Il distretto Gate cattura visitatori a Oriocenter

Per attrarre turisti e promuovere qualità e stili di vita eco-friendly, 31 comuni della Bergamasca hanno preso casa a Oricenter. Lo hanno fatto attraverso Gate “Green Attractivity Territory for Expo”, il Distretto dell’Attrattività che li aggrega nella promozione e nelle iniziative in chiave Expo.

La struttura si chiama “Green Expo Point”, è una lounge/casa con vista aeroporto al primo piano dello shopping center e vuole essere una vetrina delle eccellenze del territorio, delle filiere innovative e green nei diversi settori: industria, artigianato, design e architettura, moda e lusso, prodotti a km zero e agricoltura sostenibile.

È stata inaugurata lunedì 22 giugno con i sindaci dei comuni coinvolti, i rappresentanti delle associazioni, i politici e i vertici di Oriocenter. Nel pomeriggio, invece, una delegazione del Distretto è stata ospite all’Expo incontrando l’assessore regionale all’Expo Fabrizio Sala nel Padiglione Lombardia, mentre a Cascina Triulza è stata la volta della promozione delle singole produzioni e aziende dei territori coinvolti.

Il progetto “Green Expo Point” è stato ideato e curato dall’architetto Massimiliano Mandarini e da Marchingenio Workshop, società specializzata nella diffusione della cultura green e di progetti innovativi per la valorizzazione sostenibile culturale, turistica ed ambientale del territorio.

Lo spazio, di circa 40 mq, è realizzato e declinato con le migliori tecnologie e prodotti green nell’ambito del design e dell’architettura, materiali naturali, emozionali ed ergonomici. Servirà a promuovere eventi tematici per la diffusione della cultura sostenibile e slow attraverso percorsi, laboratori informativi e creativi, workshop, presentazioni, show cooking e degustazioni.

È inoltre la “porta” di Expo 2015 in Oriocenter con la possibilità di accedere a tutte le informazioni nonché di acquistare biglietti e transfert per l’Esposizione Universale.

Si configura come un open space con area living comprensiva di lounge con divani, sedute e spazi per incontri ed eventi. Materiali di origine naturale dialogano con tecnologie di ultima generazione, tra cui l’utilizzo di sistemi costruttivi a secco in legno, integrati a una gestione domotica, sistemi di illuminazione a bassissimo consumo led e materiali nella struttura ed arredi ecocompatibile e da filiere e lavorazioni delle filiere del territorio.

La struttura è rivestita con un intonaco autopulente che la protegge e la mantiene pulita, mentre all’esterno è stato realizzato un giardino tecnologico di 25 mq con la presenza di un prototipo “albero verde” – tree energy point. Una struttura metallica con foglie fotovoltaiche con funzione di illuminazione, caricamento e stoccaggio di energia e hub di connessione per dispositivi mobili quali smartphone, tablet e anche biciclette a caricamento elettrico.

“Green Expo Point” da Oriocenter ad ExpoI brand selezionati dal “Green Expo Point”

  • Marchingenio Design Center, centro di ricerca e di stile specializzato nella filiera del design, dell’architettura e delle green technology;
  • BCL, azienda specializzata nella costruzione di case in legno;
  • Comelit, specializzata nelle tecnologie per la qualità della vita;
  • CMG, costruzioni e finiture metalliche su misura;
  • Consorzio Tinteggiatori Orobici rivestimenti e finiture tecnologiche;
  • Essenzialed, sistemi di illuminazione led su misura;
  • Neoncolor, specializzata nella produzione e lavorazione di materie acriliche;
  • SEA, finiture di gesso rivestito e controsoffittature;
  • Vetraria Imagna, cristalli su misura per interior;
  • Vezzoli pietre, specializzata nella produzione di manufatti e rivestimenti  in pietra;
  • Vibieffe specializzata nella produzione di complementi d’arredo sartoriali d’alta qualità.

