Tabaccheria: una rete in continua evoluzione

Le tabaccherie sono luoghi multifunzionali che con l’evolversi della società hanno saputo adattarsi e rispondere in modo puntuale alle tante esigenze di un mondo veloce e in movimento. Questo il risultato dell’Osservatorio nazionale sulle tabaccherie 2018, condotto da Format Research per conto della Federazione Italiana Tabaccai, basato su un campione statisticamente rappresentativo della popolazione italiana oltre i 18 anni, che si reca in tabaccheria per l’acquisto di prodotti o per la fruizione di servizi.

Lo studio conferma la rilevanza sociale ed economica che le tabaccherie rivestono sul territorio nazionale e la positiva immagine della categoria dei tabaccai.

La figura del tabaccaio, infatti, è particolarmente apprezzata dai suoi clienti: 8 persone su 10 pensano che il proprio tabaccaio di fiducia sia affidabile e competente; 7 su 10 lo ritengono informato e discreto.

Per molti è un familiare, un amico, un’istituzione del quartiere. Il tabaccaio, inoltre, gode della stima degli altri commercianti e riveste un ruolo sociale di notevole importanza. Fatto, questo, che emerge soprattutto nei piccoli centri, dove il tabaccaio è “un po’ più” di un generico commerciante” e un “presidio del territorio”.

La tabaccheria non è solo un negozio ma un luogo che con il passare degli anni si è evoluto ed è cambiato offrendo sempre nuovi servizi, non trascurando quelli tradizionali e diventando sempre più un punto di riferimento per la cittadinanza nel disbrigo delle tante piccole esigenze quotidiane.

Ai servizi tradizionali offerti dalle tabaccherie si affiancano sempre più servizi la cui desiderabilità è stata testata presso i consumatori con risultati soddisfacenti: la tabaccheria come punto di ritiro di pacchi postali o di prodotti comprati online piace al 68,4% degli utenti.

La possibilità di pagare bollettini bancari e/o postali, infine, è stata oggetto di un’analisi econometrica da parte di Format Research: il tempo risparmiato dagli italiani che si recano presso le tabaccherie per pagare bollettini postali o bancari è notevole.

Un’evoluzione naturale e continua della rete che, soprattutto successivamente all’accordo con Poste Italiane, ha visto la tabaccheria trasformarsi da semplice negozio in un vero e proprio punto servizi per tutti i cittadini.

 




Toglietemi il disturbo: il libro della bergamasca Anna Chiara Merisio sulla lotta contro l’anoressia

“Toglietemi il disturbo”, si chiama così il libro (Lyasis Edizioni) della bergamasca Anna Chiara Merisio, studentessa di Filologia Moderna all’Università Cattolica di Milano, che nelle sue pagine racconta la sua lotta e la sua vittoria contro l’anoressia.

Si tratta di un diario non convenzionale di Anna Chiara e del suo rapporto con la diabolica Ana, amica/nemica che cerca con le sue spire di soffocarla ineluttabilmente.

Un racconto senza peli sulla lingua della giovane autrice che, progressivamente, prende coscienza di quanto le sta accadendo.

Pagina dopo pagina il lettore è coinvolto dalle sue cadute e risalite in un vorticoso climax che scuote.

Amore, rabbia, solitudine, impotenza, dolore, sofferenza… rinascita.

La resurrezione di Anna Chiara appesa al filo sottile dell’ordine e del disordine alimentare diventa così monito a non nascondersi dietro le paure e i fallimenti con la certezza che, ogni giorno, la vita possa essere migliorata e degna di essere vissuta.

“Peccato che poi la gente inizi a pesare. Ci dà peso. Ti dà peso. Ti pesa. Peccato che la gente ti veda, nonostante la tua progressiva invisibilità. Più scompari, più appari. Più pesi. Peccato che la gente alla fine ci arrivi, ci arrivi meglio di te: e ti riporta con i piedi per terra. A terra”.

