Aiuti alla clownterapia, anche Bergamo indossa il naso rosso

giornata naso rossoC’è anche piazza Matteotti, a Bergamo, tra le 56 piazze italiane che domenica 15 maggio indosseranno il naso rosso per la Giornata nazionale organizzata dall’associazione Vip Italia Onlus, che riunisce 4.000 volontari clown impegnati in ospedali e strutture socio-sanitarie di tutto il Paese.

L’appuntamento in città, che è patrocinato anche dall’Ascom e sostenuto da 50&Più Fenacom, sarà dalle 9 alle 19 con i claun di Dutur Claun Vip Bergamo Onlus che testimonieranno in prima persona i valori della Federazione ViviamoInPositivo, raccoglieranno fondi per sostenere i progetti di Vip Italia e sensibilizzeranno l’opinione pubblica alle attività dei clown di corsia.

I nasi rossi di Bergamo sono pronti ad accogliere tutti, grandi e piccini, con attività speciali: palloncini, bolle di sapone, distribuzione di pensieri positivi, balli, magie e tanto altro, per far vivere a tutti una giornata positiva e ricca di sorrisi. In caso di maltempo, la manifestazione verrà spostata a domenica 29 maggio.

«Un appuntamento immancabile per tutti coloro che desiderano conoscere da vicino la realtà del volontariato clown in corsia: la giornata è pensata proprio per incontrare adulti che desiderano aderire all’associazione e ringraziare le persone che ci sostengono economicamente nella realizzazione dei progetti nazionali – dichiara Barbara Ciaranfi, Clown Boop e presidente di Vip Italia Onlus –. Attraverso il servizio e la presenza dei volontari clown Vip che settimanalmente fanno visita ai ricoverati, tocchiamo con mano il beneficio che ridere e scherzare suscita nei pazienti di ogni età e nelle loro famiglie».

La Giornata del Naso Rosso (GNR) nasce nel 2005 come giornata nazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi a favore dei Progetti di ViviamoInPositivo Italia Onlus, associazione presente non solo in oltre 200 strutture sociosanitarie, ospedali e case di riposo in Italia ma anche nei Paesi in via di sviluppo per l’attuazione di progetti di “animazione educativa” con i valori della Clownterapia e del Circo Sociale. In scuole, orfanotrofi, ospedali, strutture per disabili fisici e psichici e quartieri in situazioni di disagio, i clown di Vip Italia agiscono al fine di donare speranza e gioia a chi vive in contesti sociali di povertà ed emarginazione.

L’associazione Dutur Claun Vip Bergamo, invece, nasce ufficialmente nel 2002 dall’idea di sette soci avvicinatisi alla realtà della clownterapia. L’Associazione è stata fra i soci fondatori nel 2003 della Federazione VIP (ViviamoInPositivo) Italia Onlus, di cui fa tutt’ora parte e della quale condivide valori ed obiettivi. Oggi l’Associazione è composta da circa 100 soci (ordinari e sostenitori). I primi prestano la propria opera di volontariato in strutture ospedaliere, residenze sanitarie assistenziali e strutture per disabili, cercando di portare un sorriso dove è presente un disagio sociale o fisico. Attualmente, i Dutur Claun prestano servizio all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e negli ospedali di Alzano Lombardo, Treviglio e Crema, oltre che nelle case di riposo Santa Maria Ausiliatrice a Bergamo, Fondazione Martino Zanchi ad Alzano Lombardo, Casa di riposo a Nembro e alla Fondazione P. Piccinelli a Scanzorosciate.

Riconoscere i volontari clown Vip è semplice: indossano il camice con la scritta ViviamoInPositivo sulla schiena, colletto rosso, maniche a righe bianche/gialle e bianche/verdi e sono muniti di tesserino identificativo per la GNR2016.

La locandina e un simpatico gioco!




