Stretta sui mediatori immobiliari abusivi Dal 15 febbraio scattano pene più severe

Chi svolge la professione di agente immobiliare senza essere in possesso dell’abilitazione andrà in conto a sanzioni più pesanti. Dopo anni anni di battaglie parlamentari, giovedì 15 febbraio entra in vigore la norma che inasprisce le sanzioni previste dall’art. 348 del codice penale e punisce pesantemente l’esercizio abusivo della professione di agente immobiliare. Per i trasgressori,  sono ora previsti: la reclusione da sei mesi a tre anni (finora il massimo della pena era sei mesi) e una multa da 10mila a 50mila euro e una serie di sanzioni accessorie quali la pubblicazione della sentenza e la segnalazione al competente Albo, Ordine o Registro ai fini dell’applicazione dell’interdizione, la confisca degli immobili dove si svolge l’attività abusiva e degli strumenti impiegati per l’esercizio della professione abusiva e l’interdizione da uno a tre anni dalla professione regolarmente esercitata (prima la reclusione massima prevista era sei mesi e la multa variava da 103 a  516 euro). La nuova legge prevede inoltre che la sanzione penale scatti già per coloro che vengano scoperti una seconda volta ad esercitare l’attività di mediazione abusivamente, dopo essere stati la prima volta sanzionati solo in via amministrativa. Mentre nel testo originario le sanzioni pensale scattavano dopo tre sanzioni amministrative, solo alla quarta infrazione.
Si tratta di un deciso giro di vite per il settore immobiliare dove l’abusivismo è un tema particolarmente sentito.
L’iter legislativo della nuova normativa, introdotta dalla legge numero 3 dell’11 gennaio 2018 e stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 31 gennaio,  è sempre stato seguito e supportato sindacalmente da FIMAA, sia attraverso l’operato della Consulta Interassociativa che nel contesto di Confcommercio-Imprese per l’Italia. L ‘inasprimento contro l’abusivismo è accolto con soddisfazione dal mondo associativo degli agenti immobiliari. Secondo Fimaa “Le nuove disposizioni di legge possono costituire un deterrente molto efficace rispetto alle attuali contro l’abusivismo, tutti coloro che abbiano subito anche una sola volta la sanzione amministrativa conseguente all’esercizio abusivo dell’attività, rischiano ora in caso di recidiva nell’attività abusiva le nuove sanzioni penali, ben più pesanti, anche sul piano patrimoniale”.

le nuove sanzioni per gli agenti immobiliari abusivi

 

 




Bar e ristorazione, ecco il nuovo Ccnl Turismo: aumento a regime di 100 euro in busta paga

