Gustando Sel…Vino, tour in 24 locali tra etichette del territorio e menù tipici

Sono 24 i locali dell’altopiano di Selvino Aviatico – tra ristoranti, pizzerie, alberghi, gastronomie, pub e bar – che sabato 24 e domenica 25 ottobre partecipano a “Gustando SelVino”, seconda edizione della rassegna gastronomica che fa assaggiare le diverse proposte a prezzi speciali.

Organizzato dal comitato turistico, in collaborazione con il Comune di Selvino e di Aviatico, il percorso prevede menù tipici, ma anche aperitivi, taglieri, piatti take away, colazioni e pacchetti con pernottamento, senza dimenticare le offerte per i bambini.

La novità di quest’anno è la “Card degustazione”, che al prezzo di 10 euro permette di degustare 10 vini del territorio nelle insegne che segnalano l’adesione al circuito. La card si può utilizzare sia sabato sia domenica e permette di usufruire anche del servizio gratuito di bus navetta, messo a disposizione il sabato dalle 15 alle 23 e per tutta la giornata di domenica. Si può acquistare nelle postazioni di piazza Europa, piazza del Comune e al Monte Purito.

Gustando SelVino vuole vivacizzare la località turistica anche fuori stagione, per questo si accompagna a bancarelle di dolci, crepes e frittelle, zucchero filato, aziende vinicole e agriturismi, presenti sulle principali piazze del paese, musica e intrattenimento. Il sabato pomeriggio sarà dedicato, in particolare, ai più piccoli. Nella piazza del Comune ci saranno “Enjoy the Summer”, tanta animazione, il truccabimbi e baby dance finale per tutti verso le ore 18. Sabato sera, alle ore 22,30 nella Sala Congressi sarà invece offerto gratuitamente il concerto tributo ai Pink Floyd della band Shine On Project di Bergamo, mentre domenica mattina in piazza Europa si esibiranno i Mismountainboys.




Polenta taragna e salame nostrano alla Locanda della Corte

farina taragnaScocca l’ora della “Festa della Taragna” al ristorante Locanda della Corte di Alzano Lombardo che periodicamente solletica l’attenzione dei buongustai con serate a tema.

L’appuntamento è venerdì 23 ottobre con un menù che ruota tutto attorno ai sapori tipici delle Bergamasca e della stagione.

Si comincia con “Tartare di pasta di salamella nostrana punta di coltello scottata alla brace” e “la nostra Peperlizia fatta in casa”, mentre il piatto forte è “Polenta Taragna con spadellata di funghi porcini” e un salame nostrano al coltello di ben 8 chili pronto al taglio. Per finire “Crostini con Zola Dolce di Novara spallinato in forma”.

Il costo è di 38 euro e comprende minerale e due calici di vino scelti tra le proposte del sommelier.

Per info e prenotazioni: tel. 035 513007, info@locandadellacorte.it




Vicook Bistrot, al via la settimana del risotto

Nell’ambito dei viaggi nel gusto proposti da Vicook Bistrot, all’aeroporto di Orio, dal 19 al 24 ottobre si terrà la settimana gourmet dedicata a un grande classico della tradizione italiana: il risotto. Una triade di versioni creative tra cui sarà possibile scegliere, pensate dallo chef tristellato Chicco Cerea, per omaggiare un piatto della nostra tradizione: Risotto ai funghi porcini con crema di taleggio, Risotto al Valcalepio rosso e salsiccia, Risotto con gallinella di mare al profumo di arancia e timo. L’evento si terrà sia a pranzo che a cena. In quei giorni non sarà esclusa, comunque, la possibilità di ordinare alla carta.

Per info e prenotazioni: 035 330109.




Anche Bergamo si fa affascinare dal cibo su ruote

fase area foodL’acquolina arriva al solo scorrere l’elenco dei partecipanti: una sfilza di specialità regionali in versione street food, ossia con mezzi e packaging originali che rendono ancora più festoso l’assaggio.

È The Big Food Festival, prima edizione di un grande evento bergamasco dedicato al cibo di strada, diventato una vera e propria tendenza gastronomica. L’appuntamento è sabato 17 e domenica 18 ottobre allo Spazio Fase di Alzano Lombardo con l’organizzazione di Coffee N television, la squadra che sempre nello speciale contesto post industriale dell’ex Cartiera Pigna realizza già con successo il Factory Market, rassegna di artigiani e designer creativi.

