Saldi al via domani, si spenderanno 230 euro a famiglia

È iniziato il conto alla rovescia per i saldi estivi, già scattati il 1°luglio in Sicilia e il 2 luglio in Basilicata. L’appuntamento con lo shopping d’occasione per i bergamaschi e tutto il resto d’Italia è per sabato 7 luglio.
Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà in media per l’acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo poco meno di 230 euro (227 euro per la precisione), per un valore complessivo intorno ai 3,5 miliardi di euro. La spesa media prevista a persona sfiora i cento euro, 98 euro per l’esattezza. Le vendite di fine stagione conquistano il 60 per cento delle famiglie: 15,6 milioni (su 25,9 ) sono pronte ad acquistare capi a prezzi d’occasione.

Dopo una stagione non esaltante dal punto di vista dei consumi di abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori ed articoli sportivi c’è attesa per i saldi estivi che rappresentano un banco di prova, soprattutto per i negozi al dettaglio multimarca. “Con le bizze meteo, l’assortimento nei negozi è quanto mai ricco e le vendite di fine stagione si può dire coincidano quest’anno con l’inizio delle temperature estive- commenta Diego Pedrali, presidente del Gruppo abbigliamento, calzature e articoli sportivi e componente della giunta nazionale Federazione Moda Italia Confcommercio-. Le previsioni di spesa nella nostra provincia rispecchiano quelle nazionali”. I saldi, tenendo conto anche di previsioni di vendita pressoché in linea con quelle dell’anno scorso, continuano ad essere appetibili per i consumatori, nonostante la concorrenza dell’e-commerce e quella di chi non osserva la legge regionale, che nei trenta giorni antecedenti i saldi vieta promozioni e vendite scontate. “La violazione della normativa è sempre più frequente e il problema si trascina da anni- continua Pedrali-. Ora agli sms si sommano le mail dei siti di e-commerce e non sono mancati nemmeno cartelli nelle vetrine per segnalare, più o meno velatamente, promozioni in negozio. Servono maggiori controlli e azioni severe e tempestive. Federazione Moda Italia segnala da tempo il problema e invoca un intervento deciso da parte della Regione in materia”.

Le sanzioni per chi non rispetta la normativa sui saldi (Legge Regionale n.6 del 2 febbraio 2010) vanno dai 516 ai 3098 euro.

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Ascom Confcommercio Bergamo ricorda alcuni principi di base:

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

2. Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.

3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.

4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

 




Dal 1°settembre arriva la carta d’identità per le case vacanza Soddisfazione degli albergatori

Giovanni Zambonelli

Case e appartamenti per vacanze dovranno essere identificate e censite.  Dal 1°settembre  in Lombardia entrerà in vigore l’obbligo del Cir, il Codice identificativo di riconoscimento che attesta che tutta la gestione è in regola, dall’avvio del percorso amministrativo di regolarizzazione con comunicazione di avvio attività al possesso delle credenziali di accesso al sistema per la gestione della trasmissione dei flussi turistici. Ai gestori è richiesta anche l’attivazione delle procedure per la segnalazione degli ospiti e il rispetto di tutte le regole e normative in materia fiscale, sanitaria e di sicurezza. Una volta ottenuto il “Codice” , esso dovrà essere indicato sugli annunci usati per pubblicizzare, promuovere e commercializzare l’offerta di case e appartamenti per affitti turistici. Il “bollino di garanzia”, come ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo, Lara Magoni, “è una sorta di codice fiscale a garanzia in primis degli utenti. Siamo tra le prime regioni d’Italia ad adottare la normativa per garantire concorrenza leale e legalità, a fronte della dilagante crescita di offerta turistica in particolare sulle piattaforme on line”. I dati evidenziano chiaramente la crescita degli alloggi destinati ad affitti turistici. Le case vacanza (Cav) in Bergamasca sono più di 650 ed offrono un totale di quasi 4mila posti letto. La Regione con il nuovo Codice intende porre ordine e censire l’offerta di case vacanze, introducendo una più stretta regolamentazione del settore. Il Cir è accolto con soddisfazione dagli albergatori, che da anni invocano maggiore controllo su case vacanza e appartamenti. Giovanni Zambonelli, presidente di Ascom Confcommercio Bergamo e alla guida del Gruppo Albergatori sottolinea: “Tutti devono operare seguendo regole simili. Il provvedimento va a colmare un limbo normativo. La concorrenza nel libero mercato è sacrosanta, ma a parità di condizioni e di obblighi da rispettare”.  Negli ultimi anni le strutture tradizionali hanno dovuto fare i conti col proliferare della ricettività extralberghiera, promossa attraverso le principali piattaforme web: “La concorrenza, con la crescita esponenziale di questa tipologia di offerta negli ultimi anni, ci ha messo in difficoltà. La normativa regionale mette ora al centro la legalità, a vantaggio di tutti. Il provvedimento porta benefici soprattutto per i clienti, che si vedranno finalmente garantiti standard di qualità, certezza dei servizi, condizioni di sicurezza”.




