Approda a Bergamo il “Deja Vu Market”

copeDomenica 31 maggio approda a Bergamo il Deja Vu Market, dopo le edizioni meneghine degli scorsi mesi. A fare da cornice alla manifestazione sarà lo Spazio Polaresco, punto di riferimento dei giovani di Bergamo e provincia. Dalle 11 alle 20 sarà possibile trovare dall’abbigliamento agli accessori vintage, dagli arredi ai bijoux, prodotti handmade, vinili, illustrazioni, fumetti, modernariato e molto altro ancora. Deja Vu. Ecco perché il mercatino si chiama così: passeggiando tra le varie esposizioni si può riscoprire il sapore delle cose belle del passato. Numerosi gli artigiani e i giovani designer che che esporranno i loro oggetti unici e irripetibili, fatti a mano e con passione. Il pic-nic, irrinunciabile tradizione inglese, è un grande classico delle belle giornate primaverili: quindi, a partire dalle 12 e su prenotazione, si potrà scegliere tra le formule proposte dal Cafè de la Paix  a base di: hamburger, pane e salamella, panini tradizionali e vegetariani, focacce, bibita. Vi sarà la possibilità di ricevere nel kit anche un telo, oltre alla scelta di birre d’abbazia selezionate, bionde e rosse. L’ entrata è gratuita.




Il 24 maggio “E … state in volo” a Palazzago

delta-volo-1“E … state in volo” è il raduno di parapendio e deltaplano in programma il prossimo 24 maggio a Palazzago, occasione d’incontro per gli appassionati del volo senza motore (meteo permettendo, altrimenti la data si sposta al 31 maggio). Lo scorso anno furono oltre un centinaio i partecipanti cento, accompagnati da amici e familiari. Anche quest’anno per i piccoli ci saranno giochi e intrattenimenti. Chi vuole provare l’ebbrezza del primo volo troverà gli istruttori pronti ad accompagnarlo. Tutti gli altri tenteranno di volare secondo le proprie capacità perché il mondo del volo non è fatto solo di campioni. Al termine, una prova di precisione in atterraggio, vale a dire posare i piedi dentro un bersaglio. Premi a sorteggio per coloro che ce la faranno ed un pensiero a Fulvio Scalvenzi, pilota scomparso che ha raccontato la sua vita nel libro “In volo oltre” ed al quale è dedicata la giornata.




Expo, Bergamo finisce sotto i riflettori

cascina triulzaBergamo protagonista nel cuore di Expo 2015 Milano: il Comune, con il contributo della Camera di Commercio, nell’ambito dell’iniziativa Anci x Expo, sarà in mostra per diversi giorni con i suoi prodotti, le sue esperienze e il suo territorio all’interno dell’esposizione universale milanese.

Un’intera settimana, dal 12 al 18 maggio, e nella giornata-evento del 25 maggio, giorni in cui i prodotti e le pratiche della città e del territorio di Bergamo saranno in vetrina nel cuore dell’esposizione, la Cascina Triulza: storico e tradizionale casale, è l’unico manufatto già esistente all’interno del sito espositivo dell’Expo di Milano, può contare su una Fondazione ad hoc che si sta occupando della gestione ed è un luogo nel quale le organizzazioni potranno far vivere il tema di Expo 2015 valorizzando le proprie best practice e l’eccellenza sui temi della cooperazione, dello sviluppo sostenibile, della salute e dell’alimentazione. La Triulza vanta una superficie complessiva di 7.900 mq, di cui 4.100 mq di spazi interni su due livelli e 5.100 mq di spazi aperti. È uno degli spazi espostivi più grandi di Expo Milano 2015, collocata in una posizione privilegiata a circa 700 metri dall’accesso ovest, l’ingresso principale del sito espositivo.