Le due giornate (si mangia tutto il giorno, dalle 11 alle 23) vedono la presenza di una ventina tra i più interessanti food truck italiani, dalla Puglia di “Pantura – storie di cibo”, bici-cargo carica di pane di Altamura Dop, stracciatella e mozzarella fresca, pomodoro regina di Torre Canne Presidio Slow Food) e olio extravergine di oliva, alle carni di Chianina dei toscanacci di BBQ Valdichiana, agli arancini e ai dolci siciliani di LùBar. Dalla romana Pizza e Mortazza alle golosità romagnole di Beerstrò (piada con sardoncini fritti, fishburger di tonno, hamburger di mora di Romagna, ad esempio) alle tigelle e allo gnocco fritto di Mozao, passando per i prodotti tipici di Bra (a bordo di Brambù), le olive ascolane, i piatti vegani di “Cucinando su ruote” (quelle della roulotte vagabonda “Gigetta”) e persino la cucina asiatica creativa di Imperial Asian Crossover da Milano.

Non poteva mancare una rappresentanza di Bergamo, con l’Appe-Titoso, l’ape rosso con il quale la Vineria Cozzi di Città alta porta a spasso le proprie proposte gourmet e due debutti, quello dei fratelli Gavazzeni che su Be Typical fanno conoscere polenta, formaggi, casoncelli, loanghina bergamasca e molto altro e quello di “Ma prima un caffè”, caffetteria su tre ruote.

Il furgone di Be Typical
Il furgone di Be Typical

Simona Vineria Cozzi Ape
e l’ape della Vineria Cozzi

Durante la manifestazione sarà possibile anche acquistare prodotti di stagione a km zero dai produttori locali, in collaborazione con il Mercato agricolo e non solo di Alzano Lombardo, bere birre artigianali, far divertire i bambini con workshop e giochi a cura di Mothem. In programma anche musica live e djset e la proiezione di film e documentari sul cibo in collaborazione con il Food Film Fest di Bergamo.

L’ingresso è gratuito. Il motto degli organizzatori è “venite affamati”. E non c’è nemmeno da preoccuparsi per le condizioni meteo, visto che a disposizione ci sono ben 2mila metri quadrati coperti con tavoli, zone bar, mercato e spazio proiezioni.




Averara recupera i castagneti. E la Sagra ha più gusto

Redivo di Averara - casa Bottagisi - Foto Paolo Ferrante - Altaluce
Redivo di Averara – casa Bottagisi – Foto Paolo Ferrante – Altaluce

È una sagra storica – ben 41 edizioni -, ma quest’anno ha un motivo di richiamo in più. La Sagra della Castagna di Averara, in programma sabato 10 e domenica 11 ottobre, in località Redivo sarà l’occasione per presentare il progetto in corso per il recupero delle selve castanifere secolari presenti sul territorio.

L’iniziativa è portata avanti dall’Associazione Castanicoltori, costituitasi recentemente per salvare il bosco, l’ambiente e le tradizioni, ed ha già dato i primi frutti. È stato sconfitto infatti il cinipide, l’insetto che ha aggredito le piante in questi ultimi anni causando una netta diminuzione della produzione, ed il raccolto è buono, tale da assicurare alla sagra tutte castagne locali.

 

La due giorni proporrà musica, servizio bar e food, degustazioni di prodotti locali e visite guidate. Tra le iniziative, si annuncia suggestiva quella delle caldarroste nel bosco con accompagnamento musicale, sicuramente stuzzicanti la cena e il pranzo con piatti tradizionali e a base di castagna

IL PROGRAMMA

Sabato 10 ottobre

ore 14,30 – Escursione al Castagneto in fase di recupero accompagnati da Stefano D’Adda (agronomo) e Lorenzo Lego (presidente Castanicoltori Orobici)
ore 15 – “Madre Natura e le sue magie”, open day e visita ai laboratori dell’azienda Soluna di Averara
ore 16 – “Caldarroste nel bosco” con intrattenimento musicale del maestro Mauro Po
ore 18 – “Aperitivo d’Autunno” con il bandino di Zogno
ore 19,30 – Cena tradizionale e piatti a base di castagna

L'azienda Soluna di Averara - foto Paolo Ferrante - Altaluce
L’azienda Soluna di Averara – foto Paolo Ferrante – Altaluce

Domenica 11 ottobre

ore 9,30 – Escursione guidata al castagneto in fase di recupero
ore 10 – “Madre Natura e le sue magie”, open day e visita ai laboratori dell’azienda Soluna di Averara
ore 12 – Pranzo tradizionale e piatti a base di castagna
ore 14 – “Caldarroste in piazza”

Sabato e domenica “Coloriamo l’autunno”: animazione e racconti per bambini con Patrizia Geneletti del Teatro Prova Degustazione e vendita di prodotti tipici del territorio.

