Rinviata a data da destinarsi la “Notte bianca dello sport”

notte bianca dello sport 3Causa maltempo, è stata nuovamente rinviata, questa volta a data da destinarsi, la “Notte Bianca dello sport”, la manifestazione organizzata da Pro Loco cittadina e Teamitalia che ogni anno riunisce tutta la città nel segno dello sport e del divertimento.

A parte la data, la formula e gli orari resteranno immutati: dalle ore 20 fino alle 24. Il Sentierone e piazza Matteotti si trasformeranno in un grande palcoscenico di esibizioni e spettacoli delle più disparate discipline sportive: arti marziali, scherma, danze caraibiche, tiro con l’arco, roller, ginnastica artistica e molto altro ancora.

Una grande vetrina con oltre trenta attività sportive da scoprire affiancati da istruttori, allenatori e tecnici che spiegheranno come avvicinarsi a queste discipline sportive. L’iniziativa è aperta a tutti, grandi, piccini, famiglie e giovani, e tutte le attività sportive saranno gratuite.

Anche quest’anno la manifestazione, giunta alla ottava edizione, abbina allo sport la solidarietà, e sostiene l’associazione Paolo Belli lotta alla leucemia, che organizzerà per la serata un’area ristoro sul Sentierone di Bergamo.

Il programma




Lovere, anche i negozi celebrano il mito di Agostini

Il turismo passa dalla valorizzazione delle eccellenze del luogo. Sul Sebino l’hanno capito e hanno omaggiato due simboli locali. Sarnico ha scelto la sua azienda più celebre, i Cantieri Riva, e ha posizionato un modellino dei suoi yacht per salutare chi entra nella cittadina. Lovere ha optato per il campione locale, Giacomo Agostini, e ha scelto un modellino della sua MV Agusta.

agostini annullo filatelicoDal 2 giugno al 3 luglio, a 50 anni dal primo alloro mondiale, l’Accademia Tadini ospiterà la mostra “Giacomo Agostini. L’età dell’oro” e la piazza esporrà una installazione dedicata al pluricampione di motociclismo. Anche i commercianti parteciperanno alla “festa”: negozi, bar, ristoranti e alberghi omaggeranno i clienti con le cartoline-collezione del mito e giovedì 2 giugno dalle 10 alle 16 nell’ufficio postale di Piazza Tredici Martiri si potrà far apporre l’annullo postale.

L’iniziativa è stata promossa da un’impresa di Costa Volpino, i Forni Industriali Bendotti, per festeggiare i suoi 100 anni di attività e la lunga amicizia con Agostini. I cimeli della carriera di Agostini saranno mostrati al pubblico in un percorso in cui si susseguono trofei mai mostrati prima, caschi di eccezionale valore, coppe strette dal campione sui podi più importanti del mondo e fantastiche tute. Il primo e l’ultimo casco indossati da Agostini accompagnati dalla prima e dall’ultima tuta della sua carriera, in particolare, segneranno un cammino partito quasi per caso: figlio di un padre che lo voleva ragioniere, il giovane Giacomo, appassionato di motori, poté coronare il suo sogno grazie al consiglio di un amico del padre, che, confondendo il motociclismo con il ciclismo, diede il suo assenso con la motivazione che un po’ di sport avrebbe sicuramente giovato al ragazzo tanto minuto.

agostiniLa prima volta che Giacomo Agostini, pluricampione di moto, salì su un ciclomotore, aveva 11 anni. Era un Aquilotto della Bianchi e partecipava alle gare locali di gincana. Da allora, non si è più fermato, lasciando a bocca aperta i cultori delle due ruote di tutto il mondo. Per 15 volte re incontrastato, e mai più eguagliato, del motociclismo mondiale, ha vinto 123 Gran Premi riuscendo a guadagnare il podio in 163 delle 190 gare disputate. Nella classe 500 ha ottenuto 8 titoli mondiali con 68 vittorie nei GP e nella “350″ 7 mondiali e 54 vittorie nei GP. Ma il suo palmarès si è fregiato anche di 20 titoli nazionali e di un totale di 311 vittorie in gare ufficiali, vincendo nel 1968, nel 1969 e nel 1970 tutte le gare delle classi 500 e 350 nel motomondiale, diventando il pilota vincitore di più gare iridate (19) in uno stesso anno (1970).

