Bergamo, commercianti griffati Donizetti

commercianti-donizetti-2Maglietta, spilla ed espositore con i programmi del nuovo Festival Donizetti Opera e delle iniziative della Fondazione Donizetti. È stato definito il kit “del bravo negoziante”, il pacchetto con i materiali che commercianti ed esercenti di città e provincia possono utilizzare per farsi promotori della figura del compositore bergamasco e degli eventi a lui dedicati.

È stato consegnato ai tanti partecipanti allo speciale aperitivo-conversazione con il direttore artistico della Fondazione Donizetti, Francesco Micheli organizzato lunedì sera nella sala Riccardi del teatro cittadino in collaborazione con il Comune, il Duc e l’Ascom. L’iniziativa ha presentato, in particolare, il nuovo Festival Donizetti Opera, in programma dal 23 novembre al 4 dicembre, con le parole, gli aneddoti e la grande capacità comunicativa di Micheli.

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Francesco Micheli e Oscar Fusini

«Bergamo ha bisogno di una figura importante attorno alla quale costruire un’identità e Donizetti può diventare ciò che Mozart è per Salisburgo e Rossini per Pesaro – afferma il direttore dell’Ascom Oscar Fusini -. Un’operazione che ben si inserisce nello sviluppo della vocazione turistica e della capacità di attrarre e accogliere. I commercianti possono dare il proprio contributo in questo senso. Abbiamo già visto nascere l’aperitivo Donizetti Spriss, si possono creare piatti e menù e tutto quanto contribuisce a rafforzare l’offerta legata al compositore».

I kit sono distribuiti gratuitamente. I commercianti interessati possono farne richiesta alla Fondazione Donizetti.




Regione, primo sì al sostegno del commercio di vicinato nei centri minori

regione_lombard.jpgApprovata dalla IV Commissione Attività produttive del Pirellone la proposta del vicecapogruppo regionale della Lega Nord, Fabio Rolfi, sui bandi ad hoc per il sostegno e l’incentivo del commercio nei piccoli comuni. “Con questa proposta – spiega Rolfi – si chiede alla Giunta regionale la creazione di appositi bandi per sostenere il commercio nei centri minori, che comprendono piccoli comuni, frazioni e località di pianura e montagna. In questi luoghi infatti, i negozi di vicinato svolgono non soltanto una funzione di carattere economico, ma ottemperano anche a scopi di natura sociale per le rispettive comunità. Considerate le difficoltà d’insediamento, questo particolare tipo di commercio va aiutato in maniera mirata, ponendo in essere strumenti appositi per incentivare l’apertura di nuovi negozi ed aiutare quelli esistenti, anche nella prospettiva di contrastare lo spopolamento di alcuni centri abitati”. Si tratta di una proposta, che ha l’obiettivo di creare strumenti di supporto su misura per questo tipo di attività. I bandi “erga omnes”, ovvero rivolti a tutti indistintamente, non considerano la specificità del commercio nei piccoli centri e finiscono spesso per escludere proprio quelle attività commerciali che hanno la maggiore necessità di essere sostenute.

 

 

 




Benzinai, margini al minimo «e preoccupano le commissioni bancarie»

Distributori che chiudono, nuove insegne nel benzinaio sotto casa, magari riaperto dopo mesi, ma con erogatori automatici e senza personale da un lato. Dall’altro stazioni pluriservizi che oltre al distributore hanno bar e tabaccheria o autolavaggio, oppure entrambi. Il settore è al centro di una trasformazione che è stata definita epocale. Le compagnie petrolifere stanno lasciando l’Italia e si limitano a prestare l’immagine, e arrivano nuovi imprenditori privati esteri che trattano con le raffinerie.

Per i benzinai la situazione è sempre più difficile. I margini di profitto sono ai minimi storici. Le cause sono diverse: commissioni bancarie per bancomat e carte di credito sempre più alte, adempimenti severi in tema di sicurezza e ambiente, ritardi dei pagamenti delle compagnie e cali di carburante. A ciò si unisce l’insicurezza dovuta agli episodi criminosi di cui sono sempre più spesso vittime e contratti scaduti dei quali si continua a rimandare il rinnovo.

Oggi i distributori aperti in provincia di Bergamo sono oltre un centinaio. Nell’ultimo è stata interessata da chiusure e cambi gestione una ventina di impianti.