Info: castanicoltoriaverara2015@gmail.com – tel. 366 9598725




Le Cascate del Serio si sposano alla Sagra dei Formaggi

formaggi e sapori serianiDomenica 11 ottobre a Valbondione va in scena l’ultimo appuntamento con la spettacolare apertura della Cascata del Serio, ma c’è anche la possibilità di concedersi una sosta di gusto alla 5^Sagra del formaggio e dei Sapori Seriani.

La diga del Barbellino sarà aperta dalle 11 alle 11.30. Il triplice salto, il più alto d’Italia, si potrà vedere salendo dal centro di Valbodione con un passeggiata di circa un’ora.

Per l’intera giornata, invece, nel piazzale del Palazzetto dello Sport saranno presenti stand con assaggi e vendita di prodotti tipici. Protagonisti saranno i formaggi e i prodotti caseari della Valle, ma anche miele, confetture, marmellate, vino e tanto altro! Uno speciale stand sarà dedicato ai prodotti a marchio Sapori Seriani, una serie di prodotti selezionati per rappresentare le tipicità enogastronomiche della Val Seriana e Valle di Scalve.

Per raggiungere la casata l’ufficio turistico consiglia l’abbigliamento da montagna. Organizza inoltre un percorso con l’accompagnamento di guide alpine. Gli itinerari  sono due, entrambi con partenza dal palazzetto dello sport, e prevedono soste didattiche e culturali. Il costo di partecipazione è di 5 euro (prenotazioni all’Ufficio Turistico Valbondione – www.turismovalbondione.it – tel. 0346/44665).




Branzi, la regina del week end è la taragna

Dopo i formaggi, celebrati la scorsa settimana con la Fiera di San Matteo, Branzi punta riflettori su uno dei piatti più tipici, dove le specialità casearie locali sono ancora protagoniste: la polenta taragna, fatta con farine di mais del territorio, Formai de Mut, Branzi e burro.

La sagra si tiene sabato 3 e domenica 4 ottobre in località Cagnoli. Al centro della manifestazione la possibilità di gustare la golosa ricetta accompagnata da altre proposte classiche della cucina bergamasca di montagna, ma anche numerose iniziative tra intrattenimento (dal palo della cuccagna allo spettacolo di bike trial, al concerto di musica popolare), approfondimento (ci sono due convegni), concorsi di disegno e fotografici, sport, battesimo della sella per i bambini e giro dei borghi di Branzi con mountain bike a pedalata assistita.

Per info e prenotazioni tel. 320.800.68.11




Pradalunga rilancia le castagne del Misma con un mese di eventi

C’è un mese intero per conoscere e gustare le castagne. Dal 2 al 25 ottobre a Pradalunga si svolge infatti la terza edizione di “Castanea – Cultura e sapori della castagna”, rassegna dedicata al frutto principe dell’autunno e ai castagneti del Monte Misma, organizzata dall’associazione Castanicoltori del Misma.

Venerdì 2

La manifestazione si apre con l’inaugurazione, alle 20, della mostra sul castagno al municipio di Pradalunga e con un incontro sul tema: “Esperienze, opportunità e prospettive del mercato della castagna e dei suoi derivati”.

Sabato 3

È in programma una cena a tema nella baita del castagneto secolare della Pratolina, con inizio alle 19.30 (la prenotazione è obbligatoria tel. 328 4766190)

Domenica 4

Il ritrovo è alle 9.30 al Santuario della Forcella per una passeggiata nei castagneti della “Sbardelada”, visita ai siti di estrazione delle pietre coti, aperitivo nel castagneto e, per finire, grigliata e caldarroste alla Pratolina (prenotazioni tel. 349 6742841)

Domenica 11

Il titolo della giornata è “Un paese colto in castagna” e, infatti, propone ben tre castagnate in un solo pomeriggio: alla baita Pratolina curata dal GAF con la possibilità di cimentarsi in giochi “vintage”; al Parco degli alpini con accompagnamento di musica folcloristica e all’oratorio di Cornale con il contorno di una manifestazione sportiva

Domenica 18

È la volta della “Castagnata d’autunno” all’oratorio di Pradalunga, di scena insieme alla quinta edizione di “Mercante per gioco”, il mercatino dei bambini

Venerdì 23

All’oratorio di Pradalunga dalle ore 20.30 è in programma un assaggio guidato di miele di castagno a cura di Alessandra Giovannini, esperta sensoriale del miele (la prenotazione è consigliata tel. 333 4522204)

Domenica 25

“Castanea in piazza” è un’intera giornata (dalle 10 alle 19) dedicata alla cultura e ai sapori della castagna. In piazza Mazzini ci sarà spazio per i prodotti tipici e a base di castagne, le caldarroste e attività folcloristiche. A tema anche il ristoro di mezzogiorno, con primi piatti a base di farina di castagne, mentre nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30, sarà possibile effettuare una vera e propria degustazione di caldarroste, scoprendo e valutando le qualità organolettiche delle diverse varietà, come ostane, rossere e balestrere.

