Valvole industriali, Bergamo lancia l’Accademia permanente

LOM_9014-280x222cUna scommessa, almeno per il momento, vinta. Gli spazi espositivi sono infatti tutti assegnati da mesi ed è scattato il conto alla rovescia per il via alla prima edizione della manifestazione internazionale «Industrial Valve Summit», alla Fiera di Bergamo il 27 e 28 maggio, che chiamerà a raccolta produttori, utilizzatori, studi di progettazione e tecnici da tutto il mondo. Una vetrina su un settore altamente specializzato in cui l’Italia è fra i leader mondiali e all’interno del quale operano numerose aziende bergamasche, basti pensare che dei 151 spazi espositivi 29 fanno capo a imprese locali. Un evento attento alla qualità, dove ampio spazio avranno gli approfondimenti tecnici sui temi emergenti. Industrial Valve Summit si rivolge a tutti i principali marketplace internazionali, con particolare attenzione ai mercati emergenti (Asia, Middle East e Nord Africa), sbocco fondamentale per le aziende italiane del settore. L’obiettivo è quello di diventare sia un grande momento di incontro per le imprese della filiera, sia un’occasione dove fare il punto sull’evoluzione tecnologica del settore. Progetti, processi, prodotti di alta gamma, ma soprattutto soluzioni e applicazioni industriali in ambito di power e oil&gas saranno il cuore pulsante dell’evento, all’interno del quale, per agevolare il confronto tra domanda e offerta e incentivare concretamente le occasioni di business, sono previsti incontri diretti con le delegazioni dei mercati esteri emergenti di maggiore interesse. La fiera, presentata ieri a Milano in una conferenza stampa, rimarca la forza di un settore in cui l’Italia si piazza al secondo posto dietro la Cina per esportazioni, ma se l’analisi è ristretta al comparto oil&gas il nostro Paese diventa leader mondiale. La rassegna di Bergamo, per cui è già pianificata la successiva edizione del 2017, vede in partnership Confindustria Bergamo e l’Ente Fiera Promoberg, “Le aziende hanno colto l’opportunità di fare sistema – ha spiegato il direttore generale di Confindustria Bergamo Guido Venturini. “Già a gennaio – ha sottolineato Ivan Rodeschini, presidente di Promoberg – avevamo il tutto esaurito e questo ci conforta per il futuro”. “Potremo mostrare l’eccellenza manifatturiera del made in Italy – ha spiegato il presidente del comitato scientifico di Ivs Maurizio Brancaleoni – rispetto a tecnologie di altissimo livello”. La manifestazione vuole essere non solo un momento di incontro, ma anche un’occasione formativa. In programma c’è un congresso internazionale e il primo corso dell’associazione Valve Campus, cui sono iscritti una quarantina di tecnici stranieri e una decina italiani. Fra le novità annunciate alla conferenza stampa c’è infatti anche la costituzione dell’associazione Valve Campus, un’accademia permanente, promossa da un gruppo di imprese, in collaborazione con Confindustria e Università di Bergamo. “La formazione è un elemento chiave – ha spiegato Simone Brevi, imprenditore di Omb Valves e vice-presidente di Valve Campus – perché abbiamo bisogno di tecnici specializzati e intendiamo inoltre favorire l’evoluzione tecnica del settore”.




Agricoltura sociale, a Cascina Triulza undici cooperative bergamasche

cascina triulza“Agricoltura sociale Lombardia” è un progetto nato con la volontà di mettere in rete l’agricoltura sociale e promuoverla presso Expo, e allo stesso tempo porre le basi per un maggiore coordinamento tra le realtà esistenti, che consenta lo scambio di buone pratiche, la progettazione di azioni comuni e una maggiore capacità di cogliere opportunità di sviluppo.

