Camera di Commercio, prima Giunta. Bettineschi vice di Malvestiti

Giunta CdCIniziano i lavori per la nuova Giunta camerale di Bergamo, impegnata oggi nella primo riunione. È’ arrivata all’inizio dell’incontro la nomina di Ottorino Bettineschi, presidente di Ance (e rappresentante dell’Industria) alla vicepresidenza del secondo mandato di Paolo Malvestiti. Una nomina, come annunciato sin dai primi momenti quando ancora si era  in fase di elezione della Giunta, che mette d’accordo tutti. La rappresentanza dell’edilizia, uno dei settori più in crisi della provincia e allo stesso tempo di vitale importanza per la nostra economia, ha fatto convergere interessi e messo da parte dissapori e malumori. Si preannuncia lungo invece l’iter per la nomina del rappresentante sindacale in giunta, dopo la compianta scomparsa di Marco Cicerone. E mentre la Uil pensa ad un suo rappresentante, Cisl e CGil stanno alla finestra.




Itinerari di luce, i commercianti ridisegnano la città in vista di Expo

UomoDellaLuceUn unico fascio di emozioni luminose congiungerà quartieri, persone e territori. Con questo spirito nasce “Itinerari di Luce”, il progetto pensato dal Distretto del Commercio BERGAMO CENTRO per accompagnare la città all’incontro con l’Esposizione Universale. Un percorso culturale sostenuto da numerose realtà pubbliche e private, con il coinvolgimento di grandi nomi dell’arte che daranno il loro contributo per promuovere l’immagine e l’internazionalizzazione della città, rafforzandone la coesione sociale. Hanno presentato l’iniziativa Alessandro Riva insieme ai cinque soci del Distretto, rappresentati da Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, GianPaolo Malvestiti, Presidente della Camera di Commercio, Luigi Trigona, direttore dell’Ascom, Filippo Caselli, vicedirettore di Confesercenti, Marco Recalcati, presidente di Bergamo Vive. Sono interventi anche i light designer, Pietro Castiglioni  e Enzo Catellani, una vera e propria squadra della luce.

Commercianti, architetti, ingegneri, istituzioni e associazioni no profit, uniti per far brillare la città con un’energia nuova, fatta di creatività e progettualità condivise. Così, in occasione di Expo2015, persone di ogni età e provenienza, potranno scoprire il nuovo fascino di Bergamo nell’ambito di un calendario di eventi di grande rilievo nazionale e mondiale al cui interno splenderanno gli Itinerari di Luce. «Metteremo in campo tutta la passione di cui Bergamo è capace, coinvolgendo le eccellenze locali, quelle produttive, artistiche, culturali, istituzionali e, ovviamente, commerciali. Gli Itinerari di Luce sono l’espressione di un senso di appartenenza forte alla città che intendiamo consolidare e promuovere. Perché fare rete vuol dire proprio questo: coinvolgere ogni attore del territorio, mettendo a servizio le rispettive unicità in un’ottica di rinnovata solidarietà. Solidarietà che sarà veicolata anche grazie al sostegno attivo e puntuale delle associazioni del Terzo Settore che saranno invitate a lavorare con noi, in prima linea, per far splendere il volto nuovo della nostra città» – ha dichiarato Alessandro Riva, Presidente e Amministratore Delegato del Distretto del Commercio Bergamo Centro.

Una romantica mappa luminosa, ricreata attraverso “Itinerari di Luce”, spingerà bergamaschi e turisti a soffermare lo sguardo su segni di luce presenti in molti negozi e installati in vari luoghi della città, sulle proiezioni luminose su edifici, sull’Atelier della Luce e sul vero simbolo dell’iniziativa, l’Uomo della Luce.  Questa splendida creazione, firmata da Catellani&Smith, storico brand dell’illuminazione, per l’occasione è stata realizzata in una Special edition Bergamo per Expo limitata e numerata. Le riproduzioni per tutto il periodo dell’iniziativa verranno esposte all’interno di molte attività sia commerciali che del terziario di tutta la città, borghi e quartieri compresi.

