Luciano Patelli eletto vicepresidente di Ascom Bergamo Confcommercio

Luciano Patelli è stato eletto vicepresidente di Ascom Bergamo Confcommercio.

Patelli, classe 1958 bergamasco, titolare della Patelliimmobiliare di Bergamo è stato per circa 12 anni presidente di Fimaa Ascom Bergamo, per 4 anni presidente Fimaa Lombardia e attualmente è consigliere nazionale di Fimaa con delega alla consulta interassociativa.

«E’ una grande soddisfazione aver ricevuto questo incarico perché è una dimostrazione di stima e di fiducia di tutto il consiglio direttivo di Ascom – afferma Luciano Patelli -. Anche perché all’interno del consiglio sono state spese parole di grande elogio nei miei confronti con interventi quasi emozionanti”.

Nella foto con il vicepresidente vicario Ascom Confcommercio Bergamo, Giorgio Beltrami, e il presidente Ascom Confcommercio Bergamo, Giovanni Zambonelli.




Convegno sull’innovazione per il commercio: tre storie di successo

La sfida dell’innovazione è il tema al centro del convegno che si svolge oggi, martedì 14 maggio, all’Università degli Studi di Bergamo. Il confronto è organizzato e promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Ascom Confcommercio Bergamo, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo.

Come testimoni di questo percorso di innovazione, i Giovani Imprenditori di Ascom hanno chiesto a tre imprenditori del nostro territorio di raccontare la loro esperienza: Gregory Airapetyan della Sales Two Inc, azienda che con sede legale a San Jose (CA) ed operativa a Bergamo che ha sviluppato un’applicazione mobile integrabile a qualsiasi soluzione gestionale che consente alle aziende di coordinare una rete eterogenea di operatori commerciali; Livio Maffioletti, socio fondatore della Specialwaves di Pedrengo che propone un mixer audio componibile e adattabile alle esigenze di DJ, produttori e musicisti; e Edoardo Grimaldi della Dif spa di Azzano San Paolo, società di distribuzione editoriale, che presenterà Zak Pak, la nuova applicazione mobile che dirotta le consegne dello shopping on line verso l’edicola di fiducia.

Gregory Airapetyan della Sales Two Inc, spiega come l’applicazione mobile può essere semplice, immediata e fruibile, integrabile a tutte le soluzioni gestionali, CRM e software di Business Intelligence. Con la sua app c’è l’immediatezza nell’inserimento e fruibilità del dato con pochi click, l’immediatezza dell’intervento, il report automatico delle visite e aggiornamenti in tempo reale, condivisione dei risultati, incremento dell’obiettivo in base alla produzione, 90% del carico di lavoro da parte degli operatori back office, e molto di più.

Livio Maffioletti spiega che l’idea del suo progetto è stata concepita da un singolo soggetto. In seguito, lungo il suo percorso di ricerca di persone e aziende per la sua concretizzazione, ha incontrato altre tre soggetti con competenze complementari. Il team così formatosi ne ha poi arricchito le qualità e ne ha permesso la sua realizzazione. Inoltre, come nota è stata conclusa la fase più rilevante e impegnativa della ricerca e sviluppo del prodotto. Attualmente esso è in fase di beta test, in previsione del lancio in produzione.

Infine, Edoardo Grimaldi responsabile del progetto di Zak Pak, spiega che con questo servizio innovativo chi fa shopping online può acquistare un servizio di deposito pacchi presso le edicole. L’edicola selezionata dall’utente riceve il pacco, il cliente viene avvisato tramite l’app con una notifica e può andare a ritirarlo con tutta comodità. La procedura è molto facile. Basta scaricare l’app, disponibile sia per Android che per iOS, scegliere l’edicola più vicina, seguire le istruzione e procedere con l’acquisto di un servizio di deposito. Tutto ciò in soli tre minuti e si possono effettuare acquisti su qualunque e-commerce (Amazon, eBay, Zalando, ePrice ecc.), inserendo come indirizzo di spedizione il recapito dell’edicola prescelta.

L’incontro si è aperto con i saluti di Giovanna Zanotti, direttrice del Dipartimento di Scienze Aziendali Economiche e Metodi quantitativi dell’Università di Bergamo, Oscar Fusini, direttore di Ascom e Alessandro Capozzi, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Ascom, mentre Cristiana Cattaneo e Laura Mariani, docenti del Dipartimento di Scienze Aziendali Economiche e Metodi quantitativi dell’Università di Bergamo hanno introdotto i lavori.




