Fusione dei Comuni della Presolana, è l’ora decisiva. Domenica il referendum

onore Scatta l’ora decisiva per il progetto di unione dei Comuni della Presolana. Domenica 20 novembre ci sarà l’atteso referendum consultivo e gli abitanti dei cinque paesi dell’Alta Val Seriana coinvolti dal progetto – Cerete, Fino del Monte, Onore, Rovetta e Songavazzo – saranno chiamati a esprimere la propria opinione.

Il voto dei cittadini sarà decisivo: perché la fusione si realizzi è necessario che il “sì” vinca in ognuno dei cinque Comuni. Nel caso vincesse il “no” anche in uno solo dei paesi, l’unione salterebbe. Se gli abitanti si esprimeranno invece in modo favorevole in tutti i paesi, inizierà la procedura per creare il nuovo Comune di 8.440 abitanti, esteso su un territorio di 67,6 chilometri quadrati, più grande di Clusone e di Castione della Presolana. E nel frattempo un commissario prefettizio, affiancato dai cinque sindaci, “traghetterà” le Amministrazioni fino all’appuntamento elettorale dell’aprile-maggio 2017, per la scelta del sindaco del nuovo Comune unico.

Sul possibile nome del nuovo Comune saranno gli stessi cittadini a esprimersi nel corso della consultazione; i nomi proposti sono Borghi Borlezza, Borghi Presolana, San Narno, Larna, Valborlezza e Valleggia.

Il progetto di fusione è stato portato avanti dai sindaci Cinzia Locatelli di Cerete, Matteo Oprandi di Fino del Monte, Angela Schiavi di Onore, Stefano Savoldelli di Rovetta e Giuliano Covelli di Songavazzo. Secondo i promotori, la creazione di un unico apparato politico e amministrativo porterebbe risparmi economici, migliori servizi grazie a personale più specializzato e più omogenei e un maggior aumento del peso politico-amministrativo all’interno del territorio seriano e bergamasco. Sul fronte del no al progetto le minoranze di Rovetta e Cerete, unici paesi nei quali dei consiglieri si sono apertamente schierati contro il progetto.

Partecipano al referendum regionale consultivo gli elettori iscritti nelle liste elettorali valide per le elezioni del Consiglio Regionale e residenti sull’intero territorio dei Comuni di Cerete, Fino del Monte, Onore, Rovetta e Songavazzo, che abbiano compiuto il 18esimo anno di età entro il giorno fissato per il referendum. Le votazioni si svolgeranno dalle ore 8 alle 21.




Centraline in Val Vertova, la Provincia dice no

Dval-vertova-attraversata-fiume-1opo due anni, la Provincia di Bergamo ha messo la parola fine alla vicenda delle centraline in Val Vertova disponendo l’archiviazione e l’improcedibilità delle domande di concessione del 27 ottobre 2015. Richieste sospese in attesa della verifica di assoggettamento a V.I.A – poi ritirata dal privato il 29 luglio – e ritenute da archiviare a norma di legge in virtù del fatto che il progetto preliminare, privo di attualità, non era più legato ad una procedura che giustificasse l’ulteriore prosecuzione del regime di sospensione delle istanze di concessione. E’ stato ritenuto che non vi possa essere il riconoscimento di una condizione di continuità nella validità delle richieste originarie e che con l’archiviazione delle istanze di verifica di assoggettabilità V.I.A. le documentazione prodotta dalla società cessino di produrre qualsiasi effetto. E’ questa la notizia che ha voluto dare il presidente della Provincia Matteo Rossi invitando oggi in via Tasso le Amministrazioni di Vertova e Gazzaniga e i rappresentanti del comitato Val Vertova bene comune. “La val Vertova è salva – ha dichiarato Rossi – su questa vicenda avevo promesso la massima attenzione, e ora possiamo dare questa buona notizia su un tema che ha visto l’impegno delle istituzioni e dei cittadini. Dalla Provincia ai Comuni fino al comitato che per primo ha dato voce ad una forte esigenza di tutela del territorio in questi mesi si è dimostrato un grande amore per un territorio che merita di essere tutelato fino in fondo. Questi mesi ci hanno insegnato che il dialogo tra enti locali e cittadini è la strada maestra per ottenere risultati importanti, e oggi possiamo festeggiare lo scampato pericolo per uno dei siti più affascinanti, se non unici, del nostro territorio”.