Il progetto è promosso dalla Regione insieme alla Provincia di Mantova, che fa da capofila, e vede la partecipazione della Provincia di Bergamo in qualità di partner insieme ad altre 5 Province: Como, Lecco, Lodi, Milano e Monza Brianza. Il coordinamento progettuale è affidato al Centro Polivalente Bigattera Azienda Speciale Formazione Mantova – ForMa. Il progetto è orientato alla comunità dal punto di vista del sostegno dei soggetti deboli con particolare attenzione al loro inserimento lavorativo e sociale. Ben 54 le realtà agricolo-sociali coinvolte complessivamente, tra le quali Bergamo spicca per il maggior numero di soggetti coinvolti, che sono 11. In queste realtà sono presenti 90 lavoratori disabili inseriti attraverso un contratto di lavoro (oppure che partecipano a progetti di borse lavoro, tirocini di orientamento, attività di co-terapia).

Le 54 realtà agricolo-sociali parteciperanno a EXPO 2015 all’interno di Cascina Triulza, il padiglione della società civile, dove dal 25 al 31 maggio e dal 28 settembre al 4 ottobre sarà presente uno stand interattivo pensato per essere insieme vetrina e luogo di co-progettazione di azioni future. In particolare mercoledì 27 maggio si terrà un workshop nell’auditorium del padiglione, in cui verranno presentati in modo articolato il progetto e le attività dei vari attori coinvolti.

Questi le realtà bergamasche coinvolte: Biplano Cooperativa Sociale di Urgnano; Ca’ Al del Mans Cooperativa Sociale di Serina; Cantiere Verde Cooperativa Sociale di Bergamo; Azienda Agricola Cascina Gervasoni di Archetti M. di San Giovanni Bianco; Cooperativa Agricola Castel Cerreto di Bergamo; Cooperativa Sociale Aretè di Torre Boldone; Cooperativa Sociale l’Innesto O.n.l.u.s. di Gaverina Terme; Cooperativa Sociale OIKOS di Villa d’Almè; Gasparina di Sopra Cooperativa Sociale di Romano di Lombardia; Società Cooperativa Le Cinque Pertiche Onlus di Fara Olivana con Sola; Opera Bonomelli Onlus – Biorto di Bergamo.




Kiwanis del Sebino, la serata dei bambini slitta a ottobre

Kiwanis

Si sarebbe dovuto tenere il prossimo venerdì 22 maggio, al Teatro Junior di Sarnico, lo spettacolo del Kiwanis Club del Sebino a sostegno di bambini e ragazzi disabili. Per problemi dell’ultima ora, invece, gli organizzatori sono stati costretti a far slittare l’appuntamento, che sarà proposto ad ottobre.

Dal titolo “Dedicato ai bambini”, l’iniziativa è una serata di musica, teatro, balletto e ginnastica artistica «fatta dai bambini per aiutare i bambini, dove i bambini saranno i protagonisti assoluti». Un definizione che vuole rendere il senso reale dell’iniziativa, spiegano i promotori dello spettacolo. Il ricavato verrà donato all’Istituto di riabilitazione Angelo Custode di Predore che dal 1979 si occupa della cura e dell’assistenza di bambini e ragazzi con disabilità.




A Sarnico in piazza i prodotti agricoli bresciani

OLYMPUS DIGITAL CAMERADomenica 24 maggio a Sarnico è in programma “Mercato contadino”, una giornata dedicata ai prodotti a chilometro zero. I visitatori potranno acquistare tutti i prodotti locali d’eccellenza degli agricoltori della provincia di Brescia: formaggi, miele, farine, biscotti e frutta e verdura di stagione. La manifestazione si svolge in Piazza Umberto 1 dalle ore 10 alle 18.




#diciotto, al Polaresco la festa dei neodiciottenni

Polaresco
Polaresco

Si chiama #diciotto, con quell’hashtag a dargli una connotazione fortemente giovane e molto social: si tratta dell’evento che il Comune di Bergamo ha pensato per festeggiare tutti i ragazzi che diverranno maggiorenni nell’arco del 2015. Proprio nei giorni scorsi è stata spedita dal Comune di Bergamo una lettera a firma del sindaco Giorgio Gori indirizzata agli oltre 1200 giovani che compiono 18 anni quest’anno: si tratta dell’invito a una festa in programma nel pomeriggio del 2 giugno negli spazi del Polaresco.

