Bergamo Half Marathon e Urban Night, cambia la viabilità nel fine settimana nel centro di Bergamo

Sabato e domenica divieti di transito e sosta per il passaggio degli atleti 

Si corre questo fine settimana la Bergamo 21 Half Marathon giunta alla sua decima edizione. Saranno circa tremila i partecipanti che tra sabato 4 febbraio e domenica 5 correranno per le strade della città. Per consentire lo svolgimento della manifestazione, il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che disciplina la viabilità di molte strade del centro cittadino. Sono già in fase di posa, inoltre, i cartelli che indicheranno il percorso lungo il quale si cimenteranno i partecipanti della mezza maratona e della Urban Night.

URBAN NIGHT, i provvedimenti viabilistici del sabato sera

Per consentire il passaggio degli atleti della corsa del sabato sera sono stati previsti i seguenti provvedimenti viabilistici:

1) dalle 16.00 alle 20.30 o comunque fino al termine della manifestazione:

in piazza Matteotti nel tratto compreso tra via Roma e via Tasso:

·         divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli ad eccezione di quelli impegnati nella manifestazione;

2) dalle ore 19.30 alle ore 20.30 o comunque fino al termine del transito degli atleti:

in via San Tomaso nel tratto compreso tra Piazza Carrara e Piazzetta del Delfino:

·         divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli ad eccezione di quelli impegnati nella manifestazione;

3) dalle ore 17.45 alle ore 20.30 e comunque fino al termine della manifestazione:

lungo il percorso della “Urban Night”: VIALE ROMA, VIA VITTORIO EMANUELE, VIA SAN BENEDETTO, VIA SANT’ALESSANDRO, VICOLO SAN CARLO,VAI 3 ARMI, VIA DEGLI ORTI, VIA BORGO CANALE, VIA SAN MARTINO,SALITA SCORLAZZINO, VIA SUDORNO, VIA TORNI, VIA MARIENI, VIA SAN SEBASTIANO, SCALETTA SAN SEBASTIANO, VIA COLLE DEI ROCCOLI, VIA DEL RIONE, VIA ALLE CASE MORONI, VIA SAN VIGILIO, VIA AL CASTELLO,VIA CAVAGNIS, VIA SOTTO LE MURA DI SANT’ALESSANDRO, VIA BELTRAMI, VIA ROCCOLINO, VIA MAIRONI DA PONTE, VIA ALLA PORTA DI SAN LORENZO, VIA FARA, SCALETTA DELLA NOCA, PIAZZA GIACOMO CARRACRA, VIA SAN TOMASO (18.30-20.15) VIA PIGNOLO, PIAZZETTA SANTO SPIRITO, VIA TASSO.

·         Divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli durante il passaggio

 

Domenica la Half Marathon: ecco le vie interessate

Per consentire il passaggio degli atleti della corsa della domenica mattina sono stati disposti i seguenti provvedimenti viabilistici:

1) dalle 07.00 e fino alle 12.00 di domenica 5 febbraio 2023 e comunque fino al termine della manifestazione:

in viale Roma nel tratto compreso tra largo Porta Nuova e l’intersezione Vittorio Emanuele/Tasca:

in piazza Matteotti nel tratto compreso tra viale Roma e passaggio Zeduri:

·         divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli, ad eccezione dei mezzi a servizio della manifestazione e dei mezzi pubblici che, nell’attraversamento del tratto interessato alla chiusura, saranno assistiti da personale al servizio della manifestazione;

in via Crispi:

·         strada a fondo chiuso;

·         divieto di sosta con rimozione forzata negli stalli di sosta sul lato destro nella direttrice rotonda dei Mille-piazza Matteotti;

·         istituzione del doppio senso di circolazione con senso unico alternato a vista con ingresso ed uscita da rotonda dei Mille;

 

2) dalle ore 8.30 e fino alle ore 15.00 di domenica 5 febbraio 2023, e comunque fino al termine della manifestazione:

in via Borgo Santa Caterina:

in via Statuto nel tratto compreso tra via Riva di Villa Santa e via Costituzione:

in via Grataroli:

in via Costituzione:

·         divieto di transito, esteso a tutte le categorie di veicoli, ad eccezione di quelli impegnati nella manifestazione e dei residenti compatibilmente con le fasi della gara;

 

3) dalle ore 8.30 alle ore 12.00 e comunque fino al termine della manifestazione:

in via Bonomini nel tratto compreso tra via Borgo Canale e via Sylva:

·         istituzione del senso unico di circolazione da via Borgo Canale verso piazza Varsavia (eccetto residenti)

via Longo

·         strada a fondo chiuso in corrispondenza dell’intersezione con via Santa Caterina,

·         doppio senso di circolazione “da” e “per” via Suardi;

 

4) dalle ore 22.30 del 04 febbraio 2023 e fino alle ore 15.00 del 5 febbraio 2023 o comunque sino al termine della manifestazione:

in via Grataroli:

·         divieto di sosta con rimozione forzata

in via dello Statuto nel tratto compreso tra via Riva di Villa Santa e via della Costituzione:

·         divieto di sosta con rimozione forzata;

in via Camozzi negli stalli di sosta sul lato sinistro da largo Porta Nuova a via Frizzoni:

·         divieto di sosta con rimozione forzata;

in via Santa Caterina:

·         divieto di sosta con rimozione forzata;

 

5) dalle ore 8.30 alle ore 15.00 e comunque fino al termine della manifestazione

Lungo il percorso della manifestazione: VIALE VITTORIO EMANUELE II, VIA LOCATELLI, VIA PETRARCA, VIA VERDI, VIA SAN GIOVANNI, VIA BATTISTI, VIA BORGO SANTA CATERINA, VIA SUARDI, VIA FRIZZONI, VIA PIGNOLO, VIA TASSO, LARGO GAVAZZENI, LARGO BELOTTI, VIA TASCA, ROTONDA DEI MILLE, VIA GARIBALDI, VIA STATUTO, VIA GRATAROLI, VIA XXIV MAGGIO, VIA BROSETA, PIAZZA PONTIDA, VIA XX SETTEMBRE, VIALE PAPA GIOVANNI XXIII, VIA CAMOZZI:

·         Divieto di transito esteso a tutte le categorie di veicoli, durante il passaggio degli atleti, eseguito con l’ausilio di apposito personale ad eccezione dei veicoli al servizio della manifestazione;

Ai residenti all’interno del perimetro chiuso al traffico sarà consentito raggiungere le rispettive abitazioni previa assistenza del personale al controllo dei varchi, così come eventuali uscite in caso di necessità, compatibilmente con le esigenze di sicurezza derivanti dallo svolgimento delle manifestazioni in corso e nel rispetto delle norme di comportamento del codice della strada.

