Borgo San Leonardo fa festa con il busker festival

bergamo buskers festival 2016Scalda i motori il BergamoBuskers Festival. Sabato 10 e domenica 11 settembre è in programma la quarta edizione della manifestazione nata dalla volontà dell’Associazione per il Borgo San Leonardo di animare le vie del centro storico di Città Bassa e riscoprire le antiche arti di strada.

Per due giorni, via San Bernardino, via Moroni, largo Cinque Vie, Piazza Pontida, via Zambonate e via San Lazzaro – sotto la direzione artistica di Marco Pesce – diventano palcoscenico per le performance di acrobati, trampolieri, giocolieri, maghi e illusionisti, artisti del fuoco, musicisti, equilibristi e molti altri ancora.

Quattordici postazioni che vedranno alternarsi spettacoli ogni ora a creare «un’atmosfera d’incanto per chiudere l’estate con un tocco di poesia», come sintetizzano i promotori.

Gli appuntamenti prenderanno il via alle 18 di sabato e proseguiranno fino alle 24. Domenica, invece, l’orario sarà esteso dalle 10 alle 20 e l’intera mattina sarà dedicata in modo particolare alle famiglie e ai più piccoli, con laboratori, giocoleria, dimostrazioni di danza, caricaturisti, truccabimbi e altre attività.

Completano l’intenso programma numerosi momenti musicali, che spaziano dalla polifonia rinascimentale alla musica popolare brasiliana, fino ad arrivare al dub. Senza dimenticare la partecipazione straordinaria di Franz Cancelli e delle sue maschere, che renderanno omaggio a “La Strada”, capolavoro di Federico Fellini.

busker borgo san leonardoTra i momenti speciali da segnalare, sabato alle ore 21, al Caffè letterario Macondo (via Moroni 16), il Festival avrà l’onore di ospitare il poeta cheyenne Lance Henson, una delle grandi voci della letteratura americana contemporanea. Con lui sarà presente anche il geopoeta Davide Sapienza, che leggerà “Il durante eterno delle cose”, raccolta di versi dedicata allo stesso Henson di cui Sapienza è traduttore.

Domenica alle ore 19, invece, presso il punto 5 (intersezione fra via Moroni e via S. Bernardino in Largo Cinque Vie), un Galà di chiusura vedrà tutti gli artisti avvicendarsi nel medesimo spazio per un maxi show.

L’evento permette di vivere e far conoscere il Borgo, compresi i suoi locali e le attività commerciali, spesso giovani, curiose ed innovative. Chi sceglie di fare un giro già in questi giorni potrà acquistate nelle botteghe i biglietti della lotteria che mettono in palio buoni spesa di diverso valore da utilizzare nei negozi e negli esercizi della zona. I biglietti potranno essere acquistati anche durante il Festival all’Info Point. L’estrazione si terrà al termine della manifestazione, l’11 settembre, presso il punto 5.




Raccolta rifiuti e pulizia delle strade, i consumatori “indagano”

