Edicole su aree pubbliche, in arrivo i bandi per il rinnovo delle concessioni

Verranno pubblicati a breve i bandi per il rinnovo delle concessioni per le edicole su aree pubbliche. Il provvedimento rientra nella direttiva Europea 2006/123/CE (direttiva Bolkestein) che riguarda in particolare le concessione dei posteggi per le aree mercatali e che interessa anche le edicole e i chioschi posti su aree pubbliche. I bandi predisposti dai Comuni dovranno essere compilati e inviati alle Amministrazioni comunali nei primi mesi del 2017.

Le edicole e i chioschi interessati alla normativa nella Bergamasca sono poco meno di 100, dei quali 50 sono in città. Per gli edicolanti, così come per gli ambulanti, è attivo in Ascom lo sportello Bolkestein che offre consulenza per la compilazione della documentazione richiesta. Il servizio è da prenotare all’Area Accoglienza Soci di Ascom Confcommercio Bergamo al numero 035 4120304.




Maestri del Commercio, aperte le adesioni al premio

aquila-confcommercioSono aperte le candidature degli operatori bergamaschi al riconoscimento di Maestro del Commercio, il premio alla carriera assegnato da 50&Più, l’associazione per la rappresentanza e la tutela degli over 50 dei settori commercio, turismo e servizi.

Possono presentare richiesta coloro che hanno svolto attività commerciale, turistica o dei servizi per almeno 25 anni e che sono soci di 50&Più. Il riconoscimento consiste in un diploma e nel prestigioso distintivo con l’Aquila, simbolo della Confcommercio che trae origine dall’Arte dei Mercatanti o di Calimala, corporazione della Firenze del XII secolo.

Il premio è suddiviso in tre categorie: Aquila d’Argento, per chi può vantare dai 25 ai 39 anni di attività; Aquila d’Oro, dai 40 ai 49 anni, e Aquila di Diamante, per i 50 anni di anzianità lavorativa e oltre. Possono richiedere l’assegnazione del riconoscimento sia i titolari di azienda sia i coadiutori. Contribuiscono al conteggio degli anni di attività anche i periodi nei quali l’operatore ha lavorato come dipendente in aziende commerciali, turistiche o dei servizi. Le domande si raccolgono fino al 31 dicembre. La premiazione si terrà domenica 5 marzo 2017.

Qui il modulo di richiesta da compilare e spedire a 50&Più Bergamo (l.benigni@enasco.it), indicando anche il settore di attività.

Per ulteriori informazioni: 50&Più – via Borgo Palazzo 133 – Bergamo – tel. 035 4120127




Riforma della PA, seminario sull’invio delle pratiche al registro delle imprese

“La riforma della pubblica amministrazione e delle Camere di commercio: ricadute operative sull’invio delle pratiche al registro delle imprese” è il tema del seminario gratuito dimostrativo-pratico rivolto al personale degli studi di dottori commercialisti, esperti contabili, consulenti del lavoro e associazioni di categoria della provincia di Bergamo. L’appuntamento è fissato per il 9 novembre all’ex Borsa Merci, dalle 9 alle 13. Riflettori accesi sulle novità di recente introduzione, sia a livello normativo che procedurale, relative all’invio delle pratiche al Registro imprese. Nel corso del seminario, che è rivolto al personale che si occupa direttamente della compilazione e dell’invio delle pratiche, saranno presentati i seguenti argomenti:

  • Iniziative dell’ufficio per il miglioramento della banca dati del Registro imprese (cancellazione delle pec revocate, servizio Cruscotto Qualità, controlli post-evasione, Ateco Esperto ecc.);
  • Accertamento cause di scioglimento ai sensi dell’art. 2484 (applicazione Circolare Mise 94215 del 19/5/2014); – Forma dei documenti trasmessi al Registro Imprese alla luce anche delle recenti modifiche del C.A.D. (Codice dell’Amministrazione Digitale);
  • Comunicazione dell’inizio dell’attività di commercio all’ingrosso con autocertificazione dei requisiti di onorabilità e antimafia da parte di tutti i soggetti obbligati;
  • Inibizione dell’attività a seguito della perdita dei requisiti professionali e morali (variazione della compagine sociale, cessazione del responsabile tecnico, ecc.).