L’orario di chiusura delle vie avverrà in modo progressivo e potrà subire variazioni in base ai tempi di posa delle strutture necessarie alla delimitazione e protezione delle aree interessate dalla manifestazione.

Ai mezzi del TPL è consentita la variazione dei percorsi con deroga al divieto di svolta a destra o a sinistra.

 




Davide Lenarduzzi è il primo amministratore delegato di Promoberg

L’ente che gestisce la Fiera di Bergamo non aveva mai avuto una persona che ricoprisse questa carica. Lenarduzzi entra anche nel Cda presieduto da Luciano Patelli.

Giornata storica per Promoberg: la società che gestisce la Fiera di Bergamo ha nominato venerdì 27 gennaio Davide Lenarduzzi quale suo primo amministratore delegato. Con una grande esperienza nel settore fieristico, Lenarduzzi entra anche nel Cda della società presieduta da Luciano Patelli.

Con il nuovo Ad, Promoberg vuole dare alla Fiera di Bergamo una dimensione sempre più europea e internazionale.

Nei prossimi giorni sarà inviata ai media un’intervista (anche video) al nuovo amministratore delegato.

Con il nuovo incarico, la governance di Promoberg è così composta:

Luciano Patelli, presidente
Davide Lenarduzzi, consigliere e amministratore delegato
Dario Tognazzi, consigliere
Lorenzo Pinetti, consigliere
Lorenzo Cereda, consigliere
Giuseppe Cristinelli, consigliere
Renato Giavazzi, consigliere
Carlo Loffreda, consigliere
Leone Algisi, consigliere

Il Cda, nominato il 14 luglio 2022, resta in carica tre anni.

Ricordiamo i soci di Promoberg, rappresentati dalle principali associazioni datoriali della Provincia di Bergamo:

Ance Bergamo, Confimi Apindustria Bergamo, Asco Associazione Spedizionieri e Corrieri Orobici, Ascom Confcommercio Bergamo, Associazione Panificatori Artigiani Bergamo, Federalberghi Bergamo, Confartigianato Imprese Bergamo, Assopetroli Ascom Bg, Associazione Ottici-Optometristi Bergamo, Cesap Centro Europeo Sviluppo Applicazioni Plastiche, CNA Confederazione Nazionale Artigianato, Confcooperative Bergamo, Confesercenti Bergamo, Confindustria Bergamo, Coldiretti Bergamo, Iniziative Ascom Bg, Servizi Confindustria Bergamo, Unione Artigiani e Piccola Impresa Bergamo, Confagricoltura Bergamo.




BGBS2023, Confcommercio Bergamo e Brescia insieme per creare un’unica capitale

Ristorazione, ospitalità alberghiera, itinerari turistici e promozione della lettura al centro dei progetti

Confcommercio Bergamo e Confcommercio Brescia insieme per valorizzare il territorio come unica destinazione turistica, dare visibilità all’ospitalità alberghiera incentivando le prenotazioni dirette sul portale Federalberghi, promuovere attraverso un gemellaggio della ristorazione piatti della tradizione e invitare alla lettura i ragazzi con un’edizione speciale di Libri per sognare.
Le associazioni di categoria hanno deciso di condividere progettualità e iniziative, attraverso una proficua collaborazione che le vede impegnate fianco a fianco nell’anno in cui Bergamo e Brescia sono chiamate a rappresentare la cultura italiana come unica capitale. Un’occasione irripetibile per raccogliere e mettere in comune le energie e il saper fare di due territori che hanno costruito con impegno, sacrificio e disciplina un tessuto imprenditoriale solido, che ha mostrato tutta la sua resilienza nei giorni più difficili della pandemia. Bergamo e Brescia hanno saputo mettere da parte ataviche rivalità per riscoprirsi simili, evidenziando la peculiarità di un territorio adagiato sulla fascia prealpina, con un passato ricco di storia e un presente costruito attorno al saper fare concreto di tanti imprenditori. Lungo il percorso che collega i due luoghi simbolo della città, Bergamo Alta e Santa Giulia, si snodano percorsi e itinerari per ripercorrere, oltre alla storia e alle bellezze paesaggistiche, dalle colline di Valcalepio e Moscato di Scanzo, alle valli dei formaggi, alla Franciacorta, un territorio, a tratti aspro, trasformato con lavoro e impegno, in una terra di opportunità.
I percorsi Bergamo Brescia Tour, affidati a due importanti tour operator, Brembo Viaggi per Bergamo e Paltours per Brescia, promuovono le attività del terziario oltre ai classici itinerari turistici.
Bergamo e Brescia saranno anche unite a tavola: i ristoranti hanno scelto di scambiarsi piatti e ricette tipiche, evidenziando nel menù la proposta più autentica dei territori. Così coniglio alla Bergamasca , scarpinocc di Parre, brasato della Bassa e ciareghì si cucineranno per tutto l’anno anche a Brescia. E a Bergamo manzo all’olio, caponsei senza ali, malfatti al Bagoss e minestra di Mariconda entreranno nei menù. Durante l’anno saranno organizzate cene a 4 mani per unire Bergamo e Brescia, attraverso chef ambasciatori della ristorazione delle due città.

