“112 DAY”, sabato il mondo del Numero Unico dell’Emergenza scende in piazza

Numero Unico1112Carabinieri, polizia, vigili del fuoco, soccorso sanitario, protezione civile, polizia locale e associazioni scenderanno in piazza tutti insieme per promuovere il servizio NUE 112. Appuntamento in Galleria Vittorio Emanuele a Milano, sabato 11 febbraio, giornata europea del 112, il Numero Unico dell’emergenza che nel 2016 ha ricevuto a Milano quasi due milioni di chiamate. I cittadini potranno ricevere materiale illustrativo e scaricare l’app Where are U. Tutti inviatati, quindi, all’evento che si terrà all’ottagono della Galleria Vittorio Emanuele a Milano a partire dalle 11 e che coinvolge tutte le istituzioni che operano nell’ambito del Numero Unico dell’Emergenza 112: carabinieri, polizia, vigili del fuoco, soccorso sanitario, protezione civile, polizia locale, oltre alle associazioni del soccorso e all’associazione socio educativa Ragazzi On The Road.

Numero Unico

Il presidio ha l’obiettivo di far conoscere il Numero Unico 112 e far scaricare l’app Where Are U, ma anche di testimoniare l’importante coesione tra le Forze coinvolte nel servizio NUE 112. Sono infatti sempre di più le persone che utilizzano il 112 come Numero unico dell’Emergenza, ma ancora un’importante fetta di popolazione non conosce o non sa utilizzare al meglio questo importante servizio, che a breve sarà disponibile in tutta Italia. Proprio per sensibilizzare i cittadini a conoscere e utilizzare al meglio il NUE, l’11 febbraio sarà, anche a Milano come in tutta Europa,  l’”112 DAY”. Il programma prevede l’apertura dell’evento con la Fanfara dei Carabinieri alla presenza del presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, dell’assessore al Welfare Giulio Gallera e dei vertici di tutte le Istituzioni coinvolte. A seguire presidio in galleria da parte di tutte le Istituzioni, distribuzione materiale informativo e invito ai cittadini a scaricare l’app Where Are U.

Perchè un evento sull’112

L’11 febbraio di ogni anno è la data individuata dalla Commissione europea come “One one two day”, ovvero la giornata dedicata al Numero Unico dell’Emergenza 112 (non a caso è l’11 febbraio, ovvero l’11-2). In questa data molte città europee organizzano iniziative per favorire la visibilità dell’112, così come da indicazione della stessa normativa europea. In Italia non è mai stato fatto nulla in considerazione del fatto che l’112 era operativo nella sola Lombardia e non in tutta Italia. Quest’anno però è diverso: entro il 2017 altre regioni avvieranno l’112: tutto il Lazio (a Roma è già operativo), il Piemonte, la Valle d’Aosta, la Liguria, il Trentino, l’ Alto Adige, le Marche.

 




“Meno figli, più migranti”, incontro col professor Antonio Golini

Antonio Golini
Antonio Golini

Per il ciclo “Il declino italiano. Origini e vie d’uscita”, organizzato dal Centro culturale NuovoProgetto e dalla Fondazione A.J. Zaninoni, venerdì 27 gennaio, alle 18, al Mutuo Soccorso in via Zambonate 33, Bergamo, si terrà l’incontro con Antonio Golini sul tema “Meno figli, più migranti”. Golini, professore di Demografia all’Università La Sapienza di Roma, fondatore e per lunghi anni direttore dell’Istituto di Ricerche sulla popolazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRP), già rappresentante ufficiale dell’Italia nella Commissione su Popolazione e Sviluppo delle Nazioni Unite e del Migration Working Party dell’Ocse a Parigi, accademico dei Lincei, è oggi uno dei più autorevoli esperti internazionali di demografia. Le sue ricerche si sono concentrate in particolare sui flussi migratori interni e internazionali e sull’invecchiamento della popolazione. Fra i suo libri più recenti segnaliamo: La popolazione del pianeta (il Mulino, 2003), Il futuro della popolazione nel mondo (con A. Rosina, il Mulino, 2009), Il secolo degli anziani (il Mulino, 2011).




