Studenti, imprenditori e cittadini: tutte le opportunità per saperne di più sull’energia

sede associazione artigianiSi apre il sipario sull’ottava edizione della Settimana per l’Energia, la manifestazione promossa da Confartigianato Imprese Bergamo in programma dal 17 al 22 ottobre che offre a cittadini, studenti e imprenditori un pieno di incontri ed iniziative sui temi dell’energia, della green economy e della sostenibilità.

Il filo conduttore è “Energia, quale valore?”, che ribalta l’ottica tradizionalmente utilizzata per affrontare i temi dell’energia. Mentre negli anni scorsi, infatti, l’argomento è stato trattato analizzando gli aspetti svantaggiosi come i costi, gli sprechi, la necessità di dedicarsi al recupero e al riciclo, quest’anno, il comitato tecnico-scientifico ha voluto aprire al valore “positivo” dell’energia, partendo dalle opportunità e dai benefici che ne derivano per gli imprenditori e per tutta la società, sotto l’aspetto etico e sociale prima che economico.

Il programma prevede 13 convegni, un seminario e uno spettacolo dedicati alle scuole, 4 eventi collaterali tra i quali la visita alla Montello Spa, azienda leader nel recupero dei rifiuti, la visita al termovalorizzatore e all’impianto di produzione del calore per il teleriscaldamento di A2A Calore e Servizi Srl, la Mostra “Energia, quale futuro?” e un concerto sinfonico.

Tra gli appuntamenti, si segnalano, in particolare:

  • lo spettacolo dedicato alle scuole primarie e secondarie di primo grado, lunedì 17 ottobre alle 9.30 al Seminario Vescovile Giovanni XXIII. Ideato, scritto e realizzato da Oreste Castagna di Rai Yo Yo, coinvolgerà gli alunni in un viaggio attraverso i temi dell’energia, dell’elettricità, dell’ambiente e della sostenibilità. Ad accompagnare il racconto, la musica dal vivo dell’Orchestra Filarmonica Italiana. Di seguito, lo spettacolo “Risparmiamo il pianeta” a cura di Ubi Banca Popolare di Bergamo con la collaborazione di Feduf (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio). Sponsor singolare dell’evento il Cisl – Consorzio Nazionale per il Riciclo dell’Alluminio che offrirà ai ragazzi una serie di gadget d’alluminio riciclato;
  • il convegno di lunedì 17 ottobre alle 18.30 nell’Auditorium di Confartigianato Imprese Bergamo dal titolo “Mercato di tutela e tutela simile: opportunità e rischi – il valore e il ruolo di CEnPI e di Confartigianato Imprese” in cui verranno esposte le novità che interesseranno nel prossimo futuro tutte le utenze di energia elettrica e gas, soprattutto private, e le proposte che, come servizio CEnPI dedicato, la Confartigianato Imprese Bergamo intende offrire alle piccole utenze come forma di nuova tutela;
  • il seminario sul tema dell’orientamento alle professioni dedicato alle scuole secondarie di secondo grado, mercoledì 19 ottobre alle 9.30 nell’Auditorium di Confartigianato Imprese Bergamo che, con il coinvolgimento dell’Ufficio Scolastico territoriale di Bergamo e le testimonianze di professionisti e imprese, ha l’obiettivo di fornire ai giovani una panoramica delle opportunità lavorative esistenti sul territorio nei settori del risparmio energetico e della green economy;
  • il convegno di giovedì 20 ottobre alle 18.30 nell’Auditorium di Confartigianato Imprese Bergamo dal titolo “Energia in Senegal, quale valore? Opportunità di business per le imprese della meccanica bergamasca nel settore estrattivo” che avrà come obiettivo la valutazione e lo sviluppo delle potenzialità di nuovi business in Senegal nel settore energia, a beneficio delle imprese interessate;
  • il convegno di venerdì 21 ottobre alle 16 nell’Auditorium di Confartigianato Imprese Bergamo dal titolo “Il valore dell’energia, dall’analisi dei macrosistemi al costo in bolletta” che grazie al qualificato intervento di Vittorio Emanuele Parsi, docente di Relazioni economiche internazionali all’Università Cattolica di Milano, illustrerà come le dinamiche mondiali del mercato dell’energia possano avere ricadute pratiche sul costo della nostra bolletta;
  • il convegno conclusivo di sabato 22 ottobre alle 9.30 nell’Aula Magna dell’ex Chiesa di Sant’Agostino dal titolo “Il valore di Expo, da Milano 2015 ad Astana 2017”, che presenterà la prossima esposizione universale sul tema dell’energia sostenibile in programma a giugno 2017 ad Astana, in Kazakistan, Paese in via di sviluppo e uno dei primi al mondo per la produzione di gas e petrolio. L’ambizione è quella di creare un ponte tra Bergamo e Astana per favorire opportunità di lavoro per le imprese bergamasche e valorizzare le competenze e il made in Italy anche nel settore delle fonti d’energia rinnovabili. All’incontro interverranno, tra gli altri, Fabrizio Grillo, segretario generale del Padiglione Italia di Expo Milano 2015 Dimash Dossanov, amministratore delegato “KazTransOil” JSC e il presidente nazionale di Confartigianato Imprese Giorgio Merletti;
  • il Concerto sinfonico organizzato sabato 22 ottobre alle 21 nell’Aula Magna dell’ex Chiesa di Sant’Agostino a conclusione della Settimana per l’Energia 2016. Il concerto dal titolo “Musica, luce ed energia” vedrà l’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal Maestro Gianluigi Dettori eseguire la settima e l’ottava sinfonia di Beethoven.