Le iscrizioni potranno essere effettuate esclusivamente online sul sito internet ‘www.odcec.bg.it‘ Area “iscrizione online corsi e convegni”, effettuando il login nell’Area Iscritti.




Consumo di pane ai minimi storici. Capello (Aspan): «Non è una crisi, ma un’evoluzione»

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I consumi di pane degli italiani si sono dimezzati negli ultimi 10 anni ed hanno raggiunto il minimo storico, 85 grammi a testa al giorno per persona. Il calo è da ricondurre al fatto che il pane ha perso il privilegio della quotidianità: quasi la metà degli italiani (il 46%) mangia il pane avanzato dal giorno prima, c’è una crescente – e positiva – tendenza a contenere gli sprechi e anche un ritorno al passato con oltre 16 milioni gli italiani che, almeno qualche volta, preparano il pane in casa. È quanto emerge da una analisi di Coldiretti che parla di una crisi del pane.

Roberto Capello
Roberto Capello

Non è d’accordo Roberto Capello, presidente dell’Aspan di Bergamo, ma anche della Federazione italiana Panificatori: «Il dato non è significativo rispetto a un comparto, quello dei panifici, che oggi sforna una miriade di prodotti. La verità è che il pane si è trasformato, ha subito una metamorfosi simile a quella del vino. Parlerei quindi di una evoluzione». «Oggi – spiega Capello – nel sacchetto insieme ai 200-210 grammi di pane si trovano anche grissini, focacce, pizze. È questo il dato da valutare nel suo insieme e non si può affatto parlare di crisi, lo dimostra il fatto che gli acquisti delle materie prime non sono calati».

Anche a Bergamo il consumo di pane inteso come semplice michetta è diminuito anche se il consumo pro capite medio al giorno è più alto del resto degli italiani: si aggira sui 100-110 grami.

«È un dato inevitabile legato a diversi fattori – dice il presidente dei panificatori bergamaschi – innanzitutto le famiglie non sono più numerose come nel passato, poi lo stile di vita più sedentario e lo stesso riscaldamento ci portano a consumare meno energie: se 25 anni fa le necessità energetiche di una persona era di 3.200 calorie oggi è di 2.000/2.400».

Insomma, si è verificata una svolta nelle abitudini a tavola. «In passato il pane era un alimento per riempire la pancia e lo si mangiava quattro volte al giorno, a colazione, a pranzo, a merenda e a cena – prosegue – oggi si usa per accompagnare il cibo e, sì e no, lo si mangia a un pasto. Fare un confronto con gli Anni 60-70 quando si consumava un chilo di pane a persona al giorno non ha senso: oggi non riusciremmo a mangiare un chilo di pane al giorno, anche solo un quantitativo di 200 g si trasforma subito in un giro vita più largo».




Nati per Leggere, a novembre sconti per i più piccoli in 16 librerie

nati30ottob.jpg“Nati per Leggere in festa 2016” torna con decine di appuntamenti per il tradizionale evento di novembre. In Bergamasca sono ben 142 le biblioteche che partecipano al programma per avvicinare alla lettura fin dalla nascita e che per tutto il mese propongono libri e attività per bambini e bambine da zero a 6 anni e per le loro famiglie.

I programmi sono consultabili sulla pagina Nati per Leggere del portale della Rete bibliotecaria bergamasca (www.rbbg.it), organizzatrice dell’iniziativa, con il sostegno della Simpef sezione di Bergamo (Sindacato Medici Pediatri di Famiglia), e della Sezione Lombardia dell’Aib, l’Associazione Italiana Biblioteche, artefice della campagna ideata a livello nazionale.

Continua anche la partnership con Fondazione Asm e con l’Ascom di Bergamo, che ha attivato la partecipazione di 16 librerie e cartolibrerie, offrendo, durante il mese di novembre, lo sconto del 10% sui libri per bambini, grazie al coupon che si può avere partecipando alle iniziative delle biblioteche durante gli appuntamenti di Nati per Leggere in Festa.

Si può spaziare tra letture, esposizioni di libri, laboratori, merende, incontri rivolti ai genitori per parlare di libri e lettura ai bambini in età prescolare. Tema di questa nuova edizione è l’immaginazione. Il gadget che verrà consegnato quest’anno ai bambini partecipanti è quest’anno un metro da appendere nelle camere dei bambini, firmato da Nicoletta Costa, notissima illustratrice, tanto cara ai bambini.

