Idea, in fiera quattro giorni nel futuro del mobile

Idea, in fiera quattro giorni nel futuro del mobile

Idea mobileCome sarà il mobile del futuro? Come cambierà in funzione di quanto sta accadendo in un mercato sempre più esigente? E come si riuscirà a conciliare la sua crescente domanda con la protezione dell’ambiente? A Idea Fiera (dal 12 al 15 aprile, a Bergamo Fiera) le risposte a questa e altre domande in una sorta di “dietro le quinte” della filiera del mobile, grazie un format fieristico di tipo attivo: nato per dare un contributo progettuale al futuro del comparto del mobile. La formula intende infatti promuovere il confronto collaborativo fra i grandi produttori di macchine per la lavorazione del legno, i fornitori di componenti e i designer: tutti fortemente stimolati dalle grandi opportunità presentate dalla innovazione tecnologica, la crescente domanda di sostenibilità e le positive previsioni del mercato internazionale. A Idea si potrà entrare nel vivo dei processi di creazione del mobile per meglio orientare i propri progetti e piani per il futuro. Questo grazie anche al ricco programma di convegni, continuamente aggiornato sul sito www.ideafiera.it.

Fra i grandi nomi che porteranno al pubblico degli addetti ai lavori stimoli e novità di interesse per l’uditorio, c’è Ikea che interverrà venerdì 15 aprile, alle 11, in sala Caravaggio, parlando, nel primo dei due interventi in programma, di More from Less: light weight board materials (Di più con meno: i pannelli leggeri) ovvero del futuro “leggero” del mobile e dell’arredamento. Molto atteso anche l’intervento di SCM Group Furniture on Demand: close to the Customer (Mobili on demand, vicini al cliente) e quello del Centro Studi Industria Leggera di Milano (CSIL) che illustrerà le previsioni del mercato internazionale per l’anno in corso e il 2017. Un mobile “leggero”, ad emissioni quasi zero, rifinito seguendo i principi della sostenibilità; assemblato in modo facile, senza l’utilizzo di colle, con uso di ultrasuoni e parti stampate in 3D: gestito da software rivoluzionari capaci di allineare efficacemente tutti i processi di lavorazione grazie all’Industry 4.0. Sarà un concentrato di tecnologia nel rispetto dell’ambiente il mobile del futuro.