Dopo una lunga e faticosa negoziazione, è stato firmato il primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti dei settori dei Pubblici Esercizi, della Ristorazione Collettiva e Commerciale e del Turismo. Il nuovo contratto è stato firmato per la parte datoriale dai rappresentanti della Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, di Angem, di Legacoop Produzione e Servizi, che rappresentano la quasi totalità delle Imprese del settore. Per la parte sindacale è stato firmato dai rappresentanti di Filcams CGIL, Fisascat CISL e Uiltucs UIL. Il nuovo CCNL, indipendente e svincolato rispetto ai contratti precedenti, ha un campo di applicazione che interessa oltre un milione di addetti di un settore dove operano più di 300.000 imprese, con un fatturato di oltre 80 miliardi di euro. Bar, ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, mense scolastiche ospedaliere e aziendali, grandi aziende della ristorazione commerciale multi localizzata, imprese della ristorazione collettiva, cooperative della ristorazione, stabilimenti balneari, discoteche, sale giochi, da oggi hanno quindi un nuovo contratto di lavoro di riferimento, autonomo e dedicato solo al settore del fuoricasa italiano. Aumento in busta paga di 100 euro a regime, rafforzamento dell’assistenza sanitaria integrativa, durata quadriennale e importanti innovazioni mirate al recupero di produttività costituiscono una base equilibrata dalla quale potremo tutti assieme lavorare congiuntamente per salvaguardare un mercato nell’interesse di tutti i protagonisti, lavoratori, consumatori e imprese.
Enrico Betti 2Il contratto per la Bergamasca andrà ad impattare su circa 4mila imprese tra pubblici esercizi, ristoranti, ristorazione collettiva e ristorazione commerciale. “Il rinnovo del contratto segna una svolta importante nelle relazioni sindacali, con regole certe e adeguate alla normativa recente e che rispondono alle esigenze delle imprese del settore- commenta Enrico Betti, responsabile dell’Area lavoro e sindacale Ascom Confcommercio Bergamo. Sono stati trattati argomenti innovativi quali la flessibilità di orario e il welfare, con sostanziali migliorie rispetto al passato”. “La firma del nuovo contratto del turismo ha segnato anche una rinnovata coesione nel variegato mondo della rappresentanza datoriale delle imprese del food and beverage: pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale”.  “Grazie all’impegno e al senso di responsabilità di tutti i firmatari, dice Lino Enrico Stoppani Presidente Fipe, è stato possibile dare un contratto di riferimento per uno dei settori strategici e di punta del Made in Italy. Siamo certi che le importanti innovazioni previste dal contratto, che garantiranno una maggiore flessibilità operativa, saranno la leva per favorire quel recupero di produttività necessario per sostenere gli investimenti migliorativi e rafforzare lo sviluppo di un settore chiave dell’economia italiana”. “Siamo soddisfatti del percorso effettuato e del risultato ottenuto”, ha continuato Carlo Scarsciotti, Presidente Angem. “Un Contratto nazionale che rappresenta le peculiarità tipiche delle imprese che operano nel settore della ristorazione, un comparto economico a forte valenza sociale chiamato ad avere in modo crescente un ruolo fondamentale per la vita dei cittadini”. “La firma del nuovo contratto – dichiara Alberto Armuzzi, responsabile del settore ristorazione e membro del Consiglio di Presidenza di Legacoop Produzione e Servizi – rappresenta un punto di svolta nel riconoscimento di un settore, quello della ristorazione collettiva, dove le cooperative aderenti a Legacoop Produzione e Servizi rappresentano circa il 30% del mercato nel segmento. Avere finalmente un contratto che disciplina questo vasto settore consente alle cooperative di poter operare in un mercato con più regole, migliorare la qualità dei servizi resi alla collettività e avere maggiori tutele per i soci lavoratori”.




Aree estive, i baristi studiano la controffensiva: assemblea il 13 febbraio

I baristi giocano d’anticipo e si attrezzano già ora per la concorrenza delle iniziative estive. Per confrontarsi sul tema delle concorrenza di manifestazioni e aree estive e su questioni importanti per la categoria Ascom Bergamo promuove un incontro martedì 13 febbraio alle ore 15 in via Borgo Palazzo 137 (aula corsi) aperto ai baristi di Bergamo.  Si parlerà della questione spazi estivi, un argomento caldo per il quale l’associazione commercianti intende proporre un correttivo: e cioè che l’assegnazione di tutti gli spazi messi a disposizione dal Comune per la somministrazione durante la stagione estiva venga fatta attraverso bandi che consentano a tutti gli esercenti di partecipare con la stessa premialità. Un altro argomento al centro dell’incontro sarà la concorrenza sleale, per contenere la quale Ascom intende chiedere che tutte le manifestazioni “di piazza” organizzate dal Comune su suolo pubblico che prevedano chioschi per la somministrazione, debbano essere gestite tramite bando in modo da permettere a tutti di fare una propria offerta, se interessati; e che venga anche fatto un controllo puntuale sui circoli che organizzano feste a scopo di lucro e che spesso coinvolgono clientela non associata. Soluzioni queste che dovrebbero garantire una concorrenza più equa. L’incontro sarà anche l’occasione per valutare la possibilità di partecipare ad un tavolo in Comune tramite un rappresentante nominato da Ascom per monitorare le problematiche legate ai locali serali e di studiare modalità, ad esempio feste di quartiere e di via, per sostenere tutte le attività di somministrazione che durante l’estate non riescono ad accedere agli estivi. La partecipazione è libera. Per maggiori informazioni tel. 035 4120135 Pietro Bresciani.