 




“Giovani Spiriti”: sfida a colpi di cocktail analcolici

I “Giovani Spiriti” si sono dati appuntamento venerdì 24 maggio allo Spazio Polaresco per le finali dell’omonimo progetto sulla prevenzione all’uso di sostanze legali e illegali e di altri comportamenti a rischio, rivolto agli adolescenti e promosso da ATS Bergamo e dall’Ufficio scolastico provinciale, in collaborazione con ASST Bergamo Est, ASST Papa Giovanni XXII, ASST Bergamo Ovest, Comune di Bergamo, Associazione Atena e la Compagnia teatrale “La Pulce” e Bergamo Tv.

Per l’evento finale hanno collaborato Ascom Confcommercio Bergamo, Bar del Polaresco, Edonè Redona, Gate Malpensata, IPSEOA Sonzogni Nembro, ISB Torre Boldone, Istituto Riva Sarnico, ABI Professional, Safe Driver.

Durante la giornata si sono presentati i video in concorso realizzati dagli studenti delle prime e seconde classi delle scuole in gara Betty Ambiveri Presezzo, Romero Albino, Riva Sarnico, IPSEOA Sonzogni Nembro, sul tema della prevenzione e della promozione della salute.

Al primo posto si è piazzato “La dipendenza che avanza” della classe 2 R dell’Istituto Romero di Albino.

Al bar c’è stata la sfida a colpi di cocktail analcolici per otto studenti delle scuole partecipanti a Giovani spiriti, con la conduzione di Paola Pesenti Bolognini, coordinatrice del progetto Safe Driver.

Il cocktail vincitore che è stato premiato dal direttore di Ascom Confcommercio Bergamo, Oscar Fusini, è Tropical Vibe, realizzato da Cavalleri Eva, 1BA Istituto Riva Sarnico che diverrà il simbolo del bere analcolico dell’estate 2019.

Inoltre, nello spazio esterno, è stato allestito il percorso alcol vista, a cura di Safe Driver, che permette di vedere come la vista viene modificata e alterata a seguito dell’assunzione di alcol o sostanze stupefacenti. Inoltre sono stati in distribuzione i materiali dell’iniziativa Peer Education Alcol Project degli istituti Zenale-Butinone e Oberdan di Treviglio.

L’iniziativa Giovani spiriti è giunta quest’anno alla nona edizione, ha visto coinvolti 2.935 studenti in rappresentanza di 11 scuole fra centri di formazione professionale, istituti tecnici e licei, con il coinvolgimento di 70 insegnanti.

 

 

Il video vincitore:




L’Assemblea Aspan nomina il consiglio direttivo per il 2019-2023

L’Assemblea dell’Associazione Panificatori di Bergamo, riunitasi lunedì 25 maggio, ha nominato il nuovo Consiglio Direttivo che resterà in carica fino al 2023. Il Consiglio Direttivo di 11 membri si è riunito al termine dell’assemblea per la nomina del presidente e dei vicepresidenti, confermando il mandato al presidente e ai vicepresidenti uscenti.

All’assemblea erano presenti Oscar Fusini direttore di Ascom Confcommercio Bergamo, Riccardo Martinelli presidente Fogalco, Roberto Capello, presidente nazionale Federpanificatori, Carlo Vimercati, presidente della Fondazione della Comunità Bergamasca, Raoul Tiraboschi e Enrico Radicchi di Slow Food Bergamo.

Il Consiglio Direttivo risulta quindi così composto:
Ferrandi Massimo – Treviglio presidente
Suardelli Andrea – Urgnano vicepresidente vicario
Rota Giovanni Paolo – Almè vicepresidente

Bonadei Giuseppe  – Clusone
Casati Francesco – Brembate
Finardi Elio – Curno
Ghirardi Marcello – Bergamo
Gipponi Ettore – Osio Sopra
Morosini Ivan – Torre Boldone
Testa Matteo – Treviglio
Zaninoni Patrizio – Nembro

Nominati revisori dei conti:
dott. Gozzoli Giorgio (presidente)
Boschini Donathien – Stezzano
Pezzotta Marco – Scanzorosciate




Prorogati gli orari dell’Infopoint di Visitbergamo all’aeroporto di Orio

L’aeroporto di Milano Bergamo decolla sempre di più e con esso anche l’Info Point Gate di VisitBergamo all’interno dello scalo internazionale gestito da Sacbo.