Il programma è molto semplice, ma decisamente articolato: alle 16.30 avrà luogo un primo momento istituzionale, alla presenza del Sindaco Gori e degli Assessori di riferimento del Comune di Bergamo, momento in cui i ragazzi riceveranno le loro tessere elettorali insieme a una copia della Costituzione Italiana e dello Statuto Comunale. Alle 17.30 la festa vera e propria, un lungo aperitivo+djset offerto dal Café de la Paix del Polaresco e dallo Spazio Giovani Edonè. Saranno presenti numerosi stand informativi di associazioni giovanili, che presenteranno e promuoveranno così la propria attività a tutti gli interessati oltre a curare l’organizzazione di speciali workshop e laboratori su temi diversi (sport urbani, Europa, riqualificazione urbana, volontariato giovanile e innovazione, tra gli altri).

Nell’occasione, inoltre, ATB Azienda Trasporti Bergamo offrirà ai primi 100 partecipanti che arriveranno al Polaresco in sella alla propria bicicletta la tessera per l’utilizzo de La BiGi, il servizio di bike sharing della città di Bergamo. Partecipare è semplice: entro fine maggio i neodiciottenni dovranno confermare la propria presenza chiamando il numero 035.399179 o inviando una e-mail a diciottenni@comune.bg.it, indicando se si intende partecipare da soli o con un accompagnatore/accompagnatrice.

“La volontà dell’Amministrazione – spiega l’Assessore ai servizi demografici del Comune di Bergamo Giacomo Angeloni – è quella di sottolineare con questo evento l’importante traguardo dei 18 anni per un giovane, momento in cui si diviene cittadini adulti e si acquisiscono precisi diritti e doveri. Segnare con una festa e una giornata particolare questo passaggio è un modo per responsabilizzare i giovani e i ragazzi rispetto a temi di fondamentale importanza per la vita civile e la cittadinanza attiva”.

“La Commissione Giovani del Comune di Bergamo – spiega Niccolò Carretta, presidente della Commissione – ha lavorato a lungo nelle scorse settimane per realizzare questo evento, con l’idea chiara di costituire un momento in grado di far sentire i più giovani come appartenenti e parte integrante di una comunità. Per questo motivo, #diciotto vuole essere un momento di ascolto e di coinvolgimento dei ragazzi da parte del Comune”.

“#diciotto – conclude l’Assessore alla Coesione Sociale del Comune di Bergamo Maria Carolina Marchesi – è un invito a partecipare alla vita della città, un modo irrituale con il quale l’Amministrazione segnala e propone ai giovani di entrare in contatto con la sfera pubblica della propria esistenza.”




Mostre evento, per ogni euro investito il visitatore ne spende 14

Un evento – grande, medio o piccolo che sia – trasforma la morfologia economica, infrastrutturale, mediatica e sociale di un territorio e il turismo ne beneficia con ricadute positive molto ampie.

È quanto emerso  dallo studio sui grandi e piccoli eventi commissionato da Federalberghi e CFMT (Centro di Formazione Management del Terziario) e realizzato  da Ciset /Ca’ Foscari Venezia, presentato nel corso del convegno “#GRANDIEPICCOLIEVENTI – opportunità per il turismo/volano per il territorio”, che ha aperto i lavori della 65esima Assemblea Generale Ordinaria di Federalberghi sul Lago di Como.

«Il grande evento è importante per lo sviluppo dell’immagine del Paese che lo  ospita e delle infrastrutture che si realizzano, mentre il piccolo è bello per la ricchezza immediata che crea sul territorio», ha commentato il presidente, Bernabò Bocca nel suo intervento inaugurale al convegno.

Dall’indagine emerge comunque un monito ben preciso: l’organizzazione dell’evento deve partire alcuni anni prima e proseguire, ad esempio nella gestione delle infrastrutture, per gli anni successivi in modo da evitare quelle “cattedrali nel deserto”, come la realizzazione di nuove strutture ricettive, in cui spesso sì trasformano i contenitori realizzati per l’occasione.