Web e digitale, sette incontri gratuiti per le pmi

web.jpg“Le opportunità del web e del digitale per le micro, piccole e medie imprese”: questo il tema dei sette incontri, in programma dal 18 maggio al 9 giugno, promossi nell’ambito del progetto Incubatore d’Impresa e realizzati da Bergamo Sviluppo in collaborazione con il sistema associativo locale. Ciascun incontro fornirà indicazioni sugli strumenti disponibili nel web per promuovere, sviluppare, tutelare e gestire la propria attività. Conoscere e saper utilizzare gli strumenti digitali è infatti utile a tutti, a maggior ragione agli imprenditori o aspiranti imprenditori di micro, piccole e medie realtà, che grazie proprio alle opportunità aperte dal web possono riuscire a presentarsi sul mercato in modo più efficace, rafforzando la propria immagine. La partecipazione è gratuita, previa iscrizione online sul sito di Bergamo Sviluppo per ogni incontro di interesse. Sono disponibili fino a 60 posti per incontro.

Queste le date e gli argomenti dei 7 incontri:

  1. “Creare un sito web: come farlo in autonomia evitando errori” – Mercoledì 18 maggio
  2. Social media strategy” – Giovedì 19 maggio
  3. “Web marketing per le Pmi” – Martedì 24 maggio
  4. “Idee e strumenti pratici per creare contenuti digitali” – Giovedì 26 maggio
  5. “Mobile economy: quali i benefici per il business?” – Mercoledì 1 giugno
  6. “La privacy nel contesto digitale e il diritto di immagine online” – Mercoledì 8 giugno
  7. “Nuove tecnologie & vecchi paradigmi” – Giovedì 9 giugno

Per informazioni: www.bg.camcom.gov.it




“Il dono del cuore”, ecco gli elaborati premiati al concorso Avis

AVIS 2016Con la vittoria della scuola primaria di Grassobbio, s’è conclusa, sabato scorso, la 9° edizione del contest «Il dono del cuore» organizzato dall’Avis Comunale Bergamo, in collaborazione con il gruppo Avis Celadina in memoria della maestra Alba Negri. Un concorso amatissimo a cui hanno partecipato gli studenti delle classi 5° elementari delle principali scuole di Bergamo e provincia con 64 elaborati, sfidandosi per una missione speciale: realizzare un cartellone dedicato donazione del sangue. Tema d’ispirazione per il 2015- 2016: l’Albero della Vita di Expo Milano. Il primo premio, infatti, è andato a «Le mani in cielo che donano sangue alle mani sulla terra assetate e fare in modo che la vita rifiorisca», realizzato dalle classi quinte unite della scuola primaria di Grassobbio. Elaborato che ha valorizzato appieno il tema del concorso mettendo in evidenza, con originalità e sensibilità, il significato più profondo e universale del dono del sangue, aggiudicandosi un buono di 250 euro per acquisto di libri.

AVIS 2016Secondi e terzi sul podio: «Il dono del sangue fa crescere la vita che è in noi», realizzato dalla classe quinte A e B della scuola “De Amicis” di Celadina (buono di 200 euro) e «La linfa dell’albero che produce frutti (gocce bianche) che sono le donazioni di sangue», della classe 5 B della scuola primaria “Ghisleri” di Borgo Palazzo (buono di 150euro). A premiarli Loredana Poli, assessore del Comune di Bergamo all’Istruzione e alla Formazione; Paola Crippa, rappresentante del Provveditorato agli Studi di Bergamo; Pasquale Scopelliti, direttore sanitario dell’Avis Comunale Bergamo e Antonio Terranova, medico collaboratore di Avis Comunale Bergamo.

«È stato molto difficile, per la Commissione, scegliere gli elaborati migliori. Le proposte dei ragazzi sono andate ben oltre le aspettative e questo ci ha riempito il cuore di gioia – ha detto il presidente di Avis Comunale Bergamo, Roberto Guerini, sottolineando –  Il mondo tra pochi anni sarà nelle loro mani: se noi diamo un esempio positivo, non solo a parole, ma con fatti e impegno personale, cresceranno consapevoli che la strada indicata è quella giusta e l’unica che vale la pena percorrere”. “Diventare donatori di sangue- ha aggiunto Oscar Bianchi, Presidente Avis Provinciale Bergamo – infatti, può essere proprio un esempio di questo tipo, capace di testimoniare generosità, solidarietà e attenzione civile».

 

 




Ardesio, il festival degli artisti di strada è sempre più internazionale

Ad Ardesio sabato 14 e domenica 15 maggio “busker” nazionali ed internazionali saranno protagonisti della settima edizione di “Come d’incanto” Festival degli Artisti di Strada, promosso dalla Pro Loco, con la direzione artistica della Compagnia ardesiana “Teatro Minimo”.