Per intercettare e dare la migliore assistenza possibile anche ai turisti che, sempre più numerosi, atterrano in serata allo scalo orobico, dal primo di giugno l’orario di apertura dell’Infopoint nelle giornate dal lunedì al sabato proroga di due ore l’apertura, dalle 8.00 alle 22.00 (rispetto alla chiusura fissata sinora alle 20.00).

Invariato l’orario della domenica, dalle 10.00 alle 18.00.

“Le due ore aggiuntive sono un ulteriore segnale concreto di attenzione verso i turisti che sempre più numerosi atterrano a Bergamo anche negli orari serali – spiega Luigi Trigona, Presidente di VisitBergamo – e rappresentano un unicum nel panorama degli uffici di informazione turistica, perché nessun altro infopoint fornisce un servizio così esteso. I dati del 2018 e quelli del primo quadrimestre dell’anno in corso registrati nel nostro infopoint confermano l’interesse in forte crescita che c’è nel mondo verso il nostro territorio. L’ufficio si trova nell’area Arrivi dell’aeroporto, collocato in posizione strategica per i turisti; i quali sono accolti con competenza e cortesia da personale qualificato, che fornisce in diverse lingue informazioni di carattere culturale, storico-artistico, suggerendo itinerari per organizzare al meglio il soggiorno in città, provincia e regione. Grazie all’importante collaborazione con Sacbo – osserva Trigona -, VisitBergamo svolge da tanti anni in aeroporto quell’importante e indispensabile ruolo di promozione e accoglienza turistica del nostro territorio. Ruolo ancora più significativo e di responsabilità davanti all’aumento costante del numero di passeggeri che atterrano in città, sia per turismo sia per business”.

“L’estensione dell’orario di apertura dell’ufficio turistico presente in aerostazione risponde all’esigenza di offrire un’assistenza puntuale e completa ai passeggeri che sbarcano dai voli in arrivo nella tarda serata – dichiara Emilio Bellingardi, direttore generale di SACBO – La decisione conferma l’attenzione e la sensibilità che Visit Bergamo profuse e mostrate da sempre e che ha accompagnato nel corso degli anni la crescita dell’aeroporto. Si tratta di un valore aggiunto che rappresenta un biglietto da visita per la città e il territorio e concorre a tenere alto il livello di qualità dell’accoglienza. Consideriamo Visit Bergamo un partner fondamentale nel quadro dei servizi offerti ai passeggeri che, siamo certi, apprezzeranno la continuità di apertura dell’ufficio di informazioni turistiche e sempre più la disponibilità e professionalità del personale che vi opera”.

L’infopoint è ricercato soprattutto dagli stranieri, mediamente il 78% del totale. Complessivamente nel 2018 sono stati 81.350 (63.088 stranieri, 18.262 italiani) i turisti che si sono affidati all’Infopoint di VisitBergamo.

Nei primi quattro mesi di quest’anno gli afflussi registrano una ulteriore importante crescita rispetto allo stesso periodo di un anno fa: 27.657 turisti , 6.499 in più rispetto ai 21.158 del primo quadrimestre 2018, con un incremento pari al 31%. Dati che confermano il grande interesse da parte degli stranieri per il nostro territorio.

L’aeroporto – che collega Bergamo con ben 135 destinazioni in 37 Paesi stranieri (Europa, Mediterraneo e Nord Africa) – nel 2018 ha infatti consolidato la terza posizione nella graduatoria degli scali nazionali, sfiorando quota 13 milioni di passeggeri (per l’esattezza, 12 milioni 938mila). I dati dei primi mesi del 2019 confermano il trend in crescita da anni, il che consentirà di conquistare a fine anno un nuovo record, andando ben oltre la soglia dei 13 milioni di passeggeri.

