All’Accademia del gusto si imparano i segreti della cucina Veg

Per i ristoratori che vogliono imparare le nuove tendenze e i segreti dalla cucina “green” Ascom Formazione organizza il corso “La cucina Veg+”. Il corso si svolge all’Accademia del Gusto di Osio Sotto a partire dal 7 fino al 28 novembre, per quattro giovedì dalle ore 15 alle 18, ed è aperto a tutti i gestori di locali. Per gli associati Ascom è gratuito. Nel corso dei quattro incontri si ha l’opportunità di comprendere le esigenze di una fascia sempre più ampia di potenziali clienti che hanno abbracciato la filosofia vegana e allo stesso tempo si acquisiscono le competenze tecniche per creare un menù vegano bilanciato nel gusto e nell’estetica. Partecipando, i ristoranti associati ad Ascom potranno avvalersi della certificazione Veg +.

Il corso fa parte della campagna “Veg+-Cambia Menù” di Ascom Bergamo Confcommercio e Lav che sensibilizza il mondo della ristorazione bergamasca alla proposta di piatti sostenibili e ‘green’. 
La campagna, creata nel 2014, mira a creare un circuito sempre più ampio di locali a Bergamo e in provincia dove le persone che seguono una dieta vegetariana e coloro che desiderano avvicinarsi a questo stile alimentare per la prima volta possono trovare proposte di qualità dedicate.

Aderire al progetto Veg+ è gratuito e prevede che i ristoratori aderenti al circuito propongano nella loro “carta menu’” almeno quattro portate vegane, preparate quindi al 100% con ingredienti non animali. I ristoranti che partecipano  vengono resi riconoscibili mediante una vetrofania di colore verde, con la scritta “Veg+”; nell’elenco figurano alcune delle cucine bergamasche più famose.

Per iscriversi al corso: Ascom Formazione: tel. 035.4185706/707 – info@ascomformazione.it. Per informazioni e per aderire alla campagna “Veg+”: Alessandro Rota tel. 035.41.20.135 – mail alessandro.rota@ascombg.it.




Sistema fieristico. Per avere i contributi regionali c’e tempo fino al 30 ottobre

Regione Lombardia ha creato un bando che sostiene la competitività del sistema fieristico lombardo, finanziando con contributi a fondo perduto: da un lato, lo sviluppo e la promozione delle manifestazioni lombarde, la digitalizzazione dei servizi offerti e la crescita del capitale umano, anche attraverso la cooperazione e l’aggregazione tra operatori; dall’altro, la realizzazione di interventi a carattere infrastrutturale e tecnologico sui quartieri lombardi di livello internazionale, nazionale e regionale.

Soggetti beneficiari

Possono presentare proposte progettuali sul presente bando i soggetti organizzatori di manifestazioni fieristiche (soggetti con codice ATECO 82.3 “Organizzazione di convegni e fiere” o in alternativa che operino nel settore fieristico da almeno un triennio) e i proprietari e/o gestori di quartieri fieristici riconosciuti ai sensi degli articoli 9, 10, 11 e 13 del r.r. n. 5/2003, indipendentemente dalla loro forma giuridica.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a € 1.500.000, suddivisa tra due Linee di intervento, descritte al paragrafo “B.3 Progetti finanziabili”, come segue: • € 1.000.000 sul bilancio 2020, per spese correnti, a copertura della Linea A; • € 500.000 sul bilancio 2020, per spese in conto capitale, a copertura della Linea B. I progetti finanziati dovranno essere conclusi e rendicontati entro il 31 dicembre 2020.

Caratteristiche dell’agevolazione

Linea A – Progetti di innovazione e promozione delle manifestazioni fieristiche L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 40% delle spese ammissibili fino a un massimo di € 35.000 per progetto. Per i progetti di cooperazione non formalizzata, il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 50.000, da suddividere tra i soggetti proponenti in fase di domanda. Per i progetti di cooperazione tramite un soggetto giuridico formalizzato, il contributo a fondo perduto è pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di € 80.000, interamente in capo al soggetto giuridico formalizzato, eventualmente distribuito in quota anche tra i soggetti proponenti in fase di domanda.

Linea B – Progetti di miglioramento infrastrutturale e tecnologico dei quartieri Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di € 60.000 per progetto.

