Alternanza scuola lavoro, dalla Camera di Commercio 190 mila euro

La Camera di Commercio di Bergamo ha destinato un fondo 190 mila euro per finanziare le imprese e i liberi professionisti che ospiteranno studenti in percorsi di alternanza scuola-lavoro. L’agevolazione prevede il riconoscimento di un contributo a fondo perduto pari a 400 euro per ogni studente, fino ad un massimo di quattro studenti. Nel caso di inserimento di studenti diversamente abili certificati ai sensi della legge 104/92, il contributo sarà pari a 500 euro Sono ammessi esclusivamente percorsi di alternanza scuola-lavoro svolti a partire dal 1° settembre 2017 sino al 31 agosto 2018 e della dura minima di 80 ore.

Maria Paola Esposito
Maria Paola Esposito

“La Camera di Commercio di Bergamo- commenta il segretario generale, Maria Paola Esposito- ha deciso di mettere a disposizione queste risorse per promuovere l’iscrizione nel Registro Nazionale per l’Alternanza Scuola-Lavoro e per favorire l’inserimento di giovani in percorsi di alternanza. Il passaggio dei giovani tra scuola, università e impresa è uno degli obiettivi strategici che la Camera di Bergamo si è posta per 2018, accanto agli altri temi chiave di digitalizzazione, semplificazione e attrattività territoriale.”
Le domande di contributo possono essere presentate sino al 22 luglio 2018, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento dei fondi.
Chi richiede il contributo deve essere iscritto nel Registro Nazionale Alternanza Scuola-Lavoro e far partecipare il tutor di ogni progetto formativo al corso gratuito della durata di 4 ore, organizzato da Bergamo Sviluppo.
Lo sportello Scuola-Lavoro di Bergamo Sviluppo è a disposizione per fornire informazioni e assistenza sul bando, sulle modalità di iscrizione al Registro Nazionale Alternanza Scuola-Lavoro e sulle diverse iniziative in tema alternanza scuola-lavoro.




Bergamo Vive si aggiudica il primo premio “Innovation Award” di Regione e Unioncamere

