Fiera di Sant’Alessandro, la carica dei 50mila

Fiera Sant'AlessandroLa Fiera di Sant’Alessandro porta il mondo contadino in città e il pubblico ricambia con entusiasmo. Dopo il positivo dato di pre-apertura riguardante l’incremento del numero di aziende espositrici (206, +2.5% rispetto all’anno scorso), la manifestazione organizzata da Bergamo Fiera Nuova ed Ente Fiera Promoberg ha chiuso i battenti conquistando infatti anche il gradimento del pubblico, sempre più numeroso. Al termine delle tre giornate dedicate ai protagonisti della filiera agroalimentare e zootecnica si è toccata infatti quota 50mila presenze, arrivate in gran parte dalla nostra provincia, ma molte anche dal resto della regione. Tra gli appuntamenti più seguiti, le premiazioni per la rassegna zootecnica (una delle più significative in Lombardia), la tappa bergamasca del campionato dei boscaioli, e la fase finale del concorso Purosangue Arabi a Bergamo.

I dati complessivi, uniti ai commenti di aziende, enti, istituzioni e realtà che completano la filiera agricola-zootecnica, consentono alla manifestazione di consolidare il proprio ruolo di evento di riferimento per il settore a livello regionale. Un ruolo sottolineato anche da Maurizio Martina, ministro delle Politiche Agricole con delega all’Expo, in visita alla Fiera di Sant’Alessandro nella giornata di sabato. Martina, nato nel ’78 a Calcinate, l’appuntamento dedicato al mondo rurale l’ha frequentato (e amato) da sempre, essendo un profondo conoscitore del settore. “La Fiera di Sant’Alessandro è da sempre un’occasione unica per la nostra provincia per rappresentarsi al meglio – ha osservato il ministro Martina -. Non dobbiamo tuttavia esultare troppo, il settore agroalimentare vive un passaggio molto delicato e ci sono ancora molti problemi da risolvere. Credo però che sia uno dei settori del futuro, in particolare per la nostra provincia”.

Grande interesse, sia degli operatori professionali che degli appassionati del settore, per quello che molti ritengono l’appuntamento più tradizionale della Fiera di Sant’Alessandro: la rassegna zootecnica, tra le più attese a livello regionale. Oltre 350 i capi per il commercio in Fiera, definiti dalla commissione esaminatrice “tutti di ottima qualità, dovuta a una attenta selezione portata avanti nei decenni dai nostri allevatori”. Nella giornata di domenica l’incoronazione delle regine delle tre diverse razze bovine: Frisona, Bruna, e Red Holstein. La commissione esaminatrice, coordinata da Gianni Simoni, e composta da Giuseppe Oberti, vicepresidente gruppo Macellai Ascom; Giulio Campana, settore agricoltura di Provincia Bergamo; Giuseppe Rubini e Sergio Borella, rappresentanti dell’Associazione provinciale allevatori (Apa), dopo aver valutato ogni minimo particolare dei capi per individuare quelle più meritevoli, ha alla fine decretato le Regine di razza della Fiera di Sant’Alessandro 2015: per la Frisona è Magnolia (allevamento Oliviero Rusconi  – Valmadrera, Lecco), per la Bruna è Globus e per la razza Red Holstein è Fara (entrambe dell’allevamento Angelo Giupponi, San Pellegrino Terme).




Al via le “Settimane della gastronomia camuna”

ristoranteI prodotti locali diventano strumento di promozione e di conoscenza del territorio. In Valle Camonica ritornano “Le settimane della gastronomia camuna”. Per otto settimane, da sabato 5 settembre al 1° novembre, la rassegna promuove la ristorazione camuna di qualità e le ricchezze culturali e naturali del territorio. L’iniziativa, giunta alla 14esima edizione, raccoglie 28 esercizi del territorio ed è promossa dal Gruppo Ristoratori Valle Camonica. Il programma è ricco e mixa diverse proposte: menù degustazione preparati con le migliori materie prime del territorio; serate dedicate a polenta, baccalà e altri prodotti tipici, in omaggio ad alimenti legati alla tradizione popolare, noti in tutto il mondo ma diffusissimi nelle zone alpine; cene a quattro mani che vedono la collaborazione e il confronto tra chef camuni e colleghi provenienti da altri territori, pronti a cimentarsi nell’interpretazione dei prodotti agroalimentari Valligiani; visite guidate nei luoghi dove trovano origine le materie prime che vengono somministrate nei ristoranti che partecipano alla rassegna, escursioni presso vigneti, alpeggi, caseifici locali.