Sul retro, la bibliografia con indicati i 36 libri, selezionati dai bibliotecari, che vengono suggeriti ai genitori. Come sempre poi, in regalo durante questi appuntamenti, anche un numero arretrato delle riviste per bambini La Pimpa e Giulio coniglio, messe a disposizione dalla casa editrice Franco Cosimo Panini.

libraia_bambini.jpgLa manifestazione di novembre, che si ripete dal 2003, rappresenta per gli organizzatori un po’ il “compleanno” del progetto, una festa fatta dalle biblioteche che durante tutto l’anno svolgono tante azioni con nidi, spazi gioco e scuole dell’infanzia, oltre che con appuntamenti di lettura in momenti extrascolastici, per alimentare la bellezza e l’importanza di leggere ai bambini in famiglia, dove è possibile garantire l’esercizio quotidiano alla scoperta delle storie.

Lunedì 21 novembre, alle ore 11, è poi di nuovo la volta de “L’ora delle storie”, momento che coinvolge le scuole dell’infanzia, i nidi e gli spazi gioco, dove le attività in corso verranno interrotte per lasciare spazio alle storie, che potranno essere lette o raccontate dalle insegnanti o magari da qualche mamma, papà, nonno o nonna.

LE LIBRERIE CHE PARTECIPANO A NATI PER LEGGERE

  • Fantasia – Il circolo dei piccoli lettori

via Borgo S. Caterina 55 – Bergamo
  • Incrocio Quarenghi

via Quarenghi, 32/B – Bergamo
  • Libraccio

via San Benardino, 34/C – Bergamo
  • Il Campanile

via SS Fermo e Rustico, 21 – Caravaggio
  • Libreria Canova

via Nazzari, 15 – Clusone
  • Umpalumpa

via L. Querena, 42 – Clusone
  • Libraccio

via Europa, 7 c/o Le Vele – Curno
  • Mondadori Bookstore

piazza XIII Martiri, 3 – Lovere
  • No problem

via Garibaldi, 15 – Nembro
  • Goodbook.it Libreria

piazza Papa Giovanni XXIII, 12 – Osio Sotto
  • Il Parnaso

via Ramera, 94 – Ponteranica
  • La Matita

via San Carlo, 5 – San Pellegrino Terme

Libreria Mondadori

via Guzzanica 62/64 c/o Le due Torri – Stezzano
  • Ariston Bookshop – Libreria Mondadori

via Torriani – Treviglio
  • La Pulce curiosa

piazza Garibaldi, 7/H – Treviglio
  • Lo stato dell’arte

via Verga, 14 – Treviglio



Fiori, «ecco com’è cambiato l’omaggio ai defunti»

In vista della Festa dei morti, le aspettative dei fioristi sono alte. Le ricorrenze sono infatti ormai diventate preziose boccate di ossigeno per un comparto costretto a fronteggiare non solo i prezzi super scontati dei supermercati, ma anche il crescente fenomeno dei venditori abusivi.

Adriano Vacchelli
Adriano Vacchelli

«Le vendite dei fiori dei cimiteri si concentra quasi tutta in occasione delle ricorrenza dei morti – dice Adriano Vacchelli, presidente del gruppo Fioristi dell’Ascom di Bergamo –. Un tempo cambiare i fiori al cimitero tutte le settimane era quasi un obbligo, con le nuove generazioni si è un po’ persa questa abitudine perché è venuto meno il senso del culto. Ora il pensiero è legato a un fiore al cimitero ogni tanto».

La contrazione non riguarda solo la frequenza degli acquisti, ma anche la spesa. La tendenza è di mantenersi su costi bassi. Il budget si è ridotto negli ultimi anni. La spesa media è di 15-20 euro per i loculi e 25-30 euro per le tombe. Ci sono delle eccezioni, ma sono sempre meno. «In questo ha influito l’aumento delle cremazioni – spiega Vacchelli -. I loculi sono più piccoli quindi il fiore si è adeguato, non deve più riempire, solo dare un tocco di colore».