L’aeroporto di Orio si prepara a conquistare i turisti cinesi

L’Aeroporto di Milano Bergamo intende presentarsi al mercato cinese come porta d’accesso per il Nord Italia per voli charter diretti dalle principali città cinesi, grazie alla Certificazione Welcome Chinese, prestigioso riconoscimento governativo, che permette alle sole strutture così riconosciute di entrare nel mercato cinese in modo diretto attraverso il sostegno della China Tourism Academy, Ente del Ministero della Cultura e del Turismo Cinese, che ne supporta il programma e offre particolari benefit di accredito presso i più importanti tour operator cinesi, in collaborazione con China Central Television (CCTV), rete televisiva nazionale, China Union Pay, unico circuito di carte di credito emesso in Cina.
La Certificazione Welcome Chinese dedicata al turismo cinese outbound è preposta alla promozione degli standard dei servizi per facilitare gli operatori turistici a comprendere meglio le esigenze dei turisti cinesi, permettendo quindi di avere un’esperienza di viaggio migliore.
In quest’ottica l’Aeroporto di Milano Bergamo sta attuando i relativi servizi: segnaletica dedicata all’interno del terminal, pagamento con carta credito Unionpay presso i negozi dello scalo,  traduzione dei menù in formato digitale presso i relativi punti di ristorazione, website in cinese e free wifi.
La Certificazione si inserisce anche nell’ambito della strategica promozione in atto per il 2018 Anno del Turismo EuropaCina, che vede coinvolti le maggiori aziende europee e i leader cinesi operanti nel settore turistico, come Tencent, Citrip, Tuniu, Fliggy, Mafengwo.
“L’Aeroporto di Milano Bergamo si è predisposto rapidamente a una forma di accoglienza a 360 gradi degli amici cinesi, che, in attesa di voli diretti, utilizzano vantaggiosamente i voli in concidenza con gli hub europei collegati al nostro scalo – dichiara Emilio Bellingardi, direttore generale di SACBO, società di gestione aeroportuale – La certificazione Welcome
Chinese è una forma di garanzia per la migliore accoglienza dei passeggeri di lingua cinese e un invito a scegliere il nostro scalo come porta di accesso all’area milanese e del nord Italia”.
“Siamo onorati di accogliere l’Aeroporto di Milano Bergamo tra i nostri partner e di presentare al mercato cinese un nuovo punto di accesso all’Italia con voli diretti charter in maniera coerente con la promozione per l’Anno del Turismo EuropaCina che stiamo portando avanti – ha dichiarato Jacopo Sertoli, Presidente di Welcome Chinese – La certificazione consente all’aeroporto di realizzare un ulteriore e fondamentale passo in avanti nel rafforzamento del legame di accoglienza tra l’hinterland Milanese e l’est Lombardia i tanti e nuovi turisti cinesi in arrivo.”.