Retail Award
La consegna del premio a Bergamo Vive

L’associazione BergamoVive ha ricevuto il primo premio “Innovation Award” in occasione del “Retail Street Award 2017”, l’iniziativa regionale dedicata alle aggregazioni di imprese commerciali dei Distretti del Commercio, per il ruolo di promotori dell’innovazione e dello sviluppo imprenditoriale del territorio che svolgono quotidianamente. Il premio è stato consegnato a Palazzo Pirelli  lunedì 4 dicembre a Marco Recalcati, presidente dell’Associazione che rappresenta i commercianti del centro cittadino da Paolo Mora, della Direzione Sviluppo Economico Regione Lombardia. Bergamo Vive riceverà 20 mila euro per aver aggregato gli imprenditori utilizzando le tecnologie digitale, dai social a WhatsApp e aver promosso eventi di successo. “Questo riconoscimento valorizza l’impegno dell’associazione per promuovere iniziative di grande richiamo, come“Bergamo in fiore” e”Shopping master”- spiega Marco Recalcati, presidente di Bergamo Vive- .Siamo riusciti a fare gruppo e a coinvolgere 250 imprenditori attraverso un canale di semplice e largo utilizzo come WhatsApp. La nostra pagina Facebook “Bergamo in centro” raggiunge 4 milioni 282 mila persone come copertura e conta 25 mila follower, in continua crescita. Stiamo avendo un’ottima risposta anche dal concorso “Scatta il Natale” che mette in palio un Iphone per la migliore fotografia”.
Renato Borghi, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia in occasione della cerimonia di premiazione del concorso ha sottolineato l’importanza dell’aggregazione tra imprenditori: “I Distretti del Commercio sono una straordinaria occasione per lo sviluppo e la vita delle nostre città. Il dettaglio tradizionale sta cambiando, anche grazie alla digitalizzazione, ed è il canale più importante per trasferire professionalità sui prodotti e qualità delle relazioni umane. Per questo il sistema Confcommercio ha aderito con entusiasmo a questo nuovo premio di Regione Lombardia. Tanti progetti di rilancio, comunicazione e attrattività potranno così essere di ispirazione per tutto il territorio”.
“Questa iniziativa racconta innanzitutto le buone prassi di chi crede che, anche nel commercio, mettersi assieme e affrontare nuove sfide senza subirle siano elementi di forza per tenere vivi e dinamici i centri urbani”. E’ quanto ha dichiarato oggi l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini, commentando l’evento di chiusura di ‘Retail Street Award’. “Regione Lombardia – ha aggiunto l’assessore – ha sostenuto e finanziato questo riconoscimento perche’ permette di andare oltre la crisi, di valorizzare e rendere visibili queste storie di successo nate nelle vie delle nostre citta’ che sono aree commerciali ben strutturate, dove convivono professionalita’, creativita’, tradizione e capacita’ di intraprendere uniche. Elementi definiscono ancora l’attrattività economica e turistica delle città e ne determinano la qualità della vita e delle relazioni sociali”.
L’iniziativa regionale è solo l’ultima misura inserita in un ampio contesto di incentivi economici che l’assessorato allo Sviluppo economico ha messo in campo per il settore del commercio, e in particolare per quello di vicinato. “Un impegno che passa dal sostegno di interventi specifici di riqualificazione degli esercizi commerciali e per la sicurezza dei negozi, la valorizzazione delle attività storiche, fino alle misure contro la desertificazione nei centri urbani e all’ultimo bando da 9,5 milioni di euro per incoraggiare l’innovazione dei negozi, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a 20mila euro per aumentarne la competitività” ha ribadito Parolini.
L’edizione 2017 di Retail Street Award ha visto due diverse tipologie di premi, uno per Aggregazioni di imprese commerciali e uno per i Distretti del commercio.
In particolare, ai premiati per la categoria Aggregazioni di imprese commerciali sarà consegnato l’attestato Retail street award 2017 con un contributo del valore massimo di 20.000 euro per realizzare un nuovo progetto attivato dall’aggregazione per interventi di promozione, innovazione, riqualificazione urbana e formazione, mentre il vincitore dei premi collettivi per i Distretti del commercio riceverà la targa Retail street award 2017, una specifica premialità nelle procedure valutative dei prossimi bandi regionali dedicati ai Distretti del commercio e premi di “Visibilita’” e sviluppo dell’innovazione del Distretto del commercio in cui ricade l’iniziativa.

Tutti i premiati

Categoria Urban Retail Regeneration

1° classificato consorzio Centro citta’ (progetto Brescia open, Brescia)
2° classificato Coffee room (Abbiategrasso, Mi)
3° classificato Ascom Soresina

Categoria Network Retail

1° classificato comitato Commercianti centro Gallarate (Va)
2° classificato Diapason consortium (Vigevano, Pv)
3° classificato Rinascimento a corte gruppo spontaneo, Mantova

Categoria Growth & more business

1° classificato associazione Isola-Revel (Milano)
2° classificato Asvicom Cremona

Categoria Innovation Award

1° classificato Bergamo vive
2° classificato associazione commercianti e artigiani le vie di Rovato (Brescia)

Premi collettivi per i distretti del commercio

1° classificato Distretto del commercio Visconteo, Cremona, categoria Involvement & participation




