Anap Confartigianato, il bergamasco Testa nel Consiglio nazionale

Cecilio Testa confartigianato Anap

Nel corso dell’Assemblea nazionale di Anap Confartigianato (Associazione nazionale anziani e pensionati), tenutasi il 28 aprile scorso a Roma, sono state rinnovate le cariche statutarie. Il presidente di Anap Bergamo nonché vicepresidente regionale Cecilio Testa, 66 anni, artigiano tipografo di Albano Sant’Alessandro, è stato eletto nuovo consigliere nazionale.

Confermato il presidente nazionale uscente Giampaolo Palazzi, mentre vicepresidente vicario è stato nominato Giovanni Mazzoleni, presidente regionale di Anap Lombardia.

 




“A Bergamo opere subito cantierabili per 130 milioni”

Grand Hotel San pellegrinoL’Ance ha consegnato al Governo la piattaforma di opere rapidamente cantierabili frutto della ricognizione del sistema associativo su tutto il territorio nazionale. Un intenso lavoro, avviato d’accordo con il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e grazie alla collaborazione delle amministrazioni locali, che ha consentito, di mettere a punto un piano di più di 5mila progetti diffusi in tutto il Paese, per complessivi 10 miliardi di euro. Opere fondamentali per la sicurezza delle città e il miglioramento della qualità della vita. In testa alle segnalazioni ci sono, infatti, interventi su edifici scolastici (20%), opere di riqualificazione urbana (16%), manutenzione delle strade (13%) e contro il rischio idrogeologico (13%). Tutti interventi che non possono essere rimandati, come emerge anche dalle cronache degli ultimi giorni che hanno messo ancora una volta in luce la fragilità del Paese.

In Lombardia, sono stati individuati 433 progetti (8% del totale del piano) per circa 307 milioni di euro. In Provincia di Bergamo si tratta di un totale di circa 130 milioni di euro per progetti richiesti da ben 63 enti (nell’elenco figura anche il restauro del Grand Hotel di San Pellegrino). “Con questo piano è possibile centrare un doppio obiettivo, ovvero soddisfare le esigenze dei cittadini e svolgere un immediato ruolo anticiclico. Buona parte degli interventi segnalati sono, infatti, già in avanzato stato progettuale, quindi pronti a diventare cantieri in tempi rapidissimi, dando un impulso positivo all’economia e al lavoro”. – ha dichiarato il Presidente di Ance Bergamo, Ottorino Bettineschi, presente oggi all’iniziativa dell’Ance nazionale -. Peraltro, come è evidente dall’elenco delle opere, molti lavori riguardano operazioni di protezione e messa in sicurezza del suolo sul fronte del dissesto idrogeologico che nella nostra provincia lo scorso anno ha procurato notevoli danni, in particolare nel periodo estivo. A livello meteorologico, le precipitazioni definite come “bombe d’acqua” sono e saranno sempre più frequenti: la possibilità di procedere velocemente con le cantierizzazioni serve proprio ad evitare che si ritorni a parlare di dissesto solo dopo una triste conta dei danni, quando la prevenzione è possibile e a questo punto necessaria”.

ANCE – L’elenco delle opere cantierabili in provincia di Bergamo




Beccalossi: “Fra 5 anni in Lombardia non ci saranno più slot machine”

slot-machine-vincente“Grazie a questo provvedimento, nel giro di due o tre anni, in tutte le città della Lombardia verranno praticamente dimezzate le slot e le macchinette e, al massimo entro cinque o sei anni, alla scadenza dell’ultima licenza oggi in vigore, non ce ne sarà più nemmeno una. A tutti coloro che proprio vogliono giocare, consiglio una bella partita al vecchio sano biliardino”. Lo ha detto l’assessore al Territorio, Urbanistica e Difesa del suolo di Regione Lombardia Viviana Beccalossi, a margine del voto con il quale, all’unanimità, il Consiglio regionale ha approvato le modifiche alla Legge regionale 8/2013 “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco patologico”.

“La nostra legge contro la ludopatia – ha proseguito Beccalossi – è già da mesi il più efficace provvedimento per contrastare, o provare a limitare, la diffusione di una vera e propria malattia, che, come altre e ben più note dipendenze, colpisce soprattutto le fasce più deboli della popolazione. In questo anno e mezzo, grazie alla norma, sono stati rafforzati controlli, sanzioni, limitazioni degli orari di apertura e, soprattutto, impedite nuove aperture grazie alle distanze di 500 metri dai luoghi sensibili”.

