Sea-Sacbo e Faac di Grassobbio, gli ultimi scivoloni della Lega

Matteo-Salvini-1Forse non hanno molti torti quelli che dicono che il tallone d’Achille dei leghisti è l’economia. Nel senso che quando devono passare dalle declamazioni tonitruanti ai fatti mostrano idee pasticciate e contraddittorie, certo non riassumibili in una vera e propria piattaforma programmatica come si converrebbe ad una forza politica che aspira, assumendo la leadership del centrodestra, a guidare il Paese. Due casi fra i tanti, presi dalle notizie degli ultimi giorni, aiutano a capire cosa intendiamo.

A proposito dell’ipotesi di aggregazione tra Sea e Sacbo, per le quali si profila la nascita di una nuova società partecipata in maniera diversa da entrambe (quella che si definisce “newco”), il presidente della Regione Roberto Maroni ha fatto sapere che sarebbe interessato ad entrare nella compagine azionaria. “Non per comandare – ha tenuto a precisare con involontario umorismo – ma per favorire lo sviluppo del sistema aeroportuale lombardo”. Di qui la disponibilità ad investire svariate decine di milioni di euro per acquisire una partecipazione. Benissimo. Ma c’è da chiedersi dove viva il governatore leghista e se non possa spendere qualche minuto del suo preziosissimo tempo per cercare di capire cosa sta avvenendo nel mondo aeroportuale italiano ed europeo. Perché è l’esatto contrario di quel che pensa lui. La parola d’ordine è privatizzare, altro che investire nuovi soldi pubblici nelle società di gestione. Che poi si scelga la vendita di pacchetti azionari a grandi realtà che fanno quello di mestiere o si preferisca la via della quotazione in Borsa, quel che è certo è che la stagione delle partecipazioni statali, o regionali in questo caso, è irrimediabilmente, e giustamente, finita. Senza dire che, per quanti soldi possa metterci Maroni (per conto dei contribuenti lombardi, non scordiamocelo), la quota che potrebbe arrivare a detenere la Regione sarebbe comunque modesta, non tale da influire in alcun modo nelle decisioni. E allora, cui prodest? Non è gestendo aeroporti, come un tempo lo Stato produceva panettoni, che il Pirellone può essere utile. Semmai bisogna lavorare per creare tutte le condizioni, infrastrutturali e non, perché gli scali possano svilupparsi al meglio. A ciascuno il suo, insomma. La Regione si batta e investa per strade e autostrade, per collegamenti moderni e tecnologicamente all’altezza dei tempi. Alla gestione del traffico aereo baderà meglio chi ha come sua ragione di vita (e di business) questo compito. Solo così ognuno è in grado di essere utile e complementare all’altro, senza quelle invasioni di campo tra controllati e controllori che anche nella modesta realtà bergamasca hanno dato e danno parecchi problemi.