Il Distretto Gate

Nasce dall’aggregazione di 31 Comuni dell’area pedecollinare e della media e bassa Valle Seriana (Seriate – capofila, Albano Sant’Alessandro, Albino, Alzano Lombardo, Bagnatica, Bolgare, Brusaporto, Carobbio degli Angeli, Cenate Sopra, Cenate Sotto, Cene, Chiuduno, Colzate, Costa di Mezzate, Fiorano al Serio, Gazzaniga, Gorlago, Gorle, Montello, Nembro, Orio al Serio, Pedrengo, Pradalunga, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Trescore Balneario, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Vertova, Villa di Serio) e vede tra i fondatori e partner la Provincia di Bergamo, Confcommercio, Confesercenti, Camera di Commercio, l’aeroporto, Oriocenter, Confindustria, Confartigianato, Coldiretti, Consorzi di produzione del Vino, Promoserio e molti altri ancora.

Alla base dell’aggregazione vi è la collaborazione tra più territori accomunati da numerose attrazioni paesaggistiche, ambientali e turistiche legate all’arte, alla cultura, alla storia e ai prodotti enogastronomici, incastonati in un contesto naturale di elevata qualità, ad un passo dall’aerea metropolitana di Milano.

 




Assistenza sanitaria, il 6 luglio l’assemblea Masec

Masec logo

È in programma lunedì 6 luglio alle ore 15.30 l’assemblea annuale della Masec, la mutua volontaria dell’Ascom per l’assistenza sanitaria degli imprenditori e delle loro famiglie. I lavori si svolgeranno nella sede provvisoria di Bergamo dell’Associazione, nell’edifcio ex Una Hotel, in via Borgo Palazzo 154 (quarto piano, sala Apollo). All’ordine del giorno la relazione del presidente, l’esame e l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014.

Masec è lo strumento che, attraverso tre diverse formule assicurative, copre i costi per ricoveri, visite ed esami ed offre convenzioni con strutture sanitarie e istituiti di cura.

Assemblea Masec 2015 – scarica la convocazione




Panificatori, Capello confermato alla guida della Federazione nazionale

Roberto Capello 5Il bergamasco Roberto Capello, eletto nel giugno scorso presidente della Federazione italiana panificatori, è stato confermato al vertice dell’associazione nel corso dell’assemblea nazionale svoltasi domenica 21 giugno a Roma. Il ritorno alle urne si è reso necessario dopo l’approvazione, nel novembre scorso, del nuovo statuto che ha, in pratica azzerato le cariche. Tra le novità c’è allungamento del mandato del Direttivo, che passa da tre a quattro anni.

Classe 1963, socio e amministratore unico dei panifici che portano il suo nome con punti vendita a Bergamo e Seriate, Capello guida del 1996 l’associazione provinciale (che ha rinnovato proprio nei giorni scorsi le cariche la confermandolo presidente) e quella lombarda dal 2002. Dal 1996 siede nel consiglio nazionale della Federazione. È anche consigliere dell’Ascom e della cooperativa di garanzia Fogalco.




Innovazione e ambiente, a Oriocenter apre la casa delle eccellenze seriane

La Valle Seriana prende casa a OrioCenter. Lunedì 22 giugno il distretto dell’Attrattività “Green Attractivity Territory for Expo” inaugura, al primo piano dello shopping center di Orio al Serio, il Green Point, la casa delle eccellenze seriane.

Il progetto, curato da Massimiliano Mandarini manager del Distretto, si configura come un green expo point, luogo di promozione e di educazione allo stile di vita green secondo i contenuti di Expo 2015, e vetrina delle eccellenze del territorio, delle filiere innovative e green nei diversi settori: design e architettura, industria, artigianato, moda e lusso, prodotti a Km zero e agricoltura sostenibile.

Lo spazio di 40 mq è stato realizzato e declinato con le migliori tecnologie e prodotti green nell’ambito del design e dell’architettura. L’ambiente è fortemente caratterizzato da materiali naturali, emozionali ed ergonomici rappresentativi dei migliori brand del settore e ogni mese ospiterà eventi tematici.

All’interno, un’area è dedicata al distretto Gate – “Green Attractivity Territory for Expo”, primo distretto dell’attrattività in regione Lombardia sulle tematiche di Expo 2015. Le attività che saranno intraprese intendono promuovere eventi tematici per la diffusione della cultura green e slow, attraverso percorsi educativi finalizzati allo sviluppo sostenibile delle comunità e dei territori.

