Teatro, musica, sport: gli appuntamenti del week end (e oltre)

Bergamo EstateProseguono gli appuntamenti con il ricco cartellone di Bergamo Estate che accompagna bergamaschi e turisti tra musica, teatro, visite culturali, animazioni per i più piccoli e attività sportive.

Sabato 11 luglio si tiene il terzo appuntamento con Musei Notti Aperte che prevede, questo sabato l’apertura straordinaria dell’Orto Botanico dalle 21 alle 24 con “L’Orto botanico di notte”, alla scoperta di un luogo romantico, un giardino, le piante, una buona compagnia.

La serata è preceduta da due appuntamenti pomeridiani in sala Viscontea. Alle 16.30 nell’ambito de “Le piante e l’uomo. Mostra di pittura botanica naturalistica sui temi di EXPO 2015” si tiene una visita guidata d’autore per vedere le opere con gli occhi di chi le ha realizzate. A cura di Floraviva – Associazione Italiana pittori botanici. Alle ore 17 si tiene invece “A glance at vietnamese flower culture/Uno sguardo alla cultura vietnamita dei fiori”, un incontro in lingua inglese (con traduzione in italiano) adatto anche ai turisti stranieri, utile a diffondere la cultura botanica nell’ambito delle manifestazioni legate ai temi di EXPO2015. Tutte le iniziative sono a ingresso libero.

Il teatro

Sabato 11 e domenica 12 luglio il chiostro di S. Francesco diventa scenario di “A tavola con Arlecchino. I bergamaschi e il cibo”. Lo spettacolo nasce dalla collaborazione tra Teatro Donizetti – Casa delle Arti Young e Erbamil, regia di Fabio Comana. Un percorso teatrale itinerante, costruito all’interno dei due chiostri del complesso di San Francesco ed interpretato da giovani attori e attrici under 21 formatisi all’interno del progetto di Casa delle Arti Young con l’aggiunta di alcuni ospiti a sorpresa.

Un evento di ironica e divertente riflessione sui luoghi comuni legati all’alimentazione, come contributo attivo alle manifestazioni collaterali ad Expo 2015, che non potrà che concludersi con un assaggio guidato ad alcuni prodotti di eccellenza del territorio, in collaborazione con associazioni e produttori locali. (2 repliche per serata: ore 20.30 e 22.30 – massimo 50 spettatori per replica. Ingresso 8€ c/o biglietteria Teatro Donizetti o vivaticket).

Il 12 luglio si tiene uno degli appuntamenti con la rassegna “Tra le fresche frasche”, curata da Teatro del Vento. In occasione della Festa di San Giovanni Guadalberto patrono dei Forestali e istitutore dei monaci vallambrosiani che fondarono il monastero in val d’Astino, nella sezione dell’orto botanico a fianco del monastero, alle ore 21, risuoneranno le splendide parole di Mario Rigoni Stern che scrisse “L’arboreto Selvatico” integrate dal Cantico dei Cantici in forma di canto gregoriano.

Ai margini del bosco dell’Allegrezza all’interno del Orto Botanico Chiara Magri, Swewa Schneider e Matteo Zenatti con arpa diatonica e percussioni leggono “L’arboreto Salvatico”, 20 grandi alberi presentati al pubblico come giganti saggi del pianeta. Il coro di voci maschili di musica antica “Canto Fratto” diretto da Matteo Zenatti presenterà, da un antico antifonario, il magnifico Cantico dei Cantici in polifonia. (Ingresso libero. In caso di pioggia: Cascina Molino sempre in Val d’Astino).

Ancora il 12 luglio in piazza Vecchia prosegue la rassegna della Fondazione Ravasio “La piazza dei burattini”. Ospite alle ore 17 L’Aprisogni con “I tre porcellini”.

viaggio organizzato plus - manicomicsAncora teatro il 14 luglio con il secondo appuntamento con una delle rassegna più divertenti dell’estate: Eccentrici, a cura di Ambaradan. Alle 21.30 il cortile di Palazzo Frizzoni ospita Manicomics in “Viaggio organizzato plus”, uno spettacolo che tratta un tema sempre attuale, la voglia di viaggio, con un linguaggio semplice e creativo, a tratti sottile e delicato e a tratti comicamente irriverente, rivolto ad un largo pubblico. (Ingresso libero – in caso di pioggia: Quadriportico Sentierone).