Dal comitato tecnico-scientifico fanno parte Bergamo Sviluppo, gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, l’Università di Bergamo, l’Ufficio Scolastico per la Lombardia, novità di quest’anno, Confcooperative Bergamo e l’associazione europea Cetri-Tires.

Tutti gli incontri della Settimana per l’Energia sono a ingresso libero e gratuito, ma per la partecipazione è necessaria la registrazione sul sito www.settimanaenergia.it, dove è anche possibile consultare il programma dettagliato, in continua evoluzione.

Info: segreteria organizzativa (tel. 035 274337, e-mail: energia@artigianibg.com).

>>Il programma completo




Imparare a riordinare, anche a Bergamo il metodo della “guru” Marie Kondo

Passare ore selezionando abiti e scartoffie per rendersi conto, dopo qualche giorno, che tutto è tornato come prima e il caos regna di nuovo sovrano. Eppure imparare a riordinare si può, è una tecnica ben precisa, che spazza via ogni preconcetto, ogni “ma” e ogni “se”. La insegna Ascom Formazione con il corso “L’arte di eliminare il superfluo e vivere felici” in programma giovedì 13 ottobre dalle 19.30 alle 23 nella sede dell’Ascom di Osio Sotto (piazzetta don Gandossi, 1).

Il corso prende spunto dal best seller “Il magico potere del riordino” di Marie Kondo, scrittrice giapponese e ideatrice del metodo KonMari, sistema studiato per organizzare al meglio gli spazi abitativi e aziendali con lo scopo di migliorare la qualità della propria vita.

La serata ha l’obiettivo di aiutare a prendere coscienza della correlazione tra spazio fisico e mentale, permettendo di individuare che cosa sia superfluo e liberarsene. I temi trattati nelle tre ore e mezza di lezione sono il legame tra spazio fisico e mentale, la differenza tra space clearing e decluttering, le tecniche giapponesi del metodo Konmari e quelle italiane del SRC – Semplifica e Riprendi il Controllo. Il tutto illustrato grazie all’aiuto di esercizi pratici e divertenti e di test e quiz interattivi e coinvolgenti.

Per informazioni: www.ascomformazione.it – info@ascomformazione.it – tel. 035 4185706.




Voucher lavoro e obbligo di attivazione, supporto dell’Ascom sulle novità

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016, il decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016, correttivo del jobs Act. Le modifiche, entrate in vigore l’8 ottobre 2016, riguardano, tra l’altro, i voucher. In particolare, la norma prevede di comunicare, almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione, alla sede territoriale competente dell’Ispettorato nazionale del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo, il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione. La comunicazione deve essere fatta, esclusivamente, via email alla Direzione del Lavoro di Bergamo all’indirizzo voucher.Bergamo@ispettorato.gov.it

Le email devono essere prive di qualsiasi allegato; il codice fiscale e la ragione sociale dell’imprenditore devono essere riportanti anche nell’oggetto dell’email. Dovranno essere comunicate, sempre 60 minuti prima, anche le eventuali modifiche ed integrazioni. La violazione dell’obbligo di comunicazione mporta una sanzione che va dai 400 ai 2.400 euro per ciascun lavoratore

Gli uffici Ascom sono a disposizione per ulteriori chiarimenti contattando il numero 035/4120307.

