Ex libretto sanitario e sicurezza, l’ Ascom dà il via ai corsi obbligatori

Ascom Bergamo dà il via nei prossimi giorni ai corsi sostitutivi ex-libretto sanitario e sicurezza sul lavoro. Al fine di ottemperare a quanto previsto dal Regolamento CE 852/2004 in materia di igiene degli alimenti per la formazione obbligatoria degli operatori del settore alimentare, Ascom ha ritenuto opportuno prevedere dei percorsi formativi di prima formazione e di aggiornamento.

I corsi di prima formazione, della durata di 3 ore (dalle 14.30 alle 17.30) saranno proposti nella sede di Bergamo in via Borgo Palazzo 154 mentre i corsi di aggiornamento della durata di 2 ore (dalle 14.30 alle 16.30) si svolgeranno sia nella sede di Bergamo sia in alcune sedi periferiche (Osio Sotto, Sarnico, Treviglio, Zogno). In materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, ripartono i corsi obbligatori per tutti i settori di attività sia privati che pubblici, per tutte le tipologie di rischio e per tutti i lavoratori, con o senza retribuzione, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati (soci lavoratori di cooperativa o di società, anche di fatto, che prestano la loro attività per conto della società e dell’ente stesso; associati in partecipazione; lavoratori a progetto; collaboratori coordinati e continuativi; lavoratori a domicilio; lavoratori a distanza – telelavoro -, e via di seguito). Sono in calendario i corsi e relativi aggiornamenti per “Responsabile del servizio prevenzione e protezione (Rspp)” rivolto ai datori di lavoro, per “Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls)”.

Sul fronte antincendio e primo soccorso, partiranno i corsi dedicati (addetto antincendio basso rischio, addetto antincendio medio rischio, addetto al primo soccorso, aggiornamento addetto al primo soccorso). Rispondendo inoltre agli obblighi previsti dall’Accordo Stato Regioni (siglato il 21 dicembre 2011), che impongono la formazione sia generica che specifica dei lavoratori – esclusi preposti e dirigenti – Ascom organizza corsi di Formazione Generale (della durata di 4 ore, con acquisizione di credito formativo permanente) e di Formazione Specifica (la normativa prevede dalle 4 alle 12 ore di aula a seconda del Codice Ateco 2007 di appartenenza e dal rischio legato alla mansione svolta) rivolti ai lavoratori a basso rischio, per cui sono previste 4 ore di lezione. Infine, Ascom organizza anche il corso per addetti all’utilizzo dei carrelli elevatori semoventi (mulettisti) riservato a tutti i lavoratori, compreso il datore di lavoro, che conducono tali mezzi, che prevede 12 ore di formazione, suddivise tra teoria (8 ore) e pratica (4 ore). I corsi si terranno principalmente presso la sede dell’Ascom a Bergamo, in Via Borgo Palazzo 154 (ex Una Hotel).

Il calendario completo di tutti i corsi è disponibile sul sito www.ascomqsa.it. Per tutti i corsi, ad esclusione dei corsi di formazione generale e specifica e mulettisti, è previsto un contributo fino ad esaurimento dei fondi rivolto alle aziende iscritte all’Ente Bilaterale del Commercio e Turismo. Per usufruire dei sussidi, la partecipazione al corso non deve essere soggetta ad altre forme di finanziamento.

Per maggiori informazioni e iscrizioni contattare la segreteria organizzativa dell’area Sistemi gestionali dell’Ascom (035 4120181/ 035 4120129, info@ascomqsa.it).




Giovani Ascom, 5mila euro per le famiglie con bimbi ricoverati

Consegna ricavato Serata Giovani Imprenditori- ritI Giovani Imprenditori Ascom donano 5mila euro all’associazione Eos Onlus. La consegna è avvenuta oggi nella sede cittadina dell’Ascom, in via Borgo Palazzo, alla presenza del presidente del Gruppo Giovani, Luca Bonicelli, del presidente di Eos Onlus, don Andrea Pedretti, del direttore dell’Ascom Oscar Fusini e del segretario del Gruppo Pietro Bresciani.