La cooperativa sociale Areté, l’azienda agricola Adriano Galizzi-mais spinato di Gandino, Chiari Formaggi, Cibolab – Officine Creative Gastronomiche, il Consorzio Valcalepio e del Moscato di Scanzo, il Cra-Mac, l’Associazione Fiera di San Matteo e il salumificio Edoardo Gamba sono le realtà che si alterneranno, dal 12 al 18 maggio nell’area Mercato, nell’aia della storica cascina milanese Triulza, un’antica costruzione rurale già presente all’interno del Sito Espositivo, una delle cascine che segnano il paesaggio nei dintorni di Milano ristrutturata per Expo Milano 2015.

Non solo vendita o degustazione. Il 25 maggio Bergamo partecipa alla prima delle 6 giornate-evento di Anci x Expo, organizzando due workshop un Laboratorio del Gusto, quest’ultimo in collaborazione con Slow Food Bergamo, sempre nell’area della Cascina Triulza: per quello che riguarda i workshop, “Gli orti didattici e la biodiversità” è uno dei due appuntamenti, un’esposizione di mini orti e il racconto dell’esperienza della Val d’Astino e Castel Cerreto; l’altro è “Da Venezia a Bergamo e ritorno: il grande viaggio dello stoccafisso nella cucina”, un momento alla scoperta di uno degli ingredienti storici della cucina veneziana.

“Bergamo – sottolinea il sindaco Giorgio Gori – intende sfruttare al meglio l’opportunità che la Cascina Triulza offre nel cuore di Expo: la prossima settimana, nel mercato di uno dei padiglioni più significativi dell’esposizione universale, il territorio bergamasco sarà rappresentato da alcune delle sue eccellenze più riconosciute, come il mais-spinato di Gandino, i formaggi “Principi delle Orobie”, il vino Valcalepio e il moscato di Scanzo, e da alcune delle esperienze più innovative in campo enogastronomico, come quella della cooperativa Areté. Il 25 maggio Bergamo tornerà protagonista grazie, tra gli altri, a Slow Food e all’Orto Botanico Lorenzo Rota, con il contributo dell’Amministrazione comunale e della Camera di Commercio. Sarà una vetrina importante per il nostro territorio, un’opportunità di far conoscere alcune delle migliori e più consolidate esperienze in ambito enogastronomico del Nord Italia, in uno scenario ideale per il confronto con pratiche riconosciute a livello internazionale”.

 

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Malpensata e Campagnola, è festa

malpensataSi svolgerà sabato 9 e domenica 10 maggio la seconda edizione della Festa dei quartieri Mal-pensata e Campagnola: la festa del volontariato di quartiere, un’iniziativa promossa e realizzata dalla rete sociale di quartiere di Malpensata e Campagnola e che coinvolge associazioni di volonta-riato, gruppi informali e singoli cittadini che operano e agiscono sui due territori della città. Il pro-getto è sostenuto da “Abitare una nuova Malpensata”, progetto di Coesione sociale che vede coinvolte importanti realtà sociali e del terzo settore (Patronato San Vincenzo, Comunità Ruah, Nuovo albergo popolare) ed è sostenuto dal Centro Servizi Bottega del Volontariato e dall’Assessorato alla Coesione sociale del Comune di Bergamo.

Dopo la prima edizione che nel 2014 ha avuto come obiettivo la costruzione di una vetrina delle realtà di volontariato attive sui quartieri di Malpensata e Campagnola, la seconda edizione è finalizzata sia a facilitare il dialogo e lo scambio interno tra le realtà di volontariato che aderiscono all’iniziativa, che ad avvicinare e coinvolgere residenti, agenzie territoriali, soggetti del profit. La festa diventa quindi occasione privilegiata per favorire l’incontro sociale e l’aggregazione. Un im-pegno che ha visto collaborare moltissime realtà attive in questi quartieri e che intende anche va-lorizzare il protagonismo attivo e propositivo di realtà della periferia cittadina. Una periferia che vuole essere vissuta come accogliente.

Quest’anno la manifestazione, che si realizza nelle due giornate di sabato 9 e domenica 10 maggio, propone, accanto a stand che ospitano e promuovono le diverse realtà coinvolte, labora-tori socio educativi, spettacoli teatrali, concerti, attività sportive, testimoniando il ruolo sociale delle realtà associative, dei gruppi e dei cittadini attivi che abitano i due quartieri.

