Ordinanza del Comune: limite di 50 km orari in via Autostrada

Il tratto a due corsie tra via Carnovali e la rotonda di via Autostrada è strada comunale: pertanto, il limite di velocità è per legge di 50 km orari. Così recita l’ordinanza pubblicata da qualche giorno sull’Albo Pretorio del Comune di Bergamo e che sancisce un’importante novità per quello che riguarda la viabilità del tratto di strada precedente alla rotonda di via autostrada. Un’esigenza tecnica alla base della decisione del Comune di Bergamo: l’articolo 142 del Codice della strada infatti stabilisce in 50 km/h il limite di velocità per le strade nei centri abitati, con la possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa installazione degli appositi segnali.

Proprio da questo punto di vista il tratto di strada tra via Carnovali e l’autostrada ha sempre previsto un limite di velocità più alto: la realizzazione qualche anno fa della rotonda che connette la strada al quartiere Carnovali ha modificato gli assetti viabilistici (spezzando in due tratti brevi quello che una volta era uno scorrevole rettilineo) e molti sono stati gli incidenti verificatisi sulla rotonda negli scorsi mesi, quasi tutti dovuti all’alta velocità tenuta sul tratto di strada. Gli uffici del Comune di Bergamo hanno valutato pericoloso prendere velocità nel tratto in questione: venendo da Bergamo la strada prevede ben due rotonde in poche centinaia di metri, nell’altro senso una rotonda e un semaforo con attraversamento pedonale. Per questo motivo il limite è quindi di 50 km/h. In questi giorni vengono installati gli appositi cartelli, per informare al meglio gli automobilisti che percorrono il tratto di strada.




La lettera / Funicolare di San Vigilio, peccato lo stop al servizio nel primo pomeriggio

Buona sera

a proposito della funicolare di San Vigilio, mi potete spiegare perché sospendono il servizio tutti i giorni feriali, compreso il sabato, dalle 12.50 alle 15? Una città che punta sul turismo e che ha un mezzo così caratteristico e attrattivo dovrebbe sfruttarlo in modo più adeguato. Attendo un vostro parere in merito.

Cordiali saluti,  Piero Zani

Risponde l’ATB

I motivi sono prevalentemente di servizio. Va precisato che negli orari di sospensione è attiva la linea 21 che serve la zona più capillarmente per il rientro a casa degli studenti. Ricordiamo che il 21 è in servizio anche dalle 7 alle 9.45, prima che parta la Funicolare. Nei giorni festivi, in cui c’è una buona affluenza turistica, la funicolare è in funzione dalle 9 alle 22.45 in orario continuato.




Senior e Family card, negozi aderenti cercansi

Il Comune di Bergamo scrive a tutti gli esercizi commerciali cittadini, alla ricerca di partner per il progetto della Senior e Family Card 2016, l’iniziativa che prevede agevolazioni e sconti nei negozi aderenti rispettivamente per cittadini over70 e nuclei familiari con almeno tre figli a carico. L’iniziativa è ormai consolidata nella città di Bergamo e compie un decennio nel 2015: si tratta di una tessera in grado di garantire per tutto l’anno molte opportunità di sconto sulle spese quotidiane attraverso un ampio ventaglio di opportunità in negozi di alimentari, macellai, fruttivendoli, panifici, supermercati, ma anche ottici, dentisti, farmacie, impianti sportivi comunali, librerie per narrativa e libri di testo, teatri e iniziative culturali, attività ricreative, pizzerie da asporto, lavanderie e pasticcerie. Quest’anno la Senior Card entrerà nelle case di oltre 22mila persone over70 e in quelle di oltre 2000 famiglie. L’iniziativa ha riscosso successo anche nell’anno 2015: la maggior parte delle attività commerciali aderenti hanno dichiarato di aver ricevuto un riscontro positivo dall’adesione all’iniziativa, avendo ottenuto contatti con diversi nuovi clienti e fidelizzato quelli vecchi. Per quello che riguarda invece gli utenti, i risultati migliori sono stati giudicati quelli dei mercati rionali: su tutti quello del piazzale dello stadio, dove hanno aderito all’iniziativa del Comune di Bergamo quasi tutti gli ambulanti e i cittadini sono soddisfatti. Novità per il 2016: le due card diventano biennali e saranno quindi valide anche per il 2017: seguirà un aggiornamento bimestrale di eventuali nuovi titolari. Il Comune di Bergamo ringrazia tutti gli esercenti che negli anni hanno saputo rendere la Senior e la Family Card degli strumenti credibili aderendo al progetto e confida nella partecipazione all’iniziativa da parte degli esercenti dei quartieri periferici, in modo da migliorare il più possibile la capillarità dell’iniziativa e garantire, soprattutto alle persone anziane, una sempre maggiore prossimità dei negozi che propongono sconti e agevolazioni.

