Per le feste pasquali locali aperti fino alle 2 in Borgo Santa Caterina

Anche quest’anno per la Pasqua, come già avvenuto lo scorso anno, arriva dal Comune di Bergamo la deroga per i locali della movida in Borgo Santa Caterina. Palazzo Frizzoni autorizza per le notti di venerdì 30, sabato 31 marzo e domenica 1 aprile la chiusura posticipata alle 2 di notte del giorno successivo per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Il provvedimento è pubblicato sul sito del Comune ed è stato trasmesso al Corpo di Polizia Locale. La delibera accoglie la richiesta fatta da alcuni esercenti e premia il corretto comportamento tenuto dai gestori dei locali pubblici dall’entrata in vigore dell’ordinanza lo scorso luglio.

 

 




Enoturismo, mobilità green e buona tavola sempre più cercati dagli italiani

Enoturismo e mobilità sostenibile, eccellenze enogastronomiche e mobilità “green” sono un connubio sempre più ricercato dai turisti italiani. Su questo tema hanno fatto il punto due importanti attori del settore, Repower, gruppo attivo nel settore energetico e della mobilità sostenibile, e Seminario Permanente Luigi Veronelli – Associazione per la Cultura del Vino e degli Alimenti – durante la tavola rotonda Enoturismo e mobilità sostenibile: tendenze e opportunità per le aziende vitivinicole” tenutasi presso la Tenuta Barone Ricasoli, vicino a Siena.

All’evento hanno partecipato Fabio Bocchiola, Country Manager Italia di Repower, Angela Maculan, Presidente del Seminario Permanente Luigi Veronelli, Roberta GaribaldiCoordinatrice Osservatorio Nazionale sul Turismo Enogastronomico Italiano e Vittorio Giulini, Consigliere Nazionale delegato alle attività con le aziende enologiche di Associazione Dimore Storiche Italiane, davanti a una platea di imprenditori ed esponenti di realtà del territorio.

La tavola rotonda è stata l’occasione per presentare il Primo Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano realizzato dall’Osservatorio Nazionale del Turismo Enogastronomico. Secondo il rapporto, il 63% dei turisti italiani valuta importante la presenza di esperienze enogastronomiche quando sceglie la meta del viaggio, elementi imprescindibili sono qualità e sostenibilità: il 52% presta attenzione alla presenza di prodotti agroalimentari e vinicoli di qualità, il 40% di prodotti biologici e ben il 42% di strutture ecosostenibili e/o di eventi sostenibili. Il tema green non è driver di scelta solo per le produzioni agroalimentari, ma anche dell’accommodation e degli eventi a cui partecipare.

Le esperienze legate al vino si confermano di grande “appeal” per i turisti italiani: il 41% ha visitato un’azienda vitivinicola nel corso di uno dei viaggi compiuti negli ultimi tre anni, il 35% ha partecipato ad un evento a tema, ma i turisti italiani non cercano solo vino, desiderano abbinare alle visite nei luoghi di produzione esperienze culinarie e culturali. Roberta Garibaldi, autrice del Rapporto, ha sottolineato che sono quindi da incentivare tutte quelle esperienze che abbinano questi elementi in modo creativo, come, ad esempio, musei o esposizioni d’arte contemporanea, itinerari tra cantine di design, e anche e soprattutto i luoghi della tradizione vitivinicola italiana, come castelli medievali o dimore d’epoca, che rappresentano un grande patrimonio culturale oltre che un’attrazione unica soprattutto per i turisti d’oltreoceano.

Non è un caso che la Toscana, patria di alcuni dei più rinomati vini italiani e luogo dove spesso l’arte e la cultura si abbinano al vino, si confermi essere per viaggi enogastronomici la regione più desiderata dagli italiani. E anche la più strutturata ad accogliere questi turisti: vanta a livello nazionale il maggior numero di Strade del Vino e dei Sapori (22 su un totale di 169 al 2017) e di agriturismo (4.518 su 22.661 al 2016, dati ISTAT), oltre ad essere la regione con il maggior numero di aziende vitivinicole di qualità con servizi di accoglienza turistica (dati Seminario Veronelli).

