Libri, in Città alta arriva il festival per bimbi e ragazzi firmato Ascom

LIBRI PER SOGNARESabato 8 e domenica 9 aprile Bergamo ospita la prima edizione di “Libri per sognare in Città Alta”, manifestazione che promuove la letteratura per bambini e ragazzi.

L’iniziativa nasce da un’idea del Gruppo Librai e Cartolibrai di Ascom Confcommercio Bergamo e mira a promuovere la lettura e il gioco educativo e creativo come validi intrattenimenti per la fascia d’età 0-14 anni. L’evento, di richiamo regionale e nazionale, si svolge in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali Caffi ed è patrocinato dal Comune di Bergamo – Assessorato alla Cultura e propone due giorni di incontri con autori, letture per le diverse fasce d’età, seminari sul tema del libro illustrato, laboratori manuali creativi ispirati dai libri e un laboratorio di lettura in simboli, pensato in particolare per i bambini e ragazzi con difficoltà di comunicazione e per i bambini più piccoli, promosso in collaborazione con l’Associazione Angelman onlus.

L’appuntamento principale del fine settimana dedicato alle storie per ragazzi è la “Notte bianca per lettori insonni”, a cura di Sergio Guastini, il libraio magico, ramingo e notturno di Sarzana: è in agenda dalle 20 di sabato 8 aprile alle 9 del giorno dopo nelle sale del Museo di Scienze Naturali di Città Alta e permetterà ai bambini e ai ragazzi di provare l’esperienza della lettura notturna all’interno del museo (partecipazione riservata a bambini di 10 e 11 anni).

Domenica dalle 10 alle 19 sotto i portici della Cittadella sarà allestita una bancarella di vendita libri, a cura del Gruppo librai Ascom con alcune tra le proposte più nuove e interessanti del panorama editoriale per l’infanzia.

«In città non c’era una proposta libraria di qualità per la fascia fino ai 13 anni, così abbiamo deciso di raccogliere questa sfida e di creare un’iniziativa da far crescere negli anni il piacere per la lettura – spiega Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai e Cartolibrai Ascom Confcommercio Bergamo -. Per ora saranno coinvolte solo le librerie ma l’obiettivo per il 2018 è di coinvolgere anche le cartolerie». 

In un momento in cui i lettori scarseggiano (secondo i dati Istat oggi solo 4 italiani su 10 leggono, l’Italia è all’ultimo posto in Europa come numero di lettori), l’obiettivo del gruppo è far crescere lettori attenti, curiosi e interessati. «Le proposte – dice Botti – saranno tutte di spessore e saranno fatte in ambienti e con modalità suggestive perché la lettura per loro sia un’esperienza da ricordare quando saranno adulti». 

Un’altra novità sono le collaborazioni: alla rassegna partecipano infatti anche il Museo di Scienze naturali di Bergamo, che apre per la prima volta i suoi spazi a un’iniziativa esterna, e il sistema bibliotecario. «Da diversi anni collaboriamo con Nati per Leggere – ricorda Botti -. Facciamo rete, coinvolgendo le biblioteche. Non le abbiamo mai viste in contraddizione con il nostro lavoro, ma come partner. Le biblioteche come le librerie sono luoghi di diffusione della cultura».

I laboratori hanno posti limitati. Per partecipare è necessario iscriversi scrivendo alla mail libripersognare@ascombg.it. Per ogni bambino, esclusa la ‘Notte al museo’, è obbligatoria la presenza di almeno un adulto per tutta la durata dell’attività. Per gli adulti l’ingresso al museo è di 3 euro. Maggiori info: www.ascombg.it – Facebook: Confcommerco Bergamo.

IL PROGRAMMA

SABATO 8 APRILE

Dalle ore 15 alle ore 16 – Museo Sala Curò

LA LUNA È DEI LUPI  con Giuseppe Festa

Tra le meraviglie della natura selvaggia e le insidie del mondo degli uomini, l’emozionante viaggio di un branco di lupi all’insegna della libertà. Con aneddoti, foto e video inediti (dai 10 anni)

Dalle ore 17 alle ore 18 – Museo Sala Curò

DA FALCONE AL CHE PASSANDO PER MADDALONI con Luigi Garlando

Giornalista sportivo, scrittore, tifoso: incontro con un autore che racconta grandi personaggi ai bambini con la semplicità e la creatività giusta per la loro età. E magari parliamo anche dell’Atalanta (dai 9 anni)

Dalle 20 alle 9 di domenica – Museo

NOTTE BIANCA PER LETTORI INSONNI (laboratorio) con Sergio Guastini

Notte bianca per lettori insonni nel museo di Scienze Naturali Caffi, con Sergio Guastini il Raccontalibri. Chi dorme non piglia libri. Al mattino, dopo la sveglia, colazione offerta dalla Marianna in Colle Aperto.