Per un intenso week-end il centro storico del borgo seriano diviene un teatro a cielo aperto che ospita acrobazie e fantasie aeree, surreali clownerie, instabili performance musicali, imprevedibili giocolerie ritmiche, magie stravaganti ed incantevoli illusioni.

La manifestazione si fa sempre più internazionale e quest’anno sono presenti artisti dall’Argentina alla Polonia, dagli Stati Uniti alla Svizzera, dal Canada oltre che, naturalmente, dall’Italia per un programma all’insegna del divertimento per tutti i bambini, da 0 a 99 anni, con spettacoli negli angoli più suggestivi del centro storico, quelli più noti ma anche quelli meno sconosciuti.

Tra gli eventi speciali, sabato e domenica Blink Circus incanterà con un’installazione d’arte viaggiante unica al mondo, uno spettacolo in stile Anni  20 allestito in un piccolo chapiteau.

Il programma si apre alle 16.15 con il corteo della Caravan Orkestar, un’allegra e festosa carovana musicale in partenza dall’Oratorio. A seguire un pre-serale tutto al femminile con l’artista canadese Andréanne Thiboutot e i suoi hula hoop in “Hoopelaï” e la clownerie sospesa di Elisa Naike in “Happy Birthday Mr.Time”. Dopo cena, dalle 21, acrobazie e fantasie aeree con Maldimar in “Immaginaria” e poi la comicità acrobatica e surreale dell’artista argentino El Niño del Retrete che si esibirà in “Cartoon Toylette”. Chiude il primo giorno del festival alle 23, nella caratteristica piazza San Giorgio, vicino alla parrocchiale, la Chilowatt +Electric Company- in “-Differenza di Pontenziale+” un varietà circense elettrico, con danza acrobatica led e acrobatica aerea su struttura fluorescente, un scarica travolgente!

Domenica pomeriggio si riparte alle 14.30 con la performance instabile dei BrassatoDrum in “Drummer&Brass” e poi gli Eccentrici Dadarò in “Vote For” ,due moderni Stanlio e Ollio, due simpatici operai del comune alle prese con l’allestimento di un comizio, tra gag, acrobatica, magia e geniali trovate. Dalle 16 le incantevoli illusioni dell’Illusioniere in “Urban Magic”; il cabaret di un moderno giullare con Matthias Martelli in “il Mercante di Monologhi” e le stravaganti magie di un mago di feltro con la polacca Ola Muchin in “Kukuryku”.

Dopo cena si ritorna in piazza alle 20.30 presso il ponte Rino (piazzale A. Volta) con l’imprevedibile giocoleria ritmica de La Sbrindola in “Shock em All”, puro divertimento e delirio per il coinvolgente duo di musica e giocoleria. Spettacolo conclusivo della settima edizione del festival “Alta Cultura” con il Duo Full House, un mix tra l’humor pungente dello statunitense Mr. Henry e la schietta ingenuità della svizzera Mme. Schumtz: cabaret, acrobazie e virtuosismi musicali, uno spettacolo che ha fatto il giro del mondo, un action comedy show per tutta la famiglia.

Domenica, oltre agli spettacoli in cartellone, anche quest’anno sarà allestito il “Centro dell’Incanto” (dalle ore 10 alle 19) con trucca bimbi, zucchero filato, caramelle, il Ludobus “il Tarlo” con i giochi della tradizione popolare e l’esibizione di alcuni artisti in centro storico.

Tra gli eventi paralleli al Festival, per scoprire e riscoprire Ardesio e le sue bellezze, domenica visite guidate gratuite al Santuario della Madonna delle Grazie (ore 15), al MEtA Museo Etnografico dell’Alta Valle Seriana (16.30) e sempre presso la sede del MEtA l’apertura straordinaria (dalle 16.30 alle 18) della Mostra delle sculture del Maestro Luigi Fornoni.

Per gli “instant fotoreporter” quest’anno ci sarà anche un contest fotografico: basterà seguire la pagina Instagram di Vivi Ardesio, usare gli hashtag #CDIcontest2016 e #ComeDIncantoArdesio e taggare@viviardesio, oppure per chi non possiede un profilo instagram inviare a info@prolocoardesio.it un massimo di tre foto scattate durante il festival, ovviamente ritraenti i momenti più spettacolari divertenti ed emozionanti di Come d’Incanto 2016!