L’inaugurazione del Green Point è lunedì prossimo, 22 giugno alle ore 10.30, alla presenza di tutti i 31 sindaci che hanno aderito al Distretto.

Sempre nella giornata di lunedì il Distretto Gate sarà ospitato ad Expo all’interno di cascina Triulza, dove verranno promosse le eccellenze delle singole produzioni e aziende del territorio seriano, con l’obiettivo di catturare i turisti che ne visiteranno gli spazi.

Gate

È il nuovo Distretto dell’Attrattività “Green Attractivity Territory for Expo” nato dall’aggregazione di 31 Comuni dell’area pedecollinare e della media e bassa Valle Seriana, vede tra i fondatori e partner la Provincia di Bergamo, Confcommercio, Confesercenti, Camera di Commercio, l’Aeroporto e OrioCenter, Confindustria, Confartigianato, Coldiretti, Consorzi di produzione del Vino, Promoserio e molti altri ancora; promuove la qualità e nuovi stili di vita eco-friendly in un ottica di sviluppo sostenibile attraverso la valorizzazione dei prodotti a Km zero, delle identità locali, turistiche e culturali del territorio, in particolare delle attività del commercio, dell’Artigianato e dell’Innovazione in riferimento ad Expo 2015.

La motivazione alla base dell’aggregazione è la collaborazione tra più territori accomunati da numerose attrazioni paesaggistiche, ambientali e turistiche legate all’arte, alla cultura, alla storia e ai prodotti enogastronomici, incastonato in un contesto naturale di elevata qualità, Gate è una porta nel cuore dell’area metropolitana bergamasca in connessione a quella milanese.

Il Distretto Gate ha vinto il bando di Regione Lombardia Distretti dell’Attrattività per Expo 2015 classificandosi primo.

 




A Curno va in scena una piccola Expo

È l’Expo ad ispirare la manifestazione che le Botteghe di Curno organizzano sabato 20 giugno per animare il centro del paese.

Si chiama “Expo Note d’estate” e celebra in anticipo di un giorno il solstizio riempiendo le strade con cibo, cultura, manufatti e laboratori grazie a più di 60 bancarelle rappresentative delle attività artigianali e commerciali presenti sul territorio. L’appuntamento è in piazza Giovanni XXIII e largo Vittoria dove, dalle ore 15 fino alle 19, saranno esposti prodotti tipici e produzioni artigianali e d’antiquariato che raccontano storia e tradizioni dei luoghi di provenienza.

Dalle 16, spazio libero alla creatività con i laboratori artistici e culturali dedicati a grandi e piccini per conoscere ed assaporare mestieri e usanze di una volta e imparare l’arte del riciclo creativo.

“Biodiversità del pane”, “Scopri l’emozione dell’acquerello”, “Come fare un mandala di lana”, “Creazione di gioielli con materiali di recupero”: questi e altri i titoli dei laboratori proposti fino alle 18.30 che vedono coinvolte oltre trenta realtà artigianali del territorio, unite dalla volontà di avvicinare il pubblico in modo esperienziale a culture e tradizioni vicine e lontane, proprio come accade ad Expo.

E a proposito di culture, alle 19 prenderà vita la grande kermesse di costumi tipici per raccontare il mondo attraverso i suoi abiti, ma non solo: Expoparade, il titolo della sfilata, è un tributo alle particolari usanze e all’intera umanità che si presenta attraverso alcune delle culture che meglio simboleggiano storia e bisogni umani.

Nel frattempo, il viaggio nel mondo continua con il suo protagonista supremo: il cibo, presentato per l’occasione grazie a prodotti tipici locali e non, per regalare ai visitatori un festival del cibo adatto a tutti i palati.

E infine, dalle 21, musica e divertimento allieteranno la serata con concerti dal vivo, tra disco dance e cover band per chiudere in bellezza.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con Comune di Curno, Distretto dei Colli e del Brembo, Rete delle Associazioni, Ascom, Oratorio di Curno, Gruppo Alpini.

Il programma

 

Dalle 15 alle 19

ANTIQUARIATO, ARTIGIANATO E PRODOTTI TIPICI IN VETRINA

In collaborazione con Curno Antiquaria e diverse aziende agricole.