 

 

 




Movimento Donne Impresa, Rita Messina Moretti nuovo presidente

Rita Moretti Messina
Rita Moretti Messina

Cambio della guardia al “Movimento Donne Impresa” di Confartigianato Imprese Bergamo. Rita Messina Moretti, imprenditrice nel settore della conservazione e restauro di beni culturali, che col marito Antonio gestisce l’azienda “Moretti Restauri” di Torre Boldone, è stata eletta nuova presidente del gruppo associativo che si occupa di promuovere e sostenere l’imprenditoria femminile. L’elezione del nuovo direttivo, che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni, è avvenuta nell’Auditorium Calegari lo scorso lunedì 10 ottobre. Ad avere diritto di voto sono state tutte le donne d’impresa associate, titolari e socie. Messina Moretti, già vicepresidente del gruppo, nonché consigliera dell’Area Costruzioni di Confartigianato Imprese Bergamo e membro del tavolo tecnico del gruppo “Arte &’ Artigianato”, succede a Ida Rocca che ha guidato il Movimento per un lungo periodo.

Il Movimento Donne Impresa
Il Movimento Donne Impresa

Nuova vicepresidente è stata eletta Andreina Facchinetti, rappresentante dell’Area Arte, Immagine e Comunicazione. Gli altri componenti entrati a far parte della Giunta Esecutiva del movimento sono: Valentina Trevaini, componente del comitato di presidenza di Confartigianato Imprese Bergamo con delega alla Formazione e alla Comunicazione, Nadia Palazzi, delegata del Polo di Bergamo e coordinatrice del Gruppo di lavoro Welfare dell’Organizzazione di via Torretta, Carmela Altomare, Gloria Bertoli, Federica Cavalli, Alba Chiodelli, Elena Gamberoni, Ilaria Picozzi, Cristina Porrati, Rosa Rita Salerno e Caterina Ventura. Alcune di esse sono inoltre impegnate anche nelle rispettive Aree di mestiere. Il presidente Angelo Carrara, con il Comitato di Presidenza e la Direzione di Confartigianato Imprese Bergamo, ringraziando per l’impegno che le donne imprenditrici offrono in un contesto sociale ed economico sempre più complesso e in evoluzione, augurano al nuovo direttivo un proficuo lavoro.

 

 




Tempo di mele, fruttivendoli in Trentino a tu per tu con i produttori

Il direttore dell'Ascom Oscar Fusini (a sinistra) e il presidente del Gruppo Dettaglianti ortofrutticoli. Livio Bresciani
Il direttore dell’Ascom Oscar Fusini (a sinistra) e il presidente del Gruppo Dettaglianti ortofrutticoli. Livio Bresciani

I fruttivendoli dell’Ascom di Bergamo in trasferta in Trentino per conoscere da vicino i territori e i produttori delle mele più famose d’Italia. Lo hanno fatto in occasione di Pomaria, la grande festa del raccolto in Val di Non e in Val di Sole, organizzata nei bei borghi di Livo e Rumo tra stand di mele e prodotti tipici, itinerari storici e culturali, sapori d’autunno e tante iniziative per tutte le età.

Una cinquantina i dettaglianti e familiari che, ospiti del consorzio Melinda, rappresentato da direttore marketing Andrea Fedrizzi, hanno visitato le distese di meleti carichi di preziosi frutti e partecipato alla manifestazione, che quest’anno aveva anche un fine solidale. È stata infatti organizzata una vendita di mele il cui ricavato sarà interamente devoluto ai colleghi commercianti del Centro Italia colpiti dal terremoto lo scorso agosto. «Pomaria è un appuntamento ormai tradizionale per il nostro Gruppo – ricorda il presidente Livio Bresciani -, un’occasione importante per conoscere la produzione, l’andamento dell’annata, le nuove varietà, ma soprattutto un momento che rinsalda il rapporto tra produttori e commercianti. In un’epoca in cui i farmer’s market e la vendita diretta sembrano le strade preferite per dare sbocchi alla nostra agricoltura, il grande consorzio trentino ribadisce il ruolo dei negozi specializzati e la loro capacità di valorizzare al meglio i prodotti, sottolineata anche dal progetto “Gli specialisti di Melinda”». «La logica vincente per il nostro sistema agroalimentare è quella della collaborazione – sintetizza Bresciani -, non certo della competizione».

