Bocuse d’Or Italia, la vittoria al bergamasco Marco Acquaroli

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(foto – La Stampa)

Sarà ancora un bergamasco a rappresentare l’Italia al Bocuse d’Or, il più prestigioso concorso di cucina al mondo, voluto dal mitico chef Paul Bocuse.

Dopo Aberto Zanoletti, vincitore delle selezioni nel 2010, svoltesi alla fiera di Bergamo, è stato Marco Acquaroli, originario di Sarnico, ad imporsi al Teatro sociale di Alba nella sfida nazionale che ha visto in gara – nelle giornate del 31 gennaio e del primo febbraio – 12 concorrenti.

Poco più che trentenne, Acquaroli lavora attualmente in Svizzera al Four Seasons Des Bergues di Ginevra. Prima di questo ha collezionato altre esperienze in alcuni Four Seasons in giro per il mondo, al Geranium di Copenaghen e a Piazza Duomo ad Alba. Per accedere alla finale mondiale, in programma a Lione nel gennaio del 2017, dovrà superare lo scoglio degli Europei, in programma il 10 e 11 maggio prossimi a Budapest, con 20 nazioni partecipanti.

La nostra cucina ha brillato al concorso anche grazie all’altro bergamasco in competizione, Francesco Gotti, che si è aggiudicato il premio per il miglior piatto di carne (il tema era il cervo). Miglior piatto di pesce (storione e caviale) quello di Debora Fantini, unica donna in gara.




Il Premio Nonino a “Nati per Leggere”, programma sostenuto anche dai librai Ascom

nati30ottob.jpgIl prestigioso Premio Nonino, che da oltre quarant’anni riconosce personalità e progetti in ambito culturale, letterario ed enogastronomico, quest’anno vede tra i vincitori “Nati per Leggere”, il programma per avvicinare alla lettura i bambini fin dalla nascita. Fondato nel 1999, si basa su un’alleanza tra pediatri (Associazione Culturale Pediatri) e bibliotecari (Associazione Italiana Biblioteche) e ha il suo cuore a Trieste dove ha sede il Centro per la Salute del Bambino, la onlus che gestisce le attività in collaborazione con migliaia di operatori e volontari in tutta Italia.

Il programma è stato adottato anche in Bergamasca, dove a partire dal 2001 sono stati realizzati iniziative e progetti per migliorare il servizio delle biblioteche, così che i bambini e le loro famiglie possano trovare materiali e indicazioni per coltivare l’abitudine alla lettura, ed eventi per promuovere i libri per l’infanzia e la lettura ad alta voce.

Da alcuni anni anche il Gruppo Librai dell’Ascom offre il proprio contributo alla campagna proponendo uno sconto sui libri per i più piccoli nel mese di novembre, quando le biblioteche del territorio si mobilitano per dare vita ad un’infinità di appuntamenti, tra letture animate, mostre, laboratori, merende.

«Arricchire la mente di un bambino raccontando storie è una tradizione che si sta perdendo nel mondo moderno con la sua comunicazione elettronica istantanea. Dobbiamo far proseguire quella tradizione e caratterizzare la vita dei giovani con la sapiente narrativa del passato», è la motivazione del Premio. Mentre Nati per Leggere commenta così il riconoscimento: «Nati per Leggere è nata ed è cresciuta come un’impresa collettiva che mette assieme le risorse di operatori diversi quali bibliotecari, pediatri ed altri operatori sanitari, educatori e migliaia di lettori volontari in tutta Italia. Il fatto che il riconoscimento sia venuto da una giuria dove siedono grandi donne e uomini, sia di cultura che di scienza, sottolinea il valore ad un tempo educativo, culturale e sociale di Nati per Leggere. Auspichiamo che a questo prestigioso riconoscimento si affianchi quello delle istituzioni per consentire al Programma di espandersi ulteriormente e raggiungere tutte le famiglie».

Gli altri vincitori sono lo scrittore Lars Gustafsson (premio Internazionale Nonino 2016), Alain Tourain (Premio Nonino 2016 “Un Maestro del nostro tempo) e i preparatori d’uva Simonit & Sirch (premio Risit d’Aur – Barbatella d’Oro). La consegna dei premi avverrà nelle Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto (Udine), sabato 30 gennaio.




