Bergamo Brescia capitale della cultura nelle vetrine

Il Distretto Urbano del Commercio organizza il concorso BGBS in Vetrina rivolto alle associazioni di Via delle quattro aree del Duc

In occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, il Distretto Urbano del Commercio di Bergamo organizza per il mese di ottobre il concorso BGBS in Vetrina rivolto alle
associazioni di Via delle quattro aree del Distretto; alla proposta hanno aderito 120 commercianti di centro, Borgo Palazzo, Borgo Santa Caterina e Città alta, per cui la partecipazione è gratuita.
“L’intento del DUC è quello di animare con un’iniziativa simpatica e leggera, ma capace di coinvolgere tutte le categorie merceologiche facenti parte del Distretto, il periodo autunnale di
Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, e, in particolare, il mese di ottobre, che segna il passaggio tra la fine del periodo estivo e la ripresa delle attività ordinarie e le tante proposte
dedicate al Natale, che prenderanno il via già dalla seconda metà del prossimo novembre” spiega Nicola Viscardi, Manager del DUC. I negozi aderenti riceveranno un kit utile all’allestimento delle proprie vetrine, o parte di esse, e dovranno poi pubblicare foto, storie e video su Facebook e Instagram taggando obbligatoriamente la pagina di Bergamo Shopping e L’Eco di Bergamo e usando l’ hashtag #BGBSinVetrina. L’Eco di Bergamo, Media Partner selezionato dal DUC, racconterà sulle sue pagine online sui social e su edizione cartacea le vetrine e le storie più belle.
I vincitori verranno stabiliti a insindacabile giudizio della giuria composta da giurati provenienti dalla Redazione Web de L’Eco di Bergamo, dall’Ufficio Stampa e comunicazione del Comune di Bergamo e dall’Ufficio Comunicazione di Visit Bergamo. I primi tre classificati riceveranno premi in visibilità sui canali de L’Eco di Bergamo. Criteri principali per la valutazione delle vetrine saranno l’originalità dell’allestimento e dell’interpretazione del tema, l’ampiezza dell’installazione e la risposta del pubblico, a partire dalle condivisioni. I primi tre classificati riceveranno premi in visibilità sui canali de L’Eco di Bergamo. Tra i premi uno spazio sulla stampa(L’eco cartaceo), oltre che sui social (con post per i primi 3 classificati), l’intervista nel format L’Eco di Bergamo Incontra (home page ecodibergamo.it) per il primo classificato; articolo web (home page ecodibergamo.it) per il secondo e terzo classificato. Tutti i partecipanti avranno visibilità nel carosello fotografico e video web. Tutti i partecipanti avranno a disposizione per la clientela shopping bag a tema BGBS23 in cotone, 4  bandierine BGBS23 (rossa, gialla, azzurra, bluette); a rendere inoltre immediatamente identificabili le vetrine adesivi e vetrofania.
Tra i temi da interpretare, non sono mancati i suggerimenti, dalla cultura che passa nelle botteghe, all’omaggio a Bergamo e alla sua storia, dai personaggi alle leggende, ai misteri, ai modo di dire bergamaschi e alle tipicità del territorio. Impossibile dimenticare l’Atalanta e il suo legame con il territorio.




Polenta e latte, debutto con successo al Food Film Festival

Degustazione guidata del gusto della tradizione e della semplicità che accomuna Bergamo Brescia capitale della cultura 

La decima edizione del Food Film Fest, Festival Internazionale di Cinema e Cibo, ha segnato nella giornata inaugurale, il 23 agosto, il debutto da “red carpet” del gelato scelto dai Gelatieri Bergamaschi per rappresentare Bergamo Brescia capitale della cultura 2023. A raccontare e unire i territori la semplicità e la tradizione di Polenta e latte, ricetta realizzata dai Gelatieri Bergamaschi Ascom Confcommercio Bergamo in collaborazione con Lactis e a supporto della filiera locale con latte made in Bergamo,  con il sostegno di Puntogel, Carpigiani Iceberg e Frigogelo. All’irresistibile interpretazione “gelata” della ricetta tradizionale, che a molti evoca il piatto della nonna e della primissima infanzia e ad altri il sapore unico del comfort food invernale,  la sfida di accomunare in modo simbolico le due province. Il gusto è stato raccontato dalla storica del gelato Luciana Polliotti; ad accompagnare la storia di una ricetta fortemente evocativa, pronta ad esaltare l’arte artigianale dei gelatieri, la degustazione guidata con l’iconico carrettino vintage e la presenza dei maestri del gelato Gianni Clapis, Pierangelo Suardi e Enrica Amboni della Gelateria Cherubino. La presentazione del gusto dell’estate della capitale della cultura ha visto la partecipazione, tra le autorità, del presidente Ascom Confcommercio Bergamo Giovanni Zambonelli e del direttore dell’Associazione Oscar Fusini.




