Assemblea Ascom, una tavola rotonda per ripartire

Re-interpretare per Re-intraprendere. Da dove ripartire?”. È questo il tema dell’assemblea generale Ascom 2020, dedicata alle sfide e alle difficoltà che gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi sono chiamati ad affrontare in un contesto economico profondamente cambiato dall’epidemia. Attraverso gli interventi e le analisi del presidente Giovanni Zambonelli, di Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, e di Stefano Paleari, professore ordinario di Analisi dei Sistemi finanziari dell’Università degli Studi di Bergamo, si traccia il quadro della situazione socio economica attuale, fornendo alcuni spunti di riflessione per gli imprenditori. I dati che raccontano il cambiamento e l’impatto della pandemia, evidenziati dalla ricerca presentata dal presidente di Format, e l’analisi di scenario del professor Paleari, autore de “La guerra non dichiarata”, intendono fare il punto sul quadro attuale, che impone cambi di azione e strategia per le imprese. Sono necessarie azione e visione anche e soprattutto da parte della politica:
“La stagione dei contributi a fondo perduto è terminata e deve lasciare il campo a politiche strutturali e di sostegno alla ripartenza e ripresa, con impegni di medio e lungo termine- sottolinea il presidente Giovanni Zambonelli-. Bisogna avviare una seria riforma, dal contenimento della spesa pubblica alla riduzione della pressione fiscale. Sul fronte fiscale non possiamo dimenticare la partita che l’Unione Europea deve combattere per il riequilibro tra commercio elettronico e tradizionale”. L’Italia è tra i Paesi più penalizzati nel costo del lavoro e nel reddito disponibile dei lavoratori: “Non è pensabile in un sistema globale come quello attuale che l’Italia sia il Paese che preleva maggiormente dai redditi, lasciando le briciole ai lavoratori” aggiunge il presidente Ascom che non nasconde il timore della tenuta occupazionale: “L’utilizzo degli ammortizzatori non risponde alle esigenze di ripartenza delle pmi. Nei prossimi mesi potremmo trovarci con una fuoriuscita mai vista di lavoratori nei settori più colpiti e un sistema di aiuto insufficiente. Bisogna rimettere mano in fretta alle misure di sostegno al reddito”. In un contesto profondamente cambiato, anche le imprese dovranno fare la loro parte: “L’innovazione dovrà caratterizzare tutte le attività, anche quelle che hanno creduto che la tecnologia fosse più che altro una questione di immagine- continua Zambonelli-. Dobbiamo investire su questo fronte, oltre che sulle relazioni con la clientela, che ha modificato il modo di fare acquisti, e sull’ascolto, per anticiparne i bisogni”.
Il professore Stefano Paleari ha presentato i risultati del suo studio sulla recessione italiana, che non esita a definire una “guerra non dichiarata” che dal 2008 ad oggi, con l’ulteriore colpo dell’epidemia, ha lasciato dietro sé vere e proprie macerie economiche (dallo spaventoso debito pubblico al deficit di infrastrutture) e, sul piano immateriale, ha portato a ferite nello spirito, a partire dalla crescente diseguaglianza sociale, a scapito in particolare di giovani e donne. All’assemblea Ascom, Paleari ha portato alcune proposte per una ripartenza in grado di risollevare le sorti del nostro Paese, che deve partire da fiscalità, giustizia e investimenti in ricerca e infrastrutture. Tra queste una tassazione inversamente proporzionale al costo del lavoro, accesso a indennità di disoccupazione e cassa integrazione come diritti universali per tutti e revisione, in linea con i valori europei, degli stipendi di funzionari e cariche pubbliche.




Smart Working, lunedì 28 settembre, ore 15, il primo consiglio camerale tematico

Lunedì 28 settembre 2020 alle 15, si svolgerà un Consiglio camerale tematico. Il primo evento della serie tocca il tema dello smart working. Consiglieri ed esperti dibatteranno sulle opportunità e i rischi di questa modalità di lavoro venuta in auge nel periodo del confinamento da Covid-19. Per partecipare all’evento gratuito è necessario effettuare la registrazione su Zoom che consente di prendere parte alla discussione tramite interventi in chat. Il tema sarà analizzato dai relatori sotto molteplici punti di vista: dopo l’apertura dei lavori, a cura del presidente della Camera di commercio di Bergamo Carlo Mazzoleni, la parola passerà a Mariano Corso, responsabile scientifico dell’Osservatorio Smart Working del Politecnico di Milano che porterà all’attenzione dei partecipanti casi aziendali concreti. A seguire sarà la volta di Michele Tiraboschi, ordinario di Diritto del lavoro presso l’Università di Modena e Reggio Emilia – coordinatore scientifico ADAPT che affronterà i risvolti giuslavoristici della materia. Francesco Corna, consigliere camerale in rappresentanza del settore Lavoro e segretario generale CISL Bergamo, infine, fornirà il punto di vista del sindacato.