Per i negozi la situazione è resa più difficile dalla concorrenza presente sul mercato. «L’abusivismo è un problema che si ripresenta anche in queste festività, se non si mette mano e si fanno rispettare le leggi ci sarà sempre – dichiara Vacchelli –. L’abusivo è visto come una persona in difficoltà che cerca di portarsi a casa un pasto, questo è vero ma ciò che il cittadino vede è solo la parte finale di un sistema. Come per l’ortofrutta, anche per i fiori il fenomeno di andare all’ingrosso o al supermercato e poi vendere porta a porta che prima era saltuario si è diffuso». Quanto al confronto con i supermercati, «riescono a comprare e quindi a rivendere a prezzi molto più bassi – ricorda -. Ad esempio un vaso di crisantemi lo si trova a 3.90-4 euro. Noi non riusciamo nemmeno a comprarlo a questi prezzi!».

Per quanto riguarda le scelte, le richieste più tradizionali si concentrano sugli immancabili crisantemi, le altre spaziano sui fiori stagionali: ciclamini, orchidee e protee, fiori africani molto di effetto. Per tutti l’esigenza è la stessa: che i fiori resistano il più possibile.




Industriali e sindacati rilanciano la retribuzione “di produttività”

Sede ConfindustriaConfindustria Bergamo e le segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil di Bergamo hanno ratificato, a livello locale, i contenuti dell’accordo quadro nazionale definito da Industriali e sindacati il 14 luglio scorso, rendendolo operativo in provincia di Bergamo. L’obiettivo è di stimolare, nelle imprese prive di rappresentanza sindacale, la diffusione di trattamenti economici integrativi idonei a: correlare gli incrementi di costo del lavoro all’effettivo raggiungimento di risultati aziendali e consentire la fruizione, da parte dei lavoratori, delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge di stabilità per il 2016. L’intesa introduce la possibilità, per le aziende prive di rappresentanze sindacali, di ratificare presso la sede associativa, attraverso un comitato composto da rappresentanti associativi e rappresentanti delle confederazioni sindacali, i trattamenti economici aziendali legati al raggiungimento di risultati incrementali in termini di produttività, qualità, efficienza ed innovazione, conferendo ai medesimi la natura di accordi collettivi e permettendo quindi la fruizione, in presenza dei requisiti di legge, delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge 28 dicembre 2015 n. 208 (aliquota IRPEF sostitutiva 10%). Le parti hanno altresì condiviso il monitoraggio degli esiti dell’iniziativa, per favorirne la declinazione operativa. L’accordo territoriale, oltre a sostenere il reddito dei dipendenti coinvolti, consente quindi di favorire la diffusione della retribuzione “di produttività”, al fine di supportare lo sviluppo del sistema imprenditoriale locale, stimolare la crescita di competitività delle imprese, tutelare l’occupazione.




Paratico, il Tar ferma il cantiere della nuova area commerciale

paraticoIl Tar di Brescia ha fermato il cantiere per la costruzione della nuova area commerciale in costruzione a Paratico. I lavori riguardano la realizzazione di due market in località Tengattini, sull’area dove c’era una piscina comunale, mai ultimata, e un ristorante.  Lo stop  durerà fino al 23 novembre quando verrà pubblicato il provvedimento collegiale al termine della Camera di Consiglio. In quella data si saprà se il blocco del cantiere sarà definitivo, oppure se sarà revocato. La richiesta di stop è stata fatta da Legambiente. L’associazione verde non solo HA espresso dubbi sull’opportunità di realizzare un piano strutturale di tale portata sul lago (l’area occupa 1.500mq), ma ha anche segnalato  il rapido iter approvativo della nuova grande struttura di Paratico. Dopo due ricorsi da parte di privati cittadini andati a vuoto, il Tar, a sorpresa, ha accolto le istanze di Legambiente. La reazione da parte della Giunta guidata da Tengattini è di attesa. In una intervista rilasciata a Montagne e Paesi, il sindaco di Paratico ha ribadito di credere nella bontà del progetto: «Il piano prevedeva la riqualificazione di un’area ormai dismessa – ha detto – e continuo a pensare che sia un ottimo progetto. Vedremo quello che succederà. Ma siamo positivi». Il progetto prevede la costruzione di due blocchi commerciali, di 400 e 700 metri quadrati, con al centro una piazzetta. La piscina di via Mazzini, mai riempita, giaceva fatiscente dal 2005 , con annesso ristorante, a due passi dal lungolago le Ninfee. L’impresa bergamasca One Italy srl si è aggiudicata all’asta le due strutture: 540.000 euro per la piscina e una cifra simile per il ristorante. La fine dei lavori era prevista per gennaio 2017. 