Quella di Agostini è una carriera che non ha paragoni nella storia dello sport. Lovere l’aveva già celebrata qualche anno fa con una esposizione di pannelli sulla piazza del porto. Ora torna a festeggiarlo con un altro evento speciale.

Giovedì 2 giugno, in piazza XIII Martiri, alle ore 11 alla presenza di Agostini, sarà svelata l’installazione artistica realizzata dall’architetto Mauro Piantelli dal titolo “Del valoroso e del suo destriero”: la mitica MV Agusta del motociclista sarà allestita all’interno di una teca trasparente, una reinterpretazione-trasposizione dei packaging dei modellini delle moto.




Record di iscritti alla Sarnico Lovere Run. Negli alberghi c’è il tutto esaurito

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Con 3.500 pettorali assegnati la sesta edizione della Sarnico Lovere Run, in programma domenica 24 aprile, tocca un nuovo record di iscritti e si conferma tra le corse più partecipate d’Italia.

Merito in primo luogo del tracciato, di 25 km e 250 metri, nello scenario unico della sponda bergamasca del Sebino, che l’ha resa ormai una classica del calendario nazionale Fidal, ma anche un significativo evento per far conoscere il territorio e la sua vocazione turistica, come ben testimonia il tutto esaurito registrato negli alberghi e nei b&b del Lago d’Iseo per il prossimo fine settimana.

Al via è confermata la presenza di numerosi top runner. Dal Team Austriaco Run2gether arrivano Dennis Kipkorir Rutoh e Caroline Cherono, la detentrice del record femminile sul percorso (1:26:54) realizzato nel 2015. In gara anche Rodgers Mayo con un personale di 1:01:56 sulla mezza, Jean Baptiste Simukeka e Julius Kipngetich Rono. Le speranze italiane sono affidate soprattutto al bergamasco Simone Gariboldi, a Marco Salami e Massimo Leonardi.

Da segnalare l’altissima presenza femminile con oltre 900 donne in gara. Saranno invece 300 i volontari impegnati su partenza, arrivo e ristori sul percorso a cui va aggiunto un centinaio di addetti tra Protezione Civile e agenti delle Forze dell’Ordine.

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La presentazione della gara. Da sinistra, Filippo Cassarino, Gianni Poli e il sindaco di Lovere Giovanni Guizzetti

Al valore sportivo, la manifestazione affianca un importante aspetto sociale. Come avviene da cinque edizioni, la Sarnico Lovere Run sostiene infatti l’Associazione Angelman, onlus del Lago d’Iseo che raccoglie fondi per sostenere la ricerca sulla Sindrome di Angelman. I 750 iscritti alla non competitiva da Riva di Solto a Lovere correranno per l’Associazione Angelman con una esclusiva maglietta verde fluo che verrà consegnata a tutti i partecipanti. Villaggio Sponsor presso il Porto Turistico di Lovere aperto da sabato mattina dalle 10 per il ritiro pettorali. Sabato pomeriggio dalle 14 presso lo Stadio Comunale di Sarnico le gare riservate ai più piccoli con Gianni Poli.




Il primo trofeo di “basket a cavallo” in Bergamasca lo firma il Dat

In Bergamasca arriva il primo trofeo di horseball, una disciplina equestre di squadra che consiste nell’andare a canestro effettuando almeno tre passaggi tra giocatori diversi. In pratica basket a cavallo, con una forte componente di spettacolarità ma anche un riconosciuto valore pedagogico e ludico.

La novità si deve al Distretto dell’attrattività del Brembo e dei Colli, il progetto che integra lo promozione e lo sviluppo del commercio e del turismo di 12 comuni (Dalmine, capofila, Treviolo, Sorisole, Curno, Mozzo, Ponteranica, Villa d’Almè, Almè, Osio Sopra, Lallio, Valbrembo, Paladina) e che punta, in particolare su sport e tempo libero.