Occorrente: tuta (già indossata), sacco a pelo, cuscino, materassino non gonfiabile, torcia, spazzolino, bottiglia d’acqua, dentifricio e il proprio libro preferito (10 e 11 anni – 4a e 5a Elementare)

DOMENICA 9 APRILE

Dalle ore 10 alle ore 12  – Museo Lab1

COME FARE UN LIBRO (laboratorio) con Alessandra Beltrami

Alessandra Beltrami, educatrice museale in GAMeC e Accademia Carrara, ci guiderà nella semplice costruzione di un libro partendo da un foglio di carta che, opportunamente piegato, diventerà un libro personale da riempire con le nostre storie e i nostri disegni (dai 6 anni)

Dalle ore 10.30 alle ore 12 – Museo Sala Curò

CARTASTORIE (laboratorio) con Oreste Castagna

Oreste Castagna è in scena solo, decine di cartoncini colorati sono appesi intorno di lui. È la tecnica del Raccontamani, diventata ormai un format per RAI GULP e YOYO. Il protagonista racconta una storia giocando e tagliando i cartoncini ed ecco che prendono forma le avventure di una rondine coraggiosa che lascia le sue amiche e parte alla scoperta del mondo, incontrando personaggi di ogni tipo e colore. Un mondo spettacolare che si crea e si evolve in maniera sempre diversa. Uno spettacolo costellato di canzoni live e momenti di interazione con il pubblico. Spettacolo adatto a famiglie con bambini (dai 3 anni)

Dalle ore 15 alle ore 16 – Museo Lab2

LIBRI FACILITATI E ACCESSIBILI (laboratorio)

“B&B alla ricerca di Jack” è un laboratorio di lettura in simboli a cura di Associazione Angelman con Vanessa Bonacina. Jack è un piccolo corvo nero. Si è perso. Per fortuna Bea, il suo cagnone Blanco e i loro amici decidono di cercarlo insieme. Perché l’unione fa la forza! Il libro, scritto da Vanessa Bonacina, è stato tradotto in simboli dall’Associazione Angelman onlus che ne ha fatto una versione in-book, così tutti possono leggerlo. Il libro proposto presenta un testo a codice multiplo, verbale e iconografico, ed è realizzato in Comunicazione aumentativa e alternativa – CAA) (dai 2 anni)

Ore 15 e ore 16.30 – Museo Lab1 

QUANDO IL SOLE SI ARRABBIA (laboratori)

Le piume e i colori dell’arcobaleno. Laboratori creativi di acquarello tenuti da Felice Feltracco e ispirati alla favola di Chiara Frugoni e Felice Feltracco “Quando il sole si arrabbia” edito da Cinquesensi nel 2017, ogni laboratorio sarà preceduto dalla presentazione della favola a cura degli autori (dai 6 ai 13 anni)

Ore 16 e ore 17 – Museo Lab 2

TECNICHE DI COLORAZIONE EFFETTO MARMORIZZAZIONE (laboratori)

I bambini proveranno tecniche di marmorizzazione con materiali alternativi. A cura di Promo Scuola (dai 6 ai 10 anni)

Dalle ore 17 alle ore 18 – Museo Zona Allosauro

LUPO GINO E LA COMBRICCOLA DI BOSCOFITTO (laboratorio) con Elide Fumagalli

L’autrice e illustratrice bergamasca presenterà il suo libro scritto con i bambini della scuola materna di Marne e vincitore della 49° edizione del premio “Andersen baia delle favole” di Sestri Levante 2016. Lettura animata con burattini (dai 3 anni)

>>La locandina




Venerdì è la Giornata europea del gelato artigianale, a Bergamo si festeggia in 30 gelaterie

https://www.youtube.com/watch?v=PA_-d1BXpB4

Come nel resto d’Europa, anche a Bergamo, venerdì 24 marzo, si celebra la Giornata Europea del Gelato Artigianale. 30 gelaterie sparse in tutta la provincia, con due adesioni cremasche e una bresciana, partecipano alla giornata esponendo in vetrina il gusto Framboise Melba, gelato con sorbetto di lamponi variegato con pesche. La manifestazione quest’anno è infatti dedicata alla Francia. L’iniziativa a livello provinciale è promossa dai Gelatieri Bergamaschi di Ascom Bergamo Confcommercio e mira a promuovere uno dei prodotti più amati non solo in Europa, ma nel mondo intero. La Giornata Europea, che dal 2013 si festeggia il 24 marzo di ogni anno, nasce da un’idea di Longarone Fiere e Artglace. Istituita nel 2012, è l’unica Giornata che il Parlamento Europeo ha finora dedicato ad un alimento, perché – recita la motivazione – “tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, valorizzando i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”.

