Una mossa inutile e offensiva, sventolata come crociata contro l’evasione
Categoria: Lo Spigolo
Caro carburanti, le accise e nuovi oneri sulla gobba dei benzinai
I gestori additati ingiustamente come speculatori, vessati con 2800 multe e ora obbligati a indicare anche il prezzo medio nazionale
Emergenza energia. No ai crediti d’imposta, servono aiuti veri
Basta con i crediti di imposta. Per pagare le bollette ci servono soldi veri e non carta e carta con crediti che calcoleremo solo a
Non c’è che dire. L’Italia è una bella orchestra, ma suona per pochi
Da una parte trombe e tromboni per l’entrata in vigore, dal 30 giugno, delle sanzioni per il mancato incasso tramite POS, misura risolutiva secondo il
PNRR: 191 miliardi da spendere, ma per le imprese del commercio non si è visto un euro
Quanti soldi il PNRR! 191 miliardi di euro da spendere entro il 2026. Mai visti così tanti soldi tutti insieme. Ben 80 miliardi saranno affidati
L’altalena dell’assistenzialismo vola sempre più in alto. Ma invece dell’assegno unico era meglio ridurre le tasse
L’Italia sta diventando il Paese dell’assistenzialismo. Invece che ridurre le tasse le aumenta, per poi restituire qualcosa a chi le paga e anche agli altri.
Tampone e lenticchie e tutti a casa. Altro che feste: invece della neve piovono disdette
Tampone e lenticchie. Eccolo il piatto che il Governo Draghi ha somministrato agli italiani per le feste, soprattutto ai più giovani. Che la variante Omicron
Italia Paese del controsenso: il lavoro c’è, mancano i lavoratori e si aumentano gli ammortizzatori sociali
Siamo il Paese del controsenso. Il lavoro oggi c’è ma mancano i lavoratori. In quasi tutti i settori fatichiamo a trovare candidati e personale qualificato.
Discoteche piene a metà ma il mix sicurezza e divertimento non tiene
La musica in Italia non cambia mai e quando cambia non è rock. È quasi un anno e mezzo che i locali da ballo sono
Tormentone Green Pass: un bel problema scaricato sui datori di lavoro che devono fare pure i controllori
Super green pass! Intanto la politica che avrebbe dovuto assumersi la responsabilità di imporre l’obbligo vaccinale ha scaricato un bel problema sui datori di lavoro