Ma la giornata non è stata solo di approfondimento professionale. Condividere l’esperienza e trascorrere del tempo insieme, compresa la piacevole sosta a tavola, ha permesso ai fruttivendoli di confrontarsi sull’attività e le tematiche di più stretta attualità per la categoria, rinnovando la coesione e la volontà di collaborazione. Non è mancato un pizzico di avventura, rappresentato dai sette commercianti che hanno scelto di raggiungere l’evento in moto, sfidando persino la neva scesa al passo del Tonale nel ritorno.




Commercio alimentare, i dettaglianti sono sfiduciati e tagliano gli investimenti

negozio alimentariPressione fiscale, deflazione e Brexit spaventano il commercio alimentare al dettaglio. I primi 6 mesi dell’anno hanno fatto registrare una lieve crescita del ricavi ma, secondo l’ultimo rapporto Fida (Federazione Italiana Dettaglianti Alimentazione), il 60% dei piccoli e medi commercianti del comparto prevede un futuro fatto più di ombre che dl luci. Un timore dettato non solo dal calo del prezzi in atto da mesi, ma anche dalla pressione fiscale. Per 8 imprese su 10 gli oneri fiscali sono infatti aumentati negli ultimi due anni, con le difficoltà maggiori percepite dalle imprese fino a 5 addetti situate nel Mezzogiorno e nel Nord-Ovest. Sulla brusca frenata del clima di fiducia, sottolinea la Fida, ha inciso anche lo scenario post divorzio fra Regno Unito e Ue. Non va meglio con le previsioni future, visto che la preoccupazione degli imprenditori nei prossimi sei mesi è destinata ad aumentare. Un dato che, confrontato con quello dell’Osservatorio Credito Confcommercio realizzato da Format Research, non risulta essere una prerogativa esclusiva del dettaglio alimentare ma un trend comune a tutto II terziario. Così il 50% del commercianti ha dovuto rivedere la propria strategia, rinunciando agli investimenti già programmati, interrompendo quelli in corso o abbandonando l’idea di effettuarne di nuovi. Nemmeno il Jobs Act sembra poter ridare slancio a un comparto che, a causa della revisione al ribasso del bonus occupazionale, ha tirato i remi in barca dal punto di vista delle assunzioni arrestando la svolta impressa nella seconda parte 2015. Stando alle previsioni dovrebbe però essere solo una pausa temporanea: la stima per la seconda metà dell’anno è di una nuova leggera crescita del ricorso agli sgravi fiscali, seppur con un aumento della quota per le trasformazione del tempi determinati a scapito delle assunzioni ex novo. Un dato in chiaroscuro arriva dal fronte finanziario. Se nella prima metà dell’anno la capacità delle imprese dl far fronte ai propri impegni è cresciuta lievemente, per I prossimi mesi si prevede una fase dl stagnazione. Un altro segnale non proprio incoraggiante arriva infine dall’accesso al credito: circa II 25% del proprietari di negozi alimentari, ortofrutticoli e pescherie ha chiesto un fido, un finanziamento o la rinegoziazione dl uno dei due. Tuttavia, tra coloro che hanno inoltrato la domanda solo II 38,5% si è visto accordare la cifra auspicata.

tratto da “Repubblica Affari&Finanza” di Andrea Frollà

 




Mozzo, commercianti e artigiani in piazza per la Festa d’autunno

mozzo-piazza-triesteI commercianti, gli artigiani e le associazioni di Mozzo scendono in piazza e danno vita alla Festa d’autunno. Domenica 9 ottobre dalle 9 alle 18 la centrale piazza Trieste si animerà di attività e prodotti tipici: dai lavoratori del legno ai produttori di gioielli e bigiotteria, dal miele alle erbe officinali e poi ancora cucito e uncinetto, ricami, pasta di mais, bomboniere, abbigliamento, presepi e candele. Non mancheranno le proposte per gustare i sapori dell’autunno, come miele, caldarroste e salamelle, e le iniziative per i più piccoli con giochi, gonfiabili e truccabimbi.