Bocca ha quindi sottolineato che «esiste un effetto  moltiplicatore che porta a raccogliere per ogni euro investito per ristrutturazioni e costruzione di nuove opere per un grande evento circa 1,4 euro di risorse nel sistema economico, per un  vantaggio del 40% in grado di contribuire alla crescita del Pil nazionale. Mentre per un piccolo evento il solo effetto derivante dalla spesa dei visitatori è addirittura maggiore e rimane più ancorato al territorio, con una contabilizzazione immediata».

TRE CASI DI STUDIO

La ricerca nel suo complesso ha preso in esame i seguenti casi: Genova 2004 e Liverpool 2008 quali capitali della cultura europea, Torino 2006 per le Olimpiadi invernali, Roma per il Giubileo del 2000, Trapani per l’Evento velico, Mantova 2002 per la mostra “La celeste galleria” e Bologna 2014 per la mostra “La ragazza con l’orecchino di perla”.

Giubileo 2000
  • 1,6 miliardi di € di finanziamenti a Roma per manutenzioni, restauri e ristrutturazioni che hanno attivato circa altri 640 milioni di €.
  • II contributo al PIL nazionale è stato di circa 1 punto percentuale.
Genova 2004 – Capitale Europea della Cultura
  • Il 75% dei circa 265 milioni di € investiti è stato destinato a interventi strutturali, attivando circa altri 80 milioni di €.
  • Genova 2004 è stata l’occasione per proseguire gli investimenti avviati negli anni ’90 in occasione dei Mondiali di Calcio e dell’Anno Colombiano.
Torino 2006 – Giochi Olimpici Invernali
  • Il 65% dei circa 3,3 miliardi di € investiti è stato destinato a interventi strutturali, attivando circa altri 960 milioni di €.
  • Il contributo medio è stato di circa 1 punto percentuale al PIL italiano del 2006 e di 3 punti percentuali al PIL regionale tra il 2005 ed il 2009.
  • Circa il 70% dei residenti ha visto nelle Olimpiadi un’occasione per realizzare impianti sportivi ed infrastrutture che altrimenti non sarebbero mai nati.

LE MOSTRE-EVENTO

Prendendo ad esempio due grandi mostre-evento, “La Celeste Galleria” a Mantova nel 2002 e “La ragazza con l’orecchino di perla” a Bologna nel 2014, si ricavano due dati molto concreti, che somigliano a una costante: i visitatori, a fronte di ogni euro investito, hanno speso dai 14 ai 16 euro. Il valore aggiunto, sempre a fronte di ogni euro investito, è andato dai 5 ai 6 euro a visitatore. E se l’alloggio è risultato la voce maggiore, sono stati  anche particolarmente interessanti i dati sulla ristorazione e fra i prodotti enogastronomici e dell’artigianato locale.

RICADUTE PER IL TURISMO

Per quanto riguarda il flusso turistico si rileva un aumento di arrivi e presenze nell’anno dell’evento in generale, con un trend superiore a quello tendenziale. Dopo il calo fisiologico che caratterizza l’anno post evento, si evidenzia negli anni successivi una crescita più vivace rispetto al periodo antecedente l’evento. Come si riscontra anche un incremento del tasso di occupazione nel settore ricettivo e, negli anni successivi, un aumento del peso in termini di flussi della destinazione ospitante sul totale regionale e del tasso di internazionalizzazione (quota turisti stranieri).