Sabato e domenica sera, menù pizza e cene nei locali convenzionati al costo di 10 o 15 euro.

Gli orari

Festival: sabato dalle 16.15 alle 24 e domenica dalle 14.30 alle 22.30
Centro dell’incanto: domenica dalle 10 alle 19
In caso di maltempo, è prevista un’alternativa al coperto, con possibile variazione al programma.

www.prolocoardesio.it

 




Al Carroponte serata innaffiata dagli champagne

Champagne CarroponteIl 18 maggio, alle 20.30, l’eno-bistrot “Al Carroponte” guidato da Oscar Mazzoleni apre le porte alla Francia e propone una serata di degustazione dedicata alle bollicine per eccellenza, gli champagne. L’evento vedrà come protagonisti i prodotti importati da Bottazzi, una realtà tutta italiana, nata nel 1957, e condotta oggi dalla terza generazione di appassionati di enologia. Nel corso della serata saranno serviti Caillez Lemarie Rosé Extra Dry, poi due Le Brun Severnay (Extra Brut Sélection e Cuvée X.B. 2.5) e, infine, Caillez Lemaire Champagne Cuvée Jadis Brut Fut de Chene 2006.

La freschezza, la ricercatezza e la classe degli champagne proposti sarà accompagnata da un menù di cinque portate, prevalentemente di mare, studiato per l’occasione. Ecco in sequenza i piatti che saranno proposti: Gazpacho di pomodoro con gambero rosso di Mazara del Vallo; Tataki di tonno con crema di mais e pop corn; Truciolo Carla Latini dedicato a Marchesi con broccolo romano, guanciale croccante e petali di pecorino; Trancio di tonno rosso alle erbe fini con fave ai due colori e, per concludere, Cheese cake con zuppetta di mango e fava tonka.

La serata è organizzata per un numero massimo di 40 persone. Il costo pro-capite è di 85 euro.

Info e prenotazioni:  www.alcarroponte.it – via Edmondo De Amicis 4, Bergamo – Tel 035-2652180




Ponteranica, sei ore di rock e buona cucina

Ponteranica in Rock - locandinaSei ore di musica inedita e sapori della nostra tavola sono gli ingredienti della nuova iniziativa organizzata dall’Associazione Ristoratori Ponteranica in programma sabato 14 maggio.

“Ponteranica in rock” è il titolo della frizzante serata che, dalle 18 alle 24 in piazza Mercato a Ponteranica, offrirà l’opportunità di gustare piatti semplici ma tradizionali e tantissima musica dal vivo con la vivacità band e musicisti che si esibiranno no stop tra pezzi originali, cantautorato e cover.

Si parte alle 18 con i rapper emergenti ReALE e Simone Foti, seguiti dal cantautorato di Fabio Scaccabarossi e la carica esplosiva dei Meadons. Alle 20 sarà la volta di The Travelling Cats feat. Dr.Faust con lo straordinario connubio del rockabilly e rock’n roll uniti a qualche nota blues e un pizzico di punk, tutto da ballare. Alle 21.30 arriva il cantautore bergamasco Mattia Ongaro accompagnato dalla sua band che presenterà alcuni brani tratti dal suo ultimo disco “Come il Mare”: una parentesi rock con un’artista di casa nostra, ampiamente conosciuto e e apprezzato dal panorama nazionale. Infine, alle 22, un grande omaggio a Luciano Ligabue con la migliore tribute band della zona, i Ligastory, cinque ragazzi con la passione per la musica e il rock nelle vene. E intanto, per tutta la serata, l’evento sarà presentato dagli speaker di Radio Pianeta e trasmesso in diretta sulle frequenze FM dell’emittente.

La grande festa è patrocinata dal Comune di Ponteranica, uno degli otto comuni del Distretto dei Colli e del Brembo, costantemente impegnato a promuovere e favorire l’attività dei commercianti, valorizzando le loro proposte con iniziative ad hoc.




Fogalco, finanziamenti in risalita. «Cresce la fiducia delle imprese»

È tempo di bilanci per Fogalco, la cooperativa di garanzia di Ascom di Bergamo, che lunedì 16 maggio, alle ore 10.30, si riunirà in assemblea all’Hotel Settecento di Presezzo per tracciare il quadro del 2015 e delineare le strategie per l’anno in corso.