Linea A

I progetti relativi alla Linea A devono interessare una o più delle seguenti aree di intervento:

1. Nuove manifestazioni fieristiche
2. Promozione delle manifestazioni lombarde
3. Sviluppo delle capacità aziendali
4. Promozione integrata del territorio

Linea B

I progetti relativi alla Linea B dovranno prevedere interventi in una o più delle seguenti aree:

1. Interventi di adeguamento funzionale ed estetico delle strutture e delle aree di servizio connesse;
2. Adozione di soluzioni tecnologiche innovative per la rilevazione, gestione e analisi dei flussi di visitatori; l’incremento e lo sviluppo qualitativo dei servizi offerti alla clientela; la gestione delle procedure di comunicazione e interazione con clienti e fornitori;
3. Adeguamenti tecnologici per migliorare gli standard di sicurezza, la gestione degli accessi, la sostenibilità ambientale, l’efficienza dei consumi energetici e a logistica interna al quartiere.

Spese ammissibili e soglie minime e massime di sostenibilità

Saranno ammessi, nell’ambito di entrambe le linee di intervento, progetti con importo complessivo di spese ammissibili non inferiore a € 50.o00.
Saranno ammissibili le spese sostenute a partire dalla data di approvazione del presente Bando e fino al 31 dicembre 2020.

Fasi e tempi del procedimento
Le domande potranno essere presentate a partire dal 30 settembre e fino al 30 ottobre 2019 esclusivamente tramite il sistema informatico “Bandi On line” di Regione Lombardia:(www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLO12019008582).

Per informazioni e assistenza nelle domande è a disposizione lo Sportello del Credito Fogalco: Matteo Milesi tel. 035.41.20.210 – mail matteo.milesi@fogalco.it.




Bando Innodriver, dalla Regione contributi per i progetti di ricerca e innovazione

Informiamo che Regione Lombardia ha pubblicato il Bando Innodriver a supporto delle PMI lombarde e dei liberi professionisti nell’acquisizione e sviluppo di servizi avanzati di innovazione tecnologica erogati da Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico. Il bando prevede un contributo di 25mila euro a fronte di un investimento di 40mila euro.
Possono partecipare al bando  PMI ad esclusione delle società semplici che non svolgono attività commerciale e Professionisti in forma singola, associata o societaria.
La misura sostiene la realizzazione di progetti di innovazione di processo e di innovazione di prodotto.

I progetti devono essere realizzati in collaborazione con Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico (CRTT)
che erogano servizi di ricerca di base e/o laboratorio e devono prevedere la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi (innovazione radicale e /o incrementale); l’innovazione dei processi di produzione e di distribuzione di prodotti o servizi già presenti sul mercato.

Sono ammesse spese per: costi per acquisizione di servizi e consulenze specialistiche da Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico (tra cui le Università); costi diretti di personale, calcolati in base ad un tasso forfettario del 20% degli altri costi diretti sostenuti (voce A); costi indiretti, calcolati in base ad un tasso forfettario del 15% del totale dei costi diretti di personale (voce B).
Il contributo è concesso a seguito di una procedura valutativa a graduatoria.

Sarà possibile presentare domanda a partire dal 21 novembre 2019 fino al 23 gennaio 2020. 
Per informazioni e assistenza nelle domande è a disposizione lo Sportello del Credito Fogalco: Matteo Milesi tel. 035.41.20.210 – mail matteo.milesi@fogalco.it




Metromappa, benvenuti a bordo: online la guida “smart” ai servizi per le imprese

Seguire un percorso di sviluppo imprenditoriale per costruire un portafoglio di servizi mirato alle proprie esigenze: dall’assistenza fiscale a quella sindacale, dalla formazione all’accesso al credito. E ancora sicurezza sul lavoro, business plan, reti d’impresa, e-commerce: sono una trentina le «stazioni» della nuova «Metromappa» di Ascom Confcommercio Bergamo, una guida digitale pensata per le start-up ma anche per le imprese già avviate e che, con le sue linee e le sue stazioni, richiama il grafico di una vera e propria metropolitana.

Ideata per far conoscere la gamma di servizi messi a disposizione agli associati e non (consultabile sul portale dedicato metromappa.ascombg.it) la Metromappa è uno strumento innovativo, finalizzato a facilitare e rendere subito visibile tutto quello che l’Associazione può offrire: «Si tratta di un’iniziativa lanciata a livello nazionale e declinata su ogni delegazione provinciale – sottolinea Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo -. Se le cinque linee sono infatti univoche per tutte le delegazioni, le singole stazioni cambiano sulla base dei servizi offerti, consentendo così all’utente di entrare in contatto con l’ufficio di riferimento nella propria provincia».