Ma il singolare modo di vedere l’economia da parte dei leghisti emerge anche dalla discussa vicenda della chiusura dello stabilimento della Faac di Grassobbio. Come è noto, il leader del Carroccio Salvini ne ha fatto un cavallo di battaglia dopo aver scoperto, con ritardo di qualche mese, che la proprietà della società appartiene alla Curia di Bologna (che l’ha ricevuta in eredità). Il ragionamento leghista è semplice: se il padrone è la Chiesa, per sua natura il soggetto che aiuta i deboli e censura chi non lo fa (vedi le polemiche sui rifugiati), come fa a lasciare per strada 50 lavoratori? E’ uno scandalo, qui si predica bene e si razzola male, hanno gridato a più voci dal palco della Bèrghem Fest. La fabbrica avrebbe dovuto rimanere aperta, comunque. Ma visto che il danno è stato fatto, pur avendo la Faac conti floridi, beh allora, è stata l’ultima trovata di Salvini, si devolvano ai lavoratori licenziati gli utili che la società genera. Davvero un gran bel ragionamento, che verrebbe quasi voglia di sottoscrivere entusiasticamente se non fosse che qualche dubbio si insinua nella mente. Per esempio, la Faac è una società per azioni che opera sul mercato, soggetta alla concorrenza del libero mercato, e quindi obbligata a muoversi secondo le leggi dell’economia, oppure è un ente di volontariato, di assistenza ai lavoratori, un mutuo soccorso? Per stare in piedi e svilupparsi (e quindi continuare a garantire occupazione a centinaia di persone) la società deve seguire una sua strategia, certo non unica e quindi soggetta a legittime critiche, che può magari comportare anche qualche soluzione dolorosa, o deve perseguire logiche assistenzialistiche? Se un giorno dovesse accusare delle perdite potrebbe chiedere ai lavoratori di contribuire al ripianamento con i loro stipendi? E ancora, come è già stato osservato, perché la Lega stessa quando si è trovata a non avere più quattrini in cassa ha messo sul marciapiede una settantina di lavoratori? Non potevano, Salvini e i suoi, tagliarsi un pezzo del lauto stipendio che ogni mese incassano per assicurare ai loro (ex) dipendenti un salario? I grillini, per esempio, destinano buona parte del loro emolumento a un fondo destinato alle piccole e medie imprese. Qui, in definitiva, si trattava di una operazione minore. Ma non è stata nemmeno presa in considerazione. E allora viene il sospetto, o qualcosa di più, che pur di scatenare contro la Chiesa una polemica velenosa si sia lasciata da parte la coerenza. Vizi privati e pubbliche virtù, si diceva un tempo. Per Salvini vale ancora oggi.




Malpaga, una domenica sull’aia tra prodotti tipici e benessere

Per apprezzare tutto il bello della vita di campagna e delle attività green c’è una giornata speciale al Castello di Malpaga (Cavernago – Bg). Si chiama “Aia in verde”. È in programma domenica 20 settembre dalle 10 alle 18 e unisce cibo ed enologia a storia, cultura, fitness e benessere.

Grazie alla presenza dei produttori di Confagricoltura sarà possibile acquistare prodotti tipici ed eccellenze gastronomiche da gustare direttamente in un pic nic o da portare a casa, ma anche vedere le bellezze del Castello colleonesco e del Borgo, fare massaggi nell’area benessere, partecipare a lezioni di yoga nel fossato, fare giri in carrozza e, in collaborazione con l’associazione Aribi, fare un giro in bicicletta nel Parco del Serio.

L’aia sarà allestita con orti e frutteti, balle di fieno e piscine di mais all’interno delle quali i bambini potranno sguazzare.

Insomma, una grande giornata di festa all’aria aperta!

L’ingresso all’aia è gratuito. Le visite guidate al Castello (senza prenotazione dalle 10 alle 18) costano 7 euro per gli adulti, 3 per i bambini da 6 a12 anni e sono gratuite per i bambini fino a 5 anni.




“Proprietà industriale”, tre incontri di Bergamo Sviluppo

PointSi terrà, il 24 settembre, il 1° e l’8 ottobre, dalle 14 alle 18, al Point di Dalmine, il corso “Proprietà industriale: istruzioni per l’uso”. Il percorso formativo è promosso da Bergamo Sviluppo nell’ambito del progetto “Tutela e valorizzazione della Proprietà Industriale a supporto dell’innovazione e della competitività delle Mpmi bergamasche”, iniziativa finanziata dalla Camera di Commercio di Bergamo e realizzata in collaborazione con le locali Organizzazioni di categoria e con il supporto tecnico-scientifico dell’Ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio e del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo. Il corso è rivolto a tutte le micro, piccole e medie imprese locali, ed aperto a tutti gli interessati. Il percorso formativo permetterà di conoscere, grazie anche a momenti laboratoriali, gli strumenti di tutela esistenti (con particolare attenzione ai brevetti), le modalità di recupero di informazioni utili a definire lo stato dell’arte in un particolare settore tecnologico o scientifico, a verificare le possibilità di brevettazione e/o a favorire la nascita di nuove idee, e le strategie più opportune per valorizzare adeguatamente le proprie innovazioni. Argomenti trattati: introduzione alla Proprietà Industriale e ai principali strumenti di protezione, con particolare riferimento ai brevetti; metodologie, strumenti e criteri per la ricerca brevettuale; innovazione tecnologica e strategie di valorizzazione dei brevetti. L’iscrizione, libera e gratuita, comporta la partecipazione a tutti e 3 gli incontri (non è possibile iscriversi ai singoli incontri). Per le iscrizioni consultare il sito www.bergamosviluppo.it, sezione news scorrevoli o calendario eventi.




