Fondazione Creberg, a teatro per festeggiare Gimondi

Martedì 29 settembre, alle 18, al Teatro alle Grazie di Bergamo, la città e la Fondazione Credito Bergamasco festeggeranno Felice Gimondi, presente all’evento, nel giorno del suo compleanno; un compleanno particolare perché si colloca nel cinquantesimo anniversario della sua vittoria al Tour de France, nel 1965. Felice aveva 23 anni. Per l’occasione, la Fondazione ha organizzato una rappresentazione teatrale tratta dal romanzo di Paolo Aresi “La vita a pedali”. Un monologo che si sviluppa in un crescendo emozionante: i pensieri, le paure, la sofferenza, la speranza del corridore bergamasco negli ultimi dieci chilometri del campionato del mondo di Barcellona che Felice Gimondi vinse, contro i pronostici, battendo il suo eterno rivale, Eddy Merckx. Interprete del monologo è l’attore Maurizio Tabani, coadiuvato da Alberto Faregna alla fisarmonica. L’ ingresso è gratuito.




Treviglio apparecchia via Sangalli per aiutare i bimbi africani

La Pro Loco Treviglio con gli Amici di via Sangalli, l’Associazione Commercianti Trevigliesi Professionisti e Artigiani, con il patrocinio del Comune di Treviglio promuovono Cenarbeneficando: la sera del 25 settembre la via Sangalli ospiterà una preziosa tavolata di 250 metri in una raffinata ed elegante coerografia per una cena a scopo benefico. 400 i posti a tavola. Il ricavato della manifestazione contribuirà alla costruzione di un asilo per 250 bambini in Etiopia.

www.prolocotreviglio.it




I capitali che sostengono le idee, convegno all’i.Lab

i.labMartedì 22 settembre, alle 9, all’iLab del Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso a Bergamo si terrà il convegno “I capitali che sostengono le idee e l’innovazione. Ricerca, imprenditoria e finanza a confronto”, una giornata dedicata all’approfondimento delle relazioni virtuose tra università, territorio e sostegno al progresso scientifico e tecnologico, con riferimento anche alla terza missione degli atenei, che oltre a formazione e ricerca devono essere attivi nel valorizzare con il proprio contributo lo sviluppo del territorio sul piano sociale, culturale ed economico, in sinergia con il ruolo strategico del pubblico e del mondo dell’imprenditoria. Ad aprire la giornata sarà Roberto Maroni, Presidente di Regione Lombardia, a cui seguiranno i saluti di Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo e Stefano Paleari, Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo. Caterina Rizzi e Lucio Cassia dell’Università degli Studi di Bergamo apriranno i lavori alle 10 con un contributo sul tema “Salute e Benessere: l’Università degli Studi di Bergamo e il Territorio”, a cui seguirà l’intervento di Roberto Di Lauro, Scientific Attaché presso l’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito.

I lavori proseguiranno con Lucia Faccio, Head of Business Development di Telethon che presenterà il caso di una delle più grandi charity italiane con l’intervento “Il no profit che genera valore: l’esperienza di Telethon”, a cui seguirà un focus sul rapporto tra ricerca, razionalizzazione delle risorse e qualità del servizio sanitario con Giuseppe Remuzzi, Coordinatore delle sedi di Bergamo di IRCCS-Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri con un intervento sul tema “Sanità: come risparmiare, essere curati meglio e avere più soldi per la ricerca”. Interverrà poi Paolo Siviero, Senior Advisor e Fund Manager di Principia SGR con “Il sostegno all’innovazione dei capitali privati per una sanità sostenibile”. Seguirà alle 11.15 una tavola rotonda con Cristina Messa, Rettore dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Giuseppe Novelli, Rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Alberto Oliveti, Presidente di Enpam, Guido Maria Brera, Responsabile Gestioni Collettive di Kairos Partners SGR, Mario Salerno di Fondazione Filarete e Luca Ravagnan, Ceo di Wise, Rappresentante dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Il convegno sarà moderato dal giornalista Antonello Piroso




Foresto Sparso, fiori e uva sfilano sui carri

festa fiori foresto sparsoLa terza domenica di settembre ritorna puntuale a Foresto Sparso la “Festa dell’uva e dei fiori”, un appuntamento che dal 1976 richiama migliaia di visitatori per l’evento clou rappresentato dalla sfilata di carri nel pomeriggio.