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Filippo Cornago, vicepresidente dei benzinai Ascom

«I costi di gestione sono troppo alti. Le commissioni bancarie invece che diminuire come ci prospettavano dall’8 gennaio aumenteranno – dice Filippo Cornago, vicepresidente del gruppo distributori carburanti dell’Ascom di Bergamo -. Per le carte di credito Visa, American Express e Mastercard, andremo allo 0,8% e sulle commissioni estere anche di più».

«Il carburante non basta più. Per sopravvivere oltre alla erogazione dobbiamo affiancare nuove attività come accade in altri Paesi d’Europa – afferma Cornago, titolare da diversi anni di una stazione di benzina con bar-tabacchi a Curno -. Senza bar, lavaggio e manutenzione auto è difficile continuare».

Ma anche qui l’opportunità è limitata perché ci sono dei costi: «Dobbiamo pagare l’affitto alle compagnie (le pompe invece sono in comodato d’uso ndr.) e comprare i loro prodotti ai prezzi da loro imposti, in pratica siamo dei loro dipendenti, anche se i capitali li abbiamo messi noi. La conseguenza è che avere un bar è un salvagente solo se non devi dedicargli una persona in più».




Apprendistato 4.0, al via i primi progetti. Coinvolti anche i commercianti

Provincia-BergamoAi nastri di partenza, grazie a un finanziamento regionale, i primi progetti legati alla promozione del sistema duale e dell’apprendistato “art. 43 del D. Lgs. 81/2015”, vale a dire l’esperienza di apprendistato che consente agli studenti di ottenere la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore (detto anche apprendistato di primo livello). Una possibilità per i ragazzi di alternare l’esperienza scolastica con quella lavorativa sulla quale la Provincia di Bergamo, territorio in cui l’apprendistato vanta numeri importanti, ha scelto di puntare proponendo una sperimentazione unica in Italia: lo scorso 4 luglio infatti in via Tasso è stato siglato un Accordo territoriale sperimentale con le parti sociali, sindacali e politiche, condiviso anche dalle istituzioni formative che svolgono percorsi di istruzione e formazione professionale e si occupano di apprendistato e alternanza scuola – lavoro.

A seguito dell’accordo e grazie a un finanziamento di 40mila euro ottenuto dalla Regione sono in partenza due progetti, dal titolo “Apprendistato 4.0” e “Dica 43!”, che si occupano soprattutto di formazione informazione sul tema dell’apprendistato di primo livello: dai prossimi giorni verranno attivate le iniziative di informazione e sensibilizzazione dedicate agli attori del sistema educativo e del mercato del lavoro, in vista del consolidamento di una cultura diffusa sul modello innovativo di apprendimento duale caratterizzata dalla stretta integrazione tra istruzione e lavoro. La Provincia di Bergamo – che si è occupata di coordinare la progettazione di queste due azioni di sistema – seguirà anche la progettazione esecutiva, il coordinamento e il monitoraggio delle attività. Le azioni specifiche, invece, verranno erogate dai seguenti enti di formazione: ABF, Associazione Formazione Professionale del Patronato San Vincenzo, Engim Lombardia, Fondazione ENAIP Lombardia, Scuola d’Arte Applicata Andrea Fantoni.

I progetti “Apprendistato 4.0” e “Dica 43!”

Avranno come destinatari: Soggetti della rete territoriale per lo sviluppo del Sistema Duale sul territorio bergamasco; Istituzioni formative e istituzioni scolastiche, enti accreditati per i servizi al lavoro; Aziende rappresentative del sistema produttivo territoriale; Associazioni di categoria (PMI artigiane e del commercio) e parti sociali; Consulenti del lavoro, commercialisti; Famiglie, allievi e opinione pubblica ed Enti locali.

