Maestri del Commercio, aperte le adesioni al premio

aquila-confcommercioSono aperte le candidature degli operatori bergamaschi al riconoscimento di Maestro del Commercio, il premio alla carriera assegnato da 50&Più, l’associazione per la rappresentanza e la tutela degli over 50 dei settori commercio, turismo e servizi.

Possono presentare richiesta coloro che hanno svolto attività commerciale, turistica o dei servizi per almeno 25 anni e che sono soci di 50&Più. Il riconoscimento consiste in un diploma e nel prestigioso distintivo con l’Aquila, simbolo della Confcommercio che trae origine dall’Arte dei Mercatanti o di Calimala, corporazione della Firenze del XII secolo.

Il premio è suddiviso in tre categorie: Aquila d’Argento, per chi può vantare dai 25 ai 39 anni di attività; Aquila d’Oro, dai 40 ai 49 anni, e Aquila di Diamante, per i 50 anni di anzianità lavorativa e oltre. Possono richiedere l’assegnazione del riconoscimento sia i titolari di azienda sia i coadiutori. Contribuiscono al conteggio degli anni di attività anche i periodi nei quali l’operatore ha lavorato come dipendente in aziende commerciali, turistiche o dei servizi. Le domande si raccolgono fino al 31 dicembre. La premiazione si terrà domenica 5 marzo 2017.

Qui il modulo di richiesta da compilare e spedire a 50&Più Bergamo (l.benigni@enasco.it), indicando anche il settore di attività.

Per ulteriori informazioni: 50&Più – via Borgo Palazzo 133 – Bergamo – tel. 035 4120127




Campionaria, tutte le novità da non perdere

fiera-campionaria-2Concentrata in cinque giorni e con nuove aree ed iniziative. La Campionaria, la più classica e popolare delle fiere bergamasche, si rinnova mantenendo però saldo l’obiettivo originale, quello di fare incontrare i vari settori merceologici e il grande pubblico.

La 38esima edizione, sotto la consueta regia dell’Ente Fiera Promoberg, è in programma da venerdì 28 ottobre a martedì primo novembre al polo espositivo di via Lunga, a Bergamo. L’ingresso è gratuito. Ecco una piccola guida per visitarla e trovare ciò che interessa di più.

GLI ESPOSITORI

La manifestazione si sviluppa su 17mila metri quadrati e vede protagoniste 213 imprese espositrici in rappresentanza di 14 regioni italiane (Sardegna e Sicilia comprese) e sei nazioni straniere. Le categorie merceologiche rappresentate sono più di 30, soprattutto del settore Alimentari, dolciumi e preparati per la ristorazione, seguito da Arredamento e complemento d’arredo e dalla filiera dell’Edilizia, per continuare con i settori Abbigliamento e pelletteria; Condizionamento/riscaldamento; Casalinghi, accessori per la casa, elettrodomestici, Automotive.

Gli espositori sono prevalentemente lombardi (148 imprese), con netta supremazia di aziende della provincia di Bergamo (ben 111), seguite da Brescia (15) e Milano (11). Secondo posto per il Veneto, con 13 imprese, a seguire: Toscana e Puglia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia. Sette le imprese estere in rappresentanza di cinque Paesi: Croazia, Ecuador, India, Austria e Pakistan.

LE NOVITÀ

  • AREA AUTOMOTIVE E DRIVING TEST GRATUITI CON L’ACI

Il settore dell’automotive è in grande fermento, dopo alcuni anni di crisi profonda. La Campionaria presenta al pubblico un’area dedicata a diverse concessionarie di auto bergamasche, che, oltre a portare in fiera alcuni modelli, metteranno a disposizione le autovetture per un mini-corso di guida sicura “Driving Test” a cura dell’Aci Bergamo. L’iniziativa, gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili, è rivolta ai cittadini patentati che invieranno la richiesta all’indirizzo email: campionaria@promoberg.it. I partecipanti potranno contare sui preziosi consigli degli istruttori di scuola guida Aci Bergamo “Ready2Go” e di un supervisore del team Autodromo Vallelunga. Date e orari: sabato 29 ottobre (15-22); domenica 30 ottobre (10-22); martedì 1 novembre (10-19).

