All’Accademia del Gusto nascono nuovi pasticcieri, pizzaioli, chef e gastronomi

All’Accademia del Gusto nascono nuovi professionisti del food, dalla cucina alla pasticceria, dall’arte pizzaiola all’alta gastronomia. In queste settimane nella scuola di cucina Ascom Confcommercio Bergamo si chiudono e iniziano ben tre percorsi formativi pronti a preparare aspiranti pizzaioli, cuochi e pasticcieri all’ingresso nel mondo lavorativo. E il 7 marzo parte il nuovo corso dedicato ai gastronomi. Questo mese l’Accademia ha già “sfornato” 25 aspiranti pasticcieri e pizzaioli. Ora le porte sono aperte a chi desidera diventare chef e gastronomo.
E’ entrato nel vivo delle lezioni il corso “Vorrei fare il pizzaiolo”, partito lunedì 12 febbraio. Si chiude lunedì 19 il corso “Vorrei fare il pasticciere” e il 27 febbraio si accendono i fornelli per “Vorrei fare il cuoco”. Il corso per aspiranti chef, connotato da un prevalente aspetto pratico e di laboratorio, garantisce una preparazione completa, con ben 116 ore di formazione suddivise in 19 incontri, dal 27 febbraio al 29 marzo (dalle 9 alle 15). E per testare stress e fantasia, non mancano vere e proprie prove di servizio, individuali e di brigata.
Per chi vuole diventare gastronomo e per chi già lo è e vuole migliorare la propria preparazione e il servizio, arriva quest’anno il corso che dà una preparazione su tutti gli aspetti del mestiere. In quattro lezioni ( il 7, 14,21 e 28 marzo dalle ore 20 alle 23) si svelano i segreti per realizzare specialità gastronomiche di altissimo livello e ricette sfiziose per catturare l’attenzione dei clienti. “Questo mese è dedicato ai corsi professionalizzanti e di riqualificazione e aggiornamento – commenta Daniela Nezosi, responsabile dell’Area Formazione Ascom-. Ci riempie d’orgoglio avere iscritti provenienti da lontano, non solo da fuori provincia, ma addirittura dall’estero, come un aspirante pizzaiolo che arriva dalla Spagna. La nostra più grande soddisfazione resta sempre quella di vedere tanti nostri corsisti realizzare i loro sogni lavorativi”.

I corsi si tengono all’Accademia del Gusto di Osio Sotto, in Piazzetta don Gandossi, 1. Info e iscrizioni: 035 4185706/707/715. mail: info@ascomformazione.it – www.ascomformazione.it




Family e Senior Card tornano nelle case di quasi 25mila bergamaschi 

Tornano nelle case dei bergamaschi la Family e la Senior Card, due strumenti che garantiscono un aiuto economico concreto ai nuclei familiari con almeno tre figli e ai cittadini ultrasettantenni residenti nel Comune di Bergamo. Le card prevedono sconti dal 5 al 20 per cento per anziani sopra i 70 anni e famiglie con 3 o più figli in molti esercizi commerciali della città. L’Amministrazione del Comune di Bergamo ha rinnovato per il biennio 2018/19 questa forma di supporto economico ai cittadini di Bergamo tenendo conto dell’apprezzamento riscosso da entrambe le iniziative negli ultimi anni.

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Le card prevedono sconti per acquisiti non solo in negozi di vicinato, ma anche nelle catene dei supermercati. Confermata l’adesione di Aspan, Confartigianato e Unione Artigiani e farmacie cittadine e la collaborazione di Ascom Bergamo. La card può essere utilizzata anche nei mercati di Villaggio degli Sposi e dello Stadio, ma anche in diversi negozi di ottica, ristoranti e librerie di Bergamo. Sono previste agevolazioni anche sugli ingressi al Creberg Teatro e alla GAMeC.
Entrambe le card sono attualmente in via di spedizione nelle case di 1.922 famiglie e di 22.816 ultrasettantenni di Bergamo: la fase di spedizione si concluderà entro il 28 febbraio 2018 e fino a tale termine gli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa continueranno ad accettare la vecchia tessera (trascorso tale termine coloro che non l’avessero ricevuta possono contattare l’ufficio Commercio, suolo pubblico ed eventi al numero 035.399351 oppure via mail a simonagava@comune.bg.it).
Nel corso del biennio nuovi esercizi commerciali avranno la possibilità di aderire all’iniziativa: si consiglia pertanto di consultare periodicamente il sito del Comune di Bergamo, nella sezione dedicata all’iniziativa, per prendere visione di eventuali nuove adesioni.
“Il progetto – spiega il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori – è un esempio concreto di lavoro di squadra, reso possibile solo grazie alla collaborazione delle numerose attività economiche e commerciali che hanno dato la propria disponibilità e sostegno all’iniziativa. A loro il mio ringraziamento.”