Le iniziative in campo

Bergamo e Brescia: scambiamoci i piatti! e “Bergamo e Brescia: cene a 4 mani”. Bergamo e Brescia insieme per la buona cucina

I ristoranti delle due province sono pronti a mettere in tavola una proposta enogastronomica che renda omaggio a questo importante riconoscimento nazionale e faccia conoscere e apprezzare ancora di più i prodotti locali a quanti visiteranno le nostre città per godere degli eventi culturali che caratterizzeranno il 2023. Non si tratta certamente di una novità in quanto i ristoranti puntano da sempre sulla territorialità nei loro menù, un trend di consumo sempre più richiesto dai clienti. Con questa iniziativa si vuole invece mettere a sistema la proposta territoriale, creando un gemellaggio di gusto tra le due province.
Con “Bergamo e Brescia: scambiamoci i piatti!” i ristoranti si impegnano a mettere in carta almeno una proposta tipica della provincia consorella. Può trattarsi di un vino, oppure di un piatto tipico o anche solo di una ricetta realizzata con un prodotto del territorio gemello. Ciascun ristoratore sceglierà in autonomia come diventare protagonista di Bergamo Brescia Capitale della cultura 2023, mettendo in campo talento e creatività. Per aiutare i ristoratori nella scelta dei prodotti, a titolo esemplificativo, è stato redatto un piccolo ricettario, frutto della collaborazione dei ristoratori Confcommercio.
Con “Bergamo e Brescia: cene a 4 mani” le associazioni organizzeranno nel corso dell’anno cene a quattro mani, per valorizzare la proposta di menù targata “Bergamo” o “Brescia”.

Più ospiti con Italyhotels

Bergamo e Brescia insieme per valorizzare l’ospitalità alberghiera e incrementare le presenze

Un unico portale e un unico obiettivo: incrementare la presenza di turisti sui due territori. Le due associazioni hanno unito le forze per presentare le due città come unica destinazione per il 2023, invitando i propri associati a entrare a far parte del portale di Federalberghi Italyhotels. Il portale, che ha avuto un buon successo in occasione del Bonus Vacanza durante la pandemia, presenta vantaggi sia per gli albergatori che per i turisti. L’adesione alla piattaforma è gratuita per i gestori di hotel che, oltre a una maggiore visibilità, possono contare su prenotazioni senza commissioni. Turisti e visitatori possono avere una panoramica immediata delle strutture presenti nel territorio e avere un contatto diretto e immediato con la struttura, senza intermediazioni. L’invito che Confcommercio Bergamo e Confcommercio Brescia hanno rivolto agli associati è l’iscrizione al portale per potenziare la rete e intercettare la clientela che per abitudine sceglie di prenotare sulle OTA (Online Travel Agency).

Bergamo Brescia Tour

Bergamo e Brescia insieme alla scoperta delle eccellenze del territorio

Ascom Bergamo e Confcommercio Brescia hanno sviluppato un progetto per valorizzare il territorio e nello stesso tempo promuovere le attività del terziario, andando a ricercare le eccellenze non solo dal punto di vista paesaggistico, architettonico ma anche imprenditoriale, così da fare emergere insegne e storie d’impresa che hanno saputo contraddistinguere le nostre valli, i nostri borghi di città e pianura. E’ l’occasione per far conoscere Bergamo e Brescia anche attraverso il lavoro, la passione, la resilienza che contraddistingue le nostre terre e i nostri imprenditori. Il progetto è stato realizzato grazie alla direzione tecnica di due importanti agenzie di incoming che operano sul territorio: Brembo Viaggi di Ponteranica ( Bg) per la parte relativa a Bergamo e Paltours di Palazzolo sull’Oglio (Bs) per la parte relativa a Brescia. Al progetto hanno collaborato diversi enti e realtà, tra cui le guide turistiche, le associazioni di promozione del territorio, il Consorzio Moscato di Scanzo, il Consorzio Valcalepio, La Strada del vino e dei sapori, Fai- Fondo Ambiente Italiano Bergamo, Associazione Dimore Storiche. La collaborazione tra queste realtà ha portato alla realizzazione di pacchetti turistici ed esperienze di visita che raccontano le due province. Gli itinerari toccano la città di Bergamo con le sue bellezze architettoniche e i suoi palazzi, i borghi storici della Valle Brembana e Valle Seriana, i castelli della Bassa, il romanico; per Brescia gli itinerari proposti spaziano dalla città e dal complesso unico di Santa Giulia alle colline della Franciacorta con le sue cantine, alle sponde del lago d’Iseo, con l’unicum di Monte Isola e dei borghi del Sebino . Gli itinerari studiati dalle due agenzie legano idealmente le due città e le due province, proponendole come unica destinazione. I pacchetti proposti saranno promossi sul sito www.bergamobresciatour.it e si potranno acquistare sul portale Visit Bergamo (www.visitbergamo.net) , che dedica una sezione sul sito ufficiale di promozione turistica di città e provincia.

Libri per sognare

Bergamo e Brescia insieme per l’amore alla lettura

Quest’anno l’iniziativa “Libri per sognare”, ideata dal Gruppo librai e cartolibrai di Ascom Confcommercio Bergamo, si estende alle scuole di Brescia. Il concorso, giunto alla sua settima edizione, viene proposto alle scuole primarie (classi quinte) e secondarie di primo grado (classi prime) degli Istituti scolastici, statali e paritari, di Bergamo e provincia. La finalità principale resta sempre quella di promuovere la lettura nelle classi partecipanti, favorendo il coinvolgimento attivo e creativo dei giovani studenti, a partire dalla proposta di alcuni titoli di letteratura contemporanea per ragazzi, molto stimolanti e ricchi di suggestioni. L’edizione 2023 di Libri per Sognare coinvolge nel suo complesso, tra Bergamo e Brescia, 54 istituti scolastici (di cui 42 su Bergamo), 153 classi (di cui 129 su Bergamo) e 3.108 studenti (di cui 2.621 su Bergamo).
Libri per sognare è un’iniziativa promossa da Bergamo Terziaria SRL, società che fa capo ad Ascom Confcommercio Bergamo; ha il patrocinio di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, Comune di Bergamo, Comune di Brescia, Provincia di Bergamo, Provincia di Brescia, Comune di Treviglio, L’Eco di Bergamo, Coordinamento Impresa Cultura Italia Confcommercio, Ali-Associazione librai italiani ed è sponsorizzata da Bper Banca e Federcartolai Confcommercio.

