Aspan, Capello resta presidente. Nuovi i due vice

aspanNella riunione di insediamento avvenuta martedì 16 giugno, il Consiglio Direttivo dell’Aspan – nominato dall’assemblea dei soci l’8 giugno scorso -, ha confermato alla presidenza Roberto Capello ed ha nominato due nuovi vicepresidenti: Massimo Ferrandi di Treviglio (vicario) e Andrea Suardelli di Urgnano, che succedono nella carica a Elio Finardi ed Ivan Morosini.

Tra gli impegni principali individuati dal Consiglio Direttivo ne nuovo mandato la volontà di mantenere centrale l’attenzione sui temi della qualità dei consumi e della correlazione tra salute e alimentazione che stanno emergendo con forza anche grazie anche a Expo 2015 e che vedono l’Aspan impegnata in prima fila con il programma di filiera corta “QuiVicino”.

Roberto Capello, classe 1963, è presidente dell’Aspan dal giugno 1996. Dal febbraio 2002 è presidente dell’Unione Regionale Panificatori della Lombardia. Dal giugno 2014 è presidente della Federazione Italiana Panificatori.

Massimo Ferrandi, classe 1967, docente alla scuola professionale di panificazione Abf di Treviglio, è consigliere dell’Aspan dal giugno 2003.

Andrea Suardelli, classe1982, docente alla scuola professionale Abf di Treviglio, è consigliere dell’Aspan dal 2011.

Dal rinnovato Direttivo, che resterà in carica fino al 2019, fanno inoltre parte i confermati Giuseppe Bonadei (Clusone), Elio Finardi (Curno), Marcello Ghirardi (Bergamo), Gianfranco Ghisalberti (Sarnico), Ettore Gipponi (Osio Sopra), Raffaele Mattavelli (Palazzago), Carlo Trionfini (Alzano Lombardo), Patrizio Zaninoni (Nembro), Mauro Zucca (Casnigo) e i nuovi Lorenzo Locatelli (Villongo), Matteo Testa (Treviglio) e Filippo Tresoldi (Bergamo).




Panificatori, Capello chiede di “osare” di più

assemblea aspan 2015 -2-rid

L’Assemblea dell’Aspan, l’associazione dei panificatori bergamaschi, riunitasi, ieri ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo che resterà in carica fino al 2019. Sono stati confermati Giuseppe Bonadei (Clusone), Roberto Capello (Bergamo), Massimo Ferrandi (Treviglio), Elio Finardi (Curno), Marcello Ghirardi (Bergamo), Gianfranco Ghisalberti (Sarnico), Ettore Gipponi (Osio Sopra), Raffaele Mattavelli (Palazzago), Andrea Suardelli (Urgnano), Carlo Trionfini (Alzano Lombardo), Patrizio Zaninoni (Nembro), Mauro Zucca (Casnigo).

I nuovi ingressi sono quelli di Lorenzo Locatelli (Villongo), Matteo Testa (Treviglio) e Filippo Tresoldi (Bergamo). Revisori dei conti sono stati nominati Giorgio Gozzoli (presidente), Giovanni Paolo Rota (Almè) e Donathien Boschini (Stezzano).

Il Consiglio Direttivo si riunirà la prossima settimana per la nomina del presidente e dei due vicepresidenti. All’orizzonte si profila la conferma al vertice di Roberto Capello, che nel proprio intervento di bilancio sull’annata non ha mancato di sollecitare gli associati a guardare maggiormente fuori dal proprio forno e dal proprio negozio, indicando come imprescindibile una visione sostenibile del fare impresa.

assemblea Aspan 2015 ridPer far crescere l’attività, secondo l’associazione, è necessario infatti coniugare l’attenzione al business con quella ai valori riconosciuti dai consumatori, che possono fare la differenza in un mercato come quello del pane e dei prodotti da forno sempre più affollato e competitivo.

Alcune strade, in questo senso, sono state tracciate dall’Aspan. In primis con il progetto “Qui vicino” che ha creato una filiera locale del pane, riportando nei campi la coltivazione del grano tenero adatto alla panificazione: un’iniziativa che ha ormai assunto la dimensione regionale. In collaborazione con la Caritas è invece partito il “Pane ri-affermo” che recupera e distribuisce alle famiglie bisognose le eccedenze di produzione dei panifici bergamaschi grazie a una piattaforma informatica.