Per informazioni: www.ristoratorivallecamonica.it




Terre brune e dune verdi, il nuovo volto di Città Alta

Vegini-Terzi-Nusiner-Gori-SturgeonFieno e girasoli, orti e vigneti. Non una, ma due piazze colorano Bergamo di verde dal 5 al 20 settembre 2015: Piazza Vecchia e Piazza Mascheroni. Merito de I Maestri del Paesaggio – International Meeting of the Landscape and Garden, la kermesse che organizzata dall’associazione culturale Arketipos e dal Comune di Bergamo da cinque anni porta in città gli artisti del paesaggio più importanti al mondo.

Quanto al leit motiv 2015, le rappresentazioni senza tempo vanno a riannodare i fili della natura per ricordare l’evoluzione del paesaggio in chiave agricola. Le due piazze ricreano, infatti, una sinfonia green grazie alla creatività di Andy Sturgeon, Lucia Nusiner e Maurizio Quargnale che le hanno ripensate in un’ottica di ritrovata sostenibilità e relax. Spirito guida, il leit motiv scelto per la 5a edizione della manifestazione: «Feeding landscape. Le colture agrarie fanno paesaggio» per accogliere cittadini e turisti tra foreste, boschi primordiali e terreni coltivati direttamente nel cuore di Bergamo Alta.Piazza Vecchia Maestri

Anche per questo, Piazza Vecchia si è tinta di un cromatismo tanto allusivo quanto sorprendente: il nero. Così l’ha progettata l’archistar Sturgeon, inserendo, nel pieno rispetto della sua storia plurisecolare, una pavimentazione bruna che simboleggia la terra bruciata, ricca di nutrienti e madre di ogni coltivazione. Un campo arso eppure foriero di nuova vita, costeggiato da 104 mq di alberi e arbusti, 102 mq di aiuole con graminacee perenni, 11 pioppi, 44 fioriere nei filari di vite e 80 di colture orticole. Le graminacee, particolarmente abbondanti in campi, prati e pascoli montani, rappresentano circa il 20 % della copertura vegetale mondiale grazie alla loro facilità ad adattarsi all’ambiente e comprendono specie coltivate dall’uomo per l’alimentazione umana e animale (grano, riso, segale orzo e avena) o a scopo ornamentale. Boschi naturali, accompagnati da cespugli di frutta, con tanto di canali d’irrigazione, riposanti panchine e balle di fieno a mo’ di sculture. Allestita per la prima volta grazie al concept degli studenti della Summer School nel settembre del 2014, quando 15 studenti provenienti da Inghilterra, Macedonia, Polonia, Canada, Georgia, India, Brasile e, ovviamente, Italia, ognuno portatore di un suo sapere specifico, dall’architettura al design, dal paesaggio alla fotografia, dall’agronomia alla botanica, seguendo l’approccio del learning by doing, avevano elaborato l’allestimento guidati dal Visiting Professor, Andy Sturgeon.Piazza mascheroni