Risotti, ad Alzano si elegge quello da “competizione”

Il ristorante Locanda della Corte di Alzano ci ha preso gusto. E così, dopo aver vinto nel settembre scorso il “Trofeo Salera” per il miglior risotto, ha scelto di prepararsi per tempo al prossimo concorso. Venerdì 29 gennaio organizza “La Festa del risotto”, un menù a tema durante il quale i partecipanti sanno chiamati ad eleggere la nuova ricetta da portare alla competizione.

Il menù prevede dopo lo stuzzichino di benvenuto, tre risotti, tutti realizzati con i prodotti dell’azienza cerealicola bergamasca Salera: “Tortino di Risotto Venere con Gambero Rosso di Mazara del Vallo”, “Risotto mantecato all’Asiago Dop 18 mesi con Croccantino di Carciofi” e “il nostro Risotto Meneghino”. Per finire i dolcetti di Carnevale dello chef. In abbinamento i vini Costaripa Molmenti, Riesling Renano Olmo Antico, Inama Bradisismo.

Il costo della serata è di 48 euro, compresi tre calici di vino serviti in abbinamento. Per prenotare tel. 035 513 007 – info@locandadellacorte.it




Birrai emergenti, terzo posto per l’Hop Skin di Curno

Fabio Brocca del birrificio Lambrate è il birraio dell’Anno 2015. Nella categoria emergenti, il successo è per il duo Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del marchigiano Mc 77, mentre i bergamaschi Paolo Algeri e Gioia Ravasio del Birrificio Hop Skin di Curno chiudono al terzo posto.

Questi i verdetti della settima edizione del premio dedicato agli artigiani della birra italiana, ideato da Fermento Birra, che ha vissuto le fasi finali a Firenze in una tre giorni che ha portato alla ribalta 25 birrifici, 100 birre, le cucine di strada, senza dimenticare incontri e degustazioni guidate.

Il riconoscimento al birrificio Lambrate arriva dopo un 2015 ricco di successi e novità produttive in un momento anche simbolico perché è quello dei vent’anni dell’attività (aperta nel 1996 nel quartiere milanese da cui prende il nome) e del movimento artigianale stesso.

In precedenza il titolo di birraio dell’anno se lo sono aggiudicato Simone Dal Cortivo (birrificio Birrone – 2014), Luigi D’Amelio (Extraomnes – 2013), Riccardo Franzosi (Montegioco – 2012), Gino Perissutti (Foglie d’Erba – 2011), Valter Loverier (Lovebeer – 2010) e Nicola Perra (Barely – 2009).

I giovanissimi titolari dell’Hop Skin hanno dato il via alla produzione nel dicembre 2013 e dopo qualche mese hanno aperto il pub annesso al laboratorio, dove le loro birre si accompagnano ad una cucina veloce. Si trovano in via Lega Lombarda, nei pressi del cinema Uci. In Borgo Santa Caterina hanno invece aperto il locale specializzato Beer Garage, che stasera dedica l’aperitivo proprio alla loro medaglia di bronzo.

 




Birrai emergenti, l’Hop Skin di Curno in lizza per il titolo

bittificio Hop Skin - Curno - Gioia Ravasio e Paolo Algeri - rit

Il Birrificio Hop Skin di Curno, dei giovani imprenditori Paolo Algeri e Gioia Ravasio, è tra i finalisti della settima edizione del premio nazionale “Birraio dell’Anno”, il riconoscimento che premia i migliori artigiani della birra italiana. L’evento, ideato e organizzato da Fermento Birra con la sponsorizzazione di VDGlass, si terrà a Firenze, da venerdì 15 a domenica 17 gennaio al teatro Obihall.

Il birrificio bergamasco figura tra i 5 candidati al titolo di Birraio Emergente 2015, che viene riconosciuto ai produttori con meno di due anni di esperienza, selezionati interpellando oltre 80 esperti del settore.

La kermesse fiorentina si annuncia come un vero e proprio tributo alla birra artigianale italiana, nell’anno dei festeggiamenti dei 20 anni dalle prime aperture, grazie ad un’offerta ultra-selezionata composta da 100 birre artigianali alla spina, prodotte dai migliori 20 birrifici artigianali e dai 5 migliori birrifici emergenti, servite e raccontate dai birrai stessi o dal personale qualificato di Fermento Birra.