Al centro l’impresa

Al centro c’è l’impresa e la sua necessità di costruire un percorso di sviluppo personalizzato: «La Metromappa è calibrata sulle esigenze delle imprese associate ma anche delle nuove iniziative imprenditoriali e lo fa in modo diretto, semplice e innovativo, rappresentando “l’essere sistema” di Confcommercio sul web – prosegue Fusini -. L’obiettivo è infatti quello di fornire uno spaccato di tutto ciò che la nostra associazione può offrire, creando un collegamento diretto con le imprese e rispondendo alle loro esigenze in tempi brevi».

La rete metropolitana è costituita da cinque linee di colori differenti e ogni linea rappresenta un tema specifico: linea 1 (blu) Istituzionale e Lobby; linea 2 (verde) Consulenza e Gestione Aziendale; linea 3 (gialla) Capitale Umano e Formazione; linea 4 (arancione) Finanziamenti e contributi; linea 5 (viola) Start Up e Innovazione. Percorrendo le cinque linee si incontrano stazioni e fermate che consentono di raggiungere e visitare i 38 servizi proposti dall’Associazione. Al termine del «viaggio» è possibile richiedere informazioni sui servizi selezionati contattando il referente indicato tramite mail o telefono.

 

 

La Metromappa di Ascom

Entrando nel dettaglio della Metromappa di Ascom Confcommercio Bergamo, le 5 linee rappresentano le macroaree di interesse, mentre gli snodi le singole esigenze imprenditoriali. Si comincia con la linea 1, che è quella più istituzionale e di rappresentanza, le cui stazioni propongono una panoramica dei servizi dell’associazione. La linea 2, invece, è legata alla gestione d’impresa: si parte dalla consulenza generale agli associati e prosegue con tutti i servizi che vengono erogati sul tema della gestione aziendale: contabilità e assistenza fiscale, paghe e adempimenti sul lavoro, sicurezza sul lavoro e pratiche amministrative. Le risorse umane sono il filo conduttore della linea 3 e le «fermate» vanno dai corsi abilitanti a quelli obbligatori fino alla formazione enogastronomica. La linea 4 è dedicata a finanziamenti e contributi: si va dall’assistenza Fogalco, la cooperativa di garanzia di Ascom, ai contributi erogati dagli enti bilaterali fino alla consulenza sui fondi pubblici. L’innovazione, infine, è il binario della linea 5: si parte dall’assistenza agli aspiranti imprenditori per arrivare ai servizi collegati allo sviluppo aziendale come internazionalizzazione, e-commerce e innovazione, social media marketing e reti d’impresa.

«Il lavoro è durato mesi e abbiamo ragionato sulle quelle esigenze imprenditoriali che non trovavano risposta, attribuendo un referente interno per ogni servizio – conclude Fusini -. La metromappa, infatti, non è un’infografica fine a se stessa o una schema statico dei servizi di Ascom ma un modello di consulenza pensato per variare nel tempo, sulla base delle esigenze degli imprenditori calibrate sulle aree operative di Ascom. In quest’ottica, la Metromappa è servita anche a noi per perfezionare l’organizzazione interna e velocizzare la nostra capacità di fornire risposte in tempi brevi».




Formazione, al via la nuova stagione: 150 corsi a catalogo e proposte su misura

Riparte la stagione formativa di Ascom Confcommercio Bergamo organizzata dall’Area Formazione e Sviluppo (Laboratorio del Sapere e Accademia del Gusto). Suddivisa come sempre in due aree, enogastronomica e manageriale, la nuova stagione conta 150 corsi a catalogo a cui si aggiungono percorsi su misura per singole esigenze aziendali. Anche i numeri sorridono: oltre 3 mila corsisti nel biennio 2018-19, per una media di 16 iscritti a corso, e un range di età che va dai 20 ai 60 anni, con uomini e liberi professionisti aficionados dell’area «cucina per passione».
Si comincia sabato 5 ottobre e, fino a luglio, ogni giorno la sede di Ascom Formazione a Osio Sotto ospiterà corsi per tutte le esigenze. Si va dalla cucina vegana al sottovuoto come tecnica di cottura, dall’arte della miscelazione ai lievitati da colazione, passando per street food, pane in casa, tapas e sangria. Nell’area manageriale, invece, spiccano i corsi sull’arte della vendita, informatica, web marketing, management, leadership e attività di team building.

