Borgo Palazzo, un chilometro e mezzo di wifi. E a maggio arriva una nuova festa

wifi borgo palazzo

Dopo l’oasi in piazza Sant’Anna, attiva dal maggio scorso, BergamoWifi, la rete internet pubblica del Comune di Bergamo, si estende lungo via Borgo Palazzo. Sabato 21 gennaio, al civico 104 (incrocio con viale Pirovano) l’assessore all’Innovazione Giacomo Angeloni, i rappresentanti del Distretto urbano del commercio e delle Botteghe di Borgo Palazzo hanno inaugurato il servizio che permette di connettersi e navigare gratuitamente sul tratto che va da via Camozzi al cavalcavia, circa un chilometro e mezzo di copertura.

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Nicola Viscardi

Prosegue così il piano dell’Amministrazione verso una città sempre più smart e connessa. E i commercianti non nascondono la propria soddisfazione: «L’estensione della rete wifi ai borghi è stata una delle priorità che abbiamo indicato al momento dell’ingresso nel Duc – ricorda il presidente delle Botteghe, Nicola Viscardi -. È un’operazione che comporta risorse importanti, non possiamo perciò che riconoscere gli sforzi del Duc e del Comune per mettere a disposizione del quartiere questa importante infrastruttura. Il prossimo passo sarà cercare di portare la copertura nelle via laterali, ma anche svilupparla come strumento commerciale».

Se, infatti, il wifi è utile ai cittadini e ai turisti e può essere un fattore di attrattività, per chi ha un locale o un negozio può diventare un prezioso alleato per monitorare i flussi e interagire con la clientela. «Portando il segnale anche all’interno degli esercizi – spiega Viscardi -, non solo i clienti avranno la possibilità di rimanere comodamente connessi alla rete con lo stesso login, ma i commercianti potranno avere a disposizione informazioni importanti per analizzare gli ingressi e mettere a punto le proprie strategie commerciali».

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Roberto Ghidotti

È anche l’obiettivo del Duc, che per il wifi in città ha messo sul piatto 35mila euro, ottenuti con il bando sui Dat. «Abbiamo sostenuto la copertura del centro, di Borgo Santa Caterina (dove il servizio è stato inaugurato qualche settimana fa ndr.) ed ora si attiva anche in Borgo Palazzo – evidenzia Roberto Ghidotti, presidente del Distretto -. Si tratta di un passo fondamentale e necessario sulla via dell’innovazione dei nostri centri urbani, che ora declineremo anche all’interno dei singoli negozi, come strumento per migliorare l’operatività e l’interazione con i clienti».

Intanto le Botteghe sono al lavoro anche sul piano degli eventi e lasciano trapelare di una nuova iniziativa che dovrebbe rappresentare il bis della grande Festa del Borgo, ormai una tradizione nel settembre cittadino. «Sarà a maggio e ancora una volta chiuderà la via per riempirla di attività, spettacoli, laboratori, personaggi – dice Viscardi -. Avrà però un taglio più artistico e culturale, parlerà di creatività, talenti, musica, dialogo e integrazione».

La parola d’ordine è scontata: restate connessi!




L’Abbraccio di Natale immortalato in 3mila foto. Lo scatto vincente è di tre universitarie

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Le vincitrici con (da sinistra), Filippo Caselli, Ad del Duc, Beppe Acquaroli, coordinatore del progetto, Roberto Ghidotti, presidente del Duc, e Luigi Trigona, presidente di Visit Bergamo

Sono tre universitarie, tre giovani amiche di Leffe e Nembro, le vincitrici del Concorso “Abbraccio di Natale”, ideato dal Visit Bergamo e dal Duc di Bergamo, nell’ambito del progetto di illuminazione della città durante il periodo natalizio: Giulia Gelmi, che ha pubblicato la foto sull’App VisitBergamo Contest, Giulia Bergamelli e Alessandra Cassina. Gli scatti nelle due installazioni multimediali – via XX Settembre e piazza Vecchia – che le ritraggono abbracciate, sorridenti e con un cappello da elfo natalizio sono valsi loro il premio del contest, la cena al ristorante tristellato “Da Vittorio”, a Brusaporto.