Horse-Ball-7La sfida in sella è inserita, appunto, nel calendario delle “Olimpiadi del Brembo e dei Colli” ed è in programma sabato 9 aprile dalle 14.30 al Centro Ippico Le Colline di Villa d’Almè. Vedrà affrontarsi tre squadre: Pie’s Horses da Milano-Brianza, la Vallata da Magenta e gli emergenti de Le Colline di Villa d’Almè che giocano in casa.

Il tema equestre sarà protagonista anche domenica 17 aprile quando, sempre al centro ippico, si terranno una corsa ad ostacoli e il Battesimo della Sella, un evento pensato soprattutto per i più piccoli che vedrà il coinvolgimento delle scuole del territorio.

«Le giornate al Centro Ippico Le Colline – spiega Valeria Sana, assessore al Bilancio e Tributi del Comune di Villa d’Almé – vanno ad inserirsi in un quadro di eventi più ampio che intende elaborare progetti di sviluppo dei luoghi sulla base di risorse che già ci sono, andando a valorizzarle e creando attorno ad esse un continuo flusso di interesse e conoscenza. In tal senso, la presenza di un centro ippico nel territorio di Villa D’Almè, come è successo per altri comuni, ha portato ad individuare la struttura come potenziale centro di attrazione e aggregazione del pubblico e delle principali realtà rappresentative del territorio tra le quali spiccano anche gli esercizi commerciali che, per l’occasione, animeranno la giornata del 17 aprile».

In particolare, l’Acalp, Associazione Commercianti, Artigiani e Liberi Professionisti di Villa d’Almè proporrà una grande Caccia al Tesoro che, oltre a rappresentare un’esperienza divertente e di convivialità per tutte le età, porrà l’accento proprio su alcune eccellenze del territorio presentate dai suoi commercianti. A seguire, una speciale merenda accoglierà grandi e piccini con l’invito ad avvicinarsi alle tipicità gastronomiche del territorio che rappresentano la storia e l’identità di specifici luoghi.




Quanto ne sai di sport? Nei panifici scatta la gara

la presentazione allo stadio di Bergamo dello speciale Pane dell’Atalanta firmato dall’Aspan

 

Continua il programma di Stagioni di Pane, il progetto promosso dall’Aspan in collaborazione con l’Ascom di Bergamo, che vede coinvolti i panifici della Bergamasca in una serie di iniziative nel corso dell’anno dove il pane, alimento protagonista della quotidianità, cerca di raggiungere il consumatore in modo più intimo e personale, andando a ricercare luoghi e persone nelle loro vite contemporanee.

Dopo aver celebrato il valore del pane nella tradizione contadina a gennaio (in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate, patrono dei panificatori), le passioni e gli innamorati a San Valentino, la creatività dei bambini a Lilliput a marzo, ora tocca allo sport.

Il 6 aprile, Giornata mondiale dello sport, i consumatori potranno infatti partecipare all’evento declinato da Stagioni di Pane, recandosi nei panifici che aderiscono all’iniziativa e compilando lo “Sportometro”, un simpatico quiz che mette alla prova la conoscenza dello sport e alla fine regala un allegro e divertente profilo delle proprie competenze. Qualche esempio? Si chiede che cos’è un “Hansoku” nel karate, di quali discipline è composto il biathlon, in quale sport si “cazza la scotta” e in quale c’è il ruolo del “pilone”.

I clienti potranno inoltre scrivere nel “Panalbo degli sportivi” che troveranno nel punto vendita, lo sport che praticano e il nome di un grande sportivo di quella disciplina, saranno inoltre invitati a partecipare al sondaggio su qual è lo sport preferito in Bergamasca compilando velocemente una locandina che sarà appesa in panificio, e scegliendo tra calcio, pallavolo, basket, nuoto, danza, sci, karate, rugby, golf, atletica, motociclismo e altro. Tutti i risultati saranno poi pubblicati e condivisi sulla Pagina Facebook “Stagioni di pane di Aspan”e per tutti i clienti sportivi che parteciperanno all’iniziativa, come sempre, è previsto un omaggio da parte del panificio aderente all’iniziativa.