Una formula consolidata
«Non ci siamo fatti mancare nulla e anche se la formula è ormai consolidata ogni anno proponiamo qualcosa di nuovo – spiega Daniela Nezosi, responsabile dell’Area Formazione Ascom Confcommercio Bergamo -. Grazie alla presa di conoscenza dei bisogni di aziende e associati, il lavoro di progettazione è diventato sempre più accurato. Un lavoro meticoloso che grazie ad un team affiatato, con in prima linea Sabrina Bianco, regala sempre percorsi formativi di alta qualità. Ricordo che la Camera di Commercio mette a disposizione fondi dedicati alle aziende, per le quali abbiamo formulato due percorsi “vip card” per chef e barman che contengono più corsi in un unico pacchetto. Inoltre, quest’anno i percorsi organizzati con l’Ente Bilaterale del Turismo sono gratuiti per le aziende e i lavoratori iscritti all’Ente».

Hub provinciale della formazione
«La ricerca di nuovi percorsi per la crescita individuale, aziendale e del personale è il valore che risuona nella sede di Osio Sotto, hub provinciale della formazione per cuochi, barman, pasticceri, panificatori ma anche per imprenditori e gente comune – ricorda Oscar Fusini, direttore di Ascom Bergamo Confcommercio -. Siamo infatti strutturati per rispondere alle esigenze pratiche degli imprenditori che possono contare su diversi laboratori e una didattica interattiva, oltre alla formazione manageriale specifica per le categorie e a proposte formative su misura».

Area gastronomica
Riguardo all’area food l’offerta è come sempre strutturata per offrire ad associati e non un’ampia possibilità: dalle «Conversazioni con gli chef» per gli appassionati più evoluti, ai laboratori pratici con grandi interpreti della cucina (Giacomello, Iannaccone, Pellegrino e Renato Bosco, il «signor lievito»), dai corsi sui nuovi trend alle tecniche di preparazione e cottura, passando per il mondo bar & wine, pasticceria e lievitati, fino alle trasferte golose dei Convivium in grandi ristoranti, a cominciare dalla meravigliosa Villa Crespi, 2 stelle Michelin, alla corte dello chef Antonino Cannavacciuolo. L’area «Cucina per passione», infine, è rivolta ai gourmet che possono contare su aule e laboratori attrezzati. E da quest’anno c’è anche una sezione per i piccoli aspiranti chef con corsi pensati per bambini da 3 a 12 anni.

Area manageriale
Ampia anche l’offerta di corsi manageriali con un’offerta specifica per le categorie: tra le più coinvolte spiccano gli autosalonisti con corsi su tecniche di vendita e fidelizzazione clienti, pubblici esercizi, negozi e anche operatori degli asili nido. Confermata anche l’area legata alle strategie di sviluppo e vendita (con corsi elevator pitch sulla capacità oratoria, leadership emozionali, dress code aziendale), quella linguistica, di informatica e social marketing. E se alcuni corsi strizzano l’occhio alla sfera privata (bullismo, make up, dizione) altri puntano sul team building tra orienteering, percorsi sospesi e shopping night.

 

Su www.ascomformazione.it è possibile consultare tutti i programmi e ricevere informazioni sui singoli corsi.




Affari di Gola, in edicola il numero di ottobre

dedicheranno ai prodotti caseari.
www.larassegna.it/abbonamenti.com. affaridigola@larassegna.it




Festa dei nonni. Le gelaterie festeggiano gli anziani nelle case di riposo

Mercoledì 2 ottobre, giornata dedicata ai nonni, ritorna l’iniziativa dei Gelatieri bergamaschi di Ascom Confcommercio Bergamo che regala un sorriso e un momento di dolcezza agli anziani delle case di riposo, all’insegna del piacere del gelato e del gusto della solidarietà.

Per festeggiare la ricorrenza 23 gelaterie della provincia offriranno vaschette e coni gelato agli ospiti di alcune case di riposo e dei centri anziani locali.

Per i gelatieri è un’occasione per rafforzare i rapporti con il territorio, per gli ospiti delle residenze un momento di festa con un alimento che non solo è goloso ma è anche raccomandato dai dietologi perché in grado di fornire nutrienti di cui le persone anziane spesso hanno bisogno.

Le gelaterie aderenti

 




Alimenti, sicurezza, ludopatia. Al via i corsi obbligatori Ascom

Igiene alimentare, sicurezza sul lavoro e contrasto alla ludopatia: al via i nuovi corsi Ascom

Igiene alimentare, sicurezza sul lavoro e contrasto alla ludopatia: questi i temi al centro della nuova sessione di corsi obbligatori di Ascom Bergamo che prenderà il via nei prossimi giorni.