Sempre a Palazzo Frizzoni per la rassegna curata da Matè Teatro, il 15 luglio alle ore 17 si tiene lo spettacolo teatrale per bambini e famiglie “Che bel Pasticcio!” di Colpo d’Elfo, un gustoso viaggio alla scoperta di nuovi sapori e antiche storie. In una sarabanda di colori e sapori, si incontrano e si mescolano storie di cibi che portano lontano e fanno scoprire ai bambini storie magiche e impreviste (Ingresso. 5€ – Informazioni: info@mateteatro.it 340/5680038)

Sempre il 15 luglio, alle ore 21.30, per la rassegna “Cibo per la mente. Un teatro per tutti” di Pandemonium Teatro va in scena Tiziano Manzini con la lettura teatrale per adulti “Mangia che ti leggo”, un viaggio nello sterminato territorio della letteratura ispirata, stimolata, e favorita dal cibo. (Ingresso libero)

La musica

Il 10 luglio alle 18.30 la Presidenza Consiglio del Comune organizza, nel cortile di Palazzo Frizzoni “Le stagioni in musica”, un concerto-evento con orchestra e solista. (In caso di pioggia Quadriportico Sentierone).

L’11 e il 12 luglio per il ciclo Donizetti Pride for Expo, a cura della Fondazione Donizetti alle 16 in Casa Natale Donizetti si tiene “A casa di Gaetano”, rassegna di musica da camera con gli allievi del Conservatorio “Gaetano Donizetti”. (Ingresso libero)

Doppio concerto nel fine settimana per il ciclo “Bergamo estate 2015. Concerti bandistici”, curato da ABBM: l’11 luglio alle 21 in piazza Vecchia e il 12 luglio alle 10.30 sul Sentierone. Ancora sul Sentierone il 12 luglio alle 21.30 si tiene il concerto del coro CAI della Valle Imagna di S. Omobono Terme, diretto da Filippo Manini.

Lunedì 13 luglio alle ore 210 per il ciclo Pizzicando! Mandolino & Dintorni tra Barocco e Novecento del Centro Musica Antica si terrà il concerto di Fabio Ceccarelli e Fabiano Merlante (flauto e chitarra). Tutti i concerti sono gratuiti.

Lo sport

in primo piano le manifestazioni che si svolgono presso il centro sportivo Italcementi. Dal 10 al 12 luglio i Campionati Italiani assoluti estivi di Tuffi e il 12 luglio la Festa dell’acqua, alla sua settima edizione, con attività sportive guidate e gratuite

 

Da non dimenticare domenica 12 allo spazio giovanile Edonè l’anteprima del Mellow Mood Sunset Party 2015.

E le iniziative non finiscono qui: altre attività e animazioni per bambini, visite guidate, sport all’aria aperta e molto altro.

Per informazioni e programma completo: www.bergamoestate.it




Tavernola, apre i battenti la sagra della sardina

sardina-e-polentaPrati verdi, aria pura, il lago sullo sfondo, serate di musica, ma soprattutto tante proposte dedicate all’agone, o meglio, alla sardina, come viene chiamata qui, sul Sebino, per la sua forma affusolata e le squame argentate che ricordano la sarda di mare.

Con più di un quarto di secolo di storia, la “Sagra della sardina” di Tavernola, promossa dalla Pro Loco del paese, è un appuntamento fisso delle estati sul Lago d’Iseo. Quest’anno si apre venerdì 10 luglio e prosegue nelle giornate di sabato 11 e domenica 12, per riprendere di nuovo venerdì, sabato e domenica della settimana successiva, nell’area verde della frazione Gallinarga.

Anche per questa 27esima edizione il piatto forte saranno le sardine con la polenta, sardine sott’olio, leggermente abbrustolite sul fuoco e servite con fette di polenta fredda tostata. Ma si potranno gustare anche alborelle fritte (richiestissime), filetti di persico saltati con burro e salvia, due tipi di pasta con pesce di lago e altri manicaretti, tra cui le sfongade, pagnottelle dolci preparate secondo la ricetta del paese, e la torta di amarene, dolce tavernolese per eccellenza la cui ricetta si tramanda da generazioni.

La cucina è aperta la sera a partire dalle 19 circa e domenica 12 luglio anche a pranzo (su prenotazione). I pesci sono forniti da pescatori di Clusane e di Montisola.