Aperta la Teem, Brebemi spera nel grande balzo

TeemCon l’apertura, sabato, dell’intera tratta della Tangenziale Est Esterna di Milano, finalmente la A35 Brebemi entra a far parte del sistema viabilistico autostradale della Lombardia e della rete autostradale nazionale. Si completano così tutte le connessioni autostradali previste nel quadrante Est di Milano, nel progetto di ridefinizione viabilistica dell’area, nel cui ambito Brebemi è stata progettata e realizzata. Con Teem si completa un ulteriore tassello del progetto di riassetto della viabilità del quadrante sud est della regione Lombardia, così come era stato pensato al momento dello studio e dell’approvazione dello stesso. A35 Brebemi è ora raggiungibile sia dagli utenti della A4 provenienti da Milano, Torino, Como, Varese e Monza sia dagli utenti della A1 provenienti da Milano, Genova, Pavia, Lodi e Bologna. Si aggiunge quindi all’offerta viabilistica, nell’anno di EXPO, un ulteriore servizio di mobilità per tutto il territorio interessato dall’opera, con un miglioramento dei collegamenti da e per Milano, da e per Brescia e il Lago di Garda. Ulteriori passi in avanti dal punto di vista viabilistico saranno assicurati dalle imminenti aperture al traffico di altre nuove infrastrutture realizzate da Brebemi: la variante di Bariano che favorirà i collegamenti con Crema e la nuova Mandolossa completamente riqualificata che favorirà i collegamenti con le Valli Bresciane. Si rimane in attesa che vengano sbloccati i collegamenti diretti con Brescia Est e con la A21, tramite il completamento del raccordo autostradale con la stessa A21, la cosiddetta Corda Molle. “I dati positivi sul traffico degli ultimi mesi sono in linea con le nostre previsioni e l’apertura dell’intera tratta di TEEM ci aiuterà a crescere ulteriormente come numero di utenti e come servizio al territorio – afferma il Presidente di A35 Brebemi, Francesco Bettoni. Questo importante passo di interconnessione all’interno delle rete autostradale è in linea con il progetto approvato originariamente e contribuisce a confermare la A35 Brebemi come un’autostrada moderna, veloce, sicura ed efficiente all’interno del panorama viabilistico italiano.”




Quattro campioni a Bergamo. E il Sentierone si trasforma in una palestra

Un Campione per Amico
Da sinistra: Jury Chechi, Andrea Lucchetta, Adriano Panatta e Ciccio Graziani

“Un Campione per Amico”, la manifestazione a carattere sportivo-educativo promossa da quattro miti dello sport italiano come il tennista Adriano Panatta, il pallavolista Andrea Lucchetta, il calciatore Ciccio Graziani e il ginnasta Jury Chechi, in collaborazione, per il sesto anno consecutivo, con Banca Generali, fa il suo ingresso nella città di Bergamo.

La cornice sarà il Sentierone. Una parte della città si trasformerà in una palestra a cielo aperto dove i quattro testimonial insegneranno ai bambini delle scuole elementari e medie inferiori, non solo i segreti per diventare dei veri campioni, ma soprattutto cosa vuol dire vivere lo sport attraverso l’integrazione, il rispetto delle diversità, la determinazione e la passione che l’esempio di una guida-campione può fornire.

Sarà compito infatti di Adriano, Andrea, Francesco e Jury, martedì 19 maggio, a partire dalle 9.30, trasmettere ai giovani carattere e sana competizione, tipici valori dello sport e della vita. L’obiettivo del tour è quello di avvicinare i ragazzi ad un’attività fisica regolare, indispensabile insieme ad una corretta alimentazione, per lo sviluppo e la crescita sana.

“Siamo molto soddisfatti – spiega Panatta – che questa manifestazione abbia oggi raggiunto numeri importanti in termini di adesioni e di aspettative. Arriviamo a Bergamo consapevoli che questo evento, pur longevo, è capace in ogni tappa di trasmettere grande entusiasmo e partecipazione. Lo sport è il giusto traino per condividere insieme ai ragazzi i valori essenziali che coniugano la competizione sportiva a quella della vita, dove i risultati arrivano sempre per chi sa aspettare, per chi ha tenacia, per chi rispetta il lavoro proprio e degli altri”.

Un campione per amico è alla sedicesima edizione e vanta più di centocinquanta tappe già percorse, uno staff di oltre cinquanta persone, ma soprattutto oltre 10 mila ragazzi coinvolti ogni anno al grido “Giochiamo insieme!”.




La Mille Miglia passa da Bergamo. Ecco il percoso

mille-migliaDomenica 17 maggio per la prima volta la Mille Miglia passerà da Bergamo. Una delle più importante manifestazioni motoristiche al mondo, che richiama migliaia di appassionati lungo il percorso ogni anno, saluterà la città prima di avviarsi all’arrivo di Brescia.