Sono, invece, grandi dune verdi ed erbacee perenni a ridisegnare Piazza Mascheroni, vera e propria new entry della kermesse verde, la piazza, grazie al concept sviluppato da Lucia Nusiner, conta 170 piante, tra alberi poaceace in grossi vasi e alberi da frutto e 48 piante da fiore in piccoli vasi ed è dedicata all’universo pre-agricolo, abitato da raccoglitori di bacche e nomadi del mondo, con piccole collinette e grandi giochi-insetti su cui anche i più piccoli possono divertirsi tentando temerarie arrampicate. Dodici i giorni che sono stati necessari per realizzare entrambi gli allestimenti, dal 24 agosto al 4 settembre, con circa 11 ore di lavoro al giorno e 8 persone fisse impiegate sul cantiere tra giardinieri e progettisti a cui si sono aggiunti 24 stagisti della Facoltà di Agraria di Bergamo. Non solo, quest’anno a contribuire alla realizzazione delle piazze sono stati anche collaboratori speciali, come i detenuti della casa circondariale di Bergamo che nel penitenziario hanno realizzato le grandi vasche indispensabili all’allestimento di piazza Vecchia. Un risvolto sociale che Arketipos e il Comune di Bergamo hanno declinato anche sul fronte dei giovani grazie alla collaborazione con tre scuole: il Vittorio Emanuele II, l’istituto agrario Rigoni Stern e l’istituto iSchool. Gli studenti si occuperanno di alcuni aspetti logistici, dell’accoglienza e del food. II lavoro non dovrebbe mancargli. Se i risultati dello scorso anno saranno confermati a settembre arriveranno 200 mila visitatori.

Ma, non solo chicche architettoniche e suggestioni paesaggistiche, Arketipos e il Comune di Bergamo hanno pensato anche ai più piccoli dedicando loro un’apposita area-giochi nella Piazza Mascheroni da esplorare alla scoperta di forme, colori, stagioni e segni del territorio con la voglia di lanciare l’iniziativa sempre più in alto, tanto che il paesaggista del 2016, Stefan Tischer, è già stato accaparrato. Un’idea nata come una scommessa oggi un evento estetico che dal 2011 riesce come poche cose a Bergamo a richiamare l’attenzione da tutto il mondo.




Domenica torna la Giornata dei castelli aperti

Tornano a settembre, ottobre e novembre le giornate dei castelli aperti. Dopo il grande successo dell’edizione primaverile, con palazzi e borghi medievali visitati da oltre 10 mila persone provenienti da tutta la Lombardia, alcuni comuni della pianura bergamasca il 6 settembre tornano ad aprire le porte dei propri monumenti o siti di interesse storico con alcune importanti novità come l’adesione del comune di Torre Pallavicina con l’apertura del prestigioso Palazzo Barbò e l’antica Torre di Tristano. I visitatori  potranno pianificare liberamente il proprio percorso in base agli orari di apertura. Le realtà coinvolte per domenica 6 settembre sono: Malpaga, Torre Pallavicina, Martinengo, Cologno al Serio e Romano di Lombardia. I castelli di Urgnano, Pagazzano e Brignano non saranno aperti domenica 6 settembre. Pagazzano aprirà in via straordinaria sabato 5, sabato 12 e domenica 13 settembre, in occasione della festa del paese. Ogni visita durerà circa un’ora.

Il programma – Giornata dei Castelli Aperti, 6 settembre

 




Bergamo Buskers Festival, fine settimana con gli artisti di strada

busker borgo san leonardoBorgo San Leonardo ribadisce la sua anima cosmopolita con un fine settimana carico di stupore e magia regalati dagli artisti di strada.

Sabato 5 e domenica 6 settembre è in programma infatti la terza edizione del Bergamo Buskers Festival, che tra le vie San Bernardino, Moroni, San Lazzaro e negli spazi di piazza Pontida e largo Cinque Vie fa spazio a trampolieri, clown, giocolieri, giovani prestigiatori e musicisti, in un caleidoscopio di forme di spettacolo, tutte gratuite.

Promosso dall’Associazione per il Borgo San Leonardo e organizzato dall’Associazione La Scatola delle Idee il festival è un omaggio alla capacità dell’arte di strada di divertire, meravigliare, ma anche di evocare l’idea stessa del viaggio, dello scambio e dell’accoglienza.