Saranno attivi nel corso della manifestazione ed hanno partecipato alla sua realizzazione: Progetto di Coesione Sociale Abitare una nuova Malpensata, Patronato San Vincenzo, Comunità Ruah, Nuovo albergo Popolare, Comune di Bergamo Rete sociale di quartiere di Malpensata e Campagnola, Associazione genitori Mazzi, Istituto comprensivo Mazzi, scuola dell’Infanzia Santa Croce, O-ratorio e Parrocchia Invenzione della Santa Croce, Spazio compiti Malpelab, Servizio minori e fami-glie Comune di Bergamo, Progetto arte e disarte, Lab Oratorio, Creativiano, scuola d’italiano Le Rondini, scuola d’italiano Ruah, Arci Uisp, Centro Anziani, Comitato di quartiere, Coop Paci e Dell’Orto.

 

Il programma completo dell’iniziativa

 SABATO 9 MAGGIO

Ore 9.30 – Partenza da via Furietti – “Il giro dei 4 parchi” con il Gruppo di cammino della Malpensata

Ore 10.00 Laboratorio riciclo “Orti Storti

Ore 10.30 – Auditorium di Via Furietti – “Una piazza per la Malpensata” con Arch. A. Colleoni

Ore 12.00 – Scuola Media Lotto – Concerto dell’I.C. Mazzi e “In…cantiamoci”, progetto coro dell’I.C. Mazzi

Dalle ore 13.00 – via Furietti – Pranzo in strada

Ore 14.00-18.30 – Scuola dell’infanzia Santa Croce – La scuola dell’Infanzia si presenta: presentazione labo-ratori extrascolastici; disegno con gessetti, grandi giochi di gruppo e truccabimbi

Ore 15.00 – via Furietti – “Gioppino. Scarpe grosse, cervello fino” con le maschere Rataplam

Ore 15.00-18.00 – via Furietti – “Se tocco, comprendo”, spazio 0-3 anni

Ore 15.00-20.00 – via Furietti – Torneo di calcio balilla

Ore 15.30 – Centro Socio Culturale – “La poesia dell’acquarello: l’anemone

Ore 16.00 – Cortile della scuola Don Bosco – Zumba

Ore 16.30 – Scuola dell’infanzia Santa Croce – “Gli abitanti di …”, rappresentazione teatrale

Ore 17.00 – Palestra della scuola Don Bosco – Dimostrazione Karate

Ore 17.00 – via Furietti – Gruppo Folk boliviano

Ore 17.30 – Scuola dell’infanzia Santa Croce – Ripresa grandi giochi di gruppo

Ore 17.30 – via Furietti – Danze e musiche africane

Ore 18.00 – via Furietti – “Servi disobbedienti”, concerto dal vivo, musica folk e cantautori

Per tutta la giornata:

Truccabimbi e giocolieri di strada – Tornei di calcetto – Torneo di bocce (presso il Centro Anziani)

(* In caso di pioggia la manifestazione si svolgerà all’interno della palestra della Scuola Elementare)

 

DOMENICA 10 MAGGIO

Ore 10.00 – via Luzzati – Basket in strada e torneo di calcio balilla

Ore 12.30 – via Luzzati – Pranzo Comunitario. Porta qualcosa da condividere!

Ore 14.00 – via Luzzati – Lettura: poesie, storie e suoni della Malpensata

Dalle ore 15.30-20.00 – via Luzzati – Circolino della Malpensata – Murales e musica dal vivo

Ore 16.00-18.00 – Cortile delle Case Popolari – Giochi e animazioni per i bambini