rifiuti_aprica.jpgBergamo ha raggiunto elevati standard di raccolta differenziata, soprattutto se la si compara alla maggior parte delle città italiane di simili dimensioni: nel 2016 l’andamento tendenziale della raccolta differenziata in città ha raggiunto il 66,4% dei rifiuti raccolti, con un picco nel mese di maggio con quasi il 70%. Il trend è di continua crescita, seppure, ovviamente, con una pendenza minore rispetto a quella degli scorsi anni: “Un risultato ottenuto innanzitutto grazie alla collaborazione dei cittadini – commenta l’Assessore all’ambiente del Comune di Bergamo Leyla Ciagà – e, in secondo luogo, grazie alle iniziative intraprese per sensibilizzare alla raccolta differenziata e al controllo dell’esposizione dei rifiuti”. Una curiosità: durante la serata dell’Amatriciana Solidale del 31 agosto, quando quasi 20mila persone hanno affollato il Sentierone di Bergamo Bassa, la società Aprica ha raccolto quasi 30 tonnellate di rifiuti, con una raccolta differenziata pari al 73% dell’intero raccolto. Il progetto di verifica del servizio rientra nell’ambito di rapporto di collaborazione che l’Amministrazione ha stretto con le associazioni dei consumatori di Bergamo, un’attività che è prevista anche dal recente contratto di servizio che lega il Comune di Bergamo con Aprica. Le associazioni dei consumatori avvieranno una puntuale indagine qualitativa e quantitativa del servizio svolto da Aprica, con particolare attenzione al tema del riciclo e del riuso, ma anche con un reportage fotografico sulle attività di raccolta dei rifiuti, tenendo in considerazione programma di esercizio e carta dei servizi di Aprica. “Crediamo in questo modo di offrire uno spaccato il più realistico possibile del servizio sul territorio” spiegano i rappresentanti di Adiconsum, Adoc e Federconsumatori Bergamo. Diverse le azioni che saranno intraprese a partire da lunedì prossimo in città per circa tre mesi, da settembre a novembre: su tutte il controllo delle criticità segnalate attraverso il servizio Filo Diretto del Comune di Bergamo, un questionario rivolto a 300 cittadini e a gestori di attività commerciali, l’osservazione diretta dell’attività di Aprica sul territorio (monitorando la pulizia strada, la gestione dei cestini nei luoghi pubblici, la raccolta differenziata, ecc.).

 

 




Prezzi a Bergamo, ad agosto in crescita dello 0,3%

alimentariNel mese di agosto, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, risulta in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), si attesta a -0,2%, in aumento rispetto al -0,3% registrato il mese scorso. La variazione più marcata si registra nella divisione “Ricreazione, spettacoli e cultura” con aumenti dei servizi ricreativi e sportivi, pacchetti vacanza, articoli per giardinaggio, piante e fiori. In calo supporti di registrazione, apparecchi di ricezione, registrazione e riproduzione suoni, giochi, giocattoli e hobby. Segue la spesa per i “Trasporti” nella quale si registrano rincari di quello aereo e di quello marittimo. In diminuzione pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto, carburanti e lubrificanti. Nella divisione “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” dove si rilevano aumenti di frutta, pesci e prodotti ittici. Lieve diminuzione per “Abbigliamento e calzature” dovuta ai cali dei servizi di lavanderia, riparazione e noleggio abiti. Invariate le divisioni “Bevande alcoliche e tabacchi”, “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili”, “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Servizi sanitari e spese per la salute”, “Comunicazioni”, “Istruzione” “Servizi ricettivi e di ristorazione” e “Altri beni e servizi”.




Amatriciana solidale, raccolti 172mila euro in favore dei terremotati

AmatricianaOltre 18mila partecipanti hanno trasformato l’Amatriciana solidale in un grande evento che ha confermato ancora una volta la generosità dei bergamaschi di fronte a tragedie come quella del sisma che ha colpito il centro Italia. Grazie alla grande tavolata allestita sul Sentierone – promossa dal Comune di Bergamo in collaborazione con la sezione provinciale della Federazione Cuochi italiani e con Slow Food – ieri sera sono stati raccolti oltre 172mila euro (172.069,54 per l’esattezza) che saranno devoluti alle vittime del terremoto.

Molti i volontari, oltre 500, che hanno prestato la loro opera per far funzionare al meglio l’evento gastronomico, ma tante anche le aziende e le associazioni che hanno offerto gratuitamente prodotti e servizi per dar corpo all’iniziativa solidale, come per esempio l’Aspan, l’Associazione provinciale dei panificatori bergamaschi, che ha offerto 15mila panini e il Consorzio tutela del Valcalepio che ha messo a disposizione 1.000 bottiglie di vino.

