Federalberghi: “Turismo in crescita nel primo trimestre. E si torna ad assumere”

Hotel-reception-bellDalle assise della 66esima assemblea generale ordinaria di Federalberghi, che si è tenuta a Saint Vincent-Val d’Aosta alla presenza di oltre 400 albergatori, il Presidente della Federazione, Bernabò Bocca, appena rieletto per acclamazione al vertice dell’organizzazione di categoria, annuncia come il primo trimestre del 2016 sia il migliore registrato da almeno tre anni.
“Da gennaio a marzo – spiega il presidente degli albergatori italiani – il nostro Osservatorio, come non accadeva da almeno un triennio, rileva un aumento di presenze alberghiere pari al 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2015, dovuto ad un +6,3% di italiani ed un +4,3% di stranieri.
“Ma la vera notizia – ci tiene a sottolineare Bocca – arriva non solo dal numero di clienti ma soprattutto dalla ripartenza reale delle assunzioni dei lavoratori del comparto che sempre da gennaio a marzo registrano un +1,9% rispetto al 2015, invertendo una tendenza negativa durata oltre un quinquennio.
“In particolare – sottolinea Bocca – i lavoratori a tempo indeterminato sono aumentati nel trimestre del 3%, mentre quelli a tempo determinato rimangono stabili, imprimendo finalmente una svolta all’emorragia di posti di lavoro che in questi ultimi anni ha caratterizzato il settore aggredito dalla più grave crisi economica di tutti i tempi moderni”.
Il turismo occupa annualmente 3,1 milioni di unità di lavoro ed ha un giro d’affari di 171 miliardi di euro che equivale all’11,8% del prodotto interno lordo.
“Ed è proprio una lettura di carattere economico del fenomeno – evidenzia Bocca – che dovrebbe indurre le istituzioni a fare di più per supportare e accompagnare lo sviluppo delle imprese di questo comparto e dell’intero sistema Paese.
“Il piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia – afferma il presidente degli albergatori – oltre a soffermarsi sulle condizioni di contesto e sugli obiettivi di medio periodo, tra cui ricordiamo l’incremento delle risorse per la promozione e lo sviluppo delle infrastrutture a supporto della mobilità, deve proporre misure concrete da attivare immediatamente, già con la legge di stabilità per l’anno 2017. “Chiediamo al Governo – dichiara Bocca – di sostenere il settore attraverso la riduzione della pressione fiscale che grava sulle imprese del turismo. Meno tasse sul lavoro, meno tasse sui beni strumentali, meno tasse sugli interventi di riqualificazione per rilanciare investimenti produttivi che creano ricchezza e posti di lavoro per tutto il Paese”. “Come occorre intervenire – conclude Bocca – sulle lacune normative e sulla sostanziale assenza di controlli sul territorio che consentono all’area grigia della ricettività di dilagare a macchia d’olio nel far west di Internet mettendo a rischio i consumatori e alimentando la concorrenza sleale”.

Presenze alberghiere (italiani e stranieri) e lavoratori occupati

GENNAIO

+0,8% di presenze: +1% italiani e +0,6% stranieri
+1,3% di lavoratori occupati: +3,8% indeterminato e -3,1% determinato

FEBBRAIO

+5,8% di presenze: +8,1% italiani e +3,1% stranieri
+1,9% di lavoratori occupati: +3,6% indeterminato e -1,3% determinato

MAHotel-reception-bellRZO

+5,3 di presenze: +9,1% italiani e +7,4% stranieri
+2,4% di lavoratori occupati: +1,5% indeterminato e +3,6% determinato

 

 

 




Treviglio, una domenica piena di eventi. Dai commercianti esposizione di “tuning”

treviglio

Domenica 17 aprile, a partire dalle 10, il Mercato Coperto di piazza Cameroni a Treviglio sarà invaso dalle auto modificate per la seconda edizione di Treviglio Tuning. La manifestazione è organizzata a scopo benefico da Lions Club Treviglio Fulchéria in collaborazione con i Commercianti Trevigliesi e il Distretto del Commercio di Treviglio. In esposizione ci sarà una carrellata di 40 auto modificate.

Il Tuning è infatti una passione che porta a modificare, elaborare, personalizzare, truccare, variare, trasformare il mezzo meccanico (auto, moto, scooter, camion, fuoristrada) per migliorarlo, correggere i difetti, rettificare, perfezionare e rifinire. La personalizzazione riguarda sia l’aspetto prestazionale (influisce quindi inevitabilmente sulla meccanica del motore o dell’assetto) sia estetica (riguarda la carrozzeria) ed è effettuata o da operatori del settore, meccanici qualificati (elaboratori, preparatori) o con il fai date dagli appassionati nel box di casa.