Igiene alimentare

Al fine di ottemperare a quanto previsto dal Regolamento CE 852/2004 in materia di igiene degli alimenti per la formazione obbligatoria e l’aggiornamento degli operatori del settore, Ascom Bergamo organizza il 30 settembre, 28 ottobre e 2 dicembre corsi di prima formazione, della durata di 3 ore, nella sede di Bergamo in via Borgo Palazzo 137 e corsi di aggiornamento della durata di 2 ore sempre nella sede di Bergamo e nelle sedi di Osio Sotto, Trescore Balneario, Treviglio e Zogno.

Sicurezza sui luoghi di lavoro

In materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, ripartono i corsi obbligatori ai sensi del D.Lgs. 81/08 per tutti i settori di attività e tipologie di rischio rivolti a tutti i lavoratori, con o senza retribuzione, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati. Dal 2 ottobre al 10 dicembre sono in calendario i corsi e relativi aggiornamenti per: “Responsabile del servizio prevenzione e protezione” (Rspp)-datori di lavoro, per “Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza” (Rls), per addetto antincendio, al primo soccorso e ai carrelli elevatori semoventi. In programma anche corsi di formazione generale e specifica rivolti ai lavoratori a basso e medio rischio e corsi di aggiornamento per la formazione specifica. Tutti i corsi si terranno presso la sede in via Borgo Palazzo o presso strutture dedicate.

Contrasto alla ludopatia

Infine, il 18 dicembre è in programma il corso (primo corso e aggiornamento) “Gestire la relazione con la clientela a rischio ludopatia” nell’ambito dell’attuazione della Legge regionale 21 ottobre 2013 n. 8 che stabilisce l’obbligo formativo per i gestori delle sale da gioco e dei locali dove sono installate le apparecchiature per il gioco d’azzardo lecito.

Il calendario dei corsi su www.ascomqsa.it. Per informazioni e iscrizioni: Tel. 0354120325 – gestionale@ascombg.it. Per i corsi di igiene alimentare e sicurezza, è previsto un contributo fino a esaurimento dei fondi per le aziende iscritte all’Ente Bilaterale del Commercio e Turismo (senza ulteriori forme di finanziamento).




Torna la licenza per la vendita di alcolici

Torna la licenza per la vendita di alcolici. Il Decreto crescita, convertito nella Legge 28 giugno 2019, n. 58, ha infatti reintrodotto l’obbligo di denuncia fiscale per la vendita di prodotti alcolici per le attività che dal 2017 ne erano state esentate. L’obbligo è in vigore a decorrere dal 29 giugno 2019, data di entrata in vigore della legge.

Le attività che producono, trasformano e vendono prodotti alcolici devono quindi chiedere all’Agenzia delle Dogane, tramite domanda su carta da bollo, il rilascio della Licenza fiscale di esercizio. L’obbligo riguarda, tra gli altri, i pubblici esercizi, gli esercizi di intrattenimento pubblico, gli esercizi ricettivi, i negozi di vicinato, i rifugi alpini. Ricordiamo invece che per i produttori e i commercianti all’ingrosso di bevande alcoliche non è mai stata abrogata la richiesta di questa licenza.

Purtroppo viene reintrodotta una licenza chiusa da tempo. È l’ennesimo balzello che va ad appesantire le attività, con oneri di bollo significativi. Tra l’altro, non è stata neppure prevista la documentazione digitale, per cui la pratica è ancora cartaceacommenta Oscar Fusini, direttore di Ascom Bergamo.

, la consegna e ritiro presso l’Agenzia delle dogane previo appuntamento al numero: 035.4120340 o scrivendo alla mail: ata@ascombg.it.

 




Social network, martedì 24 settembre il corso del gruppo Giovani Imprenditori

Non sapete quali social scegliere e come agire per ottenere risultati? Prosegue il percorso formativo del gruppo Giovani Imprenditori di Ascom Confcommercio Bergamo.
Il terzo dei quattro incontri previsti (gli appuntamenti non sono propedeutici l’uno all’altro) ha come titolo “SOCIAL 2019: QUALI SCEGLIERE E COME AGIRE PER OTTENERE RISULTATI”.
Il seminario è in programma martedì 24 settembre, dalle ore 15.30 alle ore 17.30 presso la sede di Bergamo (Via Borgo Palazzo 137).
La partecipazione al corso è gratuita. Per iscrizioni: http://bit.ly/2kDRWtm