Agenti immobiliari, convention estiva lunedì 10 luglio in Terrazza Fausti

Appuntamento formativo e conviviale da Legami Sushi&More per fare il punto sull’evoluzione della professione

Fimaa- Federazione italiana Mediatori e Agenti d’Affari  si dà appuntamento lunedì 10 luglio, alle 17, per la convention estiva, un momento all’insegna della convivialità e un’occasione di confronto sui cambiamenti e l’evoluzione della professione di agente immobiliare. La location scelta per l’occasione, nel cuore del Centro Piacentiniano, è il ristorante “Legami Sushi & More” in Terrazza Fausti.
L’incontro, riservato ai soci Fimaa, e moderato dal presidente Fimaa Bergamo e coordinatore Fimaa Lombardia Oscar Caironi, vede alternarsi ai microfoni, tra le autorità, Giovanni Zambonelli, presidente Ascom Confcommercio Bergamo, Michele Schiavi, consigliere Regione Lombardia e Cristina Pontiggia, presidente Giovani Imprenditori Ascom Confcommercio Bergamo. Gerardo Paterna–  tra i più riconosciuti blogger immobiliari e consulente per professionisti, aziende e startup innovative del real estate italiano, consulente Fimaa Confcommercio e  collaboratore Innovation District & Startup Accelerator del Politecnico di Milano- proporrà spunti interessanti su diversi temi fondamentali per seguire l’evoluzione del mercato, in un confronto interattivo con i soci Fimaa su network e rete, social, innovazione e management. L’evento avrà un momento benefico, il cui il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Grizzly. Seguirà un aperitivo informale per chiudere con un brindisi un semestre associativo particolarmente intenso, terminato con la chiusura del Master di Alta Formazione il 3 luglio.  “L’evento estivo è da sempre un’occasione di incontro e confronto informale tra professionisti- commenta il presidente Fimaa Bergamo Oscar Caironi-. Oltre alle autorità presenti, abbiamo con noi un esperto della comunicazione di settore come Gerardo Paterna, che ci aiuterà a mettere a fuoco i principali temi di interesse per la nostra categoria, pronta a rafforzare le competenze e abilità specialmente sul fronte della comunicazione e del marketing”.
Per partecipare all’evento (riservato ai soci): info@ascombg.it




Bergamo pensa ad un maxicompleanno per i diciottenni

18 anniLa Bergamo giovane si riunisce per la prima volta nel 2015: giovedì 5 marzo alle ore 21 agli spazi del Polaresco tornano gli “Stati Generali” dei giovani bergamaschi, l’assemblea voluta dalla Commissione Giovani del Comune di Bergamo e che mira a coinvolgere il più possibile le associazioni giovanili e i ragazzi intorno a iniziative e temi specifici.
Durante l’incontro le associazioni giovanili bergamasche avranno la possibilità di presentare tutte le attività in programma nel 2015, creando così i presupposti per un possibile coordinamento e un lavoro sinergico con le altre associazioni presenti e la Commissione.
«Avevamo promesso al termine della prima riunione – spiega Niccolò Carretta, presidente della Commissione Giovani del Comune di Bergamo – di prevedere nuovi momenti di ascolto e di confronto con le realtà giovanili della nostra città. La riunione del 5 marzo si prefigge non solo di raccogliere le istanze della Bergamo giovane, ma anche di rendere più fluida la partecipazione dei giovani sui temi ora sul tavolo della Commissione».
Nell’ultima seduta della Commissione infatti sono nate due proposte di lavoro differenti, sulle quali i partecipanti saranno chiamati ad esprimersi e intervenire nella riunione del 5 marzo: il primo riguarda l’organizzazione di una serata rivolta a tutti coloro che compiono 18 anni nel 2015 (sono circa 1600 quelli residenti a Bergamo), mentre il secondo verte sulla possibile trasformazione e implementazione di funzioni della GiovaniCard.
Alla serata sarà presente anche l’assessore alla Coesione Sociale del Comune di Bergamo Maria Carolina Marchesi. «La presenza dell’assessore – conclude Carretta – incrementerà la credibilità e la funzione di raccordo tra amministrazione e territorio degli Stati Generali. Non si tratta di iniziative isolate: stiamo valutando nuovi futuri momenti di incontro, anche con associazioni che svolgono attività particolari e peculiari, in modo da rendere il più efficace possibile l’azione della Commissione sul tema dei giovani».