Dalle 16 alle 18.30

LABORATORI CREATIVI, ARTISTICI E CULTURALI PER BAMBINI E ADULTI

  • “Scopri l’emozione dell’acquerello”, Associazione Le Muse di Curno
  • “Masterchef Gelataio al lavoro”, Visita guidata alla gelateria Sweet Anastasi
  • “Tributo a Foody”, Crea in fantasia frutta e verdura con il Fruttivendolo Marilena
  • “La biodiversità del pane”, Panificio Bana
  • “Petali e foglie d’artista”, L’Angolo fiorito
  • “Gara di linea da tiro”, Raffus Softair
  • “Laboratorio manuale per mamma e bambino”, Spazio gioco Fantasia – Associazione L.I.S.A
  • “Un viaggio per conoscere il mondo” La Compagnia del Re Gnocco
  • “Laboratorio Creativo: come fare un mandala di lana”, Crystal Mandala di Judit Csirke
  • “Creazione gioielli creativi con materiali di recupero”, Eco Art
  • “Realizzazione di bracciali con diversi materiali d’artigianato”, Leb’s Art
Ore 19.30

EXPOPARADE

Sfilata di abiti e costumi per raccontare un affascinante viaggio. A cura di Venezia Dream by Le Piccole Cose di Curno.

Dalle 19.30 alle 23

CIBO, CONVIVIALITÀ E SOLIDARIETÀ

Piatti tipici locali e non per assaporare la cultura di paesi diversi.

Dalle 21

CONCERTO IN PIAZZA PER UNA NOTTE D’ESTATE ESPLOSIVA

Realizzato grazie al contributo di “Curno 2010 Volley”

  • Effetto Dance
  • Gianna Best (tributo a Gianna Nannini)
  • Tribute Band Emma Marrone

In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato a domenica 21 giugno.




Aspan, Capello resta presidente. Nuovi i due vice

aspanNella riunione di insediamento avvenuta martedì 16 giugno, il Consiglio Direttivo dell’Aspan – nominato dall’assemblea dei soci l’8 giugno scorso -, ha confermato alla presidenza Roberto Capello ed ha nominato due nuovi vicepresidenti: Massimo Ferrandi di Treviglio (vicario) e Andrea Suardelli di Urgnano, che succedono nella carica a Elio Finardi ed Ivan Morosini.

Tra gli impegni principali individuati dal Consiglio Direttivo ne nuovo mandato la volontà di mantenere centrale l’attenzione sui temi della qualità dei consumi e della correlazione tra salute e alimentazione che stanno emergendo con forza anche grazie anche a Expo 2015 e che vedono l’Aspan impegnata in prima fila con il programma di filiera corta “QuiVicino”.

Roberto Capello, classe 1963, è presidente dell’Aspan dal giugno 1996. Dal febbraio 2002 è presidente dell’Unione Regionale Panificatori della Lombardia. Dal giugno 2014 è presidente della Federazione Italiana Panificatori.

Massimo Ferrandi, classe 1967, docente alla scuola professionale di panificazione Abf di Treviglio, è consigliere dell’Aspan dal giugno 2003.

Andrea Suardelli, classe1982, docente alla scuola professionale Abf di Treviglio, è consigliere dell’Aspan dal 2011.

Dal rinnovato Direttivo, che resterà in carica fino al 2019, fanno inoltre parte i confermati Giuseppe Bonadei (Clusone), Elio Finardi (Curno), Marcello Ghirardi (Bergamo), Gianfranco Ghisalberti (Sarnico), Ettore Gipponi (Osio Sopra), Raffaele Mattavelli (Palazzago), Carlo Trionfini (Alzano Lombardo), Patrizio Zaninoni (Nembro), Mauro Zucca (Casnigo) e i nuovi Lorenzo Locatelli (Villongo), Matteo Testa (Treviglio) e Filippo Tresoldi (Bergamo).




Libri scolastici, il Comune di Bergamo sostiene l’acquisto con voucher per 70mila euro

La distribuzione dei testi scolastici anche per il prossimo anno sarà affidata alle cartolibrerie. Il Comune di Bergamo ha rinnovato l’accordo di convenzione con i librai per la fornitura di libri di testo per le scuole primarie.