Quanto rilevato dal Primo Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano si allinea con le azioni messe in campo da Repower che, come ha sottolineato Fabio Bocchiola, Country Manager Italia di Repower, si sono concretizzate nella realizzazione del circuito Ricarica 101. Il circuito unisce dal Nord al Sud della penisola oltre 200 eccellenze, dall’hotellerie e alla ristorazione, permettendo a ogni driver elettrico di ricaricarsi velocemente e gratuitamente grazie alle Palina Burrasca da 22 kW istallate presso ogni struttura.

Una visione della sostenibilità condivisa anche dal Seminario Permanente Luigi Veronelli, Associazione per la cultura del vino e del cibo, punto di riferimento per i produttori d’eccellenza e per i cultori dei vini d’Italia. Per questo motivo la nuova app della celebre Guida Oro I Vini di Veronelli 2018 – utilizzabile su dispositivi iOS e Android – aggiunge alla recensione di oltre 16.000 vini alcune importanti informazioni dedicate agli enoturisti. Di ciascuna azienda vitivinicola, infatti, sono segnalate la possibilità di effettuare visite guidate, la presenza di uno shop per la vendita diretta, la disponibilità di strutture ricettive e, a tutto vantaggio della sostenibilità, di un punto di ricarica per automobili elettriche.

Ha partecipato alla tavola rotonda anche l’Associazione Dimore Storiche, che riunisce prestigiose residenze d’epoca come Barone Ricasoli, nelle cui cantine, nel 1872, il barone Bettino mise a punto il famoso uvaggio che sarebbe rimasto per oltre un secolo la “formula” ufficiale del Chianti. Presente con numerose referenze nella Guida Oro I Vini di Veronelli 2018, Barone Ricasoli è anche una tra le prime strutture entrate a far parte del circuito Ricarica 101.




Noleggio auto, ai turisti stranieri piacciono i bolidi: +32% sul 2016

Cresce il noleggio di auto e bolidi di lusso, specialmente tra i turisti. Secondo uno studio Primerent, società leader in Europa nel segmento, il settore del noleggio di auto di lusso in Italia sembra attraversare una stagione di robusta crescita, assecondando il trend positivo degli ultimi cinque anni. Guardando al numero complessivo di noleggi registrati, il 2017 ha mostrato un aumento di ben 32 punti percentuali rispetto all’anno precedente. Le auto di lusso, dunque, confermano il loro appeal, sia come alternativa all’aereo e al treno per il turismo di prossimità che come soluzione per gli spostamenti di lavoro. Un dato interessante riguarda appunto la destinazione d’uso del noleggio. Ben il 70% delle prenotazioni ha finalità turistiche, mentre il 30% è riconducibile a motivazioni più strettamente lavorative. Non solo turisti, però. O meglio, non necessariamente turisti stranieri. Stando ai numeri della ricerca, infatti, il 41% dei noleggi è effettuato da clienti italiani. Fra i visitatori, i più sensibili al fascino del comfort e dello stile italiano sono i russi (15% del totale). Il dato testimonia non soltanto, a livello più macroscopico, l’aumento delle presenze turistiche russe, ma anche la loro attitudine a collocarsi in una fascia di spesa alta o molto alta. A seguire, statunitensi (7%), brasiliani (6%) e britannici (5%). Analizzando le preferenze per le diverse tipologie di auto, risulta che il SUV sia la categoria più noleggiata in assoluto (42%). Sul podio seguono le sportive (24%) e le cabrio (15%). Se il SUV è la tipologia largamente più richiesta dagli italiani (48% dei noleggi), dai brasiliani (49%) e dai russi (34%), gli statunitensi e i britannici preferiscono visitare il Bel Paese a bordo di una cabrio. I visitatori a stelle e strisce prenotano una cabrio nel 36% dei casi, i turisti d’oltremanica addirittura nel 43%. La durata media di un noleggio di auto di lusso in Italia è di 9 giorni. Tendenzialmente, l’anticipo con cui viene prenotata una vettura di alta gamma è di 18 giorni.