  • FIERAmente BIRRA

In Lombardia i mastri birrai sono triplicati negli ultimi cinque anni e Bergamo è tra le province più attive in tal senso. E così la Campionaria presenta FIERAmente BIRRA, nuova area nel padiglione C dedicata a 14 microbirrifici artigianali che, oltre a presentare nel dettaglio le loro attività e prodotti (oltre 70 etichette di birra), allestiranno una serie di imperdibili degustazioni. L’evento è promosso in collaborazione con La Compagnia del Luppolo, associazione di San Giovanni Bianco con lo scopo di promuovere il consumo intelligente di birre speciali e birre artigianali di alta qualità. Per accompagnare nel migliore dei modi la ricca offerta dei birrifici, c’è anche un’area ristoro, con polenta taragna, secondo piatto in abbinamento e formaggio fritto.

  • LA PRIMA NOTTE BIANCA DELLA CAMPIONARIA

fiera-campionariaLa prima Notte Bianca della Campionaria sarà sabato 29 ottobre dalle 20,40. Il trio Micaela Carrara, Teo Mangione e Luciano Ravasio condurranno L’Eco Cafè Show, con ospiti molto noti e amati dal pubblico non solo della Bergamasca. Ci sarnno il Bepi con il suo Quiss Dét e fò, Luciano Ravasio in concerto, la sfilata delle miss di Tutto Atalanta e l’esibizione di Charles Kablan, il 22enne ivoriano che vive a Seriate, noto per essere arrivato secondo all’ultima edizione di The Voice, il talent show di Rai2.

  • SPETTACOLO E DIVERTIMENTO PER GRANDI E PICCINI

Venerdì 28 ottobre (ore 18) arriva Roberto Regazzoni, volto noto e amato tra gli esperti del meteo, che si racconta e risponde alle domande di chi vuol saperne di più sulla storia e le curiosità della scienza (o arte) delle previsioni meteorologiche. Sabato, la splendente Notta Bianca della Campionaria è preceduta (ore 17) dai cooking show con Beppe Maffioli. Domenica 30 ottobre, (ore 16) è la volta di una coppia padre-figlia davvero intrigante: Alice & Teo Mangione nei panni di una figlia parecchio comica e un padre che prova a fare quello serio: insomma, uno spettacolo da non perdere! Lunedì 31 ottobre, dalle 16 brividi divertenti per i più piccoli con Halloween, ma che paura! con i laboratori artistici di Cartolandia.

  • SPAZIO ALLE START UP

Per il secondo anno torna lo spazio dedicato alle start up, imprese protagoniste con l’Università degli Studi di Bergamo del percorso formativo “Start Cup Bergamo”, “business plan competition” che favorisce la nascita e lo sviluppo di nuove idee d’impresa provenienti dal territorio bergamasco. Promoberg ha messo a disposizione gratuitamente gli spazi fieristici offrendo alle imprese la possibilità di presentare anche al grande pubblico le proprie attività, idee e prodotti e di rendendrli più popolari possibile.

  • ANTEPRIMA LILLIPUT

Molto attesa dai più piccoli e dai loro genitori anche la preview della prossima edizione di Lilliput il villaggio creativo di Promoberg, in programma dal 16 al 19 marzo 2017 in Fiera Bergamo. Alla Campionaria parteciperanno una decina di realtà che animano il famoso salone educativo dedicato ai bambini, per imparare divertendosi, con gli animali da fattoria e i rapaci, i “giochi di una volta” e quelli “matematici”, i laboratori dedicati all’arte e alle tecniche pittoriche, alla realizzazione delle maschere di Halloween e alle stelline con cartoncino, lana e bastoncini di legno. Ci saranno anche un laboratorio dedicato a musiche e concerti, ma anche giochi e lezioni interattive per conoscere i nostri amici a quattro zampe.

