Gina, sessant’anni di ristorazione e nessuna voglia di smettere

Gina Invernizzi con la figlia Antonella e la nipote Valentina

 

Entri nel locale e te la trovi subito davanti. Il simbolo dell’attività è lei: la Gina, all’anagrafe Gina Pierina Invernizzi di anni 80. Da dietro la cassa sorveglia tutto l’andamento del ristorante pizzeria che porta il suo nome. Siamo Da Gina, appunto, in via Marconi 95 a Seriate.

«Amo il mio lavoro, la mia vita è qui – racconta la signora – ormai da 60 anni, anche se abbiamo cambiato un po’ di posti. Chiudo alla mezzanotte e sono la prima ad aprire alle 7,30. Spero di continuare così ancora per qualche anno». «In verità non riusciamo a schiodarla dal suo posto né a farle fare qualche giorno di vacanza – precisa la figlia Antonella che con la madre conduce il locale –. La sua presenza è preziosa per la grande esperienza e per come sa trattare con i clienti che ormai, possiamo dire, conosce da generazioni».

da gina esterno ridL’avventura inizia in Svizzera, nel 1952, quando la signora Gina incontra Emilio Federici (purtroppo scomparso nel 1990). Entrambi sono lì per lavoro, poco dopo si sposano e rientrano in Italia aprendo una trattoria, sempre a Seriate, a circa un chilometro di distanza dalla collocazione attuale. È il 1955 ed è, ovviamente, una trattoria vecchio stile, anzi un Circolo Combattenti e Reduci per la precisione, dove ogni tanto si cucina anche.

La trasformazione nel 1976 con la costruzione e il trasferimento nell’attuale edificio, ampliato e ristrutturato nel 1997 sino a raggiungere le dimensioni odierne e le linee di arredamento che ancora stanno ben al passo con i tempi. Si tratta di un locale molto ampio, che raggiunge i 250 coperti distribuiti su tre sale, una delle quali si trasforma in dehors nella bella stagione.

«Abbiamo la possibilità di accontentare un po’ tutti – racconta Antonella Federici – visto che possiamo fare ricevimenti ma anche feste più piccole riservando delle sale. Per ogni occasione o ricorrenza prepariamo dei menù particolarmente ricchi e siamo ben attrezzati per ogni esigenza, del resto non è certo l’esperienza che ci manca». Come naturale, sessant’anni di attività l’offerta ha seguito l’evoluzione dei tempi e c’è sempre molta attenzione alle variazioni nei gusti della clientela. «Abbiamo tre cuochi ben preparati  e attualmente la tendenza ci porta a privilegiare i piatti di pesce, ma non per questo trascuriamo la cucina tipica, con salumi misti, formaggi e confetture, foiade e casoncelli, e poi tagliate e grigliate miste. Le paste fresche, compresi i casoncelli, le fa
cciamo in casa come tutti i dolci. Proponiamo due menù degustazione, uno di carne e l’altro di pesce rispettivamente a 33 e 35 euro. Il pesce comunque sembra incontrare da noi grandi favori».

da gina interno ridUn menù tipo di pesce che va per la maggiore? «La scelta è abbastanza ampia – dice Antonella – ma si potrebbe partire con un antipasto cotto e crudo per passare a delle linguine all’astice e proseguire con un fritto misto, un branzino o un’orata oppure con l’astice alla Catalana che sta andando molto di moda. La spesa? Attorno ai 40 euro, vini esclusi. Puntiamo naturalmente molto sulla qualità delle materie prime senza trascurare anche l’aspetto estetico dei piatti. Abbiamo clienti veramente da generazioni e non possiamo deluderli».

Nel frattempo nonna Gina (visto che c’è anche la nipote Valentina che nel frattempo ha preso un indirizzo scolastico diverso rispetto alla ristorazione) sta imperterrita e attenta alla cassa ed ogni tanto interviene con qualche battuta frutto della sua lunga esperienza: «È un lavoro che amo, è la mia vita, alle vacanze ci penseremo…».