L’evento è promosso Comune di Mozzo, Eos onlus, Protezione Civile di Mozzo, Gruppo Alpini in collaborazione con il Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo. È il risultato di un lavoro di rete portato avanti con spirito collaborativo e competenza creando un’occasione di conoscenza e condivisione per tutti.




Alberghi, il premio di produttività passa anche dalla reputazione on line

albergoFederalberghi, Faita-Federcamping e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno raggiunto un’intesa quadro per la detassazione delle erogazioni salariali legate al raggiungimento di obiettivi di produttività, redditività e qualità nelle strutture ricettive.

«Si tratta di un accordo innovativo – commenta Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi – che coglie le opportunità offerte dalla legge di stabilità 2016, collegando le erogazioni premiali al raggiungimento di performance significative per l’azienda e introducendo la facoltà per i collaboratori di fruire degli incentivi sotto forma di prestazioni di welfare».

Oltre ai classici indicatori di produttività (tasso di occupazione) e redditività (ricavo medio), l’intesa ha individuato strumenti volti a rilevare la capacità dell’azienda di far fronte alle nuove sfide del mercato in materia di reputation, riduzione della dipendenza dagli intermediari, fidelizzazione del cliente e allungamento della permanenza media.

La qualità del servizio potrà essere misurata anche sulla base dei giudizi espressi dai clienti attraverso i portali di prenotazione. Al riguardo, l’accordo prevede che vengano utilizzati esclusivamente i giudizi formulati da veri clienti che hanno effettivamente soggiornato nella struttura. «L’offerta ricettiva italiana ha uno standard di qualità elevato – prosegue Bocca – e ci aspettiamo che con il concorso degli strumenti che abbiamo messo in campo con questa intesa possa ulteriormente migliorare».

Secondo le elaborazioni di TrustYou, la più grande piattaforma al mondo per le recensioni degli ospiti, che ha analizzato oltre 10 milioni di recensioni relative a quasi 42mila strutture dall’ottobre 2014 al settembre 2016, il punteggio medio complessivo attribuito dagli ospiti degli alberghi italiani è di 83/100, con valori di eccellenza per la professionalità (84/100), il servizio (89/100) e la gentilezza del personale (95/100).

«Ci auguriamo che il Governo prosegua anche con la legge di stabilità 2017 – conclude Bocca – sulla strada della valorizzazione della contrattazione a tutti i livelli ed estenda sia la platea dei possibili fruitori che i limiti di reddito oltre le soglie attualmente prevista, in modo da stimolare il recupero di produttività del sistema Italia. Questo accordo è importante anche perché dimostra che nei settori – come il turismo – composti in prevalenza da piccole e medie imprese, in cui non si svolge la contrattazione aziendale, è possibile promuovere l’efficienza e la qualità anche con intese di livello nazionale e territoriale».




Artigiani e ragazzi down, un calendario per favorire le pari opportunità

ragazzi-down-e-artigianiI giovani artigiani del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo e i ragazzi e le famiglie dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) insieme per un’iniziativa benefica molto ricca di contenuti e di significati.

Si tratta del calendario intitolato “Tu come mi vedi”, che ha visto protagonisti una sessantina di bambini e ragazzi diversamente abili che, accompagnati dalle operatrici dell’AIPD e affiancati da una trentina di giovani imprenditori di Confartigianato, si sono prestati ad una serie di scatti fotografici sulle attività artigianali, per sperimentare i diversi mestieri e promuovere i valori dell’artigianalità.

I ragazzi sono stati così immortalati all’interno delle imprese vestendo i panni di falegnami, idraulici, elettricisti, pasticcieri e così via, e svolgendo delle semplici operazioni lavorative utilizzando gli “attrezzi del mestiere”. Ogni imprenditore ha infatti progettato uno specifico percorso esperienziale per i ragazzi, individuando per loro le attività da svolgere e accompagnandoli attraverso le fasi della lavorazione aziendale per arrivare alla presentazione dei prodotti finiti. Da parte loro i ragazzi sono stati dei freschi e spontanei testimonial della bellezza del lavoro artigiano, entusiasti dell’accoglienza e felici di essersi messi in gioco in esperienze nuove.