Anap Confartigianato, il bergamasco Testa nel Consiglio nazionale

Cecilio Testa confartigianato Anap

Nel corso dell’Assemblea nazionale di Anap Confartigianato (Associazione nazionale anziani e pensionati), tenutasi il 28 aprile scorso a Roma, sono state rinnovate le cariche statutarie. Il presidente di Anap Bergamo nonché vicepresidente regionale Cecilio Testa, 66 anni, artigiano tipografo di Albano Sant’Alessandro, è stato eletto nuovo consigliere nazionale.

Confermato il presidente nazionale uscente Giampaolo Palazzi, mentre vicepresidente vicario è stato nominato Giovanni Mazzoleni, presidente regionale di Anap Lombardia.

 




Federazione cuochi, Bergamo protagonista

La Lombardia e Bergamo hanno un ruolo di primo piano all’interno della Fic, la Federazione italiana cuochi, che il 20 aprile a Roma ha rinnovato il direttivo nazionale eleggendo alla presidenza Rocco Pozzulo, chef e docente dell’istituto alberghiero di Potenza, già project manager della Federazione.

andrea tiziani e francesco gotti
Andrea Tiziani e Francesco Gotti

Vicepresidente vicario eletto per acclamazione è stato Carlo Bresciani, presidente della Fic di Brescia, mentre tesoriere è stato confermato il cosentino Carmelo Fabbricatore. Nel Consiglio siede invece Fabrizio Camer, vicepresidente e segretario dell’Associazione cuochi bergamaschi, nonché vicepresidente dell’Unione dei cuochi regione Lombardia. Nel corso dei lavori è arrivata anche la notizia della nomina di Francesco Gotti, già portacolori della Nazionale italiana cuochi, a manager del team Junior, del quale è entrato recentemente a far parte un altro bergamasco, il 21enne Andrea Tiziani. In tema di competizioni, da registrare inoltre il successo del bresciano Cristian Spagnoli al Global Chef Sud Europa appena concluso.

rocco-pozzulo-presidente-fic
Il nuovo presidente nazionale della Fic, Rocco Pozzulo

«Il programma non può che muovere dalla valorizzazione ulteriore della figura del cuoco professionista, nonché del ricco patrimonio enogastronomico che l’Italia vanta – ha annunciato il neopresidente Pozzulo, che succede a Paolo Caldana e resterà in carica per quattro anni -. Ma, premesso ciò, non posso non avviare la mia azione da una duplice consapevolezza: la straordinaria eccezionalità della situazione di crisi economica in cui versa la nostra amata Italia e, al tempo stesso, le grandi potenzialità che la Federazione Italiana Cuochi conserva, per progettare un futuro diverso. Di fronte al rischio incombente dell’omologazione, occorre molto di più di un’accorta e attenta gestione del quotidiano. Ritengo che si dovrà realizzare una profonda riorganizzazione e innovazione del tessuto gestionale e associativo, implementando adeguate strategie, anche a medio e lungo termine. La Federazione ha costruito in tutti questi anni un ruolo di primaria associazione professionale di categoria grazie al lavoro silenzioso di tanti uomini e donne che con una straordinaria disponibilità hanno messo al servizio del bene comune tempo e professionalità. Oggi, a mio parere, occorre osare di più, bisogna unire al tempo e alle competenze di base, requisito indispensabile, la capacità e la voglia di cogliere le sfide dell’innovazione e del cambiamento».

Anche a livello locale non manca la voglia di potenziare le iniziative e la collaborazione. È infatti in fase di realizzazione un nuovo sito (www.cuochibergamo.it) che conterrà anche una sezione cerco/offro lavoro ed è cominciato l’aggiornamento tramite newsletter. Proseguono inoltre gli appuntamenti formativi. Lunedì 4 maggio all’Enaip di Como si svolgerà il primo corso artistico con l’utilizzo della pasta frolla, mentre martedì 26 maggio presso Love Kitchen di Casirate (via dell’industria, 16) è in programma un corso base sulla lavorazione del cioccolato, a cura dell’Accademia Italiana del dessert con lo chef Andrea Marin (gratuito per i soci Fic, al costo di 40 euro per i non associati, info: 328 2767257).

Per quanto riguarda le cene, invece, martedì 12 maggio c’è l’appuntamento ormai classico “Il sentiero delle erbe” all’hotel ristorante San Marco di Schilpario, con un menù a base di erbe spontanee e fiori e la presentazione e degustazione di prodotti tipici della Valle di Scalve (il costo è di 30 euro, prenotazioni Hotel San Marco tel. 0346 55024).