Pasticceri cercasi, ecco il corso Ascom per chi aspira a una dolce carriera

Giovanni Pina
Giovanni Pina

Torna anche quest’anno all’Accademia del Gusto di Osio Sotto  il corso professionalizzante “Vorrei fare il pasticcere”. Sono aperte le iscrizioni per il percorso formativo, articolato in ben 80 ore di full immersion, per apprendere conoscenze tecniche e approfondirle sul campo, oltre ad affinare e mettere alla propria le abilità creative fondamentali per questo mestiere. Sedici gli incontri previsti da l 15 gennaio al 19 febbraio, in programma dalle 9 alle 14. In cattedra un Maestro affermato come Giovanni Pina, cofondatore e membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, patròn dell’omonima pasticceria di famiglia a Trescore Balneario, pronto a svelare i segreti e le tecniche dell’arte del dolce, dalla gestione del laboratorio alla produzione. Attraverso sessioni teoriche e pratiche, il corso introduce al mondo della pasticceria professionale , permettendo ai partecipanti di acquisire le competenze scientifiche e allenare quelle estetiche per realizzare degli ottimi prodotti. Tra i temi trattati, l’uso dei macchinari e delle attrezzature, le tecniche di bilanciamento, gli impasti base, la produzione di creme e farciture, i prodotti per la colazione, la pasticceria mignon, torte classiche e moderne, semifreddi e l’arte del cioccolato e di tutti i sottoprodotti.  Il percorso rappresenta un’occasione per chi vuole trovare un lavoro o rimettersi in gioco, acquisendo tutte le nozioni di base necessarie per intraprendere una dolce carriera come pasticcere o aiuto-pasticcere in laboratori come nella ristorazione; può essere un’ottima occasione anche per  gli esperti della panificazione che intendano allargare l’offerta dei loro negozi. La premessa è però una sola: ben venga l’estro, ma la pasticceria professionale non perdona e non ammette improvvisazione nè tanto meno approssimazione.

Il corso si tiene sia presso l’Aula Dimostrativa che Pratica nella sede dell’Accademia del Gusto, in Piazzetta Don Gandossi, 1 a Osio Sotto.

Per avere ulteriori informazioni e per iscriversi al corso: Ascom Formazione, tel 035.4185706/707/715/712, info@ascomformazione.it

 




Linea C, Atb al lavoro per una mobilità smart e con fermate hi-tech

Partono oggi i lavori per l’installazione delle 16 pensiline smart della Linea Cla nuova linea di 12 autobus elettrici di ultima generazione, che da inizio anno 2018, viaggeranno lungo un percorso in parte preferenziale, tangenziale al centro, in collegamento con i quartieri e in connessione con gli altri sistemi di mobilità: gli autobus, il tram, i parcheggi interscambio, il bike sharing. I lavori, che dureranno circa cinque settimane, prevedono la rimozione delle attuali e l’installazione delle 16 nuove pensiline smart lungo il percorso della Linea C: due in Porta Nuova (lato Chiesa Santa Maria delle Grazie e Hotel Cappello d’Oro), via Carducci (Auchan), Ospedale, via Frizzoni (Muraine), Piazzale Oberdan (edicola), via Corridoni (Esselunga), Piazza Sant’Annavia Camozzi (Liceo Artistico), via Camozzi (Banca Unipol), via Borgo Palazzo (fermata TEB lato parcheggio e postazione bike sharing), via XXIV Maggio (una nuova pensilina all’altezza del civico n° 11), via Broseta (Croce Rossa Italiana), Piazza della Libertà e le ultime due in Porta Nuova (lato Nessi e Propilei).