I numeri

Infografica amatriciana solidale




Terremoto, raccolta fondi anche a Notti di Luce

notti di luce

In occasione degli spettacoli del 31 agosto e dell’1, 2, 3 settembre la Caritas Diocesana di Bergamo sarà presente a Notti di Luce per una raccolta fondi destinati alle popolazioni del centro Italia colpite dal grave sisma del 24 agosto. Il pubblico di Notti di Luce potrà così sostenere l’impegno della Caritas nella gestione dell’emergenza terremoto. Sarà inoltre possibile contribuire all’iniziativa della Caritas nei seguenti modi:

  • Offerte consegnate direttamente presso la sede della Caritas Diocesana Bergamasca (ufficio amministrativo) in via del Conventino, 8 a Bergamo (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18)
  • Bonifico Bancario a favore della Caritas Diocesana Bergamasca – via Conventino, 8 – 24125 Bergamo sul conto corrente Credito Bergamasco – Gruppo Banco Popolare – Fil. Bergamo Malpensata – IBAN n. IT69E0503411105000000006330 – Indicando la causale “Terremoto Centro Italia”
  • Versamento sul conto corrente postale n. 11662244, intestato a Caritas Diocesana Bergamasca, via del Conventino, 8 – 24125 Bergamo, indicando la causale “Terremoto Centro Italia”.

Mercoledì 31 agosto, alle ore 21, Notti di Luce torna in un luogo da anni divenuto consueto, la Basilica di Sant’Alessandro in Colonna, con lo spettacolo “Oreste Castagna e Gianluigi Trovesi raccontano fabula” con Oreste Castagna, narratore, Gianluigi Trovesi, clarinetti e sax alto, Marco Remondini, violoncello, electronis, Fulvio Maras, percussioni, e la partecipazione di Silvia Barbieri, attrice, e Mino Carrara, voce.

Si tratta di una produzione originale sulle favole di Esopo firmata da Oreste Castagna e Gianluigi Trovesi. Lo spettacolo contiene, nel suo significato più intimo, rimandi etici e sociali. In scena un attore e un’attrice grillo parlante, mentre una voce lancia alcune suggestioni incentrate sui temi della virtù e dei vizi ed ispirate agli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova.

Contestualmente continua all’esterno della Basilica di Santa Maria Maggiore la proiezione del nuovo videomapping di Adriano Merigo. Si tratta di un vero e proprio filmato in animazione che racconta la storia dell’edificazione della Basilica di Santa Maria Maggiore dalle origini ai giorni nostri. Il videomapping dialoga attivamente con la facciata romanica della basilica rendendo vivi i particolari architettonici e materici portando all’esterno diverse affreschi e quadri contenuti all’interno della chiesa. Il lavoro è il risultato di un’attenta ricerca realizzata da Merigo in collaborazione con l’architetto Domenico Egizi sulla base dei documenti storici custoditi dalla Fondazione Mia. Contestualmente ad Astino saranno proiettati i videomapping delle edizioni precedenti di Notti di Luce. Le proiezioni proseguono fino al 4 settembre.

Giovedì 1 settembre, invece, si esibirà al Quadriportico il noto cantante di origini israeliane Sagi Rei, mentre venerdì, sempre alle ore 21 al Quadriportico, sarà la volta del poliedrico Massimo Lopez che, in compagnia della Jazz Company di Gabriele Comeglio, spazierà tra canzoni, imitazioni e gag comiche. Sabato 3 settembre al Quadriportico alle ore 21, Trovesi presenterà il nuovo disco Mediterraneamente appena registrato in questi giorni.

Tutti gli eventi di Notti di Luce sono ad ingresso libero. www.nottidiluce.com




L’associazione Colognola per il suo futuro: “Purtroppo ignorati i nostri ripetuti appelli”