Via Briantea, via Salvo d’Acquisto, via Corpo Italiano di Liberazione, via Broseta, Piazza Pontida, via XX Settembre, Piazza Matteotti, piazza Cavour, via Tasso, via Pignolo e via Borgo Palazzo: sono queste le strade che saranno attraversate dalle oltre 430 auto in gara. Da Borgo Palazzo la carovana imboccherà poi la direttrice di Brescia da Seriate.

Momento di particolare interesse sarà in piazza Cavour, davanti al Teatro Donizetti. Tutte le auto dovranno infatti fermarsi per una breve sosta (necessaria all’apposizione di un timbro che testimoni il passaggio dal capoluogo orobico) che consentirà agli spettatori di poterle ammirare con attenzione, mentre due speaker sottolineeranno il passaggio dei concorrenti fornendo particolari sul modello delle auto in gara.

Il corpo di Polizia Locale del Comune di Bergamo ha predisposto degli specifici provvedimenti viabilistici a partire dalle 8 del mattino di domenica 17 e valevoli fino alle ore 15: il passaggio delle auto è infatti previsto a partire dalle ore 10 circa. Atb mobilità è incaricata di predisporre la relativa segnaletica con largo anticipo rispetto al passaggio della corsa. Il Comune di Bergamo consiglia di usare i mezzi pubblici per spostarsi in città e di usufruire dei parcheggi periferici.

Ecco il programma della Corsa per domenica 17

06:30 Inizio 4 Tappa Parma – Brescia, Partenza della prima vettura

08:15 Piacenza: arrivo previsto della prima vettura

10:15 Autodromo di Monza: arrivo previsto della prima vettura

11:00 Bergamo: arrivo previsto della prima vettura

(dalle 10,00 sfilerà un tributo di Ferrari che anticiperà l’arrivo della 1000 miglia)

13:00 Brescia: arrivo previsto della prima vettura

I numeri della 1000Miglia

2.000 persone coinvolte nell’organizzazione della corsa;

1.500 giornalisti accreditati provenienti da tutto il mondo;

Più di 200 comuni attraversati;

438 auto;

70 marche diverse rappresentate;

876 componenti degli equipaggi;

Piloti provenienti da 44 paesi.




Astino, da sabato il servizio Atb tra il centro e l’ex monastero

AstinoL’ Atb, in occasione della riapertura al pubblico di Astino, ha istituito un servizio di collegamento tra il centro della città e l’ex monastero. Un percorso dedicato, studiato in collaborazione con il Comune di Bergamo, per facilitare il collegamento, incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico e favorire la viabilità: all’andata si parte dalla fermata di Porta Nuova (Cappello d’Oro) e si prosegue alla Stazione (fermata linea 1 lato FS), in via Carducci (Auchan), al parcheggio della Croce Rossa Italiana (Loreto), in via Lochis (Campo Sportivo) e infine ad Astino.

Il percorso del ritorno con direzione centro città, si snoda lungo lo stesso asse rispettando quasi tutte le fermate del tragitto di andata: Astino, la fermata alla Chiesa di Longuelo, il parcheggio della Croce Rossa Italiana (Loreto), via Carducci (Auchan), Porta Nuova (Cappello d’Oro) e arrivo in Stazione alla fermata della linea 1, lato FS. La linea di collegamento, nominata “Expo-Astino”, è attiva ogni sabato e domenica a partire dal 16 maggio, dalle 10 alle 20, con un autobus ogni 20 minuti in partenza dalla fermata di Porta Nuova e Astino (alle 00, 20 e 40 di ogni ora). Sabato 16 maggio, in occasione della riapertura dell’antico complesso di Astino e dell’avvio del collegamento, ATB offre a tutti i cittadini la gratuità del viaggio. Dal giorno successivo il servizio è a pagamento e utilizzabile con i biglietti del sistema tariffario ATB – la fermata di Astino è inclusa nella zona urbana -, acquistabili alle rivendite autorizzate, alle emettitrici automatiche o tramite l’app ATB Mobile.