L’assalto dei droni in fiera

drone-heroLa BBC li ritiene il futuro dell’agricoltura; Chris Anderson, direttore per undici anni di Wired e fondatore di 3D Robotics, li definisce i nuovi smartphone; Amazon li considera i nuovi corrieri 2.0, mentre gli analisti dell’Unione Europea li reputano addirittura il volano per una nuova rivoluzione industriale (e occupazionale) nel Vecchio Continente. Superando le citazioni illustri, i droni sono più semplicemente il suggestivo occhio volante per i videomaker, uno strumento economico per le rilevazioni degli ingegneri e delle insostituibili vedette per il monitoraggio del dissesto idrogeologico. Insomma uno strumento di lavoro per molte categorie professionali. E sarà questo il tema cardine della prima edizione di DronExpo, l’evento organizzato da Ente Fiera Promoberg e Mediaconcept, con il supporto di Regione Lombardia, partners quali la Camera di Commercio e l’Ascom di Bergamo, e il patrocinio di Assorpas (Associazione Italiana per i Light RPAS), Edpa (European Drone Association), Aidroni (Associazione Italiana Droni), Fiapr (Federazione Italiana Aeromobili a Pilotaggio Remoto), Enac (Ente Nazionale Aviazione Civile) e dell’Università di Bergamo che si svolgerà nei padiglioni della Fiera di Bergamo domenica 17 e lunedì 18 maggio. La due giorni dedicata ai Sapr è stata presentata giovedì 7 maggio nella Sala Colleoni della Fiera di Bergamo, presente il Segretario Generale di Promoberg, Luigi Trigona, e i responsabili della rassegna.

“Ente Fiera Promoberg si occupa da oltre trent’anni di eventi fieristici – spiega Trigona -, con la mission di dare visibilità e sostegno alle imprese, fornendo loro tutti i prodotti e servizi più innovativi e di qualità per essere protagoniste del mercato. E’ il caso di DronExpo, evento dedicato al settore dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (Sapr, meglio conosciuti come Droni), con il quale diamo una nuova e significativa opportunità alle realtà che – direttamente o quali realtà dell’indotto – stanno operando all’interno di un settore hi-tech in rapidissima evoluzione”. Innovativo, duttile e sempre più utile, quasi necessario. Sono i punti di forza destinati a garantire al drone lo “status” di strumento indispensabile del futuro. “Impieghi molteplici sul lavoro e nell’uso civile in genere – conclude Trigona -, che consentiranno anche importanti abbattimenti dei costi per le imprese e i consumatori in genere”.

“La manifestazione mette in vetrina prodotti e servizi di altissima qualità tecnologica – sottolinea Carlo Conte, responsabile per Promoberg di DronExpo -, ma ha anche il merito di essere uno straordinario incubatore di idee e di luogo formativo per quanto concerne il fondamentale capitolo legislativo. Ancora pochi sanno, infatti, che grazie ad una recente normativa definita e condivisa, il settore dei Sapr è stato fornito delle necessarie basi per far sì che moltissime attività aziendali chiamate ad operare oltre la “quota uomo” possano sviluppare i loro progetti in totale “certezza del diritto”. “Una certezza ancora più preziosa per le tante startup ad altissima ingegnerizzazione coinvolte dai Sapr – conclude Conte -; microimprese abituate a confrontarsi con le esigenze del cliente per realizzare prodotti mirati alle specifiche esigenze operative”.

“Sul piano commerciale – rileva Giuseppe Buonaguro, direttore generale Mediaconcept -, il mercato professionale dei droni è in forte ascesa. Sono sempre più fiorenti, infatti, le aziende interessate ai Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto. I Sapr sono gli indiscussi protagonisti di un nuovo e appetibile mercato tanto vasto quanto tutto da costruire e gestire. Un settore dove trovano collocazione molteplici aree di interesse: per citare solo i settori interessati dalla fase progettuale e produttiva, stiamo parlando di aereonautica, elettronica, informatica e meccanica; a ciò si aggiungono moltissime altre aree del settore dei Servizi. DronExpo vuole essere un punto di riferimento per il settore: un nuovo e necessario incubatore per un confronto professionale tra domanda e offerta“