Assemblea Fogalco: otto imprese su dieci riescono ad avere il fido

Ieri, lunedì 13 maggio, in Ascom Bergamo Confcommercio si è svolta l’Assemblea annuale Fogalco, la Cooperativa di Garanzia di Ascom Bergamo Confcommercio.

Il presidente di Fogalco, Riccardo Martinelli, nella sua relazione ha presentato quanto è emerso dalla ricerca di Format Research commissionata da Ascom Confcommercio Bergamo sul tema del credito e ha messo in luce come il ruolo della garanzia consortile continua ad essere strategico per la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese.

Secondo l’indagine il 29% circa delle imprese del terziario della nostra provincia, nel periodo ottobre 2018 – marzo 2019, ha chiesto un fido, un finanziamento o la relativa rinegoziazione. Di queste, l’82% ha ottenuto una risposta positiva (il 62% si è vista accolta interamente la domanda, il 20% si è vista concedere un ammontare inferiore a quello desiderato). La principale motivazione alla base della richiesta di credito è costituita da esigenze di liquidità e cassa (43% delle imprese); tuttavia è significativa anche la quota di coloro che si recano in banca per chiedere credito destinato agli investimenti (40,7%). La ristrutturazione del debito si attesta al 16,3%.

In questo contesto, le condizioni alle quali il credito viene concesso, riscuotono giudizi in chiaroscuro. Tra le imprese che hanno un finanziamento in essere, il 73% considera stabile il costo del credito nel corso dei mesi a cavallo tra il 2018 e il 2019; quasi un’impresa su cinque ravvisa un inasprimento dei costi delle condizioni accessorie legate al credito negli ultimi sei mesi (istruttoria e altre condizioni); allo stesso modo, le imprese con un finanziamento in corso, giudicano sostanzialmente stabile la situazione relativa alla durata temporale del credito, ma un quinto di queste giudica più esigenti le richieste delle banche con riferimento alle garanzie a copertura dei finanziamenti concessi. In linea generale il 64% delle imprese giudica “stabile” il costo dei servizi bancari nel loro complesso, il 19% lo ritiene in diminuzione, il 17% ravvisa un peggioramento.

Il presidente Martinelli, in assemblea, ha anche affrontato la questione interna del ruolo dei confidi – quale è Fogalco – che è molto cambiato negli anni: “Parlare di confidi oggi significa parlare di cambiamento nel mercato, nel sistema dei controlli, nella struttura dei costi, nel “pricing” ecc. Più che di cambiamento a questo punto si tratta di una vera e propria metamorfosi, dove da un organismo che “muore” ne nasce un altro completamente diverso”.

Riguardo le novità normative, il presidente ha affermato che tra le più significative è stata “la Riforma del Fondo di Garanzia per le Pmi entrata in vigore lo scorso 15 marzo. Le nuove regole, alla scrittura delle quali abbiamo molto contribuito anche attraverso l’attività della nostra Federazione, si propongono di superare gli effetti distorsivi della normativa in vigore, che sino ad oggi hanno prodotto un impiego non efficiente delle risorse pubbliche, ‘assicurando’ al sistema bancario una garanzia all’80 per cento senza tener conto del profilo e del rischio delle imprese stesse. Occorreva contrastare l’effetto ‘spiazzamento’ della garanzia diretta sulla controgaranzia che ha prodotto la disintermediazione dei Confidi da parte delle banche, avendo però cura di porre la massima attenzione a non elevare eccessivamente la concessione della garanzia a favore delle banche, per evitare il collasso del nostro sistema qualora manchino adeguate coperture”.

Il direttore di Fogalco, Antonio Arrigoni, ha dichiarato che “la riforma permette di dare maggiore garanzia alla banca: il rischio che ci si assume nei confronti della banca viene coperto dal Fondo centrale con una controgaranzia del fondo che copre il 100% del finanziamento del confidi. In questo modo, l’operazione diventa più appetibile perché la banca, di fatto, porta a casa una garanzia doppia”.

Il presidente Ascom Confcommercio Bergamo, Giovanni Zambonelli, nel suo intervento ha affermato: “Abbiamo un know-how molto apprezzato dal sistema bancario. So che la cooperativa vuole dare un nuovo slancio ai rapporti con le banche, implementando la rete commerciale e penso che questa sia la strada giusta per un futuro prospero”.