Un unico logo e un nuovo portale per promuovere i territori

Tutte le iniziative saranno promosse con un unico logo, che unisce idealmente le due città, con i principali monumenti stilizzati di Bergamo e Brescia e i colori di BGBS2023: azzurro, blu, giallo e rosso.
Porta Sant’Agostino, Battistero, Palazzo della Ragione e Torre dei Caduti sono i principali monumenti scelti per rappresentare Bergamo; il Duomo Vecchio, Palazzo della Loggia, Tomba del cane e Torre della Pallata per Brescia.
Il nuovo portale, in fase di ultimazione, www.bergamobresciatour.it, raccoglierà tutti i pacchetti turistici proposti, invitando a scoprire i territori

 




Albergatori bergamaschi, avanti con ottimismo: “Capitale della Cultura un’occasione unica”

Mercoledì 25 gennaio l’assemblea annuale nella sede di Ascom Confcommercio Bergamo è servita per fare il punto della situazione, a pochi giorni dalla grande inaugurazione dell’evento.

Quello che si aperto meno di un mese fa è un 2023 ricco di sfide e occasioni per il mondo ricettivo bergamasco. È con questa consapevolezza che mercoledì 25 gennaio, nella sede di via Borgo Palazzo di Ascom Confcommercio Bergamo, il mondo degli albergatori orobici ha fatto il punto della situazione.

“La pandemia ci ha messo in ginocchio, il 2022 ci ha fatto rialzare e ora ci aspettiamo grandi cose da questo anno appena iniziato – è stato l’augurio del presidente del gruppo Alessandro Capozzi -. Chi è qui oggi, come me, si può sentire un sopravvissuto: la pandemia è arrivata quando ancora stavamo risanando i debiti fatti con le crisi degli anni precedenti, ma oggi finalmente possiamo pensare con ottimismo. Questo, però, lo possiamo fare solo se riusciremo a fare squadra a un livello più alto, con le istituzioni, ma anche e soprattutto fra di noi. La persona seduta accanto a voi dovete vederla non come un competitor ma come un imprenditore che ha i vostri stessi desideri e i vostri stessi problemi. Questo per me significa fare squadra, soprattutto oggi con la grande sfida di Capitale della Cultura che ci troviamo davanti. Gli eventi in programma invitano a scoprire il territorio nella sua varietà e bellezza. A noi la sfida di promuovere al meglio, con professionalità ma anche creatività, la tradizione dell’ospitalità”.

All’assemblea annuale ha partecipato anche l’amministratore delegato di Visit Bergamo Christophe Sanchez: “Capitale della Cultura ci regala tanti obiettivi, uno su tutti quello di portare turismo sul nostro territorio – ha attaccato -. Vogliamo il 20% di presenze in più rispetto al 2022, vogliamo toccare i 3 milioni. Il lavoro più grande? Portare turismo di ritorno, far sì che la gente venga a visitare Bergamo per poi tornarci di nuovo, magari accompagnata. Una recente indagine ci ha detto che il 35% di chi è arrivato a Bergamo nell’ultimo anno l’ha fatto perché un parente o un amico gli ha parlato bene della città, consigliandogliela. È questa la strada che dobbiamo seguire”.

Il direttore di Ascom Confcommercio Bergamo Oscar Fusini ha invece sottolineato a tutti gli albergatori intervenuti l’importanza di sfruttare appieno la vetrina di Italy Hotels, il portale messo a disposizione dei soci per incentivare le prenotazioni dei turisti con un canale diverso dalle OTA: “È fondamentale che tutte le strutture vengano inserite – ha spiegato Fusini -. L’obiettivo della Federazione è quello di dare nuovo stimolo al portale inserendolo sui siti di promozione turistica dei nostri territori. Per la nostra provincia, per esempio, un primo accordo è già in essere con il sito della Fiera di Bergamo”.

Presente all’assemblea anche Lara Magoni, assessore regionale uscente al Turismo, marketing territoriale e moda. Magoni, presentata dal presidente di Ascom Confcommercio Bergamo Giovanni Zambonelli (“Ha vissuto questo mandato da albergatrice, prima ancora che politica. A lei va il nostro grazie”), ha voluto fare un bilancio del lavoro svolto in Regione: “Spero con tutto il cuore che possa aver risposto alle aspettative. Ho fatto politica con passione e impegno, sacrificandomi moltissimo perché quando sono arrivato in quell’ufficio cinque anni fa ignoravo tanti aspetti. Sono una donna di squadra – ha sottolineato -, ho cercato di generare più economia possibile sfruttando, spero, nel miglior modo possibile i fondi che avevo a disposizione. Ho cercato di essere un’istituzione sul territorio, di portare la politica in mezzo alla gente. Essere qui oggi, per me, significa anche questo: essere in mezzo agli albergatori, la mia gente, i miei colleghi”.




Credito, Comitato Enti Sostenitori OCM, Antonio Arrigoni rappresenta Confcommercio

L’ex direttore Fogalco nominato nel Comitato Enti Sostenitori dell’Organismo dei Confidi Minori

Antonio Arrigoni

Si è insediato il 19 gennaio scorso presso la sede della Confcommercio Roma il Comitato degli Enti sostenitori previsto dall’articolo 7 dello Statuto dell’OCM, l’Organismo dei
Confidi Minori previsto dall’articolo 112-bis del Testo Unico Bancario. L’Organismo dei Confidi Minori è presieduto attualmente dal bergamasco Mario Comana, professore ordinario di Economia degli Intermediari finanziari alla Luiss Guido Carli di Roma.  Antonio Arrigoni, ex direttore Fogalco Bergamo, Cooperativa di Garanzia Ascom Confcommercio Bergamo, è entrato a far parte del Comitato Enti Sostenitori,  in rappresentanza della Confcommercio nazionale.
Fanno parte del Comitato Enti sostenitori i rappresentanti di tutto il sistema della rappresentanza imprenditoriale del nostro paese.
Al Comitato degli Enti sostenitori sono attribuite le funzioni relative alla formulazione di pareri obbligatori richiesti dal Consiglio di Gestione dell’Organismo, in relazione alle problematiche che coinvolgono il sistema della garanzia consortile. Il Comitato si propone di rappresentare e tutelare il mondo dei Confidi in relazione alle problematiche che gli stessi si trovano ad affrontare. Va ricordato che i Confidi, oltre a rappresentare un esempio rilevante della capacità solidaristica di un settore strategico dell’economia italiana quale quello delle Pmi, rappresentano anche un importante strumento di sostegno alle stesse imprese.