Le finalità

  • Ampliare e consolidare la conoscenza dei dispositivi di alternanza scuola – lavoro e di apprendistato di I livello tra gli attori del sistema educativo e del mercato del lavoro;
  • Promuovere azioni strutturate di mappatura, informazione, formazione, monitoraggio e collaborazione finalizzate a rilanciare e favorire lo sviluppo del sistema duale ed in particolare il ricorso al contratto di apprendistato di I livello e forme di alternanza;
  • Conoscere il fabbisogno informativo delle aziende e del proprio personale in termini di normative, procedure, vantaggi che i dispositivi di apprendimento duale comportano;
  • Conoscere il fabbisogno formativo dei referenti aziendali, dei docenti e di tutti gli altri soggetti coinvolti a vario titolo nell’attivazione e nella gestione di contratti di apprendistato e di interventi di alternanza;
  • Soddisfare i fabbisogni emersi attraverso interventi strutturati e integrati di formazione/informazione;
  • Sviluppare percorsi professionali maggiormente rispondenti ai bisogni delle aziende in termini di competenze professionali dei profili da avviare al lavoro;
  • Accrescere la cultura sul modello innovativo di apprendimento duale, attraverso campagne di comunicazione e di sensibilizzazione;
  • Consolidare le reti di partenariato tra scuola, impresa e associazioni di categoria, portando alla creazione di tavoli di confronto e di scambio reciproco mirati alla messa a fuoco delle esigenze occupazionali del mondo del lavoro, in modo tale da creare un’offerta formativa coerente con il tessuto economico territoriale, veicolando su più fronti la cultura del sistema duale come valido ed efficace strumento di contrasto alla disoccupazione giovanile e alla dispersione scolastica.

 




Parcheggi a pagamento la domenica, Natale e saldi sono “salvi”

Le domeniche dello shopping natalizio e quelle dei saldi sono “salve”. Scatterà infatti il 16 gennaio 2017 il pagamento della sosta a Bergamo anche nei giorni festivi. Da lunedì 14 novembre entrano invece in vigore i rincari per le tariffe, che passano da 1,80 a 2 euro l’ora nella zona rossa (costituita dal centro e da Città alta), da 1,30 a 1,50 nella zona arancio (le vie attorno al centro) e da 80 centesimi a un euro nella zona gialla, quella dei borghi. In compenso viene estesa la durata massima della sosta, che in centro passa da una a due ore e nell’area più esterna sale a 5 ore.

Le novità rientrano nel nuovo Piano della sosta varato dal Comune con l’obiettivo di limitare l’utilizzo dei mezzi privati e incentivare la sosta nei parcheggi in struttura.

Il pagamento dei parcheggi la domenica e i festivi – che già in atto da tempo in Città alta e verrà esteso a tutta la zona rossa – è stata una delle misure più contestate, in primo luogo da commercianti ed esercenti, che la considerano un ulteriore disincentivo a frequentare la città. Motivazioni che l’assessore alla Mobilità Stefano Zenoni ha detto di aver tenuto in conto nella scelta di posticipare a dopo le Feste l’introduzione della sosta onerosa. Il Comune intende infatti mettere a punto, confrontandosi con il mondo del commercio, alcune forme di incentivo alla mobilità alternativa e convenzioni con i parcheggi in struttura che compensino in qualche modo lo svantaggio dei parcheggi a pagamento.

Dal 2017 scatterà anche il pagamento dei permessi per la sosta nelle strisce gialle riservate ai residenti. Si va da 60 euro nella zona gialla, 90 nella zona arancione e 120 nella zona rossa per ciascun permesso.

Il Piano della sosta




Negozi storici, premiate le quattro attività bergamasche

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Sono quattro le attività bergamasche che oggi, lunedì 14 novembre, sono state premiate alla Cerimonia annuale dedicata ai Negozi storici, promossa da Regione Lombardia,

Durante l’evento, nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano, sono state premiate complessivamente 130 attività commerciali insignite nel 2016 del riconoscimento regionale di “Negozio storico”, “Storica Attività” o “Locale Storico”.

Per quanto riguarda la Bergamasca, a Cornaro Gioielli di Bergamo (aperto nel 1964) è andato il riconoscimento di negozio storico mentre le altre tre insegne hanno ricevuto il riconoscimento di storica attività. Si tratta di Gioielleria Rosapina di via Borgo Palazzo (nata nel 1956), Parigi Market di Ponte Nossa (dal 1956) e del negozio Le Delizie di Osio Sopra (dal 1958).

In provincia di Bergamo sono presenti 99 negozi storici, suddivisi tra storica attività (70), locale storico (12) e negozio storico (15), insegne storiche e di tradizione (2).