Per Massimo Bosio, presidente dei Gelatieri Bergamaschi «la giornata è patrimonio di tutti i gelatieri e dell’intera filiera e sono proprio loro ad avere l’onore e l’onere di valorizzarla nel futuro». L’elenco delle gelaterie aderenti, riconoscibili dalla locandina dell’iniziativa in vetrina, si può consultare sul sito Artglace e di Ascom Bergamo Confcommercio.

Ecco chi partecipa:

In città

  1. Gelateria Cherubino– via Colletoni 40/b – Bergamo
  2. Gelateria del Viale – via G. Cesare – Bergamo
  3. Il Tassino – Largo Rezzara 4/6 – Bergamo

In provincia

  1. Gelateria Franca – Albino
  2. Gelateria Petite Fleur – Viale Marconi 21 – Almenno S. Salvatore
  3. Gelatissimo – Via A. De Gasperi 8/A – Boario Terme (Bs)
  4. Caffè del Cioccolato – Largo Europa 1 – Chiuduno
  5. Selzcafè – Viale Gusmini 1 – Clusone
  6. Gelateria Pezzotta – Parco Gout – Costa Di Mezzate
  7. Gelateria Iceberg – Via Roma 84 – Fontanella
  8. Agriall Sel – Via Per Azzano 32 – Grassobbio
  9. Gelateria Franca – Leffe
  10. Bar Commercio – Piazza Agliardi – Osio Sotto
  11. L’Angolo del Gusto Via Garibaldi 63 – Ostiano (Cr)
  12. Gelateria Margot – Via IV Novembre 17 – Palosco
  13. Pasticceria Castello – Via Umberto I° 64 – Pandino (Cr)
  14. La Gelatteria Di Pansa Simona – Via F.Lli Calvi 12 – Pedrengo
  15. Pasticceria Capriccio – Via V. Venete 1063 – Presezzo
  16. Borgo Antico – Via Cesare Battisti 53 – Romano di Lombardia
  17. Gelateria Arlecchina – Via Nazionale 56 – San Paolo d’Argon
  18. La Gelateria Di Mangini Marco & C.– V.le Papa Giovanni XXIII 27 – S. Pellegrino Terme
  19. Paradiso Del Gelato Snc – Via Nazionale 14/16 – Seriate
  20. Lo Chef Del Gelato – Via Locatelli 140 – Trescore Balnerario
  21. Gelatiamo – Piazza Libertà 1 – Treviolo
  22. Gelateria Rubis – Via S. Martino Vecchio 54 – Torre Boldone
  23. La Crem – Largo V. Venero 13 – Vertova
  24. L’Oasi più – Viale Italia – Villongo
  25. Artigel – Via Roma 45 – Zanica
  26. Il Gioppino Srl – Via Padergnone 21/A – Zanica
  27. La Voglia Matta – P.za Della Repubblica 48 – Zanica

 




Bergamo Jazz in vetrina, la galleria fotografica

Colorate, originali, vintage oppure golose, classiche o creative. Le vetrine della città accompagnano l’edizione 2017 di Bergamo Jazz grazie al concorso promosso dall’Ascom in collaborazione con il Festival. L’iniziativa ha riscosso un grande successo, con oltre 100 adesioni, da parte delle attività più diverse –  dalla gioielleria all’albergo, dal negozio di borse all’ottica, dal fornaio ai negozi di alimentari, dall’abbigliamento alla galleria d’arte, dal tabaccaio alla pasticceria, dal parrucchiere al bar -, a creare una cornice accattivante per l’atteso evento musicale.