Tutte le informazioni sugli sconti di Family Card: https://issuu.com/francescoalleva/docs/opuscolo_family_biennio_2018_-_19

Tutte le informazioni sugli sconti della Senior Card: https://issuu.com/francescoalleva/docs/opuscolo_senior_biennio_2018_-_19_




Boom di prenotazioni in montagna per il Carnevale Ambrosiano

La settimana di Carnevale registrerà il pienone ovunque anche in Val Seriana, come rileva il consorzio degli albergatori di Castione della Presolana: “É una stagione fortunata e il ponte del Carnevale è di sicuro un momento clou per il turismo invernale delle nostre località- dice Cristian Messa del consorzio Cooraltur–. E le previsioni sono buone anche per il fine settimana del 25, con tante prenotazioni che arrivano”. Il trend è confermato a Foppolo: “Si va verso il tutto esaurito, le disponibilità si stanno ormai esaurendo” dicono dall’ “Hotel Des Alpes”. Il grande afflusso è atteso anche a Piazzatorre dove il più delle prenotazioni arriveranno al photo- finish “La neve è bella e le piste sono pronte ad accogliere i turisti, siamo molto positivi e ci aspettiamo molte presenze soprattutto se il meteo sarà favorevole” dichiarano dall’ “Hotel Le Pinete”.




Aree estive, i baristi studiano la controffensiva: assemblea il 13 febbraio

I baristi giocano d’anticipo e si attrezzano già ora per la concorrenza delle iniziative estive. Per confrontarsi sul tema delle concorrenza di manifestazioni e aree estive e su questioni importanti per la categoria Ascom Bergamo promuove un incontro martedì 13 febbraio alle ore 15 in via Borgo Palazzo 137 (aula corsi) aperto ai baristi di Bergamo.  Si parlerà della questione spazi estivi, un argomento caldo per il quale l’associazione commercianti intende proporre un correttivo: e cioè che l’assegnazione di tutti gli spazi messi a disposizione dal Comune per la somministrazione durante la stagione estiva venga fatta attraverso bandi che consentano a tutti gli esercenti di partecipare con la stessa premialità. Un altro argomento al centro dell’incontro sarà la concorrenza sleale, per contenere la quale Ascom intende chiedere che tutte le manifestazioni “di piazza” organizzate dal Comune su suolo pubblico che prevedano chioschi per la somministrazione, debbano essere gestite tramite bando in modo da permettere a tutti di fare una propria offerta, se interessati; e che venga anche fatto un controllo puntuale sui circoli che organizzano feste a scopo di lucro e che spesso coinvolgono clientela non associata. Soluzioni queste che dovrebbero garantire una concorrenza più equa. L’incontro sarà anche l’occasione per valutare la possibilità di partecipare ad un tavolo in Comune tramite un rappresentante nominato da Ascom per monitorare le problematiche legate ai locali serali e di studiare modalità, ad esempio feste di quartiere e di via, per sostenere tutte le attività di somministrazione che durante l’estate non riescono ad accedere agli estivi. La partecipazione è libera. Per maggiori informazioni tel. 035 4120135 Pietro Bresciani.




La Campagna di Natale fa centro, raccolti 84mila euro

Ottantaquattro mila volte grazie! Il bilancio della missione «Affidati alla stella» promossa durante il Natale 2017 da Centro Missionario Diocesano, Telaio della Missione e Ascom Bergamo è ancora una volta positivo. La generosità dei bergamaschi ha consentito di raccogliere 84 mila euro che saranno destinati a cinque progetti speciali.
Il ricavato sarà devoluto a: Il Patriarcato di Gerusalemme in Terra Santa a sostegno di una scuola per l’infanzia in Giordania (20 mila euro), a padre Leonardo Raffaini, missionario saveriano in Colombia, per sostener la formazione e l’accompagnamento scolastico di un centinaio di ragazzi (20 mila euro) e al Centro Diurno il Cortile di Oznam gestito dall’omonima Associazione nata da un’intuizione della San Vincenzo (25 mila euro).
A questi progetti maggiori si aggiungono altri piccoli, ma importanti, segni di solidarietà: un contributo da 5 mila euro alla Cooperativa Ruah, 5 mila euro alla parrocchia di Shenjin in Albania, 9 mila euro per il premio“Papa Giovanni XXIII” elargito a tre missionari bergamaschi del mondo: Teresina Caffidon Gianni Gambirasio e Ivo lazzaroni.
Una campagna da numeri record: raccolti 24.932,91 euro dagli stand all’Oriocenter e all’Iper di Seriate, 4485,52 euro dalla capanna sul sentierone, circa 18 mila euro dal progetto “Zucchero di stelle” in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Stezzano e grazie alla partecipazione di Adasm, 6mila panettoni solidali venduti e il Concerto di Natale, come sempre con più di mille partecipanti.