Il contributo – raccolto lo scorso giugno nell’annuale serata charity promossa dai Giovani a tema “Famiglia, speranza & solidarietà” – va in aiuto delle attività di Eos Onlus che si occupa di sostenere, a livello relazionale e umano, ma anche economico, i genitori dei bambini ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, partecipando dove possibile alle spese per le cure, i medicinali e l’alloggio temporaneo.

«Il tema dei bambini ricoverati nella pediatria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII ci è da sempre molto caro – ha detto il presidente del Gruppo Giovani imprenditori di Ascom Luca Bonicelli, al termine della consegna dei fondi -. Gli obiettivi dell’associazione Eos sono molto importanti, siamo  felici di poter contribuire alla loro attività. Siamo riusciti a portare a termine con successo questo nuovo e importante progetto benefico grazie al supporto e alla generosità di tanti cittadini, al fondamentale sostegno degli sponsor e ai contributi delle aziende. Questa è la dimostrazione che, operando in stretta sinergia con le realtà del territorio, si possono raggiungere obiettivi ambiziosi per aiutare chi è in difficoltà e ha più bisognoso».

«Le iniziative di solidarietà che il Gruppo ha promosso negli anni sono il segnale che il terziario è attento al sociale – ha sottolineato il direttore Fusini -. Il nostro principale obiettivo è quello di sollecitare e creare partecipazione e sensibilità sui temi legati bisogno dei più deboli, a partire dai più piccoli, come i nostri giovani imprenditori hanno fatto in questi dieci anni»
Il Gruppo Giovani Ascom è nato nel 2004 con l’apporto della maggior parte dei settori merceologici dell’associazione commercianti con la volontà di creare un osservatorio sui cambiamenti del comparto e un laboratorio di idee per affrontare le nuove esigenze degli imprenditori, soprattutto dei più giovani. A caratterizzare il lavoro sin dagli esordi c’è sempre stata, inoltre, l’attenzione al bisogno dell’altro. Con le proprie iniziative nel corso degli anni il gruppo ha sostenuto realtà di volontariato legate al mondo della medicina neonatale, della pediatria, dell’ambiente e della tutela artistica, aiutando nel complesso nove associazioni e donando oltre 65mila euro.

La raccolta fondi 2015 è stata promossa con il sostegno degli Enti Bilaterali del commercio e turismo, Ente Fiera Promoberg e Fai Bergamo, la sponsorizzazione di Lario Bergauto, Veneta Cucine Bergamo e Orobica Pesca e il contributo di Cea, Bcc Ghisalba, Rizzetti Immobiliare, Alba Elettronic, Imago Investigazioni, Cereda Group, Centro Estetico Tesoro, Ros, Dif spa, Quattroerre, Life In.

Eos Onlus coinvolge oggi 35 volontari, di cui la maggior parte giovanissima (sotto i 25 anni). Chi fosse interessato a sostenere i suoi progetti può far pervenire la propria donazione a Eos Onlus tramite un bonifico bancario sul conto corrente del Bancoposta codice Iban: IT59W0844153240000000023930.

 




Livio Bresciani nel Consiglio della FIDA

Livio Bresciani
Livio Bresciani

L’Assemblea federale della Federazione Italiana Dettaglianti dell’Alimentazione di Confcommercio (FIDA) ha eletto per acclamazione Donatella Prampolini Manzini presidente nazionale. Gli oltre 50 presidenti delle FIDA territoriali hanno eletto anche i 15 membri del nuovo Consiglio, che risulta così composto: Enrica Agostini (Pistoia-Prato), Livio Bresciani (Bergamo), Marinella Degliesposti (Bologna), Luigi Focacci (Roma), Andrea Freschi (Udine), Michele Ghiraldo (Padova), Riccardo Guerci (Rieti), Angelo Liberati (L’Aquila), Marco Menna (Napoli), Giuseppe Molinari (Savona), Sergio Monfrini (Milano), Mario Pedrotti (Trento), Aldo Sartini (Parma), Carlo Spanu (Oristano) e Samuele Tognaccioli (Perugia). Presidente e Consiglio nazionale rimangono in carica per i prossimi 5 anni. Prampolini Manzini, già vicepresidente vicario della Federazione, raccoglie l’eredità del presidente Dino Abbascià, dirigente appassionato, imprenditore instancabile e persona di grande umanità, che si è spento nel giugno scorso.