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Alla competizione hanno preso parte oltre 1.000 fotografie, caricate, come da regolamento, sull’App di VisitBergamo Contest, mentre sono state 3.064 quelle scattate e pubblicate, oltre che sull’App, sui siti di Visit Bergamo, sul portale del Duc e sui social network. I partecipanti sono stati per l’85% lombardi, il 10% proveniva dal resto d’Italia e il 5% dall’estero (Stati Uniti, Giappone, Spagna, Svizzera, Germania, ecc.).

Le fotografie sono state realizzate nel periodo di apertura al pubblico delle due installazioni multimediali ed “emozionali” allestite in centro e in Città alta: dall’8 dicembre all’8 gennaio tutti i giorni dalle ore 17 alle ore 23, grazie al “presidio” di trenta ragazzi provenienti dalle scuole superiori bergamasche.

La campagna natalizia prevedeva anche di destinare un euro in solidarietà per ogni scatto pubblicato. Il conto è stato perciò presto fatto e 3.064 euro sono stati devoluti dal Duc al fondo comunale #amatricianasolidale. Il progetto ha potuto inoltre contare su 9 km di luminarie per le vie della città e 20 grandi cuori rossi, che hanno colorato in maniera nuova alcune delle piazze principali: Quadriportico del Sentierone, Piazza Sant’Anna, Borgo Santa Caterina, Propilei di Porta Nuova e Piazza Carrara. All’iniziativa hanno poi aderito più di 300 negozianti, che durante il mese di dicembre hanno consegnato ai loro clienti materiale informativo e priority pass per accedere ad una delle due installazioni.

Gli allestimenti sono stati promossi da Duc Bergamo ed hanno avuto il patrocinio del Comune di Bergamo, di VisitBergamo, della Camera di Commercio di Bergamo, di Ascom Confcommercio Bergamo e di Confesercenti Bergamo; la direzione artistica è stata di Enzo Catellani. Il progetto è stato coordinato da Beppe Acquaroli e Alessandro Riva.

Durante la consegna del premio i promotori, senza nascondere qualche sbavatura nei tempi e nelle modalità della realizzazione, hanno sottolineato il valore innovativo dell’iniziativa, il coraggio di cambiare e le difficoltà che ogni novità porta con sé, lanciando perciò da subito l’obiettivo di proseguire il percorso nel 2017 con nuovi accorgimenti.

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“Little Bergamo”, la guida che racconta la città ai bambini

Barbara Baldin (a sinistra) e Sara Noris
Barbara Baldin (a sinistra) e Sara Noris

Prendiamo due giornaliste bergamasche, per di più mamme e amiche, con il comune desiderio di dare vita a qualcosa di nuovo, legato al mondo dei bambini che ben conoscono, ma rigorosamente profumato… di carta. Ed ecco “Little Bergamo” (Cobalto Edizioni), una guida per piccoli lettori tra i 7 e gli 11 anni, che porta la firma di Barbara Baldin e Sara Noris.

Tutto ha inizio più di un anno e mezzo fa, davanti a un caffè. È bastato un attimo per condividere uno stato d’animo e un’idea, poi la Cobalto Edizioni ha fatto il resto: 96 pagine di curiosità, storie, colori (le illustrazioni sono di Massimo D’Acunzo) dedicate alla città. Una sorta di viaggio, libero e fantasioso, alla scoperta di Bergamo. Senza percorsi e indicazioni dettagliate ma diviso per tematiche – dalle mura alle fortificazioni, dalle piazze alle statue, dalle funicolari alle torri e altro ancora – seguendo una sola regola: è il piccolo lettore che decide cosa vedere e dove andare.