Con la modifica approvata ieri, l’applicazione della distanza minima da scuole, ospedali, chiese, oratori e centri di aggregazione si estende non solo alla concessione di nuove autorizzazioni per l’installazione di macchinette, ma anche a quelle oggi attive, che, se presenti nella fascia di rispetto, dovranno essere spente definitivamente allo scadere della licenza.

“Regione Lombardia – ha concluso l’assessore – ha fatto tutto il possibile per evitare una diffusione incontrollata e disordinata delle slot in locali che dovrebbero occuparsi di tutt’altro. Uno sforzo che mi auguro non venga annullato dal Governo, che, in nome di entrate fiscali facili e sicure, sarebbe disposto a vanificare tutti i provvedimenti delle Regioni. Rivolgo per questo un appello al Comune di Milano, che in questi messi ha lavorato bene per applicare le norme anti ludopatia, perché si batta con noi e impedisca che venga dato l’ennesimo schiaffo ai cittadini”.




Bergamo Centro dà il via agli “Itinerari di Luce”

Giochi_di_luceAl via il progetto “Itinerari di Luce”. La prima installazione luminosa urbana, creata dall’ architetto Piero Castiglioni e denominata “Giochi di Luce” verrà accesa stasera, alle 20, 45, al Piazzale degli Alpini. L’evento rientra nel piano promosso dal distretto del Commercio “Bergamo Centro” per accompagnare la città all’incontro con l’Expo. Un percorso culturale sostenuto da numerose realtà pubbliche e private, con il coinvolgimento di grandi nomi dell’arte che daranno il loro contributo per promuovere l’immagine e l’internazionalizzazione della città, rafforzandone la coesione sociale. Commercianti, architetti, ingegneri, istituzioni e associazioni no profit, saranno uniti per far brillare la città con un’energia nuova, fatta di creatività e progettualità condivise. Dal 1° maggio una “romantica” mappa luminosa, ricreata attraverso “Itinerari di Luce”, spingerà bergamaschi e turisti a soffermare lo sguardo su installazioni luminose presenti in molti negozi e posizionate in vari luoghi della città, sulle proiezioni luminose su edifici, sull’Atelier della Luce e sul vero simbolo dell’iniziativa, l’Uomo della Luce. Questa splendida creazione, firmata da Catellani&Smith, storico brand dell’illuminazione, per l’occasione è stata realizzata in una Special edition Bergamo per Expo, limitata e numerata. Le riproduzioni, per tutto il periodo dell’iniziativa, verranno esposte all’interno di molte attività sia commerciali che del terziario di tutta la città, borghi e quartieri compresi. Un Uomo di Luce gigante, alto circa 3 metri, sarà invece posizionato alla stazione ferroviaria e un altro alla Gamec.Giochi di luceUomoDellaLuce

«Vogliamo mettere in campo tutta la passione di cui Bergamo è capace – commenta Alessandro Riva, presidente e amministratore delegato del Distretto – coinvolgendo le eccellenze locali, quelle produttive, artistiche, culturali, istituzionali e, ovviamente, commerciali. Gli Itinerari di Luce sono l’espressione di un senso di appartenenza forte alla città che intendiamo consolidare e promuovere. Perché fare rete vuol dire proprio questo: coinvolgere ogni attore del territorio, mettendo a servizio le rispettive unicità in un’ottica di rinnovata solidarietà. Solidarietà che sarà veicolata anche grazie al sostegno attivo e puntuale delle associazioni del Terzo Settore – conclude Riva – che saranno invitate a lavorare con noi, in prima linea, per far splendere il volto nuovo della nostra città».




Apertura straordinaria del Chiostro di Santa Marta

Chiostro interoLa Banca Popolare di Bergamo, in occasione del prossimo appuntamento “Domeniche in Santa Marta” – iniziativa culturale di valorizzazione, conoscenza e condivisione con i cittadini del proprio patrimonio artistico – organizzerà un concerto nel Chiostro di Santa Marta.

Nell’ambito di quanto stabilito dalla Legge “Franceschini”, che prevede, ogni prima domenica del mese, l’apertura con ingresso gratuito in tutti i musei e le istituzioni culturali statali, la Popolare aderisce alla proposta del Ministero aprendo straordinariamente al pubblico il quattrocentesco Chiostro di Santa Marta.

“Il 3 maggio – afferma Giorgio Frigeri, presidente di Banca Popolare di Bergamo -, oltre alla visita guidata gratuita del Chiostro di Santa Marta, verrà proposto un concerto il cui fil rouge è rappresentato dalla preminenza attribuita alla voce di donna, in sintonia con l’identità storico-culturale del Monastero di cui il Chiostro era parte, dedicato a Santa Marta e abitato per secoli da monache dell’ordine domenicano.”