Torna Lilliput, protagonisti anche i panificatori e i librai dell’Ascom

lilliput-2013-1.jpgDa giovedì 16 a domenica 19 marzo, alla Fiera di Bergamo è festa grande con l’atteso ritorno di Lilliput, il Villaggio Creativo di Promoberg, dedicato ai bambini dai 3 ai 12 anni, giunto alla 14a edizione. Al salone educativo come sempre ci sarà di che divertirsi, anche parlando di cose molto serie. Grazie ad oltre 500 professionisti dell’educazione e dello spettacolo, a Lilliput si trova tutto quello che può piacere ai bambini e ai ragazzi 2.0, tra tanta creatività, didattica, spettacoli e intrattenimenti vari, laboratori, eventi, attività sportive, esibizioni, incontri con i beniamini della tv, dimostrazioni, e….. molte altre cose ancora, tutte da vedere e provare. Come da tradizione, le prime due giornate del Villaggio Creativo sono dedicate alle scuole, mentre il week end al pubblico generico, famiglie in testa. Quest’anno, proprio pensando alle famiglie, Lilliput fa loro un grande regalo: al Villaggio Creativo la festa del papà raddoppia (sabato 18 e domenica 19 marzo) e vale uno sconto del 50% del biglietto d’ingresso (4 euro invece che 8 euro) per tutti i papà che durante il week end accompagneranno i figli al salone educativo.

Oltre 300mila i bambini coinvolti nelle precedenti tredici edizioni di Lilliput: il numero raddoppia considerando gli adulti. Tra le varie aree allestite ci sarà anche, per la prima volta, quella del Gruppo Librai e Cartolibrai di Ascom Confcommercio Bergamo che punta a promuovere la lettura tra le nuove generazioni. Nello stand sarà possibile visionare e acquistare i libri più belli e interessanti dedicati al mondo dell’infanzia e ai ragazzi, e informarsi sulle prossime iniziative del Gruppo dell’Ascom. Presente anche l’area Aspan, dotata di apposite attrezzature e di forno di cottura con cui i panificatori mostreranno l’intero ciclo produttivo del pane. I bambini saranno invitati a giocare con la pasta da pane, puntando la loro attenzione sulla manualità e sull’arte di uno dei mestieri più antichi, come quello del panificatore. Oltre al momento del divertimento ci sarà anche il momento del gusto con i panini freschi appena sfornati dai panificatori direttamente nello stand, utilizzando la farina del programma di filiera “QuiVicino.

 

 




Artigiani, i giovani progettano tre macchine “bizzarre” per il Soap Box Rally

ArtiLabÈ nato un nuovo progetto nell’ambito di ARTILaB, l’innovativa bottega-laboratorio creata dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Bergamo, in via Borgo Palazzo 93. Grazie alla sinergia con ABF (Azienda Bergamasca Formazione), alcuni studenti che frequentano il Centro di Formazione Professionale di Trescore Balneario con i Giovani Imprenditori, stanno progettando e realizzando tre prototipi di veicoli che parteciperanno alla 45ª edizione del Soap Box Rally Bergamo, in programma domenica 30 aprile. Si tratta dell’originale e spericolata gara di corsa lungo le mura di Città Alta, a bordo di piccole auto di legno realizzate artigianalmente e dal design fantasioso e bizzarro. Gli studenti, supportati dai giovani artigiani del Movimento Giovani Imprenditori, sono già al lavoro, sotto il coordinamento del docente Marco Nembrini, all’interno dei laboratori di macchine utensili e motoristi della scuola, e negli spazi di ARTILaB, ritrovandosi due sere a settimana in orario extrascolastico.

Il progetto per la realizzazione delle tre macchine si articola in diverse fasi teoriche e pratiche: lo studio del regolamento e degli aspetti tecnici del progetto, la realizzazione delle parti meccaniche (come lo sterzo, il sistema frenante e il sistema di lubrificazione), la realizzazione della scocca di protezione, fino alla verifica e al collaudo su strada. La sfida che sta alla base dell’iniziativa è quella di creare collaborazione e coinvolgimento tra il mondo dell’istruzione e le imprese del territorio, promuovere la conoscenza dell’ente formativo ABF e di ARTILaB (il laboratorio dei mestieri artigiani) e valorizzare la presenza integrata nel territorio delle istituzioni, per un lavoro di rete a sostegno degli adolescenti e dei giovani. Il progetto mira anche a valorizzare le competenze relazionali tra studenti e imprenditori, e responsabilizzare i ragazzi attraverso un’attività che richiede loro un impegno anche extracurriculare. Di seguito i temi rappresentati dalle macchine di legno: 1) Furgone Fiorino, simbolo dell’artigiano, realizzato con il coinvolgimento degli studenti disabili del CFP di Trescore, sarà interamente dipinto di bianco con l’adesivo Confartigianato Gruppo Giovani e ARTILaB; 2) Custom stile americano, creato con motore a vista, led e colori sgargianti; 3) Macchina da corsa: verrà ricreata l’estetica della scocca con gli studenti del CFP.




