Carlo Giordano di Immobiliare.it incontra i mediatori Fimaa

Venerdì 16 marzo a partire dalle ore 15.30 alla sede di Bergamo Fimaa organizza un incontro dal titolo ‘Internet… sempre più strumento di business’. Relatore dell’incontro sarà Carlo Giordano, il fondatore di Immobiliare.it, il primo portale immobiliare italiano. Giordano interverrà sui trend del mercato e sul tema del marketing digitale spiegano come si fa l’annuncio perfetto’. Parlerà inoltre di innovazione e dei nuovi  strumenti a disposizione degli agenti immobiliari. L’incontro si terrà in aula corsi piano terra (ingresso sul retro). Il termine è previsto per le ore 17. La partecipazione al seminario è gratuita e riservata agli agenti immobiliari associati a Fimaa Ascom Bergamo. Per iscrizioni (entro mercoledì 14 marzo): clicca qui




Cucinare la selvaggina in Ascom un workshop per ristoratori

Per i ristoratori Ascom organizza un workshop dedicato alla cucina di selvaggina. Il seminario si tiene lunedì 12 marzo alla sala corsi dell’Ascom in via Borgo Palazzo 137 dalle 15 alle 18. Esperti della materia interverranno su diverse tematiche: Silvio Barbero dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenza illustrerà gli aspetti storici come la cultura e la tradizione legata al consumo della selvaggina nel territorio alpino; Roberto Viganò dello studio associato AlpVet spiegherà i principi nutrizionali di queste carni e come valorizzarle; Eugenio Demartini tratterà  gli aspetti di marketing e economici di questo mercato. La presentazione del progetto è a cura di Petronilla Frosio presidente del Gruppo Ristoratori Ascom, Nicola Perrotti, presidente della fondazione Una onlus, Maurizio Zipponi, presidente del Comitato Scientifico Fondazione Una onlus, Antonio Sorice, Ats Bergamo – presidente della Società Italiana Medicina Veterinaria Preventiva e Lorenzo Bertacchi presidente di Federcaccia Bergamo. Coordinerà l’incontro Luca Pelliccioli di Studio AlpVet. L’iniziativa è organizzata nell’ambito del progetto “Selvatici e buoni’ una filiera da valorizzare. Per iscrizioni e informazioni info@ascombg.it.




Alla scoperta dei vini di ieri e di oggi

Mercoledì 21, 28 febbraio e 7 marzo, dalle ore 20 alle 22, all’Accademia del Gusto di Osio Sotto, Ascom propone un corso di approfondimento dedicato alla comparazione tra i vini del passato e i vini attuali. Un percorso nel gusto per far emergere le abilità degustative. Durante ogni lezione, in relazione al tema trattato, è prevista la degustazione e la comparazione di almeno due vini. La partecipazione è riservata a chi ha già seguito un corso base. Info e iscrizioni: 035.4185706/707/715; info@ascomformazione.it.




All’Accademia del Gusto nascono nuovi pasticcieri, pizzaioli, chef e gastronomi

All’Accademia del Gusto nascono nuovi professionisti del food, dalla cucina alla pasticceria, dall’arte pizzaiola all’alta gastronomia. In queste settimane nella scuola di cucina Ascom Confcommercio Bergamo si chiudono e iniziano ben tre percorsi formativi pronti a preparare aspiranti pizzaioli, cuochi e pasticcieri all’ingresso nel mondo lavorativo. E il 7 marzo parte il nuovo corso dedicato ai gastronomi. Questo mese l’Accademia ha già “sfornato” 25 aspiranti pasticcieri e pizzaioli. Ora le porte sono aperte a chi desidera diventare chef e gastronomo.
E’ entrato nel vivo delle lezioni il corso “Vorrei fare il pizzaiolo”, partito lunedì 12 febbraio. Si chiude lunedì 19 il corso “Vorrei fare il pasticciere” e il 27 febbraio si accendono i fornelli per “Vorrei fare il cuoco”. Il corso per aspiranti chef, connotato da un prevalente aspetto pratico e di laboratorio, garantisce una preparazione completa, con ben 116 ore di formazione suddivise in 19 incontri, dal 27 febbraio al 29 marzo (dalle 9 alle 15). E per testare stress e fantasia, non mancano vere e proprie prove di servizio, individuali e di brigata.
Per chi vuole diventare gastronomo e per chi già lo è e vuole migliorare la propria preparazione e il servizio, arriva quest’anno il corso che dà una preparazione su tutti gli aspetti del mestiere. In quattro lezioni ( il 7, 14,21 e 28 marzo dalle ore 20 alle 23) si svelano i segreti per realizzare specialità gastronomiche di altissimo livello e ricette sfiziose per catturare l’attenzione dei clienti. “Questo mese è dedicato ai corsi professionalizzanti e di riqualificazione e aggiornamento – commenta Daniela Nezosi, responsabile dell’Area Formazione Ascom-. Ci riempie d’orgoglio avere iscritti provenienti da lontano, non solo da fuori provincia, ma addirittura dall’estero, come un aspirante pizzaiolo che arriva dalla Spagna. La nostra più grande soddisfazione resta sempre quella di vedere tanti nostri corsisti realizzare i loro sogni lavorativi”.