Negozi sempre più digitali. Ascom presenta il bando che dà contributi

Per ogni ulteriore chiarimento o informazione e per prenotare la presentazione della domanda i referenti sono: Giorgio Puppi – Innovazione e Digitalizzazione – 035.4120123 e Matteo Milesi – Fogalco – 035.4120210.

Piazza Libertà 1

ia Castelli 19

16/7 Olmo al Brembo- Infopoint (ex segheria Pianetti), Via Roma

via don Gonella 4

23/7 Osio Sotto- Sede Ascom, Piazzetta don Gandossi 1

25/7 Romano di Lombardia, Sala di Palazzo Muratori via Giovanni Battista Rubini 19

26/7 Seriate- Sala consiliare Comune, Piazza Alebardi 1

*Gli incontri sono in programma nelle date indicate a partire dalle ore 20.30

 




Fatturazione elettronica per i carburanti rinviata al 2019, Mora: “Le aziende così hanno più tempo per adeguarsi”

Slitta al 1 gennaio 2019 l’entrata in vigore della fatturazione elettronica per i gestori di carburanti.

Dal 1° luglio al 31 dicembre 2018 sarà possibile adottare il doppio binario; ciò significa che si potrà continuare a utilizzare fino alla fine dell’anno la scheda carburante.

Rimane però l’obbligo, per tutte le aziende e i professionisti, di adottare pagamenti tracciabili (carte di credito, bancomat, assegni, bonifici) per sfruttare i benefici fiscali. 

Infine, è possibile già dal 1 luglio 2018 ricevere fatture in formato xml. Tali fatture saranno da inoltrare al proprio consulente. 

“Siamo soddisfatti, era quello che avevamo chiesto – dice il presidente del Gruppo Benzinai Ascom Bergamo, Renato Mora -.  Mantenere schede carburanti oltre alle fatture elettroniche da qui a fine anno, quando l’obbligo scatterà anche per tutti i titolari di partita Iva, permetterà a noi gestori e alle aziende di adeguarsi con meno angoscia alla novità”.

 




Sul Sentierone torna BergamoIncontra, tre giorni di convivialità, cultura e amicizia

Sul tema della manifestazione offriranno il proprio contributo i seguenti ospiti: Luca Doninelli, Gemma Capra, Matteo Bonanni, Melissa Schilling, Marilena Chessa, don Claudio Burgio, Ingrid Cicolari Lucio Cassia, Patrizia Graziani, Giangi Milesi, Daniele Rocchetti, Daniele Bellasio, Jun Choi, Maurizio Lupi, Giorgio Gori e Francesco Seghezzi.
L’inaugurazione si svolgerà venerdì 29 giugno alle ore 17.30 al Quadriportico del Sentierone.
https://www.facebook.com/bgincontra/

Il programma

 

 




Saldi, al via il 7 luglio

I saldi estivi sono alle porte. In Lombardia le promozioni prenderanno il via il 7 luglio per concludersi il 30 agosto. 
La Sicilia è la prima a partire, seguita a ruota dalla Basilicata,il 7 luglio toccherà a tutte le altre regioni. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà in media per l’acquisto di articoli di abbigliamento e calzature in saldo poco meno di 230 euro, per un valore complessivo intorno ai 3,5 miliardi di euro. Il presidente di Federazione Moda Italia e vicepresidente di Confcommercio, Renato Borghi, commenta: “Dopo una stagione primavera/estate non proprio esaltante dal punto di vista dei consumi di abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori ed articoli sportivi c’è attesa per questi saldi estivi che rappresentano un banco di prova per il dettaglio moda multibrand. I saldi, tenendo conto anche di previsioni di vendita pressoché in linea con quelle dell’anno scorso, continuano ad essere appetibili per i consumatori nonostante un contesto di concorrenza globale, o meglio di ‘dittatura digitale’, capace di condizionare tutto, dalla filiera produttiva al modo delle persone di consumare e relazionarsi. Abbiamo chiesto l’introduzione della web tax perché i colossi del web devono stare nello stesso mercato con le stesse regole e con le stesse imposte delle nostre attività. A questo proposito, auspichiamo che la Ue guardi a quanto deciso dalla Corte Suprema Usa che ha dato il via libera alle tasse sulle vendite on-line”.