Al termine degli interventi ampio spazio ai quesiti pervenuti dalla platea dei presenti e da quella virtuale che potrà sottoporre le proprie richieste tramite chat.

Per iscriversi e partecipare ecco il link




Ascom in assemblea martedì 29 settembre alle 15

 

Giovanni Zambonelli

È in programma il 29 settembre alle 15 l’assemblea annuale Ascom Confcommercio Bergamo. Il tema di quest’anno è “Re-interpretare per Re-intraprendere. Da dove ripartire?”, dedicato alle sfide e alle difficoltà che gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi sono chiamati ad affrontare in un contesto economico profondamente cambiato dall’epidemia. Attraverso gli interventi e le analisi del presidente Giovanni Zambonelli, di Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, e di Stefano Paleari, professore ordinario di Analisi dei Sistemi finanziari dell’Università degli Studi di Bergamo, si traccerà il quadro della situazione socio economica attuale, fornendo alcuni spunti di riflessione per gli imprenditori. I dati che raccontano il cambiamento e l’impatto della pandemia, evidenziati dalla ricerca presentata dal presidente di Format, e l’analisi di scenario del professor Paleari, autore de “La guerra non dichiarata”, intendono fare il punto sul quadro attuale, che impone cambi di azione e strategia per le imprese.
L’assemblea si svolgerà nella sala Conferenze della sede di Via Borgo Palazzo, con capienza ridotta, nel rispetto delle misure anti-covid. Sarà possibile sia la partecipazione dal vivo (entro i posti disponibili) sia webinar. “In questa fase difficile, contraddistinta da incertezza sanitaria e sociale e da grave crisi economica, abbiamo voluto fortemente che l’assemblea fosse anche in presenza, per offrire un messaggio rassicurante, unito al desiderio di tornare alla normalità- sottolinea il presidente Giovanni Zambonelli-. Attraverso una tavola rotonda con illustri relatori, intendiamo analizzare la situazione per individuare le azioni strategiche da intraprendere, a partire dal superamento del gap tecnologico, per garantire il futuro delle nostre imprese”.
All’ordine del giorno anche l’ esame e l’approvazione del bilancio 2019 e del conto preventivo 2020 e l’elezione di un Revisore dei conti.




Festa dei nonni, il 2 ottobre gelato in corsia nelle case di riposo

Anche quest’anno il Gruppo Gelatieri Ascom omaggerà gli ospiti delle case di riposo di coppe e coni gelato. L’iniziativa, che da anni vede come protagonista la categoria, quest’anno celebra con ancora più vicinanza i nonni, nei luoghi di cura, fortemente provati dalla pandemia. Le gelaterie interessate a partecipare all’iniziativa – accompagnata dal claim “Insieme ce la facciamo, scopri il gelato che unisce le distanze”- devono comunicare la propria adesione (compilando il form sul sito www.ascombg.it), indicando anche il nome della casa di riposo, entro il 28 settembre.




Ascom in assemblea il 29 settembre alle 15

È in programma il 29 settembre alle 15 l’assemblea  Ascom Confcommercio Bergamo.  Il tema di quest’anno è “Re-interpretare per Re-intraprendere. Da dove ripartire?”, dedicato alle sfide e alle difficoltà che gli imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi sono chiamati ad affrontare. Attraverso gli interventi e le analisi del presidente Giovanni Zambonelli, di Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, e di Stefano Paleari si traccerà il quadro della situazione socio economica attuale, fornendo alcuni spunti di riflessione per gli imprenditori. L’assemblea si svolgerà nella sala Conferenze della sede di Via Borgo Palazzo, con capienza ridotta, nel rispetto delle misure anti-covid. Sarà possibile sia la partecipazione dal vivo (entro i posti disponibili) sia webinar. All’ordine del giorno la relazione del presidente, interventi dei relatori e degli associati, esame ed approvazione del bilancio 2019 e del conto preventivo 2020 ed elezione di un Revisore dei conti.