I corsi si tengono all’Accademia del Gusto di Osio Sotto, in Piazzetta don Gandossi, 1. Info e iscrizioni: 035 4185706/707/715. mail: info@ascomformazione.it – www.ascomformazione.it




Come gestire il bar in modo economico Al via un corso di Ascom Formazione

Volete aprire un bar? Imparare a fare un buon caffè e un ottimo cappuccino è importante, ma non è sufficiente a garantire il successo del locale. Occorre essere anche un buon imprenditore. Per questo Ascom organizza un breve corso che affronta gli aspetti economici importanti nella gestione di un pubblico esercizio: dalle fasi che precedono l’apertura a quelle che riguardano la gestione quotidiana. Particolare attenzione sarà rivolta alla definizione dei singoli prezzi per un efficace e costante controllo della marginalità del servizio. Il corso è in programma martedì 20 e 27 febbraio dalle 14.30 alle 18.30 a Osio Sotto. Per info e iscrizioni: 0354185706/707/715; info@ascomformazione.it

 




Emulsioni e salse in cucina, un corso all’Accademia

Ascom Formazione lunedì 5 febbraio organizza un seminario dal titolo “Emulsioni e salse in cucina” Il corso si tiene all’Accademia del Gusto di Osio Sotto dalle ore 20 alle 23 ed è aperto agli appassionati di cucina. Lo chef Antonio Cuomo guiderà i partecipanti in un percorso tecnico svelando i trucchi del mestiere per la buona riuscita di salse e condimenti emulsionati. Illustrerà inoltre le ricette delle salse base, dalla vinaigrette alla maionese,  e salse nuove e creative come quelle a base di frutta secca, dando spazio alle salse madri e alle derivate.

Per informazioni, www.ascomformazione.it – face: Accademia del Gusto, tel. 035 4185706/707/715 – info@ascomformazione.it. Per prenotarvi: https://docs.google.com/…/1Q1RWTldJB8D7Ln1XhKx2cz9iPXl…/edit




Accademia del Gusto, che corsi a Gourmarte!

accademia del gusto gourmarteL’Accademia del Gusto di Osio Sotto trasloca a GourmArte, la kermesse enogastronomica giunta alla sesta edizione, in programma da venerdì 1 a domenica 3 dicembre alla fiera di Bergamo.

In occasione della manifestazione che porta in città i top chef italiani e eccellenze enogastronomiche, la scuola di cucina di Ascom Confcommercio Bergamo propone sette seminari con gli interpreti della grande cucina.

Venerdì 1 dicembre, dalle 19 alle 20.30, Francesca Marsetti, nota al grande pubblico per la presenza costante nel cast de “La Prova del Cuoco”, proporrà una carrellata di “Finger food creativi” con abbinamenti di grande effetto per accompagnare con gusto ed eleganza il menù delle feste. Domenica 3 dicembre, invece, la chef racconterà, dalle 10.30 alle 12.30, le sue ricette del cuore nel corso “Le ricette della prova del cuoco di Francesca Marsetti”.

Sabato 2 dicembre dalle 10.30 alle 12.30 un appuntamento atteso è quello con “La cucina sana di Marco Bianchi”: lo “chef scienziato”, divulgatore scientifico per Fondazione Umberto Veronesi, illustrerà la sua filosofia di cucina, centrata sulla buona alimentazione e la salute, con tutti i suggerimenti che aiutano a prevenire le patologie più comuni senza rinunciare al gusto.