 

 




Seriate, festa d’autunno con i commercianti e il volontariato

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Tra le iniziative il corso di decorazione di zucche con Ortofrutta Marino

Domenica 30 ottobre a Seriate torna “Emozioni d’autunno”, una giornata da vivere all’aperto tra giochi, moda, colori e sapori di stagione. Promossa dagli assessorati al Commercio e alle Politiche Sociali, dall’Associazione delle Botteghe in Seriate, in collaborazione con Coldiretti Bergamo e Radio Number One, la manifestazione, alla seconda edizione, è in programma dalle 10 alle 20, nel piazzale del mercato in Corso Roma.

«Questa manifestazione dimostra che il commercio c’è e ha un’anima di vicinato con la gente. Inoltre esprime la volontà dell’Amministrazione comunale di unirlo alla solidarietà per promuovere le eccellenze del territorio – afferma l’assessore al Commercio Paola Raimondi -. Grazie alla collaborazione tra assessorati e l’associazione Botteghe in Seriate si scende in piazza per mostrare il volto e lo spirito di vicinanza che il Comune e i negozianti hanno con i propri cittadini. Alle famiglie si vuole offrire una domenica di festa, tra prodotti di qualità e divertimento, che rendono la nostra città viva e da vivere. La novità di questa edizione è poi a collaborazione con Coldiretti, che promuove diverse iniziative per rendere ancora più vivace la proposta».

La presentazione della manifestazione: da sinistra Gabriele Cortesi, Cristian Vezzoli, Paola Raimondi
La presentazione della manifestazione. Da sinistra: Gabriele Cortesi, Cristian Vezzoli, Paola Raimondi

«Domenica sarà un’ulteriore vetrina per le associazioni di volontariato che potranno farsi conoscere e presentare le proprie attività, a cui chiunque potrà decidere di aderire – dichiara l’ssessore alle Politiche Sociali Gabriele Cortesi -. Emozioni d’autunno si inserisce tra le numerose manifestazioni promosse dall’Amministrazione comunale per valorizzare i volontari e quanto fanno, a partire dalle esperienze nelle scuole. Partecipare a queste iniziative di piazza per le associazioni è un modo ulteriore per incontrare la comunità, creare legami e relazioni di senso e mostrare il volto di chi, nel silenzio, si mette a disposizione degli altri tutto l’anno».

«È un’occasione importante per creare consapevolezza sul consumo del cibo, per fare capire al consumatore ciò che compra – afferma Gianfranco Drigo, direttore di Coldiretti Bergamo -. Saranno presenti alcune aziende bergamasche con prodotti a chilometro zero per rinsaldare il legame con l’identità enogastronomica del territorio. Inoltre verranno organizzati laboratori e la polenta pedalata, un modo simpatico per unire il buon cibo a uno stile di vita sano».

Grazie a 70 espositori, si assaggeranno i sapori più gustosi dell’autunno, dal miele ai formaggi, dalle confetture a olio, salumi, vino e spumante, frittelle, pizza e salamelle, mentre il profumo della polenta cotta a pedali (attraverso uno speciale attrezzo che la rimesta alimentato dalla forza delle gambe) si diffonderà per la piazza e per chi vorrà contribuire alla cottura pedalando ci sarà una porzione di polenta in omaggio. Si imparerà a intagliare zucche decorative, con i laboratori delle 10.30 e 14.30, e gareggerà con il proprio dolce per la prima edizione di Bake off Seriate.

I bambini potranno giocare a un inedito Gioco dell’Oca gigante, che si svolgerà dalle 15.30 alle 17, mentre i più grandi scopriranno le più fashion collezioni moda autunno/inverno. Ci si potrà preparare per Halloween realizzando il proprio costume alla Sartoria dell’Orrore, allestita alle 10.30 e 14.30. Basterà portare tessuti, vestiti vecchi o oggetti che non si usano più per creare il proprio orrendo costume e partecipare così alla Sfilata dell’orrore delle 18.30, a cui è invitato anche chi avesse già una maschera. Saranno consegnati gadget e premiati i travestimenti più orrendamente belli. Spazio anche agli stand dei commercianti, degli hobbisti e di Coldiretti Bergamo, con un gustoso percorso alla scoperta dei prodotti bio. Infine si scoprirà quanto può essere facile dedicare del tempo a chi ne ha più bisogno, grazie alla
presenza dei volontari di Seriate, che si presenteranno in una veste del tutto inedita. E per tutto il giorno la musica e l’animazione di Radio Number One, in diretta da Seriate!