Mappa della Linea C
Mappa della Linea C

La sostituzione delle pensiline avviene secondo un programma di cantiere suddiviso in tre principali fasi di intervento: lo smontaggio della pensilina esistente, gli scavi e la predisposizione del terreno, ed infine il montaggio della nuova struttura. Ai cantieri – personalizzati con la campagna di lancio della nuova Linea C – si aggiunge anche l’installazione di una nuova pensilina (di tipo tradizionale), in corrispondenza della fermata TEB di Borgo Palazzo (lato scale mobili).Pensilina smart Linea C (1)
Le fermate coinvolte dai lavori vengono provvisoriamente spostate di pochi metri per consentire ai passeggeri l’accesso agli autobus.  Le 16 nuove pensiline smart sono attrezzate con dispositivi intelligenti e servizi di connettività di ultima generazione: dal design raffinato, moderno e integrato con il contesto urbano, sono dotate di connessione wifi e mappe interattive con le informazioni su orari, rete e principali punti di interesse, per restituire al viaggiatore una nuova esperienza di utilizzo del TPL.
Realizzate da IGPDecaux – società leader nella pubblicità sui mezzi di trasporto – le pensiline sono dotate di un totem “live-touch” con applicazioni personalizzate e dedicate alle principali informazioni a disposizione del cittadino e turista in attesa alla fermata. Dallo schermo con un semplice tocco è possibile accedere alle  applicazioni supportate: “Intorno a te” che visualizza i punti di interesse più vicini alla fermata ATB; “La città”, un canale diretto con le informazioni, i servizi e le news realizzato in collaborazione con il Comune di Bergamo; “Breaking news”, i fatti e gli avvenimenti più importanti del giorno selezionati da una testata giornalistica; “I servizi ATB”, le principali informazioni sui servizi dell’azienda (emettitrici a bordo, app, Museo, ATB Point); “VisitBergamo”, la pagina instagram del portale di promozione turistica del territorio; Ultimo minuto ATB, le comunicazioni sulle modifiche del servizio di trasporto pubblico locale.
Gli orari sono visualizzabili su un monitor TFT – Thin Film Transistor – a colori che riporta il servizio programmato degli autobus in transito e fornisce altre informazioni sui servizi ATB.
Tutte le 16 pensiline sono “wireless free”, grazie alla connessione con Bergamo Wi-Fi, e accessibili agli ipovedenti: attivando un tasto si riproduce un messaggio vocale con l’orario programmato delle prime tre corse in transito.
Infine, oltre alle informazioni digitali, sono presenti anche la mappa del servizio, le regole del viaggio e gli orari delle linee in transito, come per tutte le altre pensiline della rete ATB.




Orio al Serio: dalla Regione 70 mila euro per l’Infopoint Gate dell’aeroporto

aeroporto.jpgE’ stato approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia Mauro Parolini, il progetto per la ristrutturazione e l’adeguamento all’immagine coordinata dell’Infopoint gate all’interno dell’aeroporto di Bergamo Orio al Serio. Il via libera alla proposta sviluppata dalla Camera di commercio di Bergamo e’ stato accompagnato da uno stanziamento regionale di 70mila euro. I lavori, che saranno cofinanziati dalla Camera di commercio bergamasca, con l’impiego di ulteriori risorse per 10mila euro, inizieranno nelle prossime settimane per concludersi entro il mese di aprile 2018. Al termine della seduta l’assessore Parolini ha sottolineato che “si tratta di un intervento molto importante per migliorare i servizi di accoglienza e informazione in una delle porte d’ingresso piu’ importanti della Lombardia, snodo strategico e centrale per l’accessibilita’ alle aree turistiche di tutta la regione”. “Dopo aver inaugurato quest’anno un innovativo Infopoint turistico #inLombardia nel complesso fieristico di Fiera Milano a Rho – ha aggiunto Parolini – finanziamo oggi il rilancio di quello all’interno dello scalo bergamasco, altro primario crocevia per milioni di passeggeri, che sarà interessato oltre che da interventi strutturali anche da lavori di adeguamento dell’immagine ai nuovi standard regionali e all’implementazione di nuovi servizi per offrire ai turisti un assistenza migliore”. “Gli Infopoint – ha spiegato l’assessore – sono molto spesso la prima tappa di un percorso dentro la nostra regione, che deve essere contraddistinta da una rinnovata professionalità e ricchezza di informazioni. Per questo abbiamo promosso un’azione di rilancio senza precedenti delle strutture di accoglienza e informazione regionali, sostenuto da oltre 5 milioni di euro, che stiamo sviluppano in tutta la Lombardia, perche’ li vogliamo piu’ moderni, piu’ efficienti e aperti piu’ a lungo. Un luogo dove i turisti si sentano accolti, informati e aiutati”




Via libera allo sconto fiscale per le librerie, fino a 20 mila euro per le insegne indipendenti

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Buone notizie per i piccoli librai. Dal Senato arriva lo sconto fiscale su Imu, Tasi, Tari e affitto per chi vende libri al dettaglio. Per le librerie più piccole non appartenenti a gruppi editoriali lo sconto può arrivare fino a 20mila euro. Per le altre si arriva a 10mila euro. Il credito di imposta per chi vende libri al dettaglio prevede dal 2018 un aiuto fiscale fino a 4 milioni di euro per tutte le librerie. Nel 2019 il limite è fissato a 5 milioni di euro.