Completano la giornata di sabato il laboratorio “La scrocchiarella” a cura di Tiziano Casillo (ore 14.30 – 16.30), maestro dell’arte pizzaiola, che spiegherà come realizzare la specialità nel mondo dei lievitati che sta spopolando tra gli amanti della pizza.

Dalle 17.30 alle 19.30 per chi segue un’alimentazione vegana o vuole sperimentare abbinamenti nuovi ed equilibrati, è in programma il corso “Soul green, l’anima verde che ci piace” con lo chef Mirko Ronzoni, vincitore di Hell’s Kitchen 2015, pronto a svelare il lato veg della cucina mediterranea.

Domenica 3 dicembre, dalle 14.30 alle 16.30, con il corso “A Natale regala i tuoi biscotti a cura di Diego Mei” i partecipanti porteranno a casa oltre ad un sacchetto di dolcetti realizzati dal Maestro, un sacco di ricette ed idee per regali personalizzati e low- cost.

Dalle 17.30 alle 19.30 con il corso “Piatti da chef per stupire di Manuel Poli” arrivano preziose dritte su come realizzare con semplicità piatti raffinati e creativi per sorprendere gli ospiti con gusto e una mise en place di sicuro effetto.

La prenotazione ai corsi è obbligatoria (tel. 035 4185706/707/715 – info@ascomformazione.it – www.ascomformazione.it). Il costo d’iscrizione è di 20 euro a corso, ma non mancano promozioni dedicate per chi segue più laboratori (35 euro per chi si iscrive a due corsi lo stesso giorno e 50 euro per chi frequenta tre corsi nella stessa giornata).

L’ingresso in Fiera quest’anno è gratuito (per il programma: www.gourmarte.it).




Le agenzie viaggi imparano ad attrarre turisti

agenzia viaggiL’Ascom di Bergamo ospita, nella sede cittadina, il percorso formativo per attrarre turisti dall’estero organizzato dall’Ente Bilaterale Regionale Lombardo delle agenzie viaggio e aziende ricettive all’aria aperta-Ebrl.

Il corso, dal titolo “Imparare a fare incoming” si articola in tre giornate, il 27 e 28 novembre e il 4 dicembre, con un programma dedicato alle agenzie viaggio e piccoli tour operator per acquisire strategie di marketing territoriale e affinare le tecniche turistiche per la programmazione di pacchetti destinati ai turisti stranieri. Bergamo è la quarta sede, dopo Varese, Brescia e Cremona, ad essere stata scelta dall’Ente Bilaterale regionale per approfondire i fattori di attrazione per il turista che visita la Lombardia.

Il programma del corso, riservato a un numero limitato di partecipanti, è particolarmente intenso: Michele Mondolfo, presidente del tour operator Incoming Partners, si concentrerà sul marketing territoriale; il workshop entra poi nel vivo della costruzione del prodotto, con un focus sui pacchetti esperienziali come chiave d’innovazione profittevole, con gli esperti Maura Di Mauro, intercultural trainer e coach, Marco Cocciarini, founder di Globe Inside, e Silvio Rebula, travel specialist e consultant di Evolution Tourist Marketing.

Per spiegare ai partecipanti come il territorio può collaborare con le imprese nel realizzare fattori di attrazione di successo partecipano in qualità di “best practice” territoriali l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio e l’ente di promozione Turismo Bergamo, che spiegheranno alle agenzie di viaggio come interagire con gli enti e quali flussi incoming gravitano sulla destinazione. Intervengono: l’amministratore delegato di Turismo Bergamo, Christophe Sanchez, Mariangela De Grazia, per illustrare il progetto Bergamo Incoming, Alessandra Pitocchi, responsabile comunicazione di Turismo Bergamo, e Dario Nanna dell’ufficio commerciale aviation Sacbo.

L’allargamento del mercato da quello territoriale a quello mondiale rappresenta un’opportunità di uscire dalla crisi, attraverso un’analisi in grado di individuare la domanda esistente e stimolarne di nuova. I turisti stranieri si concentrano sulle città d’arte e sui più noti luoghi di villeggiatura, ma ci sono ampi margini di crescita per un turismo più diffuso e sostenibile che raggiunga più capillarmente il territorio.