L’associazione “Colognola per il suo futuro” è netta nel commentare l’incidente all’aeroporto. “Fortunatamente – scrive – l’incidente è avvenuto alle quattro del mattino e non ha avuto risvolti più drammatici, ma non osiamo pensare cosa sarebbe potuto accadere se esso si fosse verificato durante le ore del giorno, con la strada intensamente trafficata”. L’Associazione in una nota ricorda che “la cittadinanza si è rivolta a tutte le istituzioni, esponendo le preoccupazioni causate dall’abnorme crescita dello scalo, che è ad alta criticità perché insiste su un territorio densamente antropizzato, con cui un traffico aereo tanto intenso risulta assolutamente incompatibile”. “Si pensi che la pista è a soli 3mila metri dal centro città, che lateralmente allo scalo – a poche centinaia di metri di distanza – c’è il grandissimo e affollatissimo centro commerciale di Oriocenter, che la stragrande maggioranza dei decolli avviene su un’unica traiettoria che sorvola aree densamente abitate ed attraversa in pieno il quartiere di Colognola, che conta più di 7.000 abitanti e 5 scuole con circa 2.000 studenti”. “Eppure, a dispetto di quanto prescritto dal decreto di Via (valutazione impatto ambientale) del 2003, che ha autorizzato lo sviluppo ponendo però precisi limiti alla crescita ed indicando precisi criteri proprio per salvaguardare il territorio, il traffico aereo – annota Colognola per il futuro – è aumentato a dismisura, stracciando tutti i limiti imposti dai documenti autorizzativi. Il Via è scaduto nel 2015 ed il nuovo Psa (piano di sviluppo aeroportuale) proposto parla di un’ulteriore, inconcepibile crescita del traffico aereo”, sostiene l’associazione. Nonostante fosse previsto dal 2003, non è stato mai approvato il piano di rischio (nelle zone a rischio, a quanto ci consta, dovrebbero essere incluse anche le aree laterali alla pista, per l’ampiezza di un chilometro) e le istituzioni, soprattutto i ministeri dei Trasporti e dell’Ambiente che sono più interessati al problema, hanno ignorato gli appelli dei cittadini per un monitoraggio più attento della situazione”.

“Anche noi, residenti di Colognola, ci siamo mossi in tutte le direzioni: lettere e solleciti agli enti interessati, due ricorsi al Tra di Brescia ed al Consiglio di Stato per vedere finalmente annullata la zonizzazione acustica aeroportuale che aveva illegittimamente incluso il quartiere negli intorni aeroportuali, nonostante le sue caratteristiche di residenzialità. Abbiamo vinto i ricorsi ma non è cambiato nulla in concreto. Abbiamo fatto una petizione alla Ue, abbiamo inviato un esposto alla Procura di Bergamo, segnalando le tante criticità dello scalo, non ultimo proprio quello della sicurezza. Eppure – commenta amara l’associazione – anche l’esposto è stato archiviato”. “Così siamo al paradosso di un aeroporto che, essendo praticamente seduto sulla città e potendo pertanto avere al massimo le dimensioni di un city airport, è invece diventato il terzo scalo nazionale per traffico passeggeri. In quale altro paese civile accade questo? Impatto ambientale e sicurezza continuano ad essere problemi sottaciuti, anzi ignorati, ma noi che viviamo quotidianamente questa assurda situazione siamo estremamente preoccupati, non solo per le condizioni di vita che siamo costretti a sopportare, ma anche per le possibili conseguenze di incidenti, come quello accaduto stanotte. Ciò che più ci sconcerta – conclude l’Associazione – è il silenzio delle istituzioni, che ignorano gli appelli della cittadinanza e che finora nulla hanno fatto per tutelarne i diritti e per salvaguardare il territorio: la città ed i Comuni dell’hinterland”.

 




Bergamo in cifre: crescono imprese, popolazione, turismo e studenti

Bergamo in Cifre, il compendio statistico che ogni anno consente di leggere i cambiamenti e i comportamenti in atto in città, è stato presentato stamane dal Comune. Una lunga serie di dati, organizzati in un file scaricabile dal profilo www.issuu.com del Comune di Bergamo, per conoscere con precisione le dinamiche cittadine. Un documento trasparente e facilmente leggibile, utile a tutti i cittadini. Innanzitutto i dati demografici: nel 2015 la popolazione cittadina è cresciuta di circa 400 persone. Bergamo conta ora 119.554 abitanti, confermando il trend di leggera crescita avviato lo scorso anno dopo il picco negativo di due anni fa, quando la città perse quasi 2000 abitanti. Le famiglie di due o più persone rappresentano il 55% della popolazione cittadina, i nuclei composti da una sola persona sono il restante 45%. Il quartiere più popoloso rimane il centro città, con quasi 17mila abitanti, a Celadina ben 9.242 e in Borgo Palazzo 8.798. I meno popolati Grumello del Piano, i Colli e Bergamo Alta. Crescono ancora la popolazione anziana (si conferma il costante trend degli ultimi 25 anni in città), che sfiora ormai quota 30mila, e quella giovane per il secondo anno di fila: sono 200 in più gli abitanti tra i 18 e i 30 anni in città, 15.237 persone, il 51% dei quali vive in coppia con figli.