L’appuntamento sarà accompagnato da street food di qualità, degustazioni-show e da incontri di approfondimento nell’area dedicata. I vincitori saranno proclamati dal noto degustatore Lorenzo “Kuaska” Dabove.

I candidati al titolo di Birraio dell’Anno 2015

Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
Alessio Selvaggio del birrificio Croce di Malto di Trecate (NO)
Bruno Carilli del Birrificio Toccalmatto di Fidenza (PR)
Donato Di Palma del birrificio Birranova di Triggianello (BA)
Emanuele Longo del Birrificio Lariano di Dolzago (LC)
Fabio Brocca del Birrificio Lambrate di Milano
Francesco Mancini del Birrificio del Forte di Pietrasanta (LU)
Gino Perissutti, birrificio Foglie d’Erba di Forni di Sotto (UD)
Giovanni Campari del Birrificio del Ducato di Roncole Verdi di Busseto (PR)
Jurij Ferri del birrificio Almond ’22 di Loreto Aprutino (PE)
Leonardo di Vincenzo del Birrificio Birra del Borgo (RI)
Lorenzo Guarino del Birrificio Rurale di Desio (MB)
Luigi “Schigi” D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
Marcello Ceresa del birrificio Retorto di Podenzano (PC)
Nicola Perra del birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
Pietro di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
Pietro Fontana del Birrificio Birra del Carrobiolo (MB)
Riccardo Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
Simone Dal Cortivo del birrificio Birrone di Isola Vicentina (VI)
Valter Loverier del birrificio Loverbeer di Marentino (TO)

e quelli al titolo di Birraio Emergente 2015

Andrea dell’Olmo del birrificio Vento Forte di Bracciano (Roma)
Josif Vezzoli del birrificio Birra Elvo di Graglia (Biella)
Matteo Pomposini e Cecilia Scisciani del birrificio MC 77 di Serrapetrona (Macerata)
Paolo Algeri e Gioia Ravasio del Birrificio Hop Skin di Curno (Bergamo)
Stefano di Stefano del birrificio Argo di Lemignano (Parma)




Confartigianato, premi alle eccellenze e alla fedeltà associativa

Premio MagisterConfartigianato Bergamo chiude i festeggiamenti per il 70° anniversario di fondazione e brinda alla Feste con una sera-evento alla Fiera Nuova di Bergamo questa sera, venerdì 18 dicembre.

Il clou della serata, intitolata “Artigianato. Storie di ordinaria eccellenza”, sarà la proclamazione dei vincitori della prima edizione del “Premio Magister – Il Lavoro a Regola d’Arte”, lanciato lo scorso luglio tra tutte le imprese associate, per promuovere le eccellenze artigiane del territorio, e la consegna dei riconoscimenti alle imprese con almeno 45 anni di fedeltà associativa.

L’evento natalizio, aperto a tutti gli associati e ai loro familiari, prenderà il via alle ore 18.30 con i saluti del presidente Angelo Carrara, a cui seguiranno le presentazioni dei nove finalisti e le premiazioni dei tre vincitori del concorso (uno per ciascuna categoria in gara): i progetti presentati dalle imprese, infatti, hanno riguardato i tre temi dell’Innovazione e Green Economy, dell’Internazionalizzazione e del Welfare e Responsabilità sociale di impresa.

I finalisti sono:

  • per la categoria “Innovazione e Green Economy”: B.C.L. srl (Cerete), Bertronic srl di Bertazza Marino (Stezzano), Galassia 3D di Balasso Emanuele (Bergamo);
  • per la categoria “Internazionalizzazione”: Beltrami Linen srl (Cene), C.M.G. Quadri srl (Grassobbio), J Pack srl (Val Brembilla);
  • per la categoria “Welfare e Responsabilità sociale di impresa”: Soltur srl (Dalmine), Erresei srl (Vilminore di Scalve), Sidip World srl (Isso).

Un premio speciale verrà poi consegnato alla migliore start-up.

La giuria di qualità che ha selezionato i vincitori è presieduta dal presidente Angelo Carrara ed è composta da Lucio Cassia, presidente CYFE – Center for Young and Family Enterprise, Alberto Barzanò, senior advisor specializzato in EU affairs presso la società Kreab & Gavin Anderson di Bruxelles e Mauro Ceruti, professore ordinario di Logica e Filosofia della Scienza presso l’Università Iulm.