“Ora è il momento di rilanciare – prosegue Rossi – per assicurare alla valle un futuro esente da ulteriori rischi e se possibile con una maggior valorizzazione. Ho chiesto ai Comuni e ai cittadini di far nascere dal basso una proposta per una maggior tutela. Penso in particolare ad una riserva naturale sulla quale impegnare il Parco delle Orobie che vedrà rinnovarsi il proprio consiglio di amministrazione a inizio 2017. Potrebbe essere una parte del mandato sul quale impegnare i nuovi amministratori, vincolando la loro azione ad una discussione meno partitica e più legata agli interessi del territorio. La Provincia è disponibile ad accompagnare questo percorso”. La notizia è stata accolta con soddisfazione sia dal sindaco di Vertova Luigi Gualdi che dai rappresentanti del comitato di cittadini, ma tutti sono stati d’accordo con la necessità di lavorare subito e in tempi brevi per una maggiore tutela della Valle.

 

 




Abf, nel cda entrano anche due imprenditrici

abf-bergamo1L’Azienda Bergamasca Formazione si apre ancora di più al mondo del lavoro, includendo nella governance dell’azienda speciale della Provincia due giovani imprenditrici nominate dal presidente della Provincia, Matteo Rossi. Si tratta di Valentina Trevaini, project manager e co-fondatrice della società Sostanza Srl e di Nicol Maria Perquis, socio e responsabile commerciale della Perquis & C Srl. Le due imprenditrici vantano esperienza sia nel campo imprenditoriale sia in quello della rappresentanza all’interno delle associazioni di categoria: Valentina Trevaini è vicepresidente di Confartigianato Bergamo con delega alla formazione, Nicol Perquis è vicepresidente dei giovani di Confartigianato. Nel corso dell’ultimo Consiglio di amministrazione, il nuovo cda ha indicato Daniele Rota come nuovo direttore generale di Abf in sostituzione di Gherardo Infascelli che andrà in pensione a fine mese. Daniele Rota, storico fondatore della cooperazione sociale bergamasca, ha svolto in questi due anni il ruolo di Presidente, carica che ora sarà ricoperta da Tiziano Belotti, già membro del cda. “Con questa scelta – dichiara Rossi – diamo concretezza alla volontà di portare la cultura e lo spirito imprenditoriale dentro la prima realtà bergamasca che opera nel campo della formazione professionale, e al tempo stesso riconosciamo il valore formativo del mondo dell’impresa chiamandola direttamente ad occuparsi della nostra azienda formativa. Lo spirito dell’artigianato e quello della cooperazione del nostro territorio sono ben rappresentanti dal nuovo direttore e dai nuovi membri del cda. Dopo due anni difficili dal punto di vista economico ora Abf può rilanciare la propria attività nel quadro della buona scuola e del sistema duale che punta sempre di più sul rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro. Il nuovo consiglio di amministrazione, cosi come indicato dal Consiglio provinciale, oltre alla gestione ordinaria dell’ente avrà il compito di promuovere la rivisitazione dello statuto: l’obiettivo è quello di trasformare Abf da un’azienda provinciale ad una fondazione di territorio nel quale le imprese bergamasche e le loro associazioni di rappresentanza potranno direttamente investire e partecipare, immaginando che anche per i lavoratori ci sia la possibilità di eleggere direttamente un loro rappresentante all’interno del prossimo cda. Credo che quella della partecipazione delle imprese e dei lavoratori sia la strada giusta da percorrere, così come la sempre maggior integrazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro”.

