Giovani Ascom, serata benefica “Per un sorriso in più”

Giovani ImprenditoriÈ in programma venerdì 17 giugno il tradizionale evento benefico organizzato dai Giovani imprenditori di Ascom Confcommercio Bergamo, che riunisce ogni anno commercianti, operatori del turismo e benefattori. La serata – a partire dalle ore 20.15, al Chiostro alle Grazie in viale Papa Giovanni a Bergamo – ha per titolo “Per un sorriso in più”. L’intero ricavato sarà devoluto a favore dell’associazione “Un naso rosso per… “, onlus di Bergamo che sostiene progetti per i bambini ricoverati in ospedale e in particolare per supportare le situazioni in cui vi siano disagi economici. Durante la manifestazione si terranno uno spettacolo di cabaret con il comico Roberto Valentino e una lotteria benefica.

Per prenotazioni contattare entro giovedì 9 giugno: Segreteria Organizzativa Ascom Confcommercio Bergamo tel. 035 4120304,  fax 035.4120186, email: info@ascombg.it.

 

Il programma

 

 

 




Clusone, dai negozi nuove proposte su orari, ztl e isola pedonale

A Clusone si parla di nuovi orari per i negozi negozi, viabilità e rilancio del centro storico. Martedì 31 maggio alle ore 20.30, nella sala Legrenzi, l’associazione Clusone Centro promuove un incontro pubblico per presentare quanto fatto nei tre mesi di attività e per discutere alcuni temi “caldi” per la cittadina.

Nel corso dell’incontro verranno illustrate nuove proposte legate alla zona a traffico limitato, all’isola pedonale, ai nuovi orari di apertura dei negozi e al rilancio del centro storico; e la questione “ex Mirage” che da tempo divide la cittadina.

«Da troppi anni – spiega in un comunicato l’associazione – la nostra categoria non si interessa alle varie tematiche che riguardano lo sviluppo del nostro territorio in quanto molto probabilmente si è sempre sentita autosufficiente sotto il profilo economico e pertanto autoreferenziata per lo sviluppo del proprio lavoro nel tempo. A fronte di queste problematiche, a novembre, alcuni di noi hanno iniziato a dialogare sui problemi che assillano in modo sempre più stringente tutte le attività commerciali in senso generale per cercare di porre fine al degrado e al disinteressamento delle problematiche del centro storico, arrivando a fondare Clusonecentro. La nostra associazione si è posta fin da subito come parte collaborativa delle istituzioni e di tutti gli organismi che hanno come obbiettivo il sostegno del centro storico. Clusonecentro vuole pertanto riprendere quel vuoto di categoria lasciato nel tempo ad altri forse per disinteresse o cosa più probabile perché le stesse attività producevano comunque reddito».




Ubi, la Responsabilità sociale per il Territorio coinvolge anche l’Ascom

Popolare Bergamo
Da sinistra: Luca Gotti (UBI – Popolare di Bergamo), l’assessore Mara Carolina Marchesi, il presidente della Banca Popolare Giorgio Frigeri, il vicepresidente della Camera di Commercio, Ottorino Bettineschi, e il vicesindaco Sergio Gandi