«Le attività storiche sono un grande patrimonio da tutelare – afferma Paolo Malvestiti, presidente Ascom Confcommercio Bergamo –. Il riconoscimento valorizza la capacità imprenditoriale e la famiglia, due elementi che non vanno disgiunti quando si parla di commercio e di terziario e che rimangono il punto di forza di tutto il sistema, anche in un momento, come quello attuale, in cui il settore del commercio è in fase di profonda trasformazione».

Le quattro attività premiate

Cornaro Gioielli 

cornaro-gioielli-premiaizone-negozi-storiciHa sede a Bergamo in via Camozzi 44 all’interno di un meraviglioso palazzo d’epoca. Renzo e Alessandra Cornaro l’hanno rilevata da una precedente attività, nel 1964, portandola avanti con grande entusiasmo e rendendola uno scrigno prezioso dove l’atmosfera è familiare e l’accoglienza calorosa perché i clienti sono innanzitutto ospiti e amici. Da ormai vent’anni sono affiancati dalle figlie Giovanna e Marialuisa.

Gioielleria Rosaspina

Ha una storia che risale al 1939, nel cuore di uno dei più antichi e suggestivi borghi storici della Città di Bergamo: via Borgo Palazzo. A Luigi Rosaspina, il fondatore, seguono la figlia Giulia e il marito Angelo Marchesi, la nipote Luisa, attuale proprietaria, insieme al marito Pierangelo e al figlio Stefano. L’attività col tempo si è ingrandita con il laboratorio orafo e un laboratorio orologiaio.

Parigi Market

Nasce nel 1958, quanto i signori Parigi investono in un negozio di alimentari a Ponte Nossa. Nel 1973 il negozio si trasferisce nello stabile attuale, attrezzandosi con un sistema di vendita a self service che lo ha reso un punto di riferimento per tanti clienti. Nel 1992 Stefano e sua moglie sostituiscono i genitori nella gestione del negozio, offrendo un “banco freschi servito”, con prodotti di gastronomia e il  servizio a domicilio.

Le Delizie

Nasce a Osio Sopra nel 1958 come attività di frutta, verdura ed edicola, con Caterina Cassotti. Negli anni il negozio si trasforma e si amplia. A Caterina segue la figlia Giovanna, aiutata dal 1996 dal figlio Omar. Insieme ampliano il negozio ed aggiungono la novità della gastronomia, nel 2011, si aggiunge Daniele, il secondogenito di Giovanna, che riprende la vecchia licenza dell’edicola, aprendola accanto al negozio. Aperto 7 giorni su 7, propone pasti per gli anziani e pasti a domicilio e la domenica vende pane e pasticceria fresca.




Dalla frutta esotica all’app per la ristorazione, ecco i progetti vincenti del Bando Idee

 

L'allevamento di lumache Cheluma
L’allevamento di lumache Cheluma

25 idee progettuali presentate, 8 finanziate, per un totale di 28.500 euro, 6 giovani professionisti selezionati come potenziali consulenti dei vincitori: sono questi i risultati delle procedure di selezione conclusesi nei giorni scorsi nell’ambito del Bando Idee e del Bando Competenze a supporto dell’imprenditorialità giovanile targati Job In 3.0 ed emanati dal Comune di Bergamo. Il Bando Idee del Progetto Job In 3.0 (progetto di politiche territoriali giovanili finanziato da Regione Lombardia e promosso dai tre Ambiti di Bergamo, Dalmine e Valle Imagna-Villa d’Almè, con capofila Comune di Bergamo, per il periodo novembre 2015-aprile 2017) intendeva premiare le migliori idee progettuali di tipo imprenditoriale, di auto-impiego o associativo, presentate da giovani tra i 18 e i 35 anni in molteplici settori, con l’obiettivo di sostenerne la nascita o l’espansione. Il Bando Competenze era invece mirato alla selezione di giovani professionisti con esperienza, in grado di affiancare, nell’ambito professionale di pertinenza, proprio i vincitori del Bando Idee.

Bando Idee

Ecco nell’ordine gli 8 progetti finanziati dal Bando Idee, tra cui 4 di impresa, 1 di lavoro autonomo e 3 associativi. Yoobe è un progetto presentato da Elidria srl sb, la prima Società Benefit recentemente nata a Bergamo. Yoobe.it è un negozio online di articoli scolastici e prodotti per ufficio che intende trasformare lo shopping di routine in un sostegno finanziario per le scuole locali. Un innovativo e-commerce che si basa sul meccanismo di restituzione: il 5% di ogni acquisto viene donato ad una scuola scelta dal cliente.