Bergamo in cifreCresce leggermente la popolazione straniera in città: sono 19.206 persone, il 16,1% degli abitanti. Il record di stranieri a Bergamo fu registrato nel 2013, con oltre 20mila abitanti pari al 16,5% della popolazione complessiva. Quasi 4000 sono cittadini di nazionalità boliviana, 1.766 rumeni e 1.635 ucraini. Per quello che riguarda i dati economici, cresce il numero delle imprese attive in città: nel 2015 sono 13.692, circa un centinaio in più rispetto al 2014, 80 in più rispetto al 2013, 170 in più rispetto al 2012. Durante l’arco del 2015 è cresciuta la variazione dei prezzi, che si mantengono però a livelli di oltre 3 punti percentuali più bassi rispetto al 2012. Cresciuti notevolmente anche i flussi turistici in città: nel 2015 gli arrivi registrati sono stati 283.129, quasi 50mila in più rispetto al 2014, quando furono 238.759. Si tratta di un dato record, che attesta una crescita di oltre 80mila turisti in più rispetto al 2009: in totale sono state trascorse in città 535.444 notti, dato di quasi 50mila unità superiore a quello del 2010, che rappresentava il record degli ultimi anni.

Cresce il numero degli studenti dell’Ateneo bergamasco: nel 2015 raggiunta quota 16.326, oltre 500 studenti in più rispetto al 2014. Sono invece circa 25mila gli studenti delle scuole secondarie in città, poco più di 6000 quelli delle scuole primarie, 3127 i bambini che frequentano le scuole dell’infanzia. Il 2015 è stato anche l’anno record della GAMeC, che ha attirato ben 73.461 visitatori, tra mostre temporanee e collezioni permanenti: un dato davvero importante, che polverizza il risultato 2014 (quando i visitatori furono circa 38mila) e quello 2013 (quando si registrarono 28mila visitatori). I dati di visite dell’Accademia Carrara, riaperta il 23 aprile 2015, irrompono nella statistica, portando a quota 152.461 il numero di visitatori del comparto della cultura che affaccia sui due lati di piazzetta Carrarra. Si conferma il sistema bibliotecario urbano, impressionano i dati su dotazione libraria e utenza della biblioteca Angelo Mai, considerando soprattutto che è stato chiuso a lungo per restauro il salone Furietti e che la biblioteca stessa ha sospeso i servizi per due mesi per consentire il riallestimento della propria principale sala. Rispetto al 2014 crescono i dati degli spettatori del Teatro Donizetti: record di pubblico per BergamoJazz, con quasi 600 spettatori in più rispetto all’edizione 2014. La prosa registra 51.770 spettatori, la lirica oltre 16.116: si attendono dati record dall’anno 2016, sul quale influirà lo straordinario successo di pubblico registrato dalla prima stagione del direttore artistico Maria Grazia Panigada. Per quello che riguarda la lirica non sono conteggiati i dati della Donizetti Night voluta da Francesco Micheli, che avrebbero di fatto raddoppiato il numero di spettatori della stagione. Interessante infine il numero di spettatori dei musei civici: nel 2015 sono stati 277.023, con il Museo storico (che registra un dato record di quasi 100mila visitatori, quasi il doppio del 2011) e l’orto botanico (complice l’apertura della Valle della Biodiversità di Astino) nella parte del leone. Scendono i dati di Museo di Scienze Naturali e museo Archeologico, ma per la prima volta il numero di visitatori non è più legato alla semplice percezione e al conteggio manuale degli usceri, bensì ai biglietti emessi, novità introdotta nell’agosto 2015.