«La sagra è nata come una festa di contrada – ricorda Giulio Foresti, uno degli organizzatori storici -. Siamo partiti con 80 coperti e negli anni sono più che triplicati». Potere delle sardine che ogni anno prendono all’amo tantissimi appassionati da tutta la provincia, ma anche da Milano e Vicenza. «Chiedono quasi tutti le sardine con la polenta, è un piatto molto amato – dice Foresti -. Ma credo che il successo della sagra sia dovuto anche al fatto che si svolge in una località molto bella, in mezzo al verde e con la vista sul lago. I bambini possono giocare in sicurezza e i genitori godersi la serata».

Ogni anno la sagra registra il tutto esaurito e le strade del lungolago e del centro storico sono un continuum ininterrotto di auto. «Abbiamo pensato anche di spostarla nel centro storico del paese e di ingrandirla ma perderebbe il suo fascino, così abbiamo rinunciato» confida Foresti che per il futuro ha un desiderio: «Passare il timone della sagra ai giovani del paese in modo che non vada persa questa bella e importante tradizione».

 




“GourmArte per Expo”, un poker di chef stellati atterra nel centro di Bergamo

bottura rit
Massimo Bottura

GourmArte si fa “special” per Expo 2015. La manifestazione della Promoberg dedicata alle eccellenze enogastronomiche lombarde, da tre anni a questa parte organizzata in Fiera nel mese di dicembre, si trasferisce nel centro di Bergamo in occasione dell’esposizione universale.

Tra settembre e ottobre la rassegna propone quattro date che agli appassionati della tavola d’autore conviene annotarsi. Si tratta infatti di quattro incontri con altrettanti artisti della cucina italiana: Massimo Bottura (Osteria Francescana, Modena), Pino Cuttaia (La Madia, Licata – Agrigento), Annie Féolde (Enoteca Pinchiorri, Firenze) e Gennaro Esposito (Torre del Saracino, Vico Equense – Napoli). Il poker stellato (sul piatto ci sono complessivamente 10 stelle Michelin) sarà completato da un’ultima data a inizio novembre alla Cantalupa di Brusaporto, per una grande chiusura in tavola firmata dai fratelli tri-stellati Michelin di Bergamo, i Cerea del ristorante Da Vittorio.

L’evento si snoda tra il Balzer, lo storico locale recentemente rinnovato nell’ambiente e nella gestione, la tensostruttura del Quadriportico-Spazio Creberg e la Domus Bergamo, la “casa” allestita nel cuore della città per ospitare nel semestre di Expo gli eventi culturali e gastronomici del territorio.

Le date sono le seguenti: 2 settembre Massimo Bottura; 21 settembre Pino Cuttaia; 5 ottobre Annie Féolde e i suoi chef; 12 ottobre Gennaro Esposito. La chiusura con i fratelli Cerea è invece fissata per venerdì 6 novembre.

Il format dei quattro appuntamenti in città è lo stesso. A partire dalle 18, utilizzando la struttura della Domus Bergamo in piazza Dante, a pochi passi dal Balzer, il cuoco che firma la cena racconterà la sua esperienza professionale durante un aperitivo con prodotti locali e poi in un talk show che prevede anche la dimostrazione dell’elaborazione di un piatto con un prodotto bergamasco tra quelli riconosciuti dal marchio “Bergamo città dei Mille… sapori”. A seguire, indicativamente dalle ore 20,30, la cena al Balzer che prevede cinque portate per un totale di 60-80 coperti.

Gli ingressi alla Domus Bergamo (compreso lo show-cooking) e alla tensostruttura del Quadriportico-Spazio Creberg sono liberi e gratuiti. Il costo dell’aperitivo in Domus Bergamo è di 10 euro, mentre quello dellla cena al Balzer è di 99 euro a persona, tutto compreso.

GourmArte per l’Expo è un evento Promoberg in collaborazione con Balzer, Domus Bergamo e Multimedia, e ha quali partner la Camera di Commercio di Bergamo, l’Ascom di Bergamo, l’Accademia del Gusto, l’Ente Bilaterale Commercio e Servizi di Bergamo e l’Ente Bilaterale Alberghiero e dei Pubblici Esercizi di Bergamo.