Il Chiostro, autentico gioiello di architettura rinascimentale, è un prezioso scrigno d’arte sito nel cuore della città, ricco di testimonianze storiche, religiose e culturali, nonché scenario di importanti creazioni della scultura moderna e contemporanea: dal Grande Cardinale seduto di Giacomo Manzù alle Suore che comunicano di Elia Ajolfi, all’eccezionale monolito Untitled dell’artista anglo-indiano Anish Kapoor.

In occasione di questo quarto appuntamento, si terrà un concerto, alle 17, col gruppo Fabrizio Garofoli Jazz Folk Project (Fabrizio Garofoli tastiere, Massimo Pierini contrabbasso, Stefano Bertoli percussioni, Carola Caruso vocalist). Si tratta di un evento collaterale per valorizzare ulteriormente questo sito peculiare, posto nel cuore piacentiniano della Città.




Lions, un album per raccontare Bergamo

copertina libro lionsDa Lions a Lions. E’ con questo spirito che nasce “Bergamo. Le mura, la città, il territorio” l’album ideato e realizzato dal Lions Club Bergamo Host e presentato questa mattina nella sala convegni dell’Urban Center alla presenza dell’Assessore alla cultura del Comune di Bergamo, Nadia Ghisalberti, del presidente di Turismo Bergamo, Luigi Trigona. «E’ una pubblicazione pensata per presentare la terra Bergamasca ai soci Lions che verranno a visitare l’Esposizione Universale – ha spiegato la Presidente del Lions Club Bergamo Host, Paola Troiani – -. E’ un Album che racconta Bergamo e che sarà trasmesso in forma digitale a tutti i Distretti LIONS nel mondo, raggiungendo un milione e 500 mila soci». «L’Album nasce per suscitare la curiosità su Bergamo e la provincia e presenta tutta la complessità e la ricchezza del territorio» ha aggiunto Franco Mazza, coordinatore del gruppo di lavoro che ha realizzato la pubblicazione. Il volume, di poco più di cento pagine con testi sintetici tradotti a fronte in inglese e francese, lascia ampio spazio alle immagini con un apparato fotografico per lo più inedito e attuale. Protagonista è il territorio bergamasco presentato da differenti angolazioni: dal punto di vista storico, artistico, ambientale, con un occhio di riguardo alle eccellenze agro-alimentari e produttive della zona.

«E’ un Album in cui parlano le immagini- ha detto Luigi Trigona, presidente di Tursimo Bergamo –   alcune stupende e suggestive e che invogliano a vistare la città, immortalata in alcuni scorci di suprema bellezza. Questa è un’iniziativa che rientra tra quelle proposte in vista di Expo ma che agiscono come leva nel tempo. Non dobbiamo lasciarci pendere dall’ansia di Expo, ma lavorare per obiettivi di più ampio respiro, che vanno oltre l’Esposizione Universale». La pubblicazione è arricchita da citazione anche di artisti, scrittori e poeti che hanno visitato Bergamo e ne sono rimasti ammaliati, come Francesco Petrarca, che in una lettera a Neri Morando scrive: “Semper in oculis Pergamun, Italiae alpina urbs”, o come D’Annunzio, che per descrivere il fascino di Bergamo scrive : “Bergamo città geniale in sapienza e in prodezza, in meditazione e azione, solitaria e raccolta sul colle, in ogni tempo conciliò la forza delle opere e la disciplina del pensiero….ed ebbe in Bartolomeo Colleoni un protettore dei poeti, in Francesco Nullo un inventore di pratici ordegni,…e impresse alle forme d’arte un’appassionata eleganza, dagli intagli del Fantoni alle melodie del Donizetti….Bergamo tenace nel custodire tutto il passato, audace nel percorrere tutto l’avvenire…”.

 




Salame bergamasco, a Treviglio si elegge il migliore

Il salame bergamasco. Per tanti è un’autentica passione, che spesso innesca una ricerca tra cascine e macelleria per trovare il proprio ideale. Già, perché se la ricetta base è quella – che prevede l’impiego delle carni nobili del suino -, le varianti e sfumature sono pressoché infinite e sono legate a fattori diversi, dalla selezione degli animali alla macinatura dei pezzi, alle proporzioni degli ingredienti, all’impiego degli aromi fino alle condizioni di stagionatura.