L’Uomo della Luce nella prima fase pilota sarà distribuito ai commercianti domenica 12 aprile presso l’Atelier della Luce, spazio allestito in piazza Giacomo Matteotti  con la collezione di lampade storiche di Artemide. Costituito da una sfera di allumino sollevata da una silhouette umana in ferro grezzo, l’Uomo della Luce richiama un’unione onirica tra arte e luce, tra uomo e società, diventando così la metafora perfetta per gli Itinerari di Luce. La stessa, che ha ispirato Matteo Azzola, ragazzo autistico di 25 anni, che, matita alla mano, ha dato vita a una sua personalissima interpretazione della manifestazione, leggendo nell’Uomo della Luce la via principale per raggiungere la gioia e l’unione tra tutti gli uomini. Dalle sue riflessioni, infatti, è emerso il disegno che lo stesso Matteo ha scelto di titolare “Tutti insieme possiamo farcela”: un ritratto di musicisti, sportivi e lavoratori che, ispirati dalla luce, creano qualcosa di magnifico per l’intera comunità.

Fondamentale e grande è, infatti, la vocazione sociale del progetto che, nell’ottica di uno stile di vita più salutare e sostenibile, intende promuovere il risveglio verde della città, realizzando in via Paglia, a due passi dalla centralissima via XX settembre, un’area Eco Green. Nel periodo di Expo, infatti, la zona diventerà un nuovo hub del benessere cittadino pensato per garantire massima vivibilità e accoglienza a cittadini e turisti. Nell’area di via Paglia, infatti, sarà ospitato il Green Tainer, spazio trasparente a servizio della solidarietà che le Associazioni del Terzo Settore potranno utilizzare a rotazione per le proprie attività.

Non solo: nella stessa area sarà possibile dare spazio alle passioni in musica. Un pianoforte, un violino e altri strumenti musicali saranno posizionati prima nel Green Tainer e successivamente nell’area circostante, dando la possibilità a tutti gli appassionati delle dolci note di trascorrere del tempo suonando a poca distanza dal tempio della musica, il Conservatorio “Gaetano Donizetti” di Bergamo. I bar affacciati sulla nuova area verde, inoltre, contribuiranno al ripensamento architettonico dei loro spazi allestendo con segni di arredo curati da negozi di architettura e arredamento di Bergamo. In particolare, in piena sintonia con Itinerari di Luce, tutta la zona sarà valorizzata ulteriormente grazie a particolari elementi luminosi che ne metteranno in risalto il volto ludico e rilassante. Un’ulteriore sorpresa sarà lo spazio commerciale di via Paglia 3\A che, dopo l’Atelier della Luce, si riaccenderà per un riutilizzo culturale, grazie a elementi di scultori bergamaschi e ad altre iniziative.

Infine, Itinerari di Luce rientra nell’Anno Internazionale della Luce, proclamato a livello mondiale dalle Nazioni Unite per accrescere la conoscenza e la consapevolezza di ciascuno di noi sul modo in cui le tecnologie basate sulla luce promuovono lo sviluppo sostenibile, fornendo soluzioni alle sfide globali nei settori dell’energia, dell’istruzione, delle comunicazioni, della salute e dell’agricolture. Perché una città diversa è possibile e Bergamo ne sarà dimostrazione, lasciando accarezzare i suoi palazzi, i monumenti e le piazze storiche dal fil rouge luminoso degli Itinerari di Luce, sinonimo di qualità, innovazione sociale e leadership condivisa.

Per richiedere l’uomo della luce – Le attività commerciali e di servizio interessate all’Uomo della Luce possono contattare il Distretto del Commercio Bergamo Centro alla mail info@bergamocentro.it. Una riproduzione dell’Uomo della Luce numerata sarà consegnata in comodato gratuito per il periodo di Expo. Al termine sarà possibile fare una donazione benefica per riscattare l’opera.