Valore dei saldi estivi per l’abbigliamento e le calzature – 2018

Valore dei saldi estivi (miliardi di euro) 3,5
Numero famiglie italiane (milioni) 25,9
Numero famiglie che acquista in saldo (milioni) 15,6
Acquisto medio a famiglia per saldi estivi (euro) 227
Numero medio dei componenti di una famiglia 2,3
Acquisto medio per persona (euro) 98

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Confcommercio ricorda alcuni principi di base:

1Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

2Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.

3Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante.

4Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Confcommercio segnala, inoltre, le varie iniziative promosse sull’intero territorio nazionale da Federazione Moda Italia, come “Saldi Chiari”, “Saldi Trasparenti”, “Saldi Tranquilli”.

 




A Castro ritorna Festambientelaghi

Si apre a Castro, sul Lago d’Iseo, Festambientelaghi, la sagra gourmet promossa da Legambiente Alto Sebino che porta in piazza ricette di alta ristorazione. L’appuntamento per questa nuova edizione – la 9^ – è fino a domenica 1 luglio all’area feste sul lungolago. La rassegna è unica nel panorama delle sagre bergamasche. Non aspettatevi quindi le proposte tradizionali. I piatti sono ricercati, preparati con materie prime di qualità e presentati con la cura di un ristorante stellato. Con due benefit: un costo contenuto e lo scenario suggestivo del lago. Quest’anno in carta spiccano gli gnocchi con fonduta al Blù di Endine, gli spaghetti alle sarde e finocchietto, il merluzzo in guazzetto, il rollè di coniglio agli spinaci e uvetta, il branzino al pesto di agrumi, le grigliate, i taglieri di formaggi della Val Palot e della Val Camonica. E c’è una grande novità, ‘l’oro nero degli Zar’, in collaborazione con Agroittica Lombarda, sono proposti due piatti a base di caviale e storione, un menù principesco ad un prezzo da sagra. Non mancano proposte vegetariane e vegane. E per chi desidera fare un aperitivo o una cena veloce c’è una ricca lista con proposte di street food.  La festa si basa su “concept” irrinunciabile per l’associazione ambientalista: bandita la plastica e tutti i detersivi industriali, le tavole sono allestite con tovaglie e tovaglioli di cotone, i piatti sono in ceramica, i bicchieri di vetro, le stoviglie in metallo e si utilizza l’’acqua del sindaco’. Per il settimo anno consecutivo, la manifestazione ospita Goletta dei Laghi 2018, la campagna di monitoraggio delle acque di balneazione per la tutela e la valorizzazione degli ecosistemi lacustri in Italia. In programma anche visite naturalistiche guidate nei dintorni.
Anche questa edizione conferma lo spirito solidale: la sagra rinnova il sostegno all’Associazione Angelman, onlus bergamasca che raccoglie fondi per sostenere la ricerca scientifica sulla Sindrome di Angelman. Per ogni commensale 1 euro del coperto verrà destinato a finanziare la borsa di studio di una giovane ricercatrice bergamasca all’Erasmus MC di Rotterdam in Olanda. Alla manifestazione sono legati il recupero e la valorizzazione del “Parco della gola del Tinazzo”, un’area naturale situata a Castro che fa parte delle aree protette di Legambiente Lombardia. Lo scopo è fare conoscere il parco e lo stato di avanzamento dei lavori, coinvolgere amici e simpatizzanti e raccogliere ifondi necessari per renderlo sempre più bello e fruibile.