Ristorante pizzeria Da Gina
via Marconi 95
Seriate
tel. 035 295038
www.ristorantedagina.it

 




Angelo Carrara cavaliere al merito della Repubblica

angelo_carrara.jpgIl prossimo 2 giugno, in piazza Vecchia, in occasione del 69° anniversario della Fondazione della Repubblica, il presidente di Confartigianato Bergamo Angelo Carrara sarà insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, conferita dal Capo dello Stato ai cittadini distintisi nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari.

Consiglieri, membri di giunta, direttore e tutto il personale dell’Associazione di via Torretta hanno espresso a Carrara le più vive congratulazioni per il riconoscimento




Monterosso, aperto al traffico il nuovo ponte

MonterossoDanneggiato da un camion che trasportava un’escavatrice e chiuso da oltre un anno, stamane alle 10 il nuovo ponte di Monterosso è stato finalmente riaperto al traffico. Per l’occasione, sono intervenuti il sindaco Giorgio Gori e l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla. I lavori per la riapertura sono stati completati con 15 giorni di anticipo sulle previsioni e lo scorso 20 maggio sono stati avviati i collaudi e le prove di carico con l’acquisizione di tutti dati statici necessari per il via libera definitivo all’apertura. Una inaugurazione, quella di oggi, particolarmente attesa sia per ridare ossigeno agli abitanti di Monterosso e Redona – finalmente in grado di riappropriarsi dell’importante collegamento con il centro cittadino -sia per ridurre la mole di traffico che in questi mesi si è riversata sui percorsi alternativi.




Ryanair, chi vola in gruppo risparmia tempo e denaro

ryanair bergamo alta orio al serioRyanair, la compagnia aerea preferita in Italia, ha presentato oggi a Bergamo il suo servizio dedicato ai Gruppi, che permette anche ai gruppi di viaggiatori e alle aziende di prenotare e viaggiare alle tariffe più basse. Le parti interessate – tra cui scuole, club sportivi, aziende e tutti gli altri organizzatori di viaggi per grandi gruppi, oltre ai viaggiatori per affari – potranno risparmiare tempo e denaro grazie ai prodotti dedicati ai Viaggi in Gruppo.

Il nuovo servizio – disponibile su www.ryanair.com – fa seguito al lancio del pacchetto Business Plus di Ryanair, pensato specificatamente per chi viaggia per affari, con biglietti flessibili, imbarco prioritario e bagaglio da stiva. Entrambi i servizi Ryanair sono già disponibili sulle 68 importanti rotte servite dall’Aeroporto di Orio nell’estate 2015.

Parlando a Bergamo, John Alborante di Ryanair ha dichiarato: “Il 2015 è destinato a essere un anno molto entusiasmante per i gruppi e la clientela business lombarda e non solo, poiché l’ingresso di Ryanair in questo mercato abbasserà significativamente i loro costi per i viaggi, rendendoli ancora più semplici ai nostri passeggeri. I gruppi e i clienti business da Milano Bergamo e dalla Lombardia possono ora prenotare le tariffe più basse utilizzando il nostro servizio dedicato”. I servizi Gruppi e Business Plus sono disponibili anche sulle 68 importanti rotte Ryanair verso destinazioni leisure e business offerte da Milano Bergamo nella programmazione estiva 2015”.