 




Bergamo, i lampioni Led arrivano in 78 strade

Led2Sono iniziati oggi i lavori di sostituzione delle luci dei lampioni cittadini, un cambiamento radicale che porterà oltre 15mila punti luce alla tecnologia Led, consentendo un efficientamento notevole per quel che riguarda la rete di luce pubblica cittadina. L’ordinanza che accompagna i lavori di sostituzione dei punti di luce è stata pubblicata sull’albo pretorio del Comune di Bergamo e rende note le prime 78 vie cittadine in cui verranno svolti i lavori da qui al 15 novembre 2015 (vedi tabella). L’intervento non istituisce nessun divieto di transito veicolare: i lavori potrebbero prevedere, ma solo laddove necessario, l’istituzione di divieti di sosta in corrispondenza dei pali interessati dalla sostituzione e di restringimento delle carreggiate stradali. Il provvedimento è stato deliberato dalla Giunta comunale lo scorso 3 settembre ed è poi stato approvato dal Consiglio Comunale del 15 settembre scorso. Dalla sostituzione è esclusa solo Città Alta dove, per il speciale contesto storico, è necessario uno studio particolare in accordo con la soprintendenza.

La conclusione dei lavori è prevista entro giugno 2016. La sostituzione a Led di tutto il parco luci pubbliche consentirà al Comune un notevole efficientamento energetico, dal quale conseguono risparmi per 350 mila euro all’anno. Anche per questo motivo il Comune di Bergamo è stato premiato come uno dei 6 comuni più virtuosi in Italia per quello che riguarda le scelte sostenibili nell’illuminazione pubblica nell’ambito dell’Award Ecohitech, riconoscimento alle Pubbliche Amministrazioni «virtuose» che hanno sostenuto progetti di riqualificazione a led dei sistemi di illuminazione urbani e consegnato nei giorni scorsi a Padova.

Le prime 78 vie cittadine in cui verranno svolti i lavori fino al 15 novembre

 

 

 

 




Via Angelo Maj, la festa di commercianti e residenti compie vent’anni

festa via angelo majÈ un’antesignana delle feste in strada. Da vent’anni, infatti, via Angelo Maj mostra come per un giorno un’area della città solitamente trafficata può cambiare aspetto, con la chiusura al traffico e dando spazio ai commercianti e alle associazioni solidali, sportive e agli appassionati di ogni età.

L’appuntamento, organizzato dall’associazione via Angelo Mai, è domenica 18 ottobre dalle 8 alle 19 con negozi aperti, bancarelle, musica, libri, artisti, giochi per i bambini, cibo, animali, rassegne ed esposizioni.

Ciò che non manca mai è la castagnata benefica. Quest’anno il ricavato sarà devoluto al potenziamento del Centro diurno per disabili di Botta di Sedrina.




Accademia Carrara, sono 32 i candidati alla direzione

Sono 32 i candidati ufficiali all’incarico di direttore dell’Accadamia Carrara. Tante sono state infatti le domande arrivate entro il termine della fase preliminare del bando di gara (fissato per le ore 12 del 15 ottobre), tra le quali sarà effettuata la scelta del nuovo dirigente del museo cittadino.

Ora la decisione spetta al Cda della Fondazione Accademia Carrara che, anche in considerazione del lavoro della commissione tecnica che a breve si riunirà per selezionare i 5 nomi tra i quali scegliere, individuerà il direttore del Museo che assumerà le sue funzioni dal 1° gennaio 2016.