L’emendamento del PD alla Legge di Bilancio del Governo è stato approvato dal Senato il 27 novembre scorso e dovrebbe aiutare le librerie alle prese da anni con spese di gestione che ne hanno ridotto in maniera drammatica i margini di profitto.
“È un aiuto fiscale per sostenere le piccole librerie e evitarne la chiusura, soprattutto di quelle più piccole e indipendenti. Ora l’impegno della prossima legislatura è arrivare a una legge per il libro e la lettura che, come i provvedimenti già approvati per il cinema e lo spettacolo, introduca un sistema organico di sostegno all’intera filiera dell’editoria libraria” ha spiegato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini. Io bonus fiscale ha suscitato il consenso del mondo dell’editoria. Per Ali, l’associazione librai aderente a Confcommercio si tratta di “un segnale di attenzione per le librerie italiane. Aver stanziato 4 milioni per il 2018 (e 5 nel 2019) permette alle nostre aziende di respirare e di poter guardare al futuro con più ottimismo”. “Lo sconto fiscale diversificato tra librerie indipendenti e quelle comprese in gruppi editoriali ha recepito una battaglia che da sempre Ali sostiene – ha detto il presidente Paolo Ambrosini – Ora auspichiamo che quanto prima il governo metta mano a una riforma della legge Levi che permetterebbe un mercato dei prezzi più stabilizzato”.
Per le librerie bergamasche il bonus fiscale è una boccata di ossigeno e di fiducia in un momento non facile. Oltre a dover fare i conti con la concorrenza della grande distribuzione e le vendite on line, la categoria si trova a dover affrontare anche quella delle biblioteche che si propongono di diventare intermediarie di un servizio di acquisto di libri aperto a tutti.

Cristian Botti
Cristian Botti

“Siamo molto soddisfatti dell’epilogo dell’emendamento – commenta Cristian Botti, presidente dei librai Ascom Bergamo – Da mesi stavamo seguendo da vicino questa proposta. L’averla accolta è un segnale di attenzione per le librerie indipendenti e per la nostra categoria. Speriamo che questa attenzione venga raccolta anche a livello locale”. “In questi giorni – informa Botti – stiamo avendo degli incontri con le biblioteche e i comuni del territorio per chiedere che ritirino l’iniziativa “C’è un pacco per te”. Nel corso del primo incontro abbiamo trovato una buona disponibilità. Speriamo di riuscire a ottenere ascolto. Sarebbe un controsenso che il Governo si impegni ad aiutare il settore librario e a livello locale si promuovessero iniziative che invece lo danneggiano in modo pesante”.
Il servizio ‘C’è un pacco per te’, lo ricordiamo, è stato lanciato dal portale della Rete Bibliotecaria Bergamasca qualche settimana fa e permette agli utenti di acquistare on line volumi e dvd (nuovi) direttamente da casa e di ritirarli in biblioteca. L’iniziativa ha destato la condanna decisa delle associazioni di categoria per le quali si tratta di una “attività in piena concorrenza con le librerie”.