 

 




Pin up per una sera con i commercianti di Villa d’Almé

Villa d'Almé - locandina - Colori in Villa 2016Ha messo in campo energie e una buona dose di fantasia l’Acalp, l’Associazione dei commercianti di Villa d’Almé, nell’organizzare, in collaborazione con il Comune, “Colori in Villa: Notte bianca di Villa d’Almé”, una serata per vivere il paese tra arte, spettacolo, musica e cibo.

L’appuntamento è sabato 10 settembre a partire dalle 19 in via Roma. Per accontentare i palati saranno a disposizione due bar dove gustare drink happy hour, birra artigianale, ottime grigliate, gelati, crepes, frittelle e molto altro ancora proposto da Bonheur Cafè, Gelateria Fantasia e altre attività. Non mancherà la pizza con Il Buongustaio, l’Acalp inoltre presente con un banchetto dove sarà possibile trovare dolci sorprese alla frutta.

Intanto, spazio all’arte e alla creatività con gli articoli di design di Mirkasa e tanti espositori e hobbisti presenti per tutta la serata per mostrare al pubblico la bellezza e l’ingegno di oggetti d’arte originali.

Il momento più atteso è quello delle 21.30 con un magico tuffo negli anni Cinquanta regalato dal contest Pin Up, un grande concorso rivolto alle donne di tutte le età. Per partecipare basta iscriversi e lasciarsi cullare dalle mani dell’Associazione Millesogni che truccherà e vestirà ogni partecipante seguendo la moda Anni 50 per dare vita a una vera e propria sfilata di pin up. Alla fine sarà eletta Miss Pin Up la più bella. Ad accompagnare la serata, ci sarà l’allegria di Necropolis Band, che eseguirà dal vivo il meglio delle musiche di quegli anni e un dj set che proporrà pezzi a tema.

Ci si potrà anche lustrare gli occhi con un’esposizione di automobili e moto, nonché cimentarsi in un gioco per rinfrescare la memoria della patente di guida.

Il tutto proseguirà fino a mezzanotte.

La manifestazione fa parte delle iniziative del Distretto dei Colli e del Brembo, impegnato a valorizzare il tessuto commerciale e la vivibilità degli otto comuni aderenti (Almè, Curno, Mozzo, Paladina, Ponteranica, Sorisole, Valbrembo e Villa d’Almè).

Per info, iscrizioni e regolamento al concorso Pin Up: lamillesogni@gmail.com – 345 9670570 – oppure lo stand dell’Acalp.




A Seriate arrivano gli artisti di strada, maxi isola pedonale in centro

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Tra gli ospiti il pasticciere stravagante Luigi Ciotta

Anche Seriate si fa conquistare dal fascino degli artisti di strada. Sabato 10 settembre debutta “SeriArte in strada”, prima edizione di un festival organizzato dall’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con la parrocchia del SS. Redentore, con la direzione artistica dell’associazione culturale Nuevaidea, che porterà in via dante e nell’adiacente parco Paravisi personaggi eclettici ed esibizioni originali.

«L’idea di Seriate immersa in un’atmosfera ludica e magica grazie agli artisti di strada mi è piaciuta da subito – dichiara l’assessore alla Cultura Ester Pedrini -. È una proposta nuova e si inserisce sì nel ricco palinsesto di eventi promossi dalla città, ma con un occhio di riguardo verso il pubblico giovanile. Protagonista di questa prima edizione è infatti l’arte di strada declinata nei suoi diversi linguaggi e stili: da quello teatrale con le peripezie e gli show dei busker a quello musicale e di danza sino a quello artistico della fotografia e dei writer. L’invito è vivere e scoprire la strada come luogo di creazione e aggregazione, lasciandosi anche trascinare e sorprendere dalle stravaganze dei personaggi che ravviveranno il centro cittadino».