“È con grande emozione e orgoglio – ha dichiarato Prampolini Manzini – che mi accingo a rappresentare una Federazione così importante nel panorama imprenditoriale. Lo faccio con la consapevolezza del grande lavoro che mi aspetta, ma altrettanto certa che la squadra che mi affiancherà è eccezionale. Imprenditori che si impegnano quotidianamente in azienda e che ritagliano tempo per la tutela dei propri colleghi, con competenza, professionalità e voglia di fare. Questo riconoscimento è un segnale tangibile di una rappresentanza che è al passo con i tempi e che vede nella meritocrazia uno dei valori più importanti”.

 




Borgo Palazzo, torna la festa che valorizza quartiere e botteghe

borgo-in-festa-1024x517Oltre 60 spazi allestiti e più di 200 tra botteghe e negozi aperti per l’occasione, concerti, djset, addirittura un jukebox umano, ma anche dimostrazioni di basket, arti marziali, tennis, scherma, tennis, pallavolo, infinite possibilità di mangiare all’aperto e svariate iniziative per i bambini.  La Festa del Borgo, la manifestazione promossa dall’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo con il patrocinio del Comune di Bergamo, torna domenica 27 settembre con una proposta ancora più ricca. L’obiettivo è rivitalizzare il quartiere e far riscoprire le sue botteghe, aprendoli alla comunità e ai visitatori. Dalle 10 del mattino sino alle 20 di sera tutta Borgo Palazzo si trasformerà in una lunghissima isola pedonale: un chilometro e mezzo di iniziative e di possibilità di acquisti con ben 5 palchi per concerti, 10 aree sportive, 25 punti dove pranzare e fare degustazioni di prodotti tipici, ma anche etnici e di street food.
Tra gli appuntamenti da non perdere alle 11 – e in replica alle 16 – l’esibizione di arrampicata di Paolo Bugada che compirà l’impresa inedita di scalare il campanile della Chiesa di Sant’Anna.
Moltissime le attività pensate per i bambini che potranno divertirsi all’ospedale dei peluche, con truccabimbi, clow, giocolieri e scatenarsi nella grandissima area gonfiabili la cui attrazione maggiore sarà una carrozza a cavalli di 120 metri quadrati. Per i giovanissimi ci sarà anche l’Artilab, un progetto firmato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato Bergamo per avvicinare alla cultura artigiana che permetterà di stampare in 3D le proprie invenzioni nella giocattoleria virtuale, imparare l’arte del cake design, impastare un vaso e persino costruire e dipingere un muro.
Non mancherà una proposta benefica. Nel corso della manifestazione gli artigiani locali realizzeranno una casetta per bambini che verrà poi donata all’Asilo Nido comunale di Borgo Palazzo. Anche quest’anno la Festa con l’apertura straordinaria dei negozi e delle botteghe, sarà l’occasione per far riscoprire uno dei luoghi storici più antichi e di tradizione di Bergamo. La manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Frizzoni alla presenza del sindaco di Bergamo e delle associazioni organizzatrici.
“Il quartiere di Borgo Palazzo – ha detto il primo cittadino Giorgio Gori – è una realtà peculiare nella nostra città; come poche altre è riuscita a mantenere un tessuto di attività commerciali e artigianali di vicinato che hanno saputo resistere alla crisi economica, anche grazie all’associazionismo e alla cooperazione. E’ davvero importante che i piccoli commercianti facciano rete e lavorino insieme. E’ un’iniziativa che nasce dai giovani e questo è un ottimo segno”.
“La festa è il risultato di mesi di lavoro sinergico ed è solo il punto più evidente di un profondo lavoro di analisi e valorizzazione del tessuto commerciale del nostro territorio – ha spiegato Roberto Marchesi presidente dell’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo -. Oggi siamo in un momento di transizione. Il saldo tra aperture e chiusure è negativo. Si tratta di decidere se il commercio ha solo un valore economico o anche culturale e sociale. L’allargamento del distretto urbano del commercio voluto dal Sindaco e dalle associazioni di categoria permette di giocare bene il tema del commercio cittadino. Io sono ottimista”.
Oscar Fusini, direttore dell’Ascom, ha sottolineato l’importanza dell’impegno dei giovani imprenditori. “Veniamo da decenni in cui i figli dei commercianti proseguivano negli studi e si dedicavano alle professioni, oggi questo sta cambiando. Anche per il fatto che la sbornia per le professioni sta passando, stanno arrivando nuove leve che inaugurano un nuovo modo di fare impresa. Questa iniziativa dà un segnale positivo per il futuro. L’allargamento del Distretto urbano è stata un’intuizione vincente, la città di Bergamo non può progredire a marce diverse”. Angelo Carrara, presidente dell’Associazione Artigiani – Confartigianato di Bergamo ha infine rimarcato come “bisogna cambiare atteggiamento, superare le chiusure, le negatività e le stizze e ricostruire relazioni serie, far ripartire la voglia e la volontà di fare”.