Treviglio, sfilata di Santa Lucia con il Distretto del Commercio

Santa Lucia Sabato 9 dicembre dall’Oratorio della Chiesa di San Francesco in Via Milano partirà la classica sfilata di Santa Lucia.  L’appuntamento è alle 14.30 nel cortile dell’oratorio  per accogliere la Santa che, dal suo carretto luminoso, distribuirà palloncini per colorare il corteo. I bimbi, per rendere più festoso il percorso di Santa Lucia, porteranno da casa campanellini da suonare durante il tragitto e le letterine con i pensierini. La manifestazione è organizzata dal Distretto del Commercio – Commercianti Trevigliesi, dalla Pro Loco Treviglio, dall’associazione Noi X Treviglio, dalla Croce Rossa locale e dal Comitato Quartiere Ovest e gode del patrocinio del Comune di Treviglio.
Quanto al programma, alle 15 il via al corteo che si snoderà nel quartiere attraversando Via Magenta, Via Peschiera, la nuovissima Via Nikolajewka, Via Del Bosco per raggiungere il centro città, illuminato a festa, da Via Marconi, i portici di Via Matteotti ed entrare in Piazza Garibaldi da Via XXV Aprile.  Al termine del percorso della sfilata, in Piazza Garibaldi, Santa Lucia e i suoi aiutanti regaleranno a tutti i bimbi un sacchettino di caramelle, dolci, clementine ed altri doni, grazie al contributo degli sponsor. Al termine della distribuzione dei dolci, verso le ore 17.00, i bimbi e i loro genitori potranno scendere al TNT, Teatro Nuovo Treviglio, dove è in programma il concerto del Coro Stecchino d’Oro, adatto alle famiglie, dal titolo “Canta… Buon Natale in allegria”. L’ingresso è libero e gratuito.




Il Gatti Massobrio premia Bergamo. La Corona a Cucina Cereda e tre locali “top” in guida

Guida Gatti Massobrio 2018
Guida Gatti Massobrio 2018

La nuova edizione de “Il Taccuino dei ristoranti d’Italia” Gatti-Massobrio premia anche quest’anno la ristorazione bergamasca. Il riconoscimento più importante, con una nuova Corona, va al ristorante “Cucina Cereda” di Ponte San Pietro. Tengono salda la posizione: il ristorante “Frosio” di Almè, il ristorante “Collina” di Almenno San Bartolomeo, l'”Antica Osteria dei Camelì” di Ambivere, il ristorante “Al Carroponte” e il ristorante “Arti” di Bergamo. Quindi il ristorante “Da Vittorio” di Brusaporto, “Il Saraceno” di Cavernago, l’ “Osteria del Conte” di Dalmine, il ristorante “Al Vigneto” di Grumello del Monte, l'”Opera Restaurant” di Sorisole e il ristorante “Loro” di Trescore Balneario.
Novità anche tra i “Faccini Radiosi” che hanno almeno tre piatti irrinunciabili e eccezionali nel menu. Fra i nuovi tre il ristorante “Visconti” di Ambivere e i ristoranti “Ezio Gritti” e “Impronte” di Bergamo.
Fra le conferme: “M1.lle Storie e Sapori” di Bergamo, l'”Hosteria del Vapore” di Carobbio degli Angeli, “Da Sobb” di Casirate d’Adda, la “Pizzeria dei 7 Ponti” di Cenate Sopra, il “ristorante Fatur” di Cisano Bergamasco, il ristorante “Al Castello” di Cividate al Piano, “La Braseria” di Osio Sotto, la “Trattoria Falconi” di Ponteranica, il ristorante Polisena “L’altro agriturismo” di Pontida, “Florian Maison” di San Paolo d’Argon, il ristorante “Posta” di Frosio di Sant’Omobono Terme, “La Conca Verde” di Trescore Balneario, il “ristorante San Martino” di Treviglio, “La Corte del Noce” di Villa d’Adda e l'”Osteria della Brughiera” di Villa d’Almè.
La guida giunge alla terza edizione con 3.000 segnalazioni giudicate con i faccini più o meno sorridenti, con l’apice del “Faccino radioso” e la sublimazione della “Corona”. Un’opera in continua, che interagisce col web (IlGolosario.it) e l’app grazie agli aggiornamenti continui di Marco Gatti e Paolo Massobrio con 95 collaboratori, e che da quest’anno vanta anche una guida nella guida dedicata alle pizzerie d’eccellenza che fanno la “pizza contemporanea”, rifacendosi al manifesto di Vighizzolo d’Este del 2012. Dei 3.000 locali recensiti, 2.700 hanno una recensione con un giudizio di valore; 300 vengono citati solo con una riga. Le corone sono in tutto 296 con 56 nuovi ingressi; i faccini radiosi 514 con 143 ingressi, a segnalare che un terzo dei ristoranti citati ha un valore alto di offerta dal punto di vista qualitativo. Seguono a ruota i locali con il faccino contento “+ +” ovvero sulla soglia del radioso e infine quelli col solo faccino contento e il faccino normale.  I due autori col Papillon dichiarano così la loro filosofia: “L’idea di raccontare sia le migliori trattorie sia i migliori ristoranti, che hanno tipologia di offerta diversa. Detto questo annotiamo un’altra sostanziale differenza, che è la rinuncia a inseguire sempre le stesse tavole gourmet, piuttosto costose e talvolta curiosamente omologate sui medesimi piatti”. E proseguono: “Nel comporre il giudizio, non vi nascondiamo infine che due elementi discriminanti ci hanno guidati: l’offerta del vino a bicchiere che è un plus fondamentale oggi, così come quella di frutta e verdura di stagione. Se manca questa capacità di offerta, manca qualcosa. Sarebbe opportuno adeguarsi, tornando a fare il mestiere di osti”. E sono tante le tipologie di locali raccontate: 248 pizzerie, 69 locali polifunzionali (ovvero con un’offerta che si declina in modi differenti durante tutto l’arco della giornata), 153 agriturismi oltre a ristoranti (suddivisi come trattorie, trattorie di lusso e ristoranti in base a servizio e prezzi), negozi con cucina, cantine con ristorazione, enoteche con cucina. Novità di quest’anno è poi un nuovo pittogramma che indica i locali che offrono il servizio di doggy bag. E a sorpresa si scopre che sono 1623, ovvero oltre la metà dei locali citati. La Miglior tavola dell’anno è ancora una volta siciliana: Accursio a Modica (RG).