All’ordine del giorno la presentazione del bilancio 2015,  la relazione di gestione da parte del presidente Riccardo Martinelli e gli interventi dei rappresentanti del sistema bancario locale e di Ernesto Ghidinelli, responsabile del settore Credito e Incentivi di Confcommercio Imprese per l’Italia, che illustrerà le novità che riguardano i confidi: la Legge quadro, la Riforma del Testo Unico Bancario e il ruolo del Fondo Centrale di Garanzia.

Tra gli altri argomenti in discussione, l’attività di Asconfidi Lombardia, il confidi di secondo livello che ha visto proprio in questi giorni la riconferma di Martinelli nel Consiglio di Sorveglianza. Fogalco ha contribuito a creare l’organismo regionale insieme ad altre realtà provinciali appartenenti prevalentemente al sistema Confcommercio, segnando una svolta significativa per supportare l’accesso al credito delle imprese, in grado di rilasciare al sistema bancario garanzie più forti.

Riccardo Martinelli - rit
Il presidente della Fogalco, Riccardo Martinelli

Nell’anno appena trascorso, Fogalco ha deliberato, garantito ed erogato, tramite gli Istituti di credito convenzionati, finanziamenti per 14.021.572 euro (13.299.479 euro nell’anno 2014, 6%) per 228 posizioni ai quali vanno aggiunti 1.858.115 euro relativi a finanziamenti deliberati ma, al 31 dicembre scorso, non ancora erogati.

L’importo medio dei finanziamenti deliberati ed erogati è di poco superiore ad 60.000 euro (54mila nel 2014, l’11% in più).

L’importo complessivo relativo alle operazioni garantite e perfezionate dal 1978, anno di costituzione, al 31 dicembre scorso è di 585 milioni euro.

In ordine di volumi, le garanzie si sono perfezionate prevalentemente nel comparto dei pubblici esercizi e alberghi, nei servizi, nelle attività alimentari e nei negozi di abbigliamento. Per quanto riguarda le zone, al primo posto c’è la pianura, seguita dalla città e hinterland, dalla val Cavallina e val Seriana e Scalve. Fanalino di coda le Valle Brembana e Imagna.

Presidente Martinelli che anno è stato il 2015 per il terziario?

«C’è una crescita di fiducia negli imprenditori. Si è consolidata la percentuale delle imprese che si recano in banca per chiedere credito ed è cresciuta leggermente la quota di quelle che lo ricevono. Anche gli investimenti sono in risalita: un’azienda su tre ha effettuato investimenti negli ultimi due anni e una su quattro ha intenzione di farlo nel prossimo biennio. Sono in crescita anche le aziende che sono riuscite a far fronte al proprio fabbisogno finanziario. Infine sono migliorati l’andamento dei tassi di interesse, il costo di istruttoria e le altre condizioni applicate. Insomma, parafrasando il meteo, possiamo affermare che “il barometro della crescita resta sul bello, con qualche abbassamento di pressione”».

Quali sono le sfide oggi per la garanzia consortile?

«Il ruolo della garanzia consortile oggi risulta ancora estremamente importante per il costante contatto diretto con le imprese associate, il raccordo con il proprio territorio di riferimento e per facilitare il dialogo con il sistema bancario e l’accesso al credito delle micro piccole e medie imprese. La competizione di mercato diventa però sempre più difficile: non esistono più i comparti economici di riferimento. Per questo dobbiamo essere ben strutturati, dinamici, efficienti oltre che patrimonializzati. Le sfide a cui siamo chiamati sono diverse: dobbiamo fornire dal punto di vista professionale assistenza e consulenza finanziaria di base alle aziende nostre socie e fronteggiare due questioni critiche, il massiccio e crescente utilizzo da parte del sistema bancario del Fondo Centrale di garanzia in via diretta e l’autonomia delle banche nel perfezionare operazioni di finanziamento a favore di imprese di “prima fascia”».

Nel corso dell’assemblea verrà illustrata la riforma del Testo Unico Bancario? Di cosa si tratta?