Italiani di ciclismo, Cassani promuove Seriate

da sinistra: Bevilacqua, Riva, Dagnoni, Colleoni, Cassani e Amadori
da sinistra: Bevilacqua, Riva, Dagnoni, Colleoni, Cassani e Amadori

A Seriate si scaldano i motori per i Campionati Italiani di ciclismo su strada Under 23 ed Elite, che il Team Colpack organizzerà a Comonte nel weekend del 25 e 26 giugno.

Questa mattina si è svolto il sopralluogo di quello che sarà il percorso che nei prossimi giorni verrà approvato dalla Struttura Tecnica Nazionale per essere poi ufficializzato in via definitiva. Con il presidente della S.T.N. Ruggero Cazzaniga, hanno partecipato al sopralluogo il coordinatore delle Nazionali azzurre Davide Cassani ed il CT della Nazionale Italiana Under 23 Marino Amadori. Con loro, a rappresentare il Comitato Lombardo della Fci, c’erano il presidente Cordiano Dagnoni con Gabriele Peruzzo (S.T.R.) ed il tecnico Giovanni Riva; il presidente del Comitato Provinciale di Bergamo della Fci Claudio Mologni. A fare gli onori di casa il presidente del Team Colpack Beppe Colleoni, con i tecnici Antonio Bevilacqua, Gianluca Valoti e Rossella Dileo. In rappresentanza del Team 2003, che collaborerà con la Colpack nell’organizzazione, c’erano il presidente Antonio Torri, con i direttori di organizzazione Patrizio Lussana e Jochen Trapletti.

I punti chiave del percorso e del sopralluogo sono stati il rettilineo d’arrivo di Comonte – dove tradizionalmente si conclude la Medaglia d’Oro Domenico e Anita Colleoni alla memoria, che festeggerà quest’anno la ventesima edizione con il tricolore – e la salita del Colle dei Pasta.

Sia Cassani che Amadori commentano concordi: «Il percorso proposto è sicuramente bello e di qualità, degno di un Campionato Italiano ed il vincitore sarà sicuramente un atleta di valore e interessante anche in chiave azzurra».

 




Universiadi, due le medaglie per Bergamo

morosini belottiSei ori, 2 argenti e 4 bronzi è il bottino degli atleti lombardi alle Universiadi di Gwangiu, in Corea del Sud, celebratesi del 3 al 14 luglio. A pesare sul medegliere sono i 5 ori dei giocatori impegnati con la nazionale di calcio, che ha vinto la finale per 3-0 contro i padroni di casa della Corea del Sud e riconquistato il successo dopo un digiuno di 18 anni. Tra loro anche il bergamasco Leonardo Morosini, in forza al Brescia, autore di una delle tre reti azzurre e migliore giocatore della partita, che ha chiuso il torneo con tre gol complessivi.

Bergamasco è anche il bronzo nel nuoto, di un atleta già titolato come come Marco Belotti, portacolori della Canottieri Aniene, nei 100 stile libero.

Ecco tutti i successi dei lombardi

ORO Daniel Cappelletti 1991 Como – Calcio
ORO FilippoCorti 1989 Cernusco sul Naviglio (Mi)  – Calcio
ORO Leonardo Morosini 1995 Ponte San Pietro (Bg)  – Calcio
ORO Alberto Andrea Paleari 1992 Giussano (Mb) – Calcio
ORO Stefano Truzzi 1994 Desio (Mb) – Calcio
ORO Simone Molteni 1992 Como – Canottaggio
ARGENTO Andrea Miotto  1990 Brescia – Tiro a volo
ARGENTO Stefano Mauro Pizzamiglio 1991 Milano – Nuoto
BRONZO Marco Belotti 1988 Brescia – Nuoto
BRONZO Andrea Leotta – Tiro con l’arco
BRONZO Guglielmo Carcano 1994 Como – Canottaggio
BRONZO Valentina Rodini 1995 Cremona – Canottaggio

L’Italia ha chiuso la spedizione coreana al settimo posto, con 43 medaglie, 11 ori, 15 argenti e 17 bronzi




Un memorial per Magistrelli, in campo parata di glorie del calcio

locandina_Magistrelli_GiustaSarà una giornata all’insegna dei “vecchi” valori del calcio il primo Memorial dedicato a Luciano Magistrelli, attaccante e allenatore scomparso nel dicembre del 2011 all’età di 73 anni e ancora vivo esempio di signorilità sportiva e umana. Ad organizzarlo è l’A.s.d. Virescit, società rinata sul sogno di un calcio che ha come base la sana passione, un po’ come era stata la squadra guidata dal “Magia” alle soglie della serie B, partendo dal campo dell’oratorio di Boccaleone.