Garibaldi: “Sarà una East Lombardy tutta da gustare”

Un’East Lombardy tutta “to Eat”, da gustare, da Bergamo a Brescia con monti, valli, pianura e laghi, fino a Mantova e Cremona, città cariche di storia e tradizione lungo il Po. Il progetto che ha fatto delle quattro province la Regione Europea della Gastronomia del 2017, presentato a maggio scorso ad Astino, sta entrando nel vivo. Si inizia con il lancio ufficiale fissato il 6 marzo a Milano, a Identità Golose, la rassegna ideata da Paolo Marchi, che presiede tra l’altro il Comitato Food dell’iniziativa, e che quest’anno mette a tema proprio il viaggio, perché “tutto viaggia e da sempre: viaggia l’uomo, viaggiano i prodotti, viaggiano le idee”.

Roberta Garibaldi
Roberta Garibaldi

Roberta Garibaldi, direttrice scientifica di East Lombardy, responsabile del Tourism-lab e professore aggregato di Marketing e di Economia e gestione delle imprese turistiche dell’Università di Bergamo, fa il punto sul progetto che farà della nostra provincia una destinazione europea del turismo enogastronomico. A iniziare dai numeri: «Oltre ai 10 main partner del progetto, East Lombardy conta oggi su 99 stakeholder tra consorzi, enti locali, associazioni, che hanno già espresso supporto al progetto – spiega Roberta Garibaldi -. Sono circa 700 gli operatori che hanno fatto richiesta di adesione alla rete: si spazia dai ristoranti ai produttori, dai rivenditori alle agenzie di viaggio».

L’obiettivo portato avanti attraverso la costruzione di una rete tra le varie province è di valorizzare l’identità enogastronomica, anche attraverso la proposta di tour esperienziali che prendono per la gola e regalano emozioni uniche ai visitatori: «La grande maggioranza dei Turisti Leisure, il 93% come evidenziato dall’ultimo studio del 2016 della World Food Travel Association, prende parte intenzionalmente e attivamente ad attività enogastronomiche quando viaggia. I Culinary Traveler – il 49% dei turisti leisure – hanno partecipato ad un’esperienza enogastronomica unica o memorabile durante un viaggio recente e la presenza di esperienze enogastronomiche influisce notevolmente nella scelta della destinazione. Di qui la scelta di proporre alcune formule particolari, dal giro in auto d’epoca tra le vigne della Franciacorta alla cena con l’Abate nel monastero a Mantova, dall’aperitivo con spritz in barca al lago al giro in trattore in campagna a Cremona, al massaggio con olio del Garda, ai corsi di cucina tipica».

L’estensione a circa 700 stakeholder, tra negozi e ristoranti, offre un ampio ventaglio di proposte per tutti i gusti e per tutte le tasche, oltre a moltiplicare l’esperienza tra social e recensioni on-line. «L’enogastronomia motiva e incentiva sempre di più ad intraprendere un viaggio, qualunque esso sia. Il 70% degli intervistati è stato spinto da amici a visitare una destinazione, un ristorante, un bar o un’attrazione culinaria – continua Garibaldi -. Più di un terzo dei turisti intervistati nello studio della World Food Travel Association è stato stimolato anche da quanto letto sui siti di recensioni (44%), da programmi televisivi o canali relativi al cibo (46%), da riviste di viaggi, rubriche e sezioni enogastronomiche di giornali (38%), e da post e/o fotografie di prodotti enogastronomici sui social media (34%)».

Tra le attività enogastronomiche, molto popolari sono quelle legate al mondo beverage, tra visite in cantina e a birrifici, tour tra le vigne e consorzi, per amplificare il piacere della visita davanti ad un calice di vino o a un boccale di birra artigianale.

East Lombardy«Il 46% degli intervistati dallo studio ha partecipato a un’attività legata alla birra, al vino o ad altre bevande alcoliche. Questi turisti sono denominati “beverage travelers”- continua la direttrice scientifica di East Lombardy -. Il 24% degli intervistati – “beer travelers”-  ha partecipato a un’attività legata alla birra. Il 31% dei rispondenti – i “wine traveler”-  ha partecipato a un’attività legata al vino. Per conquistare questi turisti East Lombardy è pronta a valorizzare le produzioni enoiche e la peculiarità dei birrifici tradizionali».

