Sulle teorie dell’asimmetria informativa sono stati vinti dei premi Nobel per l’economia, ma non si è ancora riusciti a decifrarne il mistero. Che è poi
Categoria: Commenti
La crisi dei consumi è strutturale. Ora serve una vera scossa
di Oscar Fusini* Quello che era sotto gli occhi di tutti, alla fine, ha trovato conferma nei primi dati ufficiali. Almeno per i consumi, la
Referendum, il gioco perverso di chi punta al catastrofismo
Ci mancava solo l’ambasciatore americano. “Se vince il No meno investimenti in Italia” la sua infelice uscita che ha provocato un sussulto di sdegno, quirinalmente
Troppe bischerate sulla scuola, ci vorrebbe un antisessantotto
Cola sciropposa la melassa mediatica: c’è l’autunno che incombe, con le nebbie e le castagne genge, e c’è il primo giorno di scuola, con i
Fusini (Ascom): “Con gli slogan e le ordinanze non si combatte il gioco patologico”
di Oscar Fusini* Togliere le macchinette dalle tabaccherie e dagli esercizi commerciali, come ha annunciato il premier Renzi, non significa risolvere il problema del gioco
Un errore prendersela solo con le slot. Anche la Borsa è pericolosissima
Una stretta sull’azzardo legalizzato appare come una velleità moralizzatrice che può al massimo nascondere un fenomeno, ma difficilmente lo può eradicare. Se anche le slot
Il salvataggio dei profughi e la geografia trasformata in opinione
In Italia, credo di averlo dimostrato abbondantemente, la storia è un’opinione: ormai, si racconta soltanto quel che ci fa comodo, taroccando o cancellando le cose
Il baratto tra occupazione e tasse e la figuraccia della Apple
Tredici sono i miliardi di euro che, secondo la Ue, Apple deve versare per tasse non pagate all’Irlanda (che, per inciso, in maniera incomprensibile non
Troppi giudizi parziali, così declina la nostra convivenza civile
L’idea che ci sia un giudice, a Berlino come altrove, ci rassicura da almeno trecento anni: da quando è stato introdotto il moderno concetto di
Brebemi ha la memoria corta e i conti sul traffico non tornano
La verità, anche se a fatica, si fa sempre strada. Specie se viaggia su un’auto(strada) semideserta come la Brebemi. Basta solo avere un poco di