Agenti immobiliari, guerra agli operatori abusivi

immobilott14.jpg“Il mondo immobiliare ha davanti a sé prospettive di ripresa, ma occorre cautela. Gli indicatori del settore confermano il sentiment degli operatori Fimaa-Confcommercio sulla crescita del mercato delle compravendite. L’attuale congiuntura – afferma Valerio Angeletti, presidente nazionale Fimaa-Confcommercio (la Federazione dei mediatori e agenti d’affari (agenti immobiliari, mediatori creditizi e merceologici e agenti in attività finanziaria) – a margine dell’assemblea nazionale Fimaa – è dovuta al miglioramento del clima di fiducia dei clienti-consumatori, al leggero aumento dei mutui erogati e alla diminuzione dei tassi di interesse, al calo dei prezzi degli immobili e alla ripresa della necessità di acquisto delle abitazioni, tipica dell’Italia. Abbiamo fiducia nella crescita – continua Angeletti – ma occorre molta prudenza. La vera riscossa del mercato immobiliare è ostacolata da diversi fattori: come la mancata disponibilità delle famiglie a poter contare sui risparmi, erosi da una crisi che nella storia recente del nostro Paese non ha precedenti e nel corso della quale, paradossalmente, la pressione fiscale sugli immobili anziché diminuire è aumentata notevolmente; da un livello di canoni di locazione molto spesso, e soprattutto nelle grandi città, disallineato rispetto all’effettiva disponibilità economica della domanda e da una fiscalità per imprese e famiglie insostenibile, confusionaria, non equilibrata e che occorre ridurre davvero”.

Nel corso dell’Assemblea, gli interventi dei dirigenti delle Fimaa si sono incentrati sulle politiche territoriali e nazionali: dal contrasto all’abusivismo, il cui disegno di legge di inasprimento delle pene per chi esercita abusivamente la professione di agente immobiliare è ancora in attesa di essere approvato alla Camera; al contrasto all’attività delle banche nel settore immobiliare e al Ddl Concorrenza, che ne avrebbe favorito l’ingerenza nel comparto; alle proposte di modifica della Legge 39/89 per aumentare il livello professionale degli operatori del settore; fino alle problematiche che investono i mediatori del credito e quelli del ramo merceologico. L’Assemblea, dopo l’approvazione del bilancio, ha fissato il rinnovo degli organi nazionali della Federazione per la metà di luglio.




Oggi la notte bianca in centro con Lo Spirito del Pianeta

Lo Spirito del Pianeta, il festival internazionale dei gruppi tribali e indigeni che ha reso Chiuduno meta di oltre 200mila visitatori solo lo scorso anno, ha un’anteprima in città e un comodo collegamento con navetta gratuita ogni giorno dal centro. La manifestazione, giunta alla 15esima edizione, sarà di scena al palasettembre di Chiuduno da venerdì 29 maggio a domenica 14 giugno, offrendo l’opportunità di conoscere le tradizioni, i prodotti, le danze ed i canti dei popoli del mondo.

Ogni giorno sono in programma incontri, conferenze, laboratori, cerimonie e spettacoli che offrono testimonianza diretta e coinvolgente delle diverse e antiche culture degli ospiti. L’apertura è affidata al concerto di Hevia, l’asturiano inventore della cornamusa elettronica che ha rivoluzionato la musica popolare. E poi gruppi dalla Scozia, dalla Malesia, dalla Thailandia, dall’Isola di Pasqua, dal Malawi, Maasai, Maya del Guatemala, Indiani d’America, Inca del Perù, senza dimenticare il Mediterraneo e l’Italia.

Durate il festival è aperta ogni giorno una mostra mercato con oltre 150 espositori artigiani, mentre nel palazzetto saranno presenti 130 associazioni legate all’ambiente con conferenze e seminari racchiusi sotto il titolo “Naturalmente”.

Tra le novità, il percorso Maya con partita tradizionale di pelota e l’evento eccezionale che vede scolpire da parte dei Rapa Nui dell’Isola di Pasqua un tipico Moai che rimarrà come segno perenne della manifestazione.

L’incontro con le culture sarà anche a tavola. Oltre al ristorante con cucina regionale e alla pizzeria sono presenti proposte etniche (eritreo, kebab, messicano, brasiliano), vegana, carne alle grigia e paella.