Bergamo, ancora un week end all’insegna di Donizetti

Proseguono fino alla fine di settembre gli eventi del cartellone di Bergamo Estate che propone iniziative sportive, spettacoli, concerti ed eventi per i più piccoli. Sabato 19 settembre, alle 17, per la rassegna “Cortile in musica a Palazzo Frizzoni”, a cura della presidenza del Consiglio Comunale, un concerto di voci bianche e Estudiantina giovanili (Muzio – Harmonici). Il 19 e il 20 settembre doppio appuntamento con la rassegna “Donizetti Pride for Expo”, a cura della Fondazione Donizetti. Sabato, alle 21, al Museo Donizettiano si tiene “Una sera al museo”, una visita guidata musicata realizzata in collaborazione con la Fondazione Bergamo nella Storia, con esecuzioni dal vivo e letture di brani legati alla vita e alle opere di Donizetti. Domenica, dalle 16, alla Casa natale di Donizetti si tiene “A casa di Gaetano”, una rassegna di musica da camera pensata ed eseguita dagli allievi del Conservatorio G. Donizetti. Domenica ancora musica sul Sentierone con il “Junior Original Concert”, un concerto dei bambini da 3 a 10 anni dell’Accademia Centro Studi Musicali. Da non dimenticare la quinta edizione della Millegradini, che si svolge domenica 20 settembre con partenza alle 9. Una manifestazione all’insegna dello sport, dell’arte, della cultura e del sociale che si snoda tra le vie e le scalette che collegano Città alta e città bassa. Non solo le scalette che salgono verso i Colli ma anche le scale dei Musei e dei luoghi che racchiudono l’arte e la storia di Bergamo che aderiscono all’iniziativa e che saranno aperti per l’occasione. (Iscrizione obbligatoria a pagamento prima della partenza o nei punti di prevendita nei giorni precedenti. Molti altri gli appuntamenti: dalla lettura per bambini e ragazzi tratta dal romanzo di Linda Sue Park “Un lungo cammino per l’acqua”, per la rassegna “Tra le fresche frasche”, curata da Teatro del Vento (sabato 19 settembre, ore 11 – biblioteca Tiraboschi), alla festa in strada al Parco Solari (19 settembre, dalle 15 alle 18) fino all’escursione guidata “Le mura e i suoi habitat”, dell’associazione didattica naturalistica del Museo di Scienze Naturali (19 settembre, ritrovo ore 17 – Ingresso Museo di Scienze Naturali)

www.bergamoestate.it




Maroni: “Abbiamo 700 milioni da investire e ci interessa entrare nella newco tra Sea e Sacbo”

“La Regione interessata ad entrare nella Newco tra Sea e Sacbo? Ho già detto che siamo pronti a entrare, sono interessato a partecipare alla costruzione di un’unica società che gestisca il sistema aeroportuale della Lombardia. Sono interessato e se i soci di Sea e Sacbo mi dicono di entrare io come Regione entro”. Lo ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni incontrando i giornalisti alla rappresentazione dell’opera Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti, in svolgimento al Terminal 1 dell’aeroporto di Malpensa. “Non voglio entrare per comandare – ha precisato Maroni -, ma per favorire lo sviluppo del sistema aeroportuale lombardo, che ha potenzialità enormi, che oggi non vengono tutte sfruttate”. “La quota ideale? Noi abbiamo le risorse e abbiamo soldi per investimenti per 700 milioni nel 2015, soldi che devo impegnare entro fine anno, ma ormai manca poco – ha concluso -. Per cui, se i soci sono interessati, io sono disponibile, altrimenti investiremo questi soldi altrove”.