I numeri di DronExpo

La rassegna si terrà in uno dei padiglioni principali della Fiera di Bergamo, per un totale di 6.500 metri quadrati di superficie, suddivisi tra area espositiva e arena di volo. Oltre 30 gli stand presenti, tra produttori di droni (professionali e per hobbisti), riviste specializzate, stampanti 3D, sviluppatori di software, assicuratori e scuole di volo. Soggetti che non si limiteranno a esporre i propri prodotti, ma avranno un ruolo attivo organizzando gli oltre dieci convegni della due giorni: dai rischi per i piloti ai rilievi fotogrammetrici aerei di precisione, dalle applicazioni nel campo dei droni marini a quelle nell’agricoltura di precisione, passando per la sicurezza. Quest’ultimo argomento verrà approfondito dall’European Drone Pilots Association, che nella fly zone dimostrerà come i droni possano incidere sulle scene del crimine, acquisendo immagini e studiando la dinamica dei casi. Maggiori informazioni sull’evento si possono trovare sul sito www.dronexpo.eu.




Sport studentesco: finali a Bergamo, Gorle e Clusone

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Patrizia Graziani

Per tre giorni lo sport studentesco lombardo sbarca a Bergamo (Gorle e Clusone) richiamando centinaia di giovani atleti pronti a dare il massimo sul campo e nel fair play, nelle finali regionali di pallavolo (38 squadre), calcio a cinque (30 squadre) e orienteering (60 squadre), organizzate dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo (Ufficio di educazione fisica e sportiva coordinato dalla docente Simonetta Cavallone) in collaborazione con Fipav, Figc e Fiso.Calcio 5 Mamoli

“Auguro a tutti gli studenti in corsa per il titolo regionale di coronare le gare con la migliore prestazione possibile – auspica Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo – in un clima di serenità e nel massimo rispetto dello spirito di sportività cui i campionati si ispirano”.Pallavolo F Amaldi

Si comincia giovedì 7 maggio al Centro sportivo comunale di Gorle, in via Roma 2, con la finale regionale dei campionati studenteschi di pallavolo e di calcio a 5, maschile e femminile, riservata agli istituti superiori per le categorie allievi e allieve. I colori orobici saranno tenuti alti dalle rappresentative vincenti le rispettive fasi provinciali: per la pallavolo femminile il Liceo scientifico “Amaldi” di Alzano Lombardo, per la pallavolo maschile il Liceo scientifico “Lussana” di Bergamo, per il calcio a 5 l’Istituto superiore “Mamoli” di Bergamo. Si prosegue martedì 12 maggio, sempre al Centro Sportivo di Gorle, con la finale regionale dei campionati studenteschi di pallavolo e di calcio a 5, maschile e femminile, riservata alle scuole medie per le categorie cadetti e cadette: partecipa anche l’Istituto comprensivo di Chiuduno, per la pallavolo femminile e maschile.

Il programma di entrambe le manifestazioni prevede alle 9 il ritrovo, alle 9.15 la cerimonia di apertura con la presentazione delle squadre e la lettura del codice del fair play–giuramento; alle 9.45 l’inizio dei gironi; alle 14 la finale per il terzo e quarto posto, a seguire per il primo e il secondo posto. Le premiazioni dalle 15.30.

Venerdì 15 maggio si disputa, a Selva di Clusone, la finale regionale dei campionati studenteschi di orienteering per le scuole medie (cadetti e cadette) e gli istituti superiori (allievi-allieve). Il programma prevede alle 9.30 il ritrovo con il ritiro dei cartellini; alle 10.30 l’inizio della gara; alle 13 le premiazioni individuali (i primi sei classificati di ogni categoria).

Pallavolo M LussanaLe squadre bergamasche ammesse sono, per gli istituti superiori categoria allieve, il “Turoldo” di Zogno e il Liceo scientifico “Mascheroni” di Bergamo; per la categoria allievi il “Turoldo” di Zogno e il Liceo scientifico “Amaldi” di Alzano. Parteciperanno a titolo individuale, in quanto vincitori della fase provinciale, Cristina Butta del Liceo artistico “Manzù” di Bergamo e Michele Salvi del Liceo linguistico “Falcone” di Bergamo. Partecipa anche l’Istituto superiore “Romero” di Albino per la categoria “diversamente abili” nella gara dedicata “TRAIL-O”. Per le scuole medie sono ammessi per la categoria cadette l’Istituto “Sacro Cuore” di Villa d’Adda e la scuola media “Corridoni” di Bergamo (Istituto comprensivo “De Amicis”), mentre nei cadetti la scuola media di Almè (Ic di Villa d’Almè) e il “Sacro Cuore” di Vila d’Adda.