«Siamo partite proprio da questo principio – commenta Sara Noris -, aiutare il bambino a scoprire la città inventandosi un percorso in completa autonomia. Vorremmo stuzzicare la sua curiosità e invogliarlo ad andare a verificare di persona quanto ha letto. Non conosce le meridiane e il loro meccanismo? Il nostro consiglio, anzi quello di Leo, il bambino che accompagna il nostro lettore nel viaggio di scoperta, è di andare a osservare come funzionano. Non sa nulla delle statue sparse per il centro? L’invito è di andarci proprio vicino per guardarle bene… E così per le altre tematiche trattate. Offrire al bambino la possibilità di scegliere cosa vedere è anche un modo per aiutarlo a conoscere la città allegramente. Per questo l’obiettivo è coinvolgere le scuole primarie».

book-little-bergamoIl progetto, infatti, è ambizioso: portare “Little Bergamo” nelle scuole di città e provincia, perché secondo le autrici potrebbe essere uno strumento utile per rafforzare il legame con il territorio. «Dobbiamo abituare i nostri bambini a guardarsi attorno – aggiunge Barbara Baldin – a chiedersi il perché delle cose, partendo dalla città in cui vivono. Già schedati come nativi digitali, troppo spesso hanno a che fare con un mondo tutto virtuale, che non dà loro la giusta misura della realtà, a partire dalle app di messaggi che usano invece di parlarsi… Little Bergamo è da toccare con mano, da sfogliare con calma, magari iniziando dalla fine, perché è il bambino stesso a guidare la sua esplorazione alla scoperta di ciò che lo circonda. Un invito a osservare, curiosare, annotare, cercare, documentare: un perfetto e divertente compagno di viaggio che solo il bambino può animare».

Ma non finisce qui. La guida, che è rivolta non solo ai piccoli bergamaschi ma anche ai turisti (nei programmi anche la traduzione in inglese), ha un sito web dedicato – www.littlebergamo.com – dove è possibile approfondire  gli argomenti o trovare nuove informazioni. La guida è in vendita a Bergamo da “Libreria Arnoldi” in piazza Matteotti, “Ibs” in via XX Settembre,  “Palomar” in via Maj, “Punto a capo” in via Colleoni in Città Alta e anche all’edicola di Andrea Esposito di via Battisti. Oltre che sul sito web e nella sede della casa editrice Cobalto.

 

 

 




Bergamo, al via i lavori per la nuova sede della Protezione civile

protezione-civileÈ iniziato questa mattina tra via Coghetti e via Galliari il cantiere per realizzare la nuova sede della Protezione Civile di Bergamo: la sede attuale non era da tempo più adeguata alle esigenze del corpo bergamasco, con seri problemi di sicurezza dell’edificio, soprattutto nella parte dei magazzini, e gravi carenze per quel che riguarda l’apparato antincendio e l’impiantistica. Era stata infatti dichiarata inagibile e la sede della Protezione Civile era stata spostata in via provvisoria in via delle Canovine. Un intervento da un milione di euro, per nove mesi circa di lavori: al termine del cantiere, l’edificio di via Coghetti, accanto all’attuale Comando della Polizia Locale di Bergamo, si presenterà completamente rinnovato. Si svilupperà su tre livelli per un totale 445 mq, con un piano interrato, destinato alla funzione di autorimessa con 18 posti auto, e due piani in superficie (piano terra e primo piano). Al piano terra troveranno collocazione gli spogliatoi, i depositi degli utensili e una sala d’attesa. Al primo piano il cuore operativo dell’ente, con gli uffici, lo spazio riunioni, le sale per i volontari, la cucina e sala da pranzo. Tutte le informazioni sulla nuova sede qui: https://issuu.com/francescoalleva/docs/protezione_civile_bergamo

“Si apre il primo cantiere del 2017 con un intervento di grande importanza per la città. – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Marco Brembilla – La demolizione della sede attuale era necessaria viste le condizioni in cui versava da molti anni ormai l’edificio: la nuova sede permetterà di agevolare al massimo il lavoro della Protezione Civile bergamasca. Non dimentichiamo che la sede di via Coghetti, in caso di calamità, diviene centrale operativa della gestione dell’emergenza: la nuova sede sarà quindi adeguata al ruolo fondamentale della Protezione Civile a Bergamo.”