La Banca Popolare di Bergamo (Gruppo UBI), con la collaborazione di Camera di Commercio di Bergamo e di Comune di Bergamo, ha realizzato un Progetto di Responsabilità Sociale per il Territorio costituito da due proposte distinte, ma ambedue di forte impatto sociale: la Responsabilità Sociale d’Impresa, un plafond finanziamenti per meglio assistere gli imprenditori nella gestione efficace delle problematiche di impatto sociale ed etico al loro interno e nelle zone di attività; un prestito obbligazionario solidale dedicato al Comune di Bergamo i cui proventi saranno in parte devoluti al progetto “La Città Leggera”. La Responsabilità Sociale d’Impresa prevede un plafond finanziamenti a medio lungo termine rivolto a quegli imprenditori che avviano programmi e progetti di Responsabilità Sociale e di Sostenibilità ed intendono dotarsi di approcci e strumenti per migliorare le tematiche ambientali, di etica, del rispetto dei diritti umani e dei diritti dei consumatori, con il duplice obiettivo di massimizzare la creazione di valore condiviso con gli stakeholder e di prevenire o mitigare eventuali impatti della propria attività. Ne sono esempio interventi per migliorare l’efficienza energetica, progetti che migliorino l’impatto ambientale generato da attività imprenditoriali, StartUp con creazioni di posti di lavoro, progetti di inclusione sociale e progetti relativi a nuove assunzioni di giovani. Il plafond ammonta ad euro 30 milioni, è attivato in sinergia con le Associazioni di Categoria del territorio: Confindustria Bergamo, Confagricoltura Bergamo, Coldiretti Bergamo, Ascom Confcommercio Bergamo, Confartigianato Bergamo, Confesercenti Bergamo, Ance Bergamo, Confimi Apindustria Bergamo, LIA – Liberi Imprenditori Associati; di seguito le principali caratteristiche:

– finanziamento chirografario a medio termine, con un minimo di 25mila euro ed un massimo di 500mila

– Start-up finanziamento chirografario a medio termine con importo massimo di 50.000 euro e con garanzia Confidi

– durata sino a 36 mesi con rimborso in rate mensili posticipate costanti

– tasso variabile indicizzato all’Euribor 3 mesi mmp maggiorato di uno spread fisso a seconda della durata, delle garanzie collaterali e del Rating assegnato (Rischio basso 1% – Rischio medio 1,5%)

– spese di istruttoria ridotte nella misura dello 0,90% dell’importo del finanziamento, con un minimo di 300 euro e un massimo di 2.000; ulteriore riduzione del 50% in presenza di garanzia di un Confidi.

“Le collaborazioni con Camera di Commercio di Bergamo e il Comune di Bergamo ci hanno permesso nel tempo di sostenere il territorio bergamasco e molte iniziative dedicate alle imprese e alle realtà più significative che oggi rappresentano gran parte del nostro tessuto locale – afferma Giorgio Frigeri, presidente della Popolare -. Il Progetto di Responsabilità Sociale per il Territorio è un’iniziativa che si prefigge di consolidare sempre di più i rapporti tra la nostra Banca e la realtà bergamasca ed è costituita dal Social Bond UBI Comunità per il Comune di Bergamo, finalizzato al sostegno de “La Città Leggera”, dedicato ad un argomento di forte attualità, ma anche di importante impatto sociale e civico vale a dire l’inserimento di persone disabili nella vita della comunità per costruirsi un’esistenza futura decorosa, indipendente e più vicina possibile ai canoni della normalità, e dal progetto di Responsabilità Sociale d’Impresa che prevede l’erogazione di finanziamenti a medio-lungo termine alle PMI a condizioni decisamente competitive proprio per la finalità a cui sono destinati. La responsabilità sociale d’impresa è un concetto innovativo e molto discusso che ha radici lontane e profonde risalenti agli inizi del Novecento. L’attività d’impresa, pur mirando al profitto, dove sempre tenere presenti una serie di istanze interne ed esterne all’impresa, anche di natura socio-economica, i finanziamenti messi a disposizione degli imprenditori da UBI Banca Popolare di Bergamo verranno concessi proprio per attuare progetti di sostenibilità sociale”.

“Si tratta di un’iniziativa importante ed esemplare sia dal punto di vista metodologico che dal punto di vista del contenuto – prosegue Ottorino Bettineschi, vicepresidente della Camera di Commercio di Bergamo -. Dal punto di vista metodologico perché dimostra la capacità di collaborazione e integrazione tra diversi soggetti del territorio, offrendo ciascuno un proprio peculiare contributo. Dal punto di vista del contenuto perché costituisce un’opportunità concreta e reale per favorire uno sviluppo del territorio orientato all’innovazione e alla creazione di posti di lavoro. In questo modo le realtà bergamasche dimostrano la capacità di declinare operativamente il concetto di responsabilità sociale”.