L’incarico avrà durata quadriennale. La retribuzione lorda annua prevista è di 80mila euro, più un’eventuale retribuzione di risultato per un importo massimo di 15mila euro.




“ICity Rate”, Bergamo al 90esimo posto per livelli di istruzione della popolazione

Bergamo-piazza VecchiaPerde due posizioni, scendendo al 18 posto, e si conferma nella top 20 delle province italiane, guadagnando una quindicina di punti rispetto al 2014: è questo il bilancio per Bergamo nella classifica “ICity rate”, la classifica delle città intelligenti in Italia elaborata da ICity Lab. Bergamo è il quarto comune della Lombardia, dietro Milano, Brescia e Mantova, e davanti a città importanti come Roma (21ma), Genova (29ma) e Napoli (solo 78ma). “È sempre più difficile fare una comparazione tra un anno e l’altro – spiega l’Assessore all’innovazione Giacomo Angeloni – a livello di classifica generale, considerando che a ogni edizione variano determinati parametri. Le classifiche poi lasciano il tempo che trovano, anche quando sottolineano risultati positivi, come in diversi parametri presi in considerazione da “I city rate”, soprattutto se abbracciano un territorio ampio e variegato come quello della nostra provincia, che conta più di un milione di abitanti e ben 244 comuni con caratteristiche e peculiarità diverse. Alcuni dati di riferimento poi sono recuperati su anni precedenti: i dati sull’intrattenimento son del 2011, mentre l’incidentalità risale al 2013.”

Bergamo guadagna 3 posizioni per quello che riguarda il parametro economico (dalla 20ma alla 17ma posizione), ben 16 per quello che concerne l’ambiente (dal 49 al 33 posto in classifica), 7 posizioni in più per il parametro People, si conferma nella top ten nella graduatoria della mobilità (dal 8° al 9° posto), e guadagna quattro posti nella graduatoria della Governance (salendo dal 21mo al 17mo posto). Incidono negativamente le classifiche Living (dal 14° al 40° posto) e il nuovo parametro sulla legalità (in cui Bergamo ricopre il 47° posto tenendo conto di diversi fattori, come la microcriminalità, ma anche i lavoratori in nero, il ciclo del cemento, ma anche eventuali minacce ad amministratori e giornalisti).

Bergamo risulta seconda per produttività dietro alla sola Milano, 11ma per internazionalizzazione dell’impresa, quarta in Italia per assistenza sanitaria, terza per infrastrutture di connessione, undicesima per eco management e 91ma per . Per quello che riguarda la mobilità, Bergamo è 9° per interscambio, prima per limitazioni al traffico, ottava per ciclabilità e tredicesima per propensione alla mobilità collettiva. Si trova molto indietro per incidentalità, oltre il 100 posto in graduatoria in una classifica comandata da Cosenza.

Il territorio della provincia si trova molto indietro, al 90° posto, per quello che riguarda il livello di istruzione della popolazione, ma è 14° per apertura multiculturale. Male anche la presenza del no profit sui social network. Bergamo è però 7ma per partecipazione elettorale, 15ma per capacità gestionale e 54ma per la penetrazione di twitter sul territorio. Bergamo risente del 13mo posto nel lavoro nero per quello che riguarda la classifica della legalità, il 44mo per efficienza del tribunale, il 77mo per comuni commissariati, il 51mo per eco reati.




Bergamo, nel 2014 prodotte 64mila tonnellate di rifiuti

È in corso la distribuzione annuale dei sacchi per i rifiuti solidi urbani e per la raccolta della plastica: fino al 31 ottobre tutti i cittadini potranno usufruire del servizio in due sedi distinte, quella del Lazzaretto la mattina (da lunedì a sabato dalle ore 8 alle ore 12.30) e quella della Sede di Aprica Spa, in via Moroni 337 il pomeriggio (da lunedì a sabato dalle 14 alle 18). Per le cosiddetti “grandi utenze” e interi condomini il ritiro è effettuabile solo presso la sede di via Moroni. Per qualsiasi informazione o chiarimento è disponibile, dal Lunedì al Sabato in orario 8.00 – 19.00, il numero 035-351600.