Per la manifestazione sarà allestita un’area ristoro con hamburger & altri stuzzichini. Ricco il programma collaterale. I visitatori potranno anche fare un giro al mercatino dell’antiquariato per le vie del centro storico, partecipare alle visite guidate proposte da “Andar per dimore antiche e nobili palazzi” e fare shopping nei negozi. Per raggiungere il centro sarà a disposizione un bus navetta.

 




Elezioni Enasarco, la maggioranza alla coalizione sostenuta dall’Ascom

Si sono concluse giovedì 14 aprile, le elezioni per la costituzione dell’Assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco. Un momento importante per la Fondazione che negli ultimi anni ha subito cambiamenti di indirizzo e di gestione.

La maggioranza è andata alla coalizione “Insieme per Enasarco” che ha visto unite in un impegno comune le maggiori organizzazioni di rappresentanza degli agenti di commercio e promotori/consulenti finanziari (Fnaarc, Anasf, Fiarc, Fisascat-Cisl,e Usarci) e aziende mandanti (Confindustria, Confcommercio, Confcooperative e Confesercenti).

Hanno partecipato al voto 25.448 agenti e rappresentanti di commercio (l’11,34% degli aventi diritto) e 814 imprese preponenti (pari all’1,66%).

Secondo i dati provvisori, alla coalizione “Agenti per Enasarco” sono andati 21 seggi, alla lista “Adesso Basta” 14 seggi, a “Per Enasarco il tuo Welfare con noi decidi tu” 4 seggi e alla lista “Filcams Cgil” 1 seggio. Mentre per le case mandanti il 100% dei voti è andato alla coalizione Imprese per Enasarco

«È stato un buon risultato – affermano i rappresentati del Comitato locale “Insieme per Enasarco”, sostenuto da Fiarc–Confesercenti Bergamo, Fisascat–Cisl Bergamo, Fnaarc-Ascom Confcommercio Bergamo, Usarci Bergamo, Confcooperative e Anasf -. La nostra coalizione ha raggiunto il 53%, maggioranza assoluta, e siamo riusciti a comunicare ad una platea elettorale molto vasta messaggi improntati alla serietà e alla trasparenza sul futuro di Enasarco»




Distretti del commercio, in arrivo la “Cabina di regia”

Roberto Ghidotti
Roberto Ghidotti

I Distretti del commercio e dell’attrattività bergamaschi avranno presto una cabina di regia. Da tempo i rappresentanti delle 38 aggregazioni sono al lavoro per creare un organismo che faccia da collettore e valorizzi e sviluppi le realtà territoriali, sfruttando le diverse esperienze che hanno da offrire.

Il progetto punta a creare un modello provinciale per coinvolgere al meglio anche le realtà meno strutturate per dimensioni e numeri, così da condividere le modalità di lavoro, in vista di uno scambio di esperienze nelle dinamiche commerciali e della costituzione di partenariati per il reperimento di fondi.

«I distretti del commercio e dell’attrattività sono ormai una realtà definita e diffusa sul territorio provinciale, ora però occorre un balzo in avanti con un coordinamento efficace della loro attività. È un progetto ambizioso ma è diventata una scelta obbligatoria – dice Roberto Ghidotti, coordinatore dei distretti per Ascom Confcommercio Bergamo -. Il primo passo è stato far nascere i distretti in modo da creare delle sinergie forti su ogni territorio tra operatori pubblici e privati. Ora ci stiamo organizzando per metterli tutti a sistema, così da evitare dispersioni e frammentazioni».

«La Cabina di regia – spiega – ci darà una visione d’insieme di tutti i problemi che si sono sul territorio, permetterà di condividere con tutti gli attori coinvolti le scelte turistiche, ma soprattutto consentirà di mettere in rete tutte le opportunità messe in campo nella provincia di Bergamo. Inoltre si potranno anche trovare economie di scala e replicare in altri distretti le iniziative già testate e di successo». Non solo. L’organismo, secondo le intenzioni, sarà anche l’interlocutore che permetterà e faciliterà il dialogo tra i distretti e Turismo Bergamo e la Provincia, con l’obiettivo di creare maggiore condivisione possibile in tema di scelte turistiche per il territorio.