«Lo scorso mese di marzo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto di attuazione del titolo V del Testo Unico Bancario e, nello specifico, il decreto relativo all’articolo 112-bis che completa il quadro normativo di riferimento per il sistema dei Confidi. Il testo prevede la creazione di un “Organismo per la gestione dell’Elenco” che avrà una funzione di verifica sui Confidi tradizionali. Ci auguriamo che l’entrata a regime di questo organismo valorizzi tutto il comparto sano dei Confidi tradizionali, che troppo spesso vedono la loro immagine danneggiata a causa di quei soggetti che operano in una “zona grigia” del mercato della garanzia».

Quali altre novità ci sono sul fronte del credito?

«La Regione ha da poco approvato le delibere che modificano i criteri relativi alle “controgaranzie”. Per favorire l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese, Finlombarda spa rilascerà garanzie di secondo livello (controgaranzie) su portafogli di garanzie di primo livello, rilasciate da Confidi a favore delle stesse imprese. L’attivazione di questa linea di intervento ridarà sicuramente nuovo ossigeno alle imprese e consentirà di incrementare la competitività e l’attrattività del territorio lombardo. In questo ambito Regione Lombardia rende disponibili 28,5 milioni di euro per favorire l’accesso al credito tramite i Confidi, tra i quali Asconfidi Lombardia, che consentirà di mettere in circolo circa 10 miliardi di euro di nuovi finanziamenti nel prossimo triennio».

Come sono i rapporti con le banche in questo momento?

«Da tempo abbiamo degli incontri con il sistema bancario per cercare di condividere il merito creditizio e approfondire e sviluppare tutte quelle criticità che afferiscono al rapporto tra banca e impresa. Speriamo che gli Istituti di credito sappiano valorizzare gli sforzi che mettiamo in campo per sostenere le imprese che rappresentiamo. Stiamo cercando di trovare percorsi sinergici che diano effettiva riconoscenza al valore dell’appartenenza delle imprese stesse al sistema associativo anche al fine di condividere, in particolare, informazioni di natura qualitativa e andamentale».




Ubi, l’attacco dei parlamentari Pd alla Moratti? Un teatro dell’assurdo

Letizia Moratti
Letizia Moratti, presidente del Consiglio di Gestione di Ubi Banca

C’è qualcuno sano di mente che davvero può pensare che per il solo fatto di sostenere nella campagna elettorale milanese il candidato del centrodestra Stefano Parisi la presidente del Consiglio di gestione di Ubi Banca Letizia Moratti non possa garantire cittadini e risparmiatori nell’erogazione di un prestito? Anche solo prospettarlo come ipotesi fa sganasciare dalle risate. Ma non ditelo ai dieci parlamentari lombardi del Pd che come un sol uomo hanno vergato una lettera grondante indignazione, e ispirata alla più vieta cultura del sospetto, al ministro dell’Economia, al governatore di Bankitalia e al presidente del Consiglio di sorveglianza di Ubi per chiedere di “valutare l’opportunità di adottare le iniziative necessarie a sgombrare il campo da commistioni inopportune con la politica che rischiano di compromettere la credibilità di Ubi”.
Lorsignori (tra i magnifici dieci ci sono, purtroppo, quattro bergamaschi: Sanga, Misiani, Carnevali e Guerini), silenti quando gli intrecci e gli intrallazzi avvengono tra Roma e Firenze, per esempio quando si vuole mettere a capo della cyber sicurezza nazionale il compagnuccio di Renzi Marco Carrai, agitano il drappo rosso del pericolo di un ritorno “alla stagione degli intrecci tra politica e sistema bancario” (ma quale ritorno, di grazia, se basta leggere i giornali per verificare che quel sistema non è mai tramontato?) e come torelli infuriati cercano di incornare la reproba Moratti. Peccato non si rendano conto dell’infimo livello della loro polemica.

