La banda ultra larga cresce in Lombardia. Già raggiunto il 25% della popolazione

La banda ultra larga cresce in Lombardia. Già raggiunto il 25% della popolazione

fibra-ottica-internetLa banda ultra larga cresce in Lombardia. Nella nostra regione la quota di popolazione che ha accesso ai servizi internet con velocità di almeno 100 megabyte al secondo è già pari al 25 per cento. Si tratta del dato di gran lunga più elevato in Italia, e addirittura superiore al doppio della media italiana, ferma a uno striminzito 11 per cento. I dati – riferiti a maggio di quest’anno – del ministero per lo Sviluppo Economico, elaborati dall’Osservatorio per le micro e piccole imprese di Confartigianato Imprese Lombardia, mettono in luce l’evidenza del primato lombardo, cui tiene testa parzialmente soltanto il Lazio, che ha un grado di copertura della banda ultra larga pari al 21,6 per cento. Tutte le altre regioni si trovano in una situazione di pericolosa arretratezza da questo punto di vista, con diversi casi in cui non si raggiunge neppure la doppia cifra. A illuminare il quadro lombardo sono le previsioni per i prossimi mesi. Già nel 2018 la crescita della banda ultra larga dovrebbe permettere di raggiungere un grado di copertura del 35 per cento, per arrivare nel biennio successivo al 43,6 per cento: il 18,6 per cento di copertura in più nel giro di quattro anni. Mantenendo questo livello di sviluppo, sarebbe possibile estendere il bacino di utenza potenziale della banda larga a un ritmo di cento micro piccole imprese al giorno.

CON INTERNET VELOCE IMPRESE PIÙ PRODUTTIVE E COMPETITIVE

Banda ultra larga per le nostre imprese significa maggiore produttività e possibilità di competere sui mercati di tutto il mondo. Un’analisi dell’Istat mette in luce come nelle cosiddette “zone bianche”, ovvero quelle in cui la dotazione infrastrutturale per questo tipo di tecnologia è pari a zero e non sono previsti sviluppi nel corso dei prossimi tre anni, un’eventuale copertura porterebbe le realtà aziendali minori, quelle con meno di dieci addetti, ad aumentare il valore aggiunto della propria attività del 9 per cento nel settore del commercio e manifatturiero, dell’11 per cento in quello delle costruzioni e addirittura del 23 per cento nei servizi. Lo studio di Confartigianato sottolinea come sarebbe possibile, attraverso la diffusione della banda ultra larga, aumentare di 4,4 miliardi di euro il valore aggiunto delle mpi fino a 20 addetti, un valore che corrisponde all’1,3 per cento del Prodotto interno lordo della Lombardia.

IN LOMBARDIA BANDA LARGA GIÀ PRESENTE NEL 70% DELLE FAMIGLIE

Per quanto riguarda il fronte famiglie, la percentuale di quelle che dispongono di una connessione a banda larga (fino a 20 megabyte per secondo) in Lombardia nel 2015 è pari al 69,2 per cento. Una crescita di quasi 20 punti percentuali rispetto a cinque anni prima, quando era attestata al 51,8 per cento. Secondo i dati del portale di Infratel, inoltre, la quasi totalità della popolazione lombarda (il 99,6 per cento) è ormai raggiunto dalla banda larga fissa. Di pari passo è cresciuta anche la percentuale di coloro che utilizzano internet tutti i giorni: erano il 33,7 per cento nel 2011, sono passati al 46,2 per cento nel 2015. Di fatto, un lombardo su due naviga sul web quotidianamente.