Per informazioni e prenotazioni per la cena, occorre rivolgersi a Balzer (tel. 035 234083 – info@balzer.it)




Zogno, ce n’è per tutti i gusti alla notte bianca

Non solo Bergamo. Il primo giorno di saldi, sabato 4 luglio, fa scattare la Notte Bianca anche nelle vie di Zogno, con una fitta serie di iniziative dalle 20 all’una di notte. Artisti di strada, concerti, gonfiabili, esibizioni di ballo, banda, Lab-Oratorio, musei gratuiti, mostre, schiuma party, cabaret sono solo alcuni degli appuntamenti che si susseguiranno, distribuiti nelle vie Circonvallazione, Pietro Ruggeri, viale Martitiri della Libertà, villa Belotti, piazza Belotti, via Cavour, via Mazzini, via Cavagnis, piazza Italia, piazza Marconi, piazza Garibaldi e tanti altri spazi e contrade per un percorso totale di oltre un chilometro e mezzo.

Quest’anno la manifestazione ha un prologo nel pomeriggio, dalle 16 con “Aspettando la Notte Bianca” al Chiosco sul Fiume del ristorate Da Gianni dove saranno di scena animatore e truccabimbi. Nel centro storico – come tutti i sabati d’estate fino al 25 luglio – c’è invece “We Love Shopping”, la manifestazione che colora la passeggiata tra i negozi e la spesa ogni settimana con artisti e spettacoli diversi. Sabato 4 sarà la volta del trampoliere.

La serata sarà anche il traguardo dell’impresa in biciletta Parigi-Zogno non stop in 48 ore, del giovane zognese Yuri Giupponi.

Ecco la mappa e gli appuntamenti della serata

notte bianca Zogno 2015

 




Sport in strada, cena condivisa e cinema all’aperto: c’è Vivilonguelo

1.VIVILONGUELO 2014Sport senza barriere, cinema all’aperto, cena condivisa e musica: ritorna anche per l’estate 2015 l’appuntamento con Vivilonguelo, progetto organizzato dall’Associazione Culturale La Scatola delle Idee in collaborazione con l’Associazione Viverelonguelo.

Tre giorni – tra largo Quarenghi, parco Leidi, via Lochis, l’oratorio – per riappropriarsi di parchi, strade e piazze, per far battere il cuore pulsante di un quartiere attraverso l’aggregazione, la condivisione e naturalmente il divertimento!

VIVILONGUELO 2014Si comincia sabato 27 luglio con “Vieni a provare con noi!”, giornata tutta dedicata allo sport da vivere insieme: dal basket e tennis “senza barriere” alla possibilità di cimentarsi con il tiro con l’arco, sfrecciare in strada sui pattini e imparare i trucchi del Calcio Balilla.

Tutto condiviso, compresa la cena in strada, cui tutti sono invitati a partecipare portando vivande e bevande. Venerdì 3 e giovedì 9 luglio, invece, ritorna il cinema all’aperto con due capolavori del film d’animazione, due avventure divertenti e poetiche, capaci di incantare grandi e piccini: “Si alza il vento”di Miyazaki e “Boxtrolls-Le scatole magiche” di Graham Annable e Anthony Stacchi.

«Coinvolgendo l’oratorio, le associazioni sportive che operano con i disabili e le associazioni di volontariato di quartiere, aggregate nell’associazione Viverelonguelo – spiega Francesca Ferrandi dell’Associazione Culturale La Scatola delle Idee -, daremo vita a una giornata di sport e di apertura, portando Longuelo ad essere, per un pomeriggio, il “centro” da raggiungere. Con l’idea di proporre attività che consentano di interagire con i luoghi del quartiere ma soprattutto con le persone, invitate a conoscere nuove realtà aggregative e sperimentare nuove modalità di “mettersi in gioco” attraverso sport alternativi e soprattutto senza barriere».

VIVILONGUELO 2015 – il programma




A Curno va in scena una piccola Expo

È l’Expo ad ispirare la manifestazione che le Botteghe di Curno organizzano sabato 20 giugno per animare il centro del paese.

Si chiama “Expo Note d’estate” e celebra in anticipo di un giorno il solstizio riempiendo le strade con cibo, cultura, manufatti e laboratori grazie a più di 60 bancarelle rappresentative delle attività artigianali e commerciali presenti sul territorio. L’appuntamento è in piazza Giovanni XXIII e largo Vittoria dove, dalle ore 15 fino alle 19, saranno esposti prodotti tipici e produzioni artigianali e d’antiquariato che raccontano storia e tradizioni dei luoghi di provenienza.