Fino a domenica Sentierone fiorito con la Festa di Primavera

Dopo le bancarelle che hanno tentato con dolci e frittelle le migliaia di bergamaschi che hanno visto sfilare i carri di mezza Quaresima e non hanno voluto perdersi il tradizionale rogo della Vecchia organizzato dal Ducato di Piazza Pontida, nelle vie del centro fiorisce la primavera. Dal 10 al 12 aprile il Sentierone ospita la “Festa di primavera”, appuntamento promosso dalla Comap, la cooperativa costituita dalle due associazioni provinciali dei venditori su area pubblica tra cui Fiva Ascom. Per tutto il fine settimana, venerdì incluso, dalle 8.30 alle 21, il Sentierone sarà invaso da colori e profumi primaverili portati ed esposti da una trentina di bancarelle. Gli ambulanti proporranno prodotti tipici, articoli d’artigianato, profumi, fiori, piante e una vasta gamma di prodotti per la casa e la persona, ideali per dare un tocco di novità con il cambio di stagione. Ad allietare lo shopping non mancheranno momenti di intrattenimento per adulti e bambini e l’occasione unica di vedere gli artigiani all’opera, pronti a mostrare gesti e saperi antichi ormai quasi dimenticati. “Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con una manifestazione attesa che scandisce e segue le stagioni, organizzata da una quindicina di anni in centro – spiega il presidente di Fiva, Mauro Dolci -. Con la Fiera di Sant’Alessandro, la Festa d’Autunno e la Fiera di Santa Lucia, la Festa di Primavera rappresenta una delle vetrine più importanti per la categoria. L’appuntamento vuole rappresentare anche quest’anno un momento di festa per tutti, ma anche l’opportunità per far conoscere la realtà del mercato a chi non frequenta abitualmente gli appuntamenti settimanali, di presentare le nostre proposte e il nostro lavoro quotidiano”.




Formaggi DOP protagonisti a Treviglio

taleggioMartedì  14 Aprile, alle 18, si terrà, alla Casa di Alti Formaggi – spazio appositamente allestito a Treviglio in via Vignola 9 – il terzo ed ultimo appuntamento organizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Ristoratori (U.I.R.) per promuovere l’utilizzo dei formaggi DOP in cucina (Provolone Valpadana, Taleggio e Salva Cremasco).

Nel terzo appuntamento, i formaggi DOP verranno interpretati, in chiave “cucina fusion” dallo chef Fabrizio Albini, patron del ristorante Presidio di Ferrara, executive chef del Agribiorelais “Il Colletto” di Adrara San Martino e chef del Cappuccini Resort di Cologne (Brescia). Prodotto ospite della serata sarà l’Olio Aprutino Pescarese DOP di Tenute Fragassi.

A presentare l’evento sarà Elisabetta del Medico, conduttrice di Saporie.comTv. “Siamo onorati di poter mostrare a uno chef come Fabrizio Albini il valore delle nostre DOP – ha dichiarato il presidente Gianluigi Bonaventi -. Con l’esperienza che ha maturato con i grandi della ristorazione italiana ed in giro per il mondo, troverà facile vestire questi prodotti con la passione che lo contraddistingue, proponendo piatti capaci di suscitare le emozioni dei fortunati che potranno assistere a questo incontro. Eccellenze del territorio in ambito creativo è il tema che legherà tradizione e innovazione” . L’ingresso è gratuito, previa iscrizione obbligatoria sul sito www.altiformaggi.com




Treviglio, non solo Botteghe. L’associazione cambia nome

logo Commercianti trevigliesi, porfesionisti e artigianiNuova denominazione per l’associazione del commercio di Treviglio: l’assemblea dei soci, tenutasi la sera dell’8 aprile, ha approvato la variazione da “Botteghe Città di Treviglio” a “Commercianti Trevigliesi, professionisti e artigiani”. Il cambio di denominazione è stato una delle richieste pervenute a gran voce da parte della base associativa e preannunciata nell’assemblea che ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione a inizio marzo.