Il secondo premio è stato assegnato all’Associazione Compensa DSA, con sede in via Borgo Palazzo, per il progetto denominato Laboratori Compensa. Si tratta di un servizio già attivo di doposcuola specialistico che, attraverso interventi psicopedagogici, mira a supportare l’autonomia scolastica di ragazzi con difficoltà e disturbi di apprendimento (DSA) mediante l’uso di nuove tecnologie, il lavoro di gruppo e metodi personalizzati di apprendimento.

Al terzo posto Côte Eyewear Srl, una startup innovativa con sede operativa a Bergamo che ha ad oggetto lo studio, la progettazione, la produzione e la commercializzazione di occhiali da vista e da sole. L’obiettivo è offrire a consumatori attenti (c.d. cultured) prodotti più accessibili dal punto di vista economico e più rappresentativi da un punto di vista del design, offrendo  un occhiale autentico, disegnato in-house e prodotto utilizzando tecnologie innovative.

Togni Andrea è stato l’unico promotore di un progetto di auto-impiego ad essere premiato, grazie al suo Cheluma, un allevamento di lumache in campo aperto per la vendita a km zero delle stesse, in grado di offrire il prodotto nella sua genuinità. Andrea ha iniziato l’attività nel 2014 ad Almenno  San Salvatore. I prossimi obiettivi sono l’ottenimento della certificazione biologica, la creazione di una linea cosmetica e la realizzazione di un punto vendita adiacente all’allevamento.

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Tropico dei Colli

Tropico dei Colli si è aggiudicato il quinto posto in graduatoria. Il progetto consiste nella coltivazione di piante da frutto esotiche adatte al clima temperato. Ai consumatori intende offrire, a regime, frutti esotici certificati biologici; agli agricoltori la  progettazione di un frutteto professionale, con fornitura di piantine certificate, assistenza nella produzione bio e ritiro della stessa. La società Agricola Tropico dei Colli ha creato sui colli di Bergamo il proprio impianto sperimentale in cui testa varietà e tecniche di coltivazione.

“Il piacere di godersi la buona cucina senza la preoccupazione del portafoglio” è lo slogan di FixEat, un progetto di creazione di una particolare app nel settore ristorativo. L’idea è promossa da un team di sei giovani, la cui società è in via di costituzione a Barzana. Un paio di touch sullo smartphone permettono di ottenere una lista di menù completi ad un prezzo dichiarato. Un’innovazione nel mondo della ristorazione: nessuno sconto o coupon, ma una selezione di menù a prezzo fisso che racchiudono il meglio della carta di ciascun ristoratore.

PolarTv è il nome dell’associazione e del progetto allo stesso tempo. L’associazione già da qualche anno opera sul territorio bergamasco nella realizzazione, professionale e non, di prodotti audiovisivi (web series, cortometraggi, narrazione di eventi legati al territorio). La mission è dare l’opportunità ai giovani di sviluppare le proprie idee attraverso il canale audio-visivo. Il senso è quello del mettersi in gioco, con la possibilità, volendo, di apprendere il mestiere del video-maker.

Il paintball
Il paintball

L’ottavo premio, infine, è stato assegnato ad un’altra associazione, in via di costituzione in Valle Imagna: Roncola Paintball. Come si intuisce dal nome, scopo dell’omonimo progetto è la promozione del paintball nel territorio di Roncola, dove i promotori dispongono di adeguati terreni che vorrebbero appunto utilizzare per la pratica in sicurezza di questa attività ludica, sportiva e aggregativa, all’interno di una cornice paesaggistica di rinomata attrattività. Ciascuno degli otto progetti vincenti sarà finanziato con un contributo a fondo perduto il cui importo varia, in base a tipologia progettuale e posizione in graduatoria, da un minimo di 1.400 € circa a un massimo di 3.600 €, incrementato da un ulteriore contributo fisso di 1000 €, uguale per tutti, da spendersi in servizi di consulenza a scelta tra quelli proposti dai vincitori del Bando Competenze. Oltre alle risorse in denaro, i vincitori potranno usufruire di alcuni moduli formativi progettati ad hoc per rispondere alle esigenze di un gruppo molto diversificato, ma al contempo unito da forte motivazione ed entusiasmo. Nell’ottica di Job In 3.0 di erogare risorse direttamente ai giovani, e con l’intento di farlo nel modo più efficace possibile, il Bando Idee ha previsto ulteriori risorse dedicate ai progetti non ammessi a contributo. Per i  16 giovani o gruppi di giovani esclusi, saranno infatti implementati servizi di consulenza e percorsi formativi finalizzati a strutturare meglio la propria idea, rafforzando alcune aree critiche.