«Questo Festival Internazionale dei popoli è nato per dare una testimonianza diretta di persone che vivono quotidianamente attraverso la propria cultura, e condividerla con gli altri, per cancellare gli stereotipi attraverso il movimento delle danze, le preghiere, la spiritualità di ognuno di questi gruppi etnici – spiega l’associazione Chicuace In Tonatiuh Sesto Sole, che ha dato vita al festival -. Promuovere e favorire l’incontro, la conoscenza reciproca e la fratellanza dei popoli; contribuire a conoscere, valorizzare, salvaguardare le culture tribali e le varie etnie; sostenere popoli o gruppi tribali nella tutela e salvaguardia delle condizioni ambientali ed economiche, necessarie a preservare la loro sopravvivenza, il mantenimento e la valorizzazione delle proprie tradizioni: questi sono gli scopi fondamentali del nostro operato».

Un assaggio di tutto questo sarà offerto giovedì 28 maggio in piazza Dante a Bergamo con “La notte dello Spirito del Pianeta” dalle 21 alle 24. In programma cerimonie, danze, rievocazioni e accampamenti storici, punti risotoro con alimenti bio e laboratori Slow Food. L’Expo e le iniziative legate al tema dell’alimentazione promosse a Bergamo hanno infatti fornito lo spunto per parlare di cibo da un altro punto di vista. Molti degli alimenti oggi comuni sulle nostre tavole provengono infatti da terre e culture lontane, per questo si realizzerà il simbolico passaggio di semi dai rappresentati dei luoghi da cui hanno avuto origine ai contadini di casa nostra: il mais dagli Aztechi, il latte dai Maasai, il cacao dai Maya e il tè dall’etnia Lahu.

L’ingresso al festival è gratuito. Così come la navetta che tutti i giorni collega il centro di Bergamo alla sede della manifestazione. La corsa unica parte alle 18 nei giorni feriali (dall’Urban Center e dal piazzale della Malpensata) e alle 11 nei feriali. Il ritorno è alle 24.

www.lospiritodelpianeta.it




Bergamo diventa una città più “leggera”

Maria Carla Marchesi
Maria Carla Marchesi

La città di Bergamo diventa leggera: nasce un sistema territoriale di residenzialità leggera a favore di persone con disabilità. Il progetto, dalla forte impronta sociale e territoriale, coinvolgerà 35 ragazzi maggiorenni in nove appartamenti, di cui otto messi a disposizione del Comune di Bergamo e uno privato, dislocati in sei diversi quartieri della città: sono state avviate da tempo delle collaborazioni con attori significativi del territorio – le Parrocchie dei quartieri coinvolti, le realtà del volontariato, l’Asl – al fine di radicare saldamente i progetti residenziali entro i contesti di appartenenza. L’obiettivo dichiarato è quello della crescita della comunità che, grazie alla presenza e alla condivisione con persone con disabilità, scopre di essere capace di corresponsabilità, di prendersi cura di chi è più fragile.

Il sistema territoriale si basa su una presenza diffusa e capillare di forme abitative a favore di persone con disabilità che prevedano livelli diversi di autonomia. Gli appartamenti sono stati progettati con differenti livelli di protezione – media, medio bassa a bassa, con una presenza educativa ridotta – e, negli appartamenti con protezione media, pensata a scalare man mano che gli ospiti acquisiranno un grado di autonomia maggiore. Fin da subito al momento della realizzazione si è realizzato un forte radicamento territoriale.

La filiera tra i diversi appartamenti consentirà il raggiungimento di livelli sempre più alti di autonomia, con la possibilità di passaggi graduali da situazioni abitative maggiormente protette a situazioni abitative con un livello di protezione basso.

Il Comune di Bergamo svolge un ruolo fondamentale nel progetto, essendone non solo promotore e finanziatore, ma anche regista dell’iniziativa. Il Consorzio Sol.co Città Aperta, già da tempo in co-progettazione con il Comune di Bergamo per la gestione della rete dei servizi per la disabilità, è il capofila del progetto per l’importante finanziamento ottenuto da Fondazione “Cariplo” Milano.