Dalle 16, spazio libero alla creatività con i laboratori artistici e culturali dedicati a grandi e piccini per conoscere ed assaporare mestieri e usanze di una volta e imparare l’arte del riciclo creativo.

“Biodiversità del pane”, “Scopri l’emozione dell’acquerello”, “Come fare un mandala di lana”, “Creazione di gioielli con materiali di recupero”: questi e altri i titoli dei laboratori proposti fino alle 18.30 che vedono coinvolte oltre trenta realtà artigianali del territorio, unite dalla volontà di avvicinare il pubblico in modo esperienziale a culture e tradizioni vicine e lontane, proprio come accade ad Expo.

E a proposito di culture, alle 19 prenderà vita la grande kermesse di costumi tipici per raccontare il mondo attraverso i suoi abiti, ma non solo: Expoparade, il titolo della sfilata, è un tributo alle particolari usanze e all’intera umanità che si presenta attraverso alcune delle culture che meglio simboleggiano storia e bisogni umani.

Nel frattempo, il viaggio nel mondo continua con il suo protagonista supremo: il cibo, presentato per l’occasione grazie a prodotti tipici locali e non, per regalare ai visitatori un festival del cibo adatto a tutti i palati.

E infine, dalle 21, musica e divertimento allieteranno la serata con concerti dal vivo, tra disco dance e cover band per chiudere in bellezza.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con Comune di Curno, Distretto dei Colli e del Brembo, Rete delle Associazioni, Ascom, Oratorio di Curno, Gruppo Alpini.

Il programma

 

Dalle 15 alle 19

ANTIQUARIATO, ARTIGIANATO E PRODOTTI TIPICI IN VETRINA

In collaborazione con Curno Antiquaria e diverse aziende agricole.

Dalle 16 alle 18.30

LABORATORI CREATIVI, ARTISTICI E CULTURALI PER BAMBINI E ADULTI

  • “Scopri l’emozione dell’acquerello”, Associazione Le Muse di Curno
  • “Masterchef Gelataio al lavoro”, Visita guidata alla gelateria Sweet Anastasi
  • “Tributo a Foody”, Crea in fantasia frutta e verdura con il Fruttivendolo Marilena
  • “La biodiversità del pane”, Panificio Bana
  • “Petali e foglie d’artista”, L’Angolo fiorito
  • “Gara di linea da tiro”, Raffus Softair
  • “Laboratorio manuale per mamma e bambino”, Spazio gioco Fantasia – Associazione L.I.S.A
  • “Un viaggio per conoscere il mondo” La Compagnia del Re Gnocco
  • “Laboratorio Creativo: come fare un mandala di lana”, Crystal Mandala di Judit Csirke
  • “Creazione gioielli creativi con materiali di recupero”, Eco Art
  • “Realizzazione di bracciali con diversi materiali d’artigianato”, Leb’s Art
Ore 19.30

EXPOPARADE

Sfilata di abiti e costumi per raccontare un affascinante viaggio. A cura di Venezia Dream by Le Piccole Cose di Curno.

Dalle 19.30 alle 23

CIBO, CONVIVIALITÀ E SOLIDARIETÀ

Piatti tipici locali e non per assaporare la cultura di paesi diversi.

Dalle 21

CONCERTO IN PIAZZA PER UNA NOTTE D’ESTATE ESPLOSIVA

Realizzato grazie al contributo di “Curno 2010 Volley”

  • Effetto Dance
  • Gianna Best (tributo a Gianna Nannini)
  • Tribute Band Emma Marrone

In caso di maltempo, l’evento sarà posticipato a domenica 21 giugno.




Un memorial per Magistrelli, in campo parata di glorie del calcio

locandina_Magistrelli_GiustaSarà una giornata all’insegna dei “vecchi” valori del calcio il primo Memorial dedicato a Luciano Magistrelli, attaccante e allenatore scomparso nel dicembre del 2011 all’età di 73 anni e ancora vivo esempio di signorilità sportiva e umana. Ad organizzarlo è l’A.s.d. Virescit, società rinata sul sogno di un calcio che ha come base la sana passione, un po’ come era stata la squadra guidata dal “Magia” alle soglie della serie B, partendo dal campo dell’oratorio di Boccaleone.