Bando Competenze

Per quanto riguarda Bando Competenze, il bando “gemello” del bando idee all’interno di Job In 3.0, ecco chi sono i sei giovani professionisti selezionati (su 9 candidati) per affiancare i progetti vincenti sopra presentati:

Nr Tipologia Candidato Ambito professionale Punteggio

TOT

1 società Conlabora srl (Matteo Gustinetti) Consul aziendale 86,00
2 professionista Vecchierelli Lorenzo Amm. & Fin 79,33
3 professionista Marco Pasta Consul aziendale 78,00
4 società WNDR (Edoardo Pizzocaro) Mktg & Comm. 75,00
5 professionista Marco Beolchi Amm. & Fin 73,67
6 società Wearestarting srl (Gabriele Nava) Consul aziendale 71,67

La commissione di valutazione, composta da rappresentanti dell’Ambito di Bergamo, dell’Ambito di Dalmine e di Bergamo Sviluppo, ha assegnato punteggi valutando attentamente le candidature in base i seguenti criteri: competenze, esperienza, qualità dei servizi, offerta economica. I sei professionisti selezionati entrano a far parte di un elenco fornitori consultabile dai vincitori del bando idee, i quali potranno liberamente scegliere la tipologia dei servizi dei quali intendono fruire, sulla base delle proprie specifiche necessità, La natura e la quantificazione economica delle prestazioni erogate rappresenteranno oggetto di specifico accordo tra il soggetto richiedente e il professionista, a partire dai contenuti e dai corrispettivi economici esplicitati dal professionista in sede di candidatura al Bando Competenze. In conclusione, un breve aggiornamento sugli altri bandi di Job In 3.0: sono in corso le procedure di valutazione del Bando Idee Valle Imagna, mentre uscirà verso fine anno il Bando Spazi, che prevede l’assegnazione di nuovi spazi (oltre quelli già messi a bando, ovvero: Spazio giovanile di Redona, Spazio Polaresco e Spazio Giovanile Malpensata), sulla base di uno specifico progetto di utilizzo/riutilizzo. Sono inoltre ancora disponibili  8 proposte di tirocini di inserimento lavorativo rivolte a giovani “non neet”. Per info e candidature: www.jobin.bg.it/tirocini

 

Contatti vincitori Bando Idee:

 

 




A Clusone ritorna l’Estate di San Martino

Clusone

A Clusone ritorna, nel weekend, l’Estate di San Martino, la festa del vino in piazza Orologio giunta alla sedicesima edizione. Sabato 12 novembre le cantine aprono alle 16. Il pomeriggio è dedicato ai bambini: alle 16.30 lo spettacolo con i burattini (con Pietro Roncelli nella corte del municipio), a seguire la merenda offerta ai bambini, poi l’aperitivo e la Séna del Bidù. Alla sera ci sono protagonisti i concerti: alle 20.30 Chuck Fryers Band (Regno Unito), alle 22.30 Jaime Dolce, talento newyorkese che con la sua chitarra e band propone un “Purple blues” raffinato e vigoroso.

Domenica mattina le cantine riaprono alle 11, seguono l’aperitivo musicale con i “Radio Reminds Me Yesterday” e il Disnà del Bidù. Nel pomeriggio sono proposti laboratori creativi per bambini a cura di Mat Club e alle 15 i balli con i Danzatori Valleriani e i Folkamiseria. Sabato alle 15, domenica alle 11 e alle 15 sono in programma anche alcune visite guidate con partenza dalla corte del municipio (itinerario: torre dell’Orologio, Basilica e Danza Macabra). Sul menù della festa: taglieri di salumi e formaggi, casunseì alla bergamasca, salsiccia e fagioli con polenta, porchetta del bidù, pà e salam, caldarroste e torte. In piazza (in caso di pioggia) sarà montata anche una tensostruttura.
L’appuntamento è tra i più attesi ed è organizzato da Banda Bidù, in collaborazione Turismo Pro Clusone, Consulta dei Giovani, Sci Club 13 Clusone, Cai e Gruppo Alpini di Fino del Monte. Per maggiori informazioni visitare il sito www.bandabidu.it o la pagina Facebook della manifestazione.