Un’altra cifra distintiva della Regione Europea della Gastronomia sarà rappresentata dall’anima green, con una grande attenzione alla sostenibilità: «Raccogliamo l’eredità di Expo 2015 andando a valorizzare alcune buone prassi ed esempi green, dal bio distretto agricolo creato a Bergamo a iniziative virtuose come quella portata avanti dalla Cooperativa Cauto di Brescia per il recupero degli scarti alimentari o l’iniziativa del “Pasto buono” a Mantova, portata avanti dagli esercenti a favore di chi è in difficoltà» continua Roberta Garibaldi.

Il progetto promette di incrementare il turismo: le quattro province lombarde attraggono oggi 11,5 milioni di visitatori, contano 3.400 strutture ricettive e quasi 23mila persone impiegate nei comparti della ricettività e ristorazione. «È un territorio di eccellenza, che costituisce metà della superficie regionale, includendo un terzo della popolazione lombarda, oltre che località di grande attrattiva turistica, dal lago di Garda ai luoghi d’arte e siti Unesco, alle rinomate destinazioni montane. Con i 25 prodotti Dop e Igp, 126 Prodotti Agroalimentari Tradizionali, 25 tra vini Docg, Doc e Igt e 22 ristoranti stellati menzionati dalla Guida Michelin 2016, la Regione Europea dell’Enogastronomia attirerà sempre più turisti. Difficile però fare previsioni oggi. L’obiettivo di East Lombardy, in questa prima fase, è stato quello di mettere a sistema le diverse esperienze provinciali, portando avanti un percorso che vede impegnate tutte le parti nello sviluppo di azioni che favoriscano la valorizzazione e promozione delle culture alimentari tipiche del territorio e l’integrazione di queste nel palinsesto turistico».

Il calendario degli eventi, già pubblicato sul sito del Food Film Festival, in programma dal 13 al 17 giugno, mette a sistema le principali rassegne organizzate nelle quattro province. A Bergamo rientrano tra i grandi eventi “I Maestri del Paesaggio” in programma a settembre e “Bergamo Scienza” a ottobre. Tra i primi eventi a primavera il “Festival pianistico internazionale”, da aprile a giugno,  “De Casoncello” il 13 maggio, il “Festival Danza Estate”, dal 21 maggio al 24 giugno in città e in diversi comuni della provincia, “Erbe del Casaro” nei comuni dell’alta Valle Brembana il 27 e 28 maggio e dall’1 al 4 giugno e “Beerghem” a San Pellegrino Terme dall’1 al 4 giugno.




Creattiva, per quattro giorni Bergamo capitale delle arti manuali

CreattivaPortandosi in dote una valigia colma di successi e novità, Bergamo Creattiva torna dal 2 al 5 marzo prossimo alla Fiera di Bergamo. La kermesse, organizzata dall’ Ente Fiera Promoberg e dedicata alle arti manuali, all’hobbistica e al bricolage, taglia il traguardo del diciottesimo appuntamento in nove anni in città (due le edizioni all’anno a Bergamo, in primavera e in autunno: nel 2016 oltre 110mila presenze) con l’ennesimo en plein d’imprese: ancora in crescita il numero degli espositori (252, +3% rispetto a un anno fa) e delle presenze straniere (12% del totale), in attesa della consueta appassionata invasione di pubblico.

Creattiva trasforma per quattro giorni Bergamo nella capitale italiana delle arti manuali: ben 16 le regioni rappresentate. Nei padiglioni si parla sempre più straniero, visto che in totale sono 14 le nazioni estere rappresentate: dagli Stati Uniti d’America all’Ecuador, dalla Svezia all’India, passando per Francia, Germania, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, Bulgaria, Romania, Regno Unito, Austria e Malta. La regione più rappresentata è la Lombardia, con cento imprese provenienti da nove province, tra le quali svetta Bergamo (34 espositori), seguita da Milano (27) e Monza Brianza (11). Sul podio anche il Veneto (37 imprese) e l’Emilia Romagna (21). Quarta la Toscana (19). Ventinove gli espositori giunti dall’estero: Francia (7 espositori) e Germania (6) su tutti.

I dati confermano quanto Creattiva sia importante per il nostro territorio. Con l’87% delle imprese provenienti da fuori provincia e il 60% da fuori regione (di cui il 12% dall’estero), le ricadute per Bergamo sono molteplici e positive: ricettività, ristorazione e servizi turistici in generale i settori che ne beneficiano di più.