Bergamo jazz, premiate le vetrine più belle

La vetrina in jazz più bella per questa edizione 2018 di Bergamo Jazz è quella di Alba Abbigliamento di via Borgo Palazzo che ha omaggiato il festival con creatività, simpatia e semplicità, puntando su riproduzioni artigiane di musicisti in legno. Secondo l’allestimento del ristorante Da Mimmo di Città Alta, terza la vetrina dell’erboristeria Il Giardino dei Rimedi di via Borgo Palazzo, seguono le proposte in jazz di Riva Gioielli di via Paglia, 4°, e dell’Hotel Cappello d’Oro di via Papa Giovanni XXIII, 5°.
I commercianti vincitori sono stati premiati mercoledì 21 marzo nella Sala Riccardi del Teatro Donizetti con una targa Ascom Confcommercio Bergamo e biglietti omaggio per la serata inaugurale di Bergamo Jazz, che si è svolta al Teatro Sociale ieri sera, giovedì 22 marzo. Le vetrine sono state scelte tra oltre 60 allestimenti da una giuria mista, composta per metà  dal parere degli organizzatori del concorso e per l’altra metà dai voti espressi tramite like sui profili Facebook e Instagram del festival. Una menzione speciale è stata assegnata ai presidenti delle associazioni commercianti di Borgo Palazzo, di Bergamo Centro e Borgo Tasso e Pignolo per l’impegno, Nicola Viscardi, Marco Recalcati e Monica Vitale.
Il concorso, alla seconda edizione, è stato promosso dall’associazione commercianti di Borgo Palazzo nell’ambito del festival musicale Bergamo Jazz in programma in città fino al 25 marzo con la regia della Fondazione Teatro Donizetti come omaggio da parte dei commercianti della città a questo importante e prestigioso appuntamento.
Per la durata della kermesse, i negozi e i locali cittadini sono stati invitati ad allestire vetrine a tema. Le vetrine potranno essere ammirate fino a domenica. Si può vedere la galleria fotografica delle vetrine alla pagina facebook Ascom Bergamo Confcommercio.

vetrin
La vetrina di Alba Abbigliamento, vincitrice del concorso Vetrine in Jazz 2018




Finale- tutto bergamasco- con il botto per la pubblicità virale degli asteroidi

 

riprese spot buondì
L’attore sul set durante le riprese

Finale con il botto e un protagonista bergamasco per la campagna pubblicitaria del Buondì Motta. Pietro Ghislandi interpreta un sacerdote nell’ultimo capitolo del tanto discusso spot dell’asteroide, già virale con oltre 800.000 visualizzazioni su Youtube e girato da Carlani & Dogana. “Per una scelta dell’azienda lo spot è per ora visibile solo sul web, canale che permette sia una maggiore libertà espressiva, sia una lunghezza che va oltre i limiti imposti dalla tv”, afferma l’attore. Girato in un parco milanese nei pressi del Niguarda, trasformato in cimitero, il filmato di quattro minuti mostra Ghislandi celebrare i funerali delle vittime schiacciate dal corpo celeste, colpevoli di aver detto che “non esiste una colazione in grado di coniugare leggerezza e golosità”, mamma, papà, postino, bambina e il chirurgo che tenta di salvarli, mentre sfilano le immagini delle rispettive lapidi. L’interprete, con il libro dei salmi in mano, pronuncerà la stessa frase, causando la distruzione della terra. “Se partecipi a un film d’autore non hai un successo uguale, appena pubblicato su internet, ho ricevuto centinaia di messaggi, i clic per il corto in due ore erano 80.000 – sorride -. Sono felice di essere entrato in questa storia pubblicitaria.” Ai provini, per le parti del prelato e dell’attore, erano in 300. Ghislandi ha sbaragliato la concorrenza grazie a una recitazione cinematografica, fatta di sguardi e pause dai tempi giusti, non frenetici. Il finale vede il creatore, un nerd annoiato, davanti a un vecchio pc impegnato a riprogrammare il pianeta. “Vediamo, questa volta, quanto tempo impiegano per distruggersi”, dice mentre compare la scritta: “L’umanità riprenderà il più presto possibile sopra l’immagine della brioche. “Ma non è detto che sia la conclusione – afferma Ghislandi -: la creatività degli ideatori è tale che il seguito potrà essere sulla Luna o su Marte”.