Ecco perché, domenica 6 settembre, anche i musei scendono in strada con “La domenica dei musei”: tanti laboratori gratuiti e a libera partecipazione per i bambini, proposti da musei della città e del territorio. Per incontrare l’arte contemporanea, sperimentare le tecniche pittoriche africane, forgiare divertenti spade, immaginarsi minatori, tessitori o paleontologi per un giorno, colorare con le piante e tanto altro.

«Durante il Festival – sottolinea Paolo Bertuletti, presidente dell’Associazione per il Borgo San Leonardo – le nostre vie si liberano dalle auto trasformandosi in un luogo finalmente “abitabile”, dove i bambini possono giocare e le persone si incontrano per mangiare assieme e godersi gli spettacoli. Questa grande festa rappresenta così un modo diverso di vivere il quartiere, certo un po’ esuberante e necessariamente eccezionale, che tuttavia incarna bene l’ideale a cui mira sempre la nostra Associazione con le sue proposte (eventi culturali, iniziative per la valorizzazione delle attività commerciali ed enogastronomiche, impegno a favore dell’integrazione, dialogo con l’amministrazione comunale per una regolazione del traffico che non sia calata dall’alto, ma concertata con i cittadini)».

Le esibizioni avranno luogo in otto punti del Borgo San Leonardo nei seguenti orari: sabato 5 settembre dalle 18 all’1 e domenica 6 settembre dalle 10 alle 22. Qui il programma e la mappa

E per chi vuole cimentarsi con l’arte circense, domenica 6 settembre, dalle ore 14, in piazza Pontida  sarà presentato Spazio Circo Bergamo, uno spazio permanente con sede a Telgate di educazione, formazione e contaminazione culturale attraverso l’arte circense. Con la possibilità per tutti di provare il monociclo.

E ad aprire le danze c’è la festa del gusto

Per tutta la durata del Festival in largo Cinque Vie sarà attivo un punto ristoro del Birrificio Indipendente Elav.

Ad aprire la festa dei Buskers sarà tuttavia venerdì 4 settembre il quarto appuntamento con il distretto del gusto BSLK – Borgo San Leonardo’s Kitchens, un’iniziativa che unisce sapori, storia e cultura: aperitivi e degustazioni, seguiti da una visita guidata che, da Piazza Pontida al Sentierone, accompagna alla scoperta del volto storico della città.

A partire dalle ore 19, il gastronomade nel Borgo San Leonardo può scegliere tra tre proposte di degustazione, dalle specialità francesi alla freschezza di frutta e verdura di stagione fino agli aromi inconfondibili del vino rosè.

La bottega gastronomica francese Chez Richard Paris ripropone degustazioni di tabulé – piatto del Sud francese a base di cous cous con menta e verdure – terrine di carne, tapenade di verdure, assaggio di formaggi francesi, dolcissimi Canelés de Bordeaux, il tutto innaffiato da sciroppi e selezioni di vini francesi. Perbacco wine bar invita invece a un aperitivo con buffet a base di piatti freddi, verdure di stagione e tanta frutta, mentre Red Caffè Vino Spirito darà spazio a frutta e verdura di stagione, ma il vero protagonista sarà la ricchezza organolettica del vino rosè, proposto in due varianti regionali: il Bardolino Chiaretto brut dell’azienda veneta Villabella e un rosato fermo come il Rosarò Negroamaro dell’azienda Feudi di Guagnano in Puglia (via Moroni 11, prezzo € 5 ).

Francesca Ferrandi, dell’associazione La Scatola Delle Idee, ideatrice del progetto Borgo San Leonardo’s Kitchens, sottolinea come «la riscoperta dei luoghi passi anche attraverso i sapori dei ristoranti e dei locali che si trovano lungo le vie cittadine. Siamo contenti di questa ulteriore adesione e del riscontro che il distretto del gusto sta ottenendo. Con questi risultati potremo sviluppare ulteriori progetti futuri e arricchire la programmazione già da questo inverno».