All’origine la sagra era dedicata all’uva, dato che sulle colline del paese ci sono sempre stati vigneti ed i vini della zona erano rinomati. Dal 1950 però, in seguito all’emigrazione e con il sorgere delle industrie nei paesi vicini, gli abitanti di Foresto hanno trovato nuove occupazioni. E sono arrivati anche i fiori. Per opera di emigrati in Svizzera che avevano imparato a coltivarli in serra è cominciata la coltivazione nelle frazioni di San Giuseppe e Mearolo. Le specie più coltivate sono: crisantemi, stelle di Natale, gerani, gladioli e piante ornamentali.


È così che la festa raccoglie due anime, entrambe colorate e affascinanti. Ogni anno i gruppi di lavoro si ritrovano per allestire il proprio carro, badando bene a non far trapelare troppo dell’idea per presentarsi alla sfilata e stupire il pubblico.

Sarà così anche domenica 20 settembre sotto l’organizzazione della Pro Loco con il contributo di molti volontari.

festa uva e fiori foresto sparso




Cascate del Serio, domenica l’apertura. E c’è festa a Maslana

maslanaNon solo nell’ormai tradizionale apertura notturna di luglio. Anche a settembre le cascate del Serio diventano golose grazie alla festa di Maslana, antico e suggestivo borgo che si incontra lungo uno dei percorsi tra Valbondione e i luoghi di osservazione del triplice salto d’acqua, il più alto d’Italia.

Domenica 20 settembre è in programma la penultima delle aperture stagionali della diga del Barbellino. Lo spettacolo della fragorosa discesa si terrà dalle 11 alle 11.30, dopo il quale ci si può trasferire nel borgo dove alle 12 si celebrerà la messa e dalle 12.30 si aprirà il ristoro con specialità di montagna, tra cui “veri” casoncelli di produzione casalinga, formaggi e salame tipici e torte fatte in casa.

La giornata prosegue con lo spettacolo, dalle 14 alle 16, de “La Cümpagnia del Fil de Fér”, gruppo di tradizioni popolari e di teatro dialettale di Piario, che, in occasione della festa, metterà in scena una commedia in dialetto bergamasco. La particolarità è che gli abiti dei personaggi sono perfettamente copiati da modelli autentici, indossati da uomini e donne tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900, conservati presso il museo di proprietà della Compagnia a Piario. La commedia rappresenta scene e modi di vita di una volta e mette in luce il prezioso patrimonio culturale di un tempo.

Per assistere alle cascate occorre arrivare Valbondione. Il ticket per il parcheggio dell’auto è di 5 euro.

L’ufficio turistico consiglia l’abbigliamento da montagna e offre la possibilità di raggiungere le cascate accompagnati da guide alpine. I percorsi proposti sono due, entrambi con partenza dal palazzetto dello sport, e prevedono soste didattiche e culturali. Il costo di partecipazione è di 5 euro (prenotazioni all’Ufficio Turistico Valbondione – www.turismovalbondione.it – tel. 0346/44665).




La “Mai” a caccia di fondi mette in vendita libri preziosi

Angelo MaiMentre cresce l’attesa per la riapertura, sempre più imminente, del Salone Furietti, la biblioteca Angelo Mai apre al pubblico questa settimana con un doppio appuntamento. Venerdì 18 settembre, dalle 17, nell’Atrio scamozziano si svolgerà l’annuale appuntamento che il Centro Studi Tassiani di Bergamo organizza per il pubblico. La ”Giornata Tassiana 2015” sarà articolata, tra le altre cose, in un incontro con il professor Marco Maria Corradini dell’Università Cattolica di Milano – che attende al commento di una nuova edizione dell’Aminta, di prossima uscita nella collana “Adi-Bur” – e nel conferimento del “Premio Tasso 2015” a Elisa Squicciarini di Livorno, per il saggio Le postille del Tasso alla “Commedia”.