La locandina




Cereda (mobilieri): “Il Bonus Giovani va prorogato anche al 2017”

mobili - arredamento - repertorio salone mobile Milano (1)A novembre la Fiera di Bergamo si trasforma nella vetrina più importante ed elegante del territorio orobico per la filiera dell’arredamento. Dal 12 al 14 e dal 18 al 20 novembre al polo fieristico di via Lunga è di scena infatti la 14a edizione del Salone del Mobile di Bergamo. La manifestazione, in linea con le esigenze degli espositori, conferma i “due tempi” con pausa infrasettimanale, per consentire alle imprese di ottimizzare la propria operatività, a tutto vantaggio del pubblico. Grazie a un lavoro di restyling, rispetto alla passata edizione si è rinnovato più del 30% delle aziende, elevando ulteriormente in tale modo la qualità e la varietà espositiva. Ciò dimostra quanto il settore, dopo aver subito gli inevitabili contraccolpi della crisi economica, sia tornato molto dinamico, con la voglia di evidenziare più che mai la qualità e il design del prodotto “Made in Italy” apprezzato in tutto il mondo. Oltre un centinaio i brand rappresentati da mobilieri, produttori, designers, artigiani e studi di progettazione provenienti da cinque regioni, riuniti in un esclusivo e raffinato “show-room” di 13mila metri quadrati di superficie, facilmente raggiungibile con ogni mezzo. Tra gli stand che replicano gli interni di vere e proprie abitazioni, sono molti gli allestimenti fatti debuttare quest’anno dalle imprese, con diverse nuove linee prodotto per offrire al pubblico la più completa, variegata e aggiornata offerta del mercato. Per l’edizione 2016 Promoberg ha consolidato la sinergia con Federmobili, l’associazione nazionale di riferimento per i mobilieri, e con gli storici partner che la affiancano nell’attività fieristica. Ciò ha consentito di sviluppare la manifestazione nel modo più adeguato ai tempi. Tra le note positive per il pubblico del Salone, si evidenzia l’estensione per tutto il 2016 della detrazione del 50% per l’acquisto di mobili finalizzati all’arredo dell’immobile ristrutturato.

Lorenzo Cereda
Lorenzo Cereda

“Certo – abbozza Lorenzo Cereda – presidente del Gruppo Mobili e Arredamento di Ascom – abbiamo superato anni davvero difficili essendo il nostro comparto legato all’edilizia e all’andamento immobiliare, ma quest’anno il mercato della compravendita di alloggi è migliorato e, grazie al “bonus mobili”, abbiamo avuto ricadute positive. C’è anche il “bonus giovani”, fino a 16mila euro di agevolazioni per le coppie under 35, slegato da interventi edilizi, ma per il 2017 non è stato prorogato. Stiamo lavorando affinché venga inserito nella manovra ora in discussione”. Cereda invita poi i consumatori a stare attenti alle pubblicità ingannevoli che promettono sconti fino al 75%: “Spesso il prezzo è pura politica di marketing e non corrisponde alla qualità del prodotto”