Inaugurazione capitale cultura, sabato 21 restrizioni per pubblici esercizi e attività commmerciali

No a vendita alcolici e bevande in vetro e alluminio, sgombero o rimozione dehors su Viale Papa Giovanni, dove è prevista alle 17.30 la chiusura di tutte le attività non alimentari

In accordo con Questura e Prefettura, il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che vieta la consumazione e la vendita di bevande alcoliche nell’area del centro città nel pomeriggio di sabato 21 dicembre, ma anche la vendita di qualunque tipo di liquido in contenitori di vetro e alluminio. Inoltre, il piano di sicurezza presentato prevede per l’area di Viale Papa Giovanni XXIII il divieto di ingresso ai locali commerciali e lo sgombero e/o la rimozione, ove possibile, dei dehors. È necessario garantire in Viale Papa Giovanni XXIII, l’attuazione delle previsioni di sicurezza visto che si potrebbero verificare situazioni di affollamento all’interno degli esercizi pubblici, degli esercizi commerciali e delle attività artigianali, con la conseguente difficoltà di deflusso rapido in caso di emergenza a causa della possibile compresenza dei partecipanti nelle vie di esodo, come ad esempio i marciapiedi del Viale Papa Giovanni.
Per questo motivo in Viale Papa Giovanni XXIII nella giornata di sabato 21 gennaio 2023 si prevede:

o   il divieto di utilizzo delle aree dehors dalle ore 14:00 alle ore 19:30. In tale fascia oraria gli arredi di base dovranno essere rimossi o comunque riordinati in maniera tale da non costituire pericolo né consentire il loro utilizzo o asportazione;

o   il divieto dalle ore 17:30 alle ore 19:30 di vendita e somministrazione di alimenti e bevande all’interno dei pubblici esercizi e delle attività artigianali alimentari. Sarà possibile procedere alla vendita di alimenti e bevande direttamente sull’ingresso, non consentendo l’accesso ai locali e contestualmente non utilizzando aree pubbliche o aperte al pubblico;

o   la chiusura degli esercizi commerciali e delle attività artigianali non alimentari dalle ore 17:30 alle ore 19:30.

Grazie all’azione delle associazioni di categoria, il Comune ha rettificato l’orario di divieto alcolici, prima fino alle 24 , ora fino alle 19.30. Nell’area ricompresa all’interno del perimetro costituito dalle seguenti vie e piazze, dalle ore 15:00 alle ore 19.30  di sabato 21 gennaio 2023:

–       P.le Marconi
–       Largo Belotti
–       Vicolo dei Dottori
–       Via Bono (compreso tra P.le Marconi e via Foro Boario)
–       Via Petrarca
–       Piazza Pontida
–       Via Foro Boario
–       Via Tasca
–       Via Broseta (tratto compreso tra Piazza Pontida e via S. Antonino)
–       Via Clara Maffei
–       Via Rotonda dei Mille
–       Via San Lazzaro (tratto compreso tra L.go Cinque Vie e via Manzù)-V.lo S. Rocco
–       Via Camozzi (tratto compreso tra Largo Porta Nuova e via Contrada tre Passi)
–       Via Garibaldi (tratto compreso tra R.da dei Mille e via S.Alessandro)
–       Via Zambonate
–       Via Tasso (tratto compreso tra Largo Belotti e Contrada tre Passi)
–       Via S.Alessandro (tratto compreso tra Piazza Pontida e via Garibaldi)
–       Largo Medaglie d’Oro
–       Via Paglia
–       Via Bonomelli

il divieto agli esercizi pubblici di somministrazione di bevande e alimenti, ai circoli privati, alle attività di commercio su area pubblica, la somministrazione e la vendita per asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nonché bevande in contenitore di vetro e in lattine; il divieto agli esercizi commerciali alimentari di vendita al dettaglio, alle attività artigianali alimentari, ai titolari di distributori automatici di bevande, di vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e bevande in contenitori di vetro e in lattine. Dopo le 19.30 sarà possibile consumare alcolici se seduti ai tavolini di bar e pubblici esercizi. Sarà inoltre autorizzata l’apertura, senza necessità di ulteriori istanze o comunicazioni di modifica degli orari, degli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività artigianali alimentari, comprensivi delle aree dehors già autorizzate, fino alle ore 23:00, con valore limite in deroga alla zonizzazione acustica pari a (LAeq) 65 db. Fatte salve, ove applicabili, le sanzioni penali e amministrative previste dalle leggi vigenti, la violazione della presente ordinanza comporta la sanzione amministrativa fino a euro 500,00 con facoltà per il trasgressore di estinguerla con il pagamento in misura ridotta di Euro 333.33 ai sensi dell’art.7 bis del D.Lgs. n. 267/2000.

Il provvedimento per la viabilità

Per consentire lo svolgimento della grande manifestazione per l’inaugurazione di Bergamo-Brescia capitali della cultura 2023, per cui sono attese oltre 20mila persone, sabato 21, il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che disciplina la viabilità lungo l’arco della giornata. Ecco le principali disposizioni previste:

-dalle ore 7.30 di mercoledì 18 gennaio 2023 e fino alle ore 06.00 di lunedì 23 gennaio 2023 in Piazzale del Cimitero sul lato destro provenendo da Viale Pirovano vige il  divieto di sosta permanente con rimozione forzata eccetto i mezzi di servizio alla manifestazione

-dalle ore 8.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture
in Via Adamello e in Via Sabotino: divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie di veicoli;  istituzione del doppio senso di circolazione con entrata ed uscita su Largo Belotti
– in Via Monte Grappa: divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie dei veicoli eccetto quelli a servizio degli invalidi

– in Via Crispi: divieto di transito e sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli

– in Viale Papa Giovanni: divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie di veicoli e divieto di transito per tutte le categorie dei veicoli