Festa dell’oriundo, a Vedeseta mostra e “cena povera”

vedesetaVedeseta è luogo dal quale, nel secolo scorso, molti sono partiti per cercare altrove condizioni di lavoro e di vita più opportune per sé e per la propria famiglia. Molti i bergamini transumanti che hanno finito per stabilirsi in pianura. Hanno dato vita all’industria dell’allevamento e della trasformazione del latte, altri sono andati all’estero, altri si sono fermati prima, trovando lavoro nelle fabbriche o negli uffici che nei decenni scorsi sono cresciuti. Emigrati, chi da generazioni chi da meno, i cui figli, gli oriundi, in molti casi spesso tornano al paese, magari durante l’estate, altri sono tornati dopo il pensionamento. Insomma, tante vite che hanno raccontato e raccontano di Vedeseta nella loro parte di mondo e di storia e che, fino agli anni 70, tornavano con orgoglio al loro Paese in occasione della Festa patronale di S. Antonio Abate. Tuttavia, la tradizione di tornare al Paese in occasione della Festa del Patrono, con gli anni e con la vecchiaia o la perdita dei migranti, si è persa. Ecco che allora, a oltre 30 anni dalla prima Festa dell’Oriundo (1986), VedesetAttiva insieme al Comune ripropone ai compaesani ed ai loro figli e nipoti di tornare  a Vedeseta proprio in occasione della Festa patronale. Per l’occasione sono state negoziati prezzi convenzionati con le strutture locali al fine di ospitare chi volesse affrontare il viaggio. L’evento si terrà il 14 e il 15 gennaio. Sabato, alle 14, è prevista l’apertura del Punto di Accoglienza per tutti gli emigrati e gli oriundi alla Porta ecomuseale – Palazzo del Municipio. Alle 18, nella Sala don Sabino Camia (ex Cinema) ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica con un momento di ricordo e aperitivo. In questa occasione anche le autorità civili porteranno il loro saluto (hanno già confermato la loro presenza il Presidente della Provincia Matteo Rossi e il Presidente della Comunità Montana Valle Brembana Alberto Mazzoleni, oltre al Sindaco di Vedeseta Silvestro Arrigoni). Alle 19.30 la Cena dell’oriundo, all’Albergo dell’Angelo. Una cena “povera” ma calda, con i cibi di una volta e formaggi di Vedeseta, tra cui lo Strachitunt. Alle 21.30, gran finale con il Falò di S. Antonio con vin brulé e dolce tipico e a seguire musica e canti popolari accompagnati dal Bandino di Zogno. La domenica, alle 10, è prevista l’apertura della Fattoria in piazza sul Sagrato della Chiesa, la benedizione degli animali. Alle 14,30 si terrà la processione con S.Antonio per le vie del Paese. Tutta la giornata sarà accompagnata dalle note della Banda di Vedeseta.

 

 




I nostri più cari auguri di buone Feste!

città Alta - Natale - bella atmosfera - foto VisitBergamo
foto Turismo Bergamo

 

In città o in vacanza, in famiglia o con gli amici, scatenati tra giochi e brindisi o accoccolati sul divano: in qualunque modo abbiate deciso di trascorrere Natale e Capodanno, cari lettori, vi facciamo i nostri più sinceri auguri e vi aspettiamo per continuare a condividere informazioni e commenti.




Seriate, Santa Lucia porta un libro ai bimbi nati nel 2015

A Seriate torna l’appuntamento più atteso dell’anno: “Santa Lucia. La più bella delle tradizioni”, in programma domenica 11 dicembre, dalle 9 alle 18.30, in biblioteca, per le vie e le piazze del centro città con animazione, laboratori, spettacoli, musica e soprattutto delle novità.

La prima è l’ebbrezza del volo, che si potrà provare dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, con salite e discese sino a circa 20 metri di altezza a bordo della mongolfiera, ancorata in piazza Donatori di Sangue. Grandi e piccini potranno provare l’emozione di volare e allo stesso tempo conoscere nozioni di fisica, storia, ecologia e meteorologia. Ma lo spettacolo sarà di grande impatto anche per chi non salirà e da terra ammirerà il gigante dell’aria! Dalle 9 alle 18.30 sarà attiva anche la consueta giostra gratuita per tutti i bambini.

seriate-piazza-alebardi-iniziative-natale

Altre novità in piazza Alebardi, dove si realizzerà l’infiorata di Santa Lucia. Usanza diffusa soprattutto nel centro Italia, per accompagnare cerimonie e feste popolari, consiste nel colorare grandi disegni fatti per le strade o piazze con fiori dai colori vivaci. Data la stagione, i fiori saranno sostituiti da segatura variopinta per realizzare, a partire dalle 14.30, un grande disegno di circa 100 mq che sarà colorato da grandi e piccoli e darà il benvenuto a Santa Lucia. E ancora, alle 10.30, 15 e 17.30, i canti di Natale sotto l’albero a cura di Les Saponettes: tre attrici, tre cantanti, tre voci femminili capaci di diventare racconto, canto, esplosione, preghiera. Il vasto repertorio attinge dalle tradizioni popolari di tutto il mondo. Infine lo spettacolo di HipHop natalizia, che per una buona mezz’ora, a partire dalle 16, intratterrà il pubblico con le performance ed esibizioni acrobatiche delle allieve della OC HipHop School di Seriate.