 




Accademia del Gusto, che corsi a Gourmarte!

accademia del gusto gourmarteL’Accademia del Gusto di Osio Sotto trasloca a GourmArte, la kermesse enogastronomica giunta alla sesta edizione, in programma da venerdì 1 a domenica 3 dicembre alla fiera di Bergamo.

In occasione della manifestazione che porta in città i top chef italiani e eccellenze enogastronomiche, la scuola di cucina di Ascom Confcommercio Bergamo propone sette seminari con gli interpreti della grande cucina.

Venerdì 1 dicembre, dalle 19 alle 20.30, Francesca Marsetti, nota al grande pubblico per la presenza costante nel cast de “La Prova del Cuoco”, proporrà una carrellata di “Finger food creativi” con abbinamenti di grande effetto per accompagnare con gusto ed eleganza il menù delle feste. Domenica 3 dicembre, invece, la chef racconterà, dalle 10.30 alle 12.30, le sue ricette del cuore nel corso “Le ricette della prova del cuoco di Francesca Marsetti”.

Sabato 2 dicembre dalle 10.30 alle 12.30 un appuntamento atteso è quello con “La cucina sana di Marco Bianchi”: lo “chef scienziato”, divulgatore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi, illustrerà la sua filosofia di cucina, centrata sulla buona alimentazione e la salute, con tutti i suggerimenti che aiutano a prevenire le patologie più comuni senza rinunciare al gusto.

Completano la giornata di sabato il laboratorio “La scrocchiarella” a cura di Tiziano Casillo (ore 14.30 – 16.30), maestro dell’arte pizzaiola, che spiegherà come realizzare la specialità nel mondo dei lievitati che sta spopolando tra gli amanti della pizza.

Dalle 17.30 alle 19.30 per chi segue un’alimentazione vegana o vuole sperimentare abbinamenti nuovi ed equilibrati, è in programma il corso “Soul green, l’anima verde che ci piace” con lo chef Mirko Ronzoni, vincitore di Hell’s Kitchen 2015, pronto a svelare il lato veg della cucina mediterranea.

Domenica 3 dicembre, dalle 14.30 alle 16.30, con il corso “A Natale regala i tuoi biscotti a cura di Diego Mei” i partecipanti porteranno a casa oltre ad un sacchetto di dolcetti realizzati dal Maestro, un sacco di ricette ed idee per regali personalizzati e low- cost.