– in Via Guglielmo D’Alzano nel tratto compreso tra Via Papa Giovanni e Via Ghislanzoni, in Via Novelli, in Largo Porta Nuova, Rotonda dei Mille nel tratto compreso tra Via Piccinini e Via Tasca, in Via Stoppani nel primo tratto sul lato destro per consentire la svolta del bus, in Via Grataroli nel tratto compreso tra Via Statuto e Via Riva di Villasanta, in Via Spino (area mercatale): divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie dei veicoli eccetto i pullman a servizio della manifestazione e solo nelle zone a loro riservate
–  in Piazzale Marconi: divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie dei veicoli, dalle ore 14.00 divieto di transito e divieto di accesso all’area di sosta Metropark

– Sul viale degli arrivi della Stazione Autolinee: divieto di sosta con rimozione forzata e divieto di transito per tutte le categorie dei veicoli eccetto i bus di ATB

– in Piazzale della Repubblica nel vialetto che adduce a Viale Vittorio Emanuele: consentita la sosta ai veicoli del Servizio Taxi dalle ore 12.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture

-Via Camozzi: divieto di transito nel tratto compreso tra la via Madonna della Neve e Largo Porta Nuova

– Via Tiraboschi: divieto di transito nel tratto compreso tra Largo Medaglie D’Oro e Largo Porta Nuova

–  In via Maj: divieto di transito nel tratto compreso tra via Foro Boario e viale Papa Giovanni XXIII

–   In via Paleocapa:  divieto di transito nel tratto compreso tra viale Papa Giovanni XXIII e via Novelli; doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra via Novelli e viale Paglia

– in Via Ghislanzoni: senso unico alternato a vista

dalle ore 14.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture: divieto di transito lungo la via Bonomelli nel tratto compreso tra via Paglia e P.le Marconi; divieto di transito lungo la via Bono nel tratto compreso tra P.le Marconi e via Foro Boario

Dalle ore 11.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione lungo il percorso dei 4 cortei:

Divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie dei veicoli (in Via Quarenghi nel tratto compreso tra via Paleocapa e Via Bonomelli, in Via Paglia nel tratto compreso tra Via Paleocapa e Largo Medaglie d’Oro, in Via Maj, in Via Martiri di Cefalonia, in Via Camozzi, nel tratto compreso tra via Madonna della Neve e Largo Porta Nuova, in Via Pignolo, in Via Tasso, in Via Mario Bianco, in Via Statuto, in Via Nullo, nel tratto compreso tra via Mazzini e via Broseta, in Via Broseta, nel tratto compreso tra via Palma il Vecchio e Piazza Pontida, in Piazza Pontida, in Via Zambonate).

Dalle ore 15 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione lungo il percorso dei 4 cortei: in Via Quarenghi nel tratto compreso tra via Paleocapa e Via Bonomelli, in Via Paglia nel tratto compreso tra Via Paleocapa e Largo M. Oro, in Via Maj, in Via Martiri di Cefalonia, in Via Camozzi, in Via Pignolo, in Via Tasso, in Via Mario Bianco, in Via Statuto, in Via Nullo, in Via Broseta, in Piazza Pontida e in Via Zambonate: divieto di transito temporaneo in concomitanza del passaggio dei cortei e gestione della viabilità a cura del personale della Polizia Locale presente in loco

Dalle ore 12.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture

in Passaggio Zeduri divieto di transito, in Via Borfuro nel tratto compreso tra Piazza Matteotti e Via Piccinini istituzione del doppio senso di circolazione con entrata ed uscita verso Via Piccinini o Via Sant’Alessandro

in Via XX Settembre: istituzione del doppio senso di circolazione con ingresso ed uscita verso Largo Rezzara

 

 




Gli albergatori rafforzano la presenza su Italy Hotels per la capitale della cultura

Si va verso il tutto esaurito anche per la cerimonia inaugurale nel fine settimana. Capozzi: “Ottimo avvio dell’anno” 

Federalberghi Bergamo, in vista di Bergamo Brescia Capitale della cultura 2023, invita gli albergatori a inserire la propria struttura nel portale Italy Hotels, messo a disposizione dei soci, e ad aggiornare i dati forniti in caso di registrazione già effettuata. L’inserimento o l’aggiornamento sul portale sono completamente gratuiti e le prenotazioni da parte dei clienti saranno senza commissioni. “Il sito ha avuto grande successo in occasione del Bonus Vacanza promosso dal Governo, ma perché possa essere competitivo e convincente agli occhi dei clienti che oggi tendono a prenotare sulle OTA, è fondamentale che tutte le strutture ricettive della provincia siano presenti.- sottolinea Alessandro Capozzi, presidente del gruppo albergatori Ascom Confcommercio Bergamo-. L’obiettivo della Federazione è quello di dare nuovo stimolo al portale inserendolo sui siti di promozione turistica dei nostri territori. Per la nostra provincia, per esempio, un primo accordo è già in essere con il sito della Fiera di Bergamo”. In vista della giornata inaugurale di Bergamo Brescia capitale della cultura le prenotazioni e le richieste sono elevate negli hotel di città e Grande Bergamo. I dati sulle occupazioni alberghiere di Visit Bergamo evidenziano come 1 camera su 3 sia già prenotata. “E’ dall’inizio dell’anno che il weekend dell’inaugurazione, il 21 gennaio, si presenta con numeri importanti- continua Capozzi-. Si conferma un trend positivo anche per i week-end a venire da qui a febbraio”.
Ascom Confcommercio Bergamo è a disposizione per qualsiasi informazione alla mail: consulenza@ascombg.it a supporto dell’iscrizione al portale




Legge di bilancio, tutte le novità per il terziario

Proroga per i registratori, crediti energia, innalzamento soglia contante, detassazione mance e ampliamento prestazioni lavoro occasionale 

E’ stata pubblicata sulla G.U. 29 dicembre 2022, n. 303, la Legge 29 dicembre 2022, n. 197, recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025. Tra le principali novità di interesse per la categoria lo slittamento dei termini per i registratori di cassa a registratori telematici, la conferma dell’agevolazione dei crediti d’imposta energetici e l’innalzamento della soglia dell’utilizzo del contante a 5mila euro. Sul fronte del lavoro si amplia la possibilità di ricorrere al lavoro occasionale e viene prevista la detassazione per le mance per gli addetti ai pubblici esercizi.