TRA I PADIGLIONI

Nel Padiglione A sono protagonisti i settori merceologici riguardanti in particolare: Beni e servizi, Terziario, Servizi all’impresa e alla persona, Banche e Associazioni, Artigianato, Energie rinnovabili, Sistemi fotovoltaici e di Sorveglianza, Condizionamento e Riscaldamento. Nel Padiglione B il pubblico troverà invece comparti quali il Tessile per la casa, l’Abbigliamento e gli accessori di moda, le Location per cerimonie. Per tutti gli amanti della buona tavola, tappa obbligata al Padiglione C, con un’area dedicata alla filiera agroalimentare e alle diverse specialità tipiche. È qui che trova spazio anche “Bergamo, la Città dei Mille… Sapori”, il marchio voluto dalla Camera di Commercio di Bergamo per la promozione e valorizzazione dei prodotti agro-alimentari tipici del nostro territorio. Altra protagonista assoluta del padiglione C, l’area-laboratorio dell’Aspan, (Associazione Panificatori Artigiani della Provincia di Bergamo), con i panificatori bergamaschi pronti a sfornare in diretta quintali di ottimi prodotti per il piacere del pubblico. I panificatori saranno a disposizione per informare i visitatori sulle tante iniziative promosse dall’Associazione.

In ambito enogastronomico, la Campionaria presenta due appuntamenti dedicati alla cucina. Venerdì 28 ottobre davanti ai fornelli saranno di scena gli studenti degli Istituti alberghieri per il Trofeo organizzato dall’Associazione Cuochi bergamaschi intitolato alla memoria dello chef Alfredo Sonzogni, docente dell’Ipssar di Nembro e San Pellegrino Terme nonché tra i fondatori della Associazione Cuochi a Bergamo. Martedì primo novembre, invece, sesta edizione del Trofeo Fiorenzo Baroni, indimenticato promotore della cucina, della formazione e dell’associazionismo a Bergamo e non solo. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Cuochi bergamaschi, insieme con la Fic e l’Unione cuochi regione Lombardia. I cuochi si sfideranno davanti al pubblico della fiera mettendosi alla prova su un tema di grande fascino, il “piatto unico della nonna”.

APPUNTAMENTO AL SALONE DEL MOBILE

Viene rinnovata anche quest’anno una iniziativa particolarmente apprezzata negli scorsi anni, che vede la Campionaria fare da trait d’union con il Salone del Mobile di Bergamo, in programma in Fiera dal 12 al 14 e dal 18 al 20 novembre prossimo. Compilando un apposito modulo distribuito nella hall dell’ingresso della Fiera si riceverà uno dei 20mila biglietti omaggio per la vetrina dedicata all’arredamento e al complemento d’arredo.

 

FIERA CAMPIONARIA DI BERGAMO

Fiera di Bergamo, via Lunga
date: 28 ottobre – 1 novembre 2016
orari: venerdì, sabato e lunedì: 15-22.30; domenica: 10-22.30; martedì 1 novembre: 10-20
ingresso gratuito
parcheggio: 3 euro (forfait giornaliero)

 

 




Albino, compri una “pallina” e finanzi le luci di Natale

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Dopo i fiocchi di neve “low cost” dello scorso anno, che avevano suscitato qualche perplessità, Albino è decisa a regalarsi un Natale luminoso. Ma per farlo chiede l’aiuto di tutti.

L’Associazione delle Botteghe, che si occupa tradizionalmente degli allestimenti in centro per le Festività, ha messo a punto un progetto coordinato di illuminazione ed ha trovato una modalità nuova per far fronte all’ormai cronica carenza di risorse. Non solo ha ottenuto infatti la partecipazione del Comune e chiede il contributo dei commercianti, ma chiama in causa ogni singolo cittadino o simpatizzante dell’iniziativa, che con dieci euro può acquistare una pallina adesiva da personalizzare (con la propria firma, un disegno o un messaggio) e apporre sull’albero luminoso simbolo della manifestazione “Albino si illumina 2016”.

Beppe Duci
Beppe Duci

«L’obiettivo è far partecipare tutti ad un progetto per rendere Albino più bella nel periodo natalizio – spiega il presidente delle Botteghe, Beppe Duci -. Allestire le luminarie e gli addobbi è sempre stato considerato un compito dei negozi e dell’Amministrazione comunale, ma oggi conosciamo fin troppo bene le difficoltà economiche di entrambi ed abbiamo voluto promuovere un cambio di prospettiva, chiedendo ai nostri concittadini di darci una mano per far diventare il paese più accogliente ed attrattivo. È un tentativo di abbattere quella barriera considerata quasi naturale, che vede commercianti da una parte e cittadini dall’altra: due mondi che viaggiano su rotte diverse, ma che si possono incontrare su un obiettivo comune, ossia rendere più bello il paese, un bene per tutti».