Ricordiamo che l’Info Point Aeroportuale, esattamente un anno fa, ha avuto l’onore di essere inaugurato, dopo un importante lavoro di restyling, quale primo degli Infopoint Gate operativi negli aeroporti lombardi previsti dalle delibere regionali per valorizzare, innovare e adeguare le strutture che intercettano i principali flussi turistici della regione. Ad oggi quello di VisitBergamo rimane l’unico Infopoint Gate operativo in Lombardia.

Tra i servizi a disposizione dei passeggeri citiamo: Informazioni turistiche, itinerari personalizzati alla scoperta del patrimonio ambientale, culturale e storico della città e del territorio provinciale; informazioni sulle strutture ricettive del territorio; distribuzione di materiale informativo, mappe, miniguide; indicazioni stradali, trasporti pubblici, parcheggi; informazioni su eventi e spettacoli, visite guidate, ristorazione e shopping; informazioni e indicazioni sulle vicine località della Lombardia. I passeggeri dispongono inoltre h24 di totem multimediali esterni all’ufficio per reperire a qualsiasi ora le informazioni per il proprio soggiorno e per poter effettuare le prenotazioni. Infine, grazie ad un accordo con Booking.com, top player mondiale tra le Online Travel Agencies (Ota), è possibile prenotare l’alloggio in tempo reale e alla miglior tariffa disponibile.




Un incontro per sfatare i falsi miti sull’alimentazione

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Convegno Ente Mutuo Regionale

 




Asconfidi Lombardia: Riunita l’assemblea dei soci

Una rete che comprende 16 Confidi operanti in tutte le province lombarde e che conta oltre 50mila imprese socie: sono i numeri del sistema di Asconfidi Lombardia, che conferma la sua presenza ormai consolidata sul territorio.

Un aspetto evidenziato in occasione dell’annuale Assemblea dei soci di Asconfidi Lombardia, che si è riunita nel pomeriggio di ieri, giovedì 23 maggio, nella sede dell’Unione Artigiani Claai di Milano, in via Doberdò. Tra gli argomenti all’ordine del giorno, l’analisi della situazione economico-patrimoniale nel corso del 2018, cui si è aggiunta quella della dinamica degli ultimi 5 anni (dal 2013). Ne è scaturito un quadro complessivo dalle note positive, che ha messo in evidenza come Asconfidi Lombardia confermi il suo radicamento sul territorio lombardo, nonché la sua rilevanza per il sistema delle PMI e la sua solidità.

Vi sono, infatti, elementi di positività e stabilità operativa, con 150 milioni di flussi finanziari nel 2018 e uno stock a fine anno di circa 400 milioni di finanziamenti in essere; buona anche la qualità del credito con un deteriorato stabile al 10% circa e buoni gli indicatori di patrimonialità, con il CET1 oltre il 20% e il texas ratio al 62%.

Al centro dell’attenzione dell’incontro, anche il rinnovo cariche per il triennio 2019-2021. L’Assemblea, infatti, ha eletto il nuovo Consiglio di Sorveglianza – risultato composto da Attilio Aimetti, Luca Brenna, Giuseppe Ciresa, Federico Corrà, Gianluca Del Barba, Marino Del Curto, Paolo Ferrè, Riccardo Martinelli, Irene Paccani, Carlo Alberto Panigo e Marco Sartorello -, confermando presidente del medesimo Carlo Alberto Panigo e vicepresidente Attilio Aimetti, e neovicepresidente Irene Paccani.

L’Assemblea, presieduta dal presidente della Gestione Enzo Ceciliani, ha quindi unanimemente incaricato il medesimo di strutturare la composizione del nuovo Consiglio di Gestione per la sua prossima approvazione da parte del Cds.




È online il nuovo portale di Ascom dedicato alle imprese storiche bergamasche

È online il nuovo portale di Ascom Confcommercio Bergamo, “Rete Imprese Storiche di Bergamo”, dedicato alle imprese storiche bergamasche. L’obiettivo dell’associazione è quello di valorizzare tutte le imprese del commercio, turismo e servizi che hanno più di 25 anni di attività.