Il ritiro di quest’anno ha una valenza ancor più significativa: dal 1° novembre la raccolta differenziata di organico e plastica si estenderà per la prima volta anche a Città Alta, la cui differenziazione dei rifiuti si è limitata finora alla carta, al vetro e ai metalli e ai rifiuti indifferenziati. Agli abitanti di Città Alta i cambiamenti nel servizio sono stati comunicati attraverso una specifica comunicazione a casa e attraverso un’assemblea pubblica con l’Assessore all’Ambiente del Comune di Bergamo Leyla Ciagà. A Bergamo sono 64.090 le tonnellate di rifiuti prodotte nell’anno 2014, circa 536,6 kilogrammi per abitante. Oltre 40mila tonnellate di rifiuti vengono ritirati in modo differenziato, una percentuale complessiva che sfiora il 65% e che rende Bergamo una delle città più virtuose della Lombardia e del nostro Paese. Dalla quota proveniente dalla raccolta differenziata, oltre 16.400 tonnellate vengono avviate a compostaggio, mentre 20.261 tonnellate vengono recuperate ad un uso energetico.




Dopo i sindaci, gli assessori alla Mobilità: Bergamo e Brescia si confrontano

Stefano Zenoni e Federico ManzoniDopo l’incontro tra i sindaci di Bergamo, Brescia, Mantova e Cremona, si apre un nuovo scenario di scambio intercomunale, stavolta sul tema della mobilità: gli assessori dei comuni di Bergamo e Brescia si sono visti questa mattina a Bergamo, in un incontro operativo e di scambio di buone pratiche. Federico Manzoni, avvocato trentatreenne, ha visitato infatti questa mattina Bergamo, in un incontro conoscitivo delle ultime novità in tema di mobilità proposte dal collega Stefano Zenoni e dal Comune di Bergamo. Manzoni ha visitato la sede di ATB di via Gleno, percorrendo anche le sale del museo del trasporto urbano a Bergamo. Grande interesse ha suscitato il sistema di centralizzazione semaforica avviato e inaugurato durante l’ultima settimana della mobilità bergamasca.

Manzoni è poi salito a bordo del Tram delle Valli: nel viaggio dalla stazione di Bergamo a quella di Albino, l’Assessore bresciano alla mobilità ha potuto toccare con mano le potenzialità e le caratteristiche della tramvia, un’infrastruttura assente nella città di Brescia, che ha invece completato recentemente la metropolitana cittadina.

Manzoni ha infine voluto visionare i totem attivati a settembre su piazzale Marconi e che recano in tempo reale le principali informazioni riguardanti gli orari dei trasporti cittadini, segnalando l’ubicazione dei principali luoghi e attrazioni cittadini.

La visita di Manzoni segue di qualche mese quella che l’Assessore Zenoni ha svolto a Brescia, una giornata in cui l’Assessore alla mobilità bergamasco ha visitato e testato la metropolitana della Leonessa. Si conferma così la tendenza e la volontà ad intrecciare rapporti tra Comuni, attivando canali per lo scambio di buone prassi e gettando le basi per eventuali progetti comuni futuri.




«Colorata, moderna, mitteleuropea». Così i negozianti vedono via Quarenghi e dintorni

Chi l’avrebbe detto? Via Quarenghi e dintorni, da sempre considerate aree degradate e a rischio sicurezza, non sono poi così male per chi ci vive e ci lavora.

Gran parte del merito va a quelle associazioni, imprenditori e singoli cittadini che non si sono limitati al lamento – dalla difficile convivenza con gli stranieri alle situazioni di vera e propria illegalità – ed hanno cercato di vedere positivo. E così, dopo gli anni più bui, oggi il sentimento più diffuso è che «le cose stanno migliorando».

È quanto emerge dalle interviste contenute nel video “Un quartiere in evoluzione”, proiettato ieri sera nell’ambito delle iniziative per presentare il progetto sociale “Q6 – Immagini di un quartiere in evoluzione”, che ha messo in rete diversi soggetti con l’obiettivo di aumentare la coesione sociale, creare occasioni di incontro, socializzazione e condivisione di spazi.