Il progetto interessa 28 distretti del commercio e 10 dell’attrattività per un totale di quasi 200 comuni e oltre 10mila imprenditori (intorno al 60% della totalità dei punti vendita).

Un primo passo, importante, verso la realizzazione della Cabina dirRegia è stata la recente creazione da parte di Ascom della rete d’impresa GoinBergamo, network che riunisce, tramite l’ecosistema digitale E015, i 10 distretti dell’attrattività della Bergamasca, le loro attività commerciali, i punti di interesse e le manifestazioni promosse. Altri sono  in campo e vedranno la luce a breve. «Tutte le informazioni raccolte durante l’anno e mezzo di lavoro – dice Ghidotti – confluiranno a breve in una App, che consentirà ai turisti e ai visitatori, ma anche ai cittadini del territorio, di scoprire i lati più interessanti e nascosti dei luoghi bergamaschi e tra qualche mese in un portale dal nome www.goinbergamo.it sul quale confluiranno tutte le informazioni inerenti alle realtà e alle iniziative dei distretti».

Di tutto questo si parlerà mercoledì 25 maggio nel corso di un convegno all’Ascom di Bergamo.




In 40 gelaterie bergamasche “La merenda non si paga”

Locandina Merenda non si paga 2016Torna dal 18 al 21 aprile “La merenda non si paga”, l’iniziativa promossa dai Gelatieri bergamaschi aderenti ad Ascom. Per quattro giorni, quaranta gelaterie distribuiranno coni gelato gratis ai ragazzi delle scuole elementari di 31 comuni della Bergamasca.

Le attività che hanno aderito alla tradizionale iniziativa primaverile, promossa nell’ambito dell’annuale Campagna di valorizzazione e promozione per il consumo del gelato artigianale che quest’anno ha per titolo “A tutta frutta”, saranno riconoscibili da una locandina.

Per ricevere il cono di gelato gratis sarà necessario presentare uno degli oltre 20mila buoni distribuiti dagli stessi gelatieri nelle scuole primarie dei comuni in cui le gelaterie sono presenti.

“La merenda non si paga” in queste gelaterie

  • In città

Cherubino (via Colleoni ) e Stekko (via Gombito)

  • In provincia

Il dolce freddo (Albano Sant’Alessandro), Fior di Panna (Almenno San Bartolomeo), Mamma Mia (Antegnate), Rosa (Arcene), Bogni (Arcene), La Gabbia (Capriate San Gervasio), Bar Alpino (Casirate d’Adda), Caffè del Cioccolato – Il gelato di Ubaldo (Chiuduno), Da Claudio (Clusone), Selz Cafè (Clusone), Pezzotta (Costa di Mezzate), Sweet Anastasia (Curno), Gelatissimo (Darfo Boario Terme), Oasi (Fara Gera d’Adda), Gelateria Bar Centrale (Lovere), Pirata (Lurano), Melograno (Madone), Arizzi (Olmo al Brembo), La Fonte (Oltre il Colle), Bar Commercio (Osio Sotto), Mento (Roncola San Bernardo), Arlecchina (San Paolo d’Argon), La Gelateria (San Pellegrino Terme), La Gatteria (Sarnico), Mej (Sarnico), Mary’s (Seriate), Bar Roma (Sovere), Rubis (Torre Boldone), Bollicine (Trescore Balneario), Lo Chef del Gelato (Trescore Balneario), Essenza (Trescore Balneario), Gelatiamo (Treviolo), Brina (Urgano), La Crem (Vertova), L’Oasi (Villongo), Artigel (Zanica), Il Gioppino (Zanica), La Voglia Matta (Zanica).




Dalmine, tutto pronto per l’Expo delle attività commerciali

Le attività commerciali di Dalmine sono pronte a mettersi in mostra per la settima edizione di EXPOniAMO DALMINE, la fortunata manifestazione che riunisce in un percorso lungo un chilometro gli stand di negozi, artigiani, professionisti, bar e ristoranti, associazioni, ma anche grosse realtà industriali e commerciali, per far conoscere l’offerta del territorio.

L’appuntamento è domenica 24 aprile e interesserà viale Mazzini, viale Betelli e largo Europa. Saranno presenti quasi 80 espositori tra cui, grazie al sodalizio col “Distretto del Commercio 525”, anche attività provenienti dagli altri comuni del Distretto.