Malvestiti sulla nuova Giunta: «I voti a Bettineschi dimostrano che prevale il bene del territorio»

Paolo MalvestitiÈ una buona squadra secondo Paolo Malvestiti, quella eletta ieri nella prima riunione del nuovo Consiglio Camerale. «Sono soddisfatto del risultato ottenuto – afferma il presidente della Camera di Commercio di Bergamo, rieletto l’11 marzo scorso -. È una Giunta che ben rappresenta il tessuto economico bergamasco. Il 12 voti ricevuti dal presidente di Ance, Ottorino Bettineschi, mostrano la sensibilità di Imprese & Territorio, che ha dato prova anche in questa occasione che su tutto prevale il bene del territorio».

La nuova Giunta è composta da tre rappresentati del mondo dell’industria, due dell’artigianato, due del commercio, uno del mondo delle cooperative, uno del sindacato, uno del credito e uno dell’agricoltura. «L’economia bergamasca è così rappresenta nella sua complessità – rimarca Malvestiti -. E insieme lavoreremo su due temi con urgenza: i risultati di Ocse e Expo».

I dati Ocse saranno presentati in Camera di Commercio lunedì 30 marzo. «Attendiamo questo momento, perché siamo pronti a farci correggere e a farci orientare dai risultati che usciranno dall’analisi fatta da Ocse, auspicando un cambio di passo che ci permetta di uscire dallo stato attuale di crisi». Grande attesa e impegno anche per Expo. «È ovvio che non possiamo sbagliare su Expo. Per questo uno di nostri obiettivi sarà quello, durante l’esposizione Universale, di rappresentare nella sua totalità il mondo imprenditoriale bergamasco. Negli spazi che la Camera di Commercio avrà all’interno del Padiglione Italia porteremo tutti i settori che compongono il nostro tessuto economico. Il  programma su Expo verrà completato in stretta collaborazione con Confindustria».

Per quanto riguarda il tema della vicepresidenza, Malvestiti annuncia che la decisione verrà presa nei prossimi giorni.




Installatori idraulici, rinnovate le cariche. Fiorendi resta alla guida

caib- consorzio installatori idraulici consiglio 2015-17Il CAIB, Consorzio Artigiani Installatori Idraulici Bergamaschi, aderente a Confartigianato Bergamo, ha un nuovo consiglio di amministrazione, che resterà in carica per il triennio 2015-2017.

L’elezione, avvenuta nel corso dell’Assemblea generale, ha visto la riconferma alla presidenza di Claudio Fiorendi. In qualità di vicepresidente è stato eletto il consigliere uscente Giovanni Mascolo, consiglieri Alex Baroni, Giacinto Giambellini, Piergiorgio Magoni, Antonio Perani e Giovanni Vecchierelli.

Il Consorzio CAIB, costituito nel 2002, è impegnato nella formazione e nell’aggiornamento costante degli imprenditori artigiani del settore. Tra le varie attività organizzate, spicca l’importante progetto “Progettare e costruire l’efficienza energetica: le pompe di calore”, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Bergamo, e il percorso formativo per l’internazionalizzazione delle aziende consorziate.

Il nuovo cda ha garantito il proprio impegno a portare avanti con rinnovato entusiasmo le idee e le iniziative avviate dall’organico uscente.




Artigiani, il bergamasco Testa vicepresidente di Anap Lombardia

Cecilio Testa confartigianato Anap
Cecilio Testa

Nuovo direttivo regionale per Anap Lombardia, l’Associazione nazionale anziani e pensionati di Confartigianato, che lo scorso 26 febbraio si è riunita in assemblea per rinnovare le cariche statutarie.

Presidente è stato confermato Giovanni Mazzoleni del gruppo Anap di Lecco, mentre nuovo vicepresidente è stato eletto il presidente di Anap Bergamo Cecilio Testa, 66 anni, artigiano tipografo di Albano Sant’Alessandro.

Altri tre bergamaschi, tutti consiglieri di Anap Bergamo, sono entrati a far parte del consiglio regionale: si tratta del riconfermato Luciano Facchinetti di Paladina, e dei nuovi ingressi Adriano Arzuffi di Valbrembo e Andrea Salvi di Val Brembilla.