L’appuntamento è sabato 20 giugno alle ore 17.30 al centro sportivo di Azzano San Paolo (Bg), per un triangolare al quale prenderanno parte le vecchie glorie di Atalanta, Hellas Verona e, appunto, Virescit.

Cresciuto nel settore giovanile del Milan, Magistrelli ha percorso una carriera di tutto rispetto, che l’ha portato a vestire la maglia della Nazionale nelle Olimpiadi di Roma 1960. Una delle vittorie di maggior prestigio l’ha ottenuta con l’Atalanta, la conquista della Coppa Italia del 1963, mentre tra i risultati più belli ottenuti da allenatore ci sono poi quelli con la mitica maglia viola della Virescit: una favola, quella della formazione dei presidenti Ghisleni, che fece innamorare i bergamaschi, con un gioco spesso spumeggiante, e tantissimi giovani lanciati nel calcio che conta.

E sono proprio tanti degli ex calciatori che ha allenato che scenderanno in campo per ricordarlo con affetto e nostalgia. Tra gli altri Pierino Fanna (suo allenatore ai tempi della Primavera dell’Atalanta), Nico Penzo ed altri protagonisti dello storico Verona di Osvaldo Bagnoli che 30 anni fa vinse, proprio a Bergamo, lo straordinario scudetto del 1985. Per l’Atalanta hanno garantito la propria presenza Lino Mutti, Garlini, Magrin, Pasciullo, Perrone, Salvioni, Consonni ed altri grandi ex. E, ovviamente, non potevano mancare tutti i giocatori della Virescit, che hanno risposto davvero in massa: da Benaglia a Roccatagliata, passando da Gigio Brambilla, Astolfi, Bonati, Percassi, Simonini, Roby Crotti, Pecoraro, Walter Bonacina, Filosofi, Stacchetti, Cambiaghi e Foscarini, indimenticato capitano di tante battaglie che ha già conosciuto la rinata Virescit in occasione di un’amichevole col suo Cittadella dello scorso mese di novembre. Da Verona dovrebbero poi giungere anche Osvaldo Bagnoli e Damiano Tomasi, attuale presidente dell’Assocalciatori.

«Luciano Magistrelli ha sempre interpretato e vissuto lo sport nel rispetto del fair play e dei valori più sani della competizione sportiva, e anche per questo i dirigenti della Virescit hanno voluto organizzare il torneo per ricordare un personaggio davvero in linea con i principi guida di questa nuova (o rinata) società cittadina», sottolinea il presidente dell’Asd Virescit Simone Biava.

L’ingresso sarà ad offerta libera e il ricavato verrà devoluto in beneficienza.

L’Asd VIRESCIT

È nata dal sogno di un calcio diverso – spiega la società -, che rifiuta le logiche della competizione esasperata che normalmente viene trasmessa ai bambini sin dai primi anni di pratica sportiva; un calcio che sappia guardare agli esempi positivi proposti da tante altre discipline sportive, quali, tra le altre, il rugby, e faccia delle partite e degli allenamenti dei momenti positivi all’interno di un percorso di crescita ed educazione. E così, con l’obiettivo primario di favorire l’amicizia, il rispetto, l’integrazione e il fair play, alla Virescit si va oltre il lavoro svolto sul campo, e si propongono ai ragazzi attività di formazione e aggregazione, quali il terzo tempo con l’arbitro e gli avversari, l’incontro con campioni dello sport e con personaggi significativi della società civile, la merenda post allenamento, gite, feste e molto altro, per fare della pratica sportiva un’occasione di crescita del corpo e della mente. Quanto sopra senza chiedere ai giocatori una quota di iscrizione, di modo che lo sport sia davvero garantito a tutti. Il campo di calcio della Virescit è a Bergamo, quartiere Campagnola, e ad oggi ci sono circa 150 ragazzi che giocano nella Virescit.