 




“M’illumino di meno”, anche i ristoratori in campo con la cena a lume di candela

illumino_di_menoGiunta alla tredicesima edizione, “M’illumino di meno a Bergamo” torna il 24 febbraio con una manifestazione che punta – come da tradizione – a sensibilizzare i cittadini alla cura dell’ambiente, al rispetto del pianeta, con un gesto simbolico ma al tempo stesso concreto. Venerdì sera, per limitare lo spreco, le luci di Città Alta (che resterà chiusa al traffico dalle 20 alle 24) si spegneranno dalle 21,45 alle 22,45 e, contestualmente, cento candele illumineranno i cento rintocchi del Campanone tra piazza Vecchia, piazza Mascheroni, la Corsarola e piazza Mercato delle Scarpe. Sarà l’occasione anche per una cena soffusa, dal momento che anche i ristoranti del borgo antico aderiranno all’iniziativa proponendo un menù da degustare a lume di candela. Chi sale con i mezzi pubblici e consuma presso un ristorante, mostrando il biglietto di andata potrà avere in omaggio il biglietto per il ritorno. Il servizio della funicolare è potenziato dalle 19.30 fino alle 24.30. Non mancheranno gli artisti di strada che si esibiranno in performance di luce e fuoco con le compagnie teatrali Ambaradan e Chapati. Ci sarà anche un “reading” dedicato al poeta Konstantinos Kavafis nell’ambito della rassegna Orlando organizzata dal Circolo Arci nell’ex carcere di Sant’Agata. in evidenza anche il Contest fotografico “Effetto Notte” che premierà i migliori scatti relativi alla serata con tre premi significativi. Info sulla pagina facebook Bergamo Alta.

Cosa può il singolo cittadino?

Spegnere le luci, andare al lavoro in bici, mangiare crudità e diffondere il messaggio.

Il decalogo di M’illumino di meno

  1. spegnere le luci quando non servono.
  2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici.
  3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l’aria.
  4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l’acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola.
  5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre.
  6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria.
  7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne.
  8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni.
  9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni.
  10. utilizzare l’automobile il meno possibile, condividerla con chi fa lo stesso tragitto. Utilizzare la bicicletta per gli spostamenti in città.

 

 




Indagine tra i poli fieristici, il 2017 si apre all’insegna dell’ottimismo

fiera di BergamoLa trentunesima rilevazione trimestrale sulle tendenze del settore fieristico condotta dall’Osservatorio congiunturale di AEFI (Associazione Esposizioni e Fiere Italiane a cui aderisce anche Bergamo Fiera Nuova) ha preso in esame il periodo ottobre-dicembre 2016 e indica un quadro complessivo positivo, confermando l’andamento del trimestre precedente e un miglioramento rispetto al corrispondente periodo del 2015. L’evoluzione del comparto e l’avvio della ripresa delineata nei trimestri precedenti, è confermata dalle aspettative fiduciose degli associati per il 2017 che sembrano indicare che il periodo più difficile sia passato e lasciano spazio a una nuova situazione di crescita. L’indagine qualitativa, che ha coinvolto 26 poli fieristici italiani associati AEFI, mostra – attraverso i saldi positivi e negativi definiti in base alle risposte degli associati che hanno partecipato all’analisi – un trend positivo per tutti gli indicatori considerati: numero di manifestazioni, espositori e visitatori complessivi, superficie occupata e fatturato totale. Diminuiscono in particolare le situazioni di stazionarietà a favore di un maggior ottimismo.

Riprende a crescere il numero di manifestazioni (il 42,30% dei quartieri coinvolti nell’indagine ha ospitato più rassegne e il 38,48% ha registrato stazionarietà evidenziando la tenuta del sistema). Il saldo pari al +23%, uguale a quello di fine 2015, è particolarmente significativo se confrontato con quello del trimestre precedente (+8%). In decisa crescita il numero degli espositori: il 57,71% dei 26 associati che hanno partecipato all’indagine hanno infatti segnato un aumento, nonostante una componente importante di coloro che hanno registrato una contrazione (30,76%).

Il saldo del +27% – risultato della differenza tra coloro che prevedono un aumento e coloro che prevedono una diminuzione – conferma l’andamento positivo sul trimestre precedente, e migliora rispetto a fine 2015 (+23%). Dall’analisi della provenienza degli espositori, emergono in ripresa gli italiani e gli europei, entrambi con un saldo del +27%, rispetto alla crescita meno dinamica degli stranieri extra UE che fanno registrare un saldo del +12%. Come conseguenza dell’aumento del numero di manifestazioni e degli espositori, cresce anche la superficie occupata: il 61,55% dei partecipanti all’indagine registra un incremento. Il saldo, pari al +31%, migliora sia rispetto al trimestre precedente, quando si attestava a +23%, che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+19%). Il maggiore contributo alla superficie complessiva occupata proviene dagli espositori italiani, con un saldo del +27%, seguiti dagli europei con un saldo del +23%. Le aree occupate dagli espositori stranieri registrano invece un saldo del +12%. Particolarmente positivi i dati relativi ai flussi di visitatori: in aumento per il 61,56% degli intervistati, invariato per l’11,57% e diminuito per il 26,91%. Il saldo del +42%, al netto della componente stazionaria, è leggermente inferiore rispetto a fine settembre 2016, ma in miglioramento rispetto alla chiusura 2015 (+35%).