Durante la mattinata è prevista la tradizionale benedizione del presepio realizzato dall’associazione ex Allievi Scuola Edile di Bergamo. Alle 11 la sfilata e concerto della Banda Città di Seriate con “Che musica maestro”. La piazza è allestita anche con un albero, addobbato dall’Istituto Sacra Famiglia di Comonte, mentre le altre luminarie sono a cura degli istituti comprensivi Aldo Moro e Cesare Battisti.

sariate-iniziative-natale-bibliotecaLa festa sarà anche in biblioteca, con servizi aperti dalle 9.30 alle 12.30 e il mercatino della solidarietà “1 euro per un libro” della scuola sulle Ande. Alle 10 e alle 11 si terrà il laboratorio “Sogno di neve” a cura di Sara Piovanotto del Teatro Prova. Partendo dalla storia scritta per bambini da Eric Carle, l’attrice accompagnerà i piccoli e i loro genitori nella piacevole sorpresa della neve e del Natale.

Inoltre da domenica 11 dicembre parte l’iniziativa “Un libro per me”: la biblioteca regala un libro a tutti i bambini seriatesi nati nel 2015. Un modo per avvicinare i bambini e i loro genitori al fantastico mondo dei libri, perché non è mai troppo presto per iniziare ad amarli. Alle 15.30, in replica alle 17, lo spettacolo Il mistero dei campanelli di Natale a cura de Il Teatro Prova. Entrata libera sino a esaurimento dei posti.

In via Italia e via Dante, dalle 9 alle 18.30, le colorate bancarelle della fiera di Santa Lucia, con dolciumi e mille idee regalo, gli stand delle associazioni di volontariato per l’iniziativa “Fare del bene … fa bene” e il consueto appuntamento con il gazebo “Il Sindaco incontra” dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.

Nel giardinetto adiacente alla chiesetta del Buon Consiglio, la Società Alpinistica Seriatese preparerà le caldarroste, il cui ricavato andrà in beneficenza. Sotto i portici di Galleria Italia la mostra mercato dell’antiquariato, mentre in piazza Bolognini il mercatino dei Natale degli hobbisti.

E anche dopo domenica, la festa continua con la rassegna di “VolAteatro”», in scena al cineteatro Gavazzeni. In calendario lo spettacolo “Il fieno di Santa Lucia”, lunedì 12, alle 16.20, in replica alle 17.45 (biglietto unico a 1 euro). Ideale per bambini dai 3 anni, a cura del Teatro Prova, è un magico racconto che ricorda l’infanzia. Altro appuntamento sarà sabato 7 gennaio, alle 16, con “Il principe e il povero”, sempre a cura del Teatro Prova. Biglietti (2 euro per i bambini, 3 euro per gli adulti).

Sabato 17 dicembre, alle 16, al cineteatro Gavazzeni si terrà il tradizionale Premio Bontà notte di Natale famiglia Capelli, con la consegna delle borse di studio e intermezzi musicali della junior band della Banda Musicale Città di Seriate.

Domenica 18, doppio appuntamento. Si parte con il tradizionale pranzo di Natale, offerto dall’Amministrazione comunale ai seriatesi ultra settantacinquenni, per lo scambio degli auguri di Buone feste. Le prenotazioni sono da inoltrare, sino al 15 dicembre, direttamente ai ristoranti Antica Osteria Sachèla, Da Gina, Giò e La Bisboccia.

Alle 16, al cineteatro Gavazzeni, lo spettacolo di danza “Passo dopo passo” a cura delle allieve della Scuola di Danza Città di Seriate con le coreografie di Cristiana Denti e Chiara Rota.

Infine, sempre al Gavazzeni, mercoledì 21 dicembre alle 20.45, il concerto augurale di Natale dell’Amministrazione comunale a cura della Banda Musicale Città di Seriate. Ingresso libero sino esaurimento posti.