Siti di riferimento: www.educazionefisicabergamo.it e www.istruzione.lombardia.gov.it/bergamo




Expo, “già 11 milioni i biglietti venduti”. Inaugurato il padiglione Lombardia

Prima conferenza stampa del commissario Expo, Giuseppe Sala, a manifestazione aperta. “I biglietti venduti sono già arrivati a 11 milioni”, ha detto. “I primi dati sono davvero incoraggianti”. Poi sugli episodi violenti: “Ringrazio le forze dell’ordine, il Prefetto e il Questore, persone straordinarie che stanno facendo di Expo una battaglia personale”. I visitatori di Expo nei primi due giorni sono stati invece 400mila. “Numeri da record che ci lasciano entusiasti” ha commentato il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia. “Siamo andati al di là delle aspettative” ha aggiunto Sala.

La cerimonia d’inaugurazione, il 1° maggio, con il taglio del nastro da parte del premier Matteo Renzi, il videomessaggio di Papa Francesco, il passaggio delle frecce tricolori e, in serata, la Turandot alla Scala, ha coinvolto in una sola giornata oltre 200mila persone, nonostante il tempo non certo clemente. “Non ci credevano in tanti – ha affermato il premier Matteo Renzi nel suo intervento alla cerimonia inaugurale – ma grazie alla fatica dei lavoratori e delle lavoratrici l’Expo è ora realtà. Non è ancora scommessa vinta, abbiamo sei mesi per vincerla”. “Gli italiani – ha commentato poco dopo il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina – si stupiranno, come anche i visitatori che arriveranno dall’estero. Saranno sei mesi straordinari. Qui ci sono tutte le condizioni’ – ha aggiunto Martina – perché l’Expo sia l’elemento di svolta per l’Italia”. Per il sindaco di Milano Giuliano Pisapia “l’Expo è una vera occasione, si apre una vetrina. Sta a noi sfruttare tutte le opportunità”, mentre il presidente della Regione, Roberto Maroni – che oggi ha inaugurato il Padiglione Lombardia – auspica che “i 20 milioni di persone che arriveranno in questi sei mesi tornino negli anni a venire, perché si innamorano dell’Italia, della nostra bellezza, delle nostre bontà enogastronomiche. Questo è l’obiettivo e sono certo che lo raggiungeremo”.

SCONTRI AL MAYDAY PARADE, CORTEO DEL 1 MAGGIO

Gli scontri

La giornata di festa è stata tuttavia segnata dalla tensione altissima che si è registrata lungo il percorso del corteo No Expo. Banche e negozi danneggiati, auto date alle fiamme, vetrine infrante, cittadini in fuga terrorizzati, scontri con la polizia, alcuni agenti feriti. La violenza ha preso il sopravvento e la manifestazione è ben presto degenerata. Il corteo era partito attorno alle 15 da piazza XXIV Maggio con un percorso previsto lungo la circonvallazione esterna, corso Ticinese, fino a Pagano, così da evitare contatti col centro cittadino e Largo Cairoli, dove si trova l’Expo Gate. All’inizio i manifestanti si sono limitati a scritte sui muri e sulle vetrine e a qualche lancio di oggetti contro la polizia. Ma in corso Magenta è scoppiato il caos. Manifestanti incappucciati hanno cominciato a danneggiare di tutto, dai cassonetti alle fioriere fino ai pali stradali. Poi hanno lanciato bombe carta, prima contro vetture parcheggiate alcune delle quali hanno preso fuoco, poi nei negozi e nei box dai quali si sono alzate alte colonne di fumo. Una bomba è stata lanciata anche contro la sede della Bnl in piazza Virgilio. La polizia ha caricato i manifestanti e il corteo è stato disperso con lancio di lacrimogeni attorno a Piazzale Cadorna, dove si trova la stazione Cadorna, da cui parte anche il Malpensa Express. I pm di Milano stanno ora indagando per «devastazione». Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto Maurizio Romanelli, a guida del pool antiterrorismo. L’ipotesi per cui si procede è prevista dall’articolo 419 del codice penale, prevede una pena massima di 15 anni di carcere.