Con la rete delle imprese storiche, Ascom offre alle attività più longeve di Bergamo e provincia un marchio, un sito internet e servizi di assistenza e consulenza su misura per aiutarle nella promozione dell’attività.

Chi entra a far parte del circuito sarà riconoscibile da una vetrofania, da un attestato e dalla pubblicazione della loro storia e delle foto più significative sul sito www.reteimpresestoriche.it.

Ad oggi sono circa 30 le attività, suddivise per i settori Food & Wine, Alimentari, Strutture ricettive, Bar e intrattenimento, Moda e stile, Commercio no food, Arredo casa, Auto moto e bici, Servizi, che hanno aderito al progetto.

Aderire è molto semplice. Basta compilare un format predisposto sulla pagina del sito www.reteimpresestoriche.it, che richiede i dati e la storia dell’azienda oltre ad alcune foto significative recenti e/o storiche.

Il riconoscimento e l’adesione al progetto sono totalmente gratuiti. Il sito internet mette a disposizione di ogni attività una pagina dedicata con recapiti, fotografie, presentazione dell’attività e volendo un video di presentazione. Navigando tra le pagine il visitatore potrà così conoscere gli indirizzi, la storia, e il lavoro e la passione che c’è dietro ciascuna attività. Una volta all’anno è prevista anche l’organizzazione di una festa per tutte le aziende iscritte alle quali si consegneranno attestato e vetrofania.

All’iniziativa possono partecipare anche i panificatori iscritti ad Aspan.

Le imprese interessate ad aderire al circuito possono contattare Simona Nessi di Ascom Confcommercio Bergamo al tel. 035.4120183 e all’indirizzo simona.nessi@ascombg.it – www.reteimpresestoriche.it

 




Rendere efficace l’agenzia immobiliare sui social. Al via un corso Fimaa gratuito

Fimaa Bergamo organizza un corso gratuito dedicato agli agenti immobiliari che insegna come  rendere efficace l’agenzia sui social. Il corso è in programma giovedì 6 giugno alla sede Ascom di via Borgo Palazzo 137 a Bergamo con inizio alle ore 14.30 (accredito alle ore 14.15) ed è tenuto da Gianluca Sigiani – Digital Strategist e coordinatore del network ShareNow.
La partecipazione è libera.

CLICCA QUI per iscriverti

 



Contributi per le imprese che valorizzano il patrimonio storico

Regione Lombardia e le Camere di Commercio lombarde intendono dare sostegno economico a iniziative di valorizzazione, archiviazione e promozione del patrimonio storico e culturale aziendale sviluppato e fisicamente collocato sul territorio lombardo, finanziando le micro, piccole e medie imprese lombarde (MPMI) per realizzare progetti finalizzati a:
– far prendere consapevolezza del valore storico delle MPMI con attività ed esperienza imprenditoriale sul territorio di lunga durata;
– valorizzare le storie imprenditoriali di valore nell’interesse della collettività;
– sviluppare la cultura di impresa, favorirne la diffusione, conservazione e tutela;
– incrementare la fruizione degli archivi, collezioni e musei aziendali per renderli accessibili agli studiosi e al pubblico.

Chi può beneficiare dei contributi
Micro, piccole e medie imprese lombarde (MPMI) secondo la definizione del Regolamento UE 651/2014 aventi sede operativa in Lombardia.

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva del bando stanziata dalla Regione è di € 320.000.

Caratteristiche dell’agevolazione
Il Bando finanzia, tramite contributi a fondo perduto nella misura massima del 50% delle spese ammissibili al netto di IVA.
I Progetti dovranno avere un valore minimo di investimento e spese complessivo di € 8.000,00 al netto di IVA e il contributo massimo concedibile per ciascun Progetto non potrà superare la somma massima di € 10.000.