Alla manifestazione si lega un’iniziativa solidale a sostegno dei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma. Nei due info-point e nello stand del Gruppo di Mediazione Didattica saranno distribuite delle cartoline a offerta libera, il cui ricavato confluirà nel conto corrente dedicato e solidale a favore dei terremotati intestato a:
Avis Comunale di Seriate
Banca Popolare di Sondrio, filiale di Seriate
Codice IBAN: IT96R0569653510000015740X17
Causale: Seriate X il terremoto

Soddisfatto anche il sindaco di Seriate Cristian Vezzoli che, invitando a partecipare, afferma: «Prima edizione in assoluto, la manifestazione di alta qualità chiude la stagione estiva del ricco programma di eventi promossi dall’Amministrazione comunale offrendo al pubblico una giornata che unisce arte, musica, danza, sport».

Compagnie di giocolieri, equilibristi, busker, ballerini, attori di strada, urban artist di livello nazionale e internazionale faranno conoscere la propria arte per divertire e incantare a partire dal mattino. Il sipario si aprirà alle 10 nel Teatro Aurora con un incontro pubblico sull’arte di strada a cura di Dino Jasarevic, di cui sarà anche inaugurata la mostra fotografica “Streetphotography”»: insieme di immagini a colori e in bianco e nero che raccontano i volti e i viaggi intrapresi da Jasarevic, il cui obiettivo è «uscire per strada con un buon paio di scarpe e camminare in cerca di poesie da raccontare con le immagini e attimi, catturare l’anima e penetrarla con delicatezza e spontaneità».

Circo Pacco
Circo Pacco

Alle 11 inaugurazione dell’area giochi con il colorato Ludobus con i giochi in legno della tradizione popolare e creativi laboratori per bambini. E alle 11.30 non stupitevi se per il parco e le vie limitrofe sarete presi per la gola da un pasticcere stravagante che gioca con i muffin, danza con lo zucchero filato parlante e tiene in equilibrio sul suo mento bellissime torte nuziali. “Sweet Dreams” di Luigi Ciotta è solo uno dei tanti spettacoli e personaggi che si potranno incontrare. Ci saranno anche le missioni impossibili di un impreparato 007, ossia Davide Fontana alle prese con pericolosi equilibrismi, giocoleria di bombe rotanti, lanci nel vuoto col paracadute e combattimenti esplosivi di “Top secret”. E ancora le bolle di sapone e la giocoleria di Willo il Clown fulminato e quella comica e acrobatica dell’eccentrico teatro fisico del Circo Pacco con lo show “Paccottaglia” di e con Alessandro Galletti e Francesco Garuti, allestito sul sagrato della chiesa parrocchiale. Non mancherà la musica del duo Sinto Satira con un repertorio di teatro-canzone che propone sia pezzi originali sia canzoni di Gaber legate alla tematica della strada.

Per chi volesse mangiare qualcosa di gustoso, saranno anche aperti gli stand di street food per saporiti taglieri con salumi, formaggi accompagnati da un buon bicchiere di vino, appetitosi panini e piadine artistiche, polenta e salame, pizza filante, crepes, cucina vegetariana e vegana, birra artigianale.

Dalle 14 laboratori e workshop. Il gruppo Folkamici farà conoscere le danze popolari; la Banda musicale di Seriate farà suonare i propri strumenti a fiato e percussioni, per fare sperimentare ai partecipanti il brio di suonare per strada; l’associazione Mitica asd introdurrà allo swing e al tango. Sarà possibile anche ammirare le esibizioni delle associazioni sportive che spaziano dallo yoga, Taiji Quan di stile Yang e Chen, degli skater seriatesi. I più piccoli potranno anche indossare i roller e pattinare su strada mettendosi alla prova con un percorso a ostacoli e giochi pensati ad hoc. Ci saranno anche laboratori di monociclo. L’associazione O’Cipher insegnerà ai partecipanti del proprio workshop a utilizzare una bomboletta e a scrivere tag e tutto ciò che riguarda l’arte del writing. In contemporanea continueranno le esibizioni dei busker e nello spettacolo teatrale itinerante ispirato all’Elogio alla Follia, a cura della scuola di teatro La stanza di Prospero de Il Greto. Ma ci si imbatterà anche nei dipinti di Cetty Boniello e negli scatti fotografici di Federica Tana.