Tutti i cantieri previsti nel 2017 qui:

https://medium.com/@ComunediBergamo/anno-nuovo-lavori-nuovi-a-bergamo-cantieri-grandi-e-piccoli-a-tutto-spiano-nel-2017-628dddce80a7#.a4m641tsw

 

 




Da Seriate a Bergamo in bici, nuova opera del Comune per il 2017

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Stefano Zenoni, assessore alla Mobilità

Dal 2017 sarà possibile pedalare in sicurezza da Seriate fino al centro di Bergamo, passando per la Fiera di Via Lunga. La Giunta del Comune di Bergamo ha presentato il progetto per una nuova pista ciclabile che collegherà la Fiera Nuova con il polo scolastico di via Europa, passando dal quartiere Boccaleone e attraversando i campi non lontani dal viadotto della circonvallazione. Il percorso collegherà dunque la ciclabile di Seriate – che al momento si interrompe proprio nei pressi della fiera di Bergamo – con il centro cittadino. La pista, dalla lunghezza di circa 2,5 km, verrà realizzata durante il 2017 ampliando o allargando alcuni marciapiedi esistenti per renderli ciclo-pedonali, costruendo ex-novo diversi tratti, ricongiungendo infine tratti esistenti, ma attualmente scollegati tra loro. L’opera costerà 500mila euro e verrà finanziata interamente con i fondi provenienti dal Bando del Governo per progetti a favore delle periferie, grazie al quale la città di Bergamo si è aggiudicata 18 milioni di euro.
La nuova ciclabile che collega il polo fieristico al centro, riallacciandosi a Seriate, non è l’unica opera prevista dall’amministrazione per una mobilità sostenibile. Il Comune prevede sempre per il 2017 la realizzazione di un tratto ciclabile che colleghi la stazione di Bergamo con il Sentierone, passando da via Galliccioli e via Taramelli. I nuovi tratti ciclabili consentiranno quindi di collegare Seriate al centro cittadino e da qui, attraverso le piste ciclabili esistenti, sarà possibile pedalare in sicurezza in direzione Longuelo e Redona in direzione Val Seriana, lungo la tram&bike che costeggia il sedime del Tram delle Valli. Continua così l’impegno dell’Amministrazione per ampliare l’estensione di percorsi ciclabili. «L’intenzione dell’Amministrazione è quella di dare piena attuazione alle previsioni del biciplan, il documento di indirizzo sulla ciclabilità cittadina approvato lo scorso anno: questo nuovo percorso mira a collegare tratti esistenti e a potenziare la ciclabilità della nostra città, migliorando la connessione con le periferie e i comuni limitrofi», ha affermato l’Assessore alla mobilità Stefano Zenoni.




Bergamo, il Comune stanzia 100mila euro per sostenere il commercio

Il Comunbandoconfidi_bergamoe di Bergamo stanzia 100mila euro per sostenere il commercio cittadino: è un segnale positivo e innovativo, per dare una mano concreta alle imprese commerciali di quartiere e di vicinato.

La Giunta ha approvato in questi giorni uno schema di convenzione che si tradurrà in tempi brevi in un bando di gara: con la convenzione il Comune prevede un contributo massimo pari al 70% (e con un tetto massimo di 2.000 euro) dei costi comprensivi delle spese istruttorie (al netto delle spese associative) applicate dai Confidi per le spese di rilascio delle garanzie. Il che significa che il Comune interviene concretamente per aiutare le piccole imprese commerciali nella stipula di accordi con i Confidi e accedere così a finanziamenti per avviare un nuovo esercizio commerciale, allargare o anche solo migliorare la propria attività.

Il fondo è di 100mila euro (che saranno distribuiti su tre tranche mano a mano che i soldi vengono spesi – la prima da 40mila, le successive da 30mila euro) e la Giunta non ha individuato particolari o specifiche aree geografiche, proprio per dare un segnale incoraggiante a tutto il mondo del commercio cittadino: l’Amministrazione è vicina a chi vuole aprire, migliorare, rilanciare la propria attività commerciale.