Seriate - santa-lucia-2016-pieghevole-v04-2-1

Seriate - santa-lucia-2016-pieghevole-v04




Mattarella ai giovani: “Siate pronti a cogliere l’opportunità della cultura”

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concluso oggi pomeriggio la sua visita a Bergamo intervenendo nell’aula magna dell’Università degli Studi di Bergamo, in Sant’Agostino, alla cerimonia d’ inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017. Dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale da parte del Gruppo di ottoni dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Gaetano Donizetti” e la prolusione del rettore Remo Morzenti Pellegrini, sono intervenuti il rappresentante degli studenti, Andrea Saccogna, e il rappresentante del personale tecnico-amministrativo, Rosalba Pellegrini. Quindi Philippe Daverio, Ordinario alla Facoltà di Architettura, ha svolto la Lectio Magistralis dal titolo “L’Europa che vorremmo: quella della cultura”. La cerimonia si è conclusa con l’intervento del presidente Mattarella che ha esortato i giovani “a cogliere l’opportunità della cultura”. Prima del rientro a Roma, il Capo dello Stato ha visitato la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Duomo e la Biblioteca Civica “Angelo Mai”.

In mattinata, Mattarella si è anche recato in visita alla sede del quotidiano “L’Eco di Bergamo”, accolto dal direttore del quotidiano, Alberto Ceresoli. Qui ha visitato il percorso espositivo “Nicolò Rezzara, a cent’anni dalla morte, l’architetto sociale della solidarietà” e ha incontrato i membri del Consiglio di Amministrazione e la redazione del giornale. Martedì sera, al Teatro Donizetti, il presidente ha invece assistito al concerto dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretto dal maestro Riccardo Muti, in occasione del 50° anniversario del suo debutto che ebbe luogo proprio a Bergamo nel novembre del 1966.

 

 




Italia-Russia, scatta domani la “Task Force” in fiera

Scatta domani, al Polo Fieristico di via Lunga, a Bergamo, la 25esima “Task Force Italia-Russia sulla collaborazione per lo sviluppo delle Pmi e dei Distretti”: un appuntamento molto atteso, che si concluderà venerdì con le visite alle imprese e ai Distretti locali, e a cui sono registrati oltre 400 persone e imprenditori, oltre un quarto dei quali provengono da Piccole e Medie Imprese russe. La Task Force è un foro economico-istituzionale, cui sono chiamate a partecipare le principali realtà italiane e russe preposte allo sviluppo ed all’internazionalizzazione delle Pmi, quali le Regioni, le Associazioni di categoria, le Federazioni, le Confederazioni, i Consorzi, le Università, i Poli tecnologici, il sistema camerale, quello fieristico, nonché le imprese. I lavori della sessione di Bergamo saranno incentrati prevalentemente sullo sviluppo della collaborazione nei seguenti settori, che saranno oggetto di appositi “Tavoli tematici” :

–   Meccanica strumentale (attrezzature per l’agricoltura, agri-food, macchine per la lavorazione della plastica e della gomma, elettromeccanica, macchine per la lavorazione del legno, meccano-tessile);

–   Chimica/Farmaceutica (tecnologia, attrezzature per uso medico, prodotti farmaceutici, cosmetica e nutriceutica);

–   Sistema casa (arredamento e complementi di arredo, domotica, illuminotecnica, edilizia, smart cities).

La “Task Force italo-russa sui Distretti e le Pmi” è stata istituita durante il vertice di Mosca e Sochi nell’aprile 2002. Le sessioni si tengono due volte l’anno, alternativamente in Italia e in Russia, con l’obiettivo di sviluppare la collaborazione tra le principali realtà dei due Paesi preposte allo sviluppo ed all’internazionalizzazione delle Pmi, quali Amministrazioni, Regioni, Associazioni di categoria, Federazioni, Confederazioni, Consorzi, Sistema Camerale, Sistema Fieristico, Università ed imprese. Vengono organizzati tavoli e seminari tematici incentrati soprattutto sui settori innovativi e delle alte tecnologie, in modo da conferire un più efficace impatto alla crescita delle relazioni economico-commerciali bilaterali. Fino ad oggi si sono svolte 24 sessioni della Task Force, che sono state realizzate in 10 regioni russe e in 10 diverse Regioni italiane. Durante ogni sessione della Task Force sono firmati, oltre a un Protocollo ufficiale, anche Accordi e intese tra privati e sono presentati progetti di collaborazione.