Il video, realizzato da Damiano Cao con la partecipazione dei ragazzi del centro “La Fabbrica dei Sogni”, tocca via Quarenghi, Zambonate, Baschenis, Palma il Vecchio, ma anche via San Bernardino e Moroni fino a piazza Pontida, e mette a confronto le nuove generazioni di ogni nazionalità, nel ruolo di intervistatori, con negozianti storici e nuovi commercianti stranieri e con i residenti.

Tra loro il calzolaio presente da 60 anni che di trasformazioni ne ha viste tante e dice «io mi sono sempre integrato bene con le persone», il barbiere che parla di una situazione in miglioramento, la mamma che apprezza l’apertura di nuovi locali, anche etnici, perché danno vivacità alla sera, chi descrive la zona come «più colorata», chi ritine la città «più moderna» e affida ai giovani che ha davanti il compito di cambiare le cose in meglio.

Il progetto Q6, finanziato dal Bando del volontariato 2014, ha visto impegnate le associazioni Auser Città di Bergamo Onlus, Arcisolidarietà Bergamo, Auser Volontariato Provinciale di Bergamo, Fabbrica dei Sogni, con l’Istituto Comprensivo statale Mazzi, la Parrocchia Sant’Alessandro in Colonna e il Teatro Prova.

Q sta per quartiere, 6 è la linea dell’autobus Atb che attraversa l’area della città interessata dal progetto, che nel corso dell’anno ha creato opportunità di conoscenza del territorio, di scambi intergenerazionali, di integrazione sociale e, non ultimo, ha costruito occasioni per sviluppare il senso di cittadinanza attiva e responsabile. Ha realizzato diverse attività rivolte per lo più ai ragazzi delle scuole del quartiere, l’Istituto Comprensivo “Mazzi”, grazie ad una trentina di volontari delle associazioni e delle realtà coinvolte. Sono state raccontate storie delle tradizioni popolari, si è parlato ai ragazzi di risparmio energetico e stili di vita responsabili, è stato realizzato un piccolo orto sulla terrazza dell’associazione La Fabbrica dei Sogni, si sono tenuti laboratori di ricamo, cucito e costruzione di semplici strumenti musicali.

È stata realizzata anche una Mappa dei Servizi, in cinque lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo). Ideata da Paolo Scanzi, responsabile Politiche Sociali di Arci Bergamo con la collaborazione con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Mazzi”, vuole dare ai cittadini dell’area e dell’intera città uno strumento che possa aiutarli a conoscere e a orientarsi tra i numerosi servizi offerti dal quartiere. Sono stati individuati, tra i tanti, i servizi per la salute, il divertimento, i trasporti, l’assistenza sociale.

La mappa è stata distribuita ai cittadini in occasione della serata di presentazione, ai ragazzi dell’Istituto comprensivo “Mazzi” e si potrà trovare gratuitamente in alcuni esercizi commerciali dell’area e presso le associazioni.

Un’ulteriore occasione per far conoscere il progetto sarà sabato 17 ottobre. Dalle 10 alle 20 alla Fabbrica dei Sogni in via San Giorgio 1 si terrà il Mercatino dell’usato solidale e dal tardo pomeriggio l’Apericena “Prodotti del mondo e della tradizione”, organizzati dalla rete Q6 per invitare i cittadini a sostenere le attività del progetto. Al mercatino dell’usato solidale si potranno trovare abiti, accessori, giocattoli, oggetti per la casa e molto altro. Un’occasione per portare a casa qualcosa a cui donare una seconda vita. Un piccolo gesto di solidarietà nell’ottica della sostenibilità e del riciclo. Nella serata, dalle 18.30 alle 20, si terrà poi l’apericena “Prodotti dal mondo e della tradizione”. Con un offerta minima di 10 euro si potranno gustare specialità di vari paesi del mondo preparati dalle famiglie del quartiere. Prelibatezze multietniche per condividere, attraverso il linguaggio universale del cibo, sapori e saperi.

Per info mercatino e prenotazione apericena: tel. 3491386543, mail: info@fabbricasogni.it