Polenta e latte, il nuovo gusto di gelato per la capitale della cultura 2023

Tradizione e semplicità per la ricetta dell’infanzia e della tradizione in versione estiva elaborata dai Gelatieri Bergamaschi

Polenta e latte: la ricetta della semplicità e della tradizione celebra in un’originale interpretazione “gelata”  Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023. La ricetta del gusto di gelato dell’estate della capitale della cultura, in collaborazione con Lactis e a sostegno della filiera locale con latte made in Bergamo,  è stata realizzata dal Comitato Gelatieri Bergamaschi  Ascom Confcommercio Bergamo, con il sostegno di Puntogel, Carpigiani Iceberg e Frigogelo . Le gelaterie aderenti proporranno fino a fine anno il gusto della capitale della cultura, seguendo la ricetta (che può essere modificata e rielaborata con creatività) che vede tra gli ingredienti principali latte, panna e polenta. L’obiettivo è quello di accomunare in modo simbolico le due province – Bergamo e Brescia – con la creazione di un gusto che racconti i due territori. “Abbiamo subito pensato alla polenta, ingrediente per antonomasia tradizionale per entrambe le province, abbinata al latte,  base del gelato– sottolinea Giorgia Mologni, presidente dei Gelatieri Bergamaschi-. Un abbinamento particolarmente felice che si presta ad essere interpretato con creatività. Abbiamo infatti fornito alle gelaterie aderenti le linee guida per realizzare il gusto, ma ci si potrà sbizzarrire con la creatività, a partire dalla scelta della farina di mais”.
La vetrofania identifica sin dalla vetrina le gelaterie dove assaggiare il nuovo gusto, che a molti evoca la ricetta della primissima infanzia, mentre richiama ad altrettanti il sapore unico di un comfort food invernale, con un’inedita e inaspettata freschezza. Queste, ad oggi, le gelaterie che hanno aderito: Carmen Gelato, Bergamo; Gelateria Cherubino, Bergamo; Mandorlacchio, Bergamo; Il Dolce Freddo, Albano Sant’Alessandro; Fior di Panna, Almenno San Bartolomeo; Gelateria Petit Fleur, Almenno San Salvatore; Gelateria Pezzotta, Costa di Mezzate; Laboratorio Gelateria Franca, Albino e Leffe; Il Pirata, Lurano; La Fonte, Oltre il Colle; Bar Commercio, Osio Sotto; Pasticceria Toffy, Osio Sotto; Mologni Gelato, Paratico; Gelateria Capriccio, Romano di Lombardia; Sottozero Gelato & Cioccolato, Rovetta; La Gelateria, San Pellegrino Terme; Mimosa, Scanzorosciate; Gelateria La Mimosa, Seriate; Yog, Sotto il Monte; Gelateria Rubis, Torre Boldone; Gelatiamo,Treviolo; Gelateria Dolceamaro, Vercurago (LC); La Crem, Vertova; Gelateria L’Oasi, Villongo; Artigel, Zanica; Il Gioppino, Zanica.

 




Fiera dei territori, turismo slow in vetrina dal 31 marzo

Fino a domenica 2 aprile in Fiera riflettori su attrattive per visite all’insegna di natura e sport 

Da venerdì 31 marzo a domenica 2 aprile alla Fiera di Bergamo torna la Fiera dei Territori, evento internazionale tra i più attesi del calendario Promoberg dedicato alla filiera e ai tanti appassionati del turismo slow, outdoor, active e sostenibile. In totale sono 16mila i metri quadrati dedicati alla Fiera, metà al coperto e metà in area esterna, per un’offerta a 360 gradi del settore.

Le tre giornate dedicate al grande pubblico sono precedute e integrate (giovedì 30 solo tramite piattaforma online, venerdì 31 in un’area dedicata) da Agri Travel e Slow Travel Expo, formula B2B riservata a buyer e operatori italiani e stranieri, che da sempre genera proficui confronti e scambi economici e culturali.

Per facilitare i visitatori, famiglie in testa, anche l’ottava edizione della Fiera dei Territori regala l’ingresso gratuito.

La cerimonia di inaugurazione è in programma venerdì 31 marzo alle ore 15. Previsti gli interventi di numerose autorità e realtà protagoniste dei due eventi. Come testimonial d’eccezione interverrà da par suo (sia per l’inaugurazione sia in diversi appuntamenti della giornata inaugurale)Vittorio Brumotti, campione del mondo di Bike Trial e detentore di ben undici Guinness World Records.