 




A Treviglio apre in Via Galliari una nuova libreria con oltre 13 mila titoli

Un negozio con 10.000 titoli, 13.000 volumi sugli scaffali e altri 200.000 reperibili in 48 ore. Aprirà sabato 24 marzo a Treviglio, nella centrale via fratelli Galliari, la nuova libreria Ubik. Alla guida ci saranno Marcella Toniolo, che è stata direttrice dell’Ibs a Bergamo e ha poi lavorato al Libraccio e Gabriela Casola, di origini messicane, ma vive a Cernusco e ha maturato esperienza come direttrice negli store Mondadori e Feltrinelli. La nuova attività mira a colmare il vuoto in un settore non molto fortunato in città: oltre a “Fonteviva” dal carattere religioso, i lettori trevigliesi possono cercare i loro testi preferiti solo nella cartoleria Rossetti, all’Ipercoop o nel bookshop all’interno dell’Ariston multisala. “La mia idea nasce proprio dalla scarsa offerta – afferma la Toniolo che vive a Brignano -. Mi è capitato di cercare un buon libro e non sapere dove trovarlo, se non on line”. A contraddistinguere la nuova realtà, la stessa formula che caratterizza le 70 librerie Ubik in tutta Italia: nell’assortimento saranno presenti tutti i generi e una varietà di giochi didattici e prodotti di cartoleria di tendenza. “A farla da padrone è sempre la narrativa – afferma la neodirettrice – mentre la nuova moda sono le proposte per young adults, la fascia che va dai 15 ai 17 anni, che spazia dal fantasy alle biografie dei più famosi youtubers come Favij o degli idoli della rete come Francesco Sole. Non è vero, infatti, che i giovani non leggono, semmai non apprezzano ciò che viene loro imposto”. L’orario sarà continuato dalle 9 alle 19 con apertura la domenica mattina dalle 9 alle 13, mentre una tessera speciale permetterà ai lettori di fidelizzarsi, ottenere sconti e restare aggiornati su attività, presentazioni e promozioni. Già disponibile anche la pagina Facebook, Libreria Ubik Treviglio, dove si può seguire l’attività quotidiana delle libraie e gli eventi in programma.




Il futuro del mercato immobiliare passa attraverso il web e le app

corso immobiliaristi GiordanoGli agenti immobiliari Fimaa Bergamo hanno organizzato un incontro dal titolo ‘Internet… sempre più strumento di business’ , che ha portato nella sede Ascom nella veste di relatore Carlo Giordano, il fondatore di Immobiliare.it, primo portale immobiliare italiano. Il sito di annunci, nato dieci anni fa, raccoglie 1 milione e 200 mila inserzioni in tutta Italia e una recente ricerca Eurispes evidenzia come 8 italiani su 10 si rivolgano al portale per cercare o vendere casa e ogni giorno 1 milione e 100 mila visitano il sito.
Giordano è intervenuto sui trend di mercato e sul tema del marketing digitale spiegando come pubblicare l’annuncio perfetto.
Quanto ai dati del mercato immobiliare bergamasco, nelLa nostra provincia soffre meno rispetto ad altre città, ma i prezzi si sono ridotti anche del 38 per cento: dai 2890 euro al metro quadro del 2008 si è arrivati ai 2050 euro attuali. A cambiare è, con il mercato, la società: l’acquisto di una casa non è più una priorità per i millennials, abituati a cambiare lavoro e città; i nuclei familiari si riducono e inevitabilmente anche le metrature delle case. A quasi il 60 per cento degli italiani basta un bilocale. Il 30,8 per cento dello stock immobiliare ha quattro stanze.
Gli investimenti prima riservati al mattone sono  stati investiti in fondi (Assogestioni segna un record di raccolta di 2.089 miliardi di euro).
In città sono 3750 gli immobili in vendita e 25.550 in provincia ( +4,3% rispetto anno scorso). 
Come si realizza l’annuncio perfetto?  “La prima foto è quella che conta e va cambiata ogni mese almeno per rinfrescare l annuncio- spiega Carlo Giordano-. Le foto vanno fatte orizzontali, non bisogna usare flash ed è importante trovare un dettaglio, oltre che inserire il logo dell’agenzia”.
Importante stare nelle prime tre pagine di ricerca:”Il mondo finisce a metà della seconda pagina di ricerca” continua il fondatore di Immobiliare.it. “Bisogna completare tutti i campi richiesti dalla scheda immobile” precisa Giordano.  Le superfici indicate devono essere reali,  con trasparenza nel calcolo con raccolta documentale completa e disponibile. La certificazione energetica è importante: tanti annunci ( quasi la metà) ne sono ancora sprovvisti, nonostante gli obblighi”.
Cresce tra gli annunci il contatto dei clienti tramite Whatsapp, strumento di maggiore successo per annunci Immobiliare.it.  Anche le App hanno un grande sviluppo: “La maggior parte consulta annunci e cerca casa da smartphone: solo nell’ultimo anno 3 milioni 273 mila italiani hanno scaricato la app”continua Carlo Giordano .