IL direttore Ascom Confcommercio Bergamo, Oscar Fusini, durante il suo intervento ha notato che la nostra provincia si sta terzializzando e “noi rappresentiamo dei settori che stanno facendo fatica e che spesso non brillano per investimenti. La nostra scelta di collaborazione con nuovi partner per quanto riguarda la Finanza agevolata, va nella direzione di incentivare gli investimenti oltre che di offrire un compendio alla garanzia consortile. Oggi gli imprenditori sono più attenti a questo aspetto. Ultimo aspetto è l’attenzione al Business Plan; qui purtroppo i numeri non sono positivi rispetto ad anni fa dove le attività passavano di padre in figlio. Oggi, invece, le aziende si chiudono e si aprono nuove imprese. Ciò crea una dispersione delle competenze e un’intera categoria di nuovi commercianti. Dobbiamo ritornare a lavorare sui fondamentali con un occhio di riguardo alle start-up, dove bisogna fare una seria cernita perché c’è molta gente che si fa male e spesso fa male ai propri concorrenti”.

Inoltre, Ernesto Ghidinelli, responsabile area Finanza e Credito di Confcommercio Imprese per l’Italia, ha tracciato il punto di vista dell’Osservatorio del credito della Confederazione e ha analizzato gli scenari futuri e le nuove politiche a sostegno dei Confidi.

Garanzie per oltre 13 milioni di euro

Nel 2018 l’attività di garanzia e controgaranzia di Fogalco ha registrato i seguenti volumi:

– sono stati deliberati, garantiti ed erogati dagli Istituti di credito convenzionati finanziamenti per complessivi euro 13.626.191 (euro 9.026.546 nell’anno 2017) per 117 posizioni (153 posizioni nell’anno 2017) ai quali vanno aggiunti euro 2.070.000 (importo garantito euro 694.300) relativi a finanziamenti deliberati ma, al 31 dicembre scorso, non ancora erogati. Gli importi di cui sopra comprendono i finanziamenti deliberati ed erogati attraverso la società partecipata Asconfidi Lombardia, per un ammontare complessivo di euro 12.694.232 (rischio a carico della nostra cooperativa euro 3.848.678); A questi importi vanno aggiunte 7 posizioni per complessivi euro 1.941.156 (garanzia Asconfidi Lombardia per euro 953.597) relative a posizioni “Simest spa” per le quali la nostra cooperativa non assume alcun tipo di impegno fidejussorio.
– l’importo complessivo relativo alle operazioni garantite e perfezionate dal 1978, anno di costituzione, al 31 dicembre scorso è di poco superiore ai 620 milioni di euro;
– l’importo medio dei finanziamenti deliberati ed erogati, nello scorso esercizio, è di poco superiore ad euro 116.000;
– il numero dei soci effettivi iscritti alla cooperativa è pari a 3.595 unità (4.152 al 31 dicembre 2017).

 

 




Seminario gratuito sulla conformità urbanistica e catastale

Fimaa Bergamo organizza un seminario gratuito dedicato alla conformità urbanistica e catastale e alle nuove regole per le compravendite degli immobili da costruire, che si terrà venerdì 17 maggio alle 14.30 nella sede di Ascom Confcommercio Bergamo (via Borgo Palazzo n° 137).

Interverranno Oscar Caironi presidente Fimaa Bergamo, Nadia Lorenzi e Paolo Fornara Geometri, Roberto Mancini di Cerved Group ed Enrico Quadri di Relabora srl, Marco Tucci notaio.

Per iscriversi fare clic qui




Giovani della Pace a Bergamo: “Basta guerre! Facciamo la Pace”

L’11 maggio Bergamo sarà protagonista del 6° Appuntamento dei Giovani della Pace, organizzato dal Sermig – Arsenale della Pace di Torino e da un gruppo di giovani di Bergamo, in collaborazione con il Comune, la Provincia, la Diocesi e l’Università di Bergamo.

“Vogliamo mostrare il bene che esiste e non fa rumore” ha detto Ernesto Olivero, fondatore del Sermig “Viviamo in un tempo difficilissimo, il male che ci circonda uccide e fa paura, ma questo è il nostro tempo e potrà cambiare solo con giovani coraggiosi, capaci di credere in grandi ideali e di realizzarli con la vita”.

“Basta guerre! Facciamo la Pace”: migliaia di giovani da tutta Italia e delegazioni dai Paesi del mondo si riuniranno nel segno del dialogo, della solidarietà, dell’impegno a costruire un mondo migliore.

Il programma del pomeriggio in Piazza Vittorio Veneto è il seguente:
15.30: Saluto delle autorità
16.00: Testimonianze di Pace da luoghi di conflitti
17.15: Intervento di Ernesto Olivero, fondatore del Sermig
18.00: Videomessaggio del Presidente della Repubblica

Iscriviti al sito www.giovanipace.org
Ulteriori informazioni a bergamo@giovanipace.org e tel. 334.6568.303 – 334.6568.287




«Corti sul filo del limite»: il 16 maggio la serata finale

L’Associazione In-Oltre onlus propone la seconda edizione del concorso internazionale per cortometraggi. Il 16 maggio, alle 20.30 presso il Cinema Conca Verde, si terrà la serata finale con proiezione dei film selezionati dalla giuria e la partecipazione della danzatrice e autrice Piera Principe.

Si avvicina la serata finale di «Corti sul filo del limite», rassegna-concorso dedicata ai cortometraggi che mette al centro il tema del limite promossa dall’Associazione In-Oltre onlus. Giovedì 16 maggio, alle ore 20.30 presso il cinema Conca Verde, si terrà infatti la proiezione delle opere selezionate dalla giuria e la premiazione del vincitore, con la partecipazione della danzatrice e autrice Piera Principe (ingresso libero fino a esaurimento posti).

«I film non parlano necessariamente di disabilità, ma delle molteplici dimensioni e figure nelle quali il limite attraversa e sostanzia la vita di ciascuno di noi – sottolinea Lucio Moioli, presidente di In-Oltre onlus e segretario generale di Confcooperative Bergamo -. Durante questa serata saranno proiettati cinque cortometraggi scelti dalla giuria all’interno di quelli pervenuti nei termini previsti dal regolamento: più di un centinaio tra proposte italiane e internazionali, che hanno corrisposto al desiderio di illuminare aspetti diversi del limite e di esplorarne la complessità di significati. Abbiamo apprezzato anche la vasta la gamma di forme e stili: dalla fiction al documentario, dalla video arte all’animazione».

Durante la serata sarà anche presentato fuori concorso un cortometraggio prodotto dalla Cooperativa Sociale Ecosviluppo: un modo per dare visibilità anche alla qualità delle realtà del nostro territorio.

Corti sul filo del limite, iniziativa, collegata all’Happening 2019 della Cooperazione Sociale, vede la collaborazione di SAS Conca Verde, Centro Studi Cinematografico, ATS Bergamo, Fondazione Comunità Bergamasca, Fondazione Istituti Educativi.

I titoli dei cortometraggi in concorso:

· Cent’anni di corsa di Domenico G.S. Parrino, Italia, 2017, 17′ 31”

· Two Films About Loneliness di Christopher Eales e Will Bishop-Stephens, Gran Bretagna/Germania, 2014, 5′

· Andrà tutto bene di Luca Angeletti, Italia, 2018, 15′

· Carlotta’s face di Valentin Riedl e Frédéric Schuld, Germania, 2018, 5′

· Can you read my lips? di David Terry Fine, USA, 2015, 4′

L’Associazione In-Oltre onlus

L’Associazione In-Oltre onlus, che conta tra i propri soci Diakonia Bergamo e Confcooperative Bergamo, organizzazioni dell’associazionismo di volontariato ed esponenti del mondo bergamasco impegnato nei percorsi di inclusione delle persone con disabilità, da sempre sperimenta l’uso dei linguaggi dell’arte e della cultura per promuovere visioni e pratiche che non separino normale e non normale, abile e disabile, e per perseguire in questo modo un’esperienza più autentica dell’umano. Sulla scorta di questa consapevolezza l’Associazione propone da due anni una rassegna-concorso dedicata ai cortometraggi che mette al centro il tema del limite.