L’accordo, che avrà valore fino al giugno 2016, prevede un innovativo sistema di gestione delle cedole librarie in base al quale il Comune fornirà per via telematica la lista degli aventi diritto alle cartolibrerie, che stamperanno la cedola da un sito internet dedicato, e consegneranno i testi.

Il progetto è finanziato da Ascom e Confesercenti e permette di alleggerire e semplificare le pratiche burocratiche gestite da Comune e Istituti Scolastici e, soprattutto, di garantire maggiore velocità nella fornitura dei testi e nella rendicontazione.

Anche per quest’anno viene confermato uno sconto pari all’8% per le forniture e l’impegno da parte del Comune di Bergamo a saldare le fatture entro 60 giorni a partire dalla fine di settembre. Compare infine una novità: da Palafrizzoni arriva un bando di 70.000 euro per il diritto allo studio dedicato per le famiglie con tre o più figli in età scolare e con Isee sotto i 23.000  euro, tramite voucher nominali da 50  a 150 euro per acquisti di libri delle scuole secondarie di primo e secondo grado e percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).

Il voucher sarà spendibile solo nelle librerie che aderiscono alla convenzione e con le stesse modalità di emissione della cedola per la scuola primaria, utilizzando una sezione dedicata del sito: www.libriprimariabergamo.it.

Il presidente dei Librai Ascom, Cristian Botti
Il presidente dei Librai Ascom, Cristian Botti

«Siamo felici che la convenzione sia stata rinnovata. Questo accordo – dice Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai Ascom – porta benefici per tutti. Le famiglie potranno ritirare i testi comodamente e senza ritardi direttamente nelle librerie, senza dover fare code agli uffici comunali, con l’unico impegno di portare con sé il codice fiscale. Le librerie continueranno a mantenere il rapporto stretto con la propria clientela e il Comune gestirà le cedole in modo telematico».

La “questione libri di testo” risale al 2012 quando il Comune decise di appaltare la distribuzione dei libri scolastici a un grossista. L’esperimento, oltre a sollevare molte lamentale tra i librai, alla fine si rivelò poco efficiente perché in molti casi i libri furono consegnati alle famiglie in ritardo. Ascom e Confesercenti segnalarono il problema e la giunta, l’anno dopo, restituì  il servizio alle cartolibrerie. «Negli ultimi tre anni – spiega Oscar Fusini, vicedirettore Ascom – abbiamo lavorato in modo assiduo perché il servizio di distribuzione dei libri di testo per la scuola primaria tornasse nel suo luogo naturale, la libreria. L’accordo rappresenta un’occasione per le librerie e le cartolibrerie del territorio di rimettersi in gioco e dimostrare di essere all’altezza dei servizi e della professionalità che le contraddistinguono. Siamo consapevoli che la residua marginalità è esigua ma riteniamo che le ricadute in termini di indotto possano comunque fornire un valido aiuto per gli imprenditori del settore»
Per informazioni: U.O. Diritto allo Studio – Piazza Cavour, 1 – Bergamo – tel. 035/399303 o 035/399961 o 035/399062 o 035/399205 – email: servizisociali@comue.bg.it

Queste le cartolerie che hanno già aderito

In città
  • CARTOLERIA EDICOLA BOVIO – via Corridoni, 79
  • BLOCK NOTES – via Radini Tedeschi 22
  • CARTOLIBRERIA MATISSE – via Broseta 34
  • CARTOLERIA FERRARO DANIEL – via Promessi Sposi 22
  • ZEUS snc CARTOLIBRERIA  – via Tremana, 10/B
  • COOPERATIVA LIBRARIA IL QUARTIERE – via Gombito, 24/A
  • LIBRACCIO – via San Bernardino, 34/S
  • BUONA STAMPA LIBRERIA – via Paleocapa, 4/E
  • CARTOLIBRERIA PARENTESI – via E. Toti, 6
Nell’hinterland
  • CARTOLANDIA GORLE – via Marconi, 1/F – Gorle
  • LIBRACCIO CURNO – via Europa,  7 (parco commerciale Vele – Curno)