Fabio Pasquale accompagnerà invece i partecipanti in un “viaggio” nello spazio e nel tempo “Dalla Contrada di Prato alla vecchia fiera nel Centro Piacentiniano”, lungo l’arteria che raccordava il Borgo S. Leonardo al Borgo S. Antonio su cui affacciava l’antica fiera in muratura abbattuta all’inizio del XX secolo per l’erezione del nuovo centro. Una piacevole passeggiata serale tra piazza Pontida e il Sentierone, non solo ammirando gli angoli più belli e alzando lo sguardo lungo un percorso in cui siamo abituati ad osservare perlopiù le vetrine dei negozi, ma anche cercando in vari punti dell’itinerario di salire a bordo di un’immaginaria macchina del tempo che porti a vedere gli stessi luoghi così com’erano 100 e più anni fa. Dalla Piazza Pontida di 150 anni fa, quando il mercato ortofrotticolo era in pieno centro città, all’albergo che sorgeva in via XX Settembre, dalla vicenda del matrimonio di Garibaldi con una contessa di Bergamo annullato il giorno successivo alla sua celebrazione al Risorgimento, fino ad attraversare il cuore del centro Piacentiniano raggiungendo piazza Dante.

L’apericena prende il via alle 19, mentre alle 20 parte la visita guidata “Dalla Contrada di Prato alla vecchia fiera nel Centro Piacentiniano”. Il costo di apericena + visita è di 10 euro, della sola visita 5 euro (prenotazioni ed info: Chiara Luna,  tel. 3477455318 magenta@magentashop.it).




Al parco di Redona una domenica a tutto benessere

Anche quest’anno le arti del benessere si sono date appuntamento al parco Turani di Redona dove è andata in scena la terza edizione di Bergamo Benessere Festival. La manifestazione, organizzata domenica 30 agosto dalla scuola di formazione in biodiscipline La Fonte di Bergamo, ha permesso a tutti di provare, gratis e senza prenotazione, discipline quali yoga, Tai Ji, pilates, Qi gong, arti marziali, stretching, meditazione, Pranic Healing nel verde del parco cittadino. Fermandosi tra le postazioni dei circa 50 espositori – tra centri olistici, associazioni culturali e sportive, studi medici, singoli operatori, di Bergamo e provincia – era anche possibile riceverete massaggi e trattamenti energetici gratuiti (shiatsu, ayurveda, thai massage, coreano, riflessologia) e informazioni su floriterapia, metamedicina, reiki, naturopatia, haloterapia, osteopatia e tanto altro ancora.

In programma pure esibizioni di arti marziali orientali, danze orientali, body painting. Il Festival è pensato anche come occasione per divulgare le opportunità formative sulle discipline bionaturali.

immagini La Fonte Shiatsu



Turismo, atteso a Bergamo il ministro Franceschini

Dario-FranceschiniA due anni dalla presentazione del piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia, e a 10 mesi dalla legge 106 del ministro Franceschini, pubblico e privato si incontrano a NF15 con il progetto “Destinazione Italia”. L’evento del 25 e 26 settembre, in programma alla Fiera di Bergamo, costituirà un’importante occasione per fare il punto della situazione e individuare il giusto percorso da intraprendere per rilanciare uno dei settori trainanti dell’economia nazionale. Sarà presente anche lo stesso ministro Franceschini. Il turismo sarà il protagonista assoluto della due giorni di Bergamo, dove verrà stilato un Piano Strategico con una lista di priorità condivise e una Governance per tornare a crescere. A partire dal prossimo settembre, quando verranno indicate le strade che pubblico e privato dovranno percorrere, saranno organizzate tre successive tavole rotonde, con cadenza trimestrale, per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e le eventuali azioni correttive da apportare al piano stabilito a inizio autunno. Un programma mirato, per arrivare all’edizione 2016 dell’evento di Bergamo con una strategia precisa, per far sì che l’Italia riconquisti il ruolo che le spetta all’interno della classifica mondiale. “Destinazione Italia” sarà un luogo di confronto a tutto campo, in cui fondamentale sarà il ruolo delle associazioni e degli operatori.