Cacciava illegalmente cinghiali e uccelli, pizzicato dalla polizia

Polizia provincialeNuova operazione a tutela della fauna selvatica del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale di Bergamo, coadiuvata dalla vigilanza volontaria venatoria, che ha individuato nella località Prati / zona industriale di Villongo un autore di atti di bracconaggio. All’interno di un bosco, seminascosta tra la vegetazione, gli agenti hanno trovato una gabbia-trappola in ferro, di grandi dimensioni, attivata per la cattura di cinghiali. A circa 150 metri di distanza, in una radura ricavata all’interno della vegetazione arborea, era attivato un grosso impianto di cattura per avifauna costituito da una rete del tipo a tramaglio lunga 35 metri, disposta in forma circolare. A supporto dell’attività, a fini di richiamo, erano posizionati una voliera e una serie di gabbie contenenti uccelli da richiamo di specie protetta.

Il responsabile, un sessantenne di Villongo, ha tentato la fuga ma è stato immediatamente fermato dagli agenti appostati sul luogo. Gli sono stati contestati l’esercizio di caccia in periodo di divieto generale, l’uccellagione, la detenzione e cattura di avifauna di specie protetta, la caccia con mezzi vietati. Si tratta di violazioni tutte sanzionate penalmente dall’art. 30 lett. A-E-H della legge 157/92. Gli ulteriori controlli hanno permesso di recuperare, all’interno del frigorifero, altri uccelli di specie protetta frutto dell’attività di uccellagione. I mezzi vietati e l’avifauna – esemplari appartenenti alle specie pettirosso, balia nera, passera scopaiola, tordo bottaccio, merlo, fringuello, verdone, lucherino e cinciallegra – sono stati sequestrati; parte di questa era in condizioni di essere liberata sul posto, la restante consegnata al Centro Recupero Animali Selvatici di Valpredina di Cenate Sopra per il recupero e la successiva liberazione in natura. La rete è stata consegnata presso la Procura della Repubblica di Bergamo, la gabbia in ferro distrutta e smaltita. La violazione alla norma nazionale sulla tutela della fauna selvatica come la cattura (uccellagione) e la detenzione di specie protette, nonché l’uso di mezzi di caccia vietati, aggravata dal periodo vietato, comporta a carico dei trasgressori sanzioni penali con la sospensione e la revoca della licenza di caccia oltre al pagamento di sanzioni pecuniarie. “La fauna selvatica – dichiara il consigliere alla Polizia provinciale Mauro Bonomelli – è patrimonio della collettività, un bene comune da proteggere e di cui fruire nel rispetto delle regole a beneficio della natura, del territorio e per le generazioni future. Il Nucleo ittico-venatorio della Polizia provinciale di Bergamo prosegue l’attività di prevenzione e repressione dei reati di bracconaggio a beneficio del territorio orobico; per eventuali segnalazioni di attività illecite è sempre attivo il Numero Verde 800.35.00.35 della Sala Operativa della Polizia provinciale”.

 




Giovani Ascom, 5mila euro per le famiglie con bimbi ricoverati

Consegna ricavato Serata Giovani Imprenditori- ritI Giovani Imprenditori Ascom donano 5mila euro all’associazione Eos Onlus. La consegna è avvenuta oggi nella sede cittadina dell’Ascom, in via Borgo Palazzo, alla presenza del presidente del Gruppo Giovani, Luca Bonicelli, del presidente di Eos Onlus, don Andrea Pedretti, del direttore dell’Ascom Oscar Fusini e del segretario del Gruppo Pietro Bresciani.

Il contributo – raccolto lo scorso giugno nell’annuale serata charity promossa dai Giovani a tema “Famiglia, speranza & solidarietà” – va in aiuto delle attività di Eos Onlus che si occupa di sostenere, a livello relazionale e umano, ma anche economico, i genitori dei bambini ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, partecipando dove possibile alle spese per le cure, i medicinali e l’alloggio temporaneo.