L’Associazione Amici della Biblioteca Civica ‘Angelo Mai’, con il sostegno della Commissione culturale della Biblioteca stessa, organizza invece, per domenica 20 settembre, in occasione della Millegradini e delle Giornate europee del patrimonio, una nuova vendita di libri il cui ricavato andrà a sostenere la riapertura e le attività della Biblioteca. Questa volta, accanto alle edizioni della Biblioteca, saranno disponibili preziosi e introvabili volumi d’arte, sempre a prezzi assolutamente imbattibili. La vendita si svolgerà nella Sala dei Ritratti della biblioteca. L’operazione ha come scopo non solo di riavvicinare il pubblico alla lettura, ma anche di attirare l’attenzione di tutti sulle esigenze della biblioteca civica di Città Alta, in un momento di ristrutturazione e riallestimento che prelude alla riapertura delle sue splendide sale. Nell’occasione sarà possibile visitare la Sala giovannea che conserva preziosi volumi, cimeli e opere d’arte di Giovanni XXIII.

 

 




Borgo Palazzo, torna la festa che valorizza quartiere e botteghe

borgo-in-festa-1024x517Oltre 60 spazi allestiti e più di 200 tra botteghe e negozi aperti per l’occasione, concerti, djset, addirittura un jukebox umano, ma anche dimostrazioni di basket, arti marziali, tennis, scherma, tennis, pallavolo, infinite possibilità di mangiare all’aperto e svariate iniziative per i bambini.  La Festa del Borgo, la manifestazione promossa dall’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo con il patrocinio del Comune di Bergamo, torna domenica 27 settembre con una proposta ancora più ricca. L’obiettivo è rivitalizzare il quartiere e far riscoprire le sue botteghe, aprendoli alla comunità e ai visitatori. Dalle 10 del mattino sino alle 20 di sera tutta Borgo Palazzo si trasformerà in una lunghissima isola pedonale: un chilometro e mezzo di iniziative e di possibilità di acquisti con ben 5 palchi per concerti, 10 aree sportive, 25 punti dove pranzare e fare degustazioni di prodotti tipici, ma anche etnici e di street food.
Tra gli appuntamenti da non perdere alle 11 – e in replica alle 16 – l’esibizione di arrampicata di Paolo Bugada che compirà l’impresa inedita di scalare il campanile della Chiesa di Sant’Anna.
Moltissime le attività pensate per i bambini che potranno divertirsi all’ospedale dei peluche, con truccabimbi, clow, giocolieri e scatenarsi nella grandissima area gonfiabili la cui attrazione maggiore sarà una carrozza a cavalli di 120 metri quadrati. Per i giovanissimi ci sarà anche l’Artilab, un progetto firmato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confartigianato Bergamo per avvicinare alla cultura artigiana che permetterà di stampare in 3D le proprie invenzioni nella giocattoleria virtuale, imparare l’arte del cake design, impastare un vaso e persino costruire e dipingere un muro.
Non mancherà una proposta benefica. Nel corso della manifestazione gli artigiani locali realizzeranno una casetta per bambini che verrà poi donata all’Asilo Nido comunale di Borgo Palazzo. Anche quest’anno la Festa con l’apertura straordinaria dei negozi e delle botteghe, sarà l’occasione per far riscoprire uno dei luoghi storici più antichi e di tradizione di Bergamo. La manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Frizzoni alla presenza del sindaco di Bergamo e delle associazioni organizzatrici.
“Il quartiere di Borgo Palazzo – ha detto il primo cittadino Giorgio Gori – è una realtà peculiare nella nostra città; come poche altre è riuscita a mantenere un tessuto di attività commerciali e artigianali di vicinato che hanno saputo resistere alla crisi economica, anche grazie all’associazionismo e alla cooperazione. E’ davvero importante che i piccoli commercianti facciano rete e lavorino insieme. E’ un’iniziativa che nasce dai giovani e questo è un ottimo segno”.
“La festa è il risultato di mesi di lavoro sinergico ed è solo il punto più evidente di un profondo lavoro di analisi e valorizzazione del tessuto commerciale del nostro territorio – ha spiegato Roberto Marchesi presidente dell’Associazione Le Botteghe di Borgo Palazzo -. Oggi siamo in un momento di transizione. Il saldo tra aperture e chiusure è negativo. Si tratta di decidere se il commercio ha solo un valore economico o anche culturale e sociale. L’allargamento del distretto urbano del commercio voluto dal Sindaco e dalle associazioni di categoria permette di giocare bene il tema del commercio cittadino. Io sono ottimista”.
Oscar Fusini, direttore dell’Ascom, ha sottolineato l’importanza dell’impegno dei giovani imprenditori. “Veniamo da decenni in cui i figli dei commercianti proseguivano negli studi e si dedicavano alle professioni, oggi questo sta cambiando. Anche per il fatto che la sbornia per le professioni sta passando, stanno arrivando nuove leve che inaugurano un nuovo modo di fare impresa. Questa iniziativa dà un segnale positivo per il futuro. L’allargamento del Distretto urbano è stata un’intuizione vincente, la città di Bergamo non può progredire a marce diverse”. Angelo Carrara, presidente dell’Associazione Artigiani – Confartigianato di Bergamo ha infine rimarcato come “bisogna cambiare atteggiamento, superare le chiusure, le negatività e le stizze e ricostruire relazioni serie, far ripartire la voglia e la volontà di fare”.