 




Selvatici e buoni: seminario sulle carni di grossa selvaggina

Con il patrocinio di Ascom, si terrà in due giornate Lunedì 20 maggio e Lunedì 27 maggio

La valorizzazione delle carni di grossa selvaggina passa attraverso la conoscenza delle sue caratteristiche nutrizionali e di tutti i processi che sono alla base della filiera e relativa sicurezza alimentare al fine di ottenere il migliore risultato gastronomico valorizzando nel contempo i prodotti locali e del territorio.

Nell’ambito del progetto scientifico ‘Selvatici e buoni: una filiera alimentare da valorizzare’, sostenuto da Fondazione UNA e che vede capofila l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo con il supporto scientifico della Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva e l’Università di Milano e con il patrocinio di Ascom Confcommercio Bergamo, è stato organizzato con la collaborazione della condotta Slowfood valli Orobiche e l’azienda Pentole Agnelli un workshop teorico-pratico dedicato alle carni di grossa selvaggina rivolto ai ristoratori del territorio.

Gli argomenti trattati durante il seminario (programma disponibile sul sito www.selvaticiebuoni.it) permetteranno di comprendere al meglio come esaltare al meglio questa tipologia di carne, illustrandone la storia, le caratteristiche nutrizionali, i migliori tagli, le frollature più adatte e di conoscere i principi normativi della filiera e della relativa certificazioni sanitarie richieste.

Corso gratuito rivolto a ristoratori del territorio con numero massimo di iscrizione (15) e si terrà in due giornate lunedì 20 maggio 2019 dalle 14 alle 18 e lunedì 27 maggio 2019 dalle 14 alle 18preso la sede dell’azienda Pentole Agnelli, in via Madonna 20 – Lallio (BG).

Iscrizione obbligatoria da confermare entro il 16.05.2019 via mail a: condotta@slowfoodvalliorobiche.it

CorsoRistoratori2019




“Elettricittà” torna alla fiera di Bergamo: nuove tecnologie, idee green e design

Tutti i riflettori puntati sul Polo fieristico di Bergamo che il 10 e 11 maggio da appuntamento con Elettricittà, la biennale dedicata a efficienza energetica, installazione civile e industriale, illuminazione, domotica, sicurezza, automazione e climatizzazione.

L’idea è promossa da Barcella Elettroforniture, azienda bergamasca leader nella distribuzione di materiale elettrico che taglia il traguardo dei settant’anni di attività, la kermesse si prepara alla sua quarta edizione, forte del patrocinio di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Bergamo, Fme, Alme, Ascom Bergamo e Confartigianato Bergamo.

Con più di 110 espositori provenienti da Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, Elettricittà si propone come un appuntamento altamente qualificato.

“Il nostro è un settore che si evolve rapidamente – afferma Guido Barcella, amministratore unico dell’azienda promotrice-. Il nostro obiettivo è presentare agli operatori tutte le novità presenti sul mercato, per supportarli nella loro crescita”.

Il direttore Ascom Bergamo, Oscar Fusini, nota: “Barcella è un esempio di eccellenza del terziario della nostra provincia. È un’impresa che sta dimostrando come la terziarizzazione, cioè l’apporto che può dare la distribuzione oggi, può caratterizzare addirittura il discorso legato alla produzione come avviene anche in altri paesi e la proiezione di questo mercato che è internazionale. Oggi le imprese innovative sono quelle che sanno progettare e sanno produrre dove la produzione risulta essere più efficiente e meno costosa e sanno vendere in tutti i mercati di sbocco. Questa è un’azienda che ha deciso di non de-localizzare ma di restare fortemente ancorata al territorio dove sono le sue radici. Le aziende di questo tipo, con crescita e innovazione, favoriscono la crescita e lo sviluppo del sistema fieristico bergamasco”.

Nata nel 2013 e affermatasi fin da subito come una delle più importanti manifestazioni del comparto elettrico, Elettricittà si è sviluppata fino a divenire un evento apprezzato dal pubblico professionale non solo della Bergamasca, ma di Lombardia, Veneto ed Emilia, dove hanno sede le filiali del Gruppo.

Con questa nuova edizione, Barcella Elettroforniture ribadisce il suo importante ruolo nel mercato della distribuzione di materiale elettrico, confermato da numeri che non lasciano spazio a dubbi: 16.000 prodotti sempre disponibili presso il centro logistico per garantire la consegna entro 24 ore; oltre 75.000 articoli distribuiti ogni anno; 14.300 clienti registrati negli ultimi due anni, oltre a un fatturato 2018 di 140 milioni di euro e 255 dipendenti.