«Il tema dei bambini ricoverati nella pediatria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII ci è da sempre molto caro – ha detto il presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Ascom Luca Bonicelli, al termine della consegna dei fondi -. Gli obiettivi dell’associazione Eos sono molto importanti, siamo  felici di poter contribuire alla loro attività. Siamo riusciti a portare a termine con successo questo nuovo e importante progetto benefico grazie al supporto e alla generosità di tanti cittadini, al fondamentale sostegno degli sponsor e ai contributi delle aziende. Questa è la dimostrazione che, operando in stretta sinergia con le realtà del territorio, si possono raggiungere obiettivi ambiziosi per aiutare chi è in difficoltà e ha più bisognoso».

«Le iniziative di solidarietà che il Gruppo ha promosso negli anni sono il segnale che il terziario è attento al sociale – ha sottolineato il direttore Fusini -. Il nostro principale obiettivo è quello di sollecitare e creare partecipazione e sensibilità sui temi legati bisogno dei più deboli, a partire dai più piccoli, come i nostri giovani imprenditori hanno fatto in questi dieci anni»
Il Gruppo Giovani Ascom è nato nel 2004 con l’apporto della maggior parte dei settori merceologici dell’associazione commercianti con la volontà di creare un osservatorio sui cambiamenti del comparto e un laboratorio di idee per affrontare le nuove esigenze degli imprenditori, soprattutto dei più giovani. A caratterizzare il lavoro sin dagli esordi c’è sempre stata, inoltre, l’attenzione al bisogno dell’altro. Con le proprie iniziative nel corso degli anni il gruppo ha sostenuto realtà di volontariato legate al mondo della medicina neonatale, della pediatria, dell’ambiente e della tutela artistica, aiutando nel complesso nove associazioni e donando oltre 65mila euro.

La raccolta fondi 2015 è stata promossa con il sostegno degli Enti Bilaterali del commercio e turismo, Ente Fiera Promoberg e Fai Bergamo, la sponsorizzazione di Lario Bergauto, Veneta Cucine Bergamo e Orobica Pesca e il contributo di Cea, Bcc Ghisalba, Rizzetti Immobiliare, Alba Elettronic, Imago Investigazioni, Cereda Group, Centro Estetico Tesoro, Ros, Dif spa, Quattroerre, Life In.

Eos Onlus coinvolge oggi 35 volontari, di cui la maggior parte giovanissima (sotto i 25 anni). Chi fosse interessato a sostenere i suoi progetti può far pervenire la propria donazione a Eos Onlus tramite un bonifico bancario sul conto corrente del Bancoposta codice Iban: IT59W0844153240000000023930.

 




Livio Bresciani nel Consiglio della FIDA

Livio Bresciani
Livio Bresciani

L’Assemblea federale della Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione di Confcommercio (FIDA) ha eletto per acclamazione Donatella Prampolini Manzini presidente nazionale. Gli oltre 50 presidenti delle FIDA territoriali hanno eletto anche i 15 membri del nuovo Consiglio, che risulta così composto: Enrica Agostini (Pistoia-Prato), Livio Bresciani (Bergamo), Marinella Degliesposti (Bologna), Luigi Focacci (Roma), Andrea Freschi (Udine), Michele Ghiraldo (Padova), Riccardo Guerci (Rieti), Angelo Liberati (L’Aquila), Marco Menna (Napoli), Giuseppe Molinari (Savona), Sergio Monfrini (Milano), Mario Pedrotti (Trento), Aldo Sartini (Parma), Carlo Spanu (Oristano) e Samuele Tognaccioli (Perugia). Presidente e Consiglio nazionale rimangono in carica per i prossimi 5 anni. Prampolini Manzini, già vicepresidente vicario della Federazione, raccoglie l’eredità del presidente Dino Abbascià, dirigente appassionato, imprenditore instancabile e persona di grande umanità, che si è spento nel giugno scorso.