Le due fiere sono state presentate martedì 28 marzo presso la sala Giunta della Camera di Commercio di Bergamo. In diretta streaming sono intervenuti il ministro del Turismo Daniela Santanchè e il vicepresidente della Camera di Commercio Giovanni Zambonelli. In presenza, invece, ha fatto gli onori di casa il Segretario generale della CdC Maria Paola Esposito; seguita dagli interventi di Paolo Franco, Assessore alla Casa e Housing sociale di Regione Lombardia, Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato di Promoberg; Stefania Pendezza, Project manager di AT&ST Fiera dei Territori; Pietro Segalini, Presidente Unpli Lombardia. Via web è infine intervenuto il direttore di Rural Tour, Klaus Ehrlich. Tutti gli interventi hanno evidenziato come il settore turistico sia un asse portante dell’economia italiana.

Il turismo vale il 13% del Pil italiano – sottolinea il ministro del Turismo Daniela Santanchè e rappresenta un volano per l’economia del nostro paese. Negli ultimi anni si sono scoperte nuove tipologie di turismo, tra quelli richiamati dalla Fiera dei Territori di Bergamo sono in grande crescita. Come ministero stiamo investendo molto soprattutto sulla destagionalizzazione del turismo, sul turismo sostenibile e accessibile. Il nostro piano strategico farà leva su mare, digitale e fiere; quindi, ben vengano appuntamenti come la Fiera dei Territori. Il ‘made in Italy’ è il terzo brand più noto al mondo, dobbiamo insistere per far conoscere le tante eccellenze dei nostri territori, partendo dai piccoli borghi. Stiamo lavorando insieme al ministero del Lavoro per trovare soluzioni che soddisfino le richieste di chi lavora nel settore turistico, partendo dalle nuove generazioni. Auguro alla Fiera dei Territori i migliori successi””.

“Crediamo molto nei due eventi – spiegano Giovanni Zambonelli e Maria Paola Esposito, rispettivamente Vicepresidente e Segretario generale della Camera di Commercio – perché riusciamo a fare squadra con tutti gli operatori turistici del territorio attorno a tematiche che riguardano lo svago delle persone ma anche una fetta importante della nostra economia. Nella nostra grande area abbiamo riunito la montagna e i laghi, passando dalla città e dalla pianura, con VisitBergamo, Promoserio, PromoIsola, LakeIseo, Valcavallina e Pianura da scoprire. Inoltre, con il nostro marchio Bergamo, Città dei Mille…sapori valorizziamo le eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, sempre più conosciute e apprezzate anche a livello internazionale”.

Ho sempre creduto e sono sempre stato al fianco della Fiera dei Territori – evidenzia il neoassessore regionale Paolo Francoperché rappresenta al meglio tante eccellenze della Bergamasca. Il Turismo rappresenta una grande opportunità di creare lavoro e business. Dobbiamo mette in file e investire sulle tre ‘T’: Territorio, Turismo e Travel, quelle che sono messe al centro della Fiera dei Territori, insieme ad altre tematiche di vitale importanza come la sostenibilità e l’accessibilità. La Regione ha promosso numerosi bandi dedicati a questi temi, perché il turismo da solo può tenere in piedi un territorio. Grazie al turismo rurale e slow diamo la possibilità di sviluppare occupazione e nuove imprese anche per le nuove generazioni, con l’obiettivo non solo di evitare lo spopolamento delle nostre montagne e Valli, ma al contrario di rivitalizzarle”.

Siamo stati lungimiranti, credendo già una decina di anni fa in una manifestazione che mette al centro il turismo lento, sostenibile e accessibile, temi che sono diventati prioritari nelle agende politiche e negli stili di vita di un sempre maggior numero di persone – sottolinea Luciano Patelli, presidente di Promoberg –. Agritravel Fiera dei Territori è stata la prima fiera per il pubblico di Promoberg che si è conquistata la qualifica di internazionale. È anche l’unica del nostro portfolio ad avere due ‘anime’: una per buyer e operatori (AT&ST) che consente proficui scambi business; e un’altra dedicata al grande pubblico, che ha l’opportunità di conoscere e toccare con mano il meglio del turismo slow e green. Quest’anno la manifestazione registra il più alto numero di rappresentanze delle regioni italiane, con evidenti ricadute molto positive per l’economia e la promozione del nostro territorio anche in chiave turistica in Italia e all’estero. Abbiamo un grande plus, rappresentato dal nostro polo fieristico, facilmente raggiungibile con ogni mezzo, tra cui l’areo, grazie al confinante aeroporto internazionale che collega Bergamo con tutta Europa, Nord Africa e Medio Oriente”.

“Attorno ad AT&ST e alla Fiera dei Territori sta crescendo  l’attenzione anche oltre i confini nazionali – sottolinea Davide Lenarduzzi, Ad di Promoberg -. L’industria, come molto bene evidenziano le nostre due fiere, è rappresentata anche da un territorio, da un Borgo, da una Comunità (sia montana, di Pianura o di città). Abbiamo un patrimonio unico nel mondo, che non ha caso è sempre più richiesto. Il nostro impegno è di far sì che la Fiera di Bergamo vuole essere una ‘cerniera’ di collegamento tra le realtà del nostro territorio nazionale e il mondo. Come ha sottolineato il ministro Santanchè, le fiere sono uno dei pilastri cui si fonda il nuovo piano strategico del suo ministero, e in tal senso siamo lieti di contribuire con i nostri eventi a rappresentare al meglio i temi del turismo sostenibile e accessibile: dobbiamo impegnarci tutti per rendere accessibili a tutti i luoghi che per loro natura non lo sono”.

Agri Slow Travel Expo segna una decisa ripartenza della Fiera di Bergamo e ne conferma l’importanza strategica nel panorama delle fiere internazionali del turismospiega Stefania Pendezza, Project manager di AT&ST Fiera dei territori -. Convalida, anche grazie alla nomina di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura, il posizionamento della Lombardia tra le destinazioni di maggiore sviluppo dei trend turistici, tra cui ci sono sicuramente la sostenibilità, l’ambiente e l’undertourism con i cammini, i borghi, l’enogastronomia e le eccellenze dei Territori. I numeri di Agritravel e Slow Travel Expo Fiera dei territori certificano quindi la ripresa dell’intero comparto economico turistico e fanno pensare a un futuro fieristico in costante crescita. In fiera portiamo un’Italia tutta da scoprire, insieme a diversi Paesi stranieri, per un’offerta che consente un proficuo confronto tra gli operatori e grandi opportunità per gli appassionati. Proponiamo molti focus sui temi più sentiti da operatori e viaggiatori. Il salone ha il grande merito di far scoprire i territori non come semplici mete, ma quali esperienze autentiche e immersive da vivere in tutta la loro interezza, dall’arrivo alla partenza, nel segno della sostenibilità, della natura, dello sport, alla scoperta di un nuovo affascinante modo di viaggiare. Destinazioni promosse attraverso natura, arte, cultura, tradizioni e cammini, trekking, itinerari in bicicletta, vie d’acqua, percorsi spirituali e molto altro ancora”.

“Le nostre Pro loco sono le sentinelle sui nostri territori – Pietro Segalini, Presidente Unpli Lombardia -. In tutta Italia le Pro loco sono 6.300 (700 nella sola Lombardia) e quest’annosulle 800mila tessere date ai soci campeggia la promozione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura. E’ un invito a visitare i relativi territori, per conoscere in particolare i luoghi meno conosciuti. E con la nostra iniziativa delle Sagre di qualità, promuoviamo alcuni dei piatti più tipici lungo il nostro Belpaese”.

“Bergamo e la sua Fiera sono collocati magnificamente al centro dell’Europa – osserva Klaus Ehrlich, direttore di Rural Tour – e questo favorisce la partecipazione da parte degli stranieri. Con la Fiera dei Territori vogliamo trasformare dei concetti a volte troppo astratti in azioni concrete, sia da parte delle istituzioni che delle comunità. Abbiamo promosso numerosi incontri di approfondimento

Tantissime le proposte degli operatori, italiani e stranieri, che animano l’evento 2023 di Promoberg. Citiamo i numerosi showcooking, le degustazioni, gli spettacoli di folklore, i laboratori didattici, le presentazioni di prodotti, workshop e diverse attività outdoor in area esterna per grandi e bambini. Tra gli appuntamenti imperdibili di quest’anno si segnala il Villaggio delle Sagre di qualità a cura dell’Unpli (Unione Pro Loco Italiane), un’occasione unica per intraprendere un meraviglioso viaggio enogastronomico nell’Italia dei sapori, da Nord a Sud, dalle Alpi alle Isole, gustando delle autentiche eccellenze ancora poco conosciute e piatti che, tramandati di famiglia in famiglia, sono diventati il simbolo di un luogo. Il salone propone inoltre numerosifocus su tematiche di grande interesse a attualità, come quelli sul comparto della Montagna in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026; sull’accessibilità a 360 gradi per un turismo sempre più inclusivo; sulla valorizzazione dei territori nell’anno (2023) in cui Bergamo è, insieme a Brescia, la Capitale italiana della Cultura; sul folklore, come patrimonio da salvaguardare, valorizzando musiche, danze, canti, abiti e dialetti, parte fondamentale della cultura dei territori; sul turismo dei cammini, dalla Via Francigena al Sentiero degli Dei; sul viaggio tra le regioni italiane con i treni storici della Fondazione Ferrovie dello Stato.

La parte espositiva abbina anche quest’anno un’agenda ancora più ricca di eventi collaterali (oltre 120), allestiti in particolare sui tre palchi della manifestazione: due nel padiglione (uno al centro per gli eventi; un secondo in fondo al padiglione sulla sinistra per gli showcooking), e un terzo in Galleria centrale. Un altro palco è allestito dalla Camera di Commercio all’interno della grande area curata da Largo Belotti.

Numerosi anche gli eventi itineranti, con protagonisti soprattutto i gruppi folkloristici. Tra gli appuntamenti da segnarsi in agenda, il concerto gratuito di Roy Paci organizzato da Regione Sicilia in programma venerdì 31 alle ore 20 nella sala Caravaggio (440 posti a sedere) Centro congressi Fiera. È richiesta la prenotazione (gratuita) al link: http://bit.ly/3FZ4zFI  

Diamo i numeri

La Fiera dei Territori si sviluppa su 16mila metri quadrati complessivi, tra quelli al coperto del padiglione A e della Galleria centrale (totale 8.000 mq) e quelli nell’area esterna del padiglione A (8.000 mq) dedicati a diverse attività outdoor. Il salone coinvolge anche il Centro Congressi fieristico, con diversi convegni e workshop di scena nella sale Caravaggio (440 e 220 posti a sedere) e Colleoni (40 posti), con il coinvolgimento di un centinaio di relatori italiani e stranieri

Fiera dei territori (B2C)

Oltre 130 espositori tra nazionali e internazionali; tra questi, sono più di 70 gli operatori internazionali rappresentati. Gli eventi sono oltre 120, tra show cooking, presentazioni, incontri ed esibizioni, concerti jazz, blues e pop. Oltre dieci le Sagre di Qualità, in rappresentanza di diverse Regioni d’Italia.

Agri e slow travel expo (B2B)

Una sessantina i buyer complessivi. Sono 25 quelli nazionali di diverse provenienze (Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Veneto); 36 invece i buyer internazionali, di diverse provenienze (1 Austria, 2 Belgio, 2 Canada, 1 Repubblica Ceca, 1 Danimarca, 2 Francia, 2 Germania, 1 Israele, 1 Paesi Bassi, 3 Norvegia, 1 Polonia, 1 Slovacchia, 1 Svezia, 1 Svizzera, 5 Regno Unito, 5 USA). Oltre 940 gli incontri business to business programmati tra buyer e seller




Inaugurazione capitale cultura, sabato 21 restrizioni per pubblici esercizi e attività commmerciali

No a vendita alcolici e bevande in vetro e alluminio, sgombero o rimozione dehors su Viale Papa Giovanni, dove è prevista alle 17.30 la chiusura di tutte le attività non alimentari

In accordo con Questura e Prefettura, il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che vieta la consumazione e la vendita di bevande alcoliche nell’area del centro città nel pomeriggio di sabato 21 dicembre, ma anche la vendita di qualunque tipo di liquido in contenitori di vetro e alluminio. Inoltre, il piano di sicurezza presentato prevede per l’area di Viale Papa Giovanni XXIII il divieto di ingresso ai locali commerciali e lo sgombero e/o la rimozione, ove possibile, dei dehors. È necessario garantire in Viale Papa Giovanni XXIII, l’attuazione delle previsioni di sicurezza visto che si potrebbero verificare situazioni di affollamento all’interno degli esercizi pubblici, degli esercizi commerciali e delle attività artigianali, con la conseguente difficoltà di deflusso rapido in caso di emergenza a causa della possibile compresenza dei partecipanti nelle vie di esodo, come ad esempio i marciapiedi del Viale Papa Giovanni.
Per questo motivo in Viale Papa Giovanni XXIII nella giornata di sabato 21 gennaio 2023 si prevede:

o   il divieto di utilizzo delle aree dehors dalle ore 14:00 alle ore 19:30. In tale fascia oraria gli arredi di base dovranno essere rimossi o comunque riordinati in maniera tale da non costituire pericolo né consentire il loro utilizzo o asportazione;

o   il divieto dalle ore 17:30 alle ore 19:30 di vendita e somministrazione di alimenti e bevande all’interno dei pubblici esercizi e delle attività artigianali alimentari. Sarà possibile procedere alla vendita di alimenti e bevande direttamente sull’ingresso, non consentendo l’accesso ai locali e contestualmente non utilizzando aree pubbliche o aperte al pubblico;

o   la chiusura degli esercizi commerciali e delle attività artigianali non alimentari dalle ore 17:30 alle ore 19:30.

Grazie all’azione delle associazioni di categoria, il Comune ha rettificato l’orario di divieto alcolici, prima fino alle 24 , ora fino alle 19.30. Nell’area ricompresa all’interno del perimetro costituito dalle seguenti vie e piazze, dalle ore 15:00 alle ore 19.30  di sabato 21 gennaio 2023:

–       P.le Marconi
–       Largo Belotti
–       Vicolo dei Dottori
–       Via Bono (compreso tra P.le Marconi e via Foro Boario)
–       Via Petrarca
–       Piazza Pontida
–       Via Foro Boario
–       Via Tasca
–       Via Broseta (tratto compreso tra Piazza Pontida e via S. Antonino)
–       Via Clara Maffei
–       Via Rotonda dei Mille
–       Via San Lazzaro (tratto compreso tra L.go Cinque Vie e via Manzù)-V.lo S. Rocco
–       Via Camozzi (tratto compreso tra Largo Porta Nuova e via Contrada tre Passi)
–       Via Garibaldi (tratto compreso tra R.da dei Mille e via S.Alessandro)
–       Via Zambonate
–       Via Tasso (tratto compreso tra Largo Belotti e Contrada tre Passi)
–       Via S.Alessandro (tratto compreso tra Piazza Pontida e via Garibaldi)
–       Largo Medaglie d’Oro
–       Via Paglia
–       Via Bonomelli

il divieto agli esercizi pubblici di somministrazione di bevande e alimenti, ai circoli privati, alle attività di commercio su area pubblica, la somministrazione e la vendita per asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nonché bevande in contenitore di vetro e in lattine; il divieto agli esercizi commerciali alimentari di vendita al dettaglio, alle attività artigianali alimentari, ai titolari di distributori automatici di bevande, di vendere bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e bevande in contenitori di vetro e in lattine. Dopo le 19.30 sarà possibile consumare alcolici se seduti ai tavolini di bar e pubblici esercizi. Sarà inoltre autorizzata l’apertura, senza necessità di ulteriori istanze o comunicazioni di modifica degli orari, degli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività artigianali alimentari, comprensivi delle aree dehors già autorizzate, fino alle ore 23:00, con valore limite in deroga alla zonizzazione acustica pari a (LAeq) 65 db. Fatte salve, ove applicabili, le sanzioni penali e amministrative previste dalle leggi vigenti, la violazione della presente ordinanza comporta la sanzione amministrativa fino a euro 500,00 con facoltà per il trasgressore di estinguerla con il pagamento in misura ridotta di Euro 333.33 ai sensi dell’art.7 bis del D.Lgs. n. 267/2000.

Il provvedimento per la viabilità

Per consentire lo svolgimento della grande manifestazione per l’inaugurazione di Bergamo-Brescia capitali della cultura 2023, per cui sono attese oltre 20mila persone, sabato 21, il Comune di Bergamo ha emesso un’ordinanza che disciplina la viabilità lungo l’arco della giornata. Ecco le principali disposizioni previste:

-dalle ore 7.30 di mercoledì 18 gennaio 2023 e fino alle ore 06.00 di lunedì 23 gennaio 2023 in Piazzale del Cimitero sul lato destro provenendo da Viale Pirovano vige il  divieto di sosta permanente con rimozione forzata eccetto i mezzi di servizio alla manifestazione

-dalle ore 8.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture
in Via Adamello e in Via Sabotino: divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie di veicoli;  istituzione del doppio senso di circolazione con entrata ed uscita su Largo Belotti
– in Via Monte Grappa: divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie dei veicoli eccetto quelli a servizio degli invalidi

– in Via Crispi: divieto di transito e sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli

– in Viale Papa Giovanni: divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie di veicoli e divieto di transito per tutte le categorie dei veicoli

– in Via Guglielmo D’Alzano nel tratto compreso tra Via Papa Giovanni e Via Ghislanzoni, in Via Novelli, in Largo Porta Nuova, Rotonda dei Mille nel tratto compreso tra Via Piccinini e Via Tasca, in Via Stoppani nel primo tratto sul lato destro per consentire la svolta del bus, in Via Grataroli nel tratto compreso tra Via Statuto e Via Riva di Villasanta, in Via Spino (area mercatale): divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie dei veicoli eccetto i pullman a servizio della manifestazione e solo nelle zone a loro riservate
–  in Piazzale Marconi: divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie dei veicoli, dalle ore 14.00 divieto di transito e divieto di accesso all’area di sosta Metropark

– Sul viale degli arrivi della Stazione Autolinee: divieto di sosta con rimozione forzata e divieto di transito per tutte le categorie dei veicoli eccetto i bus di ATB

– in Piazzale della Repubblica nel vialetto che adduce a Viale Vittorio Emanuele: consentita la sosta ai veicoli del Servizio Taxi dalle ore 12.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture

-Via Camozzi: divieto di transito nel tratto compreso tra la via Madonna della Neve e Largo Porta Nuova

– Via Tiraboschi: divieto di transito nel tratto compreso tra Largo Medaglie D’Oro e Largo Porta Nuova

–  In via Maj: divieto di transito nel tratto compreso tra via Foro Boario e viale Papa Giovanni XXIII

–   In via Paleocapa:  divieto di transito nel tratto compreso tra viale Papa Giovanni XXIII e via Novelli; doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra via Novelli e viale Paglia

– in Via Ghislanzoni: senso unico alternato a vista

dalle ore 14.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture: divieto di transito lungo la via Bonomelli nel tratto compreso tra via Paglia e P.le Marconi; divieto di transito lungo la via Bono nel tratto compreso tra P.le Marconi e via Foro Boario

Dalle ore 11.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione lungo il percorso dei 4 cortei:

Divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutte le categorie dei veicoli (in Via Quarenghi nel tratto compreso tra via Paleocapa e Via Bonomelli, in Via Paglia nel tratto compreso tra Via Paleocapa e Largo Medaglie d’Oro, in Via Maj, in Via Martiri di Cefalonia, in Via Camozzi, nel tratto compreso tra via Madonna della Neve e Largo Porta Nuova, in Via Pignolo, in Via Tasso, in Via Mario Bianco, in Via Statuto, in Via Nullo, nel tratto compreso tra via Mazzini e via Broseta, in Via Broseta, nel tratto compreso tra via Palma il Vecchio e Piazza Pontida, in Piazza Pontida, in Via Zambonate).

Dalle ore 15 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione lungo il percorso dei 4 cortei: in Via Quarenghi nel tratto compreso tra via Paleocapa e Via Bonomelli, in Via Paglia nel tratto compreso tra Via Paleocapa e Largo M. Oro, in Via Maj, in Via Martiri di Cefalonia, in Via Camozzi, in Via Pignolo, in Via Tasso, in Via Mario Bianco, in Via Statuto, in Via Nullo, in Via Broseta, in Piazza Pontida e in Via Zambonate: divieto di transito temporaneo in concomitanza del passaggio dei cortei e gestione della viabilità a cura del personale della Polizia Locale presente in loco

Dalle ore 12.00 di sabato 21 gennaio 2023 e fino al termine della manifestazione e smontaggio strutture

in Passaggio Zeduri divieto di transito, in Via Borfuro nel tratto compreso tra Piazza Matteotti e Via Piccinini istituzione del doppio senso di circolazione con entrata ed uscita verso Via Piccinini o Via Sant’Alessandro

in Via XX Settembre: istituzione del doppio senso di circolazione con ingresso ed uscita verso Largo Rezzara

 

 




Gli albergatori rafforzano la presenza su Italy Hotels per la capitale della cultura

Si va verso il tutto esaurito anche per la cerimonia inaugurale nel fine settimana. Capozzi: “Ottimo avvio dell’anno” 

Federalberghi Bergamo, in vista di Bergamo Brescia Capitale della cultura 2023, invita gli albergatori a inserire la propria struttura nel portale Italy Hotels, messo a disposizione dei soci, e ad aggiornare i dati forniti in caso di registrazione già effettuata. L’inserimento o l’aggiornamento sul portale sono completamente gratuiti e le prenotazioni da parte dei clienti saranno senza commissioni. “Il sito ha avuto grande successo in occasione del Bonus Vacanza promosso dal Governo, ma perché possa essere competitivo e convincente agli occhi dei clienti che oggi tendono a prenotare sulle OTA, è fondamentale che tutte le strutture ricettive della provincia siano presenti.- sottolinea Alessandro Capozzi, presidente del gruppo albergatori Ascom Confcommercio Bergamo-. L’obiettivo della Federazione è quello di dare nuovo stimolo al portale inserendolo sui siti di promozione turistica dei nostri territori. Per la nostra provincia, per esempio, un primo accordo è già in essere con il sito della Fiera di Bergamo”. In vista della giornata inaugurale di Bergamo Brescia capitale della cultura le prenotazioni e le richieste sono elevate negli hotel di città e Grande Bergamo. I dati sulle occupazioni alberghiere di Visit Bergamo evidenziano come 1 camera su 3 sia già prenotata. “E’ dall’inizio dell’anno che il weekend dell’inaugurazione, il 21 gennaio, si presenta con numeri importanti- continua Capozzi-. Si conferma un trend positivo anche per i week-end a venire da qui a febbraio”.
Ascom Confcommercio Bergamo è a disposizione per qualsiasi informazione alla mail: consulenza@ascombg.it a supporto dell’iscrizione al portale




Bergamo Capitale della cultura, conto alla rovescia per la cerimonia inaugurale

Boom di prenotazioni per flash mob e spettacolo corale I nuovi Mille al Donizetti per la regia di Francesco Micheli

Sono già oltre 5mila le persone che si sono iscritte in poco più di una settimana per assistere o partecipare all’evento clou dell’inaugurazione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, in calendario il 21 gennaio a partire dalle ore 14.30.

Il 21 gennaio, a poche ore dalla conclusione dell’inaugurazione istituzionale della Capitale, alla presenza delle autorità locali e nazionali, nel Teatro Donizetti, i bergamaschi saranno chiamati ad essere protagonisti dell’apertura del grande appuntamento con Bergamo e Brescia Capitale della Cultura 2023: la città, a 160 anni dalla storica mobilitazione risorgimentale, porta in scena i “Nuovi Mille”, coloro che rappresentano i bergamaschi del terzo millennio. Il Comune di Bergamo e gli organizzatori lanciano una vera mobilitazione rivolta a tutti quei cittadini, di Bergamo e provincia, che vogliono essere protagonisti del lancio di BGBS2023.

Il clou dell’inaugurazione è previsto nel pomeriggio. Tutti i cittadini saranno invitati a raccogliersi a partire dalle 14.30 in quattro diversi punti della città. Il campo della Fara, il Parco Ermanno Olmi alla Malpensata, Largo Barozzi e Piazza Sant’Anna: saranno questi i punti di raccolta e di partenza di quattro distinti cortei che punteranno – colorati di azzurro, blu, rosso e giallo, i colori del logo della Capitale – verso Largo Porta Nuova. i quattro cortei coloreranno la città dei colori della Capitale, incontrandosi e mescolandosi, simbolicamente, in piazza Vittorio Veneto.

Alla testa di ogni corteo 50 musicisti provenienti da bande musicali del territorio e 150 ballerini delle scuole di danza della città, animeranno le parate e giunti a destinazione, daranno vita rispettivamente all’esecuzione dell’inno nazionale e a un flashmob.

Una volta raggiunto il grande palco di piazza Vittorio Veneto, intorno alle ore 17.00, vedrà il via dello spettacolo con la regia e la conduzione di Francesco Micheli, direttore artistico della lirica della Fondazione Donizetti. Ne saranno i protagonisti i cittadini stessi, in una poetica rappresentazione dell’evoluzione identitaria culturale della città: i Nuovi Mille saranno lavoratori, visionari, musicisti, esploratori, ballerini, nuovi cittadini, gente della cura, costruttori di pace, amanti della natura, lettori… tutti volti all’accoglienza di chi verrà a visitare Bergamo Capitale della Cultura.

Lo spettacolo durerà circa 50 minuti, ma la festa continuerà poco dopo: rotta, infatti, verso piazzale Marconi, dove gli artisti di Groupe F – gruppo rinomato in tutto il mondo per grandi eventi mondiali o su edifici emblematici e per la grande capacità di costruire un teatro di luce attraverso spettacoli pirotecnici e di acrobazia, info su https://groupef.com -, su una colonna sonora composta dai giovani bergamaschi Federico Laini, Nicola Gualandris e Giorgio Pesenti, – che lavorano insieme in Triangolo.lab, uno studio in centro a Bergamo specializzato nella produzione creativa di materiale audio visivo: a loro spetta lo sviluppo della soundtrack per la performance artistica di Groupe F, attraverso un racconto emotivo di suoni e musica che segua lo sviluppo della storia valorizzandone l’impatto scenografico –  chiuderanno la cerimonia d’apertura con spettacoli di teatro, musica, acrobati, video proiezioni e fuochi d’artificio, con uno spettacolo dal titolo MILLUMINA, incardinato su un grande albero metallico di 30 metri allestito nel centro di piazzale Marconi, 9 schermi che toccano anche i 6 metri d’altezza.

Alla fine della performance, intorno alle ore 20, il palco di piazza Vittorio Veneto farà da postazione ai dj della festa post inaugurazione, con il centro piacentiniano a fare da grande discoteca a cielo aperto fino a tarda sera.

Sul portale bergamobrescia2023.it e sul sito www.visitbergamo.net è possibile prenotare la propria partecipazione alla cerimonia inaugurale ufficiale di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.

Ci sono due modalità di partecipazione: da spettatore o da protagonista.

Protagonista significa far parte di uno dei quattro cortei e sfilare per le vie della città fino al palco di Piazza Vittorio Veneto, assicurandosi un posto in prima fila per far parte dello spettacolo “I Nuovi Mille”. È previsto quindi impegno dalle 14.30 alle 18, ma il divertimento è assicurato.

È possibile prenotare la partecipazione da PROTAGONISTA per un massimo di 4 persone; sarà necessario scegliere di quale corteo far parte; è assolutamente vietato portare vetro, petardi, oggetti contundenti; evitare zaini e borse; al momento della prenotazione, sarà necessario fornire numero di cellulare e indirizzo e-mail. Solo così sarà possibile ricevere un QR code che permetterà di essere riconosciuti/e come protagonisti. Saranno forniti accessori per sfilare (come drappi, trucco del viso, ecc.)

Spettatore significa, invece, che sarà possibile assistere a tutte le iniziative a partire dalle 16,00. La prenotazione è comunque necessaria perché, per questioni di sicurezza, saranno ammessi massimo 20.000 spettatori. Da Piazza Vittorio Veneto sarà possibile assistere allo spettacolo dell’arrivo dei quattro cortei che, proprio lì, si fonderanno in un unico grande festeggiamento, oltre ad assistere allo spettacolo “I Nuovi Mille”.