I numeri dell’esposizione

Sono 145 i Paesi presenti all’interno dei 110 ettari a nord ovest di Milano. Per orientarsi, la visita può iniziare dai 9 padiglioni collettivi dedicati a Paesi uniti in nome di una caratteristica comune: 6 cluster riguardano l’alimento che unisce i Paesi presenti (cacao, caffè, riso, grano, frutta, spezie), 3 riguardano la caratteristica geografica che unisce i Paesi (Zone Aride, Mare e Isole, Biomediterraneo). Nel complesso invece i padiglioni sono oltre 80, una cinquantina sono “self-built” (54 Paesi ne hanno uno “proprio”), sono stati cioè realizzati direttamente dai Paesi o dalle realtà partecipanti e 5 sono padiglioni “Corporate”, delle aziende private. Padiglione Italia è un quartiere che si sviluppa lungo una strada di 325 metri intorno alla quale, organizzate in borghi e piazzette, vengono presentate le eccellenze italiane. Cuore del quartiere è Palazzo Italia, struttura avveniristica di 5 piani, simbolo del made in Italy con l’Albero della Vita, ideato da Marco Balich, come sua icona. Realizzato in acciaio e legno da un consorzio di 19 aziende (Orgoglio Brescia) è alto 35 metri e ha una chioma larga 42 che fiorirà di luci e giochi pirotecnici per offrire 1.260 spettacoli, uno ogni ora per i sei mesi dell’esposizione. Imponente il servizio di sicurezza con oltre 3.700 uomini in più mandati a Milano dal Viminale per l’esposizione. L’intero perimetro del sito è protetto da una barriera metallica di 3,15 metri. Oltre 2.000 telecamere per un controllo costante da una sala operativa centrale, 750 gli uomini della vigilanza presenti per turno nel sito.




Castro apre le porte del suo canyon

11156199_10153188801545435_1200026640803440233_nVenerdì 1° maggio a Castro ritorna “La Primavera in festa”. Per l’occasione, la piazza del Porto ospiterà una mostra-mercato floreale e di fronte alla Chiesa il Moto Club di Costa Volpino esporrà moto d’epoca. Alle ore 9.30 dalla piazza Salvador Allende, accanto al Municipio, la banda musicale di Castro, inizierà il suo tour tra le vie del paese con le musiche legate al 1° maggio. Sempre alle 9.30, e sempre con partenza da piazza Allende, prenderà il via una visita guidata alla scoperta del “Parco della gola del Tinazzo”. La visita sarà curata dal Circolo Legambiente Alto Sebino e permetterà di percorrere per la prima volta nella sua interezza la Forra del Tinazzo, il piccolo canyon del Lago d’Iseo, una meraviglia naturale sconosciuta perché resa invisibile e inaccessibili a causa dei rifiuti accumulati. Dopo anni di pulizie curate da Legambiente Alto Sebino finalmente sarà possibile entrare e vedere uno spettacolo naturale incredibile, fatto da una flora e una fauna tipica dei canyon, tra cui il gambero di fiume che si trova solo nelle acque più pulite. La forra è una gola, una valle profonda con pareti ripide. È il risultato di fenomeni erosivi millenari che si verificano quando un fiume o un torrente incidono vigorosamente il proprio letto in rocce coerenti e molto resistenti, generando valli strette.
La Forra di Castro si trova all’interno del Parco della Gola del Tinazzo, un’area naturale protetta che prende il nome dalla presenza della forra fossile del Tinazzo, nome con cui viene chiamato il torrente Borlezza nel suo ultimo tratto prima di sfociare nel Lago d’Iseo. Il parco fa parte di Retenatura, il sistema delle aree protette di Legambiente
Il programma prevede anche il concorso “Balconi fioriti”, promosso dalla Pro Loco e alla terza edizione, e l’apertura straordinaria della fabbrica Lucchini, che rappresenta da anni una consuetudine nella giornata del primo maggio. Infine, i ristoranti del paese proporranno un menù convenzionato a 15 euro, ci saranno gonfiabili per i bambini e aperitivi convenzionati in tutti i bar.