Alle 18 l’atteso contest di HipHop e Breakdance con le loro esibizioni acrobatiche e alle 20.45 lo show finale. Introdotto dai saluti istituzionali proseguirà con le premiazioni dei vincitori del contest che proporranno performance mozzafiato. A seguire pillole dello spettacolo teatrale Elogio alla Follia a cura de Il Greto, dimostrazioni, esibizioni degli artisti di strada, per terminare con scatenati balli folk.

mappa seriarte

Per garantire la sicurezza e la buona riuscita della manifestazione saranno presenti una quarantina di persone tra volontari e agenti di Polizia locale. Inoltre dalle 9 di sabato 10 settembre alle 2:30 di domenica 11 settembre, resterà sospesa la circolazione per tutti i veicoli, eccetto gli autorizzati, la relativa istituzione dell’isola pedonale e il divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti vie ed aree di sosta adiacenti: via Italia dall’intersezione con via Paderno fino a piazza Giovanni XXIII; piazza Giovanni XXIII; via Venezian dall’intersezione con piazza Giovanni XXIII fino a via Mons. Carozzi; via Mons. Carozzi dall’intersezione con via Venezian fino a via Ambiveri; via Del Fabbro; via Dante; con la deviazione del traffico lungo le vie Paderno, Marconi e Corso Roma a opera degli agenti di polizia locale presenti alle intersezioni.

Per informazioni: Ufficio Cultura 035.304354 – www.seriarteinstrada.it




Dalmine, più spazi per Ingegneria con il recupero dell’ex cabina Enel

Il campus universitario di Dalmine si amplia grazie al recupero dell’ex cabina primaria di distribuzione elettrica. Qui infatti troveranno spazio laboratori, centri di ricerca e nuove aule per gli studenti della Facoltà di Ingegneria.

La nuova destinazione d’uso dell’area, oltre 5.700 mq, è frutto dell’accordo siglato lo scorso maggio tra e-Distribuzione (dal 30 giugno il nuovo nome di Enel Distribuzione) e Università degli Studi di Bergamo, grazie al quale si è resa possibile la riqualificazione dello spazio. Nello specifico, l’intesa prevede la cessione dell’area dell’ex cabina primaria di via Marconi all’Ateneo, così come indicato nel Piano di Riqualificazione delle aree concordato con la Regione Lombardia.

L’azione è stata possibile grazie all’interessamento e al sostegno dell’onorevole Elena Carnevali che ha favorito l’incontro tra gli obiettivi del bando per iniziative di elevata utilità sociale di Inail e le esigenze di potenziamento dell’Università degli Studi di Bergamo e con le politiche di riqualificazione urbana complessiva del Comune di Dalmine. Il costo dell’intera operazione è di 5 milioni (di cui un milione per l’acquisizione della struttura), la consegna dell’opera è prevista per la meta del 2019.

Dalmine - ampliamento campus ingegneria (1) Dalmine - ampliamento campus ingegneria (2)

Gli spazi

L’intervento, anche per corrispondere allo strumento urbanistico comunale, prevede la conservazione dell’immobile principale dell’ex centrale e il possibile recupero con demolizione e ricostruzione diversa delle aggiunte successive. Questa operazione permetterà di ricavare all’interno dell’immobile uno spazio visiting e orientamento al piano terra, aule per didattica, aule per didattica destrutturata e laboratori, aule studio e uffici al primo piano, da dove sarà possibile avere accesso anche alla biblioteca già esistente nell’edificio adiacente.

L’intervento sugli spazi aperti dovrebbe ricomprendere una riqualificazione con verde-giardino fruibile da parte degli studenti e una riqualificazione dell’adiacente spazio di parcheggio sterrato.