I fioristi: “Finalmente più tutelati”

fiori vendita benefica“Finalmente vi saranno strumenti più precisi ed efficaci per poter regolamentare la miriade di iniziative, con l’allestimento di banchetti e gazebo per offrire piante e fiori a sostegno delle più diverse cause, che – troppo spesso per collocazione ed eccessiva ripetitività – di fatto influiscono negativamente sull’attività dei negozi di vicinato”: è il commento di Anna Lucia Carbognin, presidente dell’Unione regionale lombarda dettaglianti fiori e piante di Confcommercio, dopo l’approvazione odierna, da parte del Consiglio Regionale lombardo, della legge che disciplina le vendite temporanee di enti non commerciali. Con la nuova legge, i Comuni dovranno predisporre un “Piano comunale delle cessioni a fini solidaristici” con il quale saranno disciplinate le attività di raccolta fondi sulla scorta di apposite linee guida deliberate dalla Giunta Regionale: le iniziative temporanee di vendita dovranno avere un carattere occasionale e provvisorio; si dovrà favorire l’avvicendamento e la turnazione delle categorie merceologiche; andranno adottate distanze minime fra gli esercizi commerciali in sede fissa e le iniziative di raccolta fondi con la vendita di beni della stessa merceologia. “Il calo dei consumi – rileva Anna Lucia Carbognin – ha duramente colpito, in questi anni, le imprese del commercio al dettaglio di fiori e piante. Siamo soddisfatti per questa nuova legge: senza nulla togliere alla grande valenza sociale di alcune vendite a fini solidaristici, il nostro obiettivo, ed in questo senso abbiamo lavorato in stretto raccordo con Confcommercio Lombardia e Federfiori con il presidente Carlo Sprocatti, è sempre stato quello di trovare una soluzione condivisa che consentisse a tutti i soggetti di poter operare con equilibrio. Gli oltre 2.000 fioristi lombardi devono poter continuare a svolgere il proprio lavoro con la dedizione e la professionalità che da sempre li contraddistingue”.




Via Quarenghi, i residenti si ritrovano al pic nic

picnicredisdenti via quarenghi - 2014-4Gli abitanti di via Quarenghi si ritrovano domenica 13 settembre per il tradizionale pic nic sotto casa.

Un modo semplice di ritrovarsi, come i pic nic, appunto, fortemente voluto dall’Associazione di Quartiere Quarenghi, per creare e rafforzare la rete di relazioni di una via peculiare della città di Bergamo, nota per la sua multi-etnicità, ma anche densa di storia e di prestigio. Vengono così riscoperti e vissuti i cortili e gli spazi più nascosti della via, solitamente non accessibili e non visitabili, nel tentativo di rivitalizzare il quartiere e di migliorarne la coesione sociale.

Si inizia alle ore 12.30 con la santa messa celebrata da mons. Gianni Carzaniga nel giardino dei civici 42/44. A seguire il momento clou della giornata, il pranzo (o appunto picnic) dei residenti: gli abitanti della via si incontrano portando da casa le specialità culinarie di famiglia per condividerle in una animatissima e lunghissima tavolata all’interno del Cortile di San Giorgio, l’ex Chiostro dei Padri Gesuiti della via.

Alle 16.30 infine l’Associazione ART’ IN, che ha vinto il bando per la gestione e valorizzazione culturale del “n.33 “ di via Quarenghi e che ha già instaurato con i residenti altre collaborazioni, organizza la visita della cantina ipogea nella corte del civico 25 con uno spettacolo di intrattenimento.