Il passaggio da “Botteghe” a “Commercianti, professionisti e artigiani” esplicita la volontà di rappresentare una comunità di interessi che nel tempo si è evoluta e modificata anche nella natura delle attività aderenti: non solo negozi, ma anche pubblici esercizi, servizi alla persona, attività professionali e artigiani che si rivolgono a uno stesso pubblico.

La nuova denominazione è stata da subito trasposta nel nuovo logo che vede campanile di Treviglio al centro come simbolo della città riconosciuto e in cui si riconoscono anche gli operatori economici che operano a Treviglio e, anche tramite le iniziative dell’associazione, per Treviglio e i suoi cittadini.




A Bergamo un imprenditore su 10 è under 40

In bergamasca il 10,6 % delle oltre 95mila imprese hanno alla guida uno o più giovani con meno di 40 anni di età. Secondo il Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo le imprese giovanili bergamasche sono 9.865 (il -2,4% rispetto al 2013), di cui 9.087 attive. Nel 2014 le iscrizioni sono state 1.888 e le cessazioni 844.

Terziario

Il commercio conta a Bergamo 3.001 attività under 40, il 36% delle quali sono imprese femminili. I titolari delle imprese sono il 90%, e gli stranieri il 22,4%. La maggior pare degli imprenditori ha un età compresa tra i 31 e 40 anni (73%). Le attività gestite da giovani imprenditori sono: per il 24,7% bar, alberghi e ristoranti; per il 20,1% commercio non alimentare; per il 19,5% agenti e mediatori immobiliari; per il 15% ambulanti, per il 13,1% servizi alle imprese; per il 7,6% commercio alimentare. Le imprese del terziario nate nel 2014 sono state 544 contro le 63 cessate. (Dati Ascom su Fonte Camera di Commercio)

Artigianato

In provincia di Bergamo le imprese artigiane guidate da imprenditori under 35 sono 4.318. I settori in cui si rileva una maggior presenza di imprese artigiane gestite da giovani sono: lavori di costruzioni specializzati (circa il 40%), attività di servizi alle persone (circa il 10%), costruzione di edifici (7%), attività di servizi per edifici e paesaggio (6%), attività dei servizi di ristorazione (4%), fabbricazione di prodotti in metalli (3%), trasporto (3%), commercio all’ingrosso e riparazione autoveicoli e motocicli (2%). I dati si riferiscono all’anno 2013, elaborati dell’Osservatorio Mpi Confartigianato Lombardia su dati forniti da Unioncamere Lombardia

Industria

Le aziende industriali guidate da imprenditori under 35 sono 149 e rappresentano il 3,5% del totale delle industrie bergamasche attive sul territorio, una percentuale significativa considerando la complessità dell’avvio di un’attività manufatturiera industriale e i consistenti investimenti necessari. Al Gruppo Giovani di Confindustria Bergamo sono iscritti 220 imprenditori under 40 che operano in aziende che impiegano oltre 10 mila dipendenti. (Fonti:  Registro Imprese CCIAA di Bergamo – 2014; Confindustria Bergamo – 2015)

Edilizia

In Lombardia, nonostante la situazione difficile per il comparto edile, sono attive quasi un terzo delle imprese giovanili complessive. Nel 2014 a livello regionale nel settore costruzioni risultano attive 18.059 imprese under 35 (dati Unioncamere Lombardia). A livello nazionale, nel settore edile gli occupati under 35 rappresentano il 26% del totale occupati, un quarto dei quali risulta indipendente (109.000 su 383.000). Sul numero complessivo di occupati (1.484.000), i lavoratori indipendenti under 35 rappresentano il 7,3%.




Rilancio e innovazione, i giovani imprenditori giocano la carta del teatro

Giovani ImprenditoriInsieme per conoscersi e contribuire allo sviluppo del territorio e del tessuto imprenditoriale bergamasco. Si pone questo obiettivo il coordinamento Giovani Imprenditori Bergamo, che, in rappresentanza di circa 10mila imprese, riunisce i Gruppi Giovani di Ance, Ascom, Confartigianato e Confindustria.