 

 




Borgo Santa Caterina, ecco la “movida per le famiglie”

BORGO SANTA CATERINAL’hanno definita una “movida per famiglie”, ma c’è molto di più: dopo il sabato di Bergamo InCentro, il testimone passa a Borgo Santa Caterina, con la manifestazione Vivi il Borgo d’Oro che dalle 15 di domani avvia un percorso dei sabati pomeriggio dedicati al passeggio, allo shopping e all’intrattenimento. L’iniziativa – che dal sabato successivo rientrerà nella calendarizzazione di Bergamo Estate 2016 – è nata dalla fattiva collaborazione de La Rete di Borgo Santa Caterina alla quale partecipano le Associazioni del Territorio, i Residenti e i Commercianti insieme all’Amministrazione Comunale rappresentata dal Servizio Reti Sociali del Comune di Bergamo. La modifica della viabilità dovuta al cantiere che per alcuni tratti vede chiusa la via ha dato lo spunto per richiedere la possibilità di pedonalizzare la strada fino al termine dei lavori che sono previsti per la prima settimana di agosto. Il Comune ha accolto la richiesta di concedere i sabati con l’accordo tra residenti e commercianti: si è trovato un punto di incontro permettendo ai residenti l’utilizzo di parte della carreggiata.

Tante le iniziative in programma: da Drive Test con biciclette e scooter elettrici a “Come degustare i vini Vini e Sfizi”, da percorsi per conoscere i cristalli e le loro proprietà a una lezione su come annodare alla perfezione una cravatta, dalla presentazione della collezione di gioielli ad addirittura un test di abilità visiva. Non solo: sono previste anche partite di scacchi (su prenotazione) in simultanea e con istruttori a disposizione e pure la merenda in Borgo. Straordinario momento per conoscere il Borgo sarà l’appuntamento delle 17 con Emilio Moreschi e Umberto Zanetti con “Luoghi, personaggi e storie del Borgo”.

Vivi il Borgo d’Oro – Il programma di sabato 28 maggio

 




Lunedì l’assemblea dei panificatori bergamaschi

 E’ in programma per lunedì prossimo, 30 maggio, l’assemblea dell’associazione panificatori di Bergamo. L’appuntamento è a Grassobbio, presso la sede dell’Aspan, in via Azzano San Paolo 149. Alle 16.30 si aprirà la parte privata riservata ai soci con l’esame e l’approvazione dei bilanci, mentre alle 17 si terrà la parte pubblica con la relazione del presidente Roberto Capello. Capello relazionerà sull’attività e sulle numerose iniziative che rendono l’Associazione e i panificatori associati attori fortemente presenti sul territorio. Sarà un momento di riflessione e confronto per la categoria, sulla scia di Expo, chiamata a puntare su nuove soluzioni per reggere il mercato e fornire innovative  proposte al consumatore.




Case, a Bergamo compravendite in aumento per tre agenti su quattro

Anche a Bergamo migliora il clima di fiducia nelle compravendite di immobili. Il sentiment degli agenti immobiliari orobici è in linea, e su alcuni aspetti anche più positivo, del quadro regionale, fotografato nel suo complesso da Fimaa Lombardia, il Coordinamento regionale delle associazioni degli agenti immobiliari Fimaa che aderiscono a Confcommercio, che ha scelto di dotarsi di questo nuovo strumento di valutazione periodica avvalendosi della collaborazione degli agenti associati operanti nei capoluoghi lombardi.