«Ne risulta – spiega il sindaco di Bergamo Giorgio Gori -, vista la scelta del Comune di Bergamo di stabilire un tetto di 2.000 euro per ogni finanziamento, che potranno essere finanziate almeno 50 richieste. Si tratta di attività commerciali che sono di vicinato e di quartiere, indi per cui parliamo anche di presidi sociali di grande importanza per la città, ma tra gli obiettivi del provvedimento vi è anche il chiaro tentativo di contrastare l’eventuale desertificazione commerciale di alcune zone di Bergamo».

I Confidi rendiconteranno ogni sei mesi al Comune i costi fideiussori e tutte le caratteristiche degli accordi, in modo che l’Amministrazione comunale possa conoscere quali caratteristiche e finalità hanno i progetti sostenuti attraverso il bando.«Il provvedimento voluto dal Comune di Bergamo – sottolinea il vicesindaco Sergio Gandi – diviene anche motore di meccanismo virtuoso che consente di ottenere un’estensione della garanzia da parte dei Confidi ai vincitori del bando e abbiamo avviato un dialogo con gli istituti di credito cittadini per ottenere inoltre tassi di favore sui finanziamenti».

 

 




Fondazione Teatro Donizetti, Venturini vicepresidente

Guido Venturini 

La “nuova” Fondazione Teatro Donizetti è già al lavoro: nel pomeriggio di oggi prima seduta per il neonato Consiglio di Amministrazione, nominato lo scorso mercoledì sera, presieduto da Giorgio Berta e composto dai consiglieri Enrico Fusi, Giovanni Thiella, Giovanni Pagnoncelli, Alfredo Gusmini, Guido Venturini ed Emilio Bellingardi. Nella seduta di oggi sono stati ufficializzati i nomi del vicepresidente e del direttore della Fondazione: vicepresidente è Guido Venturini, mentre la carica di direttore sarà ricoperta da Massimo Boffelli, già direttore del Teatro Donizetti, su proposta dello stesso presidente Berta.




L’ “Abbraccio di Natale” accende il cuore di Bergamo. E c’è in palio una cena da “Vittorio”

Abbraccio di NataleBergamo, città degli abbracci. Il Distretto Urbano del Commercio ha lanciato l’ “Abbraccio di Natale”, il progetto che illumina la città fino all’8 gennaio e diventa occasione di attrazione per bergamaschi e turisti. Luci a led e cuori rossi luminosi scaldano le vie e le piazze di città alta e città bassa. Mentre via XX Settembre e Piazza Vecchia diventano il luogo degli abbracci. Luoghi da sogno, in cui giovani coppie, famiglie, gruppi di amici “accendono” la magia del Natale. Sotto un “tetto di stelle”, camminando su un tappeto rosso si sale su un podio e, stringendosi in un abbraccio, all’improvviso le luci si animano, un grandissimo cuore rosso luminoso si accende e una musica si diffonde. Di schianto si entra in un’atmosfera unica, carica di emozioni, che può essere immortalata da uno scatto fotografico che va a creare “l’Album del Natale di Bergamo”. Ma c’è di più, scaricando l’applicazione VisitBergamo Contest è possibile partecipare al grande concorso natalizio “Abbraccio di Natale” e vincere una cena stellata al ristorante Da Vittorio. L’Abbraccio di Natale scalda anche il cuore della solidarietà: partecipando al concorso l’organizzazione devolve 1€ al fondo comunale #amatricianasolidale. Le due installazioni sono aperte tutti i giorni dalle ore 17 e vedono la presenza di una trentina di volontari che assistono chi vuole diventare protagonista dell’evento. L’atmosfera natalizia e l’effetto luminoso del cuore rosso durano tanto a lungo quanto numerosi sono gli abbracci che lo accenderanno. Grandi cuori rossi popolano anche alcune delle piazze principali della città: Quadriportico del Sentierone, Piazza S.Anna, Borgo Santa Caterina, Propilei di Porta Nuova e Piazza Carrara davanti all’Accademia Carrara. Agli oltre 300 negozianti che hanno aderito al progetto è stata consegnata una vetrofania, e i loro clienti ricevono un priority pass per accedere ad una delle due installazioni. Il progetto “Abbraccio di Natale” è promosso da Duc Bergamo ed ha il patrocinio del Comune di Bergamo, di VisitBergamo, della Camera di Commercio di Bergamo, di Ascom Confcommercio Bergamo e di Confesercenti Bergamo; la direzione artistica è di Enzo Catellani. Il progetto è  coordinato da Beppe Acquaroli e Alessandro Riva, la strategia di comunicazione è curata dall’agenzia di comunicazione integrata NT Next Evolving Communication.