“Destinazione Italia si propone come un progetto di assoluto rilievo che il Comune di Bergamo ha fortemente voluto, promosso e sostenuto nei confronti delle istituzioni centrali – commenta Giorgio Gori, sindaco di Bergamo.- Inoltre si pone l’obiettivo, nell’arco dei prossimi tre anni, di diventare un punto di riferimento per la politica turistica nazionale: un luogo dove incontrarsi, dare visibilità alle migliori pratiche del settore e, soprattutto, stabilire insieme le nuove rotte da seguire. La partecipazione del ministro Dario Franceschini, del vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, e del presidente dell’Anci Andrea Gnassi, qualifica l’iniziativa e la candida ad essere, di fatto, l’occasione per un primo consuntivo riguardo agli esiti di Expo 2015 sul sistema turistico del nostro Paese”.




“Notti di Luce” al via, eventi e spettacoli in centro

Notti di Luce - Video mapping MerigoSaranno Sant’Agostino, Piazza Dante e Astino a ospitare l’esordio della XVII edizione di Notti di Luce, il festival promosso dalla Camera di commercio e inserito nell’Anno Internazionale della Luce dall’Unesco. Per una settimana e oltre, eventi di luce, videoproiezioni, mostre fotografiche e di architettura, spettacoli musicali e tavole rotonde animeranno diversi luoghi della città grazie a una rete di partner istituzionali e tecnici che affiancano la Camera di commercio tra cui l’Amministrazione Comunale, la Sacbo, la Fondazione Mia, la Clay Paky, la Parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna, Turismo Bergamo e numerosi altri sponsor.

Lunedì 31 agosto, alle 21, il coro The Golden Guys diretto da Paola Milzani si esibirà nella cornice del Borgo Sant’Agostino proponendo un repertorio che spazia dalla musica sacra neroamericana di Duke Ellington, al canto polifonico africano, al soul e al rhythm and blues. Contestualmente sempre a partire da lunedì e fino al 6 settembre, Piazza Dante sarà  illuminata con le luci Clay Paky del light designer Giambattista Scarpellini, mentre sulla facciata della Camera di Commercio verrà proiettato il videomapping di Adriano Merigo. Si tratta di un vero e proprio film di animazione, creato in esclusiva per Notti di Luce, che interagisce creativamente con i dettagli architettonici della facciata, sviluppando diversi aspetti della luce sotto il profilo scientifico, tecnologico, naturale e filosofico. La Domus Bergamo ospiterà la mostra fotografica Light Shots di Gianfranco Rota mentre il complesso monumentale di Astino sarà illuminato dall’architetto Domenico Egizi e dal light designer Giuseppe Cividini. Presso il nuovo spazio espositivo Quarenghicinquanta sarà possibile apprezzare dal 31 agosto al 20 settembre la mostra di Keiichi Tahara. Fotografo super premiato, si è affermato in Francia come grande “ricercatore” nel catturare la luce e nelle sue opere gli oggetti non vengono illuminati ma sono essi stessi “luce”.

Mercoledì 2 settembre alle ore 21 l’organista Alessio Corti si esibirà nella Basilica di Santa Maria Maggiore con un programma che spazia da Johann Sebastian Bach e Mendelssohn fino ad autori contemporanei quali Flor Peeters e Louis Vierne, compositore francese e organista titolare della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi dal 1900 al 1937. Giovedì 3 settembre alle ore 21 Piazza Dante ospiterà una co-produzione internazionale tra Notti di Luce e il Festival Internazionale del Jazz di Malta dedicata alla musica di Duke Ellington nel cinquantennale della composizione di una delle suite più raffinate e prestigiose “Duke Ellington & Billy Strayhorn The Far East suite”.