Partners del progetto sono “Fondazione Casa Amica” – immobiliare sociale di Bergamo – e la Cooperativa sociale “L’impronta”, proprietaria del nono appartamento coinvolto nel progetto e che ha il compito della gestione delle residenze sotto il profilo del lavoro educativo, di accompagnamento alle famiglie e di costruzione delle reti territoriali.

Ad oggi gli appartamenti aperti sono: due a Redona, in via Calzecchi Onesti, la cui inaugurazione è prevista per venerdì 5 giugno alle 16 alla presenza dell’assessore alla coesione sociale Maria Carla Marchesi e del Parroco Don Gianangelo Ravizza (il giorno successivo, vi sarà la presentazione pubblica del progetto all’interno della Festa di Primavera, festa del quartiere in cui tutte le associazioni e le agenzie educative si presenteranno alla comunità); e uno al Villaggio degli Sposi, la cui inaugurazione è prevista per sabato 30 maggio alle 18 alla presenza dell’Assessore alla coesione sociale Maria Carla Marchesi e del Parroco Don Patrizio Moioli, inserita all’interno della manifestazione “Fischio d’Inizio” e della Festa di Comunità dell’oratorio.

“Si tratta di un progetto di grande rilevanza e significato per quello che riguarda la disabilità a Bergamo – spiega l’Assessore alla Coesione Sociale del Comune di Bergamo Maria Carolina Marchesi – non solo perché aiuta concretamente le persone disabili nella vita di tutti i giorni, migliorandone sempre più l’autonomia, ma anche per le ricadute positive che può generare sui territorio, creando una sempre maggiore consapevolezza e comprensione sul tema della fragilità”.

 

 




Torna il Villaggio Nerazzurro. Sul Sentierone Nutella per tutti

Camminata nerazzurraTorna puntuale anche quest’anno l’ appuntamento con la Camminata Nerazzurra, diventata oramai il tradizionale appuntamento di fine campionato degli atalantini, un “must” per i sostenitori della squadra bergamasca. La nona edizione della manifestazione, organizzata da Centro Coordinamento del Club Amici dell’Atalanta e L’Azzurro Events, sarà come sempre una grande festa che quest’anno durerà tre giorni, da venerdì 5 a domenica 7 giugno. Una speciale tre giorni durante la quale saranno organizzati una serie di spettacoli e iniziative per grandi e piccini all’insegna dell’aggregazione, dei sani valori sportivi e della solidarietà. Da venerdì 5 a domenica 7 giugno sul Sentierone di Bergamo sarà infatti allestito il “Villaggio Nerazzurro” grazie al quale migliaia di cuori atalantini potranno respirare l’atmosfera magica di un centro città interamente colorato di nerazzurro. Tre giorni di festa che si concluderanno nella mattinata di domenica 7 giugno con l’appuntamento più atteso: il via ufficiale alla 9ª edizione della Camminata Nerazzurra con partenza alle ore 8.45 dal Sentierone in centro città.

La Camminata Nerazzurra anche quest’anno offre la possibilità di scegliere tra tre diversi percorsi rispettivamente da 6 km (quest’anno si torna al vecchio tracciato del 2012) 10 km e 17 km, che si snoderanno tra le vie della città alta e bassa. Il presidente del Centro di Coordinamento del Club Amici dell’Atalanta Marino Lazzarini ha dichiarato: «Finora abbiamo raggiunto traguardi prestigiosi, soprattutto per quanto riguarda la beneficenza. Per questo ci auguriamo di poter confermare anche quest’anno i numeri importanti delle passate edizioni, con l’auspicio che la partecipazione dei bergamaschi alla Camminata sia come sempre numerosa”.

Il programma

Il 5 giugno, alle 15, apertura del Villaggio Nerazzurro. Alle 18 esibizione di scherma degli atleti agonisti di spada e fioretto della Società Scherma Bergamo, mentre alle 19 parte il torneo di calciobalilla in collaborazione con il CSI Bergamo. A partire dalle ore 20.30, invece, si terranno le selezioni ufficiali di Miss Italia con l’elezione di Miss Bergamo 2015 organizzata da Rial Events.