Luciano Patelli
Luciano Patelli

«È tornata la voglia di comprare casa, soprattutto la prima casa – afferma Luciano Patelli, coordinatore regionale Fimaa e presidente di Fimaa Bergamo -. Le compravendite di case nella nostra provincia sono in aumento per oltre il 75% degli intervistati (la media lombarda è dal 65% nrd.). Incremento nelle transazioni, ma non nei prezzi che potrebbero subire ulteriori contrazioni, seppur limitate. I prezzi delle case oggi si adeguano sempre di più al mercato e alla capacità di spesa dell’acquirente e si sono ridimensionati negli ultimi anni anche del 35-40%, attestandosi sul valore equo del nostro mercato. Oggi si compra casa in base alle proprie disponibilità economiche. E per una famiglia di 3/4 persone si va dai 150 ai 200mila euro».

A Bergamo, come in Lombardia, resta significativo il mercato di scambio (tra appartamenti vecchi a vantaggio di quelli più recenti) con 2 compravendite su 10 riferite ad appartamenti nuovi. In aumento soprattutto la domanda per trilocali e quadrilocali, mentre in calo i mono e i bilocali. Ma l’90% delle domande prevede, per l’acquisto, la richiesta di un mutuo. Ancora poco utilizzata la permuta (2%) per motivi fiscali.

«La maggioranza degli operatori immobiliari – prosegue Patelli – stima in ulteriore crescita il mercato delle locazioni, sia urbano sia turistico. Occorre, però, un’urgente riforma legislativa che adegui la durata dei contratti alle attuali esigenze che sono indirizzate verso una maggiore flessibilità».

Minore ottimismo per il mercato non residenziale: «Con una previsione – rileva Patelli– di ulteriori contrazioni sia negli scambi sia nei prezzi. In particolare, registriamo un eccesso di offerta nelle locazioni commerciali a fronte di una domanda che resta ridotta per i capannoni industriali e a livelli appena sufficienti per uffici e negozi. Anche a questo proposito, Fimaa Lombardia sta lavorando con Confcommercio, Regione e principali Comuni proprio per favorire la riqualificazione dei centri urbani con il determinante apporto degli esercizi commerciali di vicinato».

FIMAA Lombardia – Il clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi




Corteo e concerto per festeggiare gli 80 dell’Avis Bergamo

Al via i festeggiamenti per gli 80 anni di Avis Comunale Bergamo, il compleanno di un’associazione che da sempre fa del dono e della condivisione la propria filosofia di vita: il dono anonimo e periodico di ciò che ognuno di noi ha di più prezioso: il sangue. Avis Comunale Bergamo decide di festeggiare questo traguardo donando e condividendo con ogni singolo volontario due appuavis 80 anni cartellonentamenti: venerdì 27 maggio, alle 20.30, al Teatro Donizetti gli avisini bergamaschi potranno assistere gratuitamente il concerto «Musiche da Oscar», con la New Pop Orchestra diretta dal maestro Alfredo Conti e la partecipazione del violinista Christian Joseph Saccon e del clarinettista Michele Chiametti. I biglietti potranno essere ritirati presso la segreteria di Avis Comunale Bergamo a Monterosso. Domenica 29 maggio, alle 9.30, Città Alta diventerà luogo di celebrazione con un corteo al quale prenderanno parte tutte le Avis cittadine e della provincia con i propri labari, che partendo da Piazza mercato delle scarpe giungerà alla Cattedrale di S. Alessandro dove alle 10.30 sarà celebrata, la Messa officiata da Monsignor Davide Pelucchi, vicario generale della Diocesi di Bergamo. La manifestazione riprenderà poi dal Duomo al Chiostro di San Francesco per l’intervento del presidente di Avis Comunale Bergamo con la presentazione del libro dedicato all’ottantesimo anniversario, frutto del lavoro di tesi della neolaureata Deborah Previtali. «Un documento unico, un volume che ripercorre la storia di una delle Associazioni più attive d’Italia, voce di chi, da ottant’anni a questa parte, è convinto che donare sia il gesto più bello del mondo. La pubblicazione, infatti, si rivolge direttamente agli avisini bergamaschi, affinché anche le più giovani generazioni di donatori possano ricostruire la storia dell’Associazione e impegnarsi per rinnovare la mission di solidarietà di Avis» – sottolinea Roberto Guerini, presidente Avis Comunale Bergamo.  A impreziosire le celebrazioni, gli allestimenti floreali di Emiliano Amadei, fiorista di Azzano San Paolo. Quanto ai numeri, Avis comunale Bergamo festeggia i suoi ottant’anni con circa 3mila donatori, 185 in più rispetto al 2014, più di 6mila donazioni effettuate nel solo 2015.