Loreno Epis (Autosalone Epis) assolto dalla condanna di frode in commercio

Si chiude con una sentenza di assoluzione il caso di Loreno Epis, il titolare dell’Autosalone Epis di Scanzorosciate, accusato di aver ‘taroccato’ il chilometraggio delle auto in vendite.  Con sentenza del 21.2.2018 il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bergamo, Dottoressa Marina Cavalleri, all’esito del giudizio abbreviato chiesto con l’opposizione al decreto penale di condanna presentata da Loreno Epis, difeso dall’avv. Gianluca Quadri, assolveva Epis dall’accusa del delitto di frode in commercio perché il fatto non sussiste. Il decreto penale era stato emesso all’esito dell’indagine a cura della Polizia Stradale di Bergamo, resa pubblica con conferenza stampa del 9.6.2017. La motivazione della piena assoluzione in relazione all’imputazione di frode in commercio contestata al legale rappresentante della Autosalone Epis Srl, Loreno Epis, dava atto della insussistenza del delitto p. e p. dall’art. 515 c.p. e della immediata regolarizzazione delle altre criticità emerse nel corso delle indagini, mediante accordi con il cliente anche a prescindere dalla riferibilità all’azienda delle irregolarità sollevate. Autosalone Epis Srl, attiva nel settore di vendita di auto nuove e usate dal 1959, ringrazia la sua clientela e i suoi partner per la fiducia riposta in questi cinquantanove anni di attività e soprattutto in questi ultimi due anni, in relazione agli attacchi commerciali e personali volti a ledere l’immagine e la credibilità della stessa Società e in particolare nella persona del legale rappresentante, Epis Loreno.

 

 




Al Casinò di San Pellegrino si parla di turismo e commercio in montagna

Giovedì 28 giugno a partire dalle ore 16 al Casinò Municipale di San Pellegrino Terme (Salone delle feste) si svolgerà il convegno ”Il sostegno al commercio e al turismo in montagna. Esperienze e iniziative nei Distretti del Commercio bergamaschi”.
L’incontro è aperto a tutti gli operatori ed è promosso da Ascom Confcommercio Bergamo e Confesercenti, con il patrocinio di Regione Lombardia e Comune di San Pellegrino.
Con l’iniziativa si vuole fare il punto sui contributi assegnati attraverso i Bandi regionali ASSET alle attività montane (quasi 900mila euro erogati a più di 200 operatori commerciali), e condividere con il territorio quanto è stato fatto negli ultimi mesi. In particolare verranno illustrate le migliori esperienze dei distretti commerciali. L’incontro sarà anche l’occasione per condividere nuove proposte e idee da presentare al neo assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli, sempre nell’ottica di sviluppare l’economia montana e di scoraggiare la desertificazione. Il convegno si aprirà con il saluto del sindaco di San Pellegrino Terme Vittorio Milesi. Luca Zanderighi, ordinario di marketing all’Università Statale di Milano interverrà sul tema ‘Commercio e turismo per il contrasto alla desertificazione dei territori montani’. Alle 16.25 Oliviero Cresta, manager dei distretti del commercio, illustrerà il ‘Bando regionale ASSET: esperienze e attività in corso nei distretti del commercio montani della provincia di Bergamo’; seguiranno gli interventi di Oscar Fusini, direttore Ascom Confcommercio Bergamo, Filippo Caselli, direttore Confesercenti e dei sindaci dei 6 enti pubblici capofila dei progetti ASSET dei distretti del commercio bergamaschi finanziati da Regione Lombardia: Camillo Bertocchi (Alzano Lombardo), Yvan Caccia (Ardesio) Roberto Facchinetti (Comunità Montana Valle Imagna), Paolo Olini (Clusone), Carmelo Goglio (Olmo al Brembo) e Vittorio Milesi (San Pellegrino Terme).
Il convegno si chiuderà intorno alle 17.30 con l’intervento e i saluti dell’assessore regionale allo sviluppo economico Mattinzoli. L’incontro sarà moderato da Roberto Ghidotti, responsabile dei distretti per Ascom. Seguirà un buffet con i prodotti dei territori montani della bergamasca. Per maggiori informazioni, Roberto Ghidotti tel. 035.4120201