Progetti finanziabili
I Progetti finanziabili con il presente bando devono rientrare nelle seguenti tipologie:
– Progetti di ARCHIVIO STORICO: progetti di ordinamento, digitalizzazione e schedatura del patrimonio storico aziendale.
– Progetti di VALORIZZAZIONE: pubblicazione parziale o totale dell’archivio storico (anche sul web), iniziative digitali, realizzazione di progetti editoriali, realizzazione di allestimenti museali, restauro.
– Progetti di PROMOZIONE: progetti specifici di promozione del patrimonio aziendale quali mostre, eventi, visite guidate, progetti editoriali, progetti formativi.

Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo a valere sul presente bando.

Spese ammissibili e soglie minime e massime di ammissibilità

1. PROGETTI DI ARCHIVIO STORICO

Per i Progetti di Archivio storico le voci di spesa ammissibili – da dettagliare nel progetto presentato – possono essere relative a:
a. consulenze professionali (sino al massimo del 30% del valore complessivo del progetto) direttamente legate alla classificazione e archiviazione e/o studio;
b. ricondizionamento dei documenti;
c. spese di formazione (sino al massimo del 20% del valore complessivo del progetto).
d. costo di uno schedatore direttamente imputabile al progetto;
e. acquisto di materiali per la conservazione di documenti e oggetti in archivio;
f. acquisto di strumenti e software specifici per schedatura del patrimonio storico aziendale.

2. PROGETTI DI VALORIZZAZIONE

Per i Progetti di Valorizzazione le voci di spesa ammissibili – da dettagliare nel progetto presentato – possono essere relative a:
a. la creazione o l’implementazione di un sito dedicato al patrimonio storico aziendale oppure di applicativi web e mobile attivi e funzionanti al momento della presentazione della rendicontazione;
b. riprese fotografiche, riprese video, lavorazioni e montaggi audiovideo (copia dei quali deve essere inviata nella rendicontazione finale);
c. pubblicazioni (sino al massimo del 20% del valore complessivo del progetto) relative al patrimonio storico aziendale (copia delle quali deve essere inviata nella rendicontazione finale);
d. consulenze direttamente imputabili al progetto ad esclusione della sua stesura e presentazione (sino al massimo del 30% del valore complessivo del progetto);
e. restauro o potenziamento di parti di strutture museali eventualmente già esistenti;
f. interventi di restauro sul patrimonio industriale direttamente imputabili al progetto;
g. acquisto di attrezzature, impianti opzionali, finiture, arredi e dotazioni informatiche necessari alla realizzazione dei progetti.

3. PROGETTI DI PROMOZIONE

Per i Progetti di Promozione le voci di spesa ammissibili – da dettagliare nel progetto presentato – possono essere relative a:
a. attività di promozione e comunicazione del museo/collezione/archivio storico di impresa;
b. realizzazione di materiali promozionali direttamente imputabili al progetto (copia dei quali deve essere inviata nella rendicontazione finale);

c. attività di formazione (sino al massimo del 20% del valore complessivo del progetto) direttamente imputabili al progetto con evidenza del percorso scelto;
d. ideazione e realizzazione di visite guidate: creazione di percorsi, cartellonistica, organizzazione di navette/transfer che consentano al pubblico di raggiungere la sede dell’impresa, ecc.

Saranno ammesse a contributo le spese secondo le tipologie indicate, sostenute a partire dal 15 aprile 2019, data di approvazione della DGR XI/1545 e fino alla data di conclusione del Progetto.
I Progetti devono essere completati entro quindici mesi dalla pubblicazione del presente bando.

Come e quando si possono presentare le domande
Le domande di contributo devono essere presentate a Unioncamere Lombardia, esclusivamente tramite il Portale webtelemaco.infocamere.it a partire dalle ore 10 di giovedì 30 maggio 2019 e fino alle ore 16 di lunedì 16 settembre 2019.

Per avere informazioni e assistenza nella presentazione delle domande contattare Matteo Milesi – Sportello del Credito Fogalco al numero 035.41.20.210 – mail matteo.milesi@fogalco.it.