L’appuntamento di Bergamo è noto per abbinare in modo originale ed elegante alla ricca parte espositiva numerose iniziative collaterali, tra performance live, show-cooking e sfilate di moda. Eventi studiati per coinvolgere il pubblico, vero protagonista della kermesse, e che rendono la visita al Salone una continua e piacevole scoperta. In tema di eventi, si rinnovano gli appuntamenti “golosi” del Salone grazie ad una nuova area lounge allestita nel Padiglione A. Domenica 20 novembre, sempre dalle 16, l’Accademia di make-up artist “Area Stile”, nota nel mondo dello spettacolo per i loro “backstage trucco e parrucco”, presenterà “Fashion Explosion”, performance che integra il lavoro degli stilisti alla creatività dei truccatori con la supervisione del direttore artistico Marco Lanfranchi e la project manager Valentina Rulli. Lo spettacolo è una rappresentazione in tempo reale di tutto quello che accade in un set fotografico. Professionisti affermati del settore dell’hairstyle e del makeup, reinterpretano 10 personaggi del mondo del cinema, della musica e delle favole in chiave moderna. Organizzazione Istituto di Moda Luisa Scivales in collaborazione con Fontana Contarini (per il trucco) e Saga Beauty (per il parrucco), sponsor del noto fashion blogger Andrea Ubbiali. Dopo il successo dello scorso anno, torna a grande richiesta – sabato 19 novembre, alle 18 – il mega aperitivo “Sapore…del Mobile”, durante il quale tutti espositori, in contemporanea, offriranno nei propri stand alcuni dei prodotti enogastronomici tipici della terra bergamasca, con vino rosso, salumi e formaggi.

 

 




Adapt e Università, convegno internazionale sul futuro del lavoro

Lavoro Jobs Act“Il futuro del lavoro: una questione di sostenibilità” è il tema della settima edizione del convegno internazionale organizzato dalla Scuola di Dottorato in Formazione della persona e mercato del lavoro, promossa dall’Università di Bergamo e da Adapt.

L’evento, patrocinato da Ascom Confcommercio Bergamo e sostenuto dall’Ente Bilaterale del Commercio e dei Servizi, si terrà l’11 e il 12 novembre nella sede dell’Università, in Sant’Agostino. È ormai indubbio che il futuro del lavoro sia al centro dell’attenzione politica, mediatica e accademica. Lo ha dimostrato la recente conferenza italiana di lancio delle iniziative programmate per ricevere riflessioni nazionali sul futuro del lavoro “Il lavoro nel futuro – Il contributo dell’Italia alla riflessione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Oil)” svoltasi lo scorso 12 ottobre a Montecitorio, cui hanno partecipato il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, i vertici delle Parti Sociali e diverse personalità del mondo istituzionale e accademico.

Tuttavia, molte sono le sfide che rimangono aperte e cui bisogna trovare soluzioni adeguate. Lo ha ricordato il direttore generale dell’Oil, Guy Ryder che, nel suo discorso, identificando proprio nella tecnologia, demografia, ambiente e globalizzazione, i quattro principali “drivers of change” dell’attuale fase di profonda trasformazione del mercato del lavoro, invita all’apertura, alla diversità e all’inclusione. È con questo spirito che la Scuola di Dottorato e Adapt analizzano già da tempo il tema del futuro del lavoro soffermandosi sui suoi fattori di cambiamento che, infatti, rappresentano l’angolazione del prossimo convegno internazionale. Grazie alla partecipazione di più di 70 relatori provenienti da più di 23 Paesi di tutto il mondo, il convegno affronterà, in un’ottica interdisciplinare e comparata, i seguenti macro-temi: progresso tecnologico e la digitalizzazione del lavoro; cambiamenti demografici; cambiamenti climatici, disastri naturali e vocazioni territoriali; ruolo delle competenze e dei mestieri nei mercati transizionali; geografia e lavoro in un mondo che cambia.

La partecipazione al convegno è libera e gratuita. Per registrarsi è sufficiente compilare il modulo online. Al pubblico interessato alle ricadute sul caso italiano segnaliamo la pre-conference “Nel cuore della nuova Grande Trasformazione – La sfida dei cambiamenti tecnologici, ambientali e demografici su scuola, ricerca, lavoro, impresa, territorio”. L’appuntamento è per il 10 novembre, dalle 9, in San’Agostino. Parteciperanno, tra gli altri, il rettore dell’Università di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini, Giuseppe Bertagna (Università di Bergamo), Michele Tiraboschi (Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore di Adapt), Delia Campanelli (Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia). L’incontro si svolgerà in lingua italiana e rappresenta un’occasione per trattare, in workshop tematici animati da uomini e donne d’impresa e del sindacato, temi di particolare attualità e importanza come la ricerca nel settore privato, gli sviluppi di Industria 4.0 in termini di lavoro e relazioni industriali, il lavoro agile, l’impresa e la sostenibilità ambientale e il wellness at work.

 

 

 

Il futuro del lavoro: una-questione di sostenibilità – Il programma del convegno internazionale