Dalle 17.30 alle 19.30 con il corso “Piatti da chef per stupire di Manuel Poli” arrivano preziose dritte su come realizzare con semplicità piatti raffinati e creativi per sorprendere gli ospiti con gusto e una mise en place di sicuro effetto.

La prenotazione ai corsi è obbligatoria (tel. 035 4185706/707/715 – info@ascomformazione.it – www.ascomformazione.it). Il costo d’iscrizione è di 20 euro a corso, ma non mancano promozioni dedicate per chi segue più laboratori (35 euro per chi si iscrive a due corsi lo stesso giorno e 50 euro per chi frequenta tre corsi nella stessa giornata).

L’ingresso in Fiera quest’anno è gratuito (per il programma: www.gourmarte.it).




Bergamo, fino a 8mila euro per chi riapre i negozi sfitti

Anche il Comune di Bergamo, come già hanno fatto Treviglio e Seriate, sostiene la riapertura di attività nei negozi sfitti con appositi contributi.

L’iniziativa si inserisce nel progetto premiato dal bando regionale “Sto@ 2020 – successful shops in towncenters through traders, owners & arts alliance”, rivolto ai Distretti urbani del commercio e finalizzato a sostenere e rilanciare le attività del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi in aree urbane, attraverso il recupero di spazi sfitti.

Il piano complessivo presentato dalla città attraverso il Duc prevede diverse linee d’intervento, tra queste, appunto, l’erogazione di contributi economici alle Mpmi per nuovi progetti di impresa che si collochino in spazi sfitti (anche per attività temporanee con una durata minima di sei mesi). I contributi previsti sono pari a 81.600 euro (63.600 messi a disposizione dalla Regione Lombardia e 18.000 dall’Amministrazione comunale), sono erogati a sportello e prevedono la partecipazione dei privati per almeno 1/3 delle spese ammissibili, con un contributo massimo di 8.000 euro per ogni soggetto.

I contributi sono destinati a chi riapre una di queste sei aree commerciali:

  • via Tiraboschi – via Paglia – via D’Alzano
  • via Moroni – via San Bernardino
  • via Palazzolo – via Spaventa – via Quarenghi – via Broseta
  • area dei grandi contenitori
  • asse commerciale Borgo Santa Caterina
  • asse commerciale Borgo Palazzo

Possono essere finanziate le spese che riguardano:

  • interventi di ripristino strutturale o igienico-sanitari dei locali da adibire all’attività (acquisto e installazione di impianti elettrici, idraulici, riscaldamento e raffreddamento, incluse eventuali opere murarie; ristrutturazione degli impianti; opere edili-murarie di ristrutturazione)
  • interventi per la riqualificazione esterna delle strutture (rifacimento delle vetrine, sostituzione di pannelli e altre opere inerenti la struttura del punto vendita; miglioramento della facciata, delle insegne, delle vetrine e dei dehors, esclusivamente per le parti fronte strada)
  • miglioramento dei servizi alla clientela o al cittadino (installazione di sistemi wi-fi gratuiti e vetrine interattive fruibili dalla clientela).

Il Comune ha corredato il bando con una cartografia che segnala per ogni area commerciale quali e quanti sono i locali sfitti. Secondo la rilevazione sono 229, in particolare 24 nell’area di via Tiraboschi, Paglia, D’Alzano, 47 in via Moroni e San Bernardino, 42 in via Palazzolo, Spaventa, Quarenghi e Broseta, 22 nell’area dei grandi contenitori, 39 in Borgo Santa Caterina e 55 in Borgo Palazzo.

Le domande di contributo possono essere presentate fino al 30 aprile 2018.  Il contributo è concesso con procedura a sportello e fino all’esaurimento delle risorse finanziarie. Sono ammissibili le spese effettuate, fatturate dai fornitori, intestate e pagate dal beneficiario a partire dalla data di pubblicazione del bando fino al 30 ottobre 2018.30/04/2018

Qui tutti i dettagli e i moduli per le domande.