 




Borgo Palazzo più accessibile, mappe in braille per aiutare i non vedenti

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Nicola Viscardi (a sinistra) con gli studenti del progetto “Orientiamoci”

Metti un laboratorio artigiano tecnologico e multidisciplinare, un borgo che vuole rigenerarsi e un gruppo di studenti desiderosi di misurarsi su un progetto concreto. Uniscili all’attenzione per le persone con disabilità e all’entusiasmo dei giovani ed ecco “Orientiamoci”, un progetto per la stampa 3D di cartine in braille da apporre ai semafori di via Borgo Palazzo, per agevolare nel loro percoso le persone cieche e ipovedenti.

A realizzarlo sono i ragazzi di quarta e quinta dei corsi per elettricisti e carrozzieri dell’Abf di Trescore Balneario all’interno dell’ArtiLab, lo spazio attrezzato e gestito dai Giovani di Confartigianato Bergamo che ha recuperato una vetrina sfitta (l’ex sede Ubi Banca al numero 93) e si è aperto alla città e al territorio con seminari, eventi e workshop.

Grazie alla tecnologia 3D i ragazzi hanno messo a punto delle mappe tattili, facilmente realizzabili e con costi bassi, che posizionate agli incroci possono aiutare le chi ha handicap visivi ad orientarsi e a muoversi con maggiore sicurezza.

Le schede hanno già ricevuto l’approvazione della sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi e sono state presentate al tavolo per l’abbattimento delle barrire architettoniche, ora attendono l’ok dal Comune per l’installazione. «L’iniziativa ha molteplici valenze – evidenzia Nicola Viscardi, presidente della associazione Botteghe di Borgo Palazzo e componente del Gruppo Giovani Artigiani -. La principale è che mostra ai ragazzi che possono “inventarsi” un lavoro, che possono dare una risposta sociale cimentandosi in un percorso imprenditoriale. È un tema importante la promozione dell’imprenditorialità, stimolare a mettersi in gioco e dare risposte ai bisogni, anche grazie alle nuove tecnologie. Il progetto inoltre è strettamente legato al Borgo, nasce nel suo laboratorio e potrà migliorare l’accoglienza e l’accessibilità complessiva, renderlo alla portata di tutti».

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Borghi (Federmoda): “In 4 anni chiusi 30mila negozi”. In calo lo shopping dei cinesi