conferenza stampa
A questi numeri si aggiunge l’iniziativa online del “Websolidale-Onlus” che ha raggiunto con 18mila cartoline spedite principalmente da Italia (80%), America Latina, Africa e altre nazioni, la cifra di 18.043 euro. Una campagna “smart” che ha portato 1 milione di accessi totali ai siti www.cmdbergamo.org e www.websolidale.org e 15 mila utenti raggiunti, dal 12 dicembre all’8 gennaio, dai post sulla pagina Facebook del CMD dedicati alla campagna natalizia, ottenendo circa 650 interazioni a settimana.




Gamec dedica una mostra a Raffaello, sconti per gli associati Ascom

Fino al 6 maggio alla Gamec di Bergamo sarà possibile visitare la mostra “Raffaello e l’eco del mito” con la quale la città anticipa di due anni le celebrazioni per i cinquecento anni dalla morte dell’artista. In mostra ci saranno le opere giovanili, la formazione, il San Sebastiano, la riscoperta nell’Ottocento, le citazioni raffaellesche nell’arte contemporanea. Grazie a una convenzione con la galleria, gli associati ad Ascom Bergamo possono acquistare il biglietto d’ingresso al prezzo promozionale di 8 euro invece di 12 euro del biglietto intero. Chi fosse interessato a prenotare i biglietti ridotti può contattare, entro il 16 febbraio 2018,  gli uffici di via Borgo Palazzo al numero 035 4120132 oppure le delegazioni di Albino, Calusco d’Adda, Clusone, Lovere, Osio Sotto, Romano di Lombardia, Sarnico, Trescore Balneario, Treviglio e Zogno. Clusone, Lovere, Osio Sotto, Romano di Lombardia, Sarnico, Trescore Balneario, Treviglio e Zogno. Per maggiori informazioni, Ufficio Marketing Ascom tel. 035 4120280.

 

 




Come gestire il bar in modo economico Al via un corso di Ascom Formazione

Volete aprire un bar? Imparare a fare un buon caffè e un ottimo cappuccino è importante, ma non è sufficiente a garantire il successo del locale. Occorre essere anche un buon imprenditore. Per questo Ascom organizza un breve corso che affronta gli aspetti economici importanti nella gestione di un pubblico esercizio: dalle fasi che precedono l’apertura a quelle che riguardano la gestione quotidiana. Particolare attenzione sarà rivolta alla definizione dei singoli prezzi per un efficace e costante controllo della marginalità del servizio. Il corso è in programma martedì 20 e 27 febbraio dalle 14.30 alle 18.30 a Osio Sotto. Per info e iscrizioni: 0354185706/707/715; info@ascomformazione.it

 




Ritorna la rassegna Caccia in cucina. Iscrizioni entro il 9 febbraio

Ritorna a Bergamo dal 26 febbraio al 25 marzo ‘Caccia in cucina’ la rassegna gastronomica dedicata ai piatti di selvaggina, promossa da Ascom Bergamo Gruppo Ristoratori in collaborazione con Anuum. La manifestazione, giunta alla XVI edizione, ha l’obiettivo di recuperare la tradizione gastronomica venatoria. Possono aderire ristoranti, osterie e trattorie che propongano almeno due piatti di selvaggina in carta. La partecipazione è gratuita per i locali associati ad Ascom o che si associano per l’anno 2018. Iscrizioni entro il 7 febbraio compilando la scheda di adesione. Per informazioni, segreteria Ascom tel. 035.4120186/135.

Ecco la scheda di adesione 2018

 

 




Nasce a Bergamo il patto per la sicurezza sul lavoro Anche Ascom tra i firmatari

In prima linea lavoratori, management, Rls (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza) e Rlst (Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale), ritenuti attori fondamentali della prevenzione. I destinatari delle attività di promozione e formazione saranno le aziende pubbliche e private, le scuole e i soggetti/enti formatori del territorio bergamasco, con conseguente ricaduta sui lavoratori e sugli studenti in riferimento ai rischi per la propria e altrui incolumità. L’intesa, nello specifico, identificherà delle iniziative mirate e garantirà la continuità tra le diverse azioni di prevenzione, formazione ed educazione per ottimizzare le risorse e le peculiarità di ogni realtà professionale. Verranno, in particolare, avviati percorsi formativi sulla sicurezza del lavoro, sarà favorita la collaborazione con il mondo della scuola e dell’università al fine di includere la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro nei curricula delle scuole di ogni ordine e grado e saranno promossi strumenti di audit (auto-diagnosi e accompagnamento) in ogni realtà produttiva.