Tiatiò Onlus, tutti a pranzo e cena per supportare la “Paolo Belli”

Tiatiò cenaSabato 19 settembre Tiatiò Onlus torna con l’incontro gastronomico annuale di solidarietà, reso possibile grazie all’ospitalità della Parrocchia di Borgo Santa Caterina negli spazi del suo Oratorio. E lo fa proponendo interessanti novità gastronomiche a conferma dei punti forti degli anni precedenti, quest’anno rivisitati e migliorati per l’occasione.

Come prima novità, il pranzo: alle 12,30, per soli 35 sostenitori che vorranno prenotare per tempo, sarà possibile condividere con gli organizzatori l’evento “35 X 35”, degustazione di un menù a sorpresa il cui contenuto sarà deciso il giorno stesso in funzione delle offerte del mercato. A fronte di un contributo di almeno 35 euro, saranno servite piccole delizie cucinate con materie prime di massima qualità, ma proposte in versioni estreme, per i palati più attenti e curiosi, sulla falsa riga del menù serale. E’ compresa una bottiglia di vino per ogni coppia di ospiti. Per info e prenotazioni: sek@tiatio.org oppure 347 4328032

La sera, dalle 19,20, Tiatiò Onlus – con l’aiuto del maestro macellaio Franco Cazzamali – si confermerà nella preparazione di pietanze nel segno del consueto dilettantismo appassionato, mescolando conoscenza e passione per i migliori ingredienti con la rivisitazione di alcuni piatti della tradizione gastronomica italiana, reinterpretata con gusto e leggerezza e farcita di sorprese di sicuro interesse.

Le novità investiranno le preparazioni incentrate sul quinto quarto bovino, noto ai gourmet come punta di diamante dell’alimentazione carnivora e ben accolto nelle scorse edizioni, quest’anno riproposte in nuove versioni tropicali.

L'avvocato Vincenzo Coppola, presidente di Tiatiò Onlus
L’avvocato Vincenzo Coppola, presidente di Tiatiò Onlus

Farà il suo ingresso il bertagnì (baccalà) di buona memoria nella cucina del nord, eseguito in modo innovativo con l’introduzione di ingredienti “spericolati”, che nella sessione di assaggio hanno riscosso grande entusiasmo.

Il menù, abbinabile quest’anno alla birra artigianale bergamasca oltre che ai vini delle più varie consistenze, vedrà dunque piatti con ingredienti già presenti nelle scorse edizioni, ma con rinnovate modalità di preparazione alla ricerca di nuovi gusti e sarà completato senza dimenticare le esigenze di vegetariani e vegani, che potranno condividere la tavola con ricette pensate proprio per loro, nel rispetto delle scelte e della qualità, accompagnate dall’ottima polenta che l’anno scorso ebbe un successo inatteso.