Il progetto è stato presentato domenica scorsa durante un evento, anch’esso originale. L’Associazione ha infatti invitato i negozianti in un’azienda di tubi per impianti oleodinamici, la Sun Mac, ha messo in vetrina le attività partner (Credito Bergamasco, Assicurazioni Generali, Palazzi abbigliamento, Mologni piante, Punto Sport, il birrificio Dom Byron, Vedovati cicli, Carrara arredamento, Pasini ortofrutta e trattoria Moro da Gigi) e puntato sul coinvolgimento grazie alla voce della cantante Michela Pinton, al travolgente show del cabarattista e imitatore Claudio Lauretta (Di Pietro, Pozzetto, Vissani, Sgarbi, Grillo, Platinette alcuni dei suoi personaggi più noti) e ad un buffet per tutti.

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Per i colleghi che non c’erano, la presentazione è fissata per lunedì 7 novembre, alle 20.30 nella sala consiliare del Comune di Albino, quando è in programma l’assemblea dell’Associazione. «Le palline possono essere richieste già da ora all’Associazione – evidenzia il presidente – e ai commercianti, che invitiamo a farsi promotori in prima persona della sensibilizzazione, coinvolgendo, ad esempio, anche i fornitori».

Il piano delle luminarie, del resto, è ambizioso. «In genere ogni zona del paese faceva per sé – ricorda Duci -, oggi invece proponiamo un progetto unico declinato in alcuni temi diversi, in un’area ampia che va dalla Corte Michelangelo a via Mazzini, piazza San Giuliano, Albino alta, fino alla piazza del Comune e a parte di Desenzano, in pratica la mappa della festa proposta quest’estate». Sulle soluzioni non si sbilancia per non rovinare la sorpresa, ma ci saranno alberi, tesate di due diversi tipi, proiezioni e soggetti illuminati disseminati per il paese, «diverse forme della luce, ma all’insegna della continuità dell’atmosfera», precisa, ricordando anche l’importanza di aver fatto confluire sul progetto risorse dell’Amministrazione.

albino-si-illumina-2016-5«Sotto le luminarie abbiamo intenzione di sviluppare ulteriori iniziative – aggiunge –, l’attenzione principale l’abbiamo però voluta riservare a rendere Albino più bella, a vantaggio di tutta la comunità, prima che alle iniziative strettamente commerciali».

Intanto un’opportunità per farsi notare i negozi ce l’hanno con il concorso delle vetrine natalizie, che saranno votate sul gruppo Facebook Sei di Albino se… e potranno guadagnarsi la pubblicazione sulla rivista cartacea nata dalla collaborazione tra il gruppo e le Botteghe.

La sfida per un Natale luccicante è partita. Domenica 27 novembre si scoprirà se è stata vinta: alle 17.30 in piazza San Giuliano è infatti prevista l’accensione ufficiale delle luminarie.




Aperture dei negozi, arrivano le feste e le regole non ci sono ancora

A pochi giorni dal “ponte dei Santi” si riaccende l’attenzione sulle aperture festive degli esercizi commerciali.

In base al nuovo disegno di legge, Ognissanti rientra tra le giornate in cui tenere le serrande abbassate. Ma a distanza di un anno e mezzo, il testo è ancora fermo in Senato. È facile quindi aspettarsi che molti negozi e centri commerciali anche nella nostra provincia il primo novembre saranno aperti.

La normativa in fase di discussione fissa dei paletti sul tema delle aperture e chiusure degli esercizi commerciali e mette a disposizione dei contributi per i piccoli negozi, affinché possano rinnovarsi sia nei locali, sia tecnologicamente. Nel dettaglio, introduce l’obbligo di chiusura per almeno 12 festività, di cui 6 derogabili a livello locale, e istituisce un fondo di 50 milioni di euro per i piccoli negozi. Due elementi che dovrebbero dare un primo segnale di riequilibrio tra la Gdo e i negozi di vicinato, che non hanno dipendenti o che hanno difficoltà a gestirli.