Venerdì 4 settembre presso la Domus Bergamo, alle 18, Raffaella Trigona introdurrà la tavola rotonda From Candle to Led sul tema della luce tecnologica, illustrando le peculiarità del network nazionale e internazionale realizzato da Notti di Luce nell’ambito dell’International Year of Light dell’Unesco grazie alla collaborazione di Epic Association, importante azienda europea di laser, la Fiera di Padova “Illuminotronica” e Kernel Festival. È prevista la partecipazione del Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l’assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini, l’architetto Domenico Egizi e la regista Fabrizia Mutti, autrice dell’esperienza sensoriale Light Box. Per i più piccoli è inoltre previsto in piazza Dante dalle 18 alle 19.30 il laboratorio Lanterne tenuto da Tania Consonni e Elena Benicchi.

Sempre venerdì 4 settembre presso la Galleria Ceribelli di via San Tomaso verrà inaugurata una doppia mostra dedicata all’indimenticato architetto Walter Barbero. La mostra allestita alla Galleria Ceribelli documenta la sua attività come progettista architetto, svolta principalmente in collaborazione con i colleghi Baran Ciagà, Giuseppe Gambirasio e Giorgio Zenoni, che han dato vita a un percorso di ricerca molto originale testimoniato dall’attenzione della critica e dalla pubblicazione delle sue opere su alcune delle più prestigiose riviste di architettura nazionali e internazionali. Barbero dal 2006 ha inoltre collaborato con il festival Notti di Luce curando gli aspetti illuminotecnici e architetturali attraverso alcuni percorsi di luce tra i luoghi di spettacolo del centro piacentiniano. Nel cortile verrà quindi esposto un totem progettato e realizzato da Barbero per Notti di Luce con la duplice funzione di supporto dei corpi luminosi e scultura urbana. Alla GAMeC, a partire dal 17 settembre negli spazi Parola/Immagine, saranno invece documentati due progetti di Barbero: la riqualificazione di Douiret in Tunisia e l’accurato studio grafico per una guida della Tunisia.

La sera di venerdì 4, alle 21, alla Basilica di Sant’Alessandro in Colonna non mancherà il consueto appuntamento con la musica di Gianluigi Trovesi, eccellenza della musica internazionale, che per l’occasione riproporrà uno dei suoi dischi più apprezzati e premiati a livello internazionale “Around Small Fairy Tales”. Gli attori Oreste Castagna e Silvia Barbieri introdurranno i quadri musicali con alcuni testi di raccordo ispirati ai racconti musicali di Trovesi e all’esperienza ventennale dell’Orchestra Enea Salmeggia condotta per l’occasione da Bruno Tommaso con la partecipazione straordinaria del violinista Stefano Montanari. Nel fine settimana il focus di Notti di Luce sarà concentrato su piazza Dante, ove la musica dei Pink Floyd, proposta dal noto gruppo Big One The Pink Floyd Experience (sabato 5) e quella dei Beatles (domenica 6) raccontata dal giornalista Fabio Santini e suonata dal quartetto Revolver, faranno da colonna sonora all’illuminazione architetturale della piazza e al videomapping sulla facciata della Camera di commercio. Entrambi i concerti avranno inizio alle 21. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito.

Info: www.nottidiluce.com




Arts & Food, Lovere riscopre le tradizioni enogastronomiche

LOCANDINA A3 ARTS - 2 vers.2

Fino al 6 settembre ritorna “Lovere Arts & Food, sulle vie d’acqua”, nove giorni di eventi a tema per riscoprire le tradizioni enogastronomiche del Lago d’Iseo e del fiume Oglio, le due vie d’acqua che si incontrano nel territorio della cittadina sebina. Tante le iniziative in cartellone. Dopo l’avvio con l’insolito show-cooking a base di polenta e lo spettacolo ‘L’imbarco tour’ in piazza Tredici Martiri, domenica, alle 15, s’è tenuta l’esibizione degli aerei sul lago del ‘Memorial Stoppani’. Anche nei giorni feriali le iniziative non mancheranno tra laboratori e merende per i bambini, aperitivi in musica, cene tipiche, incontri sulle tradizioni locali, animazioni e giochi di luce. Per tutti i nove giorni l’antico e caratteristico borgo loverese ospiterà anche un percorso enogastronomico ispirato ai temi dell’Expo con cluster di vino, formaggio, olio, salumi e stand di artigiani e di espositori d’arte.
La manifestazione è promossa da Comune e Proloco di Lovere e associazione commercianti Asarco.
Informazioni: Ufficio turistico Alto Sebino tel. 035/962178 – mail: info@iataltosebino.it  www.lovereeventi.it

il programma




Commercianti in campo, notti bianche a Zogno e Ranica

Un momento dell'ultima notte bianca a Zogno
Un momento dell’ultima notte bianca a Zogno