L’appuntamento è sabato 20 giugno alle ore 17.30 al centro sportivo di Azzano San Paolo (Bg), per un triangolare al quale prenderanno parte le vecchie glorie di Atalanta, Hellas Verona e, appunto, Virescit.

Cresciuto nel settore giovanile del Milan, Magistrelli ha percorso una carriera di tutto rispetto, che l’ha portato a vestire la maglia della Nazionale nelle Olimpiadi di Roma 1960. Una delle vittorie di maggior prestigio l’ha ottenuta con l’Atalanta, la conquista della Coppa Italia del 1963, mentre tra i risultati più belli ottenuti da allenatore ci sono poi quelli con la mitica maglia viola della Virescit: una favola, quella della formazione dei presidenti Ghisleni, che fece innamorare i bergamaschi, con un gioco spesso spumeggiante, e tantissimi giovani lanciati nel calcio che conta.

E sono proprio tanti degli ex calciatori che ha allenato che scenderanno in campo per ricordarlo con affetto e nostalgia. Tra gli altri Pierino Fanna (suo allenatore ai tempi della Primavera dell’Atalanta), Nico Penzo ed altri protagonisti dello storico Verona di Osvaldo Bagnoli che 30 anni fa vinse, proprio a Bergamo, lo straordinario scudetto del 1985. Per l’Atalanta hanno garantito la propria presenza Lino Mutti, Garlini, Magrin, Pasciullo, Perrone, Salvioni, Consonni ed altri grandi ex. E, ovviamente, non potevano mancare tutti i giocatori della Virescit, che hanno risposto davvero in massa: da Benaglia a Roccatagliata, passando da Gigio Brambilla, Astolfi, Bonati, Percassi, Simonini, Roby Crotti, Pecoraro, Walter Bonacina, Filosofi, Stacchetti, Cambiaghi e Foscarini, indimenticato capitano di tante battaglie che ha già conosciuto la rinata Virescit in occasione di un’amichevole col suo Cittadella dello scorso mese di novembre. Da Verona dovrebbero poi giungere anche Osvaldo Bagnoli e Damiano Tomasi, attuale presidente dell’Assocalciatori.

«Luciano Magistrelli ha sempre interpretato e vissuto lo sport nel rispetto del fair play e dei valori più sani della competizione sportiva, e anche per questo i dirigenti della Virescit hanno voluto organizzare il torneo per ricordare un personaggio davvero in linea con i principi guida di questa nuova (o rinata) società cittadina», sottolinea il presidente dell’Asd Virescit Simone Biava.

L’ingresso sarà ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto in beneficienza.

L’Asd VIRESCIT

È nata dal sogno di un calcio diverso – spiega la società -, che rifiuta le logiche della competizione esasperata che normalmente viene trasmessa ai bambini sin dai primi anni di pratica sportiva; un calcio che sappia guardare agli esempi positivi proposti da tante altre discipline sportive, quali, tra le altre, il rugby, e faccia delle partite e degli allenamenti dei momenti positivi all’interno di un percorso di crescita ed educazione. E così, con l’obiettivo primario di favorire l’amicizia, il rispetto, l’integrazione e il fair play, alla Virescit si va oltre il lavoro svolto sul campo, e si propongono ai ragazzi attività di formazione e aggregazione, quali il terzo tempo con l’arbitro e gli avversari, l’incontro con campioni dello sport e con personaggi significativi della società civile, la merenda post allenamento, gite, feste e molto altro, per fare della pratica sportiva un’occasione di crescita del corpo e della mente. Quanto sopra senza chiedere ai giocatori una quota di iscrizione, di modo che lo sport sia davvero garantito a tutti. Il campo di calcio della Virescit è a Bergamo, quartiere Campagnola, e ad oggi ci sono circa 150 ragazzi che giocano nella Virescit.




In Val Seriana il mondiale di enduro. Gli ambientalisti: «Occasione mancata per una regolamentazione»

L’Alta Valle Seriana diventa il centro del mondo dell’Enduro. Con partenza da Rovetta, si apre la 42ª “Valli bergamasche”, quinta tappa dei campionati mondiali di enduro. Da domani fino a domenica centinaia di moto percorreranno i sentieri, pascoli, mulattiere di Bossico, Rovetta, Cerete e dei comuni vicini, richiamando migliaia di appassionati.