La Fida, Federazione italiana dettaglianti dell’alimentazione, avvicinandosi il periodo delle feste natalizie e, con esse, il rischio concreto di trovare i supermercati aperti nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno, invita a riprendere in mano il Disegno di Legge. «Non si tratta di una questione soltanto di carattere morale – spiega Donatella Prampolini Manzini, presidente Fida e vicepresidente di Confcommercio Imprese per l’Italia -, perché il tempo da dedicare alla famiglia è comunque sacrosanto, non solo per i lavoratori dipendenti ma anche per gli imprenditori. Si tratta ugualmente di una questione di carattere economico, perché la deregolamentazione delle aperture festive ha portato solo all’impoverimento del tessuto commerciale: non ha fatto crescere i nostri fatturati ma soltanto spostato quote di mercato verso la grande distribuzione».

La Federazione ha anche lanciato l’ipotesi di un “patto tra galantuomini” con i rappresentanti della Gdo, per garantire almeno la chiusura degli esercizi commerciali durante le feste natalizie di Natale, Santo Stefano e Capodanno.

L’accordo andrebbe a beneficio, oltre che dei commercianti tradizionali, anche dei dipendenti della grande distribuzione che con la legge di liberalizzazione – denunciano i sindacati – sono stati costretti ad accettare di lavorare nei giorni festivi senza riconoscimenti aggiuntivi e senza più turni certi di riposo naturale e feste comandate.

Ricordiamo che, in base alle norme approvate con il cosiddetto “Salva Italia” (L. 214/2011) e in particolare l’articolo 31, commi 1 e 2 (Orari e Apertura nuovi esercizi) e l’articolo 34 (Liberalizzazione delle attività economiche ed eliminazione dei controlli ex-ante), oggi l’apertura è concessa per tutte le giornate dell’anno. Con la revisione in atto le date interessate dalle chiusure sarebbero Natale, Santo Stefano, Capodanno, Epifania, Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, Ferragosto, 8 dicembre, 1° novembre.




Albino, i commercianti si incontrano “in officina”

botteghe-di-albino-presentazione-luminarie-2016Qualche critica l’avevano suscitata, gli addobbi “low cost” per il Natale dello scorso anno ad Albino. Quest’anno, però, i commercianti hanno deciso di muoversi per tempo ed hanno scelto una maniera originale per coordinarsi.

L’associazione Le Botteghe di Albino invita, infatti, tutti i negozianti del paese domenica 23 ottobre ad un pomeriggio “in officina”. La Sun Mac, azienda attiva da oltre trent’anni nella produzione di tubi per impianti oleodinamici, in via Partigiani ad Albino, sarà lo scenario di un incontro per presentare il nuovo progetto di luminarie “Albino si illumina”, arricchito da uno spettacolo di cabaret e da un buffet finale. Una formula capace di stimolare la partecipazione e lo scambio.

Il ritrovo è alle 15.30 nella sede Sun Mac. Alle 16 si terrà lo spettacolo di cabaret e alle 17 la presentazione del progetto, seguita da un buffet.




Negozi di Valore, premiati i cinque “campioni” bergamaschi

Bergamo ha anche cinque “Negozi di Valore”, attività commerciali in grado di generare attrattività grazie a iniziative di marketing, a strategie di vendita innovative o per la capacità di dare valore pubblico alla propria funzione.

Li ha selezionati lo speciale concorso indetto dalla Regione Lombardia e da Unioncamere. In tutta la Regione sono 22 e la nostra provincia ha ottenuto il maggior numero di riconoscimenti dopo Milano. A seconda del piazzamento in classifica, si sono aggiudicati premi da 8mila a 2mila euro e parteciperanno alle operazioni di promozione legate al concorso.

Ieri le imprese vincitrici sono state premiate dall’assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini, al 39esimo piano di Palazzo Lombardia. Sono il panificio Fratelli Marchesi, con sede in via Borgo Palazzo a Bergamo e altri due punti vendita in piazza Pontida e nel quartiere di Boccaleone (premiato nella categoria Brand di Valore), l’Ottica Skandia, sempre in via Borgo Palazzo a Bergamo (Legacy di Valore), Why not – Cooperativa sociale Onlus che gestisce il negozio Ciborobico di via Promessi Sposi a Bergamo (Start up di Valore), la libreria Spazio Terzo mondo di Seriate e Mogi Caffè di via Moroni a Bergamo, premiati entrambi per “Arte di Valore”.