Perché se fosse vero l’assunto, e davvero non c’è testa benpensante che possa neanche prenderlo in considerazione, dovremmo credere che anzitutto il Consiglio di gestione e, in seconda battuta, il Consiglio di sorveglianza di Ubi siano composti da teste di legno incapaci di cogliere la tremenda operazione che verrebbe ordita alle loro spalle. E dovremmo anche pensare che Letizia Moratti, di cui è lecito pensare politicamente il peggio possibile (da ministro ha fatto solo danni, da sindaco i milanesi l’hanno congedata dopo solo 5 anni…), sia così sciocca e leggera da potersi permettere di sponsorizzare affidamenti solo a persone o imprenditori con la targa di centrodestra sul sedere. Suvvia, siamo seri. I parlamentari cerchino di occuparsi di problemi reali, hanno solo l’imbarazzo della scelta. Il comportamento della Moratti può essere, anzi è, inopportuno per mere ragioni formali. Ma da qui a scomodare ministro dell’Economia e governatore di Bankitalia ce ne corre. A meno che tutto sto can can non sia il segno, l’ennesimo, della paura degli esponenti democratici di vedere il loro candidato milanese, Beppe Sala, fare la fine di quel porporato che entra Papa in conclave e ne esce cardinale. Quel Sala che, se si volesse usare il medesimo pernicioso ragionamento dei dieci Saint Just in salsa rosa, potrebbe essere sospettato di aver utilizzato il ruolo pubblico di commissario Expo per lanciare la sua campagna per Milano. Ma, appunto, le barzellette preferiamo lasciarle ai politici.

 




Torna “Treviva”, a Treviolo due giorni di musica, cabaret e street food

TrevivaTreviva, uno degli eventi più innovativi e attraenti proposti dal comune di Treviolo, torna quest’anno dall’11 al 12 giugno. Il progetto, che punta a dar vita e colore al territorio secondo le tre parole chiave della “scoperta”, dell’ “esperienza” e del “coinvolgimento”, trasformerà il paese in un teatro di concerti e musica, di percorsi enogastronomici, di giochi ed attività per ragazzi e sportivi, di percorsi culturali e di tanto altro ancora. Il via alle manifestazioni è fissato per le 18 di sabato 11 giugno, con una serie di attività che dureranno fino alle ore 24. Attesi anche i diciottenni del 1998 che verranno premiati dal sindaco; riceveranno la Costituzione italiana e la bandiera, simbolo del loro “ingresso in società”. Gli eventi domenicali vedranno invece luce dalle 9 fino a mezzanotte. Tutto ciò avrà luogo dall’inizio di via Roma fino a via Cadorna, in una disposizione rettilinea (contrariamente a quella dell’anno scorso). Verranno inoltre allestiti tre palchi, uno (quello destinato alle attività giovanili) a metà di via Roma, un altro nella zona di Treviolo Verde mentre il principale al centro di Piazza Mons. Benedetti.

Più nel dettaglio; sabato, alle 19.30, si terrà il Dj Set Roberto Ferrari di Radio Deejay; alle 21 lo spettacolo di cabaret dei Panpers (Colorado Cafè) e alle 22 il concerto dei Moseek (X-Factor 2015). Domenica, alle 21, serata “Troppo bella” con Davide de Marinis che canta Lucio Battisti, e alle 22 concerto dei Vipers-Queen cover band In questo articolato spazio-tempo, lo staff di Treviva sta lavorando per offrire ai più piccoli anche una folta serie laboratori per bambini (la ricerca dell’oro, la produzione del formaggio, attività sul riciclo, lettura di libri e tanti giochi all’aperto), mentre per i più grandi sono in programma diversi concerti di band giovanili emergenti, esibizione di cori gospel, gruppi rock e dj set e spettacoli di magia e illusionismo. A completare il panorama musicale si esibiranno poi anche le bande del territorio, tra cui i bersaglieri. Accanto alle attività musicali si avranno anche quelle sportive e culturali, oltre che i percorsi gastronomici e un’ampia offerta di street food e di stand commerciali.

“Treviva – spiega Martina Locatelli, consigliere comunale nonché coordinatrice dell’evento – è un evento che nasce dalla decisa volontà dell’Amministrazione comunale di dare visibilità al territorio, inteso nella sua totalità, e di dare vita alla comunità e ai cittadini, creando sinergie e momenti aggregativi in grado di permettere a tutti di vivere il paese di Treviolo. Cuore pulsante del Festival – aggiunge Locatelli – è l’imprescindibile collaborazione tra i cittadini che, avendo a cuore il proprio paese, mettono a disposizione del bene collettivo il proprio tempo e la propria energia, ma anche i loro sorrisi e le loro risorse creative. Treviva inoltre permette a tutte le realtà del territorio (attività commerciali, hobbisti, associazioni sociali, associazioni culturali, associazioni sportive, artisti, gruppi musicali, etc.) di farsi conoscere e di creare sinergie”.