Ascom, debutta lo Sportello legale per gli associati

Oscar Fusini
Oscar Fusini

Da oggi è attivo in Ascom un nuovo servizio di consulenza e assistenza legale. Un avvocato sarà a disposizione degli associati per affrontare tutte le questioni che riguardano diverse aree tematiche: diritto amministrativo, civile, commerciale del lavoro e contrattualistica internazionale. «Abbiamo pensato di strutturare in modo più adeguato alle esigenze dei nostri clienti un servizio che esisteva già da anni, ma che aveva bisogno di essere implementato e rivisto in base alle richieste dei nostri associati – afferma Oscar Fusini, direttore dell’ Ascom di Bergamo -. Sarà questo il primo tassello di un progetto più vasto che riguarderà la riorganizzazione di più servizi all’interno dell’Associazione». «Si tratta di un servizio di accompagnamento che prevede una prima informazione gratuita riservata agli associati – afferma Giorgio Lazzari, responsabile della consulenza generale e dello sportello legale di Ascom Bergamo -. A seguito di un’attenta analisi del problema seguirà la verifica delle eventuali procedure stragiudiziali e/o giudiziarie da intraprendere, con una particolare attenzione alla stima di massima dei costi necessari per la trattazione approfondita del caso specifico e dei passi successivi da affrontare». Il servizio sarà attivo da oggi e per andare incontro alle esigenze degli associati verrà stilato un calendario che prevede la presenza di un legale del Foro di Bergamo nella sede di Ascom Bergamo (via Borgo Palazzo 154 – Ex Una hotel IV°piano). L’Ascom di Bergamo ha stabilito per i propri associati tariffe convenzionate con i professionisti che erogheranno i servizi, il cui costo è a totale carico delle imprese. Per ulteriori informazioni e per richiedere un appuntamento, gli interessati possono contattare il responsabile del servizio – dott. Giorgio Lazzari – allo 035.4120202 (fax 035.231082) o inviare una mail a consulenzagenerale@ascombg.it.




Borgo Palazzo, alla Festa anche un villaggio dell’artigianato

Logo La Festa del BorgoFervono già i preparativi in Borgo Palazzo per l’ormai tradizionale appuntamento con la Festa del Borgo, giunta alla settima edizione e in programma il 27 settembre. La festa pronta ad intrattenere dalle 10 alle 20 i visitatori prevede un’animazione per tutti i gusti, dallo sport alla musica, dai giochi alle degustazioni, dal civico 1 al 116, in un vero e proprio serpentone di eventi.

Tra le principali novità che quest’edizione porta con sé vi è la celebrazione dei mestieri artigiani, con la creazione di un vero e proprio villaggio dedicato alla riscoperta delle arti manuali. «Grazie alla collaborazione con l’associazione artigiani, intendiamo cogliere l’occasione della festa per dare alle maestranze più giovani la possibilità di mettere in vetrina le loro abilità e puntare i riflettori sul loro mestiere -spiega il presidente dell’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo, Roberto Marchesi- . È questo un primo passo per la realizzazione di un progetto che abbiamo da tempo: la riqualificazione degli spazi commerciali sfitti attraverso attività artigiane, pronte a rialzare-  grazie anche ad una politica di canoni agevolati – saracinesche abbassate da anni».

La Festa del Borgo 2014 -7




Discoteche vietate ai minorenni, i gestori sono d’accordo

Per il mondo del divertimento è in arrivo una stretta di controlli sulla sicurezza. La chiusura del Cocoricò di Riccione, dove alcuni giorni fa è morto un ragazzino minorenne a causa dell’assunzione di ecstasy, ha messo le discoteche al centro del mirino e ha fatto emergere la necessità di una disciplina più rigorosa.

Il Governo ha annunciato tolleranza zero sulle irregolarità e l’introduzione di nuove regole più restrittive, la prima è il divieto di ingresso per i minorenni, con sanzioni adeguate in caso di mancati controlli da parte dei gestori.

L’Associazione dei locali da ballo (Silb) è concorde ma chiede al Ministro dell’Interno una serie di iniziative e soluzioni che tutelino il settore.