Renato Borghi
Renato Borghi

I dati del Fashion & High Street Report 2015 – realizzato da Federazione Moda Italia-Confcommercio con World Capital Group, in collaborazione con l’Osservatorio Acquisti CartaSi e Global Blue – mettono a nudo tendenze contraddittorie. Solo alcuni esempi: in aumento gli acquisti dei cinesi (+56%), che rappresentano un terzo del totale delle vendite, quasi il triplo delle spese dei russi in caduta libera (-41% rispetto al 2014). Milano si conferma la meta preferita per lo shopping tax free (34% sul totale delle vendite in Italia a stranieri extra Ue), registrando nel 2015 un incremento del 17%, al secondo posto Roma (18% sul totale delle vendite) con un aumento più modesto (10%) rispetto a Firenze e Venezia che registrano entrambe incrementi del 27% rispetto al 2014. Al contrario e purtroppo, nei primi mesi del 2016 si è assistito ad un calo del 15% degli acquisti dei turisti cinesi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia–Confcommercio: “il 2015 si è chiuso con una sostanziale stabilità di fatturati, ma in quattro anni il solo retail della moda ha visto chiudere in Italia circa 30mila negozi a fronte di 15mila che hanno aperto, di cui peraltro, la stragrande maggioranza a conduzione straniera. Questo dato, insieme all’analisi del nostro Fashion & High Street Report, ci consegna un quadro che si sbaglierebbe, però, a considerare un problema solo del commercio, quando in realtà riguarda l’intera collettività. In questi primi mesi abbiamo assistito a qualche seppur timido segnale positivo, ma sono ancora tante le imprese in sofferenza. Urge una strutturale riduzione delle tasse a famiglie e imprese, la conferma dell’eliminazione delle clausole di salvaguardia e un intervento di sostanza sulla riduzione della spesa pubblica. Solo così, e con una contestuale apertura dei rubinetti del credito, sarà possibile parlare di rilancio di consumi e di boccate d’ossigeno alla nostra imprenditoria tutta rigorosamente made in italy”.




Mercato immobiliare, cresce il clima di fiducia. Patelli: «Ma servono urgenti riforme normative e fiscali»

Un momento della recente riunione di Fimaa Lombardia a Bergamo. Il coordinatore Luciano Patelli (a destra) con Vincenzo Albanese e Beatrice Zanolini, presidente e segretaria di Fimaa Milano, Monza e Brianza
Un momento della recente riunione di Fimaa Lombardia a Bergamo. Il coordinatore Luciano Patelli (a destra) con Vincenzo Albanese e Beatrice Zanolini, rispettivamente presidente e segretario di Fimaa Milano, Monza e Brianza

 

Per il mercato residenziale migliora il clima di fiducia nelle compravendite di immobili in Lombardia. Ancora difficoltà, invece, per gli immobili industriali e commerciali.

È quanto emerge dal Sentiment di Fimaa Lombardia – il Coordinamento regionale delle associazioni degli agenti immobiliari Fimaa che aderiscono a Confcommercio –  relativo al primo quadrimestre  2016 (Sentiment realizzato con la collaborazione degli agenti associati operanti nei capoluoghi lombardi). «Le compravendite di case nei capoluoghi della Lombardia – afferma Luciano Patelli, coordinatore regionale Fimaa nonché presidente di Fimaa Bergamo – sono in aumento per oltre il 65% degli intervistati. Incremento nelle transazioni, ma non nei prezzi che potrebbero subire ulteriori contrazioni, seppur limitate».

In Lombardia resta significativo il mercato di scambio (tra appartamenti vecchi a vantaggio di quelli più recenti) con 2 compravendite su 10 riferite ad appartamenti nuovi. In aumento soprattutto la domanda per bi-trilocali. Ma l’80% delle domande prevede, per l’acquisto, la richiesta di un mutuo. Ancora poco utilizzata la permuta (2%) per motivi fiscali. «La maggioranza degli operatori immobiliari – prosegue Patelli – stima in ulteriore crescita il mercato delle locazioni, sia urbano sia turistico. Occorre, però, un’urgente riforma legislativa che adegui la durata dei contratti alle attuali esigenze che sono indirizzate verso una maggiore flessibilità».

Minore ottimismo per il mercato non residenziale: «Con una previsione – rileva Patelli – di ulteriori contrazioni sia negli scambi sia nei prezzi. In particolare, registriamo un eccesso di offerta nelle locazioni commerciali a fronte di una domanda che resta ridotta per i capannoni industriali e a livelli appena sufficienti per uffici e negozi. Anche a questo proposito, Fimaa Lombardia sta lavorando con Confcommercio, Regione e principali Comuni proprio per favorire la riqualificazione dei centri urbani con il determinante apporto degli esercizi commerciali di vicinato».

FIMAA Lombardia – Il Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi