Staffetta della legalità, quarto posto per l’Ascom

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Da sinistra: Carlo Garzetta, Ivano Previtali, Andrea Artina e il direttore dell’Ascom, Oscar Fusini

La gara voleva lanciare un messaggio importante: ricordare che ognuno con-corre al rispetto della legalità. Per farlo, l’Accademia della Guardia di Finanza ha coinvolto le associazioni di categoria, gli enti pubblici e le forze dell’ordine in una staffetta 3X7 chilometri sul tracciato della mezza maratona, in programma ieri mattina con partenza da Colle Aperto.

Ma gli atleti, si sa, quando c’è da correre non si tirano indietro e così, oltre all’operazione di sensibilizzazione, non sono mancati i risultati sportivi. Con tempi di assoluto rispetto e un ottimo quarto posto per la squadra schierata dall’Ascom, prima formazione “civile” dietro ai vincitori della Guardia di Finanza – che potevano contare su un fuoriclasse come Giovanni Gualdi, campione italiano di maratona nel 2011 – e a due terne composte dagli allievi dell’Accademia.

L’Ascom ha schierato nell’ordine Carlo Garzetta, Andrea Artina e Ivano Previtali. Hanno fermato il cronometro sul tempo di 1 32′ 59”, a soli 45 secondi dal terzo gradino del podio. La squadra vincitrice ha chiuso in 1 12′ 19″, che sarebbe valso il decimo posto alla mezza maratona, giusto per avere un termine di paragone.

Alla gara hanno partecipato 69 terzetti, l’Ascom ha primeggiato tra gli esponenti della società civile. In gara anche l’Inps, la Questura, i Carabinieri, Confindustria Bergamo e l’Agenzia delle Entrate.

Garzetta, Artina e Previtali – che rispettivamente sono impegnati in Ascom nell’area Ata, nell’Amministrazione e nell’area Fiscale – sono appassionati di corsa e partecipano abitualmente alle gare. La menzione speciale, nell’occasione, se la aggiudica Ivano Previtali, che proprio alla fine del mese raggiungerà la pensione. In splendida forma!




Ascom, riprende la stagione dei corsi. E la formazione aziendale diventa anche un reality

“Il sapere si diffonde”. È questo lo slogan dell’offerta formativa ideata e curata da Ascom Confcommercio Bergamo per l’anno 2016-2017.

La proposta prenderà il via il prossimo 10 ottobre e sarà come di consueto articolata in due sezioni: Laboratorio del Sapere, mirato allo sviluppo manageriale, e Accademia del Gusto, centrata sull’enogastronomia.

In tutto 141 proposte “a catalogo” alle quali si aggiunge il capitolo della formazione su misura per ciascuna azienda. «Lo scorso anno Ascom Formazione ha erogato 120 corsi per 2.500 ore di formazione, formando oltre 1.500 persone tra collaboratori ed imprenditori – ha ricordato il presidente dell’Ascom Paolo Malvestiti -. Abbiamo calcolato un incremento del 20% rispetto all’anno precedente sia nel numero delle ore fornite che dei partecipanti coinvolti. È un dato buono e che ci permette di dire che gli imprenditori bergamaschi hanno bisogno di formazione».

La presentazione del calendario dei corsi 2016-2107 di Ascom Confcommercio Bergamo. Da sinistra, Daniela Nezosi, responsabile dell'area Formazione, il presidente Paolo Malvestiti e il direttore Oscar Fusini
La presentazione del calendario dei corsi 2016-2107 di Ascom Confcommercio Bergamo. Da sinistra, Daniela Nezosi, responsabile dell’area Formazione, il presidente Paolo Malvestiti e il direttore Oscar Fusini

Per consolidare il proprio business, ma, soprattutto, per partire con il piede giusto. «Il terziario è un settore vivo – ha evidenziato Malvestiti – e si stima che entro fine 2016 in Bergamasca nasceranno 1.500 imprese, il 7% del numero complessivo di attività del terziario. Il turnover però resta molto alto ed è dovuto ad una scarsa competenza di tipo imprenditoriale e la poca conoscenza del settore merceologico di riferimento. Manca inoltre per l’imprenditore un periodo di avviamento e di affiancamento. Mentre, formazione, assistenza e accompagnamento diventano le chiavi strategiche per la crescita delle nuove realtà imprenditoriali».

Ogni area del nuovo calendario formativo è suddivisa in temi. Corsi manageriali, lingue straniere, informatica, formazione esperienziale, team building, gestione e strategie di marketing, web marketing per il Laboratorio del Sapere; corsi di cucina professionale, pasticceria, panetteria lezioni dedicate al mondo del beverage, corsi per amanti della buona cucina per l’Accademia del Gusto.

Laboratorio del Sapere

cover-calendario-corsi-laboratorio-del-sapere-2016-17Tante le offerte ormai consolidate e altrettante quelle nuove, che vogliono affiancare gli imprenditori del terziario e accompagnarli per stare al passo con le repentine trasformazioni dettate da un mercato in continuo fermento. Tra le nuove proposte, le più innovative sono l’area Educational Reality, che punta sulla formazione per i team impiegando percorsi anche insoliti per riflettere sul teamworking, sullo sviluppo organizzativo, sui flussi comunicativi. Un nuovo approccio formativo su misura per grandi e piccole aziende, modulabile sulla base delle singole esigenze; e la Lego® Serious Play®, una metodologia che, che attraverso i mitici mattoncini, facilita l’apprendimento e lo sviluppo organizzativo di un’azienda.

Novità anche tra i corsi di lingue dove, per la prima volta, sono state introdotte 40 ore per lo studio del giapponese.

L’attenzione verso l’associato passa anche attraverso il nuovo corso dedicato alla legittima difesa, realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Lotta Judo Arti Marziali. Non manca una sezione dedicata ai social network: linkedin, whatsapp, snapchat, telegram, facebook, instagram, twitter, blog, youtube, strumenti divenuti ormai indispensabili per farsi conoscere e conoscere il mercato e le tendenze dei consumatori.

Senza dimenticare lo “zoccolo duro” della formazione: tutte le proposte di crescita professionali e individuali che riguardano il rapporto con i collaboratori, la capacità di delegare, la buona comunicazione fino ad arrivare all’organizzazione aziendale e il food cost, due condizioni indispensabili per una buona riuscita imprenditoriale. Sempre nell’area del Laboratorio del Sapere debuttano gli “Gli imperdibili per il tempo libero”, che vede tra i docenti Giorgia Fantin Borghi, esperta di bon ton e galateo del matrimonio, e Carla Gozzi, famosa coach style e protagonista indiscussa delle trasmissioni televisive “Ma come ti vesti?” e “Shopping nigth”.

>>Qui il calendario completo

Accademia del Gusto

cover-calendario-corsi-accademia-del-gusto-2016-17I più gettonati, da sempre, sono i corsi relativi all’apprendimento di una professione: barman, pizzaiolo, addetto di sala, pasticciere, cuoco, che ritornano insieme a una novità: il banconiere di macelleria, 25 ore dedicate al taglio della carne e ai “pronti a cuocere”.

Per i professionisti, in cattedra, una carrellata di grandi nomi, pronti a condividere esperienza, professionalità e passione: Yoji Tokuyoshi, Piergiorgio Giorilli, Franco Aliberti, Luca Montersino, Aimo e Nadia, Enrico Bartolini. A tutti i ristoratori Ascom Formazione regala una chicca: l’incontro con il critico mascherato Valerio Massimo Visintin.

Continuano anche le trasferte gustose del Convivium, che quest’anno fa tappa a Nocera Umbra al Birrificio San Biagio e a Torino da Matteo Baronetto.

Per gli appassionati salutisti gli appuntamenti più attesi sono la cucina di Sauro Ricci e di Marco Bianchi.

Novità particolarmente accattivante sono le “Serate wow” che propongono momenti di convivialità con gli abbinamenti tra vini e vinili, birra e pizza, panino e film, gin e sushi, ostriche champagne e l’happy hour in english.

>>Qui il calendario completo

Il blog di Ascom Formazione

Un’altra novità messa in campo per il nuovo anno accademico è il blog di Ascom Formazione, nato per chiacchierare con i corsisti e per confrontarsi sui temi proposti. Il blog si divide in due aree: Ricette di Gusto e Ricette di Vita. La prima è dedicata ai prodotti enogastronomici, alle tecniche di preparazione e cottura degli alimenti, agli abbinamenti dei piatti con l’universo del beverage, alle ricette e ai suggerimenti degli chef. La seconda, nonostante il titolo ambizioso, non offre la ricetta perfetta per vivere una vita splendida, ma spunti per riflettere sugli ingredienti necessari a migliorarla e migliorarci. «Scrivere su Ricette di Vita – spiega Daniela Nezosi, responsabile di Ascom Formazione – significa far parte di una community che sceglie di riflettere su ciò che potrebbe concorrere all’ottimizzazione delle nostre competenze in ambito lavorativo e personale».

Maggiori informazioni su www.ascomformazione.it




Mezza maratona, ecco i percorsi e le strade chiuse domenica mattina

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Le forze dell’ordine, gli istituti pubblici e il mondo delle imprese di Bergamo indossano le scarpe sportive e corrono insieme per la legalità. Domenica 25 settembre, in occasione della quarta edizione della Mezza Maratona dei Mille, è infatti in programma il “Trofeo BERGAMO ConCORRE per la Legalità”, una staffetta 3X7 chilometri che vedrà coinvolte le categorie impegnate in prima fila nel rispetto della legge e delle norme.

A promuovere l’iniziativa è l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, che partecipa alla gara con i propri allievi e militari in servizio e in congedo, ed ha coinvolto Polizia, Carabinieri, Agenzia delle Entrate, Inps, Confindustria Bergamo, Camera di Commercio di Bergamo, Ascom, Ordine degli Avvocati, Ordine dei Dottori Commercialisti, Ordine dei Consulenti del Lavoro.

«Si tratta di una straordinaria occasione per lanciare un messaggio di coesione delle istituzioni pubbliche di fronte ad un tema importante come la legalità», sottolinea l’Ascom che lancia l’invito a partecipate a tutti i propri associati e ai suoi dipendenti.

La gara è una non competitiva a squadre di tre componenti appartenenti alle categorie coinvolte, con frazioni di sette chilometri per ciascuno. Una formula che permette di suddividere i 21,097 km della mezza maratona, che quest’anno ha un nuovo percorso disegnato lungo i luoghi più belli della Città Alta e Bassa.

La costituzione delle staffette potrà avvenire anche in squadre miste tra gli enti e a tutti gli iscritti sarà regalata una maglietta appositamente realizzata sulla quale sarà riportato, fra l’altro, il testo del 1° comma dell’articolo 53 della Costituzione “Tutti sono tenuti a conCORRERE alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”, da cui ha tratto ispirazione il collegamento podistico.

A questo indirizzo tutte le informazioni sulla staffetta e le modalità di iscrizione. È possibile anche iscriversi singolarmente: mandando il proprio nominativo a info@lamezzadibergamo.it, l’organizzazione provvederà a costruire i team.

Le iscrizioni di squadra o singole devono arrivare al comitato organizzatore entro la giornata di lunedì 19 settembre.

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Mezza maratona – Ecco le strade chiuse domenica mattina

 

 

 




Giovani Ascom, consegnati i fondi dell’evento benefico. «5mila chilometri per l’Ambulaclaun»

Hanno indossato il naso rosso per condividere appieno lo spirito del progetto. Questo pomeriggio il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Ascom Confcommercio Bergamo Luca Bonicelli, il direttore Oscar Fusini e il segretario del Gruppo Giovani Pietro Bresciani hanno accolto così il responsabile dell’associazione “Un naso rosso per… onlus” Gianluigi Pezzotta, alias claun G. G., e la volontaria Francesca Cajo, claun Temperina, per consegnare loro i 5mila euro raccolti durante la tradizionale serata benefica organizzata lo scorso 17 giugno al Chiostro alle Grazie.

L’associazione si occupa di progetti per i bambini ricoverati in ospedale e, in particolare, di supportare le situazioni in cui vi siano disagi economici. Ha tra i propri fiori all’occhiello l’Ambulaclaun, un’ambulanza a “misura di bambino”, attrezzata come una ludoteca, variopinta e allegra, munita di tutto il necessario per accompagnare un bimbo e accogliere i suoi genitori, gestita e guidata da claun.

«Nelle nostre raccolte fondi – evidenzia Pezzotta – siamo soliti invitare alla donazione con lo slogan “un euro, un chilometro”. Grazie all’assegno ricevuto oggi di chilometri ne potremo fare 5mila accompagnando i bambini bisognosi di terapie e interventi specialistici che non possono permettersi i costi del trasporto con il nostro mezzo attrezzato e tutti i nostri sorrisi». La prima Ambulaclaun è entrata in circolazione nel 2005 ed ha percorso 350mila chilometri, il nuovo mezzo acquistato due anni fa ne ha già macinati 60mila. «I fondi – annota Pezzotta, che è stato l’ideatore del progetto -, ci permettono di pagare il veicolo e continuare le nostre attività».

Di una solidarietà che diventa segno tangibile parla il presidente dei Giovani Ascom Confcommercio, Luca Bonicelli. «Ogni anno con la nostra cena – ricorda – sosteniamo progetti e associazioni del territorio, con particolare attenzione alle iniziative a favore dei bambini, poiché siamo giovani ed abbiamo anche noi figli piccoli. Quando incroceremo sulle strade l’Ambulaclun non potremo che essere orgogliosi, sapendo che c’è un po’ del nostro impegno anche in questa iniziativa così speciale». «Questo momento è anche l’occasione per ribadire il grazie a chi ha partecipato e sostenuto il nostro evento benefico, permettendoci di raccogliere una cifra significativa».




L’aperitivo Veg+ fa centro in Città alta

Uno scenario di assoluto fascino come il Relais San Lorenzo di Bergamo Alta, tra testimonianze archeologiche e design, e tanti snack e finger food insoliti. L’aperitivo Veg+ ha centrato l’obiettivo di far conoscere il gusto ed i valori della cucina vegana e i locali che la propongono in Bergamasca.

L’appuntamento è stato organizzato dall’Ascom e dalla Lav che insieme hanno dato vita al progetto di cucina certificata “Veg+”. Si tratta di un percorso formativo – sviluppato all’Accademia del Gusto di Osio Sotto con Sauro Ricci, chef del Joia di Milano, punto di rifermento della cucina naturale e vegana – che ha portato chef e ristoratori a mettere a punto piatti e menù che rispondono ai principi della dieta vegana, senza cioè l’utilizzo di ingredienti di origine animale ma al contempo attenta al corretto apporto nutrizionale e alla qualità delle preparazioni.

La prima edizione risale al 2014, quest’anno i locali certificati solo saliti a 19 e sono riconoscibili da una vetrofania con la scritta verde “Veg +. Qui mangi anche vegano 2016″. «L’iniziativa Veg+ è giunta al suo terzo anno consecutivo – ha ricordato il direttore dell’Ascom Oscar Fusini – e sta ottenendo buoni risultati. Anche nella nostra provincia la cultura del vegano si sta diffondendo e c’è una proposta di qualità e di livello anche per questo segmento di preferenza. Integrare il circuito vegano con la cucina tradizionale ci sembra una strada giusta per la ristorazione bergamasca».

«La proposta che abbiamo fatto è stata colta positivamente – ha aggiunto la presidente dei Ristoratori Ascom, Petronilla Frosio -. Anche se non tutti i ristoratori negli anni hanno confermato la loro adesione, è stata comunque per tutti l’occasione di conoscere il pensiero e la cultura vegana e dare ai nostri ristoratori la possibilità di soddisfare la richiesta della clientela, che è per noi è la cosa più importante. Così come è importante conoscere il pensiero che sta dietro una proposta come quella vegana e noi come Associazione abbiamo cercato di farlo nel migliore dei modi».

Per gli chef si tratta anche di uno stimolo. «È una cucina nella quale ci si può sbizzarrire e divertisti, proponendo piatti buoni e di qualità – ha sottolineato Antonio Cuomo del ristorante Hostaria del San Lorenzo, che ha curato la proposta dell’apertivo -. Sono contento di aver potuto dimostrare attraverso la mia cucina un percorso iniziato alcuni anni fa». Mentre Donato Ceci della Lav, ringraziando i 19 ristoranti che hanno aderito al circuito ha rilanciato la sfida: «Posso dire che è possibile cambiare abitudini, anche alimentari, e trovare prodotti gustosi. La cucina vegana è salutistica ed è un esempio di rispetto della diversità».




Contributi per la sicurezza dei negozi, scatta il bando. Ecco cosa c’è da sapere

Si apre martedì 20 settembre il bando “Impresa Sicura”, che permette ai commercianti e agli artigiani lombardi di ricevere fino a 5.000 euro di contributo a fondo perduto per sostenere l’acquisto e l’installazione di sistemi innovativi di sicurezza nelle loro attività. La misura, finanziata dalla Regione e dal Sistema camerale, mette complessivamente a disposizione oltre 2 milioni di euro, in particolare per le pmi del commercio, della ristorazione, somministrazione e produzione artigiana con vendita. L’obiettivo è duplice, sostenere da un lato le micro e piccole imprese commerciali e artigiane nella realizzazione di investimenti innovativi per l’incremento della sicurezza, proteggere dall’altro le imprese e i consumatori dai fattori di rischio che si sono registrati negli esercizi di vicinato anche a seguito del perdurare della crisi economica

Per facilitare l’accesso a questo, come per altri bandi a favore del commercio e del terziario, l’Ascom di Bergamo offre il servizio di assistenza dello Sportello del Credito, curato dalla cooperativa di garanzia Fogalco (responsabile del servizio Matteo Milesi, tel. 035 4120231).

Ecco cosa c’è da sapere

DOTAZIONE

2.030.000 euro, di cui 515.000 messi a disposizione dalle Camere di Commercio lombarde

BENEFICIARI

MICRO E PICCOLE IMPRESE
  • COMMERCIO AL DETTAGLIO ABBIGLIAMENTO, CALZATURE
  • TABACCAI
  • FARMACIE
  • OROLOGERIE E GIOIELLERIE
  • PROFUMERIE
  • DISTRIBUTORI BENZINA
  • ERBORISTERIE
  • BAR E RISTORANTI
  • NEGOZI DI TELEFONIA
  • ORAFI (ARTIGIANI)
  • CONFEZIONI ABBIGLIAMENTO, PELLE (ARTIGIANI)
ALERT! SLOT MACHINE

Per accedere al contributo, le imprese che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito devono impegnarsi formalmente con autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000, a rimuovere, alla scadenza del contratto di installazione stipulato con il concessionario, gli apparecchi per il gioco d’azzardo lecito eventualmente detenuti – a qualsiasi titolo – e non possono procedere con nuove installazioni dalla data di presentazione della domanda di contributo e per i successivi tre anni dall’erogazione del contributo.

TIPO DI CONTRIBUTO

A fondo perduto al 50% fino a 5mila euro. Investimento minimo mille euro (per un contributo, quindi, pari a 500 euro)

SPESE AMMISSIBILI

  • VIDEO ALLARME E VIDEO SORVEGLIANZA
  • BLINDATURE, SISTEMI ANTI INTRUSIONE, SERRANDE, SARACINESCHE, VETRINE E PORTE ANTISFONDAMENTO
  • CASSEFORTI
  • SISTEMI DI PAGAMENTO ELETTRONICI, RILEVAZIONE BANCONOTE FALSE
  • ANTI TACCHEGGIO
  • ILLUMINAZIONE NOTTURNA ESTERNA
  • AUTOMAZIONE NELLA GESTIONE DELLE CHIAVI

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Dalle ore 9 del 20 settembre 2016 fino alle ore 16 del 15 dicembre 2016. ESclusivamente tramite il sito di Unioncamere http://webtelemaco.infocamere.it

>>IL BANDO NEL DETTAGLIO

 




I locali Veg+ ripartono dall’aperitivo

vegMangiare vegano può regalare piacevoli sorprese al palato, soprattutto se le proposte sono curate da chef preparati. Per avere un assaggio della filosofia e di sapori cruelty free, l’Ascom di Bergamo e la Lav provinciale (Lega antivivisezione) organizzano martedì 20 settembre al Relais San Lorenzo di piazza Mascheroni, in Città alta, l’Aperitivo Veg+, nell’ambito dell’omonimo progetto che ha certificato nel 2016 le proposte di 19 locali, tra cui Hostaria, il ristorante del relais.

Nella struttura a cinque stelle che unisce al design il fascino delle testimonianze archeologiche sapientemente valorizzate, il talentuoso chef Antonio Cuomo spazierà tra dry snack e finger food caldi e freddi mostrando le infinite possibilità che il mondo vegetale offre in cucina.

Il progetto Veg+ è nato nel 2014 all’interno della campagna Cambia Menù della Lav ed ha visto Bergamo fare da apripista a livello nazionale nella collaborazione tra un’associazione commercianti e un’associazione animalista per sensibilizzare i ristoranti a proporre piatti vegani, senza cioè l’utilizzo di alcun ingrediente di origine animale. Il percorso è stato riproposto quest’anno e ha portato cuochi e ristoratori nelle aule dell’Accademia del Gusto di Osio Sotto per un corso di formazione tenuto da Sauro Ricci, chef del Joia di Milano, punto di rifermento della cucina naturale e vegana.

Appresi i principi della cucina veg – che sono etici ma prevedono anche una forte attenzione ad un corretto apporto nutrizionale -, studiate le modalità per esaltare gusto e creatività, ogni locale ha messo a punto i propri piatti e menù, approvati dal progetto e segnalati in carta dal simbolo Veg+. Le insegne, tra Bergamo e provincia, sono, come detto, 19, quattro in più rispetto alla prima edizione, con molti nuovi ingressi, e sono riconoscibili da una vetrofania con la scritta verde “Veg +. Qui mangi anche vegano 2016».

L’iniziativa punta ad offrire una proposta di qualità e certificata a chi ha già optato per questa dieta ma anche a stuzzicare curiosità e interesse di chi vegano non è. Si può cominciare dall’aperitivo, appunto. La serata al Relais San Lorenzo comincia alle 19. Oltre alla sequenza di snack e finger food comprende due calici di prosecco. Il costo è di 20 euro. È richiesta la prenotazione (al numero 388 4618300).

I ristoranti Veg+ 2016

A Bergamo
  • Farina & co
  • Ol Giopì e la Margì
  • Hostaria San Lorenzo
  • Roof Garden
  • Sweet Irene
In provincia
  • La Vacherie – Brusaporto
  • Ristorante Vecchi Ricordi – Cene
  • Ristorante Dè Firem Rostec – Misano Gera d’Adda
  • Villa Pighet – Ponteranica
  • La Marina Ristotel – Pontida
  • Settecento – Presezzo
  • Hotel Villa delle Ortensie – Sant’Omobono Terme
  • Ristorante Da Franco – Seriate
  • Ristorante Donnarumma – Songavazzo
  • Ristorante La Taverna – Sotto il Monte Giovanni XXIII
  • Il Borgo Zen Albergo della salute (per gruppi solo su prenotazione) – Taleggio
  • Albergo della Torre – Trescore Balneario
  • Ristorante Cadei – Villongo
  • Ortofrutta Valietti, gastronomia – Zanica



A Clusone weekend a tutto street food

La grande cucina in piazza Manzù a Clusone ha acceso i fornelli. Fino a domenica sera sono stati protagonisti gli stand di Fiva Street Food & Shows, la manifestazione promossa da Fiva Ascom Confcommercio Bergamo in collaborazione con l’Associazione dei Commercianti di Clusone Centro e il Distretto del Commercio Alta Valle Seriana che permette di gustare le specialità regionali e internazionali in versione da passeggio.

Grigliata argentina, paella valenciana, lampredotto, agnolotti alla zucca, fish & chips, moules frites, arrosticini, gnocco fritto, macarons, birre artigianali, vini toscani ed emiliani sono alcune delle specialità che si possono trovare passeggiando tra le 22 postazioni e incontrando gli ambulanti che arrivano da Argentina, Brasile, Francia, Italia, Spagna e Messico oltre che dall’Italia, con tutte le sue tradizioni gastronomiche.

L’appuntamento, alla sua prima edizione bergamasca, nasce nell’ambito delle politiche dei distretti del commercio ed ha l’obiettivo di vivacizzare la cittadina seriana, facendone conoscere i negozi e le bellezze al grande pubblico. In perfetto stile urbano anglosassone si affida al crescente interesse per il cibo da strada.

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Oscar Fusini

«Fiva Street Food & Shows – spiega il direttore dell’Ascom Oscar Fusini – rappresenta il primo tentativo di creare un format nuovo, leggero e replicabile per attrarre pubblico e incentivare il commercio. La proposta recepisce quel cambiamento che è avvenuto nel terziario e che riguarda il rapporto tra commercio fisso e ambulante». «Fino a vent’anni fa – evidenzia -, la contrapposizione era decisa e il commercio fisso sentiva la concorrenza dei mercati. Negli ultimi anni, complici la crisi e la desertificazione dei centri storici, i mercati nelle aree urbane hanno portato gente ed affari a beneficio di tutti. Ma non basta. Da qui in avanti, i commercianti in sede fissa dovranno collaborare con i commercianti su aree pubbliche per lo sviluppo di eventi che, accanto allo spettacolo, sappiano integrare un’offerta commerciale allargata, capace di creare interesse commerciale ed essere attrattivi».

 




Ascom, lo show dei macellai alla Fiera di Sant’Alessandro

Pochi gesti e il petto di tacchino diventa un’unica fetta gigante da farcire nei modi più fantasiosi, il pollo si trasforma in un piccolo arrosto, ma anche coscia da riempire o straccetti. Per non parlare della maestria con cui vitello e manzo vengono spolpati per realizzare i tagli più succulenti. Ai macellai dell’Ascom è bastato portare il proprio lavoro sotto i riflettori per conquistare i visitatori della Fiera di Sant’Alessandro, la storica rassegna dedicata all’allevamento, all’agricoltura e ai prodotti tipici in programma lo scorso fine settimana al polo espositivo di via Lunga a Bergamo.

Domenica 4 settembre, nello stand della Regione Lombardia, il Gruppo ha proposto una dimostrazione di sezionamento, disossatura e porzionamento di carni diverse (manzo, vitello, maiale, pollo, tacchino, faraona e coniglio) mostrando ciò che avviene dietro le quinte dei loro negozi per allestire quotidianamente quei banchi pieni di proposte per tutti gusti e tutte le tasche che siamo abituati a trovare.

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Darwin Foglieni

Un’iniziativa per ricordare la specializzazione delle botteghe, l’esperienza e la professionalità dei macellai e soprattutto la loro capacità di consigliare il pezzo migliore per ogni preparazione. È infatti proprio questo che può fare la differenza tra un piatto ben riuscito ed una “suola di scarpe”, come ha confermato lo chef Darwin Foglieni, del ristorante Ol Giopì e la Margì di Bergamo, che ha affiancato i macellai nell’evento aggiungendo suggerimenti e spunti per dare un tocco in più alle ricette.

«La competenza del macellaio di fiducia è fondamentale – ricorda Foglieni -, anche una semplice fettina acquistata senza sapere di che taglio si tratta potrebbe rivelarsi dura e immangiabile. Ma è una figura importantissima anche per noi cuochi, solo il macellaio, infatti, con l’esperienza e le conoscenze che arrivano da anni di lavoro specializzato sa sezionare e preparare le carni al meglio e fornire sempre il pezzo ideale per ogni richiesta». E se il taglio è quello giusto, il più del lavoro è fatto. «Il consiglio è di cucinare le carni nelle maniere più semplici – dice lo chef -, non coprirle con troppi sapori o salse per esaltare la qualità della materia prima. L’altra accortezza è per le temperature. C’è un po’ l’abitudine a cucinare a fuoco troppo alto, ma così si rischia di rovinare la carne: meglio scegliere invece una cottura più lenta e non stracuocere».

Ettore Coffetti e Maurizio Martina
Ettore Coffetti e Maurizio Martina

Coordinati dal presidente Ettore Coffetti, si sono alternati nel lavoro  alcuni componenti del direttivo della categoria, Luciano Pandolfi, titolare di un’attività a Cologno al Serio, ed Elio Cazzaniga, di Canonica d’Adda, mentre Giuseppe Oberti, di Grone, illustrava le lavorazioni. In mattinata il gruppo ha anche incontrato il ministro dell’Agricoltura Maurizio Martina, in visita agli stand e deciso a sostenere il settore primario e la filiera del made in Italy.

«Abbiamo centrato l’obiettivo – commenta Coffetti -. Con un ottimo spirito di squadra e voglia di collaborare e stare insieme, siamo riusciti a far vedere quanto sono preparati i macellai, a portare davanti agli occhi di un pubblico attento ed interessato la passione con la quale ogni giorno lavoriamo nei nostri negozi. Ci tenevamo soprattutto a ricordare che il macellaio può dare i consigli giusti per la cottura e che le possibilità che offre la carne sono tantissime». Uno “spot” rivolto in primis alle giovani famiglie, che hanno meno tempo per cucinare e forse hanno dimenticato il gusto di tanti piatti. «A loro diciamo che in macelleria si possono trovare tante idee per preparare la carne in modo semplice e veloce, riscoprire il piacere di cucinare e fare bella figura portando in tavola prodotti sani, controllati e gratificanti per il palato», conclude Coffetti.




Terremoto, colpite 120 attività commerciali. Dall’Ascom una raccolta fondi per farle ripartire

Sono 120 le attività commerciali colpite dal terremoto. È la stima fatta da una delegazione di Confcommercio, guidata dal vice presidente Renato Borghi, dal direttore generale Francesco Rivolta e dal presidente di Confcommercio Rieti Leonardo Tosti, in un sopralluogo nelle zone colpite dal sisma.

confcommercio terremoto riunionePer sostenere le popolazioni e aiutare la ripresa sociale ed economica dei comuni messi in ginocchio dalla catastrofe, anche l’Ascom di Bergamo, insieme alle proprie federazioni di categoria, aderisce e promuove la raccolta fondi avviata da Confcommercio Imprese per l’Italia a favore delle popolazioni e delle imprese colpite dal terremoto.

La sottoscrizione è libera e volontaria. I versamenti dovranno essere effettuati attraverso bonifico bancario sul conto corrente: Fondazione Giuseppe Orlando IT 45 K 08327  03247 000000000159 presso Banca di Credito Cooperativo di Roma Ag. 132 – Piazza G. G. Belli, 2 – 00153 Roma. Le somme raccolte saranno utilizzate, in accordo con la stessa Confcommercio delle zone colpite, le istituzioni locali e la Protezione Civile, per dare assistenza immediata alla popolazione, anche in riferimento alle famiglie di imprenditori in particolare disagio per i danni subiti a seguito del terremoto.

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Il camper adibito ad ufficio mobile della Confcommercio, primo punto di riferimento per il sostegno alle imprese colpite dal terremoto in centro Italia

«È un dramma nel dramma – dice Paolo Malvestiti, presidente di Ascom Bergamo -. Il terremoto, oltre ad aver duramente colpito la comunità, ha causato danni devastanti alle imprese che lavoravano in quelle zone azzerando il tessuto economico e sociale. La sottoscrizione costituisce una opportunità condivisa per una fattiva e concreta opera di solidarietà comune. Invitiamo a contribuire con generosità tutti gli imprenditori del terziario e tutti i cittadini che lo vogliano».