Punto di forza dell’azienda è da sempre l’attenzione ai più attuali trend di mercato. Focus di Elettricittà 2019 sarà infatti uno spazio dedicato all’illuminazione di design, con lampade ambientate in spazi governati dalla domotica, per ricreare l’esperienza di una vera e propria “casa intelligente”. Inoltre, per avvicinare i professionisti al mondo della mobilità elettrica, saranno esposte automobili a emissioni zero che sfruttano i più moderni sistemi di battery storage e propulsione “pulita” e un’area relax a tema “green”.

La fiera sarà aperta dalle 9 alle 18. La partecipazione, riservata a tutti i professionisti del settore, è gratuita previa registrazione sul sito www.elettricittabarcella.com.




Un pomeriggio goloso per i piccoli pazienti del Policlinico San Pietro con i gelatieri Ascom

Anche quest’anno i gelatieri bergamaschi fanno un omaggio ai più piccoli. L’iniziativa del gruppo Gelatieri Ascom Confcommercio Bergamo, “La merenda non si paga”, prevede fino a venerdì 10 maggio la distribuzione, da parte delle gelaterie aderenti, di coni gelato gratis ai ragazzi delle scuole dei comuni della bergamasca.

Ieri pomeriggio, però, è stato ancora più speciale e sicuramente goloso per i gelatieri bergamaschi che hanno offerto ai piccoli ricoverati nel reparto di Pediatria del Policlinico San Pietro gelati di vari gusti. All’ora di merenda nelle corsie del reparto, tra lo stupore dei bambini, è comparso un carrello pieno di vaschette di gelato.

Alla guida del carrello il vicepresidente di categoria del gruppo Gelatieri, Matteo Corna, (gelateria Gelatiamo di Treviolo), con simpatia e allegria ha distribuito deliziosi coni e coppette per l’immancabile gioia di grandi e piccini.

Le gelaterie che partecipano all’evento hanno distribuito coni gelato gratis e oltre 20 mila buoni ai ragazzi delle scuole primarie e degli asili dei comuni in cui hanno l’attività.

 




Storie di formaggi in Ascom Bergamo

Continua il ciclo di conferenze “Historiae Casei” organizzato da Progetto FORME, manifestazione dedicata all’arte casearia italiana dall’Associazione Promozione del Territorio.

Prossimo appuntamento in Ascom mercoledì 8 maggio dalle ore 19 alle 21 con il Prof. Massimo Donà, ordinario di Filosofia Teoretica e direttore del Master in Filosofia del Cibo e del Vino presso l’Università Vita e Salute San Raffaele, musicista jazz e Daniele Bassi, docente, maestro assaggiatore e consigliere nazionale ONAF.Il legame tra Donà e Forme è storico perché il professore è stato il curatore della mostra FORMAE. BONUM PULCRUM VERUM organizzata per la prima edizione di FORME nel 2015 all’ex-Monastero di Astino, dove aveva allestito un percorso espositivo museale in cui importanti opere d’arte contemporanea e grandi formaggi venivano provocatoriamente accostati.

“Di Formaggi e altri Biancori”, è il titolo evocativo e intrigante di questo quarto appuntamento che ci introduce al mistero del bianco, colore che tutto contiene e tutto comprende, creando un curioso abbinamento tra un colore e un sapore, che è anche un antichissimo sapere: il sapere incarnato appunto nel formaggio e nella sua origine, il latte.

La conferenza si annuncia spumeggiante perché accanto alla dissertazione accademica, proporrà un approccio sperimentale, sfruttando l’eclettismo di Donà come filosofo e musicista jazz. Se è vero che il bianco, e il formaggio, tutto contiene, andremo alla ricerca del suo mistero e della sua arcana armonia.

Nella seconda parte dell’intervento, il maestro assaggiatore ONAF Daniele Bassi dialogherà con Massimo Donà in un esperimento polisensoriale dove protagonisti saranno i formaggi in degustazione, un pecorino, un caprino, un formaggio di latte vaccino e uno con latte di bufala: 4 diversi tipi di latte per 4 formaggi.

Il pubblico sarà guidato in un gustoso e sorprendente viaggio di conoscenza attraverso i cinque sensi, descritto dalle parole di Bassi e accompagnato dalle note e dai giri armonici della tromba di Donà.

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione a info@progettoforme.eu