La festa proseguirà con la premiazione degli imprenditori titolari di imprese associate da 45 anni e oltre, che riceveranno un riconoscimento per la loro fedeltà associativa.

Al termine dei lavori ci sarà un buffet offerto a tutti, lo scambio di auguri e un brindisi in vista delle prossime festività natalizie.




Lavoro e progresso economico, in fiera premiati lavoratori e imprenditori

Sono 88 i lavoratori e gli imprenditori bergamaschi che domenica 13 dicembre alla Fiera di Bergamo hanno ricevuto il “Riconoscimento del lavoro e del progresso economico”, il premio annuale della Camera di Commercio, giunto alla 55esima edizione. Alla presenza della Giunta Camerale – rappresentata per l’occasione dal presidente Paolo Malvestiti, da Marco Giuseppe Amigoni, Gualtiero Baresi, Ottorino Bettineschi, Alberto Brivio, Alberto Capitanio, Angelo Carrara, Amerigo Cortinovis, Giuseppe Guerini e dal segretario generale Emanuele Prati – sono stati  assegnate anche le benemerenze al filosofo Mauro Ceruti, che annovera nel suo curriculum la presidenza della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bergamo, e all’imprenditore Benito Guerra, alla guida di Robur, azienda creativa e all’avanguardia in cui si coniugano tecnologia, etica, cultura ed economia.

I premiati sono stati suddivisi in quattro categorie: Lavoratrici e Lavoratori dipendenti o autonomi – (2 premi); Lavoratrici e Lavoratori dipendenti – Anzianità e fedeltà (70 premi); Coltivatori diretti (5 premi) e Imprese Industriali, Commerciali, Agricole e Artigiane (11 premi), tra queste, nel settore commerciale, quest’anno si premia una sola attività, la macelleria, salumerie e gastronomia Gastoldi Pierino di Bariano, iscritta al Registro delle imprese da 78 anni e 2 mesi.

Il premio, inizialmente destinato al riconoscimento della sola anzianità di servizio dei lavoratori dipendenti, fu istituito nel 1952 su specifica richiesta del ministero dell’Industria e del Commercio e accolto dall’allora presidente della Camera di Commercio di Bergamo, Giacinto Gambirasio. La manifestazione, tuttavia, non ha avuto sempre una vita facile: diverse sono state le vicissitudini che ne hanno segnato le edizioni, compromettendone talvolta la cadenza annuale. Ma proprio grazie a queste vicende, l’iniziativa si è rafforzata nei suoi tratti essenziali, acquisendo una propria identità, proponendo valori imprescindibili, come l’etica e l’integrità. Dal 1980 in poi l’appuntamento ha avuto luogo puntualmente ogni anno, fortemente voluto dalla Camera di Commercio, e dal 2006 ha assunto una nuova configurazione, riconoscendo anche quei profili professionali che, a prescindere dall’anzianità di servizio, quotidianamente contribuiscono ad uno sviluppo qualificato e talvolta eccellente dell’economia bergamasca.

Il messaggio dell’edizione 2015, dopo gli attentati di Parigi, è stato incentrato sull’importanza del lavoro nel processo di realizzazione del singolo individuo e, di conseguenza, dell’umanità intera. Attraverso i filmati, le immagini e le parole, la Camera di Commercio di Bergamo nelle parole del presidente Paolo Malvestiti ha inteso quest’anno dar valore al lavoro come strumento per la costruzione di una civiltà collaborativa e serena, che operi con convinzione in favore della pace.

Riconoscimento Lavoro e Progresso economico – i premiati 2015

 




World Cheese Awards, quattro medaglie per i formaggi bergamaschi

world cheese award 2015Due argenti e due bronzi è il bottino conquistato dai formaggi bergamaschi ai World Cheese Awards 2015, competizione casearia tra le più importanti al mondo, che ha visto in lizza – dal 26 al 29 novembre scorsi a Birmingham – 2.727 formaggi provenienti da 26 paesi, degustati e valutati da una commissione di 250 esperti da 22 nazioni.