Un’attenzione in più è stata riservata all’accoglienza, così da evitare le code che l’anno scorso hanno onorato la manifestazione con un afflusso non previsto, ma che hanno penalizzato molti ospiti, e che si confida di eliminare del tutto con una migliore organizzazione.

Ecco quindi un’occasione per dedicarsi al piacere del cibo più buono, aggiungendo ai sapori della cucina il gusto di contribuire efficacemente alla ricerca medica sulle malattie del sangue, sapendo che l’utile ricavato finirà come ogni anno nelle mani di Paolo Belli Onlus, che dal primo giorno Tiatiò Onlus ha scelto come destinataria della propria raccolta, per non disperdere le risorse in mille rivoli.

 

 




Bergamo Estate, gli appuntamenti fino al 17 settembre

BergamoAncora diversi gli appuntamenti proposti dal cartellone di Bergamo Estate che accompagna bergamaschi e turisti fino alla fine di settembre con musica, teatro, attività sportive e per bambini e tanto altro.

Venerdì 11 settembre, oltre a Bergamo Balla, all’Auditorium di Loreto va in scena uno degli spettacoli della rassegna estiva intitolata “Il Mangiastorie – Cibo per la mente: un teatro per tutti!”. Tiziano Manzini presenta una delle sue più divertenti letture teatrali sul cibo: “Raccontino frizzantino”, uno spumeggiante buffet letterario il cui intento è quello di farci assaporare un sano divertimento, gustando e scoprendo autori noti e altri meno conosciuti ma altrettanto saporiti! (ore 21 – Ingresso libero).

Sabato 12 settembre si tiene la prima edizione di #SCENDIGIÚ, la festa dei cortili a Loreto organizzata dall’Associazione Pezzediterra. Saranno 4 i cortili che diventeranno location di varie attività ed iniziative che animeranno il quartiere dalle ore 15: il cortile die giochi con 5 isole di giochi da cortile dalle biglie alla corda; il cortile delle chiacchiere, con angolo relax, il cortile della cena dove si terrà una cena condivisa e il cortile balera, con musica e balli. Diverse le proposte per scoprire i luoghi più suggestivi di Bergamo. Sempre sabato ritrovo alle 17 all’ingresso del parco tra via Solari e via Biava per “Acqua di ieri e acqua di oggi”, un’escursione lungo la Greenway del fiume Morla alla scoperta dell’antico fiume della città di Bergamo nel suo tratto ancora naturale, ricostruendo l’evoluzione del paesaggio attraverso le sue tante forme, risultato della costante interazione tra roccia ed acqua. Una visita guidata gratuita a cura dell’associazione didattica naturalistica del Museo di Scienze Naturali. Ancora sabato, dalle 20.45 alle 23, si tiene “Le scalette”, un laboratorio creativo-esperienziale in cammino condotto da Daniela Di Gennaro e Clara Luiselli di Ovali Mancati. (Ritrovo: ingresso piscine Italcementi. Prenotazione obbligatoria: ovalimancati@gmail.com. Massimo 20 partecipanti – età min. 16 anni).

Domenica 13 settembre il Gruppo Speleologico Bergamasco le Nottole propone “L’acquedotto dei vasi” una visita lungo il percorso dell’antico acquedotto (Ritrovo ore 14.30 stazione superiore funicolare di S. Vigilio). Sempre domenica doppio appuntamento sul Sentierone: alle 17 “Overture” dell’Accademia Centro Studi Musicali e alle 21 un concerto bandistico a cura dell’associazione Bergamasca bande Musicali.