Ecco qui le principali novità:

Adeguamento registratori di cassa: proroga fino al 31/12/2024

Con Provvedimento 28 dicembre 2022, l’Agenzia delle Entrate ha differito, al 31 dicembre 2024, la possibilità di approvare, in via transitoria, le modifiche necessarie per l’adeguamento tecnico dei registratori di cassa adattati a Registratore Telematico, già immatricolati e per i quali è scaduto il provvedimento di approvazione del relativo modello.
In particolare, lo slittamento del termine (fissato con Provvedimento 28 ottobre 2016 al 31 dicembre 2022) consente ai commercianti di adattare, fino al 31 dicembre 2024, gli apparecchi alle caratteristiche tecniche richieste per registrare, memorizzare e trasmettere all’Amministrazione finanziaria i dati fiscali introdotti, relativi ai corrispettivi giornalieri incassati.
La proroga si è resa necessaria per consentire ai produttori di modificare, ai soli fini fiscali, gli apparecchi già in uso che non sarebbero altrimenti aggiornabili.

Crediti di imposta energia e gas per il primo trimestre 2023

Con la Legge di Bilancio 2023 (art. 1, commi da 2 a 9 e da 45 a 50) il Legislatore ha confermato l’agevolazione dei crediti d’imposta energetici a favore delle imprese, relativamente alle spese sostenute nel primo trimestre 2023 per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale.
In particolare, con riferimento al primo trimestre 2023, la misura del credito d’imposta viene così definita:

45% per imprese energivore;
35% per imprese non energivore con potenza disponibile del contatore uguale o superiore a 4,5 kW;
45% per imprese non gasivore;
20% per imprese esercenti attività agromeccanica, agricola e della pesca (per acquisto carburante).
Il credito in esame, può essere utilizzato in compensazione tramite F24 o ceduto interamente ad altri soggetti compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari entro il 31 dicembre 2023.

Utilizzo del contante: innalzamento della soglia a 5.000 euro

L’articolo 1, comma 384 della Legge di Bilancio dal 1° gennaio 2023 ha innalzato a 5.000 euro il valore soglia oltre il quale si applica il divieto di trasferimento del contante fra soggetti diversi. Si ricorda che, senza la modifica introdotta dalla legge di bilancio 2023, la soglia per i pagamenti in contante sarebbe stata ridotta da 2.000 a 1.000 euro.
Rimane confermata la disposizione (articolo 3 del decreto legge n. 16 del 2012) che eleva a 15.000 euro il limite per i pagamenti in contanti per l’acquisto di beni e di prestazioni di servizi legati al turismo effettuati dalle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e che abbiano residenza fuori del territorio dello Stato (stranieri UE e extra UE), utilizzando un’apposita procedura.

Prestazioni occasionali: estensioni a più imprese e raddoppio importi

L’articolo 1, c. 342 della Legge di Bilancio amplia la possibilità di utilizzo del contratto di prestazione occasionale agli imprenditori che abbiano alle proprie dipendenze fino a dieci lavoratori subordinati a tempo indeterminato. Inoltre, estende questa opportunità anche alle attività di natura occasionale svolte nell’ambito delle attività di discoteche, sale da ballo ecc. con codice Ateco 93.29.1.

Infine viene raddoppiato il tetto massimo di reddito erogabile dall’utilizzatore, aumentato dagli attuali 5mila a 10mila euro annui, con il mantenimento dei limiti reddituali previsti per ciascun prestatore (5mila euro annui e 2.500 euro in favore del medesimo utilizzatore).

Detassazione delle mance per gli addetti di bar e ristoranti

L’articolo 1, commi da 58 a 62 della Legge di Bilancio 2023 prevede che le “somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità, anche attraverso mezzi di pagamento elettronici” (c.d. mance), entro un certo importo di reddito (non superiore a 50.000 euro), costituiscano reddito di lavoro dipendente e, salva espressa rinuncia scritta del prestatore di lavoro, sono soggette ad un imposta sostitutiva del 5%.

Siamo consapevoli della complessità del nuovo adempimento a carico del datore di lavoro, e siamo in attesa delle circolari esplicative per ulteriori approfondimenti e aggiornamenti.

 

 

 




Imprese e Territorio, dall’assemblea annuale spiragli di ottimismo: “Le Pmi non si fermano”

Il presidente Alberto Brivio: “Rincari energetici e inflazione sono difficoltà non indifferenti, ma si va verso uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio”

Gestione del territorio, innovazione, welfare aziendale, politiche per lo sviluppo delle risorse umane e azioni a supporto delle piccole imprese. Sono stati questi i temi più importanti toccati durante il confronto tra i presidenti di Imprese e Territorio, che si sono riuniti venerdì 13 gennaio nella sede di Confimi a Bergamo per la consueta assemblea di inizio anno.

A fare gli onori di casa è stato il presidente di Imprese e Territorio pro tempore Alberto Brivio, che ha aperto i lavori facendo i conti con la complessa congiuntura che le imprese bergamasche stanno attraversando senza rinunciare a individuare obiettivi e priorità del futuro per il vasto mondo delle piccole e medie imprese: “Dentro la forte pressione dei rincari energetici e dell’inflazione galoppante, l’efficienza operativa e la sostenibilità sono ormai scelte strategiche per tutte le imprese, anche le più piccole per dimensione – ha dichiarato Brivio -. Riceviamo segnali di difficoltà, ma anche un diffuso sentiment di fiducia degli imprenditori consapevoli che il carattere delle aziende, accompagnato dal dinamismo delle istituzioni bergamasche riservano energie positive per garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del territorio”. Non sono mancati riferimenti al contributo di Imprese e Territorio nel confronto istituzionale in corso presso Camera di Commercio, Bergamo 2030, che segna, in particolare in questo momento, l’impegno in prima persona di Alberto Brivio, ma anche un esplicito orizzonte temporale per traguardare la propria presidenza.