L’accordo

L’Università degli Studi di Bergamo acquisisce l’immobile da Enel, essendo stata favorevolmente valutata per la partecipazione al bando Inail (Gazzetta Ufficiale n. 160 del 13/07/2015) di finanziamento strutture per formazione “manifestazioni di interesse per l’effettuazione di iniziative immobiliari di elevata utilità sociale”, nella tipologia C, riguardante l’acquisizione di immobili da ristrutturare.

La procedura prevede di conferire ad Inail la proprietà dell’immobile unitamente agli elaborati approvati di progettazione esecutiva. I costi delle operazioni saranno a carico dell’Inail e le amministrazioni interessate dovranno corrispondere all’Istituto un canone di locazione corrispondente al 3% del costo complessivo dell’opera di cui si acquista la proprietà, con margine aggiuntivo per opzione percorribile di affitto-riscatto.

Le prossime tappe

  • pubblicazione bando progettazione ottobre 2016
  • assegnazione incarico progettazione-direzione lavori gennaio 2017
  • progettazione preliminare-definizione termini accordo convenzionale con Comune di Dalmine: marzo 2017
  • acquisizione/approvazione elaborati di progettazione esecutiva e perfezionamento accordo convenzione con Comune di Dalmine giugno 2017

L’Università e il territorio

Le regole urbanistiche prevedono per questa struttura anche una funzione di servizi di livello territoriale: il progetto completa il fronte del campus di Ingegneria e ha evidentemente valore nel riqualificare l’area dell’Università in relazione al tessuto urbano circostante, un obiettivo di interesse prioritario per l’Amministrazione di Dalmine. Questo intervento inoltre rappresenta un esempio importante di qualificazione urbana e insieme una rappresentazione evidente di un rafforzamento del polo scientifico-tecnologico di Dalmine come settore strategico di sviluppo territoriale.




Castelli aperti, di nuovo al via le visite guidate

castelli apertiDopo il successo dell’edizione primaverile, ripartono il 4 settembre le Giornate dei castelli aperti con visite guidate ai palazzi e borghi medievali della pianura bergamasca. Tante novità anche per questo autunno con la possibilità di poter visitare nella stessa giornata il patrimonio storico e artistico di ben 9 comuni della pianura bergamasca. Si aggiunge al circuito anche il comune di Caravaggio con lo storico Palazzo Gallavresi unitamente alle conferme di: Brignano Gera d’Adda, Cologno al Serio, Malpaga (Cavernago), Martinengo, Pagazzano, Romano di Lombardia, Torre Pallavicina e Urgnano. Le novità non finiscono qui. Infatti, sarà disponibile un pullman in partenza da Bergamo alle 9.30 (ritorno 17.30) che percorrerà ogni prima domenica del mese un itinerario di 3 diversi borghi con visite guidate e un pranzo tipico della tradizione bergamasca. Un servizio che permetterà a tutti i visitatori e turisti di immergersi in un vero proprio viaggio nel tempo alla scoperta della storia della pianura bergamasca. Domenica 4 settembre il pullman seguirà il seguente itinerario: Brignano Gera d’Adda con il sontuoso palazzo Visconti, Martinengo con il suo caratteristico borgo medievale e Urgnano con l’imponente Rocca Albani, il tutto accompagnato da un pranzo con menù completo a base della rinomata patata di Martinengo presso il ristorante “Tre Lanterne”, un gustoso modo per unire piacere culinario a tradizioni locali. Tutto il servizio pullman, comprensivo di trasporto, pranzo e 3 visite guidate ha un costo di 40€ previa prenotazione tramite mail o telefono. Per tutti i visitatori, durante l’intera giornata presso l’Ufficio Iat- Pro Loco Martinengo, sarà disponibile il “Museo Virtuale della Battaglia di Cortenuova” per un vero tuffo nella storia. La realtà virtuale a 360° per rivivere i dialoghi del celebre scontro. Al di là del servizio del pullman, durante le prime 3 domeniche del mese, castelli palazzi e borghi saranno fruibili da tutti i visitatori che potranno scegliere in autonomia quali e quanti castelli e borghi visitare, sulla base degli orari di apertura e dei tanti eventi organizzati per l’occasione. Tutte le info su percorsi, menù e costi saranno consultabili sul sito: www.bassabergamascaorientale.it, e sulle relative pagine Facebook. Il servizio pullman verrà effettuato previa prenotazione e al raggiungimento minimo di 20 partecipanti. Per prenotazioni e informazioni si prega di rivolgersi all’indirizzo mail: info@bassabergamascaorientale.it o allo 0363988336 dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12.