L’evento è promosso dall’Opec, l’associazione nata nel maggio 2008 per promuovere e sostenere gli operatori economici dalminesi, ed è patrocinato dal Comune di Dalmine, con l’obiettivo di scoprire una città che spesso non si vede ma che ha comunque voglia di mettersi in gioco e di continuare a lavorare, nonostante il periodo di crisi che il Paese sta attraversando. «Uno sforzo economico e organizzativo – rilevano i promotori – reso possibile anche dalla sinergia tra gli associati Opec, le istituzioni del territorio e il supporto di diversi sponsor (tra cui i colossi della distribuzione presenti nell’area ndr.): un primo passo per una condivisione del territorio non solo geografica, una partecipazione diretta che consente a tutti visibilità, promozione e volontà di “fare sistema”».

Uno dei punti forti dell’iniziativa, che ogni anno richiama migliaia di visitatori, anche da fuori provincia è il ricco programma di iniziative collaterali. La giornata prenderà il via alle 9.30 con il taglio del nastro e si chiuderà alle 19 dopo il concertospettacolo della “Millennium Drum & Bugle Corps”, il gruppo di Verdello campione d’Italia. In mezzo tantissime iniziative: il libero accesso all’ingresso della storica Direzione della Dalmine con visita in “trenino” all’interno dello stabilimento, la mostra delle auto e delle moto d’epoca, il laboratorio di cucina dell’associazione “Sadibuono” riservato ai piccoli cuochi, il torneo vi videogame “Fifa16” su PlayStation4, le dimostrazioni di ballo della “Blue Dance” di Borgo di Terzo e gli spettacoli di animazione per grandi e bambini, per quella che vuole essere una domenica di festa per tutto il territorio.

  • GLI ESPOSITORI

• Acconciature Lidia
•Alberto Acconciature
• Arlino – Associazione di ricerca a livello infantile di natura oculare
• Autoscuola Santori
• Blockbuster Village
• Bricoman
• Building Progress Srl
• Caffè Dei Giardini
• Campertime Noleggio Auto
• Capitan Pizza
• Caraffa’s Pub
• Cartoleria Zeus
• Casa Gherardi Dalmine
• CEA Snc di Vito Pavone & C.
• Centro Cinofilo Interdisciplinare Dalmine
• Centro Estetico Catia
• Centro Ottico Optometrico di Marco Benedetti
• Cicli Mora
• Cividini Macchine Agricole
• Dalmine Computer
• Decio Cipriano – Realizzazione e Manutenzione Giardini
• Desideri di Manuela
• Dimocar Dalmine
• Emporio Agricolo Treviolo
• Fabio Betelli Fotografo
• Facchinetti Abbigliamento
• Fire Holding Srl
• Gioielleria Cornali
• Gruppo Frigeni Srl
• HIN – Estetica e Benessere
• Hydra Autoscuola Drago
• Idea Regalo Facchinetti
• Il Mondo dei Giocattoli
• L Tecnoimpianti Srl
• La Bancarella dei Bergamaschi
• La Bottega di Mastro Giambella
• La Bottega di Wilma
• La Boutique del Fiore
• Lady & Baby
• Lavasecco Daniella
• Lions Club Città di Dalmine
• Litograf di Rossi Stefano e Monica
• Mc Donald’s
• Melithea Cartoleria – Merceria Articoli Regalo e Bomboniere
• Minipack-Torre Spa
• Monte dei Paschi di Siena
• Nava Luca Abbigliamento
• Ovid Spa
• Paola Abbigliamento
• Pasticceria Gamba
• Peroni – L’Artigiano del Raviolo
• Pertot Daniela – No + Vello
• Pesenti Ernesto “Dolciumi”
• Prima Primizia di Tomasoni Simona
• Publiberg Srl
• Qualità Immobiliare
• RCS Car Service
• Ristorante Pizzeria Al Faro
• Roadhouse Grill
• Ronny Parrucchieri
• S&W Srl Serramenti
• Salemme Immobiliare
• Sant’Ambroeus
• Scotti Roberto per Vorwerk Folletto
• Solo Case Servizi Immobiliari
• Sorveglianza Italiana Spa
• SOS Verde di Pizzaballa Gabriele
• Studio Bergamini Amministrazione Immobili
• Studio Ing. Silvano Onori
• Tecnocopia Srl
• Tenaris Dalmine
• Tinteri Servizi Assicurativi
• Trony Rigamonti Dalmine
• UBI Banca Popolare di Bergamo
• Unipolsai Assicurazioni Div. Nuova MAA – Agenzia di Dalmine
• Vulcano ‘Belle Calzature’
• W. Max
• Zanga Angelo Srl La Casa del Barbecue