In Val Seriana il mondiale di enduro. Gli ambientalisti: «Occasione mancata per una regolamentazione»

L’Alta Valle Seriana diventa il centro del mondo dell’Enduro. Con partenza da Rovetta, si apre la 42ª “Valli bergamasche”, quinta tappa dei campionati mondiali di enduro. Da domani fino a domenica centinaia di moto percorreranno i sentieri, pascoli, mulattiere di Bossico, Rovetta, Cerete e dei comuni vicini, richiamando migliaia di appassionati.

La competizione ha però anche riacceso le polemiche sui danni provocati alla montagna tanto che su facebook è nata una pagina intitolata “Attacco ambientale alla Val Borlezza”.

Legambiente Alto Sebino punta il dito contro la manifestazione e, in generale, contro la situazione di anarchia che consente ai motociclisti di mettere a rischio l’equilibrio naturale di sentieri, prati e boschi con le loro scorribande senza alcuna regolamentazione. Quindi rilancia una proposta fatta già negli anni passati che mira ad accontentare tutti: residenti, ambientalisti e appassionati di enduro.

«Questa problematica si trascina ormai da troppi anni – dice Massimo Rota, presidente di Legambiente Alto Sebino -. Occorre trovare una soluzione. L’unica opzione percorribile, e rappresenta il male minore, è la realizzazione di un percorso unico per gli enduristi delle tre valli, in modo da regolamentarne l’attività e ridurre al minimo l’impatto ambientale» .

Già nel 2010 le Amministrazioni di Lovere, Bossico, Costa Volpino, Rogno, Cerete, Songavazzo, la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi e della Valle Seriana si erano riunite con il Moto Club Bergamo e le associazioni ambientaliste (WWF Bergamo, Legambiente Alto Sebino, Italia Nostra sezione Valle Camonica, Cai Lovere e gli Amici del Museo Civico Scienze naturali Lovere), per valutare gli aspetti organizzativi e le ricadute ambientali dell’evento.

Tutte le parti avevano concordato che la competizione rappresentava il momento fondamentale per riprendere e portare a conclusione il progetto per la realizzazione di un percorso chiuso e controllato per le moto da enduro. «A distanza di cinque anni, nulla è stato fatto di quanto concordato – lamenta Rota -. Assistiamo rammaricati al consueto balletto delle responsabilità. Ancora una volta, le istituzioni sono venute meno agli impegni che avevano preso verso i cittadini, tradendone le aspettative e la fiducia. Occorre trovare una soluzione a questa problematica che si trascina ormai da troppi anni».

La posizione del Cai è più drastica: «L’attività motoristica deve essere vietata e chi infrangerà la legge dovrà essere severamente punito» dice il presidente Piermario Marcolin. Secondo i rilievi effettuati nel 2014 dal Club alpino il traffico motoristico presenta dimensioni preoccupanti, in particolare nelle zone di Selvino, Poieto e del Rifugio Magnolini. La colpa, denuncia Marcolin, è della legge regionale che non consente ai mezzi motorizzati di transitare sui sentieri di montagna ma permette alle Amministrazione e agli enti preposti di individuare alcune aree da dedicare ai motociclisti.

Anche Sel di Bergamo attacca: «L’evento è incompatibile con la nostra idea di montagna. Il percorso attraversa aree di elevato interesse naturalistico e rischia di danneggiare i cicli della vita di varie specie animali». Il partito accusa la mancanza di volontà da parte degli organizzatori e delle Amministrazioni locali di collaborare con le associazioni ambientaliste  per tentare di condividere la progettazione del tracciato e le opere per ridurre al minimo l’impatto ambientale della manifestazione e denuncia la mancata trasparenza nel fornire informazioni per l’attività di controllo e vigilanza.«Chiediamo alla Regione, alla Provincia e ai Comuni – si legge in un comunicato trasmesso nei giorni scorsi – un ripensamento sulla praticabilità di queste manifestazioni, la messa in campo di azioni di controllo e vigilanza al traffico di mezzi motorizzati lungo sentieri, mulattiere e agro silvo pastorali e la destinazione di risorse per l’esecuzione di interventi di difesa e manutenzione diffusa del territorio e l’attuazione del Piano Territoriale Regionale d’Area approvato il 10 marzo 2015 perché non rimanga una mera enunciazione di buoni principi».