Un invito alle agenzie di viaggio a guardare oltre le mura, fresche di riconoscimento Unesco. Il dato nazionale evidenzia che un terzo delle vendite di vacanze di agenzie viaggio e piccoli tour operator riguarda proprio l’Italia e oltre il 60% degli arrivi internazionali italiani si indirizza verso quattro regioni: Veneto, Lombardia, Toscana e Lazio. Gli arrivi nel Bel Paese sono 52 milioni (dato Unwto 2016). Si riduce la permanenza media da 4,1 a 3,6 giorni tra il 2001 e il 2015 e anche la spesa pro capite reale: da 1.035 a 670 euro. Per il 70% i flussi sono di origine europea, con tedeschi in testa che si confermano il primo mercato in molte regioni. Le previsioni per il 2018 vedono in crescita mediamente del 3,6% gli arrivi da tutti i Paesi, soprattutto dalla Cina, che rappresenta il quinto mercato, e dagli Stati Uniti: il peso dei Paesi extra-europei è in progressiva crescita.

Autentica full immersion sull’“incoming”, il corso si tiene dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 nella sede di Ascom Confcommercio Bergamo, in via Borgo Palazzo 137 Bergamo.

Le iniziative Ebrl sono gratuite e riservate alle aziende in regola con il versamento del contributo dovuto in applicazione del Ccnl. Le iscrizioni saranno accolte in ordine di ricezione fino al raggiungimento del numero massimo dei partecipanti previsto. Qui il programma dettagliato.




L’Università cresce, «ma ha bisogno di docenti e personale»

«Siamo un’Università in movimento, dinamica e, per usare un termine oggi molto in voga, “interattiva”». Così il rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini ha inquadrato il cammino dell’Ateneo cittadino aprendo il 49esimo anno accademico nell’aula magna di Sant’Agostino.

Una cerimonia che ha contaminato gli ambiti del sapere con l’intervento del professor Roberto Cingolani dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova e la lectio magistralis del professor Gilles Pécout, Recteur de la Académie de Paris, Région académique Île-de-France, Chancelier des Universités de Paris, su “Le frontiere mediterranee dell’Europa nel lungo Ottocento”.

remo morzenti pellegrini rettore università di bergamoNumeri e progetti danno la dimensione dell’attività e delle prospettive dell’Università. Le matricole sono passate dalle poco più di 4.000 di dieci anni fa alle oltre 6.000 di quest’anno, con un ulteriore incremento rispetto all’anno scorso. Complessivamente gli studenti iscritti per l’anno accademico 2017-2018 sono oltre 18.000. «Una cifra imponente che nel prossimo futuro ci obbligherà inevitabilmente, con questo trend di crescita, a pensare a corsi con numero programmato di studenti per poter continuare a garantire un’elevata qualità dell’offerta formativa», ha annunciato il Rettore.

Oggi sono attivi 14 corsi di laurea triennali, 3 corsi di laurea magistrali a ciclo unico, 16 corsi di laurea magistrale, per un totale di 33 corsi di studio. Tra questi, 3 corsi di laurea magistrale e due curricula di altrettante lauree magistrali sono tenuti interamente in lingua inglese, a cui si aggiunge il corso di Laurea magistrale in lingua inglese in Medicina e chirurgia in collaborazione con l’Università di Milano Bicocca, la University of Surrey e l’ASST Papa Giovanni XXIII e il corso di laurea in Scienze infermieristiche in collaborazione con Humanitas University.

«Per l’anno prossimo – ha proseguito Morzenti Pellegrini – abbiamo intenzione di presentare altre due proposte di attivazione di corsi di laurea magistrale: Filosofia e storia delle scienze naturali e umane ed Engineering and Management for Health in lingua inglese, così da migliorare sempre più l’interazione tra la didattica e le prospettive metodologiche e di ricerca già in atto nel nostro Ateneo».

Insieme agli studenti e ai corsi cresce la ricerca. La valutazione realizzata dall’Anvur ha evidenziato il raggiungimento di standard più elevati e sono state incrementate le risorse ai Dipartimenti e quelle relative agli assegni di ricerca, che da annuali sono diventati biennali, con un impegno di 1,7 milioni di euro.

A Bergamo, nell’anno accademico 2016-2017, hanno conseguito il titolo di Dottori di Ricerca 152 dottorandi e oltre 400 domande sono pervenute per il ciclo che si è da poco inaugurato. L’Ateneo può contare su 6 corsi di dottorato con sede amministrativa, di cui uno da quest’anno in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli, e uno con sede amministrativa all’Università di Pavia.