Controllo e gestione dei costi di bar e ristoranti, nuovo servizio Ascom

Ascom Confcommercio Bergamo lancia un servizio innovativo per il controllo e la gestione dei costi di bar e ristoranti. Dopo una consulenza iniziale, ogni imprenditore potrà gestire autonomamente, grazie all’utilizzo di un semplice software, ogni singola voce di spesa aziendale, inserendo trimestralmente i dati. Il sistema gestionale segnala grazie ad un semaforo- e alle classiche luci: la rassicurante verde, la pressante gialla e l’allarmante rossa- eventuali aree su cui intervenire per migliorare l’amministrazione dell’attività.
Ieri, lunedì 19 marzo, si è svolto  l’incontro di presentazione ufficiale, dal titolo quanto mai esplicativo: “Prevenire è meglio che curare…”. Nella sede cittadina dell’Associazione, Vittorio Rota, consulente per lo sviluppo d’impresa, ha illustrato come migliorare la gestione e amministrazione dei pubblici esercizi. Attraverso una consulenza professionale e specifica, si possano monitorare la gestione dei costi, applicare giusti ricarichi e capire in corso d’opera se si stanno raggiungendo gli obiettivi prefissati o in quale area intervenire della propria attività.  L’incontro, moderato da Pietro Bresciani, segretario del Gruppo Ristoratori e Pubblici Esercizi Ascom, si è aperto con i saluti di Oscar Fusini, direttore Ascom, di Giorgio Beltrami, presidente Gruppo Bar Caffè Pasticcerie e vicepresidente Ascom e di Petronilla Frosio, presidente del Gruppo Ristoratori Ascom. “Il controllo e la gestione della propria attività sono fondamentali per avere un quadro chiaro della sostenibilità economica della propria impresa- spiega Vittorio Rota-. Analizzando l’andamento delle incidenze dei costi, voce per voce, si possono individuare le aree in cui intervenire e migliorare il dato aziendale”.
“L’esperienza ci insegna che nella maggior parte dei casi, quando gli imprenditori si rendono conto di essere in difficoltà, è troppo tardi per intervenire- commenta Giorgio Beltrami, presidente Gruppo Bar Caffè Pasticcerie e vicepresidente Ascom-. É importante correggere il tiro prima e apporre i correttivi del caso in anticipo, avendo ben chiaro l’andamento aziendale non solo per prevenire eventuali crisi, ma per avere una previsione attendibile di quale possa essere l’andamento futuro dell’impresa”. “Non ci sono concessioni e sconti per chi sbagli a fare i conti oggi- aggiunge Petronilla Frosio, presidente del Gruppo Ristoratori Ascom-. Il servizio offre alle nostre imprese un’importante occasione per avere costantemente sotto controllo il proprio business, per fare crescere le nostre imprese e tutta la categoria”.
Per informazioni sul servizio: 035.4120135, pietro.bresciani@ascombg.it