Il 17 settembre da ricordare l’appuntamento con il teatro, alle 21, all’Auditorium di Piazza Libertà, che chiude la rassegna Teatro Matè 2015. In scena una nuova produzione della compagnia MatèTeatro La rosa tatuata, (prima nazionale). Con negli occhi ancora la meravigliosa Anna Magnani, scelta come protagonista proprio da Tennessee Williams, che forse ha scritto pensando a lei, non possiamo non vedere nella “Rosa Tatuata” il racconto teatrale di un essere femminile, essere donna d’amore passione e sentimento, di dolore e lutto, di baccano e ritrosia. “La Rosa Tatuata” è anche il racconto, tremendamente attuale, della vita di chi cerca fortuna in un altro Paese, di cui non imparerà




Al parco di Loreto i campionati mondiali di nascondino

nascondinoSembra pura fantasia ma ormai la fama del Nascondino World Championship ha superato lo stupore provocato per le scorse edizioni. I Campionati Mondiali di Nascondino giungono alla VI edizione e tornano nel cuore della città dove sono stati ideati. Il Comune di Bergamo ospita e patrocina Nascondino World Championship, evento organizzato dall’Associazione Enjoi, CTRL magazine e Woodoo Studio, che si terrà nei 33.000 metri quadrati del Parco Beata Cittadini (in città conosciuto come Parco di Loreto) dove verrà allestito il campo da gioco. Ad alberi, cespugli e radure di prato si aggiungono nascondigli artificiali opportunamente posizionati dagli organizzatori della competition, unendo elementi grezzi ed elementi artistici per dare alla location il look perfetto per un evento internazionale e allo stesso tempo ludico che incarna lo spirito del gioco con il quale tutti i popoli del mondo sono cresciuti.

Per due giorni il Parco di Loreto, nel cuore di Bergamo, sarà il teatro della manifestazione ludico-sportiva che raccoglie partecipanti da ogni dove. La componente sportiva è descritta nel paragrafo del regolamento. A fare da cornice alle gare di nascondino ci sarà il servizio food & beverage, gestito dal Birrificio Indipendente Elav, dedicato ai giocatori e al pubblico, caldamente invitato a individuare e tifare la propria squadra preferita. Il pubblico potrà disporsi attorno all’area di gioco e godere del sano e divertente spettacolo offerto dai partecipanti alla competizione. Il corso delle gare sarà accompagnato da una coinvolgente telecronaca e dalla selezione musicale offerta dal DJ nascosto. Col termine delle gare la protagonista diventa la musica. Sabato dalle 20 spazio a d-Tape, Viale Rossi Project e Bauhaus, tre realtà bergamasche che propongono da anni impegno e intraprendenza nell’ambito della musica elettronica. Domenica le premiazioni della squadra vincitrice della Foglia di Fico d’Oro sono previste per le 19 dopodiché non resterà altro che festeggiare con la musica di diversi musicisti itineranti per il parco, il Juke Box Umano e la Elav BeeRun Cup, la competizione che unisce luppolo e atletismo in un percorso ad ostacoli che metterà a dura prova l’equilibrio dei partecipanti e la resistenza alle risate del pubblico. Il programma della due giorni è schematizzato sul fondo.

Quanto alle regole, saranno 45 le squadre, 3 i gironi e 15 le finaliste. Soltanto una squadra sarà la vincitrice della Foglia di Fico d’Oro. Ognuna delle 45 squadre deve essere composta da 5 giocatori, ciascuno dei quali parteciperà a una manche. A cercare i 15 giocatori che si nasconderanno durante i 60 secondi a disposizione ci sarà una squadra di cercatori fissa: anche quest’anno si sono meritati la riconferma di “seekers” i Lions di Bergamo, squadra di football americano che presenta le caratteristiche necessarie per adempire al meglio a questo ruolo (velocità, possenza, attenzione, predisposizione al divertimento). I giocatori hanno a disposizione 5 minuti (10 per le fasi finali) per uscire dal proprio nascondiglio e correre verso la tana. Il primo che si tana fa guadagnare 15 punti alla propria squadra, il secondo 14 e così via. Chi viene tanato dai Lions non si accaparra nessun punto. Lo stesso punteggio vale per chi non esce entro il tempo regolamentare e per chi viene sorpreso a commettere irregolarità. A garantire il perfetto funzionamento del gioco ci saranno due severissimi arbitri.