Sul fronte delle relazioni internazionali, nel 2017 sono stati stipulati 32 nuovi accordi di collaborazione, 67 docenti e ricercatori in entrata e 23 in uscita hanno usufruito di mobilità in base agli accordi bilaterali e di collaborazione culturale e scientifica.

Tra le novità c’è anche il programma, fra i primi in Italia, di “Doppia Carriera”, sviluppato insieme al Centro universitario sportivo con l’obiettivo di permettere di coniugare lo sport con lo studio agli studenti-atleti che svolgano riconosciuta attività agonistica a livello nazionale e internazionale.

Prosegue inoltre il potenziamento dell’organico. Nell’anno in corso sono stati varati bandi per il reclutamento complessivo su fondi di Ateneo di 18 ricercatori a tempo determinato, 27 professori associati, 17 professori ordinari. Sono stati poi banditi 5 posti per posizioni di personale tecnico amministrativo. A breve, ci sarà una nuova tornata interna di reclutamento di personale docente nella quale verrà previsto un piano straordinario di assunzione di giovani ricercatori.

«Dobbiamo però in ogni caso avere la possibilità di riequilibrare il prima possibile il nostro rapporto docenti/personale/studenti – l’appello del Rettore – che, ad oggi, è tra i più alti nel sistema universitario italiano: cioè, rispetto ad altri Atenei con lo stesso nostro numero di studenti, abbiamo circa il 30% in meno di docenti e di personale tecnico-amministrativo. Penso siate tutti d’accordo con me nel dichiarare che tutto ciò non è più sostenibile! Non lo è proprio in quella prospettiva di crescita e valorizzazione che deve essere la priorità del nostro Ateneo per gli anni a venire».

Sviluppo significa anche bisogno di spazi «Qualche mese fa abbiamo inaugurato la nuova sede di via Pignolo e via San Tomaso grazie alla collaborazione con il Comune e la Provincia di Bergamo e al fondamentale supporto di Regione Lombardia – ha ricordato Morzenti Pellegrini -; a breve, porteremo a termine i lavori nel campus di Ingegneria di Dalmine e, contemporaneamente, inizieranno i restauri del Chiostro minore di Sant’Agostino e delle facciate del Chiostro grande. I lavori di demolizione presso l’ex caserma Montelungo sono invece già in corso e siamo in attesa a breve del progetto definitivo. Sempre nei prossimi mesi, inoltre, tutte le cappelle di questa ex chiesa saranno interessate dai restauri che abbiamo ritenuto opportuno intraprendere: sono lavori particolarmente delicati e però assolutamente necessari per salvare le opere dal degrado a cui andrebbero incontro».

Quanto alla mission, all’approssimarsi del cinquantesimo di fondazione dell’Università di Bergamo, il Rettore ricorre al filosofo tedesco Wilhelm von Humboldt, che agli inizi dell’Ottocento ha riformato il sistema educativo prussiano e portato all’istituzione, nel 1810, dell’Università di Berlino, di cui ricorre il 250 esimo anniversario della nascita. «La sua idea di connettere educazione e ricerca, o meglio di educare attraverso la ricerca, nasceva con l’obiettivo di sviluppare una cultura civica illuminata guidata esclusivamente dalla ragione. Questo ideale di università appare oggi messo in crisi dal nuovo ruolo richiesto agli Atenei che, sul modello delle Università statunitensi, predilige percorsi formativi impostati sulla professionalizzazione anziché sulla ricerca “pura” e sull’educazione della persona. In realtà la richiesta sempre più urgente e sentita da parte non solo del mondo accademico, ma anche di quello civile ed economico, è di un’Università attrezzata per farsi carico di nuove idee capaci di educare i cittadini – educarli alla ricerca, educarli alla conoscenza, educarli alla professione – nell’ottica di un beneficio comune e condiviso per l’intera società».




Meno parole, più profumi e colori: il marketing emozionale conquista le imprenditrici bergamasche

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Migliorare le vendite grazie al neuromarketing: è la sfida lanciata dal workshop organizzato oggi, martedì 14 novembre, dal Gruppo Terziario Donna dell’Ascom di Bergamo, il coordinamento che rappresenta e accompagna la crescita delle imprese al femminile del commercio, del turismo e dei servizi.