 

 




Donizetti entra anche in panificio. Nel giorno del suo compleanno omaggio ai clienti

https://www.youtube.com/watch?v=oVcbreXFXbo

Gaetano Donizetti entra nei panifici bergamaschi. Lo fa nel giorno del suo “compleanno”, il 29 novembre, nel quale la città gli riserva un festeggiamento in grande stile con il concerto diretto da Riccardo Muti alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nell’ambito del Festival Donizetti Opera.

gaetano-donizettiPer sottolineare l’evento l’Aspan, l’associazione provinciale dei panificatori, ha scelto di dedicare al compositore l’ultima tappa del Calendario del Panificatore 2016, il percorso promosso in collaborazione con l’Ascom di Bergamo che con un’iniziativa al mese vuole coniugare coltura, cultura e alimentazione e rafforzare il legame tra i fornai e i cittadini.

Nel corso dell’anno i panificatori hanno sviluppato, tra gli altri, i temi dell’amicizia, dell’amore, del benessere, della natura, dei diritti umani, legandoli alle tradizioni e naturalmente al pane, alimento quotidiano capace di raccontarli con semplicità e immediatezza.

Ora i riflettori si accendono sul grande autore bergamasco e fare la spesa diventa l’occasione per saperne di più su un personaggio illustre del territorio. Nella giornata del 29 novembre, infatti, i clienti che si recheranno nei negozi aderenti all’iniziativa riceveranno un volantino con alcune informazioni sul compositore: vita, opere e la sua presenza a Bergamo, che ancora oggi è possibile conoscere attraverso le testimonianze e luoghi. E come sempre, la ricorrenza sarà l’occasione per mostrare l’interesse e la cura per il cliente, con un piccolo gesto simbolico da parte dei panificatori: un semplice dono che tutti i clienti riceveranno nella giornata.

Intanto anche negozi ed esercizi di città e provincia si sono vestiti a tema nelle giornate del Festival donizettiano tra magliette griffate in vetrina, spartiti, immagini, arie diffuse e persino nuovi prodotti. Nelle intenzioni della Fondazione Donizetti e del Comune, con il supporto delle associazioni di categoria e dei commercianti, c’è infatti la volontà di legare sempre più la città al suo compositore – conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo come testimoniano gli arrivi internazionali di questi giorni  -rafforzando identità e attrattività.




Mattarella a Bergamo, cittadini e commercianti invitati ad esporre il tricolore

Sergio Mattarella
Sergio Mattarella

È ormai imminente la visita a Bergamo del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che domani sarà in città per assistere al concerto che celebra il 50mo anniversario dell’esordio del maestro Riccardo Muti al Teatro Donizetti. I bergamaschi potranno salutare il presidente della Repubblica in tre diversi momenti durante la sua presenza in città: il primo domani sera sul Sentierone intorno alle 20.15, quando il capo dello Stato arriverà al Teatro Donizetti. Il secondo è invece previsto intorno alle 10 di mercoledì 30 novembre nello spazio antistante la sede de  L’Eco di Bergamo. Infine Mattarella saluterà i bergamaschi intorno alle 12, sempre mercoledì, in piazza Vecchia, dove si recherà per una breve visita guidata. Cittadinanza e commercianti sono invitati ad esporre il tricolore.




Stasera il concerto di Muti. Sarà in diretta anche in diversi luoghi della città

Riccardo Muti
Riccardo Muti

Martedì 29 novembre, alle 20.30, il maestro Riccardo Muti sarà ospite del Festival Donizetti Opera per il cinquantesimo anniversario del suo esordio a Bergamo con un concerto al Teatro Donizetti. Un evento straordinario a cui parteciperà anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Per consentire al più ampio numero di persone di assistere a questo concerto straordinario, i biglietti per il quale sono andati letteralmente a ruba e sono esauriti da diverse settimane, il Comune di Bergamo, con la Fondazione Donizetti, è al lavoro per proporre la visione in diretta in diversi luoghi della città.

Un ringraziamento particolare va allo stesso maestro Muti, che ha gentilmente concesso questa opportunità. Sarà possibile assistere al concerto presso il Centro Congressi Giovanni XXIII. Il Comune di Bergamo sta individuando altri spazi dove proiettare l’evento in diretta: eventuali novità in tal senso saranno rese note attraverso i canali di comunicazione comunali.

La diffusione avverrà anche all’Aeroporto di Orio al Serio, dove i passeggeri in transito potranno assistere all’evento al terminal delle partenze. Infine il concerto sarà proiettato anche alla Casa di Riposo Carisma, un pensiero speciale per tutti gli ospiti della struttura di via Gleno.