Treviglio, apre il negozio con i detersivi alla spina

Delizia pointSono ecologici, economici e concentrati. I detersivi alla spina sbarcano a Treviglio nel nuovo “Delizia point” aperto nei giorni scorsi in via Sangalli al civico 14/B. Il negozio fa parte del marchio Clem detergenti, con oltre 500 store sul territorio nazionale oltre che in Albania, Romania, Bulgaria, Grecia e Spagna. A lanciarsi nella nuova avventura imprenditoriale è il proprietario, Rocco Postiglione, origini lucane, con un passato nelle vendite della grande distribuzione. “Al centro e al sud il settore dei prodotti per la pulizia sfusi va molto bene, noi ci crediamo e siamo competitivi con le offerte proposte dalle marche più conosciute nella grande distribuzione”, commenta il commerciante. Lo stile è minimale, caratterizzato da pareti riempite da tanti serbatoi che contengono prodotti coloratissimi. Il meccanismo è semplice. Non trovi una linea confezionata. Puoi recarti nel punto vendita con un tuo contenitore di qualunque dimensione oppure acquistarlo sul posto. Una volta riempito, viene pesato sulla bilancia e paghi il prodotto alla cassa. Si va da 0,60 centesimi per un litro di candeggina a 1,20 per l’ammorbidente mentre il prezzo del detersivo per il bucato oscilla da 1,70 a 1,90 a seconda della profumazione, come le più gettonate al fior di loto o al narciso.

Ci sono prodotti più cari perché specifici come quelli per il marmo a 3,10 euro, la classica polvere per il bucato a 2,90 euro e i comuni sgrassatori, smacchiatori e brillantanti. Per la cura della persona sono disponibili lavamani, bagnoschiuma e shampoo. Chi volesse può acquistare anche le moderne per la lavastoviglie a 0,25 centesimi l’una. In futuro, sarà offerta anche una linea dedicata alla pulizia degli animali e dell’automobile. I vantaggi sono molti. “Puoi acquistare la quantità che vuoi, è un prodotto che non inquina perché biodegradabile per oltre il 90 per cento della sua composizione in modo da essere smaltito più facilmente, si limita la diffusione della plastica, tanto che anche i nostri distributori hanno una lunga vita, non vengono dispersi nell’ambiente, ma puliti e riutilizzati – spiega il negoziante -. Non sono effettuati test sugli animali e i prodotti sono certificati haccp, dunque è consentito il loro utilizzo da parte di chi lavora nel settore alimentare”. La concorrenza potrebbe essere con quei supermercati che già propongono il prodotto sfuso. “A differenza nostra, l’assortimento delle grandi catene è limitato, spesso i profumi di detersivo e ammorbidente sono gli stessi e la concentrazione è  poca”, aggiunge Postiglione. Dopo ogni acquisto, viene fornita un’etichetta con le indicazioni per l’utilizzo. La clientela è di tutte le età, ma in prevalenza femminile e tra i 30 e i 40 anni. “La soddisfazione maggiore è però assistere alla felicità della nonnina che entra con il suo flacone, risparmia sapendo di ritrovare una vecchia consuetudine”, conclude il proprietario.




“Negozi di valore”, prorogato al 16 maggio il termine per presentare le domande

La Regione Lombardia ha prorogato al 16 maggio il termine per presentare le candidature per il concorso a premi “Negozi di Valore”, promosso dalla Regione in collaborazione con Unioncamere Lombardia e rivolto ai negozi e alle reti di attività commerciali che si sono distinte per la capacità di generare attrattività con iniziative di marketing, strategie di vendita innovative o attraverso la storicità e la tipicità dell’attività. Il concorso prevedere 10 categorie di premi e mette in palio premi da 2mila a 8mila euro lordi. Il termine precedente era stato fissato al 15 aprile.




Enasarco, ultimi giorni per votare. Costa: “Momento di democrazia”

Gianroberto Costa
Gianroberto Costa

Fino al 14 aprile è possibile votare per l’elezione dell’Assemblea dei delegati della Fondazione Enasarco. “E’ un momento molto importante di democrazia – sostiene Gianroberto Costa, coordinatore della Coalizione Insieme per Enasarco – perché per la prima volta in oltre 70 anni dalla nascita dell’ente, gli agenti di commercio possono eleggere coloro che definiranno le strategie e che amministreranno il patrimonio della Fondazione. Per questo motivo è necessaria una massiccia partecipazione al voto, al fine di garantire la massima rappresentatività alla categoria”.