 




Treviglio, fino a domenica la Fiera agricola. L’ultima all’ex foro Boario

fiera agricola treviglioWeekend all’insegna dell’agricoltura a Treviglio, dove dal 30 aprile al 3 maggio torna, per la 34esima edizione, la Fiera Agricola della Bassa bergamasca, appuntamento che, grazie alla lunga tradizione e alla collocazione geografica, è considerato un punto di riferimento per il comparto agricolo e zootecnico di Bergamo e Crema.

La Fiera, che sarà inaugurata giovedì 30 aprile alle ore 18.30, si svolgerà nel quartiere fieristico in viale Merisio, su un’area di 14.000 mq ed ospiterà almeno 120 espositori provenienti oltre che dalla Bergamasca anche dalle province di Brescia, Mantova, Cremona Lodi e Milano. In primo piano tra gli appuntamenti, le Mostre ufficiali zootecniche in collaborazione con l’Associazione Provinciale Allevatori di Bergamo, ovvero la Mostra Provinciale della Razza Frisona, quella dei Suini e quella del Coniglio riproduttore.

Numerose anche le iniziative proposte dall’Associazione Norcini Bergamaschi, tra cui le dimostrazioni della lavorazione dei salumi, in programma tutti i giorni, e, il primo maggio, il quinto concorso provinciale del “salame tradizionale bergamasco”, la gara di “stima del peso di un salame oltre misura” e quella di “bravura e velocità nella legatura del salame bergamasco”, oltre alle degustazioni.

Il carnet si completa con incontri, convegni, dibattiti, degustazioni, presentazione di prodotti tipici del territorio e proposte mirate di turismo enogastronomico in collaborazione con la Pro Loco di Treviglio. Strettamente a tema anche la linea del ristorante-bar allestito per accogliere i visitatori, con 200 posti a sedere e menù rigorosamente tipici bergamaschi.

Nata nel 1981 per rispondere alle esigenze del settore e porsi come punto di incontro e di scambio tra le realtà che gravitano e interagiscono nel panorama agricolo della bergamasca e cremasca, la Fiera troverà presto una nuova collocazione, dopo la cessione da parte del Comune dell’ex Foro Boario. L’amministrazione ha infatti avviato la fase definitiva per la realizzazione del nuovo Polo Fieristico, che sorgerà in via via Murena, a sud della stazione Centrale.

Dal 2005 l’agricoltura è comunque di casa a Treviglio tutti i mercoledì mattina in piazza Cameroni, dove si svolge il mercato degli agricoltori organizzato dalla Fiera Agricola della Bassa Bergamasca, il primo nato in Lombardia.

La fiera è aperta giovedì 30 aprile della 19 alle 23, da venerdì 1 a domenica 3 maggio dalle 9 alle 23.




Expo, viaggio tra i padiglioni

Legno, elementi vegetali, giardini, orti, strutture aeree fatte di intrecci, ma anche opere più esplicite, che richiamano l’architettura e i simboli del Paese ospitato. Non mancano di certo le sollecitazioni visive ad Expo e con questa galleria vi offriamo l’opportunità di cominciare ad assaggiare quanto i diversi espositori hanno scelto di mostrare di sé e del proprio impegno sui temi del cibo e dell’alimentazione, oltre ad alcuni spazi come la chiesa e l’area bambini. Sui social network, come sempre, è già partita la raffica dei commenti. A cominciare dalla singolare scultura/fontana della Repubblica Ceca…