In particolare, che i locali notturni vengano classificati in base a criteri come la musica proposta e l’età dei frequentatori, così da aumentare i controlli in quelli frequentati dai minorenni; che l’età per la somministrazione di superalcolici venga alzata a 18 anni; che vengano intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine e che al personale dei locali addetto alla sicurezza venga riconosciuto il diritto di perquisire e selezionare la clientela all’ingresso del locale.

Le discoteche chiedono inoltre  l’eliminazione del divieto di somministrare bevande alcoliche dopo le ore 3 nei locali che consentiranno l’ingresso ai soli maggiorenni e la creazione di una cabina di regia presso il Ministero per la supervisione e il controllo dei locali in relazione al consumo di alcool e droga.

«Prendiamo  le distanze da coloro che in qualche misura favoriscono un accesso incontrollato delle persone e possono favorire lo sballo – dice Oscar Fusini, direttore dell’Ascom di Bergamo -, ma non si può demonizzare tutto il sistema del divertimento, la maggior parte dei locali serali e da ballo sono gestiti con coscienza. Se il divertimento resta sano è un’industria importante. Se si colpisce tutti si consegna il divertimento all’abusivismo».

Sulla chiusura delle discoteche l’Ascom è scettica. «Non risolvono il problema a monte – dice Fusini -. Anche se si chiude un locale ce ne sarà sempre un altro dove andare».

«Il problema dello sballo non riguarda solo i locali notturni ma tutte le situazioni che vedono grandi aggregazioni di giovanissimi – segnala Paolo Visinoni, presidente del Gruppo Sale da ballo Ascom -. Il divieto di ingresso in discoteca per i minorenni è una misura positiva e condivisibile perché poi quando i ragazzini sono all’interno dei locali è molto difficile limitare le loro consumazioni. Certo per molti locali significherà una perdita di clienti. In contropartita ci auguriamo che venga definito un orario di chiusura nazionale (oggi ci sono differenze di orari da un comune all’altro ndr.) e che la possibilità di vendere alcolici sia innalzata per tutti alle 4 di mattina».




Fotografa le tue vacanze. Un concorso per gli scatti più belli

Torna anche quest’anno – è la sesta edizione – “Fotografa le tue vacanze – L’arte dell’immagine in gara”, il concorso promosso dalle associazioni 50&Più Università Milano- Confcommercio ed Ascofoto (l’Associazione Confcommercio dei commercianti di articoli foto digital imaging – fotografi e mini laboratori).

Il concorso è aperto a tutti i fotografi, esperti e/o dilettanti che risiedano in Lombardia ed abbiano compiuto, alla data della cerimonia di premiazione (il prossimo 30 novembre) i sedici anni di età.

Entro il 26 ottobre gli elaborati dovranno giungere (farà fede la data del timbro postale) al seguente indirizzo: “Fotografa le tue vacanze – L’arte dell’immagine in gara” Ufficio stampa di Confcommercio Milano – Segreteria del Premio, corso Venezia 47 – 20121 Milano.

Si concorre con un massimo 3 fotografie di formato 20X30 centimetri, a colori. Le fotografie potranno essere scattate tanto con attrezzature digitali, quanto con attrezzature analogiche. Non sono ammessi fotomontaggi, doppia esposizione e/o ritocchi di alcun genere.

Da quest’anno (senza escludere la contemporanea partecipazione al concorso con l’invio delle fotografie stampate) si è aggiunto anche un premio per la più bella fotografia inviata via e-mail (una sola foto da inviare a relazioni.esterne@unione.milano.it).

Per tutte le ulteriori informazioni e per richiedere il bando di concorso, ci si può rivolgere alla segreteria del Premio (tel.02 7750222, oppure 02 7750267). Le fotografie saranno giudicate da una commissione composta da Filippo Ravizza (coordinatore di 50&Più Università di Milano e Provincia), Dario Bossi (presidente di Ascofoto), Roberto Mutti (presidente della Giuria del Premio, giornalista – critico fotografico), Ugo Panella (fotografo), Massimo Garriboli (fotografo), Mauro Fabbri (giornalista – critico fotografico), Giovambattista Bonato (giornalista – critico fotografico). Ai vincitori saranno assegnati premi consistenti in buoni–denaro da spendere per l’acquisto di apparecchi fotografici (oltre a targhe e diplomi di merito).