Scarica qui Bergamo in Cifre 2015: http://issuu.com/francescoalleva/docs/bergamo_in_cifre

 

 




Bergamo, ad agosto i musei civici saranno aperti tutti i giorni

museo CaffiIl Museo Archeologico e il Museo di Scienze Naturali rimarranno aperti anche al lunedì per tutto il mese di agosto. La scelta è stata presa per consentire ai turisti che visiteranno la nostra città di potere prendere visione dei musei cittadini e comprendere meglio la ricchezza naturalistica ed archeologica del nostro territorio. A partire dall’8 agosto sarà aperto anche il Campanone in Piazza Vecchia. “Riprendiamo quest’anno l’apertura dei Musei civici anche di lunedì per il mese di agosto – dichiara l’assessore alla Cultura, Nadia Ghisalberti – 7 giorni su 7 di porte aperte, per accogliere non solo i numerosi turisti presenti in città, ma anche le famiglie che, durante il periodo estivo, hanno più tempo a disposizione da dedicare alla fruizione del patrimonio museale della città”. Gli orari d’apertura ad agosto del Museo Archeologico e di Scienze Naturali: lunedì 10-12.30 e 14.30 -18; da martedì a venerdì 9-12.30 / 14.30-18; sabato, domenica e festivi: 10-13 / 14.30/18.30.




Bergamo, spettacoli e trasporti fanno salire i prezzi a luglio

TrenordNel mese di luglio, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, risulta in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), si attesta a -0,3%, in aumento rispetto al -0,5% registrato il mese scorso. La variazione più marcata si registra nella divisione “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+ 1,6%) con aumenti dei servizi ricreativi e sportivi, pacchetti vacanza, supporti di registrazione, apparecchi fotografici e cinematografici, articoli di cartoleria e materiale da disegno; in calo libri, giornali e periodici, animali domestici e relativi prodotti. Segue la spesa per i “Trasporti” nella quale si registrano rincari (+1,4%) del trasporto aereo, marittimo e di quello ferroviario. Positiva anche la divisione “Servizi ricettivi e di ristorazione” con rialzi dei servizi alloggio. In “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili” si rilevano rincari di gas e prodotti per la manutenzione della casa. Lieve aumento per “Abbigliamento e calzature” e “Bevande alcoliche e tabacchi” dove in quest’ultima si registra un rialzo delle birre. Forte diminuzione viene registrata invece nella spesa delle “Comunicazioni” con cali di apparecchi telefonici e telefax. Segue “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” dove si rilevano diminuzioni di frutta, vegetali, acque minerali, bevande analcoliche e succhi di frutta; in aumento le carni. Invariate le divisioni “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Servizi sanitari e spese per la salute”, “Istruzione” e “Altri beni e servizi”.

 




In città arrivano nuovi alberi antismog. Il Comune ne pianterà 725

parco MalpensataBen 725 nuovi alberi a Bergamo entro il 2016, di questi 500 lungo 83 viali alberati della città: è questo il cuore del provvedimento di riqualificazione delle alberature cittadine deliberato ieri dalla Giunta del Comune di Bergamo. Alla base della piantumazione dei 500 alberi sta la mappatura precisa di tutti i viali alberati cittadini, strade che negli anni hanno visto assottigliarsi o rovinarsi il proprio patrimonio arboreo: l’Amministrazione comunale intende così completare e implementare le alberature, rendendo più bella e ordinata la città. “Gli alberi che saranno piantati – spiega l’Assessore Leyla Ciagà – saranno scelti tra le specie conosciute come “antismog”, ovvero quelle che trattengono sulle proprie foglie buone quantità di polveri sottili e in grado di metabolizzare importanti quantità di anidride carbonica: un tentativo di riequilibrio del microclima urbano attraverso un primo rafforzamento del patrimonio arboreo, mettendo a dimora biancospini, ippocastani, tigli, platani, frassini e tanto altro”. La spesa complessiva è di 150mila euro, per lavori che saranno completati entro fine 2016. Oltre al mezzo migliaio di alberi che saranno piantati lungo le vie urbane, vi sono altre 225 alberature che saranno messe a dimora in autunno in città: 120 al nuovo parco della Malpensata, 30 nel giardino tra via Mattioli e via Mascagni, 65 a Grumello al Piano (di cui 25 a Santa Croce e 40 lungo via Morali), 10 al bastione di san Lorenzo sulle Mura di Bergamo Alta.

L’Assessore Ciagà spiega il provvedimento: https://www.youtube.com/watch?v=VtTFLshrDv0