Orio è il primo aeroporto bike friendly d’Italia

Lo sviluppo infrastrutturale dell’Aeroporto di Milano Bergamo sempre più orientato al profilo di intermodalità articolata che va dal progetto del collegamento ferroviario con l’aerostazione all’estensione della rete di accessibilità attraverso la ramificazione delle piste ciclabili.
Sono questi alcuni degli obiettivi contenuti nel Piano di Sviluppo Aeroportuale al 2030 e richiamati dal presidente di Sacbo, Giovanni Sanga, a margine della fiera dei territori Agri Travel, nel cui contesto si è svolto il webinar internazionale sul tema “Mobilità e accessibilità”. Grazie all’impegno assunto da Sacbo per la creazione di un anello perimetrale ciclabile, che valorizzi i tratti di viabilità minore e campestre e consenta la connessione con i percorsi ciclo-pedonali del territorio, lo scalo bergamasco si candida a diventare il primo “aeroporto Bike Friendly” in Italia.
“Sacbo prosegue nel piano di investimenti per l’esecuzione delle opere in programma con l’obiettivo di offrire spazi sempre più adeguati alle esigenze di passeggeri e operatori, implementando anche la serie dei servizi legati alla mobilità – ha dichiarato Giovanni Sanga – Saremo pronti al graduale ritorno del traffico aereo ai livelli pre-Covid, allo scopo di garantire piena efficienza in chiave operativa e offrendo motivi e opportunità in più per preferire l’aeroporto di Milano Bergamo come punto di riferimento per accedere al territorio lombardo”.
Sacbo ha provveduto nel 2017 al prolungamento, verso l’area a sud dell’autostrada, del tracciato ciclopedonale che collega l’aeroporto al comune di Orio al Serio e alla città di Bergamo. Il Piano di Sviluppo Aeroportuale prevede una serie di interventi di completamento dell’anello ciclabile attorno al sedime dell’aeroporto, con l’obiettivo di garantire l’accessibilità ciclo-pedonale da e per l’area aeroportuale, non solo a beneficio dei passeggeri ma anche in risposta alle esigenze di mobilità di quanti svolgono attività lavorative nello scalo (che comprendono ogni giorno in media 5mila persone potenzialmente interessate alla mobilità alternativa).
L’Aeroporto di Milano Bergamo, che ha avviato fin dal decennio scorso il programma di interventi per abbattere le emissioni di CO2, si appresta a ottenere il livello 3 della certificazione Airport Carbon Accreditation, rilasciata da Aci Europe (Consiglio Internazionale degli Aeroporti Europei).




Investimenti, da Regione “Al Via fast” per la ricostruzione post covid delle pmi

E’ possibile presentare la domanda per partecipare alla nuova ‘Linea Investimenti Aziendali Fast’ rientrante nel Bando ‘AL VIA’. ‘AL VIA’ supporta il rilancio degli investimenti delle PMI lombarde nella fase della ripartenza tramite la concessione di finanziamenti a medio lungo termine, assistiti da una garanzia regionale gratuita e abbinati a un contributo a fondo perduto in conto capitale. La nuova ‘Linea Investimenti Aziendali Fast’ finanzia anche azioni legate all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza Covid-19.”Questo Bando è figlio di un provvedimento – ha osservato l’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli – che incontra il favore del mondo produttivo. In questo momento di grande crisi e incertezza sul futuro, il nostro impegno è quello di rendere attuali tutte le nostre leve di sostegno alle aziende con procedure snelle e semplificate. ‘AL VIA Fast’ è l’esempio pratico di questo nuovo modo di pensare che fa il paio con una volontà tesa a dare impulso alle imprese”.

Fogalco è a disposizione delle imprese per una consulenza e per la presentazione delle domande: 0354120321 info@fogalco.it

 

Il bando

 La dotazione finanziaria originaria è composta da 340 milioni di euro da Finlombarda e dagli intermediari convenzionati per i finanziamenti e 82 milioni di euro per le garanzie e 51,5 milioni di euro per i contributi a fondo perduto in conto capitale a valere sull’Asse III del POR FESR 2014-2020 di Regione Lombardia.

Possono presentare domanda per tutte le linee di intervento le PMI attive in Lombardia da almeno 24 mesi in questi comparti: attività manifatturiere; costruzioni; trasporto e magazzinaggio; servizi di informazione e comunicazione; attività professionali; scientifiche e tecniche; noleggio; agenzie di viaggio; servizi di supporto alle imprese e le PMI che svolgono attività agromeccaniche. 