In Piazza Vecchia torna la “Cena del buonumore”

foto conferenza stampa
Nella foto il Duca in carica SmiciatÖt Ü (Mario Morotti), il Duca Liber Prim (Bruno Agazzi), Barbara Ghisletti (Proloco) e Raffaella Bellini (BB-Band)

Torna l’atteso appuntamento con la cena del Buonumore bergamasco, organizzata dal Ducato di Piazza Pontida in collaborazione con la Proloco Bergamo. Una serata unica: una grande tavola imbandita, con 250 coperti, per una cena sotto le stelle in Piazza Vecchia. Un’occasione imperdibile per trascorrere una serata in compagnia della tradizione e dell’allegria del Ducato di Piazza Pontida nella più famosa piazza della nostra Città.

Come affermato dal duca di P.zza Pontida, Mario Morotti “Il nobile contesto di Piazza Vecchia è la cornice ideale per presentare i migliori prodotti della tradizione bergamasca”. C’è tempo fino a lunedì 22 giugno per prenotarsi alla quarta edizione della cena, che prevede oltre ad un ricco menu con piatti tipici della nostra tradizione culinaria, anche l’esibizione musicale della BB-Band. ma non solo. Grazie alla collaborazione con l’Atb, la funicolare sarà attiva fino all’ 1, per consentire ai partecipanti la discesa da Città Alta. L’appuntamento con la cena del Buonumore è fissato per mercoledì 24 giugno, alle 20, in Piazza Vecchia, con un menu composto da una selezione dei migliori piatti della nostra tradizione: si parte con gli antipasti misti e i formaggi della terra bergamasca e una torta salata con formaggio e prosciutto, non potevano mancare poi tra i primi piatti i notissimi scarpinocc de Parr, si prosegue con delle lasagnette con speck e scamorza per passare ai secondi, coniglio al forno e Roast-beef. Si chiude in bellezza con Dolce Ducale: la gente bergamasca avrà la possibilità di assaggiare per la prima volta il nuovo Biscòt di Trì Gós al Moscato di Scanzo, biscotto secco dalla forma che richiama quella del celebre gozzo del Gioppino realizzato dalla Pasticceria Bonati di Paladina.

La quota di partecipazione di 35 euro. In caso di pioggia la cena si terrà sotto i Portici di Palazzo della Regione. Vendita dei biglietti presso: Il Maialino di Gio’ – Piazza Pontida,: Primo Piano Caffé – via XX Settembre 15; Ristorante Mimmo – via Colleoni 17; Circolino – vicolo Sant’Agata 19;e Ristorante Il Sole – Via Colleoni 1.

Prenotazioni online: www.ducatodipiazzapontida.it.




Confartigianato, aperitivo sui pro e contro dell’euro

euro1Nuovo appuntamento, giovedì 18 giugno alle 18, nella sala Agazzi della sede di Confartigianato Bergamo (via Torretta 12), con “SdArt 2.0 Talks”, ciclo di incontri-confronti inseriti nell’anno accademico della SdArt, la scuola per dirigenti artigiani ideata da Confartigianato Bergamo con la SdM – School of Management dell’Università di Bergamo.

L’incontro, una chiacchierata informale preceduta da un aperitivo, si intitola “Euro sì, euro no. E poi?” e verterà sul ruolo dell’Euro nella nostra economia. Un’eventuale uscita dall’Euro può essere considerata una soluzione auspicabile o sono invece altri gli interventi necessari? L’incontro avrà come relatore il docente dell’Università di Bergamo Riccardo Bellofiore e, in qualità di “discussant”, Nicole Perquis, già diplomata SdArt.

La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli interessati.

Per adesioni: Segreteria organizzativa (tel. 035.274.329 – 325; e-mail: elena.pandolfi@artigianibg.com; gabriella.fasulo@artigianibg.com).




Via Borgo Palazzo «troppe vetrine sfitte, servono affitti agevolati»

Roberto Marchesi
Roberto Marchesi

Pronta ad entrare a far parte del distretto urbano del commercio, via Borgo Palazzo, con i suoi quasi 200 negozi, è alla ricerca di un’identità commerciale forte. È questa la sfida che ha in mente il presidente dell’associazione Botteghe di Borgo Palazzo, Roberto Marchesi, che guida il gruppo di esercenti da novembre 2013: «La via è in cerca di un equilibrio tra nuove attività ed insegne aperte negli anni Settanta – racconta -. Purtroppo, percorrendo la via più lunga di Bergamo, le vetrine sfitte non mancano e negli ultimi mesi abbiamo assistito a chiusure storiche, dal negozio di casalinghi Caldara, a due passi dall’incrocio con via Camozzi, alla Gioielleria Marchesi, al Fiorista Bonacina».