Gli argenti sono andati entrambi al caseificio Arrigoni Battista di Pagazzano, premiato per il Gorgonzola Dolce Dop e il Taleggio Dop. La medaglia di bronzo se la sono aggiudicata invece il Taleggio Dop “Vero Arrigoni Sergio” dell’azienda di Olda di Taleggio e il Quadrello di bufala, formaggio morbido a crosta lavata del caseificio Quattro Portoni di Cologno al Serio.

Nella kermesse l’Italia ha ottenuto complessivamente 9 medaglie d’oro, 29 argenti e 27 bronzi, ma non è riuscita a piazzare nessun esemplare nei top 16, tra i quali è stato eletto il campione mondiale, Le Gruyère AOP Premier Cru, Cremo SA brand della svizzera von Muhlenen, che ha ottenuto 69 degli 80 punti massimi, uno in più dei due formaggi arrivati secondi, Tomme Brebis-Chèvre, della francese Onetik e la Burrata di La Credenza, importatore di formaggi italiani con sede a Londra.

L’Italia ha però ottenuto quattro posti tra i primi 62 formaggi, i cosiddetti Super Gold, con due Parmigiani del reggiano  Consorzio Conva, il pecorino stagionato Moliternum Giganteum della sarda Central e il San Pietro in Cera d’Api della Latteria Perenzin, nel trevigiano.

L’anno prossimo il campionato si svolgerà a San Sebastian, in Spagna




Seriate, omaggio all’agricoltura e premi a tre coltivatrici

Domenica 22 novembre per le vie di Seriate sfileranno una carrozza con i frutti della terra, trattori d’epoca e macchine agricole, per la 65esima Giornata del Ringraziamento, promossa dalla Coldiretti Bergamo, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Seriate e in collaborazione con la parrocchia di San Giuseppe.

«Seriate accoglie con piacere la Giornata del Ringraziamento, che testimonia gli antichi valori della comunità: il lavoro, la famiglia, il senso di appartenenza e la concretezza. Questa giornata è un auspicio per far rivivere alle nuove generazioni e a noi stessi il valore della gratitudine, qualità da coltivare! Agli agricoltori chiedo di continuare a essere le radici di questa Città perché, attraverso il loro operato, si riconosce il valore di ciò che la vita ci offre quotidianamente», afferma il sindaco Cristian Vezzoli, ringraziando Coldiretti per il lavoro svolto a beneficio della comunità.

La manifestazione è organizzata a novembre in linea con la tradizione contadina, per cui in questo mese, in concomitanza con la festività dell’estate di San Martino (11 novembre), si chiudeva l’anno lavorativo dei contadini dopo la semina e si stipulavano i contratti per l’anno nuovo. «Questa giornata per noi rappresenta il resoconto di tutto l’anno. Ringraziamo Dio per il raccolto ricevuto – sostiene Luisa Rossi di Coldiretti Bergamo, invitando la cittadinanza a partecipare -. Stendendo un bilancio del 2015 si può dire che è stato positivo. Grazie al buon tempo i raccolti sono stati fruttuosi, ma meno le vendite, per la crisi economica che mina le famiglie, a cui chiediamo di valorizzare di più i prodotti italiani».

La giornata si aprirà sul piazzale del Mercato di Seriate alle 9, punto di ritrovo delle macchine agricole che, a partire dalle 10.15, si muoveranno in corteo per le vie storiche della città, accompagnate dalla banda musicale Città di Seriate. Alle 11 don Cristiano Re celebrerà la messa nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe, che sarà arricchita dall’offertorio dei frutti della terra e dalla premiazione dei coltivatori benemeriti di Seriate: Elsa Zambelli, Lina Volpi e Rita Morella. Seguirà la benedizione dei mezzi agricoli e il pranzo sociale “Da Gina”.




Cuochi, tutte le emozioni del Trofeo Baroni

Una giornata intensa quella vissuta dal mondo dei cuochi domenica primo novembre alla Fiera Campionaria di Bergamo, con le sfide all’ultimo secondo per la preparazione dei piatti del Trofeo Fiorenzo Baroni organizzato dall’Associazione cuochi bergamaschi. Alla fine l’ha spuntata Simone Cadei, 36enne titolare con i fratelli del ristorante Simagò di Osio Sopra, che ha avuto la meglio sul bresciano Luca Piccinelli e il lecchese Mirko Ravasio.

Qui tutti i dettagli, di seguito, invece, il racconto per immagini dell’evento.