Ad eleggere il miglior salame tradizionale bergamasco torna il Concorso provinciale promosso dall’Associazione norcini bergamaschi e giunto alla quinta edizione. L’appuntamento è a Treviglio, alla Fiera agricola della Bassa bergamasca dove l’associazione è presente per l’intera durata della manifestazione (dal 30 aprile al 3 maggio) con dimostrazioni del mestiere di norcino, prodotti, abbigliamento e attrezzature. La giornata che vedrà protagonista il salame è venerdì primo maggio e, oltre al concorso, propone una gara alla “stima del peso di un salame oltre misura” e una di “bravura e velocità nella legatura del salame bergamasco”, con le premiazioni di tutte le competizioni a partire dalle 14.

L’evento è atteso come qualificato momento di confronto dagli amatori che preparano per il consumo familiare il proprio salame, dai norcini, ma anche da diversi laboratori artigianali di macellerie o spacci agricoli, in rappresentanza di metodi, gusti e tradizioni di tutta la provincia, valli, città e pianura. E non mancano gli allievi dei corsi di norcineria organizzati dall’Associazione – nata per salvare la figura e il mestiere del norcino (ol masadur), come elemento di continuità delle tradizioni del territorio – , che cominciano a misurarsi con i norcini più esperti.

Chi è a caccia di sapori tradizionali non manchi di fare un giro.




Percassi: “Sulle Terme ho avuto ragione. Ora spero che altri operatori scendano in campo”

Terme di San PellegrinoAl Casinò di San Pellegrino Terme, il Consiglio Direttivo di Ance Bergamo, ha affrontato il tema del Turismo che è ritenuto uno dei punti strategici per lo sviluppo e il futuro del comparto delle costruzioni. Nello specifico, il Direttivo ha invitato il collega associato Antonio Percassi a portare il suo contributo sul punto all’ordine del giorno “L’eccellenza dell’imprenditoria industriale bergamasca: progetti innovativi per il rilancio del turismo”, prendendo spunto dalla recente operazione di rilancio delle Terme di San Pellegrino, per allargare la discussione anche ad altre opportunità che il settore potrebbe cogliere.

Percassi ha illustrato ai membri del Direttivo Ance la riqualificazione architettonica del complesso termale, del Kursaal-Casinò e dell’annesso Teatro, assieme all’architetto Mauro Piantelli, dello Studio DE8 Architetti, che ha sviluppato il progetto delle Nuove Terme. E’ stata inoltre organizzata una visita guidata del complesso termale per la delegazione ufficiale composta dai membri del Consiglio. L’esecuzione del progetto ha richiesto il restauro degli affreschi, colonnati e soffitti di inizio Novecento dell’edificio storico ex Hotel Terme e la realizzazione di un nuovo edificio costruito sul sedime dell’ex Hotel Milano che accoglie in particolare le piscine con acqua termale.

Il complesso, la cui gestione è stata affidata a QC Terme, offre spazi termali sviluppati su circa 6mila metri quadrati ed aree esterne che comprendono il Parco storico della Fonte di San Pellegrino per ulteriori 3.200 mq., oltre a spazi tecnici per 900 mq. Il percorso benessere comprende oltre 40 pratiche termali, sia tradizionali che innovative, con la possibilità di usufruire di 9 piscine e vasche interne ed esterne, saune e bio-saune, bagni turchi, stanze del sale e del ghiaccio, oltre ad una ampia area massaggi. Nell’occasione sono stati resi noti i dati di affluenza alle terme, ben 35mila visitatori, dalla loro apertura a dicembre 2014 a fine marzo 2015.

Percassi, presidente di Stilo Immobiliare Finanziaria, holding delle attività immobiliari, ha dichiarato a margine del consiglio: “Sono orgoglioso di aver presentato ai colleghi di Ance Bergamo il progetto di riqualificazione del complesso termale di San Pellegrino Terme, progetto in cui ho sempre creduto, nonostante le numerose difficoltà incontrate in questi anni di lavoro. I dati di affluenza alla struttura mi hanno dato ragione e hanno premiato gli sforzi nel portare a termine questo meraviglioso complesso. “Mi auguro – ha proseguito Percassi -che le Nuove Terme rappresentino un primo passo per il rilancio della Valle Brembana ed un incentivo per altri operatori a dare il loro contributo per attrarre nuove presenze turistiche nell’area”.Terme di San Pellegrino 2

“Il turismo è uno dei quattro driver di sviluppo che abbiamo individuato come basilari per quella che chiamiamo la “nuova edilizia”. Tutto quello che sul territorio si trasforma passa inevitabilmente dall’edilizia sotto molteplici aspetti. Dove la sostenibilità economica, l’innovazione e la qualità del progetto si sposano, gli effetti benefici ricadono su tutto il sistema e il caso della riqualificazione e del rilancio delle Terme di San Pellegrino ne è un esempio”, ha dichiarato Ottorino Bettineschi, presidente di Ance Bergamo. “I nostri territori hanno potenzialità enormi sotto il profilo turistico, che vanno però governate secondo una visione ben precisa e a lungo termine. Questo è il primo di un ciclo di Consigli direttivi itineranti di ANCE Bergamo in luoghi simbolo della Provincia per testimoniarne l’importanza e per indicarli come esempi virtuosi di attrattività turistica”.