Di seguito i dettagli degli orari, dei costi e le iniziative di ogni comune Cologno al Serio: visite dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 17.30 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)

Torre Pallavicina: visite dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)

Martinengo: visite dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (costo 3– gratis fino ai 12 anni)

Pagazzano: visite dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18.30, costi e prenotazioni online

Malpaga: visite dalle 11 alle 24 (costo 7€ adulti – 4€ dai 6 ai 12 anni – gratis fino ai 5 anni)

Caravaggio: visite dalle 14.30 alle 16 (costo 5€- gratis fino ai 12 e oltre i 65 anni)

Brignano: visite solo alle 14.30 e alle 15.45 (costo 7€ con gratuità fino a 12 anni e oltre i 65 anni)

Urgnano: visite dalle 14.30 alle 17.30 (costo 3€,- gratis fino ai 12 anni)

Romano di Lombardia: visite dalle 15 alle 17 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)

Tutti gli aggiornamenti su: www.bassabergamascaorientale.it

 

Castelli aperti – Cosa visitare

 




Zogno, ancora festa in centro. Tocca alla notte bianca dello sport

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Il centro di Zogno non si ferma. Dopo la Notte Bianca di fine estate, che ha animato con grande successo la cittadina brembana, tocca a “Sport in Piazza”.

Domenica 4 settembre è in programma la seconda edizione dell’iniziativa organizzata dal Comune, che vede protagoniste le società e i gruppi sportivi del territorio. Oltre venti discipline e attività coinvolgeranno, dalle 16 alle 22, appassionati e curiosi durante una vera e propria “Notte Bianca dello Sport” all’insegna della festa, del sano agonismo e della condivisione. L’evento vuole essere anche un’occasione di promozione e di visibilità per le diverse specialità sportive e vedrà tanti atleti impegnati in esibizioni e dimostrazioni, oltre che nel curare le prove per il pubblico. Gratuitamente e con proposte per tutte le età e le attitudini, ci si potrà infatti cimentare con i propri sport preferiti o testare nuove discipline, anche quelle meno conosciute.

zogno sport in piazza 2 zogno sport in piazza

Zogno si trasformerà quindi in una vera e propria palestra a cielo aperto, dove giocare a calcetto, provare una gimcana in bicicletta e partecipare a tornei di pallavolo o rugby. Oppure, più semplicemente, si potrà assistere alle numerose dimostrazioni acrobatiche e spericolate di professionisti, alle prese con la parete di arrampicata, con i percorsi ad ostacoli di bike trial, con esibizioni di ginnastica ritmica o di hip hop. Durante la serata si terrà anche una sfilata di abbigliamento sportivo a cura de “Il Gabbiano Azzurro”, negozio di articoli sportivi ha scelto di festeggiare i 30 anni di attività insieme agli sportivi a Zogno. Ci sarà spazio anche per la solidarietà: alla manifestazione, infatti, partecipa la Fondazione Aiuti per la Ricerca sulle Malattie Rare (A.r.m.r.), che organizzerà un’area informativa sulle proprie attività. In campo anche i negozi dell’Associazione Punto Amico, con le loro proposte commerciali.

