Secondo le previsioni di Fipe a Pasqua e Pasquetta Fipe 8 ristoranti su 10 saranno aperti, in leggero aumento rispetto al 2016. I ristoranti in attività saranno il 92,6% del totale contro il 91,2% dell’anno scorso. La spesa stimata, considerando il prezzo del menu tutto compreso, è di 108 milioni di euro con 2,7 milioni di clienti con un lieve decremento (-0,6%) sul 2016, dovuto con tutta probabilità alla maggiore propensione alla gita fuoriporta data la primavera inoltrata.
Con un ulteriore dato positivo: circa il 45% delle persone che pranzeranno fuori casa saranno turisti, per lo più italiani. Lo studio della Federazione pubblici esercizi rivela anche una inversione di tendenza rispetto ai piatti proposti: le pietanze tradizionali come agnello e capretto, infatti, lasciano il posto a menu a filiera corta, prodotti biologici e stagionali, che faranno da padrone sulle nostre tavoli con un netto +40% rispetto all’anno passato. Mentre il costo medio del pranzo si attesta intorno ai 50 euro, in lieve aumento rispetto al 2016, ma considerando l’inflazione e i fattori economici in rialzo, un aumento contenuto.