Il seminario, dal titolo “Lo shopping si fa emozionale, come aumentare le vendite con il neuromarketing”, tenuto dall’esperta Barbara Monteleone ha portato 40 tra imprenditrici (la maggioranza) e imprenditori ad acquisire gli strumenti ideali per la propria attività, per migliorare l’esperienza d’acquisto e mettere in campo strategie vincenti e innovative.

Barbara Monteleone
Barbara Monteleone

A decidere, parola della scienza, non è mai solo il cervello: «Dal 75 al 95% delle decisioni sono prese in modo non conscio – sottolinea Barbara Monteleone -. È questa la media rilevata dai neuroscienziati e oggettivata con i più disparati sistemi di rilevazione, dalla risonanza magnetica in ambito medico agli “occhialini” nei punti vendita. La nostra parte non conscia è sempre attiva e funziona senza fatica o dispendio energetico a differenza di quella più razionale».

Bastano pochi accorgimenti per migliorare l’esperienza di acquisto e incrementare le vendite: «Si parte dall’accoglienza, da un sorriso, da una caramella o da un fiore donato – continua la docente -. La sfida di coinvolgere emotivamente il consumatore si gioca sulla multisensorialità, dai colori ai profumi, dalla musica alle immagini, che sono più efficaci delle parole del 60%».

Il corso fa parte di un progetto nazionale formativo di Terziario Donna – Confcommercio Imprese per l’Italia, che ha selezionato e coinvolto dieci associazioni territoriali. Il primo seminario si è svolto a Cagliari il 18 settembre. Il tour formativo ha fatto poi tappa a Genova, Potenza, Foggia e Taranto. Da Bergamo il workshop approderà quindi a Padova, Cremona, Chieti e Pistoia-Prato.

Alessandra Cereda
Alessandra Cereda

«Il corso ha rappresentato un’occasione importante per tutti i settori: capire il cliente e rispondere alle sue aspettative, anticipandone se possibile i desideri, è fondamentale per qualsiasi attività – sottolinea Alessandra Cereda, presidente provinciale di Terziario Donna -. Per essere competitivi e conquistare nuove quote di mercato non bisogna per forza prestarsi al gioco di sconti, ribassi e promozioni, ma investire sul miglioramento dell’esperienza d’acquisto e cercare di coinvolgere emotivamente e con rinnovata sensibilità il consumatore».

Norma Mazzoleni
Norma Mazzoleni

 

Norma Mazzoleni, imprenditrice di Every Press, multistore Dif all’aeroporto di Orio al Serio, consigliere di Terziario Donna, è pronta a fare tesoro degli spunti offerti dal corso: «Cercheremo di rendere più accogliente il punto vendita e di migliorare ulteriormente il percorso di shopping, cercando di coinvolgere emotivamente il consumatore».

Cristina Pontiggia
Cristina Pontiggia

Il workshop arriva nel momento giusto per Cristina Pontiggia, manager di Airport Hotel di Bagnatica e consigliere di Terziario Donna: «Stiamo rivoluzionando la hall e faremo tesoro dei suggerimenti avuti al corso. Le emozioni sono fondamentali in ogni esperienza di soggiorno e viaggio: io stessa sono rimasta profondamente colpita da ospite in hotel da una parete sensoriale con profumo di mandorla in un albergo a New York. Giocheremo su dettagli e multisensorialità per rendere l’esperienza di soggiorno appagante, a partire dall’accoglienza».

Laura Feltri
Laura Feltri

Le strategie del neuromarketing sono fondamentali per un acquisto ad altissimo investimento emotivo, oltre che economico, come la casa, dall’abitazione alla residenza per le vacanze. «In una società fortemente improntata sulla tecnologia, bisogna ancora investire nelle emozioni – il pensiero di Laura Feltri, di Casa Feltri, consigliere del Gruppo Mediatori Immobiliari – Fimaa Bergamo -. Stiamo rivoluzionando il nostro sito web e lo faremo cercando di coinvolgere chi lo visita, raccontando le case in vendita e riservando le informazioni tecniche ad una scheda. Quando accompagniamo i clienti a visitare una casa, dobbiamo aiutarli ad immaginarsi a viverla ogni giorno, a vedere soddisfatte le loro esigenze e aspettative. E alla fine anche un acquisto importante come quello di una casa, avviene quasi sempre di pancia».

A Bergamo si contano 5.656 imprese femminili (dato Ascom su Elaborazione Cciaa a novembre 2017), di cui in città 832.  Negli ultimi cinque anni le imprese guidate da donne sono incrementate del 6%.