Dal 2013 ad oggi il Coordinamento Giovani,  mosso dal desiderio di fare sinergia e sviluppare una progettualità sui temi inerenti il fare impresa, il lavoro e la formazione, ha realizzato progetti formativi dedicati al cambio generazionale e alla internazionalizzazione, valorizzando anche la diversità dei settori rappresentati.

Ora il Coordinamento è pronto a mettersi in gioco, farsi conoscere, mostrarsi al territorio, attraverso una serie di proposte che si sviluppano lungo tutto l’anno.

Il primo appuntamento per il 2015 è in programma per giovedì 16 aprile alle 21 al Teatro Sociale di Bergamo con “Gli otto valori che fanno volare”, un evento-spettacolo che vuole indagare su quello che muove l’uomo nell’agire di ogni giorno, dal fare impresa alla vita famigliare, realizzato in collaborazione con l’Associazione Bergamo Incontra e il life coah Paolo Manocchi.

Dentro un contesto affascinante e importante per la città come il Teatro Sociale, la serata, che ha un approccio esperienziale, vede nella prima parte protagonisti i quattro presidenti young delle associazioni di categoria, che raccontano che cosa li sostiene e rende uniti nel loro fare impresa. Nella seconda parte il coach Paolo Manocchi, attraverso un format (immagine, verbale, musica, luci, video) originato da 20 anni di esperienza in ambito formazione professionale, aiuta a riscoprire alcuni valori fondamentali, non solo dal punto di vista della creatività imprenditoriale.

Con “Gli 8 valori che fanno volare” i Gruppi Giovani delle quattro realtà associative più significative del territorio vogliono comunicare alle proprie organizzazioni imprenditoriali, alle autorità e alle istituzioni presenti la volontà di coltivare una “Rete di Valore Imprenditoriale” a favore del territorio, che trova terreno fertile in persone, prima che imprenditori, appassionate, curiose e desiderose di apprendere, conoscere e innovare.

 

 




Domenica il Soap Box Rally, in gara anche un settantenne

Soap Box rallyAl via la 43esima edizione del Soap Box Rally, la più antica e pazza corsa di macchine di legno del mondo organizzata da Proloco Bergamo e Teamitalia in collaborazione con il Box Rally Club. La storica gara, nata nel 1955, si terrà domenica prossima lungo le Mura di Città Alta, con partenza da Colle aperto e arrivo in zona Sant’Agostino. Il via è previsto alle 10 con le verifiche tecniche in Piazza Mascheroni. Alle 11,30 partirà la sfilata delle vetture durante la punzonatura e l’assegnazione punteggi per la classifica di originalità. Alle 14,30 l’inizio della prima manche di velocità lungo il Viale delle Mura e, alle 16, la seconda ad ostacoli. Alle 18 il termine della gara e la divulgazione risultati. Presenterà Francesco Brighenti. Più nel dettaglio, la competizione si svolge in due manche: la prima con partenza a spinta e discesa in velocità per 1.490 metri, la seconda con percorso a ostacoli di ogni tipo. L’obiettivo è arrivare indenni al traguardo. Una curiosità svelata dal Box Rally Club è quella della partecipazione di un equipaggio molto “speciale” il cui numero porta fortuna sarà 132: i due componenti sono Lanfranco Rota e Angelo Locatelli, rispettivamente di 61 (e 363 giorni) e 71 anni. Gareggeranno gli equipaggi delle scuole ABF Trescore, Patronato San Vincenzo di Bergamo e oratorio Monterosso e saranno presenti equipaggi misti (composti da un uomo e da una donna).