Confcommercio Lombardia incontra Fontana e Gori  

Primi incontri ieri in Confcommercio tra i candidati alla guida della Regione Lombardia, Attilio Fontana e Giorgio Gori, e i vertici dell’organizzazione. In primo piano i programmi elettorali e le proposte del Terziario di Confcommercio Lombardia. “Il mondo del commercio, del turismo, dei trasporti e dei servizi è protagonista dell’economia lombarda con oltre mezzo milione di imprese, 2 milioni e 700mila addetti e più di 200 miliardi di Pil. La Lombardia ha uno straordinario tessuto imprenditoriale che produce benessere ed è decisivo per rafforzare l’ancora timida crescita economica del Paese – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio Lombardia -. Proprio per questo, anche nella prossima legislatura, il futuro governo della Regione dovrà sostenerlo concretamente. In particolare chiediamo che la richiesta di maggior autonomia, con minori trasferimenti allo Stato, si traduca in meno tasse, incentivi per imprese e famiglie e potenziamento di infrastrutture strategiche come Malpensa”.

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Per Confcommercio “molta attenzione deve essere data all’equilibrio distributivo, valorizzando il commercio di vicinato. E’ urgente affrontare il problema della riqualificazione delle aree dismesse che si trovano spesso nelle periferie dei centri urbani. Si tratta di quasi 20 milioni di metri quadrati (sei volte il Central Park di New York) che, se non garantiti da un equilibrato mix di destinazioni d’uso, rischiano di diventare una ‘bomba’ sul commercio di vicinato e sulla gestione delle periferie e delle aree più deboli. Vanno trovate soluzioni di rigenerazione urbana che disincentivino un ulteriore consumo di suolo rafforzando le polarità commerciali nei centri urbani. Ed occorre intervenire con decisione per il rilancio delle periferie sostenendo le imprese con snellimenti burocratici e incentivi fiscali”. Inoltre “riqualificazione del territorio e maggiore autonomia sono strettamente connessi. Per Confcommercio Lombardia la trattativa con il Governo per l’attribuzione di competenze aggiuntive può rappresentare un’occasione importante per l’economia lombarda. Servono azioni concrete per ridurre la pressione fiscale: dall’Irap all’Irpef. Ai candidati è stata sottolineata l’opportunità di istituire Zone economiche speciali per favorire la creazione di nuove imprese e lo sviluppo di imprese già esistenti con un forte impatto di attrattività territoriale. Di grande rilievo anche il ruolo del turismo che contribuisce ad oltre il 10% del Prodotto interno lordo regionale. Confcommercio Lombardia punta a rafforzare il ruolo della Regione e della Dmo (Destination management organization) Explora per una programmazione coordinata di strategie, marketing, eventi, iniziative promozionali”.

 




La Campagna di Natale fa centro, raccolti 84mila euro

Ottantaquattro mila volte grazie! Il bilancio della missione «Affidati alla stella» promossa durante il Natale 2017 da Centro Missionario Diocesano, Telaio della Missione e Ascom Bergamo è ancora una volta positivo. La generosità dei bergamaschi ha consentito di raccogliere 84 mila euro che saranno destinati a cinque progetti speciali.
Il ricavato sarà devoluto a: Il Patriarcato di Gerusalemme in Terra Santa a sostegno di una scuola per l’infanzia in Giordania (20 mila euro), a padre Leonardo Raffaini, missionario saveriano in Colombia, per sostener la formazione e l’accompagnamento scolastico di un centinaio di ragazzi (20 mila euro) e al Centro Diurno il Cortile di Oznam gestito dall’omonima Associazione nata da un’intuizione della San Vincenzo (25 mila euro).
A questi progetti maggiori si aggiungono altri piccoli, ma importanti, segni di solidarietà: un contributo da 5 mila euro alla Cooperativa Ruah, 5 mila euro alla parrocchia di Shenjin in Albania, 9 mila euro per il premio“Papa Giovanni XXIII” elargito a tre missionari bergamaschi del mondo: Teresina Caffidon Gianni Gambirasio e Ivo lazzaroni.
Una campagna da numeri record: raccolti 24.932,91 euro dagli stand all’Oriocenter e all’Iper di Seriate, 4485,52 euro dalla capanna sul sentierone, circa 18 mila euro dal progetto “Zucchero di stelle” in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Stezzano e grazie alla partecipazione di Adasm, 6mila panettoni solidali venduti e il Concerto di Natale, come sempre con più di mille partecipanti.