Sabato il Villaggio Nerazzurro dalle 16 offrirà il consueto Merendone a base di pane e nutella. A partire dalle ore 19.30, ci sarà un altro evento dedicato agli sportivi: la quarta edizione di “10.000 città di Bergamo”, la gara podistica competitiva organizzata dai Runners Bergamo, il cui tracciato si svilupperà all’interno di un circuito cittadino di 3.300 metri nel centro di Bergamo, da ripetersi tre volte.

Per gli amanti della buona cucina, da venerdì 5 a domenica 7 giugno (dalle ore 18 alle 22 del venerdì, dalle ore 11 alle 23 del sabato e dalle 10 alle 14 di domenica) sarà a disposizione per tutti sul Sentierone il ristorante curato da Vi.Co.Ok Ristorazione. Domenica l’evento clou, ovvero della Camminata Nerazzurra. È possibile acquistare la maglietta ufficiale della Camminata Nerazzurra 2015 (costo 5 euro) che dà diritto alla partecipazione, al ristoro, all’assicurazione e al ritiro premi abbinati alla manifestazione, presso i punti vendita di città e provincia. La lista delle prevendite, il programma dettagliato e tutte le informazioni relative alla Camminata Nerazzurra sono disponibili sul sito ufficiale della Camminata Nerazzurra www.camminatanerazzurra.it. Le

iscrizioni sono aperte anche per i gruppi presso la sede del Centro Coordinamento del Club.

 




Cinque comuni in campo per celebrare Gioppino

Morus AlbaIl Gioppino, una delle più amate maschere della tradizione bergamasca, ora ha un festival dedicato. Il 5 giugno, con la regia del Distretto Morus Alba debutta “Baracafestival”, festival internazionale di burattini alla scoperta di Gioppino e della cultura popolare bergamasca, promosso dai comuni di Stezzano, Azzano San Paolo, Grassobbio, Orio al Serio e Zanica (il paese che secondo la tradizione popolare ha dato i natali alla maschera a Gioppino), insieme a Ascom e Confesercenti, CGIL, CISL e UIL e Camera di Commercio di Bergamo, con il sostegno di Turismo Bergamo e del Centro Scolastico TuaScuola.
L’obiettivo è valorizzare la figura di Gioppino e delle altre antiche maschere bergamasche, Arlecchino e Brighella, e allo stesso tempo promuovere il territorio bergamasco, ricco di cultura e di tradizione popolare.
La manifestazione è stata presentata questa mattina alla Domus di Bergamo in una conferenza spettacolo che ha visto la partecipazione di Bruno Ghislandi e il burattinaio Pietro Roncelli.
A partire dal 5 giugno, per sei date, le piazze dei paesi si trasformeranno in un grande palcoscenico che accoglierà spettacoli gratuiti di burattini, marionette e pupazzi rivolti a grandi e bambini, con la partecipazione di burattinai bergamaschi, lombardi e una virtuosa artista argentina.
Ogni paese ospiterà due spettacoli: il 5, 6 e 7 di giugno la rassegna sarà rispettivamente ad Azzano San Paolo, Stezzano e Grassobbio; il 13 giugno tornerà a Stezzano e il 20 e 21 di giugno, per il gran finale, sarà ad Orio al Serio e Zanica. La direzione artistica del festival è affidata all’Associazione Culturale “ol Giopì de Sanga”, già da tempo impegnata sul territorio con spettacoli e interventi nelle scuole per promuovere e rilanciare la maschera del Gioppino Ducato di Piazza Pontida.
A completare il festival e rallegrare le e piazze, in un ambiente allestito e ispirato ai burattini, con la presenza di figuranti in costume, nei ristoranti convenzionati sarà proposto il menù del gioppino con piatti della tradizione popolare bergamasca ispirati a Gioppino, alla Margì e a tutta la famiglia gioppinoria. Inoltre, nei mesi di giugno e luglio a Zanica, al civico 15 di Piazza XI Febbraio, una mostra farà conoscere il mondo di Gioppino, delle maschere bergamasche e di quelle lombarde attraverso l’esposizione di oggetti di collezione, burattini, copioni, scenari, documenti e tante curiosità.
La rassegna sarà anche l’occasione per riflettere sui valori fondanti del programma S.C.R.E.A.M. (che supporta i diritti dei bambini attraverso l’educazione, l’arte e i media), un’iniziativa promossa dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), l’agenzia delle Nazioni Unite che promuove la giustizia sociale e chiede misure adeguate per l’eliminazione del lavoro minorile, una piaga che affligge nel mondo 168 milioni di bambini, ragazzi e ragazze: sabato 13 giugno studiosi, burattinai e rappresentanti di ILO/ONU terranno un convegno per approfondire la conoscenza del personaggio di Gioppino, dibattere sul tema del lavoro minorile e comprendere quanto il nostro burattino possa essere al servizio dei valori umanitari.
In occasione del festival sarà attivo un collegamento con la Valle Brembana per condividere contenuti artistici e valori umanitari con un territorio al quale, secondo la tradizione popolare, è attribuita la nascita dell’Arlecchino bergamasco.
Il Festival è l’ultima di una serie di manifestazioni create dal Distretto Morus Alba per valorizzare il territorio, come la “Camminata enogastronomica – Il filo dei sapori” tenutasi nel settempre 2012, le giornate “I 5 sensi” tenutosi in cinque (giugno-luglio 2013) e “D-Street”, 5 serate in cui il Distretto ha celebrato lo sport e l’arte di strada con road-show, performance, concerti, mostre, degustazioni, intrattenimento e shopping nei negozi.
Per informazioni:
 www.distrettomorusalba.it