Per partecipare alle iniziative sarà necessario indossare il braccialetto celebrativo in distribuzione presso le associazioni sportive e le attività programmate, per la canoa l’iscrizione va effettuata sul sito www.sportinpiazza.org

 




Nessuna sospensione per le linee Bergamo – Trezzo e Osio Sotto – Vaprio

TrasportiL’Agenzia per il Trasporto pubblico locale Bacino di Bergamo interviene per precisare la notizia della cancellazione del servizio legato alle linee V e oV20 nel periodo dal 7 al 21 agosto comunicata da TBSO (Trasporto Bergamo Sud Ovest) in una lettera inviata nei giorni scorsi ai Comuni interessati (Boltiere, Brembate, Canonica d’Adda, Capriate San Gervasio, Dalmine, Osio Sotto, Trezzo d’Adda, Vaprio d’Adda e Pontirolo). Nel merito, precisa che la Provincia, nell’autorizzazione alla modifica del servizio datata 31 maggio, per le due linee in questione non prevede la soppressione del servizio bensì l’effettuazione di orario ridotto nel mese di agosto. La “sospensione totale” indicata nella lettera di TBSO è quindi un’interpretazione arbitraria dell’Azienda stessa.

Peraltro la chiara volontà di escludere la sospensione dei servizi, diluendo invece su più settimane le necessarie riduzioni, è stata espressa sia nel decreto del presidente della Provincia del 22 giugno scorso, che ha formulato gli indirizzi per un’ulteriore riduzione a causa dei noti problemi economici, sia nel Comitato tecnico che si è riunito lo scorso 19 luglio, nel quale i tecnici di questa Agenzia e dei Consorzi TPL hanno discusso le modalità applicative del Decreto. Le presenti precisazioni sono state inviate per lettera datata 28 luglio anche ai Comuni interessati di cui sopra, smentendo quindi le comunicazioni date da TBSO.  “Confido che il Consorzio titolare del contratto di servizio TPL sappia adeguatamente attuare un programma di esercizio coerente con gli accordi presi –  conclude il direttore dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale Emilio Grassi – superando l’interpretazione data nella lettera da TBSO”.




Treviolo ha voglia di far festa, nel weekend c’è Treviva

Rimandata per il maltempo a giugno, Treviva è stata riprogrammata per il fine settimana di sabato 23 e domenica 24 luglio. È un evento tra i più innovativi e attraenti proposti dal comune di Treviolo e punta sulla collaborazione e le sinergie per dare vita e colore al territorio. Attività commerciali, hobbisti, associazioni sociali, culturali e sportive, artisti, gruppi musicali scendo infatti in campo per farsi conoscere e dare il proprio contributo alla manifestazione.

La due giorni trasformerà il paese in un contenitore di concerti e musica, di percorsi enogastronomici, di giochi ed attività per ragazzi e sportivi, di percorsi culturali e di tanto altro ancora. Il tutto sarà organizzato in un percorso rettilineo dall’inizio di via Roma fino a via Cadorna con ben tre palchi. Il via è fissato per le 18 di sabato con una serie di attività che dureranno fino alle ore 24 e oltre. Attesi anche i diciottenni che riceveranno la Costituzione italiana e la bandiera, simbolo del loro “ingresso in società”. Domenica, invece, si comincerà alle 9 e si proseguirà fino a mezzanotte.

Tra gli appuntamenti clou, sabato alle 19.30 c’è il dj set Roberto Ferrari di Radio Deejay, alle 21 la serata “Troppo bella” con Davide de Marinis che canta Lucio Battisti e alle 22 il concerto dei Vipers-Queen cover band. Per domenica è in programma invece alle 21 lo spettacolo di cabaret dei Panpers (Colorado Cafè) e alle 22 il concerto dei Moseek (X-Factor 2015).

treviva 2015 - 5Ci saranno anche tanti laboratori per bambini (la ricerca dell’oro, l’attività dell’orafo, attività sul riciclo, lettura di libri, l’incontro con i pony e giochi all’aperto) accanto a diversi concerti di band giovanili, esibizione di cori gospel, gruppi rock e dj set, spettacoli di magia e illusionismo. E ancora proposte sportive e culturali, oltre che i percorsi gastronomici e un’ampia offerta di street food e di stand commerciali.treviva 2016 - il programma