Ritorna Libri per sognare e gi studenti diventano critici letterari

Un concorso per le scuole, con tanto di portale per recensire i libri letti, e una carrellata di laboratori con evento clou la notte bianca in Accademia Carrara. Dopo il successo dello scorso anno al Museo di Scienze Naturali di Città Alta, ‘Libri per sognare’, la rassegna creata dal Gruppo librai e cartolibrai Ascom per promuovere la lettura tra i bambini, torna con nuove proposte e nuove location, la fiera di Bergamo e l’Accademia Carrara. La prima novità è sul fronte delle collaborazioni: questa seconda edizione al patrocinio del Comune di Bergamo aggiunge quello della Provincia e la partnership dell’Ufficio provinciale scolastico. Tra le proposte, la più innovativa è il concorso rivolto alle scuole statali e paritarie della città e della provincia per eleggere il libro più bello di narrativa per l’infanzia e per esercitare lo spirito critico dei giovanissimi studenti.

cristian botti
Cristian Botti

“La finalità principale di questa iniziativa – spiega Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai Ascom – è promuovere la lettura nella scuola, favorendo il coinvolgimento attivo e creativo dei giovani studenti che sono stati chiamati a motivare le loro preferenze”.  “A ottobre – spiega – abbiamo presentato il progetto alle scuole e con sorpresa abbiamo subito avuto l’adesione di 35 istituti comprensivi, in totale circa 50 scuole. Sono stati coinvolti 700 alunni delle classi quinta elementare e prima media. I librai hanno regalato e alle classi cinque libri con l’invito ai bambini a leggerli,  a scrivere una recensione di ciascuno e a votare il più bello. I libri (La valigia di Adou di Zita Dazzi, Papà sulla torre di Francesco D’Adamo, La porta di Anne di Guia Risari, Io non ci sto di Gabriele Clima e Jum fatto di buio di Elisabetta Gnone) sono stati selezionati tra i romanzi di narrativa contemporanea più ricchi di suggestioni, privilegiando gli autori italiani. Terminate le letture, da oggi fino al 2 aprile gli studenti e le classi (alcune hanno optato per la lettura di gruppo) potranno esprimere sul portale www.libripersognare.it le proprie preferenze e scrivere i commenti sui cinque libri letti come dei veri critici letterari. Il concorso si chiuderà venerdì 13 aprile a partire dalle ore 10 a “Lilliput Il Villaggio Creativo”, al polo fieristico di Bergamo con la premiazione dell’autore del libro vincitore e degli studenti e classi che avranno inserito nel portale le migliori recensioni, premi alla recensione più bella, più divertente, al commento critico più acuto. Libri per sognare proseguirà per tutti e quattro i giorni di Lilliput  allo stand dei librai Ascom, dove verranno proposte letture animate. E sabato 5 e domenica 6 maggio, dopo il grande successo dello scorso anno, verranno riproposti  i laboratori per bambini e l’attesissima notte al museo con il cantastorie e libraio di Sarzana Sergio Guastini. Entrambe le iniziative  questa volta si terranno all’Accademia Carrara, con la novità che ci saranno proposte anche per i bambini di seconda media.

 




I fioristi celebrano “Raffaello e l’eco del mito” con sei installazioni floreali alla GAMeC

I visitatori di “Raffaello e l’eco del mito”, in mostra alla GAMeC fino al 6 maggio, saranno accolti nel cortile della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, da installazioni floreali a tema, realizzate dal Gruppo Fioristi Ascom. Sei pannelli in legno alti due metri riproducono altrettante coppe medicee, in omaggio al Rinascimento italiano e ad uno dei suoi indiscutibili maestri. Orchidee, rose, bulbose e tulipani celebrano Raffaello e la sua arte, con colori tenui, dal bianco al verde e qualche macchia di colore. “L’eco del mito” rivive anche nei pannelli floreali, tra rimandi al nostro Cinquecento e gusto contemporaneo.
Le installazioni sono frutto della giornata di lavoro, che ha visto impegnati venti fioristi in occasione del workshop organizzato lunedì 12 dalla categoria alla GAMeC, cui è seguita la visita guidata alla mostra: “Avevamo preparato i pannelli qualche giorno prima, ma nel corso del laboratorio, cui hanno partecipato venti giovani fioristi, abbiamo cercato di interpretare al meglio il tema della mostra, lasciandoci ispirare anche da una location unica come il museo” commenta Adriano Vacchelli, presidente del Gruppo Fioristi Ascom Confcommercio Bergamo.
I pannelli floreali accoglieranno i visitatori nel cortile della GAMeC per tutta la durata della mostra.