La coalizione “Insieme per Enasarco” vede le maggiori organizzazioni di rappresentanza degli agenti di commercio (Anasf, Fiarc, Fisascat-Cisl, Fnaar e Usarci) e delle ditte mandanti (Confindustria, Confcommercio, Confcooperative e Confesercenti) per la prima volta insieme. “Attraverso le liste “Agenti per Enasarco” e “Imprese per Enasarco”- continua Costa – vogliamo rinnovare l’ente, portando al suo interno competenza ed esperienza per una gestione più trasparente e con maggiore impegno etico non solo per garantire il pagamento delle pensioni per i prossimi 50 anni, ma la sopravvivenza stessa dell’Enasarco”. In questi ultimi giorni sono emerse polemiche nelle quali non vogliamo entrare poiché non è nostro compito dare pagelle per il passato – lasciamo questo compito a chi ha titolo per farlo – e la nostra priorità è e deve rimanere il futuro della nostra categoria e di tutti i giovani agenti ai quali dobbiamo assicurare più certezze e stabilità”.




Treviglio, «che emozione la storia del commercio!»

“Sumtum faciat, oportet, qui quaerit lucrum”.  Ovvero “per guadagnare bisogna spendere”. Cita Erasmo da Rotterdam la mostra sul “commercio a Treviglio dai celti fino a domani”, ideata e curata dal trevigliese Lino Ronchi, salumiere in pensione, appassionato di storia locale, che ha aperto i battenti venerdì al Centro civico e rimarrà allestita fino a domenica primo maggio.

Un’iniziativa che ha conquistato commercianti anziani e giovani, ma anche decine di cittadini, accorsi in forze all’inaugurazione.

L’emozionante taglio del nastro è stato affidato a quattro commercianti storici le cui attività insieme compiono ben 500 anni: Silvio Gelmi, del negozio di casalinghi e giocattoli, Alessio Stefanoni del negozio di casalinghi, Roberto e Ilaria Carsana per Carsana Confezioni e Gian Enrico Bresciani, ex macellaio, che ha aiutato Ronchi ad allestire la mostra.

All’evento ha collaborato, oltre all’amministrazione, l’Associazione commercianti, professionisti e  artigiani trevigliesi che ha curato l’addobbo floreale e l’allestimento del buffet. «Abbiamo voluto dare un segno di continuità tra l’associazione di una volta e quella che è oggi. Tante cose sono cambiate ma c’è piena sintonia – ha detto il presidente Gabriele Anghinoni -. È una mostra bellissima che ha riscosso tantissima attenzione. In esposizione ci sono fotografie inedite, mai viste neppure sui social network. Carlo Ronchi ha fatto un lavoro certosino e prezioso nel ricostruire la storia del nostro commercio. È un patrimonio che dobbiamo valorizzare e diffondere. Abbiamo usato tutti i canali social per farla conoscere. Ci aspettiamo attenzione anche nei giorni a venire».

La mostra ha avuto anche il plauso dell’Ascom: «L’esposizione contribuisce a rievocare il mondo delle attività commerciali che hanno operato e ancora operano a Treviglio ricreando le atmosfere delle vecchie botteghe e delle grandi famiglie di commercianti. È un’iniziativa lodevole – ha affermato il direttore Oscar Fusini – perché permette di salvare dall’oblio i negozi del passato e le loro storie ma anche perché permette di comprendere come il commercio sia cambiato e continui a farlo negli anni, il tramonto di alcune professioni e la nascita di nuovi bisogni e nuovi modi di fare commercio. In questo senso può essere anche un’occasione per stimolare la riflessione e l’incubazione di idee e progetti nuovi. Il titolo in latino dice che per guadagnare bisogna spendere. Con la crisi dei consumi questo va inteso come un invito non tanto ad aumentare i consumi interni quanto a tornare a investire. La storia del commercio è storia di un sistema di relazioni e di persone quindi di un tessuto sociale ancora prima che economico che rappresenta la ricchezza dei nostri centri storici».

L’esposizione è visitabile da lunedì a venerdì dalle 15 alle 18, sabato e festivi dalle 15,30 alle 18,30 ed è a ingresso libero. Per informazioni: trevigliomusei@comune.treviglio.bg.it.