 

 




Confcooperative, un Career Day per lavorare a Expo

Giovedì 30 aprile, nella sede di Confcooperative Bergamo in via Serassi 7, a partire dalle ore 14 si svolgerà “Career Day for Expo”, iniziativa che intende mettere in contatto le persone del territorio, in particolare i giovani, con le opportunità offerte dal tessuto cooperativo locale. Organizzato a conclusione delle giornate della cooperazione bergamasca, il “Career Day” è l’occasione per conoscere in presa diretta il dinamico panorama plurisettoriale in cui operano le cooperative raccogliendo curriculum e candidature per possibili matching e collaborazioni anche all’interno di Expo.

Molteplici le attività in programma: i partecipanti potranno infatti sostenere colloqui conoscitivi, seguire le sessioni di lavoro tematiche (lavoro in ambito internazionale, innovazione tecnologica, formazione professionale e coworking) e fare networking nell’area multimediale dedicata, in cui saranno attivi anche tre desk informativi sui temi dell’innovazione tecnologica, dell’internazionalizzazione, dello start up e coworking.

«Il Career day for Expo è un importante momento d’incontro fra imprese e chi cerca opportunità di lavoro – sottolinea Pieralberto Cangelli direttore di Confcooperative Bergamo -. L’iniziativa va inoltre a concretizzare due anni di lavoro del contratto di rete “Verso Expo”, sottoscritto da una quarantina di cooperative bergamasche per cogliere al meglio le opportunità del grande evento internazionale ormai alle porte».




Treviglio, fino a domenica la Fiera agricola. L’ultima all’ex foro Boario

fiera agricola treviglioWeekend all’insegna dell’agricoltura a Treviglio, dove dal 30 aprile al 3 maggio torna, per la 34esima edizione, la Fiera Agricola della Bassa bergamasca, appuntamento che, grazie alla lunga tradizione e alla collocazione geografica, è considerato un punto di riferimento per il comparto agricolo e zootecnico di Bergamo e Crema.

La Fiera, che sarà inaugurata giovedì 30 aprile alle ore 18.30, si svolgerà nel quartiere fieristico in viale Merisio, su un’area di 14.000 mq ed ospiterà almeno 120 espositori provenienti oltre che dalla Bergamasca anche dalle province di Brescia, Mantova, Cremona Lodi e Milano. In primo piano tra gli appuntamenti, le Mostre ufficiali zootecniche in collaborazione con l’Associazione Provinciale Allevatori di Bergamo, ovvero la Mostra Provinciale della Razza Frisona, quella dei Suini e quella del Coniglio riproduttore.

Numerose anche le iniziative proposte dall’Associazione Norcini Bergamaschi, tra cui le dimostrazioni della lavorazione dei salumi, in programma tutti i giorni, e, il primo maggio, il quinto concorso provinciale del “salame tradizionale bergamasco”, la gara di “stima del peso di un salame oltre misura” e quella di “bravura e velocità nella legatura del salame bergamasco”, oltre alle degustazioni.

Il carnet si completa con incontri, convegni, dibattiti, degustazioni, presentazione di prodotti tipici del territorio e proposte mirate di turismo enogastronomico in collaborazione con la Pro Loco di Treviglio. Strettamente a tema anche la linea del ristorante-bar allestito per accogliere i visitatori, con 200 posti a sedere e menù rigorosamente tipici bergamaschi.

Nata nel 1981 per rispondere alle esigenze del settore e porsi come punto di incontro e di scambio tra le realtà che gravitano e interagiscono nel panorama agricolo della bergamasca e cremasca, la Fiera troverà presto una nuova collocazione, dopo la cessione da parte del Comune dell’ex Foro Boario. L’amministrazione ha infatti avviato la fase definitiva per la realizzazione del nuovo Polo Fieristico, che sorgerà in via via Murena, a sud della stazione Centrale.

Dal 2005 l’agricoltura è comunque di casa a Treviglio tutti i mercoledì mattina in piazza Cameroni, dove si svolge il mercato degli agricoltori organizzato dalla Fiera Agricola della Bassa Bergamasca, il primo nato in Lombardia.

La fiera è aperta giovedì 30 aprile della 19 alle 23, da venerdì 1 a domenica 3 maggio dalle 9 alle 23.