La sfida digitale nei pubblici esercizi Ristoratori, sicuri che non vi interessa?

Nell’organizzare il convegno per i ristoratori e i pubblici esercizi “Il web è servito: la sfida digitale nei pubblici esercizi” dello scorso 29 gennaio abbiamo avuto l’impressione di essere arrivati troppo presto.
Nonostante la qualità dei relatori – Axelero è partner selezionato di Google Italia – e della proposta fatta alle piccole e medie imprese del settore (in particolare un tagliando digitale gratuito per capire il posizionamento online del locale) la risposta è stata ben al disotto delle aspettative. Di più, invitando per telefono i ristoratori le risposte più frequenti che abbiamo ricevuto sono state “Non mi interessa” oppure “Siamo già attivi nel web e nei social”.
Ma è proprio così? E noi siamo stati davvero in anticipo nel proporlo?
In questo momento sono aperti i bandi del MISE e della Camera di Commercio di Bergamo che finanziano gli investimenti nel digitale. Lo scorso ottobre l’amministratore delegato di Axelero Leonardo Cucchiarini in un incontro a Milano disse in modo esplicito che nel digitale come organizzazioni ci stiamo preoccupando di far muovere i nostri associati nell’acqua alle ginocchia senza renderci conto che siamo dietro una diga che sta per venire giù.
È una visione forse catastrofica ma realistica che emerge dai dati di Google e da quelli dell’Osservatorio.net del Politecnico di Milano sulla situazione del digitale nei pubblici esercizi.
Secondo il rapporto Deloitte presentato lo scorso 25 gennaio a Milano l’innovazione potrà far crescere il giro d’affari delle imprese agroalimentari italiane di 15 miliari (+ 12% rispetto agli attuali 125 miliardi).
Siamo a monte della filiera ma buona parte di questa crescita si potrà trasferire anche sulla ristorazione, vista la crescita dei consumi fuori casa. Ma come e attraverso chi considerato che le stesse aziende produttrici hanno partnership importanti nel settore distributivo e Ho.Re.Ca e anche reti dirette di pubblici esercizi e ristoranti.
La preoccupazione riguarda la ristorazione tradizionale. I nostri locali puntano sull’eccellenza della qualità e dei servizi che sono sentieri già battuti con crescita potenziale contenuta.
Per i ristoratori bergamaschi gli ultimi due anni sono stati positivi in termini di giro d’affari, gli ultimi dodici mesi hanno segnato la vera ripresa per il settore.
Malgrado questo scenario, le difficoltà sono dietro l’angolo perché l’offerta per numero di ristoranti, proposte e offerta parallela cresce più della domanda.
I locali saranno pieni. Ma quando? La sfida non si giocherà sui momenti di punta e nemmeno sull’aumento dei prezzi che non potranno crescere considerata la forte concorrenza.
Allora non sarà sufficiente avere un bel sito Internet e un account di facebook molto seguito per cavarsela, cioè per riuscire a mantenere il dialogo con i clienti o e i potenziali clienti; quantomeno non basterà a riempire il ristorante a mezzogiorno o nelle serate infrasettimanali. Per i ristoratori che sono eccellenti nelle funzioni proprie di sala e cucina, non prendere possesso delle opportunità offerte dal mondo online significa lasciare all’improvvisazione o comunque all’esterno dell’impresa una funzione che è strategica. Molti ristoratori, la maggioranza, ancora oggi ritengono sia inutile investire nel web perchè ‘tanto le prenotazioni arrivano sempre con il telefono’. Vorremo sperare possa continuare sempre così ma non ci crediamo.
I nostri ristoranti e pubblici esercizi sono prodigiosi nella tecnica culinaria, nella scelta di materie prime, nell’ideazione di nuovi piatti, nell’accoglienza e nel servizio. Palesano invece carenze nell’organizzazione, nel marketing e soprattutto nel digitale. Si tratta di aspetti sui quali è necessario investire, anche alla luce di una auspicabile integrazione con le altri componenti del turismo (vettori, strutture ricettive, tour operator ecc.) che invece stanno investendo molto di più nel digitale.
Lo stesso utilizzo delle piattaforme di prenotazione, che non ci vedono totalmente favorevoli come associazione (vorremmo fossero in parte ridimensionate in una direzione di disintermediazione) in certi momenti e ambiti possono essere molto utili ed efficaci per richiamare clientela. Non va dimenticato, infatti, che è proprio il turismo a crescere nella nostra provincia e che il turista prenota spesso il pernottamento ma anche la cena. Come associazione dobbiamo assumerci la responsabilità di aiutare i nostri associati a recuperare il gap tecnologico. Quindi nei prossimi mesi insisteremo a dare questo messaggio.