“È con grande emozione e orgoglio – ha dichiarato Prampolini Manzini – che mi accingo a rappresentare una Federazione così importante nel panorama imprenditoriale. Lo faccio con la consapevolezza del grande lavoro che mi aspetta, ma altrettanto certa che la squadra che mi affiancherà è eccezionale. Imprenditori che si impegnano quotidianamente in azienda e che ritagliano tempo per la tutela dei propri colleghi, con competenza, professionalità e voglia di fare. Questo riconoscimento è un segnale tangibile di una rappresentanza che è al passo con i tempi e che vede nella meritocrazia uno dei valori più importanti”.

 




Ferrari, Maserati e Porsche: Bergamo a tutto sprint

Ad agosto oltre che le vacanze, i bergamaschi si sono concessi anche un’auto nuova. Lo hanno fatto – secondo i dati dell’Unrae, l’Unione dei rappresentanti di veicoli esteri – in più di mille (1.137 per la precisione), 197 in più rispetto allo stesso mese di un anno fa pari ad un+20,3%. Inferiore in termini di volumi ad altri periodi, la performance è in valore percentuale la migliore dopo quella di aprile, che aveva fatto registrare un incremento del 24%. Ed è nettamente superiore al 10,7% nazionale.

Prosegue così la ripresa del mercato, che nei primi otto mesi dell’anno segna nella nostra provincia un +12,4% (in Italia +15%). Le immatricolazioni totali al 31 agosto sono state 17.560 contro le 15.626 del 2014, ovvero quasi 2mila auto in più.

Tra le case automobilistiche la fetta maggiore resta di Fiat (2.345 auto), seguita da Volkswagen (1.711), Opel (1.306), Ford (1.224) e Renault (1.081).

Ad agosto c’è anche chi si è concesso una Ferrari, marchio che dall’inizio dell’anno ha già venduto 4 auto contro la sola di tutto il 2014.

Più in generale il settore delle auto di lusso e sportive sta segnando un’accelerazione. A Bergamo sono state acquistate già 106 Porsche, mentre nello stesso periodo dello scorso anno la casa era a quota 91 ed ha finito il 2014 con 150 immatricolazioni. Le Maserati (26) hanno già superato il totale dello scorso anno (20) e raddoppiato rispetto alle 13 registrate nei primi otto mesi del 2014. Le Jaguar sono una in più (a tutto agosto 5 contro 4), le Lamborghini già 2 contro l’unica venduta nel 2014 ed entrano in classifica pure Aston Martin e Bentley con 2 auto ciascuna, mentre lo scorso anno totalizzavano “zero”.

Il fenomeno non è circoscritto alla bergamasca, anche a livello nazionale i numeri delle auto di lusso sono in crescita.