>>Ecco le loro iniziative

 




Amanti del vintage? A Bergamo c’è una nuova associazione che lo promuove

blackout-vintageGli amanti del vintage hanno un nuovo punto di riferimento. A Bergamo è nata Blackout Vintage, una nuova associazione che vuole promuovere designer, artisti di ogni genere e collezionisti di vintage attraverso vari canali. L’attività, si articola infatti su tre versanti: Blackout Vintage Market (mostra mercato e vetrina di prodotti e creazioni uniche nel loro genere), Blackout Vintage Radio (canale radiofonico non professionale in cui si parlerà, con toni leggeri, degli espositori, dei principali eventi e luoghi della città con particolare attenzione a quei luoghi rimasti unici e non intaccati dal consumo di massa) e Blackout Vintage Clothing (linea di accessori e abbigliamento Vintage, Second Hand e Handmade)

«Il fascino del passato rivive ogni giorno perché il passato non è mai passato» è il motto motto di Blackout Vintage, progetto di Laura Pelizzari, già tra i promotri del Dejavù Market




Voucher lavoro e obbligo di attivazione, supporto dell’Ascom sulle novità

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 235 del 7 ottobre 2016, il decreto legislativo n. 185 del 24 settembre 2016, correttivo del jobs Act. Le modifiche, entrate in vigore l’8 ottobre 2016, riguardano, tra l’altro, i voucher. In particolare, la norma prevede di comunicare, almeno 60 minuti prima dell’inizio della prestazione, alla sede territoriale competente dell’Ispettorato nazionale del lavoro, mediante sms o posta elettronica, i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore, il luogo, il giorno e l’ora di inizio e di fine della prestazione. La comunicazione deve essere fatta, esclusivamente, via email alla Direzione del Lavoro di Bergamo all’indirizzo voucher.Bergamo@ispettorato.gov.it

Le email devono essere prive di qualsiasi allegato; il codice fiscale e la ragione sociale dell’imprenditore devono essere riportanti anche nell’oggetto dell’email. Dovranno essere comunicate, sempre 60 minuti prima, anche le eventuali modifiche ed integrazioni. La violazione dell’obbligo di comunicazione mporta una sanzione che va dai 400 ai 2.400 euro per ciascun lavoratore

Gli uffici Ascom sono a disposizione per ulteriori chiarimenti contattando il numero 035/4120307.

 

 

 




Mozzo, commercianti e artigiani in piazza per la Festa d’autunno

mozzo-piazza-triesteI commercianti, gli artigiani e le associazioni di Mozzo scendono in piazza e danno vita alla Festa d’autunno. Domenica 9 ottobre dalle 9 alle 18 la centrale piazza Trieste si animerà di attività e prodotti tipici: dai lavoratori del legno ai produttori di gioielli e bigiotteria, dal miele alle erbe officinali e poi ancora cucito e uncinetto, ricami, pasta di mais, bomboniere, abbigliamento, presepi e candele. Non mancheranno le proposte per gustare i sapori dell’autunno, come miele, caldarroste e salamelle, e le iniziative per i più piccoli con giochi, gonfiabili e truccabimbi.

L’evento è promosso Comune di Mozzo, Eos onlus, Protezione Civile di Mozzo, Gruppo Alpini in collaborazione con il Distretto del Commercio dei Colli e del Brembo. È il risultato di un lavoro di rete portato avanti con spirito collaborativo e competenza creando un’occasione di conoscenza e condivisione per tutti.




Auto, la corsa continua. Ma preoccupa la riduzione del “superammortamento”

Continua la corsa del mercato automobilistico italiano che a settembre fa registrare, in base ai dati della Motorizzazione, l’immatricolazione di 153.617 autovetture, con un aumento del 17,3% rispetto a settembre 2015 (allora le auto vendute furono 130.820).

Dall’inizio dell’anno, il totale delle immatricolazioni sale così a 1.406.035 unità con un aumento del 17,44% rispetto ai primi nove mesi del 2015 (allora furono 1.197.274).

Sul fronte dell’usato, a settembre sono stati registrati 392.072 trasferimenti di proprietà (+1,48% rispetto allo stesso mese 2015) mentre dall’inizio dell’anno i passaggi di proprietà sono stati 3.502.614, +5,80% rispetto a gennaio-settembre 2015.