L’iniziativa si colloca nell’ambito della campagna mondiale “How do you see me” di Coordown di cui AIPD Bergamo fa parte, che si pone l’obiettivo di incoraggiare a guardare con occhi diversi le persone con sindrome di Down e che con questo calendario, costruito in collaborazione tra le due realtà associative, vuole così sottolineare la necessità per questi ragazzi di avere pari opportunità e quindi di partecipare in modo attivo anche alla vita lavorativa. «L’esperienza vissuta nelle visite alle aziende ha lasciato ad entrambi, partecipanti e ospitanti, un qualcosa di importante e di imprevisto – dice Elisabetta Scotti presidente di AIPD sezione Bergamo – che resterà nel vissuto di ognuno di loro».

«Il nostro movimento da tempo è impegnato nella realizzazione di iniziative orientate al sociale in collaborazione con le associazioni del territorio – spiega Diego Armellini presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo – per questo abbiamo accettato con entusiasmo di partecipare a questo progetto che vuole rappresentare un modo concreto per far sentire la nostra vicinanza a questi ragazzi e nello stesso tempo si pone come preziosa occasione per far loro apprezzare la passione ed i valori del saper fare artigiano».

Il calendario benefico verrà presentato il prossimo 9 ottobre in occasione della Giornata Nazionale della sindrome di Down.

È possibile condividere e informarsi sul progetto anche sui social, dove si possono trovare tutte le novità e alcuni scatti realizzati durante i momenti della lavorazione, partecipando al gruppo Facebook “Tu come mi vedi”.




Ascom, al via i corsi di formazione

Accademia del GustoParte martedì 11 ottobre l’anno formativo di Ascom Formazione.  “Vorrei fare il barman” e “Food cost al ristorante” sono i primi due corsi che inaugurano il calendario 2016/2017.

Food cost al ristorante

Come calcolare il giusto prezzo di una portata? Quanto incide il costo della materia prima, delle guarnizioni, dei condimenti, della manodopera, degli scarti? Che differenza c’è tra il food cost e il full cost? Sono domande fondamentali che un ristoratore deve porsi non solo per dare il giusto prezzo ad ogni portata ma anche, e soprattutto, per poter gestire il ristorante in modo corretto e redditizio. Questo è l’obiettivo che si pone Ascom Formazione con il corso “Il food cost al ristorante” in programma mercoledì 12 ottobre (dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18)  nella sede di Ascom Formazione in Piazzetta don Gandossi 1 a Osio Sotto. I temi trattati vanno dal valutare i principali costi del reparto di cucina, a come quantificare lo scarto dei cibi, dall’incidenza delle guarnizioni a quella delle utenze e dei condimenti, fino al controllo incrociato tra acquisti e vendite e al calcolo del margine di profitto per ogni piatto.

Vorrei fare il barman

19 lezioni, da martedì 11 ottobre a mercoledì 21 dicembre (ore 19- 23), che permettono di conoscere tutti segreti per gestire in modo perfetto un bar o per imparare una nuova professione. Il corso, che alterna la teoria alla pratica, tratta sia gli aspetti economici che tecnici della somministrazione di alimenti e bevande ed è finalizzato alla formazione imprenditoriale e tecnica: studio di un business plan, analisi e elaborazione dei prezzi, tecniche di caffetteria, miscelazione e decorazione. Il corso termina con la testimonianza di alcuni imprenditori di successo nel campo della somministrazione. La proposta, pensata e ideata da Ascom Formazione, quest’anno ha come slogan Il sapere si diffonde e si articola nelle due sezioni: Accademia del Gusto, rivolta all’enogastronomia, e Laboratorio del Sapere, indirizzato allo sviluppo manageriale. Ogni area è suddivisa in categorie a seconda dei temi che vengono affrontati. Corsi manageriali, lingue straniere, informatica, formazione esperienziale, team building, gestione e strategie di marketing, web marketing sono il contenuto del Laboratorio del Sapere; corsi di cucina professionale, pasticceria, panetteria, lezioni dedicate al mondo del beverage, corsi per amanti della buona cucina è ciò che offre l’Accademia del Gusto.

Il calendario completo è su www.ascomformazione.it. Per informazioni 035 4185706/707/715. info@ascomformazione.it