Dare un nuovo futuro ai negozi sfitti è il grande progetto dell’associazione per la via, che di vetrina in vetrina vuole ricostruire, pezzo per pezzo, l’identità di Borgo Palazzo, a colpi di design e moda: «Sono molte le decisioni da prendere per rendere il borgo più vivibile e confidiamo nell’amministrazione, con cui abbiamo sin dall’inizio avviato un confronto, per valutare progetti di rilancio del Borgo – continua Marchesi -. Avere una connotazione chiara da un punto di vista strettamente commerciale è prioritario per l’intera via, così come governare lo sviluppo delle attività nel Borgo. Per questo abbiamo messo a punto da tempo un progetto per rioccupare le vetrine sfitte e dare allo stesso tempo a nuove attività la possibilità di affacciarsi sul mercato, con canoni di affitto agevolati. In questi anni le aree della città hanno saputo trovare la loro vocazione commerciale: Borgo Santa Caterina, ad esempio, ha impostato la sua offerta sui locali e sulla movida, piazza Pontida ha creato un distretto gastronomico. Il centro continua a concentrare i grandi marchi dell’abbigliamento, Città Alta ha una proposta più tradizionale. Credo che Borgo Palazzo potrebbe concentrare negozi che valorizzano l’artigianalità, il design e la moda, con una proposta di nicchia pronta ad attrarre gente nel Borgo».

L’adesione al distretto urbano del commercio, cui manca solo la formalizzazione, riporta via Borgo Palazzo al centro delle politiche cittadine: «Il distretto rappresenta una grande opportunità per ogni area commerciale. Abbiamo fissato un tavolo ad ottobre e contiamo entro la fine dell’anno di fare parte del distretto, con un nostro rappresentante di via».

Nicola Viscardi
Nicola Viscardi

L’associazione è nel frattempo impegnata a censire negozi da riqualificare e raccogliere proposte tra i commercianti: «Per creare un sistema virtuoso ed attrarre giovani imprese – spiega il vicepresidente dell’associazione Botteghe di Borgo Palazzo, Nicola Viscardi dell’Ottica Skandia – servono affitti a tasso agevolato. Con canoni calmierati diventa più facile investire in eventi, di cui beneficia l’intero Borgo. Il turn-over nella via resta elevato e sono una ventina le attività che si sono viste costrette a gettare la spugna. Fare parte del distretto comporta la messa in collegamento e rete con le altre aree, da Borgo Santa Caterina a Città Alta, a beneficio del commercio di vicinato cittadino».

Il primo segno tangibile della partecipazione di Borgo Palazzo al distretto è l’organizzazione della prima serata nella via della movida allargata, fissata per il 4 luglio, data di avvio dei saldi estivi. I preparativi fervono, ma è ancora tutto in fase di definizione: «La nostra via ha la particolarità di essere davvero chilometrica e, con più di 180 negozi può essere considerata un vero e proprio centro commerciale a cielo aperto. Sarebbe bello abbellire la via con fioriere pensili e scegliere delle cornici a led per illuminare la via anche la sera. Vetrine ben illuminate rappresentano un eccezionale biglietto da visita per chi è di passaggio, di corsa, o bloccato nel traffico – evidenzia una tra le commercianti più attive per l’organizzazione della serata, Cecilia Pelizzoli della Pasticceria Sessantini, storico negozio di cui ha ritirato la gestione cinque anni fa -. Quanto alla via, i negozi non mancano, ma si sente l’esigenza di incentivi per l’apertura di nuove attività, con particolare attenzione ai giovani. Per rendere più bella Borgo Palazzo bisogna partire dall’abc e tenere tutti al decoro e alla pulizia nella via, iniziando a mantenere in ordine l’area adiacente ad ogni negozio».