La competizione ha però anche riacceso le polemiche sui danni provocati alla montagna tanto che su facebook è nata una pagina intitolata “Attacco ambientale alla Val Borlezza”.

Legambiente Alto Sebino punta il dito contro la manifestazione e, in generale, contro la situazione di anarchia che consente ai motociclisti di mettere a rischio l’equilibrio naturale di sentieri, prati e boschi con le loro scorribande senza alcuna regolamentazione. Quindi rilancia una proposta fatta già negli anni passati che mira ad accontentare tutti: residenti, ambientalisti e appassionati di enduro.

«Questa problematica si trascina ormai da troppi anni – dice Massimo Rota, presidente di Legambiente Alto Sebino -. Occorre trovare una soluzione. L’unica opzione percorribile, e rappresenta il male minore, è la realizzazione di un percorso unico per gli enduristi delle tre valli, in modo da regolamentarne l’attività e ridurre al minimo l’impatto ambientale» .

Già nel 2010 le Amministrazioni di Lovere, Bossico, Costa Volpino, Rogno, Cerete, Songavazzo, la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e della Valle Seriana si erano riunite con il Moto Club Bergamo e le associazioni ambientaliste (WWF Bergamo, Legambiente Alto Sebino, Italia Nostra sezione Valle Camonica, Cai Lovere e gli Amici del Museo Civico Scienze naturali Lovere), per valutare gli aspetti organizzativi e le ricadute ambientali dell’evento.

Tutte le parti avevano concordato che la competizione rappresentava il momento fondamentale per riprendere e portare a conclusione il progetto per la realizzazione di un percorso chiuso e controllato per le moto da enduro. «A distanza di cinque anni, nulla è stato fatto di quanto concordato – lamenta Rota -. Assistiamo rammaricati al consueto balletto delle responsabilità. Ancora una volta, le istituzioni sono venute meno agli impegni che avevano preso verso i cittadini, tradendone le aspettative e la fiducia. Occorre trovare una soluzione a questa problematica che si trascina ormai da troppi anni».

La posizione del Cai è più drastica: «L’attività motoristica deve essere vietata e chi infrangerà la legge dovrà essere severamente punito» dice il presidente Piermario Marcolin. Secondo i rilievi effettuati nel 2014 dal Club alpino il traffico motoristico presenta dimensioni preoccupanti, in particolare nelle zone di Selvino, Poieto e del Rifugio Magnolini. La colpa, denuncia Marcolin, è della legge regionale che non consente ai mezzi motorizzati di transitare sui sentieri di montagna ma permette alle Amministrazione e agli enti preposti di individuare alcune aree da dedicare ai motociclisti.

Anche Sel di Bergamo attacca: «L’evento è incompatibile con la nostra idea di montagna. Il percorso attraversa aree di elevato interesse naturalistico e rischia di danneggiare i cicli della vita di varie specie animali». Il partito accusa la mancanza di volontà da parte degli organizzatori e delle Amministrazioni locali di collaborare con le associazioni ambientaliste  per tentare di condividere la progettazione del tracciato e le opere per ridurre al minimo l’impatto ambientale della manifestazione e denuncia la mancata trasparenza nel fornire informazioni per l’attività di controllo e vigilanza.«Chiediamo alla Regione, alla Provincia e ai Comuni – si legge in un comunicato trasmesso nei giorni scorsi – un ripensamento sulla praticabilità di queste manifestazioni, la messa in campo di azioni di controllo e vigilanza al traffico di mezzi motorizzati lungo sentieri, mulattiere e agro silvo pastorali e la destinazione di risorse per l’esecuzione di interventi di difesa e manutenzione diffusa del territorio e l’attuazione del Piano Territoriale Regionale d’Area approvato il 10 marzo 2015 perché non rimanga una mera enunciazione di buoni principi».

Da parte loro gli organizzatori, il Motoclub Bergamo, e le Amministrazioni preferiscono non scendere in polemica e sottolineare l’aspetto sportivo e di divertimento e la ricaduta turistica dell’evento e la ricaduta turistica della gara.

Nel frattempo il Corpo Forestale sta effettuando ricognizioni e verifiche a seguito di segnalazioni per violazioni e infrazioni di carattere forestale e ambientale.