La ‘Linea Investimenti Aziendali Fast’ finanzia gli investimenti in programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo compresi quelli legati all’adeguamento ai nuovi protocolli sanitari e di sicurezza in seguito all’emergenza da Covid-19 tramite la concessione di finanziamenti con importo compresi tra 85 e 760 mila euro e durata tra 3 e 6 anni (di cui massimo 18 mesi di preammortamento).

 Tra le spese ammissibili: acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive; acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware); acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione; opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica (non oltre il 20% del totale delle spese ammissibili). ATTREZZATURE ANTI COVID –  Altre spese sono contemplate per macchinari relativi ai sistemi di misurazione e controllo della temperatura corporea a distanza, anche con sistemi di rilevazione biometrica; sistemi software e sistemi IOT (Internet Of Things) per il distanziamento e la sicurezza dei lavoratori connessi alle esigenze normative in ambito sanitario; interventi strutturali all’impianto di aerazione della struttura finalizzate al miglioramento della sicurezza sanitaria; rimodulazione e ri-progettazione del layout degli spazi di/per lavoro connessi alle esigenze normative in ambito sanitario; spese di consulenza (non oltre il 15% del totale delle spese ammissibili). La domanda di partecipazione deve essere presentata solo online su www.siage.regione.lombardia.it




Enasarco, agenti di commercio al voto in Ascom seggio elettorale

Fabio Fracassi

Gli agenti di commercio, i consulenti e agenti finanziari sono chiamati dal 24 settembre al 7 ottobre a eleggere l’assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco, Ente storico previdenziale di categoria, dal 1938. Il voto per gli oltre 250mila lavoratori del settore si esprimerà on-line.

Ascom Confcommercio Bergamo mette a disposizione degli agenti di commercio associati per tutto il periodo delle elezioni un ufficio con pc dedicato alla votazione. Alle urne sono chiamati tra città e provincia 3776 agenti (ditte individuali) e 1504 società mandanti (dati Enasarco 2020). La votazione eleggerà l’assemblea dei delegati dell’Ente che, una volta in carica, nominerà il cda, approverà i bilanci, deciderà le modifiche dello statuto e dei regolamenti della Fondazione. La lista “Enasarco del futuro” (www.enasarcodelfuturo.it) è espressione della Fnaarc- Federazione nazionale associazioni agenti e rappresentanti di commercio Confcommercio. La lista (contrassegnata anche dal numero 3) è suddivisa in “imprese” per il voto delle società ( la lista per le aziende è condivisa anche da Confindustria, Confcooperative e Cna) e in “agenti” per le ditte individuali e i singoli professionisti. La votazione è importante per garantire la stabilità di Enasarco e le pensioni degli agenti, oltre che per consolidare la rappresentatività nazionale e territoriale della Fnaarc. L’ente previdenziale garantisce infatti circa 112 mila pensioni annue e offre assistenza medica e contributi, dall’acquisto veicolo alle spese per libri scolastici, dall’assistenza personale permanente al contributo per nidi, nascita o adozione, oltre ai fondi per corsi di formazione e erogazioni straordinarie. “Il voto è importante per il futuro degli agenti, per il mantenimento di welfare e pensioni, attraverso una buona amministrazione del nostro storico Ente di riferimento- sottolinea Fabio Fracassi, vicepresidente del Gruppo Agenti di commercio e mediazione Ascom Confcommercio Bergamo-. Il nostro lavoro non può prescindere da uno stretto contatto con le imprese, anch’esse chiamate a votare la lista dedicata, per condividere obiettivi futuri e programmi”.

È possibile votare da lunedì a venerdì dalle 9 alle 18 ( gli orari per votare nella sede di Ascom saranno dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 17) e il sabato e la domenica dalle 9 alle 20 (da casa), attraverso pc, smartphone o tablet, cliccando sulla lista. Il voto per le imprese sarà commisurato al numero di agenti contrattualizzati. Quanto ai requisiti elettorali, per gli agenti vale la sottoscrizione di un mandato attivo e la regolare contribuzione; per le imprese, oltre al mandato attivo, la contribuzione e il versamento Firr per almeno uno degli ultimi tre anni. Al momento del voto è necessario essere in possesso di codice fiscale (agenti e consulenti) o partita Iva (imprese), certificato elettorale ricevuto via Pec o via raccomandata ( per chi non avesse ricevuto il certificato è attivo il numero verde Enasarco 800979727) e il proprio telefono cellulare (necessario per confermare l’identità al momento del voto, con l’invio di pin a conferma).

Per maggiori informazioni: 0354120201/304, mail: roberto.ghidotti@ascombg.it.