conferenza stampa
A questi numeri si aggiunge l’iniziativa online del “Websolidale-Onlus” che ha raggiunto con 18mila cartoline spedite principalmente da Italia (80%), America Latina, Africa e altre nazioni, la cifra di 18.043 euro. Una campagna “smart” che ha portato 1 milione di accessi totali ai siti www.cmdbergamo.org e www.websolidale.org e 15 mila utenti raggiunti, dal 12 dicembre all’8 gennaio, dai post sulla pagina Facebook del CMD dedicati alla campagna natalizia, ottenendo circa 650 interazioni a settimana.




Pagamenti elettronici e mobile payment, commissioni agevolate per i soci Ascom

Le convenzioni

Convenzione con Ubi Banca

Convenzione con Intesa San Paolo

La convenzione prevede per le imprese associate ad Ascom un pacchetto di condizioni agevolate per tenuta di conti corrente, POS e accesso a finanziamenti a medio/lungo termine in tutte le filiali lombarde di Intesa San Paolo.

Convezione con Banco Bpm

Convenzione con Unicredit

Convenzione con Satispay

essun costo di attivazione o di recesso. Grazie all’accordo, l’attivazione della Suite Software di Marketing e Business Intelligence, è previsto per le imprese associate ad Ascom uno sconto sul canone annuale del 75%. La Suite, permette di avere accesso esclusivo a dati e analisi sulle transazioni ricevute con Satispay e di impostare delle vere e proprie campagne di loyalty volte ad aumentare la fidelizzazione dei clienti. Per usufruire dello sconto l’esercente deve essere iscritto al Servizio Satispay Spot Business e ad Ascom e inviare alla seguente email business@satispay.com fotocopia della tessera associativa valida per l’anno in corso.

Convenzione con Sumup

La convenzione consente agli associati Ascom di accettare pagamenti- a partire da 1 euro- con carta di credito e bancomat, attraverso l’installazione dell’App specifica e l’utilizzo del mobile POS di SumUp collegato al proprio cellulare o tablet, senza obbligo di transato minimo o vincoli contrattuali o canoni mensili. Il nuovo lettore SumUp AIR accetta anche i pagamenti senza contatto. Il sistema consente di pagare il servizio POS solo quando se ne ha bisogno. Le imprese associate Ascom possono richiedere il lettore Air al prezzo esclusivo di 19 euro. Le commissioni sono pari all’1,95% per transazione su Visa, MasterCard, American Express, Maestro e V-Pay, inclusi i pagamenti contactless (senza costi fissi), con possibilità di rivedere al ribasso le commissioni sulla base del volume mensile. Per aderire alla convenzione basta che l’Associato si registri al seguente link SumUp.it/Confcommercio