Per i bambini, alle 15, si terranno le letture “Favole sotto il castagno” a cura della biblioteca.

La mostra sul castagno, nella sala espositiva del Municipio (via San Martino 24), è aperta tutti i sabato mattina dalle 9 alle 12.

Per informazioni: castanicoltorimisma@gmail.com




A Solto Collina lo show cooking è “fiorito”

camomilla

Lo show cooking sale in collina. Domenica 4 ottobre ad Esmate di Solto Collina dalle ore 14.30 la Proloco di Solto Collina e l’Azienda Agricola L’Asino del lago, in via Cerrete 6/A, propongono una mini rassegna dedicata ai fiori, alle erbe e alla cucina della salute con presentazione delle erbe e indicazioni di come possono essere usate in cucina, laboratorio dimostrativo per la preparazione di pane alla calendula e laboratorio per bambini, che prepareranno dolcetti menta e cioccolato e biscotti glassati ai fiori. Si imparerà anche a scegliere l’infuso adatto al dessert degustando le diverse proposte.

In caso di maltempo la rassegna verrà proposta alla sede della Pro Loco. Per informazioni: Proloco La Collina 3480811402 – Az. Agricola Asino del Lago 3471492726.




“Clusone vien mangiando”, una domenica alla scoperta dei locali

clusone vien mangiando OK-485x680Si chiama “Clusone vien mangiando” ed è un’intera giornata – quella di domenica 4 ottobre – dedicata alla passeggiata e alla degustazione dei piatti e dei prodotti tipici dell’altopiano. La particolarità è che le tappe non sono in postazioni estemporanee come spesso capita in manifestazioni di questo tipo, ma gli stessi ristoranti, bar, gastronomie e pasticcerie della città a comporre una sorta di guida enogastronomica dal vivo, con la possibilità di assaggiare oltre alle proposte anche le atmosfere di ciascun locale.

È organizzata dalla Consulta dei Giovani di Clusone e prevede due percorsi diversi, ognuno in sette tappe. Il costo è di 25 euro (20 euro fino ai 15 anni) e comprende, oltre al menù, calice da degustazione in vetro, posate in acciaio e tovagliolo. Le iscrizioni si ricevono o mail a consultagiovaniclusone@gmail.com o all’ufficio turistico in piazza Orologio a Clusone (aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30). La partecipazione è a numero chiuso.

PERCORSO GIALLO

APERITIVO

Bar Genzianella (piazza Sant’Anna) dalle 11 alle 12.30

  • Analcolico o alcolico a base di frutta
ANTIPASTO

Gastronomia Dinner (via Carpinoni) dalle 11.30 alle 13.30

  • Tris di affettati, frittatina e losanga
PRIMO PIATTO

Ristorante Mas-Cì (piazza Paradiso) dalle 12.15 alle 14.15

  • Tagliolini al fumè
SECONDO PIATTO

Hotel Ambra (via Querena) dalle 12.45 alle 15.15

  • Polenta capù e cotechino
FORMAGGIO

Salumeria la Rocca (via Concerie) dalle 13.30 alle 16

  • Formagella nostrana
DOLCE

Pasticceria Duci (via S.Defendente) dalle 14.15 alle 16.45

  • Torta da forno ai frutti di bosco
CAFFÈ

Nei bar del centro storico aderenti dalle 15

PERCORSO ROSSO

APERITIVO

Bar Leroi (piazza Orologio) dalle 11 alle 12.30

  • Analcolico o alcolico a base di frutta
ANTIPASTO

Gastronomia la Buongustaia (piazza Manzù) dalle 11.30

  • Tris di affettati, polpette di verdura, pane e olio
PRIMO PIATTO

Ristorante Della Torre (via Querena) dalle 12.15 alle 14.15

  • Foiade al ragù di salsiccia e fughi porcini
SECONDO PIATTO

Ristorante le Terrazze (via San Defendente) dalle 13.15

  • Polenta e brasato
FORMAGGIO

La casa del Formaggio (piazza Paradiso) dalle 14.15

  • Formagella nostrana
DOLCE

Ol Pastisér (viale Gusmini) dalle 14.45 alle 17.15

  • Gianduioso al cucchiaio
CAFFÈ

Nei bar del centro storico aderenti dalle 15

Entrambi i menù sono accompagnati, nelle varie tappe in base ai cibi proposti, da vino bianco e rosso Valcalepio della Cantina Medolago Albani, Moscato spumante San Maurizio della Vallebelbo, acqua frizzante e naturale Fonti Pineta.