AgriTravel, due webinar Ascom nella fiera virtuale

Ascom Confcommercio Bergamo partecipa alla sesta edizione di Agritravel & Slow Travel Expo – Fiera dei Territori (ATEST), in programma dal 24 al 27 settembre 2020 in modalità del tutto virtuale. Nell’ambito della manifestazione, oltre a uno stand,  Ascom propone due webinar a cui invita a partecipare i soci collegandosi alla piattaforma 

Il primo webinar, in programma il 24 settembre dalle ore 16 alle ore 17, ha come tema “Piste ciclabili e mobilità dolce: un nuovo modello per lo sviluppo turistico e commerciale dei distretti del commercio”. Partecipano:Mara Brumana, vice sindaco del comune Roncola, Ivan Caccia, sindaco di Ardesio e presidente Parco Orobie, Massimo Cocchi, assessore comune Calusco d’Adda,
Stefania Pendezza, manager distretto dei colli e del Brembo. L’incontro è moderato da Roberto Ghidotti,  funzionario Ascom Confcommercio Bergamo referente per i distretti. 
Il secondo incontro è in programma il 25 settembre dalle 10 alle 10,30 ed è dedicato alla scoperta della nuova App #Compravicino. Il titolo “Dal commercio tradizionale al commercio elettronico come l’emergenza ha cambiato il mercato. Il caso di Compravicino Ascom Bergamo”. Partecipano: Giovanni Collinetti e Giorgio Puppi di Ascom Confcommercio Bergamo. L’incontro avrà come focus i seguenti temi: i nuovi metodi di distribuzione commerciale e l’e-commerce come opportunità (o meno) per il commercio di vicinato.  Verrà illustrato il caso di #Compravicino di Ascom Confcommercio Bergamo, dove  l’e-commerce  passa dal negozio. 
Da segnalare inoltre l’incontro “Turismo post Covid. Che cosa è cambiato e che cosa cambierà? in programma giovedì 24 settembre alle ore 11.30 




Agenzie viaggi e tour operator, fondo per coprire perdite fatturato

Fino al 9 ottobre (alle ore 17:00) è possibile far richiesta del contributo a fondo perduto emanato dal Ministero del turismo per le agenzie di viaggio e i tour operator.Il contributo viene calcolato sulla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 23 febbraio 2020 al 31 luglio 2020 e quello  corrispondente allo stesso  periodo del 2019 e varia dal 5% al 20% in base al Fatturato anno 2019 dell’azienda.

Fogalco si rende disponibile alla presentazione delle domande.  Per informazioni 035 4120321 – info@fogalco.it

Possono usufruire del beneficio le agenzie di viaggio e i tour operator, che, al momento della presentazione dell’istanza, esercitino attività di impresa primaria o prevalente identificata dai codici ATECO 79.1, 79.11 e 79.12.
Inoltre, i soggetti beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
– iscrizione al Registro delle imprese con i codici ATECO stabiliti;
– essere impresa attiva e non avere procedure concorsuali in corso;
– avere sede legale in Italia;
– essere in regola con gli obblighi di protezione in caso di insolvenza o fallimento, previsti dal decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79;
– non essere destinatari di sanzioni interdittive;
– essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale, assicurativa;
– assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.

Presentazione delle istanze

L’istanza di accesso al contributo deve essere effettuata, a partire dalla data del 21 settembre 2020 (ore 10:00), per una durata di 15 giorni lavorativi, dunque fino al 9 ottobre 2020 (ore 17:00), attraverso una procedura automatizzata, compilando il format disponibile nello sportello telematico appositamente predisposto, raggiungibile all’indirizzo: https://sportelloincentivi.beniculturali.it.
A partire da venerdì 18 settembre 2020 sarà comunque disponibile il front-end, per cui l’utente potrà procedere ad effettuare prove di autenticazione e di attribuzione delle deleghe, ma non potrà inviare l’istanza.
È prevista una assistenza tecnica giornaliera (dal lunedì al venerdì compresi), dalle ore 9:00 alle ore 17:00, accessibile ai seguenti contatti:
– numero telefonico dedicato 06 64892120;
– canale email dedicato helpdesk.bandi.mibact@infocamere.it

Assegnazione ed erogazione

L’erogazione dei contributi sarà disposta con decreto del Direttore Generale Turismo a seguito dell’istruttoria effettuata sulle istanze pervenute, mediante un servizio di retrosportello appositamente progettato, entro il termine di 30 giorni lavorativi dalla data ultima di presentazione delle istanze.