Dal Comune di Bergamo nuove norme per i negozi sfitti del centro città

Il Comune di Bergamo ha approvato un provvedimento per tutelare le aree pubbliche della città di valore archeologico, storico artistico e paesaggistico. Il provvedimento introduce tre nuovi norme per gli esercizi commerciali di Città Alta, del Centro, di Borgo Pignolo, Santa Caterina e Borgo Palazzo. In base al nuovo regolamento, i negozi dovranno illuminare gli interni dei locali in modo tale da non alterare le condizioni dello spazio pubblico esterno; gli esercizi commerciali sfitti dovranno avere le vetrine oscurate con modalità e materiali (tipo cartoncino/pellicole coprenti di colore neutro, chiaro) tali da rispettare il decoro estetico dell’edificio e non sarà più possibile affiggere all’esterno e all’interno delle vetrine manifesti, volantini, avvisi vari e simili, fatta eccezione per le comunicazioni di trasferimento dell’attività commerciale in altro luogo e di offerta in locazione/vendita del locale. Infine, le vetrine dovranno essere utilizzate per la loro funzione originaria di esposizione e di rappresentazione della qualità dei servizi commerciali offerti contribuendo, in tal modo, al decoro delle vie su cui si affacciano. Di conseguenza sarà vietato utilizzare le vetrine come appoggio per scaffalature, per il deposito/stoccaggio delle merci, oppure oscurate dai pannelli o pellicole coprenti, se non per la parte inferiore delle stesse, quando l’eventuale pannello sia parte integrante della struttura della vetrina. Gli esercizi commerciali dovranno adeguare le modalità di gestione delle loro attività a queste regole entro il 10 marzo, pena il pagamento di sanzioni.  L’ufficio consulenza Ascom Bergamo è a disposizione per qualsiasi chiarimento al numero 035.4120201 (Roberto Ghidotti).




Gamec dedica una mostra a Raffaello, sconti per gli associati Ascom

Fino al 6 maggio alla Gamec di Bergamo sarà possibile visitare la mostra “Raffaello e l’eco del mito” con la quale la città anticipa di due anni le celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte dell’artista. In mostra ci saranno le opere giovanili, la formazione, il San Sebastiano, la riscoperta nell’Ottocento, le citazioni raffaellesche nell’arte contemporanea. Grazie a una convenzione con la galleria, gli associati ad Ascom Bergamo possono acquistare il biglietto d’ingresso al prezzo promozionale di 8 euro invece di 12 euro del biglietto intero. Chi fosse interessato a prenotare i biglietti ridotti può contattare, entro il 16 febbraio 2018,  gli uffici di via Borgo Palazzo al numero 035 4120132 oppure le delegazioni di Albino, Calusco d’Adda, Clusone, Lovere, Osio Sotto, Romano di Lombardia, Sarnico, Trescore Balneario, Treviglio e Zogno. Clusone, Lovere, Osio Sotto, Romano di Lombardia, Sarnico, Trescore Balneario, Treviglio e Zogno. Per maggiori informazioni, Ufficio Marketing Ascom tel. 035 4120280.

 

 




Come gestire il bar in modo economico Al via un corso di Ascom Formazione

Volete aprire un bar? Imparare a fare un buon caffè e un ottimo cappuccino è importante, ma non è sufficiente a garantire il successo del locale. Occorre essere anche un buon imprenditore. Per questo Ascom organizza un breve corso che affronta gli aspetti economici importanti nella gestione di un pubblico esercizio: dalle fasi che precedono l’apertura a quelle che riguardano la gestione quotidiana. Particolare attenzione sarà rivolta alla definizione dei singoli prezzi per un efficace e costante controllo della marginalità del servizio. Il corso è in programma martedì 20 e 27 febbraio dalle 14.30 alle 18.30 a Osio Sotto. Per info e iscrizioni: 0354185706/707/715; info@ascomformazione.it

 




Ritorna la rassegna Caccia in cucina. Iscrizioni entro il 9 febbraio

Ritorna a Bergamo dal 26 febbraio al 25 marzo ‘Caccia in cucina’ la rassegna gastronomica dedicata ai piatti di selvaggina, promossa da Ascom Bergamo Gruppo Ristoratori in collaborazione con Anuum. La manifestazione, giunta alla XVI edizione, ha l’obiettivo di recuperare la tradizione gastronomica venatoria. Possono aderire ristoranti, osterie e trattorie che propongano almeno due piatti di selvaggina in carta. La partecipazione è gratuita per i locali associati ad Ascom o che si associano per l’anno 2018. Iscrizioni entro il 7 febbraio compilando la scheda di adesione. Per informazioni, segreteria Ascom tel. 035.4120186/135.

Ecco la scheda di adesione 2018