In arrivo 150 nuovi alberi nell’area dell’Ospedale Papa Giovanni

bosco-ospeedaleBergamo avrà 150 nuovi alberi: l’area di fronte all’Ospedale Papa Giovanni XXIII si arricchisce in queste ore di un cospicuo patrimonio arboreo autoctono grazie all’impegno del Comune di Bergamo, dell’Associazione Punto Macrobiotico e del Corpo Forestale dello Stato. L’intento di creare un bosco urbano ha visti impegnati circa 100 alunni delle scuole Scuri e Cavezzali di Loreto e Longuelo: sono state messe a dimora diverse varietà, dal tiglio all’acero, dalla quercia al frassino, “tutti alberi autoctoni lombardi per rendere quest’area un luogo di forestazione della nostra città” ha sottolineato l’Assessore all’ambiente Leyla Ciagà. “Incrementare il patrimonio arboreo cittadino è fondamentale per migliorare la qualità della vita quell’aria che respiriamo”. “È un bosco di bambini che diventa un bosco di alberi”, ha dichiarato l’Assessore all’Istruzione Loredana Poli, “ci vuole questo aiuto per far partire una rinaturalizzazione del nostro ambiente. Abbiamo pensato a questo tipo di iniziativa per dare un segnale importante circa l’educazione ambientale nelle scuole in occasione della Giornata dell’Albero: sarà una sfida, anche per questi bambini, curare questo bosco in città e vedere crescere ciò che oggi è stato piantato”.

 




Bergamo, sulle strisce blu si paga anche col Telepass

È stato attivato il sistema di pagamento Telepass Pyng, un nuovo servizio gratuito rivolto ai clienti Telepass, registrati nell’area riservata Telepass Club e disponibile per i parcheggi su strada di Bergamo bassa e piazza Mercato del Fieno. Lo annuncia Atb precisando che il sistema, disponibile con l’App Telepass Pyng o da mobile all’indirizzo m.pyng.telepass.it, permette senza alcun costo aggiuntivo, e inserendo i dati del contratto Telepass, di attivare il pagamento della sosta e di interromperlo in qualsiasi momento.

L’importo viene addebitato direttamente sul conto Telepass, senza quindi alcun utilizzo di carte di credito, ricariche o pagamenti anticipati. È possibile inoltre pagare la sosta per più targhe contemporaneamente, anche se non legate al contratto Telepass. I clienti che usufruiscono del servizio devono esporre visibilmente sul cruscotto dell’auto il tagliando Telepass Pyng, stampabile dal sito www.telepass.it, alla sezione Mondo Telepass/ Telepass Pyng; in questo modo l’ausiliario del traffico può verificare in tempo reale dal proprio dispositivo lo stato del pagamento della sosta. Telepass Pyng affianca le altre modalità di pagamento della sosta su strisce blu del Comune di Bergamo: oltre alle carte bancarie – utilizzabili presso i parcometri abilitati-, sono disponibili senza costi aggiuntivi anche Sosta Sms – il borsellino prepagato che consente di pagare inviando un Sms –  e Atb Mobile, l’app di Atb gratuita disponibile per iOS e Android.