Lo spaccato dei visitatori evidenzia un incremento sostenuto degli europei, con un saldo del +38%, seguiti dagli italiani (saldo +31%) e dai visitatori provenienti dai Paesi extra UE che registrano un saldo pari al +23%. Infine, a dimostrazione di un trend di ripresa del settore, l’andamento del fatturato segna, nel trimestre in esame, un saldo del +35%; un dato particolarmente positivo e in miglioramento sia rispetto al trimestre precedente (+27%) sia se confrontato con l’ultimo trimestre dello scorso anno (+31%). Decisamente ottimistiche le previsioni per l’anno appena iniziato, soprattutto per quanto riguarda il numero di espositori, in aumento per il 57,72% dei quartieri che hanno partecipato all’indagine, sia per i visitatori che per la superficie occupata per cui si prevede un saldo del +35%. A dimostrazione della fiducia del settore, anche per quanto riguarda il numero di manifestazioni, le previsioni degli associati indicano un saldo del +23%, in miglioramento sia rispetto al trimestre precedente che rispetto all’ultimo trimestre 2016 (saldo +19% per entrambi i periodi).

 

 




“Bergamo jazz”, in gara le vetrine più belle e originali

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Un’immagine della precedente edizione del concorso

L’Ascom Confcommercio Bergamo, in collaborazione con Bergamo Jazz, ha indetto il concorso “Jazz in Vetrina”, in concomitanza con l’evento musicale che si svolgerà nel prossimo mese di marzo e destinato agli esercizi commerciali. La partecipazione al concorso è libera e gratuita e l’adesione dovrà pervenire entro martedì 28 febbraio inviando la richiesta di partecipazione a jazzinvetrina@gmail.com. Nella mail va indicata la ragione sociale dell’esercizio, l’indirizzo, il nome e i contatti del referente. Gli organizzatori a loro volta forniranno a tutti i partecipanti al concorso il seguente materiale: locandina, depliant, t-shirt, shopper e una foto storica di Bergamo Jazz. I negozi potranno creare la propria vetrina sul tema di Bergamo Jazz secondo la loro libera interpretazione e fantasia. L’allestimento va ultimato entro il 14 marzo 2017 e dovrà rimanere in bella mostra fino al 26 marzo. Una o più immagini dell’allestimento dovranno essere inviate entro il 19 marzo all’indirizzo mail jazzinvetrina@gmail.com. Foto che saranno pubblicate anche sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram di Bergamo Jazz.

Le 5 vetrine più belle verranno decretate tramite votazione. Il voto sarà composto per il 50% dal parere di una giuria composta dagli organizzatori del concorso e per il restante 50% dal numero dei like ottenuti dai profili Facebook e Instagram di Bergamo Jazz. Tutte le foto ricevute all’indirizzo jazzinvetrina@gmail.com saranno inserite all’interno di una cartella dedicata al concorso con relativa didascalia. Si terrà conto dei like pervenuti entro la mezzanotte del 19/03/2017 e successivamente verrà stilata la classifica, pubblicata sul sito www.ascombg.it e sulla pagina Facebook/profilo Instagram di Bergamo Jazz. I 5 vincitori verranno premiati con 2 biglietti di ingresso al concerto inaugurale di Bergamo Jazz, in programma al Teatro Sociale giovedì 23 marzo, alle 21, e una targa a ricordo dell’iniziativa offerta da Ascom Confcommercio Bergamo.

La premiazione sarà effettuata mercoledì 22 marzo, alle 17.30, presso la sala Riccardi del Teatro Donizetti. “Jazz in Vetrina – annota il referente per l’Ascom, Giorgio Lazzari -, mira a favorire la creazione di una maggiore atmosfera di festa e di coinvolgimento non solo dei partecipanti alla manifestazione, ma anche dei cittadini”.

Info:

Ascom Confcommercio Bergamo

Giorgio Lazzari Tel. 035 4120202

giorgio.lazzari@ascombg.it