 




Estate all’estero, una serata per scoprire le opportunità

Estate fa rima con esperienza all’estero per molti giovani. Chi cerca lavoro, chi vuole impegnarsi in attività di volontariato, chi ha intenzione di vivere un’esperienza alla pari, chi invece desidera migliorare la lingua o specializzarsi in qualche settore attraverso corsi di formazione o stage in azienda: il panorama è vasto e le opportunità numerose.

ragazza zainoPer presentarle e permettere di analizzare con attenzione lo staff dello Spazio Informagiovani organizza questa sera (martedì 26 maggio) alle 21 nello spazio giovanile Edoné “Via di qua: tra mito e realtà”, un incontro dedicato alla mobilità all’estero, occasione per riflettere su come organizzare in modo proficuo idee, sogni, esigenze, aspettative per incrociarle con le opportunità esistenti.

Si rifletterà sull’importanza di definire un progetto partendo dall’analisi del proprio obiettivo per arrivare a definire tempistiche e modalità di ricerca delle informazioni; l’incontro si chiuderà con la testimonianza di utenti del servizio che hanno vissuto delle esperienze all’estero e verranno forniti siti interessanti da cui partire con la ricerca di opportunità. Gli operatori saranno poi disponibili allo sportello per degli approfondimenti personali, previo appuntamento. (lun-mart-giov-ven 15.00-18.00)

“Via di qua: tra mito e realtà” chiude Infowed, il ciclo di incontri rivolto a gruppi di ragazzi che, da gennaio a maggio, si sono confrontati su una serie di tematiche di loro interesse (orientamento post-diploma, analisi delle proprie competenze, confronto con le richieste del mondo del lavoro, volontariato estivo, lavoro estivo) usufruendo dell’aiuto e della consulenza dello staff di Spazio Informagiovani.

L’incontro è gratuito e non è necessario iscriversi Per ulteriori informazioni contattare lo staff 035/399675-676 informagiovani@comune.bg.it.

Lo Spazio Edonè è a Redona in via Gemelli, lo Spazio Informagiovani si trova invece in via Del Polaresco, 15 (Longuelo) – www.giovani.bg.it