Insieme sul Serio, i comuni del distretto si sfidano ai giochi senza frontiere

Un po’ giochi senza frontiere, un po’ palio dei rioni. Anche nel distretto del commercio “Insieme sul Serio” – che riunisce i comuni di Albino, Pradalunga, Nembro, Alzano e Ranica – soffia il vento dei ricordi, di quando la tecnologia non aveva monopolizzato il divertimento e il bello era ritrovarsi in cortile o in piazza e cimentarsi in allegre sfide a squadre.

L’iniziativa si chiama “Distretto senza frontiere” e si sposta da un comune all’altro portando una forte dose di energia e animazione. Il debutto è avvenuto lo scorso 13 giugno ad Alzano, con giochi ispirati al Far West in un’ambientazione che ha ricreato accampamenti indiani e saloon.

Il prossimo appuntamento sarà ad Albino sabato 27 giugno ed il tema saranno i pirati, per proseguire il 25 luglio a Nembro con i cowboy e il 20 agosto a Pradalunga per il gran finale.

distretto senza frontiere - Alzano (2)In ogni appuntamento si sfidano le squadre in rappresentanza di ogni paese, composte da dieci persone, cinque ragazzi tra i 10 e i 14 anni e altri cinque partecipanti da 15 anni in su.

Oltre ad animare l’estate e a stimolare aggregazione e sano tifo, la manifestazione porta le persone nei diversi comuni e diventa occasione per far conoscere i centri storici e la loro offerta commerciale. Un concetto che si rafforza negli appuntamenti di Nembro e Pradalunga, dove i giochi si inseriscono in eventi più ampi, come notti bianche con i negozi aperti, dove le botteghe diventano ancora più protagoniste.

Per quanto riguarda la tappa più vicina, quella di Albino, l’appuntamento è dalle ore 17.30 in Piazza della Libertà, davanti al Municipio, con giochi ogni mezz’ora fino alle 21 circa. Ci saranno il trasloco sul ponte tibetano, ossia il trasferimento di oggetti su travi posizionate sopra a delle piscine; la sfida a creare la fune più lunga con i propri indumenti; la battaglia navale con navi “di fortuna” costruite dai giocatori nel minor tempo possibile e un percorso a tempo minato dal lancio di palle di cannone acquatiche; la pesca di tonni con canne da pesca e pesci di poliuretano; e la spesa del Re, recuperando enormi formaggi e salumi su strampalate portantine.

L’organizzazione è affidata ad un’agenzia specializzata, che assicura anche scenografie d’effetto.

Non resta che vestirsi da pirati e vedere cosa succede.




Cascate del Serio, il 18 luglio l’apertura notturna

Scatta domenica 21 giugno la prima apertura della stagione delle cascate del Serio, lo spettacolare triplice salto che con i suoi 315 metri è il più alto d’Italia e il secondo d’Europa. Dalla diga del Barbellino la massa d’acqua – tra gli 8 e i 10mila metri cubi in totale – sarà liberata dalle 11 alle 11.30, regalando con la sua discesa prima lenta e poi sempre più fragorosa un’esperienza unica.

Per assistere all’evento occorre arrivare Valbondione, da dove si posso prendere due itinerari. Il primo (facile, della durata di circa 45 minuti) raggiunge la frazione di Grumetti, imbocca la mulattiera che porta a Maslana (frazione posta a 1.168 m s.l.m.) e prosegue lungo il sentiero che, attraverso il ponte della Piccinellae, porta nella zona dei grandi macigni. Il secondo (facile, 90 minuti) è il sentiero n. 305 che sale al Rifugio Curò.

Il ticket per il parcheggio dell’auto è di 5 euro. L’ufficio turistico consiglia l’abbigliamento da montagna e offre inoltre la possibilità di assistere alle cascate accompagnati da guide alpine. Anche in questo caso i percorsi proposti sono due, entrambi con partenza dal palazzetto dello sport, e prevedono soste didattiche e culturali.

Il costo di partecipazione è di 5 euro (prenotazioni all’Ufficio Turistico Valbondione entro sabato 20 giugno – www.turismovalbondione.it – tel. 0346/44665).

Le altre date di apertura delle cascate sono sabato 18 luglio 2015 (appuntamento in notturna dalle 22 alle 22.30, preceduto da una camminata gastronomica a partire dalle 17 – i dettagli qui), domenica 23 agosto (dalle 11 alle 11.30), domenica 20 settembre (dalle 11 alle 11.30) e domenica 11 ottobre (dalle 11 alle 11.30).