Tasse sul mattone, Fimaa invoca più chiarezza

immobilott14.jpgFimaa-Confcommercio, la federazione italiana dei mediatori agenti d’affari, col presidente Valerio Angeletti, commenta il contenuto del Def (Documento economia e finanza) relativo all’ipotesi di dare vita ad un’unica tassa sulla casa (local tax) prima della fine del 2015. “Fare chiarezza nella giungla delle tasse sul mattone – dice Angeletti – semplificando con un’imposta sulla casa unica e secca vuol dire mettere ordine una volta per tutte al pasticcio della Iuc, ma per la vera ripresa del mercato delle compravendite immobiliari occorre ridurre la pressione fiscale sugli immobili. E’ questa l’unica via per sostenere l’incremento delle compravendite che, seppur ancor molto lento, stiamo registrando in diverse zone del Paese e per tornare finalmente a crescere in maniera costante e duratura”. “Superare la coesistenza di Imu e Tasi, unificando i due tributi in un’unica imposta con aliquote differenziate è senza dubbio positivo, perché senza tasse chiare ed eque non si va da nessuna parte. Ci auguriamo però – conclude il numero uno di Fimaa-Confcommercio Angeletti – che alla politica degli annunci sulla local tax non segua di fatto il solito giochetto del cambiar nome alle cose solo per nascondere improvvisi aumenti delle imposte a carico dei cittadini e delle imprese”, conclude il presidente Fimaa




Val Brembana, i giovani poco attratti dal tessile

Claudia Maria Terzi
L’assessore regionale Claudia Maria Terzi

“Innovazione tecnologica, tutela ambientale, alta qualità del prodotto offerto”: sono queste, secondo l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi, le parole chiave che accomunano Smi group e Laboratorio del Carmine, le due aziende della Valle Brembana, a cui l’assessore ha fatto visita ieri. Alla visita, organizzata nel ambito del progetto Tour Expo 2015, in collaborazione con Confindustria Bergamo, hanno preso parte anche il sindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi e il vice sindaco di Zogno Giampaolo Pesenti. “Due siti produttivi all’avanguardia nei loro rispettivi campi – ha proseguito Terzi -, la Smi, in particolare, nel confezionamento e imbottigliamento di bevande e alimenti, l’altra nel tessile, o meglio nella camiceria di pregio, che dimostrano come si possa fare impresa in Lombardia con successo e nel rispetto dell’ambiente, senza dover delocalizzare”. “Un forte radicamento sul territorio, che mi riempie di orgoglio da Bergamasca e da assessore – ha aggiunto -. aziende che oggi ci chiedono meno burocrazia ma anche formazione, per dare una continuità aziendale a casa nostra verso mercati in forte crescita soprattutto all’estero”.Mail05Tx0070

Smi Group – Conta 600 dipendenti, quasi tutti dislocati in Valle Brembana. Un fatturato da 130 milioni di euro e una sede a San Pellegrino Terme. Cuore della azienda, hanno sottolineato i vertici, sono ricerca e sviluppo e la sostenibilità ambientale è in cima alle priorità. La produzione, nel rispetto dell’ambiente, comporta un minor impiego di energia e meno plastica. L’azienda è del resto autosufficiente dal punto di vista energetico, tanto da poter vendere l’energia in eccesso. L’obiettivo quotidiano è migliorare il prodotto, consumando meno. Il 98 per cento del fatturato è realizzato al di fuori del mercato europeo. La Cina è percepita come un pericolo, a causa del dumping sociale ed economico, a cui si aggiunge il fatto che i brevetti non sono tutelati.

Mail05Tx0075Laboratorio Del Carmine – Veste alcuni dei capi di Stato più potenti del mondo, produce camicie di altissima qualità e, per questo, in numero limitato: 60mila all’anno. L’azienda, hanno fatto presente i responsabili, è nata nel 1969 in uno scantinato. Specializzata nei fazzoletti, oggi è la srl di Zogno che vende un tessile tutto rigorosamente Made in Italy, inimitabile da chiunque. Il problema contingente è quello di reperire manodopera altamente specializzata, il settore infatti pare esercitare uno scarso appeal tra i giovani.