Dalla Val Seriana alla Val Brembana, sarà un sabato ricco di appuntamenti con le notti bianche organizzate grazie alla collaborazione tra comuni e commercianti.
Zogno saluta l’estate il 29 agosto con una grande  festa. La Notte Bianca, organizzata sabato 29 agosto dall’Associazione Commercianti Punto Amico e dal Comune, si conferma evento clou della bella stagione. Dalle 20 alle 2 è in programma un mix di eventi nel salotto cittadino e nelle diverse location con una serie di spettacoli per ogni gusto ed età. Dalla prima serata e sino a notte fonda un caleidoscopio di iniziative animerà il salotto del centro storico, per la gioia di migliaia di visitatori che già il 4 luglio, in occasione della notte di apertura dei saldi, hanno preso d’assalto le vie del paese. Alle promozioni commerciali nei negozi, aperti sino a mezzanotte, si affiancheranno l’animazione di trampolieri, artisti di strada, jazz, bande musicali, street bands, gruppi folk, gonfiabili, trucca-bimbi, toro meccanico, giochi di strada, esibizioni di ballo, schiumaparty e bancarelle. Non mancheranno proposte culturali con visite guidate a parrocchiale di San Lorenzo, al campanile e alle aree museali del paese. Alle 21 in piazza Garibaldi è in programma il monologo di Emanuele Turelli «Gleno 1 dicembre 1923» dedicato alla tragedia della diga che colpì la Valle di Scalve. Lo spettacolo fa parte del Festival dello Storytelling proposto dal Distretto dell’Attrattività  “Valli in famiglia” e prevede la partecipazione del cantante bergamasco Bepi, con canzoni e brani acustici a tema.
Notte_Bianca_RanicaA Ranica la notte bianca organizzata dal Distretto “Insieme sul Serio” in collaborazione con l’amministrazione comunale, segue ad un pomeriggio all’insegna della cultura con visite guidate di Villa Camozzi, realizzate in collaborazione con l’Istituto Negri. Dalle 19 l’atmosfera si scalda con l’aperitivo con dj set, la voglia di esibirsi al karaoke, ma c’è spazio anche per lo sport, con la parete d’arrampicata allestita nella piazzetta dell’ex-biblioteca e il bike e rollerblade park organizzati dal Totem Cafè al Park Zopfi. In Via Gavazzeni si svolgerà una rievocazione celtica, mentre in Piazza Europa ci sarà la manifestazione Dance for Love. Alle 21 nelle vie del paese si alterneranno musica e passi di danza con uno spettacolo musicale itinerante; in Via Adelasio ci sarà una sensuale esibizione di danza del ventre, mentre in Via Gavazzeni si terrà presso il Centro Culturale Gritti un concerto jazz. Alle 22 la danza del ventre si sposterà in Via Marconi al Centro Le Torrette, mentre la scuola di danza Attitude svelerà segreti e mosse al pubblico. In diverse aree del paese ci saranno espositori, dai maestri di karate agli arcieri, dalle motocross al tuning, alle Ferrari. In Via Gavazzeni si darà prova di pilotaggio dei droni. Per ogni gusto e per tutte le tasche i punti ristoro, dall’hamburgeria alla pizzeria, dall’osteria alla gelateria, dalla birra artigianale a golosità di pasticceria. I più piccoli potranno contare su uno spazio disegni in Viale Alpini e su innumerevoli gonfiabili e aree di intrattenimento dislocate  in diverse vie di Ranica.