«I dati del mese di settembre confermano che l’auto resta un bene centrale nella mobilità per l’opportunità data dalle forti promozioni commerciali e dalle agevolazioni fiscali, per affrontare un bisogno di sostituzione del parco anziano, rinviato per troppo tempo», afferma Massimo Nordio, presidente dell’Unrae, l’Associazione delle Case automobilitiche estere. «Il risultato del mese di settembre – prosegue Nordio – conferma la nostra previsione di un mercato quest’anno vicino a 1.850.000 immatricolazioni, con una crescita a doppia cifra, migliore delle aspettative di inizio anno».

Nel settore delle auto a società ha funzionato bene il superammortamento, ma ora l’annunciata riduzione della misura dal 140% al 120% è vista come penalizzante, poiché generando nei prossimi 3 mesi un’anticipazione della domanda con conseguenze negative sul 2017.

«Andrebbe rivista la decisione di riduzione dell’aliquota – sottolinea il presidente -. Tale stimolo di natura fiscale si era rivelato vincente nel contribuire al ringiovanimento del parco attraverso le auto aziendali e, pertanto, dovrebbe essere di natura strutturale».

«Il risultato di settembre riassume l’intero ultimo trimestre in cui si sono alternate promozioni efficaci per gli acquisti delle famiglie italiane ma anche importanti dosi di km 0, dietro cui si nasconde la necessità di conseguire gli “ambiziosi” obiettivi di quota delle Case – commenta Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto -. Obiettivi a cui sono legati anche i margini variabili dei concessionari. Ottimo anche l’effetto del superammortamento del 140% messo a disposizione dall’attuale Governo al mondo delle partite Iva».

Federauto rileva il trend di crescita del mercato su valori tendenziali doppi rispetto agli incrementi stimati dai vari analisti a fine 2015. C’è però da chiedersi quanto sia il vero incremento e quanto il frutto di vendite “artificiose” che tutti utilizzano in un mondo di concorrenza spietata, senza esclusione di colpi. «È vero, da diversi anni conviviamo con il canale delle vetture a kilometri zero – dice Pavan Bernacchi -. Ma se abbiamo cominciato a viverlo come un potenziale problema è perché a nostro avviso il suo sempre maggior peso rischia di diventare una patologia. Purtroppo per le kilometri zero non si dispone di dati ufficiali, per cui dobbiamo affidarci unicamente alle nostre informazioni sul campo. Ma ci sono altri modi per targare vetture ai limiti delle normative, per esempio a società di noleggio di comodo. Su questo argomento un appello alle Case perché vigilino sulle regole della distribuzione e del mandato di concessione, applicate a tutti i loro prodotti in Europa».

Tornando al mercato, spicca la performance nel mese di noleggio e società. Il primo cresce nel complesso del 38,4%, raggiungendo il 17% di quota, grazie all’incremento del 78,9% del breve termine e del 31% del lungo termine. Nel cumulato dei primi 9 mesi la crescita in volume è pari al 16%, con una rappresentatività del 21% sul totale. Anche le società segnano un sostanzioso incremento: +16,5% nel mese, al 23,3% di quota e +25,1% nel cumulato. Dal canto loro gli acquisti delle famiglie incrementano i propri volumi del 4,8% nel mese, scendendo in quota al 59,7%. Nei 9 mesi dell’anno le immatricolazioni crescono del 16,2%, rappresentando il 61,7% del totale mercato.

Sul fronte delle alimentazioni, buona crescita a doppia cifra per il diesel (+24,8%), la benzina (+17,1%), le vetture ibride (+44,5%) e le elettriche, ad un +64,4%. Continuano a contrarsi, invece, i volumi di Gpl (-8,3%) e soprattutto di vetture a metano (-45,2%), che si fermano a rappresentare appena un 2% del totale mercato.

Dall’analisi per segmento emerge un buon andamento di crescita per tutti, ad eccezione dell’alto di gamma, che cede in volume nel mese il 15%. Anche le vetture city car del segmento A registrano un rallentamento, crescendo in settembre appena del 2,5%. All’interno delle carrozzerie la flessione interessa solo i coupè.