Da parte loro gli organizzatori, il Motoclub Bergamo, e le Amministrazioni preferiscono non scendere in polemica e sottolineare l’aspetto sportivo e di divertimento e la ricaduta turistica dell’evento e la ricaduta turistica della gara.

Nel frattempo il Corpo Forestale sta effettuando ricognizioni e verifiche a seguito di segnalazioni per violazioni e infrazioni di carattere forestale e ambientale.




Beauty Planet, la fiera diventa una maxi palestra

beauty planetUn ponte del Primo Maggio all’insegna del benessere psico-fisico. È quanto accade da venerdì 1 a domenica 3 maggio alla Fiera di Bergamo, grazie al debutto di Beauty Planet, il nuovo evento fieristico organizzato da Ente Fiera Promoberg e MediaConcept dedicato a fitness, wellness, sport e attività fisica in genere.

L’evento ha come partner Regione Lombardia, assessorato all’Istruzione, Università, Formazione e Sport del Comune di Bergamo, Camera di Commercio di Bergamo e Turismo Bergamo, per sottolineare quanto sia importante (e stretto) il rapporto tra benessere e attività fisica, e quanto sia ancora più importante che tale attività fisica sia fatta in modo corretto.

Beauty Planet affiancherà alla parte espositiva un altrettanto ricco calendario di eventi collaterali, in particolare dimostrazioni e formazione. «Con Beauty Planet – sottolineano Luigi Trigona, segretario generale della Promoberg, e Olga Maggioni, amministratrice di MediaConcept – vogliamo dare ai tanti professionisti e appassionati del settore un evento che, oltre a presentare alcune delle migliori proposte presenti sul mercato, sappia anche essere un luogo qualificato per informarsi e per fare la corretta attività fisica per il proprio benessere psico-fisico». Giuseppe Buonaguro, direttore generale di MediaConcept rimarca che la kermesse alla prima edizione ha già ottenuto numeri importanti. «Beauty Planet avrà una superficie totale di 20mila metri quadrati – ricorda -, 15.000 indoor e 5.000 mq outdoor. Ben 130 i marchi del panorama fitness & wellness sono presenti per il debutto, il che conferma quanto sia forte l’interesse del settore per la manifestazione. Altri dati principali comprendono: 25 convegni monotematici, 345 masterclass, 52 discipline, 12 corsi formativi, 400 mq di piscina, il tutto fruibile per i visitatori con il solo ticket d’ingresso».

Beauty Planet terrà a battesimo tre anteprime: FIT4ALL, che vuole trasformare i parchi pubblici in bellissime palestre a cielo aperto; POP – Point Of Presence, un totem multimediale che interagisce in modalità wifi e bluetooth con smartphone e tablet, dando informazioni in tempo reale su tutte le novità del settore; FIT4FUN, il primo format televisivo dedicato a fitness & wellness prodotto in Italia, in onda in diretta web streaming proprio da Beauty Planet il primo maggio.

«A Beauty Planet quindi tanta sana attività fisica – sottolinea Stefano Cristini, direttore della Promoberg – ma anche un importante ventaglio di convegni organizzati con esperti dei tanti settori che ruotano attorno al pianeta del fitness, wellness e sport in genere. Appuntamenti che, così come accade per le altre nostre manifestazioni, consentono al pubblico di approfondire e provare di persona tante attività».

Le prevendite intanto evidenziano una buona richiesta da tutto il Nord Italia e anche dall’estero e l’80% riguarda abbonamenti per le tre giornate della manifestazione, il che si tradurrà – sottolineano gli organizzatori – in ricadute positive per il territorio (alberghi, ristoranti, shopping, promozione).