Confindustria Bergamo lancia i progetti per le scuole

Sede ConfindustriaFavorire una scelta sempre più consapevole dei percorsi scolastici, che coniughi tendenze e aspirazioni personali con le possibilità di lavoro offerte dal territorio. E’ l’obiettivo del pacchetto di proposte lanciato da Confindustria Bergamo per le scuole, sia istituti comprensivi che istituti superiori, e presentato ieri nella sede dell’ABB davanti ad oltre un centinaio di docenti. “La provincia di Bergamo è un esempio per i progetti alternanza scuola-lavoro – ha sottolineato Patrizia Graziani, dirigente Ufficiale Scolastico per la Lombardia nell’Ambito Territoriale di Bergamo – ma occorre fare ulteriori passi avanti, sviluppando di nuove forme di collaborazione e partnership”. “L’interesse con cui i docenti seguono i nostri progetti è per noi un segnale molto importante – ha dichiarato Cristina Bombassei, consigliere delegato all’Education di Confindustria Bergamo – e l’obiettivo è rafforzare ulteriormente questa collaborazione per diffondere una cultura dell’impresa finalizzata a trasmettere l’importanza dell’industria sul territorio, preparandoli ad un mondo del lavoro in continuo mutamento”. I progetti 2015-2016, che sono compresi anche nel Piano di orientamento elaborato dall’Ufficio Istruzione di Bergamo, sono stati presentati da Clelia Valle, vice presidente Education del Gruppo Giovani Imprenditori. Per gli istituti comprensivi viene riproposto il progetto ArGO: i Giovani Imprenditori entrano in classe e illustrano agli studenti, tramite un format interattivo, le competenze richieste dal mondo del lavoro. Con il PMI DAY, in programma il 13 novembre, gli studenti delle ultime classi degli istituti comprensivi sono invitati a entrare nelle aziende per conoscerne la storia, i valori, i prodotti e processi, le professionalità. Collegato alla visita, il concorso INDUSTRIAMOCI propone al gruppo classe di realizzare un progetto creativo sull’impresa con cui si è entrati in contatto, che può spaziare nei diversi ambiti aziendali e disciplinari. ESPLORA! propone Laboratori interattivi rivolti alle scuole secondarie di I grado e alle ultime classi della primaria. I percorsi sono pensati per appassionare i più giovani alla scienza e alla tecnologia con il metodo del learning by doing. E’ possibile richiedere anche incontri guidati da animatori didattici nel proprio Istituto con la formula Esplora plus, a numero chiuso. Il progetto Esplora è inserito tra le proposte di BergamoScienza 2015. EUREKA! FUNZIONA! si rivolge alle ultime classi della primaria, stimola la creazione di un giocattolo mobile, attraverso l’utilizzo di un kit di elementi fornito dall’organizzazione. E’ promosso a livello nazionale da Federmeccanica, con la collaborazione di AIF Associazione per l’Insegnamento della fisica. Premiazione a maggio. Per gli istituti superiori viene riproposto IO E LODE, evento dedicato alla valorizzazione delle eccellenze della scuola bergamasca, cui sono invitati i giovani delle scuole superiori che si sono distinti per il profitto. Il CONCORSO INDUSTRIAMOCI viene proposto per rafforzare la collaborazione tra scuola e azienda che stimola i giovani nell’ideare progetti originali, preferibilmente di innovazione tecnologica, collegati alle imprese. I concorsi AMICA CARTA e CAVA DAY dei gruppi merceologici grafico-cartotecnico ed estrattivo sono dedicati alla valorizzazione di progetti creativi collegati a tali settori. Rientrano nel programma anche la SETTIMANA PER L’ENERGIA, iniziativa di Confindustria Bergamo e Associazione Artigiani di dedicata alla valorizzazione delle tematiche energetiche e della cultura del consumo responsabile con eventi speciali per le scuole, JUNIOR ACHIEVEMENT, concorso nazionale che chiede agli studenti di creare una start up nel corso di un anno scolastico, con attribuzione di ruoli secondo un organigramma e realizzazione di un prodotto o servizio, MANAGEMENT GAME, simulazione nella quale si devono prendere decisioni strategiche per la corretta gestione d’impresa, sviluppando capacità di riflessione logica, problem solving, team working. Vengono anche assegnate borse di studio alle migliori esperienze di stage e alternanza scuola-lavoro realizzate da studenti provenienti da tutti gli istituti superiori della provincia. Completa il pacchetto di iniziative lo STAGE PER DOCENTI, giunto alla nona edizione, con la visita a tre aziende del territorio e un workshop conclusivo sulle prospettive del settore manifatturiero nel territorio, con particolare attenzione all’occupazione dei giovani. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico viene inoltre proposto un percorso di formazione per docenti sulla progettazione di percorsi in alternanza. Per docenti della secondaria di I e II grado, il Gruppo Tessili e Moda di Confindustria Bergamo organizza una giornata formativa il 29 ottobre con visite a imprese bergamasche e incontri con manager e imprenditori per comprendere sbocchi occupazionali e potenzialità di business del settore. Viene inoltre organizzata la partecipazione a ORIENTAGIOVANI, evento di Confindustria nazionale per l’orientamento che si svolgerà a Milano il 19 novembre.