L’ampio e positivo confronto su contenuti e priorità per i diversi settori economici del sistema produttivo bergamasco che ne è seguito, ha lasciato spazio alle questioni organizzative di Imprese e Territorio, che quest’anno compie 15 anni, “un traguardo importante che ci motiva a guardare alle potenzialità che questa esperienza di condivisione della rappresentanza unica in Italia ancora oggi esprime” ha affermato Brivio “dunque alla necessità e all’utilità per le pmi di Bergamo di rinnovare il progetto nel metodo e nei contenuti dentro uno spirito collegiale e di alternanza”, ha concluso annunciando l’avvio di consultazioni con le diverse rappresentanze per favorire la propria successione.

Unanime la volontà di riaffermare il ruolo di Imprese e Territorio come strumento al servizio della pmi. Su questo si è soffermato il coordinatore di Imprese e Territorio Edoardo Ranzini “Imprese e Territorio non solo amplifica la voce delle singole associazioni, ma è anche un importante terreno di crescita per i nostri associati se penso ad esempio alle opportunità create con la costituzione del Digital Innovation Hub di Imprese e Territorio e ai diversi ambiti in cui si svolge il ruolo di tramite con le diverse articolazioni della Pubblica Amministrazione, ruolo di presidio – sottolinea il Coordinatore – che dovrà mantenere nei confronti delle misure a favore della trasformazione digitale e non solo della nostra Camera di Commercio, ma anche sviluppando una maggiore capacità di tenere il confronto aperto con tutti gli stakeholder del Territorio”.




Gabriele Anghinoni è il nuovo presidente del Distretto di Treviglio

Lo storico presidente dell’Associazione commercianti è da anni impegnato per il rilancio di commercio ed eventi 

Gabriele Anghinoni nel suo negozio

Gabriele Anghinoni è il nuovo presidente dell’Associazione del Distretto del Commercio di Treviglio. Gabriele Anghinoni, “storico” presidente dell’Associazione Commercianti, Artigiani e Professionisti trevigliesi,  è dal 1983 titolare del negozio di fiori e piante “Angolo Verde” , succede a Roberto Ghidotti che ha guidato l’Associazione del Distretto del Commercio di Treviglio fin dalla sua nascita. “Ringrazio Roberto Ghidotti per il percorso di questi anni nei quali, insieme alla manager della iniziale Maddalena Borella e a Giuseppe Pezzoni, ha consentito al Distretto di Commercio di crescere in modo esponenziale – commenta il Sindaco e Assessore al Commercio, Juri Imeri –. In questi primi undici anni è stato fatto un lavoro significativo intercettando bandi e risorse per le attività commerciali e facendo diventare l’associazione strategica per l’organizzazione di eventi e per la promozione della città. Non dimentico anche il fondamentale apporto alla popolazione e alle attività nel difficile periodo della pandemia”.
Il testimone passa adesso a Gabriele Anghinoni, volto noto in città per l’impegno a favore del commercio e degli eventi. Sarà lui a guidare per i prossimi tre anni il direttivo dell’associazione, composto da due rappresentanti del Comune di Treviglio (il Sindaco Juri Imeri e Luca Donghi, dell’Associazione Imprenditori Trevigliesi e manager dell’azienda Arlaves), dai rappresentanti delle principali associazioni di categoria dei commercianti (Giorgio Puppi di Ascom Confcommercio Bergamo e Filippo Caselli di Confesercenti), da un ulteriore rappresentante dell’Associazione Commercianti, Artigiani e Professionisti Trevigliesi (Matteo Testa) e da Alberto Capitanio e Giorgio Zordan, rispettivamente di TreviglioFIERA e Pro Loco Treviglio.
“Ringrazio per la fiducia e mi associo ai ringraziamenti del sindaco per quanti hanno contribuito a scrivere la prima parte di storia dell’associazione – le prime parole di Anghinoni – E’ un ruolo di grande responsabilità, ma ho anche la consapevolezza di poter contare sull’esperienza di questi anni e su un direttivo motivato, competente e che in questi ultimi mesi ha ben lavorato con risultati straordinari: penso alle iniziative estive e invernali, ma anche al bando regionale che ci ha riconosciuto Distretto di Eccellenza. L’impegno costante e concreto dell’Amministrazione Comunale è poi essenziale. Le basi per continuare l’ottimo lavoro fatto ci sono tutte, con l’obiettivo di fare squadra sempre più per promuovere Treviglio, i suoi negozi, le sue iniziative, i suoi mercati e le tante opportunità che offre”.
Il Consiglio Direttivo ha anche confermato il Manager del Distretto, Valentina Nava, e ha approvato il piano d’azione per l’anno 2023. “Il 2022 è stato un anno particolarmente impegnativo dal punto di vista organizzativo, ma abbiamo avuto riscontri incredibili in termini di affluenza, visibilità e partecipazione – conclude Anghinoni – Nel 2023 vogliamo continuare a investire nella comunicazione e nella programmazione partecipata, contando anche sulla certezza del contributo comunale e sulle conferme di sponsor e commercianti che credono sempre più nell’associazione. Tra i primi punti c’è anche la piena attuazione del bando regionale di concerto con l’Amministrazione Comunale. Tutti temi che affronteremo lunedì 23 gennaio in fiera, in una serata che riunirà
commercianti, associazioni di categoria, sponsor, organizzatori di eventi, media, associazioni nella logica di fare sempre più squadra e condividere ogni tappa del percorso”.
Soddisfatto anche il Sindaco Juri Imeri. “Il 2022 è stato l’anno del rilancio: gli eventi in città hanno riscosso un incredibile successo, ma abbiamo anche approvato la modifica dello statuto del Distretto e oggi abbiamo rinnovato la governance per dare ulteriore slancio ed entusiasmo all’ottimo lavoro svolto sinora. Ci sono molte idee, tanta voglia di fare e una continua spinta a promuovere la città: credo che l’Amministrazione Comunale in questi mesi abbia confermato di essere in prima linea in questo percorso, dando un costante apporto affinchè più anime della
città si parlassero. Oggi il Distretto unisce commercianti, fiera, imprenditori, Pro Loco e comune, rappresentando di fatto un riferimento per chiunque voglia contribuire a far crescere la città e la sua attrattività. Grazie ai soci che continuano a credere nell’associazione e buon lavoro al presidente Anghinoni e a tutto il Direttivo, che ringrazio per la disponibilità”.