 

 




“Street Casoncello”, ad ogni tappa una ricetta diversa

Le incertezze del meteo non fermano “Street Casoncello” in Città alta, momento finale della manifestazione “De Casoncello. Storie di Bergamo e di Casoncelli” con il quale Bergamo celebra i 630 anni del documento che attesterebbe la paternità della tradizionale pasta ripiena, raccontando di una grande festa tenuta proprio il 13 maggio, del 1386.

Al convegno di venerdì mattina, a partire dalle 10 all’ex Borsa Merci, il programma fa infatti seguire un evento goloso che imbandirà la Corsarola di postazioni ristoro a partire dalle 19, che l’organizzazione ha deciso di confermare anche se le condizioni del tempo non fossero le migliori. La formula prevede l’allestimento di 6/7 isole food dalla funicolare a piazza Mascheroni, nelle quali i ristoranti e i locali lavoreranno insieme integrando la propria offerta.

Protagonista, ovviamente, sarà il casoncello, che ogni locale però proporrà in una forma diversa, quella messa a punto dalla propria cucina e offerta normalmente in carta oppure una rivisitazione realizzata appositamente per l’occasione, che potrà riguardare il ripieno o il condimento. Le direttive dell’organizzazione, curata dalla Comunità delle Botteghe di Città alta, sono state infatti semplicemente queste, così da favorire la creatività e permettere di assaggiare lo stile gastronomico di ogni insegna e le tante varianti alle quali si presta il piatto. Ciò che sarà uguale per tutti è invece il costo: 4 euro per ogni porzione di casoncelli, che diventano 5 se viene accompagnata da un bicchiere di vino, così da permettere più assaggi lungo il percorso. Nel menù della serata si potranno poi trovare altri prodotti e piatti della  tradizione bergamasca come polenta con mais autoctoni, formaggi Dop e Principi delle Orobie, vino, carni di bruna alpina originale.

Condivisione è la parola d’ordine anche nella gestione degli spazi dove fermarsi a mangiare, si potrà infatti scegliere tra le diverse postazioni e tavoli.

Sotto il porticato della biblioteca toccherà poi alle massaie – su tutte Giusy Guerinoni, sfoglina degli Spiazzi di Gromo famosa per la velocità con cui prepara i casoncelli – preparare le ricette più classiche, quella riportata nel documento storico, quella consolidata dalla tradizione e gli altrettanto tipici scarpinòcc.

La serata sarà accompagnata da rappresentazioni storiche con musici, ballerini e attori che faranno rivivere la festa del 13 maggio 1386 in onore dei soldati di Gian Galeazzo Visconti.

Nell’evento sono coinvolte tutte le attività commerciali di Città alta. Oltre a quelle del settore food direttamente impegnate nel festival anche gli altri negozi saranno infatti aperti e pronti ad animare la serata.

Per l’occasione, alcuni musei storici di Città Alta resteranno aperti anche la sera:

  • Campanone, Torre civica
    apertura prolungata fino alle 23 – ingresso 3 euro
  • “Quando l’Italia disegnava il mondo. Tesori cartografici del Rinascimento”
    Palazzo del Podestà – Museo del ‘500
    apertura prolungata fino alle 23 – ingresso 6 euro (gratuito fino a 18 anni)
    biglietto unico valido anche per la mostra “Nel segno del Rinascimento – Pietro Bussolo, scultore a Bergamo”

Durante tutto il week-end sarà inoltre possibile partecipare a visite guidate gratuite organizzate da AGIAT e Guide Turistiche Città di Bergamo:

  • venerdì 13 maggio || “Pane (… e companatico) quotidiano”
    visita guidata sul tema dell’alimentazione nella storia e nell’arte di Bergamo Alta.
    partenza da largo Colle Aperto ore 18 – info e prenotazioni entro le ore 12 del 13 maggio alla mail info@visitbergamo.info o al 346-8122006.
  • sabato 14 maggio || “Il casoncello bergamasco: Sogni di Abbondanza e Storie di Fame”
    partenza da piazza Mercato delle Scarpe ore 18 (durata 1h 30).
  • domenica 15 maggio || “Casoncello Tour: storie di bergamaschi tra abbuffate e …digiuni”
    partenza da piazza Mercato delle Scarpe ore 18 (durata 1h 30) – partecipazione gratuita sino a 50 partecipanti con iscrizione obbligatoria e risposta email a: info@gruppoarcheologicobergamasco.org.