«Prima di domenica ricordo lo spettacolo benefico di domani, venerdì 28, dal titolo The Wall: concerto per ricostruire il muro. Il ricavato andrà alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma, perché pagando l’ingresso è come se gli spettatori acquistassero un mattoncino dei muri da riedificare – conclude il sindaco Cristian Vezzoli -. Emozioni d’autunno poi non sarà solo un momento di festa, ludico e di commercio, ma avrà un retrogusto culturale, comunicando messaggi educativi: la solidarietà, il volontariato, le tradizioni popolari con la polenta, il gioco dell’Oca, le torte fatte in casa. Ci sono tutti gli ingredienti per riscoprire valori genuini, che si stanno perdendo».

IL CONCORSO BAKE OFF SERIATE

Se siete ottimi pasticceri e vi divertite nel preparare torte, cucinate il vostro dolce d’autunno, almeno per 10 porzioni. Dategli un nome e accompagnatelo alla ricetta, inclusa la lista degli ingredienti. Alle 11 portate il dolce allo stand Botteghe in Seriate, una giuria di esperti decreterà i migliori per presentazione, originalità e gusto. Ai primi 3 classificati sarà dato un buono spesa del valore di 50 euro da spendere a Seriate

IL PROGRAMMA

10 – apertura esposizione con i commercianti e ristoratori di Seriate, espositori Coldiretti, Associazioni di Volontariato e Hobbisti
10.30 – laboratori artigianali: corso decorazione zucche, sartoria dell’orrore per Halloween, trucca bimbi
11  – inizio cottura con polenta pedalata: chi partecipa riceverà una porzione in omaggio
11.30 – Bake off Seriate: gara di dolci fatti in casa
12.30 – premiazione vincitori Bake off Seriate
13  – la polenta è servita… con i ristoratori in piazza
14.30 – laboratori artigianali: corso decorazione zucche, sartoria dell’orrore per Halloween e trucca bimbi
15.30 – Gioco dell’Oca gigante… tra streghe e folletti del Volontariato di Seriate
17 – premiazione vincitori Gioco dell’Oca
17.30 – sfilata di moda collezioni autunno e inverno con i fashion partner
18.30 – aspettando Halloween… iscriviti alla sfilata dell’orrore e partecipa al foto contest di Facebook: ai primi 3 classificati un buono spesa del valore di 50 euro




“Camminar Gustando”, VedesetAttiva alla scoperta dei sapori locali

vedesetattivaDomenica 30 ottobre si terrà la prima edizione di Camminar Gustando, iniziativa promossa a Vedeseta e dedicata ai prodotti e ai colori al paesaggio autunnale del territorio. Un percorso – promosso da VedesetAttiva – che si snoda lungo i sentieri e le mulattiere attorno all’abitato per far scoprire luoghi, paesaggi e sapori e dar vita a momenti di osservazione e didattica e a momenti di degustazione. In particolare, ai partecipanti sarà offerta la possibilità di fare la colazione con il latte munto al mattino e i biscotti del panificio locale, quindi di degustare lo Strachitunt DOP e il Taleggio all’antica di Vedeseta, accompagnati da composte di frutta locale, oltre ai salumi di Reggetto, una frazione di Vedeseta. Tutto questo lungo il percorso al termine del quale, invece, si potrà pranzare a base di trippa, polenta taragna col taleggio, accompagnata da salsicce nostrane e da salumi grigliati. Nel pomeriggio, castagnata accompagnata da vin brulé e da pom brulé (un succo di mele locali). Il ritrovo è fissato alle 9, in piazza Arrigoni, dove sarà aperte le iscrizioni (5 euro ilk costo). Alle 10 il via alla camminata, alle 15 la castagnata.

Maggiori informazioni: info@vedesetattiva.eu – www.facebook.com/vedesetattiva